BEA Leopardi News - ANNO IV - N°2

BEA LEOPARDI

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BEA Leopardi

BEA Leopardi Fan Magazine Anno 4 - numero 2 09-04-2021 Progetto a cura di: Nicolò Allisiardi

INDICE C SILVER: UNA PARTENZA SFOLGORANTE! pag. 4 a cura di Mattia Picchialepri

“ENTUSIASMO ALLE STELLE E GRUPPO” - L’INTERVISTA A COACH VASSALLI pag. 6 a cura di Edoardo Fornero

GIOVANILI: LE EMOZIONI DEL RITORNO IN CAMPO pag. 8 a cura di Matteo Pirocca

“TANTE EMOZIONI, MA L’IMPORTANTE È RIMANERE INSIEME IN CAMPO” L’INTERVISTA A COACH ALLISIARDI pag. 11 a cura di Alessandro Bonifacio

L’INTERVISTA DOPPIA: ALE SCALZO vs ANDREA MINETTI pag. 12 a cura di Enrico Cagnazzi

LEOPARDI TOGHETER: VETRO ARREDO pag. 14 a cura di Riccardo Trunfio

C SILVELRGORANTE

O F S A Z N E T R A P UNA

LA PLANET SMART CITY BEA INIZIA CON UN TRE SU TRE AL PRIMO ANNO IN SERIE C! Il debutto in Serie C Silver, il ritorno in campo per una partita ufficiale dopo un’annata così difficile, era già di per sé un traguardo non indifferente, ma la Planet Smart City BEA ha fin’ora stupito tutti con il gioco, i risultati e la grinta.

Gli “arancioni” sono al primo anno nella categoria, ma da subito hanno dimostrato di essersi ambientati ed essere pronti a recitare un ruolo da assoluti protagonisti in un torneo difficile e competitivo.

Capitan Gile e compagni hanno infatti messo in chiaro tutta la propria ambizione, puntando dritti verso l’alta quota.

Il campionato in Serie C Silver della Planet Smart City BEA inizia Domenica 7 marzo, al PalaCascinaCapello, dove si presenta il Reba Basket Torino, altra neopromossa nella categoria. Il Palazzetto non poteva essere gremito come tutti gli anni: siamo sicuri che questa volta l’atmosfera sarebbe stata ancora più magica, ma il supporto si è fatto sentire ugualmente da casa, con moltissime persone che hanno seguito la diretta streaming della partita. In più, la gara aveva un sapore del tutto speciale: si poteva finalmente ritornare in campo dopo un periodo difficilissimo.

Insomma, vi erano tutti gli ingredienti per una serata unica.

La gara è sempre in controllo dei Leopardi, che per i primi tre quarti di gioco sono avanti, ma con Reba che rimane sempre attaccata. Gli ospiti dovranno cedere in un quarto periodo tinto completamente di arancione, dove BEA conferma di avere del potenziale e porta a casa l’esordio nella categoria.

La testa però va subito alla seconda giornata, dove BEA, di nuovo tra le mura amiche, affronta Pallacanestro Chivasso, una squadra navigata e con molta esperienza nella categoria.

Il copione è molto simile a quello della prima uscita, con il risultato in bilico per i primi due quarti, e l’allungo dei chieresi tra terza e quarta frazione. Sugli scudi un D’Arrigo preciso in impostazione ma anche al tiro, con 16 punti a referto.

Il due su due funge da ulteriore stimolo al gruppo per compattarsi e prepararsi alla prima trasferta stagionale A Vercelli va in scena quello che ha tutta l’aria di uno scontro diretto per i piani alti del girone, ma la Planet Smart City continua spedita la propria marcia.

I Leopardi partono forte, salvo subire il controparziale locale che sembra ribaltare la partita prima dell’intervallo. Ancora una volta però nel secondo tempo gli Arancioni schiacciano il pedale dell’acceleratore e scappano via, con una difesa che stritola l’attacco di casa e chiude i conti su un netto 39-57.

3 vittorie nelle prime 3 gare valgono il primo posto in vista dei prossimi scontri diretti Si arriva alla sosta pasquale con tre vittorie su tre partite e la relativa imbattibilità che lancia la Planet Smart City BEA al primo posto in classifica. Posizione condivisa con Arona Basket e USAC Basket Rivarolo, ma con una partita in più

da giocare. Non solo, l’attacco degli “arancioni” è il primo per media punti nel campionato, che sommato ad una difesa apparsa vero punto di forza della truppa di coach Vassalli, sembrano veramente lanciare i Leopardi verso obiettivi importanti.

La pausa di Pasqua avrà ricaricato le batterie per un finale di girone di andata che si preannuncia scoppiettante, con tre scontri diretti nell’ordine con San Mauro, Rivarolo e Arona. Tre partite che probabilmente riveleranno definitivamente le ambizioni dei Leopardi, che se sapranno dare continuità a quanto visto fino ad ora, si toglieranno non poche soddisfazioni.

L’urlo dei Leopardi dopo la prima, storica, vittoria in Serie C

L’INTERVISTA

“ENTUSIASMO ALLE STELLE E GRUPPO” I SEGRETI DEI LEOPARDI SECONDO COACH VASSALLI Abbiamo visto che l’inizio della stagione ufficiale della Planet Smart City BEA è stato ricco di vittorie e soprattutto emozioni.

Emozioni di cui abbiamo parlato con coach Carlo Vassalli, per il secondo anno timoniere della Prima Squadra chierese, che sotto la sua guida continua a vincere e convincere.

Coach, a distanza di un anno dall’ultima partita ufficiale il tanto agognato ritorno in campo: cos’hai provato? È stata sicuramente una sensazione piacevole a primo impatto, per poi diventare un po’ straniante: non sapevo cosa aspettarmi da me stesso, dai miei ragazzi, dagli avversari e dal campionato. Direi che per ora però è andato tutto bene.

Hai citato i tuoi ragazzi: secondo te, come è stato per loro? Ha prevalso la motivazione e la gioia di ritornare a giocare o lo stop prolungato si è comunque fatto sentire?

L’entusiasmo era alle stelle. I ragazzi sembravano rinati, erano carichi per poter dare il massimo sul campo e nessun di loro si è mostrato titubante. Come ho già detto in precedenza, nonostante le ore di allenamento in palestra da soli, il ritmo e le sensazioni della partita non sono comparabili, a maggior ragione dopo uno stop durato un anno. Durante la prima partita, la ruggine è venuta a galla: il fiato non si spezzava facilmente

e le percentuali sono state molto basse. Questo ovviamente è valso per tutte le squadre, ma direi che man mano sta andando sempre meglio.

La squadra è cambiata dalla stagione precedente, ma i risultati positivi sembrano non interrompersi: qual è il vero segreto di questo gruppo?

Si, il gruppo è cambiato tanto, su questo non c’è dubbio. I nuovi arrivati si sono ambientati subito molto bene, compreso l’ultimo arrivato Drame Magui, aggiuntosi veramente a ridosso del campionato, un ragazzo volenteroso di Chieri che ha già dimostrato di saper dare tutto per la squadra. Sicuramente faccio parte di un gruppo splendido, disponibile ma soprattutto allenabile. La panchina è molto lunga e permette buone rotazioni, ognuno è consapevole di quello che può dare: tutti remano dalla stessa parte e si è creato un clima fantastico, indispensabile per lavorare al meglio.

Qual è l’obiettivo che ti poni per questi mesi di stagione?

Questa è sicuramente una stagione strana, particolare. Ad inizio stagione, il campionato era composto da 17 squadre, e noi arrivavamo da neo-promossi, con l’obiettivo di centrare i Playoff. Con la sospensione improvvisa, sono cambiate le carte in tavola e le regole stesse del campionato, e con l’arrivo di Drame che ha colmato quella che per noi era la principale lacuna a ro-

ster, siamo riusciti ad avere una squadra decisamente competitiva. È forse ancora presto per parlare di obiettivo: dobbiamo giocare al nostro meglio ogni singola partita, senza trionfalismi. Tra tre o quattro partite, decideremo quale sarà il nostro obiettivo finale: la squadra c’è e vogliamo stare nelle posizioni che contano, sapendo che con il gruppo che abbiamo possiamo battere chiunque.

Coach Carlo Vassalli, da due stagioni timoniere della Planet Smart City BEA Chieri

IL VIAGGIO DEI LEOPARDI IN SERIE C W: 62-47 W: 70-57 W: 39-57

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IN CASA FUORI CASA

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giovanl rilitiorno

le emozioni de in campo

AGENZIA BOELLA - LOPEZ

TRA CHI LO HA GIÀ FATTO E CHI È IN PROCINTO DI FARLO, TUTTO IL SETTORE GIOVANILE BEA TORNA IN CAMPO! Dopo quasi un anno di attesa sono finalmente ripartiti poche settimane fa i campionati giovanili per le categorie Under 20, Under 18 e Under 13 Elite di BEA. Partendo dai più grandi, due vittorie su due per l’Under 20 di coach Allisiardi. Prima partita in trasferta contro Sisport, vinta per 53-55, in cui gli arancioni sono riusciti a mantenere il vantaggio per ampi tratti della partita, salvo poi subire la rimonta dei torinesi nei minuti finali del match. Nella seconda giornata arriva invece al Pala Cascina Capello un Amatori Basket Savigliano sulla carta attrezzato per ambire ai piani alti del girone. I Leopardi sentono l’importanza del match e il livello della prestazione sale notevolmente rispetto al weekend precedente. Gli arancioni riescono ad imporre il loro ritmo sin dai minuti iniziali grazie ad una difesa forte e buone azioni in uno contro uno e contropiede, riuscendo a prendere il largo già dalla metà della prima frazione e aggiudicandosi la vittoria per 77-52.

ch Allisiardi entrano in campo concentrati e determinati, trovando con continuità la via del canestro e mettendo grande pressione in difesa. Alla fine del primo periodo il vantaggio in favore degli arancioni supera già le 10 lunghezze. Gli ospiti ce la mettono tutta per rientrare, ma i Leopardi sono bravi a non farsi cogliere impreparati, riuscendo ad amministrare e ad aumentare il vantaggio accumulato (arrivando fino al +26), trovando nel tiro dalla lunga distanza un importante alleato. Il +21 finale non lascia dubbi ed esalta l’ottima gara degli arancioni, che si candidano così come principale forza del girone.

Inizio in salita invece per l’Under 13 Èlite guidata da Stefano Piccionne, che affrontano nella prima giornata un’ottima Granda College Cuneo. Bianco-blu che partono forte e prendono subito un buon vantaggio, che aumenterà con il passare dei minuti. I Leopardi purtroppo, complice probabilmente anche un po’ d’emozione, non riescono a reagire, incassando così la prima sconfitta stagionale. Tuttavia il tempo è tutto dalla parte degli arancioni che, dopo il rinvio della partita contro CUS Torino, torneranno in campo sabato 11/04 per la trasferta contro Pall.

Moncalieri.

Un time-out di coach Allisiardi durante la vittoria dei Leopardi con Savigliano nel campionato Under 20

En plein anche per l’Under 18, guidata sempre da coach Allisiardi. I Leopardi aprono nel migliore dei modi il campionato grazie ad un netto + 47 nel derby contro Basket Chieri. Prestazione solida e partita mai in discussione, con tutti i ragazzi chiamati in causa bravi ad offrire il loro contributo. Buona prova quindi, che trova conferme nel più impegnativo scontro della seconda giornata con Derthona Basket, squadra preparata e di talento che darà battaglia fino alla fine per il primo posto del girone. I ragazzi di coa-

Il primo pre-partita dei Leopardi Under 13 dopo lo stop

Sono tre quindi i campionati iniziati fino ad ora per le squadre targate BEA. Queste vacanze pasquali hanno rappresentato però l’ultimo periodo di stop anche per tutti gli altri, con l’Under 16 Gold, l’Under 14 Elite, l’Under 14 Silver e l’Under 18 Femminile pronte ad iniziare nelle prossime settimane.

Under 16 Gold che guidata da coach Marco Usai, al

debutto sulla panchina arancionera, è stata inserita nel girone C assieme a CUS Torino, Pall. Moncalieri e Sisport. I Leopardi inizieranno la propria avventura al Pala Cascina Capello il 17/04 contro Sisport.

Under 14 Elite che, dopo il campionato interrotto proprio sul più bello lo scorso anno, inizia questo girone con le migliori aspettative. Il debutto per i ragazzi di coach Allisiardi avverrà sabato 10/04 ore 15.30 in trasferta contro Pall. ABA Saluzzo.

Partita inaugurale di un certo spessore per l’Under 14 Regionale di coach Grillone, anche lui alla prima su una panchina BEA, che dovrà vedersela con Basket Chieri per un derby che si preannuncia di fuoco. Appuntamento quindi a sabato 10 ore 17.30 in “trasferta” a Borgo Venezia.

Infine, prima partita in programma mercoledì 14/04 ore 21.15 contro Polisportiva Pasta per l’Under 18 Femminile della coppia Sandiano – Cagnazzi. Leoparde che sono state inserite nel girone B assieme a Pall. Torino Young, Granda College Cuneo e Lapolismile, oltre alla già citata Polisportiva Pasta.

E’ tutto pronto quindi per il ritorno a pieno regime di tutte le squadre giovanili di BEA. Ci era mancato, buon campionato e buon divertimento a tutte, ma soprattutto, speriamo di non doverci fermare così a lungo mai più!

Amichevole interna per l’Under 18 Femminile di coach Sandiano per prepararsi al meglio all’imminente partenza del campionato

L’INTERVISTA

“EMOZIONE INDESCRIVIBILE POTER TORNARE IN CAMPO, MA LA COSA PIÙ IMPORTANTE È POTER STARE INSIEME IN PALESTRA” LE SENSAZIONI DI COACH NICOLÒ ALLISIARDI Come abbiamo visto nelle scorse pagine il Settore Giovanile dei Leopardi dopo essere tornato in palestra dopo mesi difficili, sta progressivamente anche ricominciando a scendere in campo per i primi impegni ufficiali di questa stagione.

Coach Nicolò Allisiardi, in questa stagione alla guida dei gruppi Under 20, Under 18 e Under 14 Èlite, ha già potuto riassaporare l’emozione delle partita. Abbiamo allora voluto chiedere direttamente a lui le sue sensazioni e le sue aspettative su questi pochi mesi di stagione.

Nicolò, subito dopo Pasqua ripartiranno tutte le categorie del settore giovanile, oltre quelle già ripartite nelle scorse settimane.

Tu che sei capo allenatore di tre di queste squadre, e hai già potuto riassaporare l’emozione della partita: quanto è stato importante poter ritornare con tutti in palestra?

Penso che per i ragazzi la possibilità di stare in campo e di ritornare in palestra sia il miglior modo per respirare un po’ di normalità in questo periodo così complicato. Al di là del risultato sportivo, la cosa più bella e più importante è quella di tornare a stare tutti insieme e avere dei momenti di aggre-

gazione al di fuori di casa. Siamo molto contenti che sia ripartita anche la stagione agonistica, che ci permette di ritornare a giocare dopo veramente troppo tempo.

L’Under 20 e l’Under 18 sono state le prime compagini giovanili a ripartire. Come Coach cosa hai provato e quanto ti mancava l’emozione di una partita?

La prima partita è stata un’emozione indescrivibile, come fosse la prima volta. Mancavano tante sensazioni positive che sarebbero anche difficili da spiegare a parole. A dire il vero, è stato quasi strano e difficile rientrare nelle dinamiche della partita. Ogni tanto è bene ricordare che era più di un anno intero che non si disputava una partita ufficiale. Noi allenatori e giocatori ci godiamo questo momento di ripartenza, soprattutto con gioia e felicità e come sempre lavoreremo duramente per fare il massimo possibile.

In questa stagione così anomala, quali sono gli obiettivi che ti sei imposto per l’Under 18/20 e per l’Under 14?

L’obiettivo principale è poter continuare ad allenarci in continuità in palestra, sperando non ci siano più soste lunghe come quest’autunno.

Sicuramente la stagione agonistica ha stimolato nuovamente in noi la voglia di vincere e cercheremo

di toglierci più soddisfazioni possibili.

Per quanto riguarda l’under 20 e l’under 18 sono molto contento dell’approccio che c’è stato in queste prime quattro partite, sono sicuro che possiamo solo crescere e migliorare e i risultati arriveranno di conseguenza. Siamo due gruppi ambiziosi e spero e credo che potremo lottare per arrivare fino in fondo.

Sicuramente anche per l’under 14 c’è ambizione, ma direi più curiosità. E’ una squadra che sicuramente sta lavorando tanto e bene e questa è la cosa più importante.

Siamo contenti di poterci finalmente confrontare con degli avversari, tutto il resto si vedrà.

Coach Nicolò Allisiardi, capo allenatore dei gruppi Under 20-18 e Under 14 Èlite

: A I P P O D A INTERVIST ale vs mine

CONOSCIAMO MEGLIO ALCUNI DEI PROTAGONISTI IN CAMPO CON LA MAGLIA DEI LEOPARDI: OGGI È IL TURNO DI ALE E MINE! Alessandro Scalzo, cuore pulsante della Prima Squadra maschile, alla sua seconda stagione in BEA tra Serie D e C Silver. Andrea Minetti, giovanissimo giocatore Made In BEA, nonché capitano dell’Under 14 Elite. Entrambi si contraddistinguono per l’impegno e la professionalità che mettono in campo: conosciamoli meglio!

Ciao ragazzi, raccontateci un po’ di voi: età? Da quanti anni giochi? Da quanti anni sei a BEA? AS: “Ciao, ho 26 anni, gioco a basket da 19 anni e sono a BEA da due anni.”

AM: “Ciao, io ho 13 anni, gioco a basket da 7 anni e sono sempre stato a BEA.” Come e quando hai iniziato a giocare a basket?

AS: “Ho iniziato a giocare a basket all’età di sette anni grazie a un ex compagno di classe che mi ha fatto conoscere questo sport. Da lì non sono più riuscito a farne a meno!”

AM: “7 anni fa. Per curiosità sono andato a fare una prova e sono rimasto piacevolmente colpito e da lì ho iniziato a giocare a basket.”

Qual è stato il momento più emozionante della tua carriera?

AS: “Non esiste solo un momento più emozionante , ma tra questi ricordo le promozioni fino alla C Gold e quando siamo riusciti ad avere accesso alle Finali Nazionali Giovanili.”

AM: “Il momento più emozionante

della mia carriera è stato il primo posto allo Jamboree.”

Qual è il tuo giocatore preferito/ modello di riferimento?

AS: “Non ho un singolo giocatore preferito, amo guardare la difesa di Kawhi Leonard, i rimbalzi di Rudy Gobert e il rilascio degli Splash Brothers.”

AM: “Il mio giocatore preferito è Paul George, ma il mio modello di riferimento, il giocatore a cui mi ispiro è Chris Paul.”

Come hai affrontato questi mesi di stop forzato?

AS: “Ho cercato di affrontare questi mesi di stop tenendomi sempre in allenamento per farmi trovare pronto ad oggi.”

AM: “Sono stati mesi pesanti, ma grazie alla società e soprattutto ai miei coach ho potuto continuare ad allenarmi rendendo questo periodo di stop un po’ più sopportabile.”

Come vi state preparando per l’inizio del campionato?

AS: “Penso che quest’anno ci sia una bella squadra. Ogni allenamento ci divertiamo e lavoriamo duro, cerchiamo di portare in campo il clima che si respira e i risultati in questa prima parte si sono visti. Dobbiamo continuare così!”

AM: “In questo momento il morale è molto alto, con l’avvicinarsi dell’inizio campionato gli allenamenti sono stati intesi, ma sicuramente ci aiuteranno ad affrontare

al meglio la stagione.”

Cos’è per te BEA? AS: “BEA per me è un Progetto che crede nei giovani e punta ad avere una prima squadra ad alti livelli. Sicuramente ho sposato questa causa per la fame di vittoria che si respira.”

AM: “BEA per me è la società che mi ha fatto avvicinare al basket e me lo ha fatto amare; mi ha dato l’opportunità di entrare a far parte di un gruppo di ragazzi con i quali sto crescendo in campo e fuori.”

Grazie ragazzi e, come sempre, Leopardi Pride!

AS: “Leopardi Pride!”

AM: “Leopardi Pride!”

Ale Scalzo al tiro

#LEOPARDITOGETHER VETRO ARREDO

CONOSCIAMO PIÙ DA VICINO LE REALTÀ CHE SOSTENGONO DA VICINO IL MONDO DEI LEOPARDI: IN QUESTO NUMERO È IL TURNO DI VETROARREDO, UN REALTÀ DA TANTI ANNI VICINA AL MONDO DEI LEOPARDI! Seconda tappa del viaggio alla scoperta delle realtà che sostengono il mondo dei Leopardi!

Vetro Arredo nasce nel Gennaio del 2000 dall’idea di Stefano Moretti, che dopo anni da dipendente presso altre vetrerie decide di mettesi in proprio. La conduzione è quindi familiare e gode dell’ausilio di collaboratori sia interni sia esterni. La mission che porta avanti a testa alta è quella di fornire prodotti di caratura eccelsa, aventi garanzie di servizi artigianali di ottima portata. Vetro Arredo si occupa di produzione e posa in opera di manufatti in vetro per arredamento, porte, scale, box doccia, vetrinette per locali pubblici e tutto ciò che si usa per ar-

redare un luogo, rigorosamente in vetro. Nel 2002 entra a far parte di un’iniziativa correlata al marchio ‘Piemonte Eccellenza Artigiana’, chiamato “Bottega Scuola”, nella quale vengono inserite tutte le imprese operanti nel settore artigianale riconosciute dalla Regione Piemonte con l’intento di recuperare antichi mestieri attraverso la rivitalizzazione di prodotti che stanno scomparendo e garantire nel tempo la continuità dell’attività. Vetro Arredo ci partecipa per ben 4 edizioni dal 2002 al 2010.

Le strade di Vetro Arredo e del mondo BEA si incrociano grazie a Daniele, figlio del titolare Stefano nonchè giocatore dei Leopardi da sei stagioni, che ha saputo tra-

smettere tutto il suo entusiasmo per la pallacanestro ai genitori.

La cura e l’attenzione del prodotto, unite alla professionalità dei lavoratori di Vetro Arredo vanno di pari passo con il Progetto BEA, che fin dal primo giorno si impegna a crescere i suoi atleti con dedizione ed impegno, puntando ogni giorno di più all’eccellenza.

Siamo entusiasti di avere al nostro fianco un partner come Vetro Arredo!

In foto alcune dei lavori VetroArredo

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