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Colpi al sacco di solidarietà
from Small Giants 3
by BFCMedia
Divertimento e fitness: dopo il successo del primo club aperto a Genova, Brooklyn Fitboxing avvia una nuova fase di sviluppo
di Andrea Celesti
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Allenarsi fa bene, ma farlo divertendosi è ancora meglio. È questo il principio su cui si fonda l’attività di Brooklyn Fitboxing, brand spagnolo che propone un nuovo concetto di fitness boutique capace di unire il divertimento a un allenamento funzionale. Il marchio nacque nel 2014 grazie all’intuizione dell’imprenditore Juan Pablo Nebrera, attuale ceo della società, che aprì i primi club in Spagna con l’obiettivo di proporre il nuovo metodo. L’idea si rivelò un successo e nel giro di pochi anni il gruppo arrivò ad avere 120 club operativi in tutto il Paese.
Brooklyn Fitboxing è un modello di allenamento fitness che alterna colpi al sacco a ritmo di musica con un training funzionale ad alta intensità e unisce il divertimento a un allenamento efficace. La tecnologia brevettata rende i sacchi capaci di capire in tempo reale le performance di ogni fitboxer per dare vita a un concetto di fitness fuori dai soliti schemi.
Sana competizione ma anche occasioni di interazione, dentro e fuori dal club. Da qui nasce l’idea del Brooklyn and Beer, evento che riunisce una volta al mese la community degli oltre 700 iscritti ai club. Contribuisce a consolidare il senso di appartenenza anche la filosofia hit4change (change your body, change your day, change the world), basata sull’energia che i fitboxer generano durante le loro sessioni. Ciascun atleta può scegliere a quale delle attività solidali promosse dal brand donare la propria energia. Tra queste il sostegno all’infanzia, l’assistenza sanitaria, la protezione degli oceani e la tutela della fauna e della flora terrestre. "Collaboriamo con le Ong presenti sul territorio donando l’1% del fatturato globale”, dice Gabriele Aluigi, country manager Italia.
La società è arrivata in Italia nel 2017 grazie all’investimento del primo franchising italiano. “Il primo centro, tutt'oggi attivo, ha aperto a Genova, seguito da altri due a Chiavari e Alessandria”, racconta Gabriele Aluigi. Per sostenere l’espansione, il gruppo ha aperto una serie di centri direzionali dando il via a una nuova fase di sviluppo. “Abbiamo iniziato con l’apertura a Milano del primo club in zona Ticinese, per poi inaugurare i centri di Isola, via Rembrandt e piazzale Udine, ai quali seguiranno altre aperture sul territorio”, continua il country manager.
Brooklyn Fitboxing vuole diventare il riferimento fitness dei quartieri nei quali apre i propri club e coinvolgere la community a intraprendere uno stile di vita sano, attivo e divertente. L’attività ha in programma di espandersi anche a Roma, Torino, Monza, Brescia, Piacenza, Bologna e Firenze entro il 2023. “In questa fase vogliamo far entrare nel franchising imprenditori motivati che sposino al 100% la nostra causa. L’Italia è il Paese più strategico per l’espansione internazionale. Nei prossimi cinque anni vogliamo emulare la Spagna e arrivare a 100 club”. Parallelamente al successo di quelli italiani, il gruppo ha deciso di investire anche in Francia e Germania. L’ambizioso obiettivo è quello di rivoluzionare il mondo del fitness. www.brooklynfitboxing.com
Gabriele Aluigi, country manager