Bisceglie 15 Giorni n. 266 del 31 marzo 2010

Page 1

Periodico d'Informazione - Anno XII N. 26 6 (0 6) 31 - 0 3 - 2010 www.bisceglie15giorni.com 266 (06 03

IL RISUL RISULTTATO DELLE REGIONALI APRE NUOVI SCENARI NEGLI EQUILIBRI POLITICI BISCEGLIESI, A DESTRA COME A SINISTRA SINISTRA.. CRESCE LA PUGLIA PRIMA DI TUTTO, M E N T R E I L PP.. D . S I S V I N C O L A D A L A T U T O R A G G I O C O M U N I S TTA Sedi: Padova - Bisceglie -Trani - Barletta Via Berarducci Vives, 2 - 70052 Bisceglie NUMERO VERDE 800.022.323

DA NOI QUALITA' E CONVENIENZA SONO REGOLE D'ORO DAL 1982


2 - 31 MARZO 2010

SOCIALE

AC Q UA E B A N C H I D I S C U O L A : I L DESIDERIO DI FRANCO MISINO PER I BAMBINI DEL KENYA E’ REALTA’ D

al 6 Dicembre 2009 i bambini e le famiglie di un villaggio del Kenya di nome Musoloni, nella zona più interna e meno conosciuta della “turistica” Malindi, hanno potuto bere l’acqua di un pozzo dedicato a Francesco Misino, consigliere AMIRA della sezione Puglia-Bari, vincitore del Concorso Maitre dell’Anno 1996, prematuramente scomparso nel giugno 2007. L’AMIRA , ha così raccolto i frutti della Seconda Edizione del “Memorial Franco Misino”, durante la quale, oltre alla competizione al flambè delle sei coppie di giovani studenti provenienti da alcuni istituti alberghieri pugliesi, è stata organizzata una raccolta fondi da destinare per l’appunto alla realizzazione del pozzo. La nostra associazione ha potuto verificare di persona lo svolgimento dei lavori attraverso la figura del vicepresidente nazionale aggiunto Giovannangelo Pappagallo in viaggio in Kenya la prima settimana del mese di dicembre 2009 insieme alla nipote del caro Franco, Giusy Abbascià. Il viaggio in Kenya è stata un’esperienza che ci ha segnati e che ognuno di noi, almeno almeno una volta nel corso della propria vita, dovrebbe fare. Solitamente noi italiani prediligiamo il Kenya come meta turistica per la natura incontaminata e un po’ meno per le condizioni di vita dei suoi abitanti. Infatti, non appena ci si scosta dalle località prettamente turistiche come Malindi e Watamu, la realtà che si presenta agli occhi dell’occidentale è difficile da accettare. Gruppi di uomini, donne e bambini vivono in piccole capanne fatte di sabbia, terra e foglie di palma da cocco. La loro alimentazione è basata prettamente su farina, acqua (il più delle volte non potabile) e saltuariamente, durante i giorni di festa, su riso con carne e pesce. Alla sera sono davvero poche, solitamente le più centrali e vicine ai villaggi turistici, le strade illuminate da energia elettrica, il resto dei villaggi vive nel buio, illuminati da piccole torce. In questa realtà fatta di piccole cose ciò che colpisce è lo sguardo e l’umanità delle persone e soprattutto gli occhi dei bambini. Difficilmente potremo dimenticare l’accoglienza che loro ci hanno riservato quando abbiamo visitato gli orfanotrofi o la grande festa che hanno organizzato per noi nel villaggio di Musoloni il 6 Dicembre, giorno dell’inaugurazione del pozzo e dei banchi scolastici dedicati a Franco, alla presenza di un sacerdote del posto e delle comunità dei villaggi limitrofi. I bimbi ed i ragazzi hanno allietato la festa con danze tipiche, mentre gli adulti hanno preparato un pranzo, da noi offerto, a base di riso e carne di mucca che solitamente viene consumato nelle feste più importanti dell’anno. E’ stato un momento di grande gioia e commozione allo stesso tempo

Giovannangelo Pappagallo e Giusy Abascià fra i bimbi di Musoloni, in Kenya, ai quali l’Amira ha donato il pozzo ed i banchi per la scuola. Sopra, il pozzo dedicato a Franco Misino

vedere i bambini seduti su quei banchi e soprattutto vedere estrarre per la prima volta, dopo tanto trepidare, l’acqua dal pozzo! Quest’ ultimo affianca all’interno del villaggio di Musoloni un’altra costruzione voluta da due italiani, i molfettesi Dino Mezzina ed Enzo Balducci che hanno realizzato una scuola dedicata a due persone a loro care, Eleonora Mastrolilli e Rosella Balducci, anch’esse prematuramente scomparse. Quest’esperienza, che sicuramente avrà un seguito, ha per noi assunto un duplice significato: esprime, da una parte, il bisogno di “tenere ancora in vita” attraverso il ricordo Franco Misino che ha dato tanto all’associazione attraverso il suo impegno umano e professionale, dall’altra il metterci al “servizio dell’altro” con umiltà e semplicità che è quanto ci sforziamo di fare ogni giorno nella nostra professione. (Giusy Abbascià)

DODICESIMO Registrato al Tribunale di Trani n. 350 del 21.05.1999

Direttore Responsabile

S a l v a t o r e Va l e n t i n o E-Mail: s.valentino@bisceglie15giorni.com Editrice: Associazione

“ B I S C E G L I E H O S T & C O M M U N I C AT I O N S ”

Redazione - Stampa - Amministrazione Via del Commercio, 41 70052 - Bisceglie (Bari) E-Mail: redazione@bisceglie15giorni.com tel./fax: 0 8 0 . 3 9 5 2 3 2 8 Conto Corrente Postale: n . 87372397

Redazione

ANNO

Prof. Sabino Delle Noci - Don Marino Albrizio Gianfranco Borraccetti - Ippolita Bombini Leonardo Ricchiuti - Chiara Valentino Carolina Di Bitetto - Francesco Brescia Nunzia Palmiotti - Bartolo Di Pierro Luca La Notte - Violetta Giacomino Angela Francesca Valentino Gianluca Veneziani Capo Redattore Sport - Mino Dell’Orco Redazione Sportiva: Nicola Mastrototaro - Gianluca Valente Abbonamenti: Italia •uro 30,00 Unione Europea •uro 60,00 - Extra U.E. $ 70,00 I pareri espressi dai lettori non vincolano la linea editoriale, che resta aperta al libero confronto. La corrispondenza non firmata sarà cestinata. La collaborazione a questa rivista è volontaria e gratuita.


3 - 31 MARZO 2010

EDIT ORIALE EDITORIALE

REGIONALI 2010: C OZZOLI E RUSSO, DUE VITTORIE A META’ L

o scrutinio delle Elezioni regionali 2010 ci presenta, a caldo, due situazioni molto fluide e contrastanti, che per Bisceglie vanno lette in prospettiva politica ed amministrativa. Sul fronte del centro destra si palesano i risultati più controversi: alla sostanziale tenuta de La Puglia Prima di Tutto, che conferma Alfonso Russo il candidato più suffragato con 4438 voti contro i 4802 della lista, si contrappone il risultato di Tonia Spina, che con i suoi 2785 non riesce a calamitare il consenso espresso alla lista del Popolo delle Libertà che si attesta a 6000 voti. Mentre per La Puglia Prima di Tutto si conferma il trend positivo, avviato con le Provinciali 2009, per il Popolo delle Libertà si assiste ad una leggera flessione, con una dispersione di voto che non consente alla candidata biscegliese di affermarsi, sia pure a livello cittadino. Il resto lo ha fatto, seppur in maniera non incisiva, l’incremento dell’astensione degli elettori dalle urne: alle provinciali 2009 l’affluenza alle urne si attestò al 64,21%, mentre alle Regionali 2010 è stata del 55,03%, con una flessione del 9,18%, pari all’incirca a 2800 elettori. Un dato che introduce, inevitabilmente, all’analisi del quadro politico cittadino in vista delle Comunali 2011, per le quali la campagna elettorale è già partita. In tale previsione non si può prescindere dal dato finale delle Regionali, che vede la coalizione di centro destra che governa la città attestarsi al 49% contro il 45% della coalizione di centro sinistra. Numeri che sembrano vicini, ma che l’aumento della partecipazione al voto comunale e la solidità dei partiti e dei rapporti fra essi, potrebbe sovvertire. Ancor più se si tiene conto che alle Comunali il flusso delle preferenze non potrà essere “ballerino”, come accaduto il 28 ed il 29 marzo scorsi. Nel centro destra il quadro politico, a bocce ferme, sembra più solido che nel centro sinistra: ma non possiamo trascurare le reazioni e gli smottamenti che potrebbero verificarsi da domani, una volta raffreddati gli animi. Si tenga conto che, in termini numerici, le liste del centro destra portano in dote al 29 marzo 11582 voti, contro i 9605 del centro sinistra. E anche qui un’osservazione è d’obbligo: mentre lo scarto di Palese è di appena 377 voti, quello di Vendola è di ben 1137. Ciò significa che nel centro sinistra ha “tirato” molto più il carisma del Presidente riconfermato, nel nome del quale il “voto di opinione” che non si riconosce nei partiti ha detto la sua.

CON ALFONSO RUSSO LA PUGLIA PRIMA DI TUTTO E’ IL SECONDO PARTITO DELLA COALIZIONE

Man mano che i dati affluivano ed il quadro finale si chiarificava, si veniva a cristallizzare l’equilibrio uscito dalle Provinciali 2009. La strategia aggregante ideata da Francesco Spina su base provinciale, che aveva consentito a Bisceglie di essere protagonista nella B.A.T., trascinando alla vittoria ben cinque consiglieri provinciali e due assessori, questa volta ha dovuto fare i conti con i misteriosi e complicatissimi meccanismi del conteggio dei voti su base regionale. Ma anche l’esito finale, che ha visto Alfonso Russo mancare per un soffio l’elezione a Viale Capruzzi, conferma che le battaglie politiche si vincono se si resta compatti ed organizzati: quando i singoli candidati tentano le vie solitarie, ad uscirne penalizzata è solo la Città. Al di là delle recriminazioni, di cui già si avvertono i rumori e di cui sentiremo parlare nei prossimi giorni, resta un dato assoluto: se fosse dipeso da Bisceglie e dalla B.A.T., Rocco Palese sarebbe presidente della Regione, perchè anche la nuova provincia ha consolidato l’orientamento verso il centro destra. La storia dei prossimi mesi, che ci separano dalla primavera 2011. la scriveranno i partiti e la classe dirigente biscegliese, a cui auguriamo di recupare la necessaria serenità.

di Salvatore Valentino

L’ELEZIONE DI BARTOLO C O Z Z O L I : BISCEGLIE PRESENTE A VIALE CAPRUZZI, ORA IL CENTRO SINISTRA CERCA UN CANDIDATO SINDACO Anche l’elezione di Bartolo Cozzoli alla Regione presenta luci ed ombre per il futuro politico ed amministrativo di Bisceglie. Fatti i doverosi auguri al neo consigliere regionale, non possiamo esimerci dal fare alcune considerazioni. Lo spostamento di voti sul simbolo del Partito Democratico, che conferma sostanzialmente il dato emerso dalle Provinciali 2009, responsabilizza ancor più Bartolo e lo incorona “alfiere” del centro sinistra: colui il quale, cioè, dovrà coordinare e guidare la coalizione a confrontarsi con Francesco Spina ed il centro destra. Davanti a sè si para un compito alquanto arduo: dimostrare, in sostanza, che il Partito Democratico è forza egemone, quindi svincolata dal condizionamento dei Comunisti Italiani; tenere insieme quel voto di opinione emerso grazie all’attivismo della “Fabbrica di Nichi”; valutare attentamente le richieste di candidatura a sindaco che gli si proporranno; cercare, infine, di non essere stritolato dagli equilibri correntizi interni al P.D., considerato che a livello regionale la corrente che fa capo a Franceschini-Grassi non è di second’ordine, avendo espresso proprio nella B.A.T. il consigliere più suffragato Ruggiero Mennea. Come è facile intuire la situazione nel centro sinistra, una volta raffreddati gli animi dai sacrosanti entusiasmi, non sarà delle più facili, considerato che in vista delle Elezioni Comunali l’affluenza al voto si incrementa, nascono nuove liste che drenano quel consenso che era stato lontano dalla Provincia e dalla Regione.


4 - 31 MARZO 2010

ELEZIONI

REGIONALI 2010: COME HA VOTATO BISCEGLIE E LA B.A.T. VOTI LISTE E PREFERENZE

PARTITO DEMOCRATICO Giuseppe Dicorato (Barletta) Ruggiero Mennea (Barletta) Filippo Caracciolo (Barletta) Sabino Fortunato (Andria) Bartolo Cozzoli (Bisceglie) Antonietta Cristiani (Canosa)

PUGLIA PER VENDOLA Silvia Tolomeo (Trani) Fabio Lattanzio (Barletta) Giuseppina Marmo (Andria) Carmine De Gennaro (Bari) Dario Stefàno (Otranto) Giuliano Chiarello (Bari)

RADICALI BONINO PANNELLA Calogero Maria Scimè (Barletta) Antonella Soldo (Foggia) Maria Rita Vigilante (Foggia) Giuseppe Simone (Bisceglie) Maria Regina (Bari) Michela Pascarella (Bari)

BISCEGLIE

4434 19,66 4 170 177 38 3504 3

608

DI PIETRO IT. DEI VALORI Bartolomeo Maiullari (Trani) Giovanni Addario (Andria) Salvatore Filannino (Barletta) Carla Mazzilli (Bisceglie) Nunzia Sorrenti (Canosa) Sabino Rizzi (Minervino)

19,52 160 8388 7706 3772 6573 738

2,70

1 11 47 380 0 6

128

3,28 32 1127 2102 982 7 380

0,57

0 0 0 49 2 8

5,07

26 10 41 526 12 6

9,67 2602 3360 1744 423 1200 3990

9,79

16 37 23 1352 3 0

1083

0,25 41 4 1 69 5 8

193 34 13 394 0 112

FEDERAZIONE 2208 SINISTRA - VERDI Francesco Laurora (Trani) Cosimo Nenna (Trani) Maria Campese (Barletta) Emanuele Arcieri (Bisceglie) Angela Rosa Sinisi (Andria) Spartaco Raimo (Canosa)

- B.A.T.

%

Coalizione di Centro Sinistra. Candidato Presidente Nichi Vendola IL CENTRO SINISTRA IN CIFRE REGIONALI 2005 PARTITO

SINISTRA ECO. 1144 E LIBERTA’ CON VENDOLA Felice Di Lernia (Trani) Vincenzo Zaccaro (Andria) Arcangelo Sannicandro (Trinitapoli) Felice Stolfa (Bisceglie) Pietro Basile (Canosa) Franco Pastore (Barletta)

%

4,69 1055 533 1012 1359 139 94

4,80

5,90 967 1892 2037 571 469 925

LISTA %

PREF.ZE

P.D.C.I. 3034 11,77 DEM.SINIS. 1699 6,59 MARGHERITA 2731 10,50 UDEUR 1715 6,65 RIF.COMUNI. 713 2,76 IT. VALORI 518 2,01 VERDI 232 0,90 REP.EUROPEI 812 3,15 S.D.I. 129 0,50 PRESIDENTE VENDOLA 12308 44,64

2550 830 2309 1621 154 370 60 367 ---

PROVINCIALI 2009 P.D.C.I./RIFOND.COMUNISTA Coll. I 393 6,20 Coll. II 652 11,79 Coll. III 514 8,25 Coll. IV 680 10,85 TOTALI 2239 9,27 PARTITO DEMOCRATICO Coll. I 900 14,21 Coll. II 765 13,84 Coll. III 683 10,96 Coll.IV 690 11,01 TOTALI 3038 12,50 SINISTRA BAT Coll. I 91 1,44 Coll. II 72 1,30 Coll. III 60 0,96 Coll. IV 81 1,29 TOTALI 304 1,24 PINA MARMO Coll. I 53 0,84 Coll. II 103 1,86 Coll. III 96 1,54 Coll. IV 60 0,96 TOTALI 312 1,30 VERDI Coll. I 117 1,85 Coll. II 121 2,19 Coll. III 75 1,20 Coll. IV 63 1,00 TOTALI 376 1,56 CANDIDATO PRESIDENTE PINA MARMO VOTI

6645 42167

25,62 Bisce. 21,20 B.A.T.


5 - 31 MARZO 2010

ELEZIONI

REGIONALI 2010: COME HA VOTATO BISCEGLIE E LA B.A.T. VOTI LISTE E PREFERENZE

BISCEGLIE

%

LA PUGLIA PRIMA 4802 21,29 DI TUTTO Tony D’Ambrosio (Trani) Alfonso Russo (Bisceglie) Franco Fuzio (Andria) Benedetto Silvestri (Spinazzola) Antonio Luzzi (Barletta) Antonio Ricco (Margherita di Sav.)

POPOLO DELLE LIBERTA’ Gennaro Savino (Trani) Nicola Marmo (Andria) Fedele Lovino (Canosa) Tonia Spina (Bisceglie) Antonio Acquaviva (S. Ferdinando) Giovanni Alfarano (Barletta)

43 4438 10 22 13 13

PUGLIESI PER IL PRESIDENTE Domenico Briguglio (Trani) Sebastiano Cicciarelli (Andria) Nicola De Biase (Trinitapoli) Michele Schiavone (Bisceglie) Reginaldo Seccia (Barletta) Filomena Stillavato (Minervino)

UDEUR MASTELLA Francesco Sansonna (Andria) Daniela Loffredo (Barletta) Nino Marinacci (Sannicandro Garg.) Angelo Lombardi (Barletta) Luigi Cagnì (Taranto) Matteo Zurlo (Trinitapoli)

PARTITO PENSIONATI Calamita Ruggiero La Macchia Antonio Gorgoglione Giuseppe Chieppa Leopoldo Maria Macchia Michele Marzano Rosa

7,30 2072 5458 1144 677 666 2007

6066 26,90

39,59

%

Coalizione di Centro Destra. Candidat o President e Rocco Palese IL CENTRO DESTRA IN CIFRE REGIONALI 2005 PARTITO

144 877 107 2785 67 41

ALLEAN.CENTRO 155 PLI -D.C.-CACCIA Livio Operamolla (Margherita) Mauro Simone (Bisceglie) Michele Fanelli (Bari) Michelangelo Liuni (Bari) Pietro Fanelli (Bari)

- B.A.T.

2792 16120 9385 4144 2857 12678

0,69

0 119 0 0 2

335

758 130 1 0 2

1,49

16 11 15 115 3 0

151

4 2 1 0 0 0

1,49 863 584 78 161 752 18

0,67

1 0 0 1 0 1

73

0,64

0,41 168 28 115 89 1 51

0,32

0,27 52 2 42 3 2 2

LISTA %

PUGL.PRIMA 1110 M.S.I. RAUTI 70 FORZA ITALIA 1694 ALLEA.NAZ.LE 7628 U.D.C. 3040 P.S.I.-P.R.I. 546 MUSSOLINI 65 DEM.CRIST. 50 S.D.I. 129 PRESIDENTE FITTO 15097

PREF.ZE

4,30 782 0,27 --6,57 --29,58 6623 11,79 2258 2,12 300 0,25 --0,19 --0,50 --54,75

PROVINCIALI 2005

POPOLO DELLE LIBERTA’ Coll. I 1635 25,81 Coll. II 1195 21,61 Coll. III 1623 26,05 Coll. IV 1699 27,10 TOTALI 6152 25,14 LA PUGLIA PRIMA DI TUTTO Coll. I 1514 23,90 Coll. II 1029 18,61 Coll. III 1618 25,97 Coll. IV 1413 22,54 TOTALI 5574 22,75 MOVIMENTO PER L’AUTONOMIA Coll. I 359 5,67 Coll. II 165 2,98 Coll. III 151 2,42 Coll. IV 182 2,42 TOTALI 857 3,37 DEMOCRAZIA CRISTIANA Coll. I 419 6,61 Coll. II 321 5,81 Coll. III 350 5,62 Coll. IV 323 5,62 TOTALI 1413 5,91 CANDIDATO PRESIDENTE FRANCESCO VENTOLA VOTI 15899 61,87 Bisce. 102593 51,70 B.A.T.

NOTE UDEUR: nel 2005 faceva parte della coalizione di centro sinistra e conseguì 1715 voti di lista con candidato Domenico Baldini, al quale furono attribuiti 1621 voti di preferenza.


ELEZIONI

6 - 31 MARZO 2010

REGIONALI 2010: COME HA VOTATO BISCEGLIE E LA B.A.T. VOTI LISTE E PREFERENZE

U.D.C.

BISCEGLIE

623

Carlo Laurora (Trani) Umberto Ribatti (Andria) Gennaro Calabrese (Barletta) Nicola Di Feo (Trinitapoli) Michele Marcovecchio (Canosa) Vito De Leonardis (Bisceglie)

%

2,76

284 3 6 2 0 108

578

Vincenzo Moscatelli (Trani) Saverio Pasculli (Andria) Francesco Germinario (Canosa) Antonio Di Lollo (Bisceglie) Fabio Capacchione (San Ferdinando) Lucia Sfregola (Bari)

8 12 5 432 92 4

2,56

1,78 44 272 734 976 422 37

165

Pasquale Gorgoglione (Putignano) Michele Fiorella (Barletta) Domenico Scolamacchia (Barletta) Cosimo Damiano Del Curatolo (Trani) Giacinto Seccia (Barletta) Giovanni Tortora (Bisceglie)

4,66 3185 110 1032 830 972 131

IO SUD M.P.A.

ALTERNATIVA COMUNISTA

- B.A.T.

0,73

2 1 0 0 0 57

0,56 54 80 5 10 13 67

%

Coalizione di Centro. Candidata Presidente Adriana Poli Bortone B.A.T. OFF LIMITS PER POLI BORTONE Nella Provincia di Barletta-AndriaTrani non c’è stata partita per la candidata outsider, Adriana Poli Bortone. Nella roccaforte PDL, consolidata dal risultato di Bisceglie, Canosa, Margherita ed Andria, l’esperimento terzopolista non è andato oltre la soglia del 6%, senza conquistare alcun seggio per la regione.

Coalizione di Sinistra. Michele Rizzi Presidente La coraggiosa prestazione di Michele Rizzi non ha avuto fortuna. I Comunisti “puri e duri” non potranno sedere a Viale Capruzzi, al pari dei loro cugini di Rifondazione/PDCI.

RIEPILOGO RISULTATI CANDIDATI PRESIDENTE B.A.T.

BISCEGLIE

LISTE PRESID. % PRES.

LISTE PRESID. % PRES.

ROCCO PALESE 11.880 11.582 NICOLA VENDOLA 10.967 9.605 ADRIANA POLI BORTONE 1.241 1.201 MICHELE RIZZI 167 165

48,98 45,22 5,12 0,69

ROCCO PALESE 89.891 93.157 NICOLA VENDOLA 78.326 89.003 ADRIANA POLI BORTONE 11.653 11.554 MICHELE RIZZI 1.021 1.266

47,78 45,65 5,93 0,65

L’ELETTORATO BISCEGLIESE IN CIFRE ELETTORI ISCRITTI MASCHI FEMMINE ELETTORI VOTANTI TOTALE MASCHI FEMMINE VOTI VALIDI

TOTALE 46416 22933 23483 25585 13002 12583 24255

55.12 % 56.70 % 53.58 % 94.80 %

VOTI CONTESTATI VOTI NON VALIDI TOTALE SCHEDE BIANCHE SCHEDE NULLE VOTI NULLI SEZIONI TOTALI SEZIONI SCRUTINATE

5 1325 329 992 4

0.02 % 5.18 % 1.29 % 3.88 % 0.02 %

49 49 100.00 %

Gioie Estive in Montagna Concedetevi una vacanza ricca di fascino e benessere nella splendida Val di Fassa a Campitello di Fassa / Canazei. Top offerta: 14 gg. pensione completa + viaggio ed escursioni in BUS G.T. a Ortisei, Bressanone, Vipiteno, Corvara, Linz (Austria) • 980,00 a persona - tutto compreso Sconti per ragazzi e famiglie. Dal 18 luglio al 01 agosto 2010 Sarete ospiti del Park Hotel Diamant, splendido Hotel 4 stelle super, in tipico stile tirolese. Centro Benessere e Animazione serale con Piano bar/ Teatro/ Spettacoli. Tel. 3497123935 / 3387488982 - E-mail: maurode.cillis@alice.it


7 - 31 MARZO 2010

SOCIALE

“UNO TRA NOI” COMPIE VENT’ANNI UN CICLO DI EVENTI CELEBRERANNO LA RICORRENZA COINVOLGENDO LA CITTA’ IN APRILE E MAGGIO.

L

a Cooperativa sociale “UNO TRA NOI” compie ben vent’anni! È senz’altro una tappa importante quanto storica per un ente che molto ha fatto e continua a fare per i ragazzi diversamente abili della nostra città e non solo. Nell’intento di far sentire la propria voce, i responsabili della cooperativa, guidati dalla dott.ssa Angela Quatela, hanno voluto festeggiare questo speciale compleanno con una serie di eventi intitolata: “Vent’anni di storie e di strade: il centro diurno ed il suo territorio”. Il programma è pieno di iniziative tutte diverse, dilazionate nell’arco temporale che va dal 24 aprile al 9 maggio, ma accomunate da un unico intento: alzare la voce su tematiche sociali importanti e spesso messe da parte! Quella tenutasi mercoledi 24 marzo presso il centro diurno della cooperativa più che essere una conferenza stampa è parsa una armoniosa riunione familiare. Un’accoglienza calda e gioviale si è unita alla disponibilità e alla professionalità degli operatori. Insomma…si era ben lontani dalle inutili e stupide formalità delle solite conferenze stampa! Gli operatori, gli educatori, i terapisti, i responsabili, i ragazzi del Servizio Civile e i dolcissimi ragazzi che nel centro diurno hanno trovato un punto di riferimento e un’occasione di valorizzazione delle loro capacità formano davvero una GRANDE FAMIGLIA. La cooperativa nasce nell’aprile del 1990 grazie agli sforzi di molti ma soprattutto del compianto dott. Piero Spina; con la collaborazione del Comune di Bisceglie avvia il centro diurno socio riabilitativo per disabili ultradiciottenni. Dal dicembre del 2008 l’ente gestisce tale centro in convenzione con il nostro comune e quello di Trani. Davvero svariate sono le attività che prendono vita all’interno del centro, tutte diverse e tutte funzionali a valorizzare le capacità di ognuno: dall’attività della firma a quella di cucina, dal découpage all’attività didattica, dalla redazione del giornalino “La nostra voce” alla pittura, alla cartotecnica, all’assemblaggio. L’intento di una integrazione sociale viene perseguito attraverso la visione di film e di rappresentazioni teatrali, a piani di lavoro personalizzati si affiancano momenti di diletto e svago come la consueta gita estiva e l’attività motoria. Tanti i progetti in atto; ultimo solo in ordine di tempo il progetto “Microsoft” nato per facilitare, attraverso l’informatica, l’inserimento lavorativo di persone socialmente svantaggiate e di cui abbiamo dato notizia nello precedente numero della nostra testata. Sfogliando il giornalino realizzato dai ragazzi della cooperativa coordinati dagli operatori responsabili colpisce immediatamente quello che da loro è definito “il nostro progetto di vita”: “credere nel diritto di ogni persona disabile di essere libera di esprimersi, di costruire il proprio futuro lontano dall’emarginazione e dai problemi che la mancanza di una famiglia può creare”. È da questo profondo fine che vorrei far partire un forte monito. Molti attribuiscono agli organi di stampa

un fortissimo “potere”. Tale potere, a mio modesto parere, deve essere utilizzato, non per bacchettare gli altri, bensì per smuovere le coscienze e indirizzarle verso una vita più civile…è il rispetto verso il prossimo che manca nella nostra esistenza! La cooperativa tutta, ma in particolar modo questi splendidi ragazzi hanno bisogno di essere ascoltati e affiancati, hanno bisogno della vicinanza concreta delle istituzioni che fungano per loro da punto di riferimento stabile. La solidarietà in campo sociale verso tutti ma soprattutto verso le categorie più deboli non deve rappresentare solo un valore costituzionalmente protetto… tutti noi siamo chiamati a tutelarlo! (Angela Francesca Valentino)

COLLETTIVA A SANTA CROCE Sabato 10 Aprile 2010 presso il Monastero di Santa Croce,

in via Frisari a Bisceglie alle ore 19,30 avrà luogo l’inaugurazione della rassegna di pittura CUBA INFORMALE, un viaggio nel mondo dell’arte informale di origine Cubana con autori formatisi nel mondo artistico, assai ricco di talenti, dell’isola Centroamericana. Gli autori esposti sono Jorge Luis Santos, Carlo LLanes, Eduardo Reies Pango, Kender Santiago, Julia Valdes, Jury Santana, Alina Suarez, Eduardo Gonzales Exposito, tutti autori che hanno grande qualità nella formulazione dell’opera implementata da una gestualità che ci rimanda a momenti ancestrali. La collettiva è a cura di Lucia Monti, Giuseppe Campanale, Antonello Ribatti e Vittorio Vitale che hanno seguito tutte le fasi organizzative dell’evento. La collettiva si concluderà il 25 Aprile 2010.


8 - 31 MARZO 2010 Bollettino Informativo a cura dell'Ufficio Stampa dell'Associazione Commercianti O IX - N . 0 6/ 2 0 10 ANNO 06 01 BISCEGLIE - ANN www w.. c o n f c o m m e r c i o b i s c e g l i e . i t

BAR E RISTORANTI, CHIAREZZA S U L L’ U S O D E I B AG N I N

essun obbligo dei pubblici esercizi di mettere a disposizione i bagni anche ai non avventori: è quanto ha stabilito una sentenza del Tar della Toscana che ha dichiarato illegittima un disposizione in senso contrario della Polizia municipale. Il Tribunale Amministrativo Regionale della Toscana con sentenza n. 691/2010 ha sancito, la illegittimità di una disposizione del regolamento di Polizia Municipale che imponeva agli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande di mettere i servizi igienici a disposizione anche di coloro che, non effettuando consumazioni, non sono clienti del locale. La sentenza ha stabilito che non esiste alcun obbligo in capo agli esercizi di somministrazione di fornire i servizi igienici di cortesia al pubblico in generale, cioè a chiunque ne facesse richiesta a prescindere dalla sua qualità di cliente dell’esercizio. Il TAR Toscana ha respinto tutte le difese del Comune di Firenze, argomentando che tale obbligo va inteso come un limite alla proprietà privata apportato con atto amministrativo e non con norma di legge e pertanto contrario alla Costituzione, che sulla materia specifica la competenza non è regionale, ma concorrente con la conseguenza di dover osservare la disciplina statale “dalla quale non è desumibile un obbligo del genere di quello imposto

dal Comune di Firenze”. L’obbligo di mettere a disposizione i servizi igienici anche a chi non è cliente – argomenta il TAR - non è desumibile dalla legge 25 agosto 1991, n. 287 in materia di pubblici esercizi essendo questa una “norma rivolta alla Pubblica Amministrazione, cui indica i presupposti per l’emissione dell’autorizzazione, e non già finalizzata a disciplinare il comportamento degli esercenti”. Il TAR ha inoltre riconosciuto la eccessiva gravosità dell’obbligo in discorso dal quale discenderebbe una limitazione della libertà di iniziativa economica, in violazione dell’art. 41 della Costituzione, nonché un perturbamento della concorrenza in quanto il Comune di Firenze intende imporre ai privati di rendere a titolo gratuito una prestazione che, allorché venga resa dal Comune medesimo, è, invece, a titolo oneroso. Tale previsione, oltretutto, era caratterizzata anche dalla completa mancanza di compensazioni da parte del comune per lo svolgimento di un servizio di natura pubblica. La sentenza ha, inoltre, rimarcato come la messa a disposizione di chiunque ne facesse richiesta dei servizi igienici si sarebbe tradotta in uno scadimento del servizio per i consumatori.

DAL 1 APRILE L’IMPRESA SI APRE IN UN GIORNO Al via 'ComUnica', la procedura attraverso la quale le nuove neo-imprenditore, così come le oltre 6 milioni di imprese imprese potranno essere operative in 24 ore e assolvere al massimo in una settimana gli adempimenti verso Registro delle Imprese, Inps, Inail e Agenzia delle Entrate. Finita la fase di sperimentazione, dal primo aprile chi vorrà avviare una nuova impresa potrà farlo inviando una sola comunicazione alla Camera di Commercio. Dal prossimo mese entrerà infatti in vigore 'ComUnica', la procedura attraverso la quale le nuove imprese potranno essere operative in un giorno e assolvere, “al massimo in una settimana, gli adempimenti dichiarativi verso Registro delle Imprese, Inps, Inail e Agenzia delle Entrate mediante la presentazione di un modello informatico unificato indirizzato (per via telematica o su supporto informatico), alla sola Camera di commercio competente per territorio”, si legge in una nota. InfoCamere, la societa' di informatica di Unioncamere, si occuperà dell’attribuzione del codice fiscale e della partita Iva (Agenzia delle Entrate), dell’iscrizione al Registro delle Imprese e delle procedure per la previdenzia (Inps) e le assicurazioni (Inail). Il

attualmente esistenti in Italia, dovrà dialogare “con un solo soggetto in rappresentanza della Pubblica amministrazione (la Camera di commercio) che provvederàè in modo del tutto trasparente a comunicare alle altre amministrazioni interessate i dati di competenza di ciascuna”. ComUnica consentirà poi di adempiere anche agli obblighi verso l’Albo ministeriale delle società cooperative. I tempi per aprire una nuova attività si riducono sensibilmente e la nuova impresa potrà entrare in funzione immediatamente, non appena “le giungerà - presso una casella di posta elettronica certificata (PEC) - la ricevuta di protocollo della pratica che costituisce titolo per l’immediato avvio dell’attività”. La stessa procedura si applicherà ad ogni altro evento della vita di un’impresa (modificazioni e cessazione dell’attività), riducendo così ad un unico canale il flusso di tutte le notizie e informazioni che l’impresa è tenuta ad inviare alla pubblica amministrazione. Durante la sperimentazione, terminata il 14 marzo scorso, sono state avviate con questo sistema alla Camera di Commercio ben 94mila imprese.

DIRETTIVA SERVIZI, NAZZARINI «PER GLI AMBULANTI SALVE LE CONCESSIONI NEI MERCATI» Fiva soddisfatta per l'esclusione nel testo approvato dal CdM francamente, rasentavano l’utopia - aggiunge Nazzarini dell'annullamento di tutte le concessioni dei posteggi nei mercati su aree pubbliche di durata decennale e rinnovabili. Errico: "le conseguenze sarebbero state pesantissime". «Abbiamo scongiurato quello che sarebbe stato un esproprio in piena regola. Senza modifiche, infatti, la cosiddetta direttiva Bolkestein avrebbe letteralmente annullato tutte le concessioni dei posteggi nei mercati su aree pubbliche di durata decennale e rinnovabili. Concessioni che sarebbero state messe all'asta senza tenere in alcuna considerazione gli anni di attività e i sacrifici di lavoro ed economici di tanti operatori e delle loro famiglie». Questo il commento del presidente regionale di FivaConfcommercio (venditori ambulanti su aree pubbliche), Andrea Nazzarini, all’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri della direttiva sui servizi riferendosi, in particolare, alle norme che interessano il commercio su aree pubbliche. «Le conseguenze, anche di ordine sociale, nell’approvare norme che,

sarebbero state pesantissime. L’incessante azione di confronto con il Governo e i rappresentanti politico-parlamentari di maggioranza e opposizione che abbiamo svolto in queste ultime settimane, anche con il pieno sostegno di Confcommercio, ha dato, e ne siamo orgogliosi, i risultati sperati».

Parte l’operazione modello 730 L'operazione «compilazione» entra nel vivo e l'Agenzia, con

la circolare numero 16/E di sabato 28 marzo offre una mappatura completa del modello di quest'anno, dal «perchè» conviene usarlo a «come» rimediare agli errori, con un memo delle date da ricordare e un vademecum per l'assistenza fiscale offerta da datori di lavoro o enti pensionistici, Caf e professionisti abilitati


9 - 31 MARZO 2010

L AV O R O

LE P.M.I. SI CONFRONTANO CON LA SICUREZZA SUL L AVORO. IL CONVEGNO DELLA CONFAPI PUGLIA E “IL LAVORO SICURO”

P

resso la sala consiliare dell’Amministrazione Provinciale BAT, collocata nell’antico e scenografico Istituto Tecnico Agrario di Andria, si è tenuto il convegno “La Piccola e Media Impresa dalla crisi alla riforma della sicurezza sul lavoro” organizzato dalla CONFAPI Puglia (Confederazione Italiana della Piccola e Media Industria Privata) con il patrocinio dell’Amministrazione Provinciale BAT. L’interessante convegno è stato aperto con i saluti del Dr. Erasmo Antro, Presidente della Confapi Puglia, e del Dr. Giuseppe Di Marzio, Assessore ai lavori Pubblici della Provincia BAT, i quali hanno sottolineato l’impegno della Confapi e della Provincia rispettivamente nel supporto alle aziende anche per la prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro. Il primo intervento è stato tenuto dal Dr. Pompeo Camero, Assessore al lavoro e formazione professionale, che ha disaminato le problematiche vissute dalle piccole e medie imprese del nostro territorio che oggi vivono tra la crisi economica e l’obbligo di adempiere alle norme in materia di igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro. Successivamente il Dr. Ignazio Di Mauro, Direttore SPESAL dell’ASL BAT, ha affrontato una panoramica sui compiti e ruoli degli organi di vigilanza e ha introdotto l’argomento inerente i Piani Mirati di Prevenzione, illustrato sotto l’aspetto tecnico dal Dr. Bellino. Il microfono è stato poi preso dall’Ing. Luigi Verzillo, presidente dell’associazione Ambiente Europa Onlus nonché esperto in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, che ha affrontato l’aspetto degli oneri e i costi sociali che si ripercuotono sulle aziende in seguito agli infortuni e alle malattie professionali ed ha proposto una stimolante collaborazione tra i vari Enti per la nascita degli Organismi Paritetici. Il convegno è poi proseguito con l’intervento del Dr. Pasquale Napoletano, Ispettore SPESAL dell’ASL BAT, che, con il

contributo di materiale audiovisivo, ha illustrato alcune gravi situazioni inerenti la sicurezza e l’igiene sui luoghi di lavoro che ancora oggi si registrano durante le attività ispettive da parte degli organi di controllo e sulle azioni che gli stessi organi sono chiamati ad adottare. Gli argomenti affrontati hanno stimolato l’interesse dei presenti sulle tematiche della sicurezza portando l’Assessore Camero ad assumere l’impegno di convocare a breve le associazioni dei datori di lavoro e le rappresentanze sindacali provinciali per la costituzione e lo sviluppo degli Organismi Paritetici nella nuova provincia BAT, aspetto proposto e sollecitato anche dal Dr. Comastri della Confapi. L’evento è stato organizzato e coordinato da Il Lavoro Sicuro S.r.l., la cui struttura, sita in Bisceglie alla Via Dell’Ecologia n. 3/ C, è sede per la predisposizione e la consegna degli attestati di partecipazione al convegno.

IL COMUNE CONCEDE ALL’A .N.F.I. NUOVI LOCALI PER L’ASSOCIAZIONE L’Amministrazione Comunale ha concesso in comodato all’associazione d’Arma i locali di Piazza Vittorio Emanuele, 50.

L’

A.N.F.I., Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia, sezione di Bisceglie ha una nuova sede. Concessa in comodato dall’Amministrazione Comunale, nell’ottica del rafforzamento di una sinergia avviata da tre anni, che vede gli associati collaborare fattivamente per scopi sociali, come la vigilanza sulla viabilità nei pressi delle scuole cittadine. La cerimonia di insediamento è stata preceduta da una Celebrazione Eucaristica nella Chiesa di San Lorenzo, officiata dal Parroco don Ferdinando Cascella che, al termine della Santa Messa, ha benedetto i locali dell’associazione, in Piazza Vittorio Emanuele, 50. Ha fatto gli onori di casa il presidente, Mar. Domenico Fiore, che al termine della Santa Messa ha ringraziato il Sindaco Francesco Spina per la tanto attesa concessione della sede, sottolineando i proficui rapporti di collaborazione con l’amministrazione comunale. Ospite d’onore della cerimonia il Gen. Costantino Dibello, che nel suo interevento ha apprezzato l’impegno dimostrato dal Sindaco nel riconoscere l’alto valore sociale dell’A.N.F.I. Il primo cittadino, dal canto suo, ha rimarcato la volontà dell’amministrazione di sostenere il ruolo delle associazioni d’Arma, anche sul piano della diffusione della cultura della legalità e per la sicurezza dei cittadini. Alla cerimonia hanno preso parte le principali Associazioni d’Arma, provenienti anche dalle città vicine: A.N.M.I. ed Associazione Nazionale Carabinieri. Hanno onorato la cerimonia con la loro presenza: il comandante della Polizia Municipale di

Bisceglie, Magg. Michele Dell’Olio; Il Ten. Carlo Santarpia, comandante della Tenenza Carabinieri di Bisceglie; il Cap. Sabino Scolletta, comandante della Guardia di Finanza di Trani; il 1° Mar. N.P. Pasquale Brescia, comandante dell’Ufficio Locale Marittimo di Bisceglie. Per l’amministrazione comunale erano presenti gli assessori Alfonso Russo e Giovanni Abascià.


10 - 31 MARZO 2010

CUL TURA LT

TRANI: PALAZZO PUGLIESE, NUOVO CONTENITORE CULTURALE RASSEGNE TEATRALI, MUSICA D’AUTORE E TANTE SORPRESE DI CLASSE

T

heater, rassegna teatrale. Il primo esperimento innovativo, andato in scena presso lo storico Palazzo Pugliese, a Trani, in un connubio tra gastronomia, teatro e salotti ottocenteschi, si è inaugurato il 20 marzo scorso con la rassegna “Theater”, che presenta un appuntamento al mese, sul tema Amanti . Il primo, in chiave umoristica, ispirato a “Suggeritori” di Dino Buzzati, atto unico, rivisto e adattato sotto la brillante regia del biscegliese Gianluigi Belsito, con la magistrale e disinvolta interpretazione di attori come Daniela Rubini, Andrea D’Amore, Enzo Matichecchia e Lella Mastrapasqua in uno spazio scenico inusuale. La messa in scena nello splendido salone degli specchi che si svolge tra il pubblico, senza confine tra palcoscenico e platea, pone in rilievo la moralità non proprio lodevole della protagonista, Laide, che tradisce il marito con Paolo, altro personaggio discutibile, divisi entrambi tra interessi materiali e sentimenti poco autentici, come si evince dai due suggeritori, che palesano i reali pensieri dei due amanti, non congruenti con i flussi palpitanti dei loro cuori, dando voce alle loro coscienze. La serata è stata accompagnata da una cena a buffet, a cura di Anna Roberto, responsabile catering, secondo il registro di avvicendare rime di atti con i piatti. Rievocare i fasti e l’atmosfera dei salotti borghesi dell’ottocento è uno degli gli obiettivi di Xeniaplus, agenzia di comunicazione e marketing che gestisce gli spazi di Palazzo Pugliese e gli eventi al suo interno, grazie alla sinergia di giovani professionisti, attenti e sensibili all’arte, alla cultura , rendendo fruibili al pubblico palazzi di immenso valore storico, riportandoli dall’oblio . Il responsabile degli eventi è il giovane biscegliese Maurizio Di Pinto, che lavora in team con altri colleghi per offrire eventi di alta qualità e servizi impeccabili. L’open della serata affidato alla splendida biscegliese Nadia Di Liddo, che ha deliziato gli ospiti con la storia del Palazzo, in Corso Vittorio Emanuele, 189,mirabile esempio di architettura ottocentesca per particolari decorativi e arredamento, il cui nome

si ispira al suo primo committente, Giuseppe Alberto Pugliese, noto avvocato vissuto dalla fine dell’ottocento alla prima metà del novecento. Agli occhi del visitatore non sfugge l’armonia dell’eclettismo culturale ed architettonico di quei tempi,i due ingressi precedono un ampio androne con volte a botte, le scalinate di accesso conducono in tredici esclusive stanze dalle pareti damascate, con carte dipinte a mano, soffitti affrescati, preziosi fregi, cornici, porte, terrazze all’aperto, elegantemente arredate secondo lo stile dell’epoca. Una magnificenza splendida in ogni dettaglio, testimonianza di un importante restauro ad opera del mecenate Savino Cortellino, che dona luce ad un palcoscenico speciale per la sua immediata ed accattivante raffinatezza. Per i prossimi appuntamenti e infoè possibile visitare il sito www.palazzopugliese.it (Violetta Giacomino)

LA “QUINTA” DI DON PANCRAZIO ED E’ SUBITO TRIONFO

Monsieur Don Pancrazie

Ancora un trionfo per la Compagnia Teatrale “Don Pancrazio Cucuzziello” che quest’anno ci ha proposto una nuova e divertente commedia della saga Don Pancrazio, diretta alla rivalutazione dell’omonima maschera della nostra tradizione. Per il quinto capitolo, l’autore e regista Tonio Logoluso ha tratto ispirazione dalla comèdie-ballet “Le Bourgeois Gentilhomme”, come omaggio al celebre attore e commediografo Jean Baptiste Poquelin, in arte noto come Molière, attivo nella seconda parte del 1600 presso la capitale francese. I divertenti personaggi degli scorsi quattro episodi, ci portano questa volta a compiere un viaggio con l’immaginazione in un epoca che per quanto possa essere cronologicamente distante dai nostri giorni, presenta abitudini, portamenti tipici della società moderna. Ad esempio le figure femminili presenti sulla scena sono simbolo dell’emancipazione femminile, dimostrata dal fatto che per tutta la scena le donne assumono un ruolo decisamente più incisivo rispetto a quello maschile. Inoltre i nostri personaggi incarnano quelli che sono i tipici atteggiamenti di superbia e stoltezza tipici dell’alta società del ‘600 che tutt’oggi permangono nel nostro mondo. Proprio come ne “Le Bourgeois Gentilhomme”, nella nostra commedia è possibile notare come di fronte ai sentimenti d’amore, tutti, nobili e umili, si comportino allo stesso modo. Infatti, la rappresentazione è incentrata sulle vicende amorose di una coppia di borghesi ironicamente imitata dalla coppia dei loro servi. (Chiara Valentino)

IL PRIMO FREE PRESS ON LINE

www.bisceglie15giorni.com L’Informazione Globale la trovi solo da noi


11 - 31 MARZO 2010

CUL TURA LT

LA CITTA’ “DEI TRE FIUMI” E LA CITTA’ “DEI DOLMEN” PIU’ VICINE NEL NOME DI MARIA SI ‘ RESPIRATA ARIA DI SINCERA FAMILIARITA’ NEL CORSO DELLA VISITA DI UNA DELEGAZIONE DELLA CITTA’ BAVARESE DI PASSAU, CON CUI LA NOSTRA CITTA’ HA STRETTO UN PATTO DI GEMELLAGGIO, GRAZIE AD UN’INIZIATIVA DELL’ASSOCIAZIONE ”ACQUA, CIELO E TERRA”. I N P RO G R A M M A LA V I S I TA D I U NA DELEGAZIONE BISCEGLIESE IN GERMANIA.

S

i pensa ad un gemellaggio e si associa l’idea del protocollo, delle formalità rituali. Niente di tutto questo: la rinnovata fratellanza fra la cittadinanza biscegliese e quella della cittadina Bavarese di Passau si è da subito rivelata occasione per familiarizzare. Nella “tre giorni” biscegliese, organizzata dall’associazione culturale “Acqua, Cielo e Terra” in collaborazione con la Parrocchia di Santa Maria di Passavia, l’incontro fra due culture, fra tradizioni diverse si è subito tramutata in abbracci, amicizie e… qualche lacrima di nostalgia al momento della partenza. Bisceglie ha dimostrato il suo cuore più grande ed autentico nell’accogliere la rappresentanza di ospiti tedeschi, conquistati dal calore, dai colori, dai sapori e dalla cordialità di cui siamo capaci. Giunto a Bisceglie nella giornata di giovedì 18 marzo, il gruppo di ospiti tedeschi è stato protagonista di una visita al Frantoio Oleario di Michele Galantino & Figli dove, oltre a degustare prodotti tipici dell’agroalimentare biscegliese, ha potuto assistere alle varie fasi della lavorazione del pregiato olio di oliva biscegliese Guidati da Pippo Sette, cerimoniere per l’occasione, gli ospiti si sono intrattenuti nello show room dell’Oleificio Galantino, dove hanno potuto fare shopping scegliendo fra la vasta gamma di prodotti, compresi gli innovativi cosmetici a base di olio d’oliva ed ammirando la produzione di ricamo artistico biscegliese della Scuola di merletto a tombolo della signora Maria Carmela Todisco. Nella mattinata successiva, invece, il gruppo di ospiti, sempre sotto la cordiale guida di Pippo Sette ha potuto visitare Castel del Monte, il centro storico di Trani, il Dolmen di Bisceglie ed alcuni casali. Ma è stata quella di sabato 20 marzo la giornata più ricca di eventi: si è cominciato con la visita al Museo Diocesano di Bisceglie, dove i bavaresi hanno ricevuto il saluto del sindaco, Francesco Spina, cui è seguito uno scambio di doni. Un gruppo di studenti del Liceo Linguistico “L. da Vinci” ha curato la presentazione della città di Bisceglie in lingua tedesca, mentre la visita guidata è stata curata da Irene Frisari. Commoventi i discorsi della delegazione teutonica, guidata da Urban Mangold, delegato del sindaco di Passau e di Gabriele Spengler, rappresentante dell’associazione italo tedesca. Ha egregiamente fatto da tramite per le traduzioni la signora Gabriella Rössner. Appuntamento clou della serata il concerto nella chiesa di Santa Maria di Passavia, alla presenza del vicario episcopale Mons. Sergio Ruggieri, interpreti il Controtenore Fritz Spengler e la Soprano Laura Belli, accompagnati al pianoforte dal Maestro Adrian Sociu. Presentati da Massimo Cassanelli i pregevoli artisti hanno eseguito arie da Häendel e Vivaldi. Una serata dedicata alla memoria di Vittorio Azzarà, vissuto a Passau dal 1980 al 2002, anno in cui trovò tragica morte. Significative le parole contenute nel messaggio di saluto che la signora Spengler ha voluto leggere ai convenuti, ai quali ha donato in ricordo una copia tradotta in italiano. Traendo spunto dal proverbio “Non c’è due senza tre”, ella si è augurata di ricevere una visita di biscegliesi in Germania, dopo che un anonimo monaco del ‘700 giunse a Bisceglie portando con sé un effige della Madonna Ausiliatrice (Mariahiff), e dopo la loro visita di questi giorni. La mattinata di domenica 21 marzo è stata caratterizzata da un turbine di sentimenti contrastanti: dalla gioia per il

In alto: gli ospiti di Passau davanti alla Cattedrale in una foto di gruppo. Al centro: il sindaco Francesco Spina scambia doni con Urban Mangold. In basso: foto ricordo del concerto. Da sinistra: Gabriele Spengler, Don Sergio Ruggieri, Fritz Spengler, Adrian Sociu, Laura Belli, Massimo Cassanelli e Pippo Sette.

rafforzamento di questa nuova amicizia fra le due cittadine, al rammarico di doversi separare. Palpabile era la commozione fra le delegazioni che si salutavano, promettendosi l’arrivederci a Passau. Positivo, quindi, il bilancio di questa iniziativa che, partita sotto auspici squisitamente culturali, si è rivelata un’ottima occasione per ampliare le occasioni di scambio fra due popoli e di autentica conoscenza reciproca. Nicolantonio Cassanelli, presidente di “Acqua, Cielo e Terra”, incoraggiato dal buon esito dell’incontro promette ulteriore e convinto impegno dell’associazione, che ha visti impegnati Pippo Sette e Massimo Cassanelli lavorare alacremente da più di tre mesi per la sua riuscita.


12 - 31 MARZO 2010

TRADIZIONI

CENNI STORICI SULLA CONFRATERNITA “MARIA SS. ADDOLORATA”

a cura di Vincenzo Di Leo - Priore e Don Mauro Camero - Padre Spirituale

I

l culto dell' Addolorata ha origini che risalgono al XI secolo, quando iniziò a diffondersi la devozione ai dolori e gaudi di Maria, mentre nel 1221 viene dedicato il primo altare alla Madre dei Dolori (in latino Mater Dolorosa) nel monastero di Schönau in Germania. Dalla fine del 700 il culto all'Addolorata si è diffuso nella città, ne è prova il fatto che dal 1800 abbiamo già i registri della Congrega femminile e nel 1823 gli scritti di una visita pastorale lo attestano. Nel 1970 un gruppo di uomini, forti nella fede e nell'attaccamento alla Santa Vergine, che partecipava sempre alla processione del Venerdi Santo ed alla processione della terza domenica di settembre, festa della nostra amata Compatrona, guidati dall'avvocato Giuseppe Simone costituiranno il nucleo originario della Confraternita maschile, che insieme alle donne si dedicherà alla diffusione del culto. Fino a quel momento ad occuparsi del culto e delle processioni c'erano il Capitolo della Concattedrale e la confraternita dei Santi Martiri. Il 15 settembre del 1970, memoria liturgica della Beata Vergine Addolorata, avviene tramite decreto episcopale l´erezione della confraternita in onore di Maria SS. Addolorata nella città di Bisceglie da Sua Ecc.V.E. Monsignor Reginaldo Addazi. Il giorno 20 settembre dello stesso anno, nella chiesa di Sant´Adoeno, essendo la Concattedrale chiusa per i lavori di restauro, durante il Solenne Pontificale il vescovo Addazi rese pubblica la sua erezione. A questo punto è degno di nota un aneddoto che molti dei presenti in chiesa ricordano: non si conosce ancora se si trattò di una semplice ragazzata o di un gesto di uno squilibrato, durante questo annuncio con un sasso ruppe il vetro di una finestra della chiesa ed i frammenti di vetro raggiunsero il vescovo senza provocare miracolosamente alcuna lesione alla sua persona. (Si parlò di intervento materno della Vergine) Dalla Segreteria di Stato Vaticana il 12 agosto 1980, giunge una lettera con la quale il Santo Padre, Giovanni Paolo II, manifesta il Suo compiacimento per la nascita del nuovo sodalizio con sede presso la Chiesa Concattedrale di Bisceglie che dedica particolari riti commerativi alla sua celeste Patrona. Il 22 agosto 1985 l'Arcivescovo Giuseppe Carata dava conferma dell´elevazione dell’Addolorata a Compatrona di Bisceglie per la quale si svolge la festa esterna la terza domenica di settembre ma dispone di festeggiarla con toni minori rispetto alla festa patronale. Nel 1990 Mons. Giuseppe Carata, a 20 anni dalla costituzione della confraternita, riconosceva alla confraternita di aver contribuito alla diffusione del culto alla Vergine nella città. Nel 2000 con un decreto dell'Arcivescovo Giovan Battista Pichierri la festa esterna viene spostata al 15 settembre, giorno

Cell

-61 . 340

3704

1

della memoria liturgica dell'Addolorata, per evitare di sovrapporla al giorno del Signore. Dalla fondazione nel 1970 al 2010 alla confraternita si sono iscritti: 210 confratelli, 90 Confratelli attivi10 Probanti. Nell'anno della fondazione 1970 si iscrissero 26 confratelli che furono i cosiddetti "fondatori". Attualmente un solo confratello fondatore è vivente ed è il Prof. Pasquale Papagni. Sempre presente agli appuntamenti della Confraternita, ha ricoperto per molti anni compiti all'interno del consiglio tra i quali quello di priore. Sempre attento a orientare innanzitutto verso Gesù Cristo presente nel grande dono dell'Eucarestia e all'obbedienza verso i Pastori posti a guidare la chiesa. Padre Spirituale dalla costituzione della confraternita fino al 2002 è stato Don Peppino Di Buduo; dal 2003 al 2006 è Don Andrea Mastrototaro la guida spirituale della Confraternita. Formatasi la confraternita si pensò che durante la processione i confratelli avrebbero indossato uno scapolare continuando ad indossare le camicie nere, come già facevano i portatori della statua della Madonna prima che fosse fondata la confraternita. Ma nel 1984 il consiglio deliberò la realizzazione dell´abito confraternale composto da camice bianco, cingolo bianco e scapolare con l' effige della Vergine Addolorata. L´anno successivo, il 1985, si pensò di arricchire il camice con una mozzetta di color panna con un´immagine della Vergine che la Curia Vescovile approvò definitivamente. (1. continua)

Scomparso Don Paolo D’Ambrosio

P

adre buono, Pastore dalla guida sicura, animo saldo nella Fede che incarnava con il Suo esempio di vita, sobria e devota. Don Paolo era il “prete del sorriso”, della catechesi dolce, ma intransigente con la deriva secolarista. Custode fedele della Tradizione Ecclesiastica, gioviale compagno di viaggio dall’insegnamento lieve ma incisivo. Fu indimenticato Cancelliere della Diocesi di Bisceglie, ma la sua forza era nel testimoniare la Parola. Lo piangiamo con immutato affetto. Bisceglie, 17 marzo 2010


13 - 31 MARZO 2010

TRADIZIONI

I RITI DELLA SETTIMANA SANTA, TESTIMONIANZE FOTOGRAFICHE I

riti della settimana santa di vetusta tradizione, iniziano con grande religiosità, dal Giovedì Santo, in tutte le chiese, con l’allestimento del sepolcro di Cristo, che viene visitato a sera dai fedeli. Si espone il simbolo sacramentale o un calice con il Vangelo (Questo è il mio sangue versato in remissione dei vostri peccati, fate questo in mia memoria!), adorno di sepolcri (le sebbulche) ovvero il grano germogliato al buio in ciotole senza l’azione della clorofilla, reso più appariscente con le fresie, i primi fiori della primavera. Si visitano sette parrocchie, immedesimandosi nei sette dolori della Madonna. Particolarmente bella, distinta è la chiesa di San Luigi delle Clarisse, in via G. Frisari. Il buon Don Marino Albrizio, con tanta modestia, fino a qualche anno fa, apriva i battenti della chiesa del Santissimo, che evidenzia l’artistica Pietà. Il Venerdì Santo, di mattina, la popolazione si riversa al palazzuolo per assistere all’Incontro della Madonna Addolorata e del Cristo con la croce, venerato in S. Lorenzo e accompagnato dai confratelli di S. Giuseppe, nei pressi del Calvario. Un tempo si promuovevano due incontri, di cui l’ultimo si svolgeva nelle vicinanze della chiesa di San Domenico, ormai soppresso da anni. Il volto del Cristo, rigato di sangue era reso più sofferente da un occhio pesto e molto gonfio, che fu modificato nei primi del ‘900. A sera sfilavano, nello stesso giorno, i Misteri. Dalla chiesa di Sant’Adoeno esce Gesù nell’orto; Cristo alla colonna da S. Agostino; da San Matteo, la Veronica che asciuga il volto del Cristo, San Pietro in penitenza, con il simbolo del gallo e il Cristo nel sepolcro, attorniato da lampade a calice di svariati colori; la pregevole statua di Ecce Homo dalla chiesa della Misericordia; Un’altra statua dell’Addolorata appartiene a San Matteo; il calvario o la Crocifissione si avvia da Sant’Adoeno. Le processioni sono annunciate dai confratelli. Di solito, un ragazzo porta la “terrozze”, la “raganella” che emette un suono rauco. Durante la Settimana Santa, in piazza Duomo, c’erano piccoli gruppi che si divertivano a ”tezzò redd’ove” (la regnate). Il gioco consisteva nel comprare le uova sode, intinte di rosso e sfidare gli avversari. Vinceva la prova, chi restava con le uova integre. L’uovo, nel simbolismo cristiano, rappresenta la “vita”, la “rinascita”. Il Lunedì dell’Angelo, giorno di Pasquetta, nobili e popolani trascorrevano ore di svago in località Pantano e nelle campagne circostanti, gustando leccornie varie, timballi ed arrosti di agnello, all’insegna di un buon primitivo di Manduria. Questa zona, lussureggiante e amena, è ricordata dal poeta Riccardo Monterisi, nella poesia dialettale ”Preivete e sagresteine o Pandeine”. Infatti la contrada è costellata di ville antiche: villa Consiglio, villa Guarnieri, villa Logoluso, villa Di Pierro, villa Ventrella, villa Minutillo, villa Di Molfetta-Consiglio. (Nunzia Palmiotti)

VINCENZIANE, LA LOTTERIA PER HAITI G

ià in un precedente articolo intitolato: Riflessioni sul G.V.V. da me scritto e pubblicato su questo stesso giornale il 06-12-2009, ho messo in risalto l’importanza del lavoro di tutti i gruppi di volontariato in genere ed in particolare del nostro. I soci attivi di questo gruppo, appartenente alla grande famiglia Vincenziana, non siamo molti ma ci prodighiamo in tutti i modi per operare bene secondo i principi tramandataci da S. Vincenzo. Inoltre, quest’anno ci sentiamo maggiormente motivate dopo la lettura della nuova enciclica di Papa Benedetto XVI: Caritas in Veritate, che è stato progetto di studio del corrente anno 2010. appena abbiamo appreso tramite i servizi d’informazione la notizia del terremoto di Haiti prima che avessimo comunicazione dalla presidente regionale del G.V.V. di operare per gli aiuti abbiamo ascoltato il nostro cuore. Una socia che vuole mantenere l’anonimato, con spirito

In alto: Processione del Cristo con la croce, antistante la chiesa di San Lorenzo (fine anni ‘40). Adestra: L’Addolorata,nel momento dell’incontro. La spada sembra intinta di sangue, ma ha il r i f l e s s o dell’abito rosso del cristo. Non era successa una s i m i l e testimonianza di fede nel passato – anno 2008 (cortesia Dino Foto Leo). A destra: una rara foto degli anni ‘40: l’Addolorata attende il Figlio. Altra rara immagine d ’ e p o c a dell’Incontro,nei pressi della Farmacia Ventura. (Cortesia Dino Foto Leo)

veramente vincenziano, ha avuto l’idea di fare una lotteria mettendo in palio una sua stola di visone e fare così una raccolta anche al di fuori del nostro gruppo ed il ricavato sarebbe stato devoluto per l’emergenza Haiti. Nel decidere la data dell’estrazione, abbiamo stabilito il 06-03-2010 col primo numero sulla ruota di Bari. Una data un po’ distanziata poiché in quel periodo le richieste di aiuto provenienti da tutti i gruppi e chiese erano molte e avremmo stentato a vendere i biglietti. Grande però è stata la gioia nel renderci conto di quanto la gente fosse sensibile, indipendentemente dalla posta in palio, vendendo in poco tempo e potendo così dare il ricavato a Suor Matilde Pichierri, suora vincenziana che s’interessa dei problemi di Haiti vivendo sul posto e venendo in Italia ogni tre anni, per cui fatalmente si è trovata a Trani in visita da Sua Eccellenza il vescovo Pichierri. Il primo numero uscente il giorno 06-03-2010 sulla ruota di Bari è il 21 comprato dalla sig.na Annalisa Tota selezionata in un bando di servizio civile con sede di lavoro presso l’Istituto S. Vincenzo di Bisceglie. Alla suddetta signorina vanno gli auguri di tutte le socie del gruppo e personalmente da me nuova presidente. (Carmela Mastrogiacomo)


14 - 31 MARZO 2010

A.V V.. I . S .

L’A .V.I.S. PRESENTE A BISCEGLIE EXPO

L’associazione biscegliese presente alla rassegna con un apposito stand. Termina con successo di consensi “AVIS in Tour”. Dall’11 Aprile a Barletta torneo misto di è anche l’AVIS Bisceglie presente alle fiera campionaria calcio a 5 con le AVIS in campo.

C’

“Bisceglie Expo”, che nella sua edizione primaverile, tenutasi dal 20 al 28 Marzo, ha ospitato stands di agricoltura, artigianato, agroalimentare e commercio. La sezione avisina biscegliese ha risposto nuovamente presente con un apposito stand volto ad informare ed invitare alla donazione quei pochi cittadini che ancora non sanno quanto possa essere importante dedicare dieci minuti della propria vita per aiutare il prossimo. Oltre agli associati avisini a dare una mano presso la fiera, tenutasi all’interno del Parco della Misericordia, si è affiancato un gruppo di giovani volontarie provenienti dal Liceo Scientifico “L. Da Vinci” di Bisceglie, che in futuro entreranno a fare parte del gruppo “AVIS Giovani”. Termina con un successo di consensi invece l’iniziativa denominata “AVIS in Tour”, che ha permesso a tanti giovani associati avisini di poter accedere a prezzi ridotti presso le discoteche “La Lampara” di Trani e “Jubilee” di Corato. Sabato 27 Marzo l’ultimo appuntamento, ma i giovani associati biscegliesi hanno già in cantiere altre iniziative, che sveleranno nelle prossime settimane. Periodo positivo anche per quel che concerne le giornate di donazione effettuate. Domenica 21 Marzo la nuovissima autoemoteca ha stabilito il suo nuovo record a Bisceglie, in materia di sacche raccolte. Ben 35 le donazioni effettuate, che abbinate alle 15 raccolte sabato 27 Marzo presso il Centro Raccolte dell’Ospedale Civile di Bisceglie formano un risultato di notevoli dimensioni. Nell’agenda degli appuntamenti prossimi dell’AVIS Bisceglie c’è quello datato 11 Aprile, allorquando una delegazione avisina locale prenderà parte al torneo misto di calcio a cinque che si terrà nella prima fase a

Barletta e Corato. Al torneo prenderanno parte otto compagini con l’obbligo di presentare in distinta due ragazze, di cui almeno una sempre in campo. Una iniziativa volta ad accomunare le esperienze delle varie AVIS locali, che si daranno appuntamento con la finale di Sabato 17 Aprile a Bari. Spostando l’obiettivo sulle attività interne all’associazione, Sabato 27 Marzo si è tenuta l’Assemblea Provinciale Bari, dove ha partecipato la delegazione comunale di Bisceglie. Delegazione che durante l’ultimo direttivo ha dovuto accettare le dimissioni del consigliere Lucio Losapio, sostituito dal neoeletto Domenico Valente. (Gianluca Valente)

TORNA “CAPELLI IN FESTA”, 11 APRILE AL DIVINAE D

omenica 11 aprile alle ore 19,00, presso la discoteca “Divinae Follie” In Bisceglie si terrà la seconda edizione di “CAPELLI IN FESTA”, Sfilata moda capelli. La manifestazione vedrà cimentarsi in pedana gli acconciatori aderenti in tagli e acconciature di tendenze con successiva sfilata da parte dei modelli, vestiti da negozi di abbigliamento. L’ingresso all’evento è gratuito. E’ consentito solo con invito che potrà essere richiesto presso l’associazione in Via S. Nigri 6 a Bisceglie il lunedì mattina ed il mercoledì sera dalle ore 20,00 alle 22,00, o presso gli acconciatori aderenti. L’evento è organizzato a scopo di beneficenza in favore dell’ANT (Associazione Nazionale Tumori) Sezione di Bisceglie. Si Ringraziano per la collaborazione e/o il patrocinio: Il Comune di Bisceglie, la Provincia Barletta-Andria-Trani,la CNA (Confederazione Nazionale dell’Artigianato) della BAT; la Società operaia di Mutuo Soccorso: “Roma Intangibile” di Bisceglie.

Corso Umberto I, 187 Bisceglie Tel.-Fax: 080.2374954

Associazione Acconciatori Biscegliesi Il Presidente Giuseppe Catino


15 - 31 MARZO 2010

PERSONE

“STORIE D’INFANZIA ED ABBANDONO A BISCEGLIE NEL XIX SECOLO” Intervista a Silvia Valente, autrice del lavoro pubblicato dal Centro Studi Biscegliese e presentato al Circolo Unione lo scorso 7 marzo.

S

ilvia Valente, classe 1983, ha presentato il 7 marzo il suo lavoro dal titolo “Storie d’infanzia ed abbandono a Bisceglie nel XIX secolo”. Alla cerimonia di presentazione sono intervenuti la Prof.ssa di storia moderna presso l’Università di Bari Angela Carbone, la Dott.ssa Enza Di Franco, psicologa presso il consultorio ASL di Bisceglie, suor Maria Bambina Centra, assistente sociale e responsabile del progetto “donne e minori a rischio” e la Dott.ssa Maria Grazia Caserta, G.I.P. presso il tribunale di Trani, Eufemia Ippolito, vice presidente nazionale della FIDAPA. Ha moderato l’incontro l’avvocato dello Stato Lucia Ferrante mentre l’organizzazione è stata curata dalla FIDAPA di Bisceglie e dalla sua presidente Costanza Romito in collaborazione con la presidente del Distretto della FIDAPA Sud-Est Lucia Moccia. Silvia, come nasce l’idea di questo argomento? «Mi sono innamorata dello studio della demografia storica e soprattutto della storia sociale dopo un esame di storia moderna all’università. Già dopo l’esame di demografia l’argomento mi era piaciuto particolarmente, ma dopo l’esame di storia moderna e dopo aver approfondito tematiche relative all’abbandono, al matrimonio, temi a sfondo sociale, ho deciso di lavorare alla redazione della mia tesi con la professoressa di storia moderna dell’Università di Bari, Prof.ssa Angela Carbone. Ho portato avanti lavori di ricerca, di approfondimento, di recupero di materiale presso l’archivio storico di Bisceglie e ho esaminato le tematiche delle quali poi ho parlato nella mia tesi ma volgendo l’attenzione soprattutto sul territorio biscegliese nel corso dei secoli». Avevi già in mente di pubblicare il tuo lavoro o qualcuno, avendolo letto e apprezzato, ti ha spronato a farlo? «L’idea della pubblicazione nasce ancor prima che il dott. Tommaso Fontana leggesse il mio lavoro. In fase di stesura mi ha dato validi suggerimenti su come svolgere ricerche e approfondimenti. Come atto di riconoscenza gli ho regalato una copia della mia tesi, gli è piaciuta tanto e ha deciso di pubblicarla». Cosa è cambiato nel corso dei secoli relativamente alle tematiche dell’infanzia e dell’abbandono? «L’approccio è completamente diverso: sulla scorta degli errori tecnici e culturali commessi in passato un ‘miglioramento’ c’è. Certo, i casi di donne che per disperazione o per vergogna abbandono i loro figli ancora persistono ma a differenza del passato non è più la povertà la causa principale dell’abbandono, oggi emergono problematiche più diversificate dal punto di vista sociale e culturale. Oggi, per fortuna, esistono istituzioni e enti che si occupano di tutelare le donne in difficoltà o di salvare da destini più infausti i piccoli protagonisti di queste tristi storie». Come valuti l’attenzione che i biscegliesi dedicano alle tematiche socio-culturali?

«L’attenzione è alta. Esistono molte realtà associative impegnate nell’organizzazione di iniziative mirate, iniziative dedicate soprattutto a disabili e bambini. Ritengo che la comunità biscegliese non sia indifferente a questo tipo di problematiche, anzi siamo solidali e molto attenti». Una valutazione sull’operato del Centro Studi Biscegliese che ti ha incoraggiato e aiutato nella redazione del tuo lavoro? «Si tratta di una realtà che ‘accoglie’ non solo l’élite culturale biscegliese ma dà la possibilità a chiunque abbia compiuto un lavoro analitico, storico, approfondito su Bisceglie di renderlo fruibile all’intera comunità attraverso la pubblicazione. Il Centro si occupa di non disperdere un patrimonio storico-culturale del quale non dobbiamo e non possiamo fare a meno. Per creare prospettive culturali migliori nel futuro, abbiamo bisogno di recuperare le radici del passato e riflettere sul presente». Se qualcuno volesse leggere il tuo lavoro? «È possibile scaricare interamente e gratuitamente la pubblicazione dal sito del Centro Studi Biscegliese, così come per tutti i precedenti 26 ‘quaderni’ del Centro». (Francesco Brescia)

O.E.R., NUOVA AMBULANZA E MEZZO ANTINCENDIO L’O.E.R., Operatori emergenza Radio invita la cittadinanza alla cerimonia di benedeizione della nuova ambulanza e del mezzo antincendio. Appuntamento a domenica 18 aprile, in Piazza Vittorio Emanuele, dove dalle 16,30 avrà luogo il raduno dei mezzi di soccorso; seguirà la sistemazione della colonna mobile regionale, mostra fotografica e presentazione di video. Alle 18,00 avrà luogo la cerimonia di benedizione, cui seguirà una simulazione di intervento su incidente stradale. La manifestazione, patrocinata dal Comune di Bisceglie, è realizzata in collaborazione con la Tenenza dei Carabinieri di Bisceglie, Vigili del Fuoco di Molfetta, Croce Rossa e Fondazione Vittime della Strada “Michele di Salvia”.


16 - 31 MARZO 2010

LETTERE

QUALE FUTURO PERCORSO PER UN’ITALIA DIVERSA? Attualmente la situazione dell’Italia si rivela contraddittoria

sul piano politico ed amministrativ, soprattutto per essere danneggiata da una crisi economica presente non soltanto nell’Unione Europea ma anche in altre lontane nazioni. Le cause sono diverse, analizzando la nostra compagine governativa guidata da Silvio Berlusconi com’è noto affetto da una singolare caparbietà, emergono due aspetti principali, la dilagante disoccupazione nel mondo del lavoro ed una apparente incompetenza dei governanti, che pur consapevoli delle dolorose conseguenze subite dalla popolazione, per la presenza della mafia, della camorra, l’introduzione della droga che falcidia tanti giovani innocenti, l’incremento dei delitti per rapina, contrabbando, stupro, scippi, non fanno altro che brevettarsi di continue conversazioni televisive, i cui contenuti non hanno altro che tentare di tacitare gli ascoltatori, con risultati ormai molto evidenti di promettere e di non produrre mai niente di costruttivo per un aspetto utile alla nazione. Infatti, il Presidente del Consiglio, che non ha ben altro a cui pensare, ad es. propone a chiare lettere la elezione del Presidente della Repubblica direttamente dall’elettorato, ciò dimostra demagogia e populismo non è escluso ovviamente che pensi solo a se stesso. Pertanto colgo l’occasione per riferire, inorridito, alcune recenti

del Prof. Sabino Delle Noci

dichiarazioni dell’on. Massimo D’alema allorquando suggerisce che: «Berlusconi alimenta contrapposizioni tra le istituzioni, per questo oggi più che mai è preziosa l’opera di equilibrio e di garanzia del Presidente della Repubblica, in quanto siamo di fronte ad un miscuglio di prepotenza ed incompetenza che dobbiamo combattere e non possiamo dire che in Italia ci sia la dittatura fascista, bisogna tenere insieme la difesa della democrazia e la battaglia sui problemi del Paese, altrimenti si eccitano le tifoserie dei partiti mentre la maggioranza degli italiani sta da un’altra parte e noi a quella maggioranza dobbiamo parlare». Il problema però non è solo battere Berlusconi in quanto non è invincibile, la questione è che i problemi del Paese non hanno trovato risposta alcuna per cui l’obiettivo rimane indubbiamente la costruzione di una prospettiva del governo che sappia imprimere una svolta profonda per deliberare un progetto per l’Italia; personalmente aggiungo l’inizio di un nuovo futuro per un’Italia diversa!

DIB ATTIT O DIBA TTITO Le maiuscole e le minuscole dell’Arch. Bartolo Di Pierro del PRUacs Si è già detto molto nello scorso numero di B15G e nella conferenza stampa tenuta dall’Amministrazione Comunale, mandata in onda dall’emittente televisiva Studio 5, del Programma di Riqualificazione Urbana per Alloggi a Canone Sostenibile che si propone, nel giro di pochi anni , di trasformare una vasta area della città a ridosso della linea ferroviaria, dalla zona 167 di via Molfetta al cavalcavia di via Cavour, programma per il quale il comune di Bisceglie è stato ammesso al finanziamento regionale classificandosi al 1° posto tra i comuni pugliesi con più di 15.000 abitanti. Della conferenza stampa, al di là dei contenuti, mi ha colpito il fatto che, nelle diapositive proiettate, l’acronimo PRUACS sia stato scritto con tre lettere maiuscole e tre minuscole, come nel titolo di questo articolo. Io credo che nelle forme involontarie di comunicazione gli uomini rivelino molte più verità di quante non ne trovi nel loro discorrere ragionato, per cui ho voluto capir meglio cosa volesse comunicare quell’acronimo fatto di maiuscole e minuscole. E’ stato leggendo il programma urbanistico del PRUACS di Bisceglie che ho compreso che l’acronimo, così scritto, riproduce simbolicamente i diversi valori degli obiettivi perseguiti dalla progettazione urbanistica. Il progetto del PRUACS di Bisceglie è caratterizzato infatti da obiettivi maiuscoli e obiettivi minuscoli. Tra le numerose maiuscole che il programma si propone emerge la realizzazione di ben 4 ettari di urbanizzazioni secondarie, a fronte di 91.000 mc di nuova edificazione, attrezzando l’aria mercatale-sportiva fra via Terlizzi e la nuova 167. Questo intervento consentirebbe di realizzare un surplus di 2 ettari di opere di urbanizzazioni secondarie, rispetto ai minimi previsti dalla legge, quantità che andrebbe a ridurre il deficit di strutture pubbliche della nostra città. Una seconda maiuscola è costituita dalla previsione di un collegamento sottoferroviario fra via Alcide De Gasperi e via S.Andrea che, sebbene sia da verificare nella fattibilità tecnica, aiuterebbe a risolvere la secolare soluzione di continuità creata in città dalla linea ferroviaria. E poi si potrebbe ancora dire dei parcheggi in prossimità di piazza Diaz, degli interventi di permeabilizzazione delle superfici viarie, delle piste ciclabili, dei percorsi pedonali , dell’imporre alti standard di contenimento del consumo energetico nei nuovi fabbricati ecc. Le minuscole del programma sono invece proprio in quei termini “a canone sostenibile”. Si presumerebbe che un programma che si appella “a canone sostenibile” si prefigga la realizzazione di edilizia residenziale vincolata alla locazione, magari anche solo a tempo

determinato, ma non è così. Tutto il “canone sostenibile” si risolve nella realizzazione di soli 20 alloggi da 75 mq (che comunque sono meglio di niente) da realizzare in Edilizia Residenziale Sociale (leggi case popolari) pari solo al 7% di tutta l’edilizia residenziale che verrà edificata. Il restante 93% è tutta edilizia “a vendersi” seppur a prezzo definito dal Comune. Questo programma quindi, a dispetto del nome, nulla offre a quelle “categorie di cittadini che superano i limiti di accesso all'edilizia residenziale pubblica, ma che si trovano comunque in condizioni di disagio abitativo”, in termini di “incremento della disponibilita' di alloggi da offrire in locazione a canone sostenibile”. Questa è una categoria di cittadini che ricade totalmente in quel “ceto medio” monoreddito (famiglie, giovani coppie, pensionati) che già vive in case locate, che sta patendo, da anni, perdite di potere di acquisto e di susseguente benessere. A queste persone una riduzione di 100 o 200 euro sul canone mensile di fitto sarebbe di grandissimo aiuto. Per costoro il PRUacs (lo scrivo anch’io con lettere minuscole) offre solo la possibilità di indebitarsi per 20 o 30 anni (ammesso che una banca li finanzi con un mutuo di lungo periodo) nell’acquistare una casa che, seppure a prezzo convenzionato, costerà loro intorno ai 200.000 euro. L’assenza di risposta data all’istanza di questi cittadini la ritengo un grosso limite del PRUacs e della interpretazione data dal bando regionale al comma 4 dell’ art. 6 del Decreto del 26.03.2008 del Ministero delle Infrastrutture secondo cui il vincolo alla locazione a 25 anni degli immobili residenziali è attuabile solo per le residenze finanziate con fondi pubblici. Questo limite del PRUacs è, secondo me, lo specchio della debolezza della Politica. Tra lettere maiuscole e minuscole appare infine invisibile, ma evidente, al termine dell’acronimo PRUacs un punto di domanda. Il successo del PRUacs dipenderà dal successo imprenditoriale della iniziativa privata che dovrà finanziare con circa 10 milioni di euro le opere pubbliche a realizzarsi. mentre, nel contempo, PRUacs, PRU di san Pietro, PIRP, zona 167, Contratto di Quartiere, Società di Trasformazione Urbana, lottizzazioni private ecc. immetteranno sul mercato immobiliare centinaia di migliaia di metricubi di residenze. Ciò che c’è da chiedersi è: riuscirà la domanda di case, dati i tempi di ristrettezza di disponibilità finanziaria (propria o presa a prestito dalle banche) a sostenere questa immensa offerta? Nel corso della conferenza (continua a Pag. 17)


17 - 31 MARZO 2010

IN CITT A’ TA

PIANO SOCIALE DI ZONA

DALLA REGIONE PARERE FAVOREVOLE PER L’AMBITO TERRITORIALE BISCEGLIE-TRANI 2012. Il Piano è stato redatto partendo dai bisogni emersi dai Al termine di una conferenza di servizi, cui hanno preso tavoli di concertazione: le scelte operate all’interno del Piano

parte in rappresentanza della Regione Puglia la dott.ssa Francesca Zampano, dirigente dell’ufficio integrazione sociosanitaria; il dott. Piero d’Argento ed il dott. Claudio Natale; il dott. Aldo Leo, in rappresentanza dell’A.S.L. BAT; l’assessore provinciale Carmelinda Lombardi; la dott.ssa Maria Dettori dirigente programmazione sociale del comune di Trani; l’assessore all’emancipazione sociale di Trani, Giorgia Presen Cicolani e l’assessore ai servizi sociali di Bisceglie, Alfonso Russo, i rappresentanti del governo regionale hanno espresso parere favorevole all’approvazione del Piano Sociale di Zona nell’ambito territoriale di Trani e Bisceglie, per il triennio 2010-

Lotta alla cecità, la prevenzione viaggia sul Camper L’

Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti ONLUS, Sezione provinciale di Bari, sta attuando una campagna di sensibilizzazione per la prevenzione della cecità. L’iniziativa, che vedrà interessate le città della Provincia di Barletta-Andria-Trani dal 1 aprile al 15 maggio, sarà attuata con l’utilizzo di un camper dotato della strumentazione necessaria per visite oculistiche generalizzate, assolutamente gratuite. A Bisceglie sarà presente dal 1 al 10 aprile e stazionerà in Piazza Vittorio Emanuele, dalle ore 9,30 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 19,30. Dal 7 al 9 di aprile, invece, il camper offrirà il proprio servizio presso il Quarto Circolo Didattico “Don Uva”, in Via De Donato Fragatella (Salnitro).

Le maiuscole e le minuscole del PRUacs stampa questa eventualità non si è per niente palesata e si è conferito con toni trionfalistici come se l’intervento fosse già stato eseguito. Come dice l’architetto Clavarino fra il dire ed il fare c’è di mezzo il fare! Nel clima euforico della conferenza stampa l’arch. Sgobba (collaboratore esterno alla redazione del PRUacs) ha voluto lodare il comune di Bisceglie per aver aderito a tutte le proposte di urbanistica sperimentale messe in campo dalla Regione Puglia. Io, pur apprezzando la fiducia che il collega manifesta per la propria disciplina e per il proprio lavoro, mi sento di dirgli che l’aggettivo “sperimentale” derivato dal sostantivo “esperimento” non è un termine positivo a priori. L’esperimento è una prova la cui positività dipende dall’ esito della stessa. Se l’esperimento fallisce sono danni! Come ci spiega Dewey l’esperimento è un percorso nella realtà che diventa esperienza quando raggiunge il suo completamento. Oggi, nella nostra città , che esperienza abbiamo di questi nuovi programmi urbanistici? Abbiamo un esperimento ancora in corso, mi riferisco al PRU di san Pietro, che, intrapreso nel 1999, non è ancora stato portato a termine (contrariamente alle previsioni di soli 5 anni) e per il quale, a sentire le parole del Sindaco in conferenza stampa, il comune di Bisceglie sta ancora cercando fonti di finanziamento per completarne le opere pubbliche (che secondo le previsioni finanziarie del PRU avrebbero dovuto essere finanziate con il contributo dei privati). Medesima situazione di fallimento delle previsioni finanziarie potrei testimoniare per la STU del centro storico ecc. In conferenza stampa si è lamentato che esiste una resistenza da parte di una minoranza dei proprietari dei suoli a collaborare a questi programmi urbanistici, fenomeno che determina ritardi per ricorsi e controversie. Io mi auguro che i politici nostrani di centro destra non cavalchino questa tesi ingenerando ulteriore confusione alla già caotica cultura politica nazionale. Ricordino sempre che un politico di centrodestra si differenzia da un politico di centrosinistra perché ritiene che, in una democrazia liberale, gli interessi e le ragioni dei privati hanno pari dignità delle ragioni e degli interessi collettivi.

tendono all’istituzione di un’equipe per l’affido e l’adozione di minori, impegnata a tempo pieno per offrire una risposta concreta alle famiglie in situazioni di disagio. Identico criterio è stato adottato per l’equipe che dovrà occuparsi di abuso e maltrattamento dei minori, impegnata nel sostegno delle famiglie interessate da queste tragiche problematiche. L’assistenza sociale, pertanto, assume un’importanza notevole nell’ambito dei programmi amministrativi delle due città e sarà in grado, grazie all’approvazione di questo Piano di Zona, di catalizzare nuove risorse finanziarie per alleviare i bisogni delle numerose famiglie che versano in stato di disagio socio economico. L’ufficio del Piano di Zona avrà sede a Bisceglie.

L’ASD Sporting Club torna con la scuola calcio L

o Sporting Club Bisceglie e la sua collegata ASD Nuova Polisportiva Sporting Club Bisceglie comunicano la riapertura del settore calcio, dalla prossima stagione estiva, con la scuola calcio, condotta da tecnici federali e squadre giovanili iscritte ai relativi campionati FIGC. Tutte le attività verranno svolte sugli impianti dello Sporting Club, in forma esclusiva, siti in Via del Carro, 98 a Bisceglie. Dopo numerosi anni di assenza nel settore calcio ed alla luce di impianti ristrutturati, si riprende un cammino interrotto, ma tradizionalmente nutrito di successi grazie alla qualità professionale dei nostri tecnici, che hanno consentito alla Sporting Club di raggiungere importanti traguardi nel settore giovanile e non solo. Per informazioni rivolgersi alla segreteria del club dalle ore 17,00 dei giorni feriali. Tel 080/3993833.

Il Caffè Caffè,, questo sconosciuto Cafè Vanigliato - Per 2 Ingredienti: 1 espresso freddo (50 ml) - 1 tazza piccola di latte (80 ml) - 1 tazza piccola di ghiaccio tritato (80 ml) - 30 ml di sciroppo al cioccolato - 2 palline di gelato alla vaniglia - scaglie di cioccolato. Preparazione: Preparare l’espresso e farlo raffreddare - Mettere un goccio di sciroppo al cioccolato in due bicchieri da cocktail e coprire con il gelato - Agitare in uno shaker il caffè freddo con il latte, il ghiaccio tritato e un po’ di sciroppo. Versare nei bicchieri. Guarnire con scaglie di cioccolato e mangiare con il cucchiaino.

Internet: www.dolmencaffe.com e-Mail: commerciale@dolmencaffe.com Tel.-Fax: 080.3968134 - 338.7512494


18 - 31 MARZO 2010

Calcio a 5 Serie “A”: IL BISCEGLIE SBANCA MONTESILVANO Prima storica vittoria contro gli abruzzesi sul loro parquet. Per i neroazzurri a segno Dao, Laion, Rodolpho e doppietta di Pereira. Quarto posto conservato.

I

l Bisceglie C5 non smette mai di stupire e quando pensi che le maggiori soddisfazioni siano giunte nel cuore della stagione, ecco il colpo di coda che non ti aspetti con il quintetto di Leopoldo Capurso che fa saltare il banco espugnando il Palasport “Corrado Roma” di Montesilvano. Terza vittoria esterna stagionale per i neroazzurri, che allungano a cinque la serie di risultati utili consecutivi. Per gli abruzzesi di Colini si tratta della seconda sconfitta stagionale dopo quella rimediata sempre in casa dalla Luparense. Bisceglie che in vista del match contro la vice capolista recupera Dao dalla squalifica e Laion dall’infortunio, anche se a partire titolare sarà l’ottimo Dibenedetto. Montesilvano che invece deve fare a meno di Ghiotti e Burato, assenti per infortunio. La gara parte subito in maniera spigolosa facendo emergere l’inadeguatezza della coppia arbitrale MalferTrinchese. Il Montesilvano preme subito sull’acceleratore, ma le conclusioni di Marcio Forte, Caputo e Patias vengono ottimamente respinte da Dibenedetto. Il risultato lo sblocca Pereira all’8’ deviando in rete una conclusione sporca di Planas. Passano solo sessanta secondi e Caputo, su azione nata da calcio di punizione, infila nella porta biscegliese con un fendente rasoterra. La pressione dei padroni di casa sale di tono ed all’11 un tocco col braccio di Rodolpho in piena area costa il calcio di rigore, che Junior realizza per il momentaneo 2-1 del Montesilvano. Passano appena trenta secondi e gli abruzzesi possono allungare su tiro libero, ma Dibenedetto neutralizza il tiro di Cuzzolino. I neroazzurri tentano della sortite offensive, ma la precisione latita. Nel finale di tempo ci vuole un miracolo di Dibenedetto, che su tiro a botta sicura di Cuzzolino si oppone negandogli la gioia del gol. Nella ripresa passano appena trenta secondi e Dao concretizza nel migliore dei modi un passaggio filtrante di Pedotti, impattando con un sforbiciata. Sul 2-2 il

Montesilvano diventa più frenetico e le proiezioni offensive, seppur pericolose, mancano di precisione. All’8’ Laion, entrato nella ripresa, serve un passaggio smarcante a Pereira, che da banda destra fulmina con destro preciso Mammarella. Diciassettesima rete stagionale per il pivot ex Torrino, sempre più mattatore di questo Bisceglie. La reazione del Montesilvano è furibonda ed in tre minuti gli uomini di Colini colgono ben tre pali con Patias, Calderolli e su calcio di rigore fallito da Junior. I neroazzurri cercano di alleggerire la pressione sfruttando Laion come quinto di movimento, ma all’11’ entrambe le squadre hanno già esaurito il bonus falli. Al 15’ è ancora il Montesilvano ad usufruire di un tiro libero per fallo di Rodolpho, ma Patias spedisce al lato la massima punizione. Il copione non cambia, abruzzesi riversati nella metà campo avversaria e Bisceglie arcigno che sventa altri pericoli grazie alla parate di Laion ed ai salvataggi in extremis di Pedotti e Rodolpho. Al 18’ è del Bisceglie la ghiotta occasione per allungare, ma Pedotti si fa respingere il tiro libero da Mammarella. Il finale è vitato a tifosi biscegliesi deboli di cuore. Colini inserisce Marcio Forte come quinto di movimento ed il Bisceglie ringrazia. Al 19’10” Laion, al secondo tentativo, insacca dalla propria porta con un drop preciso. Trenta secondi dopo è Rodolpho ad insaccare dalla distanza il clamoroso 2-5. A nulla serve la rete di Borruto sulla sirena se non a cristallizzare il definitivo 5-3 con il quale il Bisceglie compie un vero capolavoro. Neroazzurri che conservano la quarta piazza in classifica con due punti di vantaggio sull’Augusta prossimo avversario Mercoledì 7 Aprile al PalaDolmen. Calcio d’inizio previsto per le ore 16,00. In palio c’è la quarta piazza ed un ennesimo record da superare per il club del patron Alfonso Russo, abbattere la soglia dei 41 punti, che significherebbe nuovo record in serie A per i neroazzurri. (Gianluca Valente)

Basket Serie “B”: AMBROSIA CHIUDE AL SECONDO POS TO S

i chiude in bellezza la regular season dell’Ambrosia. Violando per 78-84 il domicilio della Libertas Foggia, la squadra nerazzurra rinvigorisce la piazza d’onore alle spalle di Massafra e si accinge a disputare la fase ad orologio con una massiccia dose di fiducia determinata anche dal cospicuo vantaggio (+6) sulle inseguitrici Patti e Corato. La trasferta in Capitanata è interpretata con grande concentrazione dagli uomini di Ciracì, sempre avanti nel punteggio ad eccezione di un passaggio a vuoto nel terzo periodo. All’interno della prova positiva del collettivo spicca il contributo di Carlos Mainoldi (high-score stagionale per l’ala-pivot argentina con 25 punti, ingemmati dal 6/7 dal perimetro), la doppia doppia di capitan Polselli (11 punti e 10 rimbalzi) ed il convincente recupero di Novati (14 punti) dopo i recenti acciacchi. «L’ambiente richiedeva in maniera decisa questa vittoria e tutto è filato via come volevamo – esordisce il direttore sportivo Sergio Di Nardo (foto) -. Ora beneficiamo di un ottimo margine sulle dirette concorrenti in vista dei quattro incontri della fase ad orologio (si parte l’11 aprile con il big-match di Massafra) e naturalmente, oltre a conservare la pole-position sulla griglia playoff, puntiamo a recuperare gli atleti usciti un po’ malconci dalla prima, intensa fase del torneo». Di Nardo non nasconde la soddisfazione per un cammino finora superiore alle più rosee aspettative. «Eravamo consapevoli di aver allestito un roster all’altezza della categoria, ma in tutta franchezza i risultati maturati hanno positivamente sorpreso tutti. Siamo orgogliosi per l’eccellente secondo posto ottenuto dai ragazzi e dallo staff tecnico capeggiato da coach Ciracì, il vero leader di questa creatura. I numeri dicono inoltre che possediamo il secondo attacco più prolifico e la terza miglior difesa, senza tralasciare l’imbattibilità casalinga con 13 successi in altrettante

gare. D’altro canto, però, occorre sottolineare che non si è ancora vinto nulla. Abbiamo tagliato solo un traguardo intermedio ed ora bisogna ricaricare le batterie per la fase più importante». Classifica del campionato di serie B Dil. (gir. D) al termine della regular season: Massafra 40, Ambrosia Bisceglie 36, Patti e Corato 30, Reggio Calabria 28, Catania 24, Potenza 22, Martina Franca e Catanzaro 20, Foggia e Bernalda 18, Pozzuoli 16, Cus Bari 10. (Mino Dell’Orco)

Lo Sport su Radio Centro A partire da Settembre, con l’inizio della stagione agonistica 2009/2010, la storica e sempre dinamica emittente biscegliese (93.1 Mhz) ha in serbo per i suoi radioascoltatori due nuovi appuntamenti con l’informazione sportiva. Tutti i Lunedì alle ore 19.30, con replica il Martedì alle 14.45, ci ritroviamo a “ C e n t r o C a m p o ” : t r a s m i s s i o n e d i c o m m e n t o , i n t e r v i s t e e d approfondimento sul weekend sportivo Biscegliese, con ospiti in studio e collegamenti telefonici. La conduzione è affidata a Pino Di Bitetto e Mino Dell’Orco, con la collaborazione tecnica di Mimmo Losapio. Nel corso di “Centro Campo” gli ascoltatori potranno esprimere la loro opinione attraverso la linea SMS al numero 327/126.77.55, oppure inviando una mail all’indirizzo centrocampo@rcsbisceglie.it


19 - 31 MARZO 2010

Calcio Eccellenza: BISCEGLIE SALVO, SCONGIURATI I PLAY OUT I nerazzurri evitano gli spareggi grazie al successo sul Manduria seguito dal pari esterno di Tricase. Il campionato chiude i battenti l’11 aprile con la gara del “Ventura” contro il Locorotondo.

N

on era certo l’obiettivo sognato dai tifosi nerazzurri nella scorsa estate, ma quantomeno la salvezza diretta è servita a salvare la faccia in una stagione davvero travagliata. A novanta minuti dall’epilogo del campionato, il Bisceglie si è assicurato la partecipazione all’Eccellenza per il settimo anno consecutivo scongiurando l’eventualità di ritrovarsi invischiato nella sgradita appendice dei playout. Il pareggio ottenuto giovedì 25 marzo dalla squadra di mister Di Corato nella trasferta di Tricase (1-1, rete di Alessandro Romito, al primo centro stagionale) ha matematicamente ratificato la permanenza a spese del Corato, sestultimo, costretto invece ad affrontare gli spareggi con l’incubo di dover attendere il numero di retrocessioni di squadre pugliesi dalla serie D all’Eccellenza. Intanto nei giorni scorsi anche il sindaco Francesco Spina, attraverso una nota, ha espresso «il più vivo compiacimento per il traguardo raggiunto dal tecnico e dai giocatori. Ma non dimentico la generosa disponibilità manifestata in un momento difficile per la società dal signor Di Modugno. Rivolgo altresì un sincero ringraziamento al neo presidente Domenico Galantino e al vicepresidente Pinuccio Rossi per la serietà e la professionalità dimostrata. Grazie al loro impegno è stato possibile accogliere,

www.forzabisceglie.it con mia profonda gioia e soddisfazione, il ritorno ai vertici societari della famiglia Pedone, in particolare i fratelli Leonardo ed Enzo, ai quali porgo un sincero apprezzamento per la maturità dimostrata in questi mesi, non disgiunta da un encomiabile spirito di sacrificio». Il campionato dei nerazzurri chiuderà i battenti domenica 11 aprile con la sfida casalinga di fronte al Locorotondo, terzultimo, a cui occorre un punto per evitare la retrocessione diretta. Classifica del campionato di Eccellenza dopo la 33esima giornata: Nardò 70, Molfetta e Trani 68, Terlizzi 64, Copertino 52, Lucera 48, Manduria e Castellana 47, Sogliano 45, Tricase 44, Cerignola 41, Bisceglie 40, Corato 35, Massafra 32, Taurisano 31, Locorotondo 25, Maglie 22, Real Altamura 14. (Mino Dell’Orco)

Caleidoscopio: GLI ALLIEVI DEL “DON UVA” ALLE FINALI REGIONALI OLIMPIADI (calcio a 5, serie B). L’affermazione interna nel derby contro il Molfetta garantisce ad Olimpiadi lo storico traguardo dei playoff con un turno d’anticipo rispetto alla fine della regular season. I biancazzurri, a cui bastava un pari per accedere agli spareggi promozione, s’impongono per 4-2 in fondo ad un match bruttino nel primo tempo, ben più entusiasmante nella seconda parte. Nel tabellino di Olimpiadi spiccano i centri di Ricco, De Cillis, Acocella ed Acquaviva. La stagione regolare si è poi chiusa con l’ininfluente stop in casa dell’Ortona per 6-2. In classifica i ragazzi allenati da Nico Ventura si piazzano quarti e nel primo turno degli spareggi per la promozione in serie A2 sfideranno daccapo il Molfetta, terzo. Intanto Olimpiadi si accinge a disputare la prestigiosa Final Eight di Coppa Italia: nel prossimo numero il bilancio della spedizione biscegliese a Genzano. SPORTILIA (pallavolo, serie C). Sesta affermazione consecutiva per la compagine biscegliese, che piega al tie-break il Terlizzi nello scontro diretto della sestultima giornata ed alimenta le proprie ambizioni in chiave playoff. Sotto di due set, le ragazze guidate da Nicola Nuzzi si producono in un’eccellente rimonta culminata nel successo al quinto per 15/11. In graduatoria Sportilia occupa la quarta piazza in condominio col Barletta ad una sola incollatura di ritardo dal Terlizzi. DON UVA ALLIEVI Rinato da un paio di stagioni con un’intensa attività di puro settore giovanile, il Don Uva Calcio 1971 conquista un traguardo significativo con la qualificazione della squadra Allievi (classe ’93-’94) alla fase finale del

Esperienza ed affidabilità per la Cancelleria ed i Materiali per il Tuo Ufficio a prezzi incredibilmente convenienti toner - cartucce - nastri accessori per l’informatica

www.olimpiadicalcioa5.it Campionato Regionale. La compagine allenata da Renato Di Corrado è stata promossa in qualità di seconda miglior classificata dei 7 gironi della fase preliminare. Inserito nel raggruppamento C, il Don Uva ha ottenuto ben 52 punti, frutto di 17 vittorie, 1 pareggio e appena 2 sconfitte. “Abbiamo allestito un bel gruppo – spiega mister Di Corrado -, capace di misurarsi alla pari con realtà storiche nel panorama pugliese come l’Aurora Bari”. La fase finale regionale (2 girone da 4 squadre ciascuna) prenderà il via domenica 11 aprile. Il Don Uva è inserito nel raggruppamento assieme a Wonderful Bari, Cosmano Foggia e Olimpia Sacro Cuore Terlizzi. Le vincenti i due gironi si affronteranno in gara secca per l’assegnazione del titolo pugliese di categoria. (Mino Dell’Orco)


20 - 31 MARZO 2010

PUBBLICIT A’ PUBBLICITA

Info: 328.4176947 E-mail: todisco.mariacarmela@libero.it Internet: www.tombolodibisceglie.ning.com


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.