Ricordo quel novembre del 2017 quando “Bubble’s Italia Magazine”, al suo #0, era solo un progetto. Quella bozza, messa in mano a una cinquantina di giornalisti all’ultimo piano della Torre Velasca a Milano, sortì un effetto inatteso: quindici minuti di silenzio! Un tempo enorme, che mi convinse della validità grafica dell’idea. La cosa si ripeté al Vinitaly del 2018, quando presentai “Bubble’s Italia Magazine #1” e a sorprendermi ancora adesso è il fatto che, a ogni numero editato, chi lo riceve resta stupito non solo nel tenerlo fra le mani, ma anche nel constatare che non si è trattato di un’esperienza effimera: Ma allora continua... c’è un altro numero di Bubble’s... Si, rispondo, ce n’è un altro numero, e spero ce ne siano altri cento!