BEA Leopardi News - ANNO V N° 2

BEA LEOPARDI

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BEA Leopardi

RIPARTENZA VINCENTE. GIRO DI BOA RICCO DI SODDISFAZIONI Salvatore Morena

Siamo pronti al Natale, che per noi rappresenta il giro di boa di una stagione nuovamente significativa e ricca di stimoli.

I nostri bimbi sono tornati a essere protagonisti in campo con un rinato centro minibasket e i ragazzi e le ragazze del settore giovanile stanno affrontando con profitto una stagione ricca di soddisfazioni agonistiche e di crescita sportiva e personale.

La Prima Squadra è, a oggi, da neopromossa è la rivelazione assoluta del campionato di Serie C Gold, nonostante gli infortuni autunnali che hanno reso il nostro staff medico assoluto protagonista di questa prima parte di stagione. Abbiamo da poco vissuto, con piacere, la Festa del Basket Piemontese da premiati sia per la vittoria del campionato scorso in Serie C Silver, sia per la capacità di proseguire le attività nel momento più difficile della storia recente di questo paese.

Vederci al pari delle massime realtà del Piemonte nella manifestazione regina del Comitato Regionale non può che inorgoglirci.

Tutto lo Staff dei Leopardi si è impegnato nell’organizzazione del 4° Memorial Caparelli, che eravamo pronti a svolgere in presenza. Purtroppo l’incalzare delle quarantene ha costretto più della metà delle squadre ad annullare la partecipazione. Per questo sarà riproposto con le stesse modalità nei prossimi mesi. La manifestazione sarà condivisa con UGI (Unione Genitori Italiani), cui speriamo di restare il maggior incasso possibile per sostenere l’importante opera verso le famiglie meno fortunate.

Sta per partire anche il nuovo Leopardi Know How. Come sempre il piatto è ricco e ci sprona a migliorarci, oltre a testimoniare che il Progetto BEA Leopardi è sempre più vivo e guarda con ottimismo e ambizione al futuro.

I giorni di pausa dovranno servire a ricaricare ogni Leopardo, pronto alla seconda parte della stagione sportiva e al viaggio che, sono sicuro, ci darà ancora grandi emozioni e ci farà crescere, tutti insieme, verso l’epilogo estivo dell’annata. Non posso che ringraziare tutti i protagonisti del progetto: dallo Staff ai dirigenti, dagli sponsor alle istituzioni, dalle famiglie ai ragazzi e alle ragazze in campo oltre ai volontari, agli amici ed a tutti coloro i quali partecipano attivamente alla vita del Progetto arancionero di cui sono orgoglioso rappresentante.

LEOPARDI, PRIDE!

INDICE C GOLD: LEOPARDI IN CRESCITA, DA SUBITO PROTAGONISTI! pag. 4

L’INTERVISTA: LUCA MOSCA pag. 7

LEOPARDI FUTURE LAB: ESPERIENZA PER I NOSTRI RAGAZZI pag. 10

SETTORE GIOVANILE: IL BILANCIO DOPO I PRIMI MESI pag. 12

INTERVISTA DOPPIA: GABRIELE MOSSO E SIMONE MOUT - LE EMOZIONI DEI LEOPARDI AL COLLEGIALE 2008 pag. 14

MINIBASKET: CHE RIPARTENZA! pag. 16

LEOPARDI KNOW HOW: FORMAZIONE DI ALTO PROFILO PER VEDERE LO SPORT DA UNA NUOVA PROSPETTIVA. pag. 18

LEOPARDI PREMIATI ALLA FESTA DEL BASKET PIEMONTESE

LEOPARDI, PRIDE!: UNA VERITA! Stefano Piccionne

Se c’è una cosa che mi ha davvero reso orgoglioso in questo inizio di stagione, è il pubblico dei Leopardi. Certo, non è che una delle tante: le belle vittorie nell’anno che segna il nostro esordio in Serie C Gold, il settore giovanile di nuovo a pieno regime, la crescita dei nostri atleti e del nostro Staff, il minibasket ripartito alla grande, … E i tifosi sugli spalti durante le gare della Prima Squadra sono una sintesi perfetta di tutti questi elementi.

Leopardi Pride non è solo uno slogan, ma una verità. In tutti loro noto sempre di più l’orgoglio di fare parte della comunità arancio-nera. I ragazzi e le loro famiglie intonano in coro il nome dei nostri giocatori quando sono in lunetta, li aspettano a bordo campo per un cinque a fine gara, colgono in loro modelli e punti di riferimento. Così la vittoria sul campo diventa un successo di tutti e, soprattutto, è solo uno dei fattori che legano la comunità BEA al progetto dei Leopardi.

Era così in passato, è stato così quando la pandemia ci ha tenuti lontani dai campi e oggi è così ancora di più.

C’è un sentimento di identità e appartenenza, di condivisione di valori, vedute e progetti. C’è una comunità che sente di appartenere a BEA, si riconosce in lei e vuole crescere con lei. Questo è l’obiettivo per il prossimo futuro: i nostri ragazzi miglioreranno, i livelli di gioco saliranno e, soprattutto, l’orgoglio BEA si diffonderà sempre di più in tutto il Chierese.

LEOPARDI, PRIDE!

pag. 19

BEA Leopardi Fan Magazine Anno 5 - numero 2 24-12-2021 Progetto a cura di: Nicolò Allisiardi e Luca Ronco PHOTO CREDITS: Copertina: Leonardo Chiaberti Pag. 1-3-4: Leonardo Chiaberti Pag. 5-8: PlaNetBasket

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C GOLD

LEOPARDI IN CRESCITA: DA SUBITO PROTAGONISTI!

DOPO UN INIZIO DIFFICILE, CONDIZIONATO DALLE ASSENZE, LA PLANET SMART CITY È LA SORPRESA DI QUESTA C GOLD! Sei gare vinte su nove giocate, quinto posto in classifica consolidato e squadra in forte e costante crescita. Che la Planet Smart City BEA, anche nel massimo campionato regionale, non sarebbe stata a guardare, era cosa ovvia.

Che arrivasse alla pausa natalizia da rivelazione dell’anno e in così grande forma era meno scontato, soprattutto viste le difficoltà autunnali. Un expolit, quello delle ultime settimane, che dimostra la bontà del progetto dei Leopardi e fa ben sperare per il proseguo della stagione.

L’avvio non è dei più semplici.

Una lunga serie di infortuni costringe Coach Vassalli a riadattare in corsa i piani della partenza. In un PalaCascinaCapello entusiasta per la prima volta di una squadra chierese in C Gold, la gara inaugurale contro BC Serravalle è una festa per tutti. Senza gli infortunati D’Arrigo, Rivoira, Colli, Tagliano e l’indisponibile Mosca, i Leopardi tengono duro fino alla fine, ma escono sconfitti 57-69. Un -12 che sa quasi di impresa viste le condizioni.

Per la prima vittoria però non bisogna aspettare molto. La settimana seguente di nuovo a Chieri arriva la talentuosa PNC Ciriè, che però si deve inchinare alla voglia e all’entusiasmo dei Leopardi (7164). Il momento decisivo è nel secondo quarto, quando la difesa arancio-nera alza un muro e Mosca infila un parziale di 7-0. BEA passa in vantaggio, alza il ritmo,

tiene botta fino alla fine e ottiene i due punti.

Poi, ospite di Collegno Basket, tiene bene i primi due quarti, poi cala e subisce la fisicità dei padroni di casa, grandi favoriti al salto di categoria (76-58). Sotto tono la trasferta in casa del Don Bosco Crocetta, che trova l’allungo prima dell’intervallo lungo e difende il risultato fino alla sirena finale (67-55). Nella gara casalinga contro Teens Basket Biella arriva la reazione. Dopo una bella battaglia, con i chieresi sempre in testa senza riuscire mai a scappare, i Leopardi tengono i nervi saldi in un finale intensissimo, Scalzo ruba palla sul +1 a quattro secondi dalla fine e chiude il 63-62. Da lì, per BEA, sono solo più vittorie.

Con il ritorno di D’Arrigo, la squadra di presenta per la prima volta al completo contro USAC Rivarolo. Per lui subito tanta leadership e punti importanti, che scavano il solco nella ripresa fino al 73-65. La vittoria in trasferta su Kolbe Torino dà animo ai Leopardi: dopo un inizio difficile, rimontano nella ripresa e giocano gli ultimi minuti in difesa a difendere il risultato (5256), strappando un successo importantissimo sul campo della fin lì rivelazione del campionato.

Così gli Arancioni si presentano in casa della capolista imbattuta Junior Casale carichi e con tanta voglia di stupire: al PalaFerrari Capitan Gile e compagni mettono in campo una prestazione incredibile e costringono i monferrini

a rincorrere a lungo. Dopo il loro prevedibile rientro, trovano la lucidità per centrare il successo in un finale ancora una volta al cardiopalma (60-62). Un vero e proprio capolavoro.

Magistrale anche la prova casalinga di domenica scorsa, contro il grande avversario della scorsa stagione in C Silver, Arona Basket.

Spinti da Tulumello “on-fire” (14 punti nei primi 3 minuti, 26 alla fine) i Leopardi arrivano già nel primo quarto oltre le 20 lunghezze di vantaggio, lo mantengono sempre sopra la doppia cifra e chiudono sull’80-58.

Un successo, l’ultimo, che vale il dodicesimo punto in classifica generale e conferma a BEA un ruolo da assoluta protagonista in un campionato di livello assoluto.

Andrea De Simone in azione durante il match con BC Serravalle

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«Non era scontato viste le difficoltà iniziali – commenta Coach Vassalli – Eravamo consapevoli della bontà del nostro progetto e della validità dei nostri ragazzi. Restava l’incognita di capire come avremmo reagito al salto di categoria, che si fa sentire molto, tanto più in un gruppo con la maggior parte degli elementi alla prima esperienza in C Gold. Ci è servito qualche tempo per orientarci, poi abbiamo ingranato la marcia alla grande».

Tra i punti di forza dei Leopardi c’è la panchina lunga: mai un singolo giocatore che svolta la gara in autonomia, ma tanti ingranaggi che collaborano per arrivare insieme al successo. «Quando teniamo alta l’intensità a lungo, riusciamo a dare il meglio di noi. Dobbiamo fare attenzione a non abbassare i ritmi, altrimenti rischiamo di spegnerci come successo in alcune delle prime gare».

Al rientro dalle vacanze, restano due gare prima di chiudere il girone d’andata: prima il difficile parquet di Basket Savigliano (9 gennaio), poi Ginnastica Torino al PalaCascinaCapello (16 gennaio, ore 18,30). «Sfide sulla carta abbordabili, ma ricche di insidie.

A Savigliano vale molto il fattore campo e re-incontreremo Drame (l’anno scorso in maglia arancio-nera) che, se non arginato, può decidere la partita. Ginnastica sfrutterà questo periodo per recuperare il più possibile e farà di tutto per metterci in difficoltà».

Poi la corsa continuerà con le gare di ritorno, fino a inizio aprile.

Alessandro Scalzo dopo la decisiva rubata nel finale con Teens Biella

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IL CALENDARIO DEI

CAMPIONATO DI C GOLD 21-21 57-69 vs SERRAVALLE @ SERRAVALLE 22-01 h 18.30 71-64

vs CIRIÈ @ CIRIÈ

29-01 h 21.00

76-58

@ COLLEGNO vs COLLEGNO

06-02 h 18.30

67-55

@ CROCETTA vs CROCETTA

13-02 h 18.30

63-62

vs BIELLA @ BIELLA

19-02 h 20.30

73-65

vs RIVAROLO @ RIVAROLO

27-02 h 18.00

52-56

@ KOLBE vs KOLBE

06-03 h 18.30

60-62 80-56

@ JR CASALE

vs JR CASALE

vs ARONA @ ARONA

13-03 h 18.30 19-03 h 21.00

08-01 h 21.15 @ SAVIGLIANO vs SAVIGLIANO 27-03 h 18.30 16-01 h 18.30 vs GINNASTICA @ GINNASTICA 02-04 h 21.15

HOME MATCHES

AWAY MATCHES

Tutte le gare casalinghe si giocano al PalaCascinaCapello Str. San Silvestro 35 - Chieri (TO)

L’INTERVISTA

«CHE EMOZIONE SENTIRE IL PUBBLICO URLARE IL MIO NOME!» LUCA MOSCA SI RACCONTA Luca Mosca è tra le punte di diamante della nostra Prima Squadra e del Progetto BEA. Ventidue anni, prodotto del Settore Giovanile arancio-nero dove è stato tra i protagonisti della vittoria del Titolo regionale Under 15 nel 2013 prima di vestire casacche importanti a livello nazionale, ogni domenica entusiasma il PalaCascinaCapello tra contropiedi e voli sopra al ferro. Non solo giocatore però: dopo anni da istruttore, da settembre Luca è Responsabile del Minibasket arancione. Un doppio ruolo che lo vede quindi impegnato a 360° nel mondo dei Leopardi Abbiamo fatto una chiacchierata con lui per conoscerlo più da vicino.

Ciao Luca. Il tuo inizio di stagione è stato molto positivo: oltre 14 punti a partita e nervi sempre saldi anche nei momenti più tesi.

Come ti senti e come stai vivendo il percorso tra i Leopardi?

Sono in forma, mi sento molto bene. Mi sto impegnando molto e sono contento che stiano arrivando risultati positivi, per me e per tutta la squadra. Giocare in un gruppo come questo, unito, coeso e con tanti compagni di livello, è un grande privilegio. Speriamo di chiudere il girone d’andata al meglio e iniziare il girone di ritorno migliorando ancora.

Di queste prime partite, c’è qualche momento che ti ha particolarmente emozionato?

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Non ho dubbi: il tifo del pubblico al Palazzetto, soprattutto da parte dei bambini del minibasket e dai ragazzi delle giovanili. Nelle ultime gare mi è capitato più volte di andare in lunetta e sentirli gridare in coro il mio nome: è stato bellissimo Per te è la prima esperienza nella massima serie regionale.

Sì, è tutto nuovo. È un campionato tosto e lo sto scoprendo pian piano. Il livello è alto e si sente il salto di categoria, ma è bello potersi mettere alla prova alzando sempre di più l’asticella.

Raccontaci di più di te: come ti prepari prima di una gara?

Mi cambio sempre nello stesso ordine: gli scaldamuscoli, poi i pantaloncini e i calzini, prima il destro e poi il sinistro. Solo dopo la canotta e metto la sovra-maglia pochi secondi prima di entrare in campo. Poi si inizia con il riscaldamento, pensando unicamente alla gara.

Hai iniziato a giocare da piccolissimo in maglia arancio-nera.

Raccontaci di più sui tuoi primi allenamenti.

Andavo spesso a guardare le partite di mio fratello, che ha otto anni più di me. Non vedevo l’ora che arrivasse l’intervallo tra primo e secondo tempo per poter palleggiare in mezzo al campo. Così, a cinque anni, mi hanno iscritto al MiniBasket. E da quel momento

non ho più smesso.

Da quest’anno sei anche Responsabile minibasket. Come procede la tua attività da istruttore?

Per me è un impegno nuovo, che sto portando avanti con tanta passione. Mi piace molto lavorare con i bambini ed è bello vederne così tanti nelle nostre palestre.

Se dovessi dare un solo consiglio ai tuoi piccoli atleti, quale sarebbe?

Di giocare sempre divertendosi.

Quella è la cosa più importante, non solo da piccoli. Se ci si diverte, si cresce e arrivano anche i risultati sul campo.re.

Luca Mosca, classe ‘99, playmaker della Planet Smart City BEA. Prodotto del Settore Giovanile BEA, al econdo anno in Prima Squadra arancio nera dopo esperienza importanti a livello nazionale e regionale

LEOPARDI FUTURE LAB

CRESCITA ED ESPERIENZA

AGENZIA BOELLA - LOPEZ

LEOPARDI FUTURE LAB: UNA PALESTRA DI CRESCITA PER IL VIVAIO ARANCIONERO Con il progetto CheTariffa.it Leopardi Future Lab, novità del Settore Giovanile BEA per la stagione 20212022, tanti atleti dell’Under 17 e Under 19 si stanno affacciando al mondo dei campionati senior.

Il progetto, infatti, vuole essere il laboratorio di crescita che porta i ragazzi in uscita dal mondo giovanile a confrontarsi con un campionato di buon livello come la Serie D, al fianco di compagni più esperti come capitan Alessio Blanco e Fulvio Ratto.

Le aspettative di un campionato duro e difficile per un gruppo all’esordio a questo livello e ancora da plasmare sono state rispettate. In questa prima parte di stagione, BEA è riuscita a tener testa a gruppi accreditati per il salto di categoria. È il caso della gara d’andata contro Basket Carmagnola, dove i Leopardi in rimonta hanno trovato il pareggio nell’ultimo quarto e la vittoria è sfumata solo negli ultimi secondi, dopo un finale punto a punto. D’altro canto, spesso hanno faticato a trovare la continuità necessaria per tener testa agli avversari fino alla fine della gara e pagato il conto dell’inesperienza. Non è semplice confrontarsi con la fisicità, l’intensità e soprattutto l’esperienza di gruppi navigati come quelli che condividono il girone con gli arancio-neri.

«Continuiamo a lavorare con lo spirito e l’obiettivo che ci muove fin dal primo giorno, ovvero la crescita dei nostri ragazzi – fa il punto Coach Colò – Il clima è quello giusto: gruppo coeso ed entusiasta, con tanta intraprendenza e voglia di giocare aldilà delle sconfitte. Stiamo facendo tesoro delle esperienze di questo “anno zero” per portare avanti la progettualità nel miglior modo possibile».

Leopardi Future Lab vuole infatti essere da stimolo per tutto il Settore Giovanile, dove i vari gruppi lavorano di pari passo nella stessa direzione. È lì che si stanno vedendo i primi frutti del percorso. Gli Under 17 che si allenano con la Serie D stanno facendo bene anche nel campionato di Under 19 e, la scorsa settimana, hanno contribuito in modo fattivo alla netta vittoria nel derby contro Basket Chieri, ad esempio.

L’ultima parte del girone di ritorno attende i Leopardi da gennaio, alla ricerca dei primi punti per smuovere la classifica generale e prepararsi al meglio ad una seconda fase che si preannuncia una vera e propria battaglia.

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SETTORE GIOVANILE IL BILANCIO DOPO I PRIMI MESI DI ATTIVITÀ

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TRA VITTORIE E SCONFITTE, TUTTI I LEOPARDI SONO SCESI IN CAMPO: OBBIETTIVO, CRESCERE! I primi mesi della stagione 2021-22 hanno visto, finalmente, il ritorno alla normalità per il Settore Giovanile dei Leopardi. Dopo la scorsa stagione vissuta tra restrizioni, allenamenti all’aperto e campionati mozzati, i giovani arancio-neri stanno vivendo un’annata ricca di partite, allenamenti e impegni ufficiali. I risultati sono incoraggianti, così come i percorsi intrapresi da tutti i gruppi.

Partendo dai più piccoli, l’Under 13 Gold di coach Fulvio Ratto sta ben figurando nel massimo campionato di categoria, giocando ad armi pari con qualsiasi avversario nonostante dei mesi contraddistinti da assenza e infortuni. Discorso simile anche per l’Under 13 Silver di coach Ucci, che dopo un’avvio complicato sta man mano prendendo sempre più fiducia nei propri mezzi. Entrambi i gruppi non scendevano in campo per un impegno ufficiale da quasi due anni, è il ritorno alle emozioni della partita è stato sicuramente il primo successo. Stagione contraddistina da un po di sfortuna

anche per l’Under 14 Gold di coach Allisiardi. Mai in formazione completa da inizio stagione, il gruppo si sta compattando e crescendo a vista d’occhio, peccando forse a volte di continuità. Tra successi convincenti e partite storte, le soddisfazioni continuando su questa strada però non tarderanno ad arrivare. Crescita che ha contraddistinto i primi mesi della stagione degli Under 15 Silver di coach Grillone. Se nella scorsa stagione il gruppo è nato e ha mosso i primi passi, quest’anno i giovani arancio-neri si stanno togliendo non poche soddisfazioni, vivendo un’annata ai vertici della classifica.

Vertici della classifica anche per l’Under 15 Eccellenza di coach Allisiardi, che dopo la Top 6 assoluta conquistata la scorsa stagione, si sta confermando tra le migliori formazioni nel panorama regionale. Secondo posto in classifica alle spalle della corazzata CUS, unica squadra fin qui in grado di superare i Leopardi, sono solo lo specchio del grande lavoro di ragazzi e staff. Ottimi segnali anche per

gli Under 17 Gold di coach Usai, anche loro in cerca di conferme dopo la splendida semifinale dello scorso Giugno. Un gruppo che si è arricchito in estate e che sta ben figurando in un girone di livello assoluto per la categoria, in cerca di un pass per la seconda fase che regalerebbe ai Leopardi una stagione ricca di appuntamenti di alto livello. Ritorno in campo anche per la Top Junior di coach Turetta, impegnata contro avversari spesso di età superiore ma contro i quali i Leopardi non si sono mai tirati indietro. Ultima, ma solo in ordine anagrafico, è il Leopardi Future Lab di coach Colò, che parallelamente al campionato di Serie D sta mettendo in campo l’esperienza acquisita tra i senior anche nelle giovanili. Un campionato, come prevedibile, in grande crescendo, e dove stanno ben figurando anche tanti ragazzi sotto età.

INTERVISTA DOPPIA MOSSO E MOUT: LE EMOZIONI DEI LEOPARDI AL RADUNO COLLEGIALE.

A inizio Dicembre, i nostri Gabriele Mosso e Simone Mout sono stati selezionati per il Raduno Collegiale Classe 2008 di Rivalta.

Il Referente Tecnico Territoriale Piero Cardile li ha visionati insieme ad alcune delle altre promesse del basket piemontese.

All’allenamento avrebbe dovuto partecipare anche il nostro Matteo Mellina-Gottardo, che però ha dovuto rimandare l’appuntamento con la selezione a causa di un infortunio.

Abbiamo chiesto a Simone e Gabriele di raccontarci le emozioni di quella giornata.

Allora ragazzi, com è andata?

GABRIELE: Le emozioni di quel giorno sono state molto intense.

Ero contento e orgoglioso di partecipare a questo raduno perché ho potuto dimostrare ciò che sapevo fare e sono stato felice di aver conosciuto ed essermi confrontato con giocatori molto forti.

SIMONE: Ero sicuramente orgoglioso e felicissimo di poter rappresentare BEA al Collegiale. Volevo usare al meglio l’opportunità che mi è stata data e per questo avevo un po’ di timore, che è scomparso dopo i primi tiri. È stato molto bello.

Un anno fa, a questo punto della stagione, i campionati erano ancora tutti fermi. Oggi, per fortuna, siamo tornati a giocare regolarmente. Quanto è importante per te allenarti e giocare con

costanza?

G: È fondamentale perché aiuta a migliorarmi sia a livello di gioco sia a livello di squadra.

S: Allenarsi regolarmente e non a distanza è fondamentale per aumentare la fiducia del gruppo e del giocatore singolo e naturalmente per migliorare sempre di più.

Raccontaci più di te. Quando e come hai iniziato a giocare a basket?

G: Da piccolo, quando studiavo alle scuole elementari, sono andato a vedere una partita di mio cugino Emanuele (giocatore dell’Under 17 Gold di BEA ndr). Da quel momento è iniziata la mia passione per il basket e ho cominciato a giocare.

S: Ho iniziato a giocare a basket quando avevo circa 4 o 5 anni.

Sono andato a fare il primo allenamento con un mio amico che tuttora gioca con me, Sam Viggiano (giocatore dell’Under 15 Eccellenza di BEA ndr) e da lì è scoppiata la scintilla.

Cosa rappresenta per te il mondo dei Leopardi?

G: Rappresenta tutto il mio percorso nel mondo della pallacanestro. Ho iniziato a giocare a BEA e spero di continuare a farlo.

S: I Leopardi sono la mia squadra, rappresentano una seconda famiglia con cui passo quasi tutto il mio tempo libero.

Chi sono Gabriele e Simone fuori dal campo?

G: Sono uno studente. Mi piace impegnarmi in tutto quello che faccio, cercando sempre di migliorare, dal basket alla scuola. Sono molto legato alla mia famiglia, che è sempre al mio fianco.

S: Non sono molto diverso da come sono in campo: anche se cambia il contesto mi impegno in quello che faccio e provo a portare il giocatore anche nella vita.

Cosa vorresti fare da grande?

G: Non so ancora, ma su una cosa non ho dubbi: continuerò a giocare a basket.

S: Vorrei vivere di basket ma indipendentemente da quello, come mi ricordano spesso i miei genitori, è indispensabile investire nella mia formazione culturale. Per cui quando sarà ora sceglierò un percorso di studi seguendo le mie passioni e i miei interessi, e poi si vedrà.

MINIBASKET CHE RIPARTENZA!

TROFEI, SORRISI E TANTE SQUADRE: IL MINIBASKET RIPARTE ALLA GRANDE. Finalmente anche il settore Minibasket ha potuto riprendere le attività a pieno regime, con tantissimi MiniLeopardi cje hanno partecipato alle prime gare dopo quasi due anni di stop.

Nelle scorse settimane, tutto lo Staff BEA ha collaborato alla pianificazione del quarto Memorial Caparelli, dedicato alla categoria Esordienti (2010-2011). Lo organizziamo dal 2018, quando ci ha lasciati troppo presto la nostra atleta santenese Francesca Caparelli.

Purtroppo l’incalzare delle quarantene ha costretto molte delle squadre iscritte a rinunciare. Per questo, abbiamo scelto di rimandarlo ai prossimi mesi, così da mantenere inalterata la formula, con un tabellone maschile e uno femminile.

La manifestazione sostiene la onlus UGI (Unione Genitori Italiani contro il tumore dei bambini), che opera anche all’ospedale Regina Margherita di Torino.

Intanto la prima parte di stagione è stata ricca di soddisfazioni. Gli allenamenti sono ripresi in tutti i centri Minibasket

del territorio (Chieri, Cambiano, Santena, Pecetto, Riva presso Chieri, Baldissero e Trofarello) con oltre 200 bambini in palestra.

Per molti di questi è arrivata anche l’emozione del ritorno alla partita, un momento tanto importante quanto emozionante per i nostri piccoli atleti.

Tra partite e divertimento i risultati positivi non sono mancati: Domenica scorsa, gli Esordienti 2010 hanno vinto la prima edizione del Memorial Tinello, organizzato dalla Pallacanestro Chivasso.

A Novembre, sempre gli Esordienti 2010, sono stati protagonisti alla Halloween Cup di Cuneo. Nelle scorse settimane i 2011 hanno preso parte al Torneo di Aosta, e nei prossimi mesi non mancheranno appuntamenti anche per i più piccoli.

Adesso ci aspetta qualche settimana di meritato riposo. Da Gennaio, tutti di nuovo in campo, per continuare a crescere e divertirsi insieme.

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LEOPARDI KNOW HOW

FORMAZIONE DI ALTO PROFILO PER VEDERE LO SPORT DA UNA NUOVA PROSPETTIVA. È tutto pronto per la seconda edizione di Leopardi Know How. La scuola di formazione targata BEA Leopardi segue la mission della società di accompagnare i suoi ragazzi nella crescita, non solo sportiva, a trecentosessanta gradi e ripartirà nella prima parte del 2022. Dopo il successo dello scorso anno, viene ora riproposta con programmi ampliati e rinnovati.

Il progetto unisce lezioni teoriche a tirocini pratici tra lo Staff dei Leopardi. Aiuta a formarsi in ruoli diversi, acquisendo competenze nuove sfruttando il know how (da qui il nome) già presente in BEA e nei suoi partner.

Il corso Leopardi Communication spazierà sul mondo della comunicazione di una società sportiva dilettantistica: dall’ufficio stampa ai rapporti con le testate, dalla gestione dei social network alle campagne pubblicitarie, dal marketing all’organizzazione degli eventi. Durante lo stage pratico si toccherà con mano la gestione del sito e dei profili social della società, la stesura del Fan-Mag e l’ideazione della strategia comunicativa.

Il corso Leopardi Prep, sotto forma di clinic, approfondirà la preparazione fisica: apparato muscolo-scheletrico, prevenzione e gestione degli infortuni, mobilità articolare, metabolismo e tanto altro, partendo dalla pallacanestro, ma con uno sguardo multidisciplinare.

Collaborano partner di alto profilo tra cui TuttoSport, Across s.r.l., Yonkana, Planet Smart City, Medical Lab, Riabilitando. Terranno loro alcune delle lezioni e offriranno la possibilità di fare un’esperienza diretta presso le proprie sedi.

La partecipazione a Leopardi Know How può valere come percorso Pcto per gli studenti delle scuole superiori.

Nei prossimi giorni arriveranno tutte le informazioni pratiche: tenetevi pronti!

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FESTA BASKET PIEMONTESE: UN DOPPIO RICONOSCIMENTO CHE RENDE ORGOGLIOSI Alla Festa del Basket Piemontese di lunedì 6 dicembre, BEA ha ricevuto un doppio riconoscimento da parte del Comitato Regionale FIP e del Presidente Giampaolo Mastromarco.

Il nostro General Manager Salvatore Morena e il nostro Direttore Sportivo Stefano Piccionne hanno

ritirato il gagliardetto che celebra la vittoria del campionato di Serie C Silver nella scorsa stagione, che è valsa la promozione in C Gold.

Poi è stata consegnata una targa di ringraziamento a BEA per il proseguimento delle attività anche nel periodo più difficile dell’emergenza sanitaria.

«Festeggiamo un traguardo che ci rende orgogliosi, ma non è un punto d’arrivo – commentano Morena e Piccionne – La strada per i prossimi obiettivi è tracciata: per e con i Leopardi, siamo pronti a crescere ancora».

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