IL VIAGGIO DELL’ITALIA ALL’EXPO UNIVERSALE DI SHANGHAI 2010
1 MAGGIO – 31 OTTOBRE 2010
Saranno sei mesi di un grande viaggio dell’Italia all’Expo di Shanghai 2010 grazie anche al programma di eventi artistici e culturali che il Commissariato Generale ha preparato per accompagnare le innovazioni racchiuse all’interno del grande Padiglione Italia. “La Città dell’Uomo” è il messaggio e farà da sfondo a tutte le iniziative che caratterizzano la partecipazione del nostro Paese all’Esposizione Universale. Artisti che rappresentano il meglio dell’Italia, capaci con le loro opere di celebrare l’immagine sobria, elegante e spensierata al tempo stesso, affascineranno il pubblico di tanti appassionati dell’Italian Way of Life. Il calendario degli eventi non mancherà di sorprendere per l’elevata qualità della nostra produzione culturale già conosciuta all’estero, ma anche per la capacità di fare luce sull’innovazione che il patrimonio classico di questo paese continua a conoscere grazie al talento delle nuove generazioni. Non solo intrattenimento poi, ma anche spazio all’arte “povera” quella che non è abituata alle sale dei musei ma che troviamo nelle case di tutto il mondo, ad esempio attraverso gli oggetti di design. Così che anche l’artigianato italiano, le capacità artistiche prestate alle esigenze pratiche della vita quotidiana, troveranno spazio all’interno del padiglione. Tante le mostre, i laboratori che vanno dalle esposizioni di gioielli dell’antichità ai capolavori dei grandi pittori, ma anche l’innovazione continua del design italiano punto di forza della moderna creatività del nostro Paese, e delle innumerevoli applicazioni tecnologiche applicate alla vita quotidiana. “Better City, Better Life” è il filo conduttore generale dell’Expo, e la creatività italiana sarà pronta a dimostrare quanto può davvero fare per migliorare rendendo più piacevole la nostra vita e l’ambiente che la circonda. La visita nel Padiglione che si estenderà su una superficie di oltre 7.000 mq divisi su tre piani e fin dal cemento trasparente con cui saranno rivestiti gli esterni, offrirà ai visitatori la suggestione di attraversare l’Italia intera. Consentirà soprattutto di vedere le ultime evoluzioni artistiche, provare le innovazioni tecnologiche, conoscere l’immenso patrimonio culturale e assaggiare i tesori della nostra cucina, in un viaggio multisensoriale in cui Italia vuol dire qualità della vita.
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IL PADIGLIONE ITALIA IN SINTESI Nome: La città dell’uomo Superficie: oltre 7.000 mq Piano terra : mostra permanente, “La città dell’uomo - Vivere all’Italiana” , con 5 sale espositive, una grande corte centrale e una sala dedicata alla promozione di Expo Milano 2015 Piano Primo: Mostre d’arte; Regioni e città che rappresentano le eccellenze del territorio; promozione delle filiere industriali di eccellenza Auditorium da 127 posti 2 Ristoranti Gift shop Uffici/Sale VIP
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PIANO TERRA 1) MOSTRA PERMANENTE “LA CITTÀ DELL’UOMO - VIVERE ALL’ITALIANA” Saper unire tecnologia avanzata e design, trovare una sintesi tra abilità e sapienza artigianale, integrare al meglio cultura del cibo e territorio, arte e scienza, storia e futuro: sono questi i punti di forza de “La città dell’uomo – vivere all’Italiana”, il concept ideato insieme alla Triennale di Milano – Partner del Commissariato Generale – con cui l’Italia si racconterà al mondo in occasione dell’Expo di Shanghai 2010. Il progetto espositivo punta a creare un percorso suggestivo e coinvolgente per i milioni di visitatori attesi nel Padiglione. L’itinerario della mostra si snoda lungo gli spazi del piano terra del Padiglione e segue una precisa trama narrativa basata sul macrotema dell’Expo Better City, Better Life, illustrando la ricchezza e la varietà dei contributi che l’Italia dà al tema centrale dell’Expo, raccogliendo i diversi stimoli tematici in un quadro unitario, promuovendo il trasferimento dell’eccellenza italiana nelle sue componenti produttive, formative e culturali. La modalità scelta per la mostra ricorda lo scenario di un film: carico di emotività, vivo e di forte impatto. L’intento è quello di offrire un’immagine delle nostre città e dello stile di vita “all’italiana” nel contesto urbano, mostrandone le evoluzioni e le tendenze, ma anche i risultati economici e industriali, gli aspetti storici e culturali. Lo sviluppo narrativo e gli oggetti in esposizione possono essere apprezzati a vari livelli: facilmente comprensibili per il pubblico, intriganti per i visitatori più preparati, attraenti per le giovani generazioni. Una precisa scelta, infatti, è stata quella di pensare a un modello espositivo in grado di garantire a tutti i visitatori, indipendentemente dal loro livello di preparazione e d’interesse, l’adeguato approfondimento dei temi e degli oggetti esposti. La mostra sarà godibile anche senza una particolare conoscenza della cultura italiana e, al tempo stesso, sarà ricca di spunti anche per i visitatori più colti.
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LE SALE ESPOSITIVE
Foyer d’ingresso al Padiglione Una spettacolare ricostruzione del Teatro Olimpico di Vicenza - capolavoro Palladiano e patrimonio dell’UNESCO - introduce il visitatore alla scoperta dell’Italia. Sulla sinistra dell’ingresso, un corridoio conduce alla grande piazza centrale del Padiglione, nella quale le scale mobili portano ai livelli superiori, dove sono collocati i ristoranti, la biblioteca, l’auditorium e le aree dedicate alle mostre temporanee.
Sala 1: ITALY IN MOTION Sala dedicata alla conoscenza e alla creatività, al genio italiano e alla declinazione di questa genialità nel presente attraverso le “icone” dell’industria motoristica italiana, dall’Isotta Fraschini alla Ferrari e le moto Aprilia.
Sala 2: THE MAKING OF Questa sala è un laboratorio dove artigiani di straordinaria bravura saranno al lavoro per mostrare le abilità e le tecniche necessarie per raggiungere l’eccellenza. All’interno di questo spazio infatti saranno riprodotti laboratori e botteghe di restauro nei quali sarà possibile comprendere e sperimentare, attraverso l’osservazione del lavoro quotidiano lo stretto rapporto che nel “fare italiano” lega arte e tecnologia.
Sala 3: ITALIAN ARCHITECTURE Opere d’arte e riproduzioni in scala del contributo italiano alla scena dell’architettura, dalla tradizione – le grandi opere architettoniche e ingegneristiche dell’antica Roma alle proposte per il futuro: il ponte sullo stretto di Messina. La mostra si fregerà tra l’altro di due grandi tele del grande pittore veneziano Canaletto: “Il Ponte di Rialto” e “Piazzetta San Marco con le Procuratie”.
Sala 4: I-TECH L’ultima sala, adiacente alla grande corte centrale, è dedicata all’universo delle tecnologie avanzate e mostrerà alcuni progetti e prodotti interessanti riguardanti il tema dell’Expo, dalla domotica alle costruzioni eco-stostenibili, dall’illuminotecnica alle scienze dei materiali, dalle case passive ai migliori progetti in fatto di riciclo domestico.
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Sala 5: A BITE OF ITALY Il cibo è un elemento importante che rientra a pieno titolo nel concetto di better life. Una sezione della mostra racconta il tema dell’armonia tra salute, corpo e spirito. L’esposizione mostrerà l’importanza della catena alimentare, la grande industria della produzione e le filiere dell’agroalimentare, la rilevanza della tracciabilità e della genuinità dei prodottti. In una scenografia evocativa, con un pavimento di legno e l’effusione di intensi profumi il visitatore vedrà l’esposizione di grandi quadri di autori italiani dedicati alla ricchezza gastronomica. Due istallazioni saranno dedicate alla pasta e al vino Made in Italy.
La grande corte centrale – THE JOY OF LIVING La corte interna al Padiglione rappresenta lo spazio pubblico della città, un posto dove le persone si incontrano, “si mettono in mostra”, si godono la vita. Moda, musica e arte saranno protagoniste delle pareti della sala. Una gigantesca ricostruzione in scala 1:2 di alcune facce della cupola del Duomo di Firenze sarà in sospensione sopra le scale mobili. Una delle pareti della piazza sarà dedicata alla celebrazione dell’idea di progresso industriale con la sua avanzata inarrestabile: una sorta di metafora della presenza italiana all’Expo 2010, dedicato proprio alla città moderna e alla sua evoluzione in “nuova città che sale”.
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PIANO TERRA 2) MOSTRA PERMANENTE “THE MAKING OF” L’arte di vivere ha sempre coinciso in Italia con l’arte del fare e di saper trasformare la natura e l’ambiente che ci circonda per assicurarci una vita migliore. Per questo motivo oltre ai capolavori dell’arte classica e moderna, oltre alle bellezze naturali e artistiche, una qualsiasi esposizione completa dell’essenza italiana non potrebbe prescindere dalla grande tradizione artigianale del nostro Paese. Proprio alle tecniche affinate nei secoli, alle mani esperte dei nostri artigiani, si deve il fatto che in Italia si vive “bene”, come tutto il mondo ci riconosce. Per questo motivo che il Commissariato ha voluto portare a Shanghai i maestri artigiani che ancora oggi nel nostro Paese continuano a produrre oggetti unici, belli e funzionali al tempo stesso, con la garanzia del tempo dedicato alla realizzazione di ogni oggetto, lontano dalle logiche della produzione di serie che standardizza tutte le particolarità e annulla le differenze. L’Italia tiene ancora alla individualità dei propri maestri, e in Cina vuole dimostrare quanto sia fondamentale la tradizione artigianale, che per noi è sinonimo di qualità e attenzione nella realizzazione del prodotto, e quindi del servizio al cliente. In una grande tecla di vetro, separati solo fisicamente ma non visivamente dalle migliaia di persone che visiteranno il padiglione, si alterneranno i grandi maestri della tradizione artigianale italiana che verranno a Shanghai a realizzare le loro attività. In maniera trasparente gli artigiani lavoreranno le materie prime trasformandole in oggetti che vivranno di vita propria, assieme alle persone che li acquisteranno, li possiederanno, ma soprattutto li utilizzeranno.
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PADIGLIONE ITALIA - HIGHLIGHTS OTTOBRE 2010 IL NUMERO DUE CINESE VISITA IL PADIGLIONE ITALIANO NEL GIORNO DELLA FESTA NAZIONALE DELLA REPUBBLICA POPOLARE CINESE Lo scorso 1° ottobre, giorno della Festa Nazionale della repubblica popolare cinese, una delegazione di politici di primissimo piano, tra cui il ministro degli affari esteri Yang Jie Chi e il sindaco di Shanghai Han Zheng, guidata dal presidente del comitato permanente dell’assemblea popolare nazionale, Wu Bang Guo (la carica cinese più alta dopo quella del presidente, Hu Jintao), in visita al parco dell’Expo, prima di ufficiare la cerimonia per i festeggiamenti nazionali nell’Expo Center, ha scelto di visitare esclusivamente il Padiglione italiano assieme a quello degli Emirati Arabi. Ancora un riconoscimento importante da parte dell’establishment cinese per il Padiglione dell’Italia, tra i più attrattivi dell’Expo e secondo solo alla Cina per flusso di visitatori. I GRANDI EVENTI DI OTTOBRE MOSTRE Gli Ori di Taranto e i gioielli di Bulgari brillano a Shanghai. Ottobre, ultimo mese dell’Expo, è, se vogliamo, ancora più denso di eventi e appuntamenti al Padiglione Italia. “Dagli ori di Taranto alle gemme di Bulgari”, è l’ultima grande mostra temporanea organizzata nel Padiglione italiano. Provenienti dal museo archeologico di Taranto, gli ori, che saranno presenti in 80 pezzi, costituiscono la più importante testimonianza di come la lavorazione dei metalli preziosi fosse una delle attività più sviluppate nella città della Magna Grecia tra il IV e il I secolo a.C. Insieme agli Ori di Taranto sarà in mostra la collezione Vintage Bulgari: una quarantina di gioielli unici realizzati dalla casa tra gli anni 20 e gli anni 90. CONCERTI Dal 15 al 19 ottobre, per la prima volta in Cina e per la prima volta tutti insieme, si esibiranno a Shanghai i migliori musicisti jazz italiani in occasione dell’evento The Best of Italian Jazz in Shanghai: Paolo Fresu, Stefano Bollani, Antonello Salis, Francesco Cafiso, Gegé Telesforo, Roberto Gatto, Danilo Rea, Enzo Pietropaoli, intrattengono il pubblico dell’Expo fino al 19 ottobre con concerti ed esibizioni. Si prosegue con la musica d’autore di Riccardo Cocciante che si è esibito il 25 ottobre nella suggestiva cornice dello Shanghai Oriental Art Center e gran finale il 28 con Claudio Baglioni in concerto nella grande corte del Padiglione per la prima volta in Cina e a Shanghai.
CONTENUTI Gli ASSET DELLA MOSTRA PERMANENENTE Dal Financial Times il Padiglione Italiano è stato giudicato il migliore. Perfetta testimonianza della capacità italiana di coniugare saper vivere, gestione degli spazi di aggregazione sociale e innovazione. Merito anche dei grandi appuntamenti culturali, come le esibizioni di Ennio Morricone, di Uto Ughi e dei maestri dell'Orchestra della Scala di Milano, e dell'attrattiva esercitata dalle opere d'arte e dai gioielli del Made in Italy disseminati in tutta l'area espositiva. Numerosi i capolavori esposti: Bimbi, Consagra, Capogrossi, Fontana, Burri, Cellini. Nell’Expo dedicato alle città, non potava poi mancare il più grande vedutista italiano, Canaletto. Inoltre quattro straordinari Paliotti del barocco siciliano, arazzi impreziositi da ricami in seta, argento e oro con applicazioni di grani di corallo e madreperla che si caratterizzano per la grandezza e la raffigurazione di motivi architettonici, sono esposti per la prima volta in Cina e fuori dall’Italia. Si prosegue con l’Isotta Fraschini del 1925 esposta all'ingresso, i manichini fuori scala di oltre 4 metri di Dolce&Gabbana, Versace, Prada e Zegna (disegnati e realizzati per l'occasione) al laboratorio “Making of”, dove, tra gli altri, hanno dato prova del loro know how gli artigiani di Salvatore Ferragamo, Tod's, Bottega Veneta, Zegna senza dimenticare le merlettaie di Frette e i maestri restauratori dell’Opificio delle Pietre Dure. Protagonista anche la tecnologia Made in Italy con le innovazioni di Piaggio (l’Mp3) e Fiat (la nuova 500) nella motorizzazione ibrida, e addirittura della prima Ferrari ibrida, inoltre il robot spazzino per la raccolta differenziata brevettato dalla Scuola di Sant’Anna di Pisa e i robot meccatronici della Comau. Non manca l’Italia della storia e dei miti: dalla sezione della cupola fiorentina del Brunelleschi percorsa dalle scale mobili, all’immensa riproduzione di una delle cinghie dell’avveneristico progetto MOSE; ci sono gli strumenti di un’intera orchestra appesi alla parete che sfidano la forza di gravità e sono fotografati quanto la tuta di Valentino Rossi o i gigantesca scarpa totem. E l’Italia delle cose buone: la parete dei vini con centinaia di bottiglie illuminate, di fronte le forme della pasta e al centro un grande olivo le cui foglie (di stoffa) lambiscono il soffitto fatto di spighe di grano e papaveri. E’ un mondo capovolto che fa stare a naso all’insù.
LE INNOVAZIONI: ARCHITETTURA E MATERIALI Ma a conquistare la Cina non sono state solo le eccellenze tradizionali: un ruolo importante l'ha giocato anche la capacità di innovazione delle imprese italiane. E c'è un grande contenuto di ricerca e innovazione nella struttura stessa del Padiglione italiano, disegnato dall'architetto Giampaolo Imbrighi e concepito, ispirandosi al regionalismo e alla poliedricità di usi e costumi che caratterizzano Italia e Cina (nonché alla struttura a corte, circondata da vicoli, dei borghi italiani e di molte città cinesi), come un insieme di corpi di dimensioni irregolari collegati da strutture-ponte in acciaio. Circa metà dell'edificio, battezzato “Città dell'uomo”, è ricoperta da pannelli di un prodotto di nuova formulazione messo a punto appositamente nei laboratori bergamaschi di Italcementi: si tratta di un “cemento trasparente” che coniuga la solidità e il potere isolante del materiale cementizio con la capacità di lasciar filtrare la luce, consentendo ai visitatori di cogliere le variazioni di luminosità dell'ambiente esterno. Anche i partner strategici del Commissariato Generale del governo per l'Expo, ovvero Permasteelisa e GranitiFiandre, hanno naturalmente messo in campo il loro know how più
avanzato. Il gruppo veneto ha realizzato la grande gemma dell'atrio, le vetrate della copertura e dei tagli architettonici e la struttura portante in acciaio impiegando cristalli di sicurezza ad alte performance di isolamento termico e acustico, a garanzia di una migliore vivibilità all’interno della struttura. La pavimentazione in granito e i rivestimenti interni forniti da GranitiFiandre si caratterizzano invece per un contenuto di materiale riciclato che raggiunge il 50%, pur mantenendo una durezza pari a 7 volte quella del marmo di cava e un assorbimento d'acqua di 10 volte inferiore, quindi una maggiore igienicità .
Programma eventi italiani all’Expo di Shanghai 20-26 aprile Soft opening del padiglione 01 maggio Apertura esposizione “Basilicata, Regione Parco” (uno spazio dedicato alla Lucania che presenta le proprie bellezze naturali e propone le proprie eccellenze tecnologiche) Sala Regioni, secondo piano, Padiglione Italia 01 maggio Inaugurazione laboratorio maestri calzaturieri di Ferragamo (una vetrina dell’eccellenza manifatturiera italiana del settore) Laboratorio artigiano, Padiglione Italia 01 maggio Mostra “Sensitive city, Italian city” a cura di Studio Azzurro (istallazione interattiva per un viaggio virtuale attraverso le antiche e città di Chioggia, Trieste, Spoleto, Lecce, Matera, Siracusa con la guida degli abitanti del luogo), 2o piano, Padiglione Italia 05 maggio Concerto dell’ Ethnos Group (gruppo musicale folk proveniente dalla Basilicata che propone le antiche melodie popolari in chiave moderna) Europe Square, Expo Park 06 maggio Concerto dell’ Ethnos Group, Europe Square, Expo Park 16 maggio Concorso per cantanti d’opera “Riccardo Zandonai” (una settimana di audizione per la scelta dei migliori talenti da invitare alle masterclass del Riva Festival) Auditorium, Italy Pavilion 16 maggio Apertura laboratorio dell’imbottito a cura di Poltrona Frau (come nascono le creazioni di una delle firme di punta dell’arredo italiano di lusso), Laboratorio Padiglione Italia 16 maggio Inaugurazione esposizione “Calabria: regione porto” (la Regione si rappresenta con le sue specialità ed il suo progetto di sviluppo) Sala Regioni, 2o piano, Padiglione Italia 22 maggio Concerto del violinista Uto Ughi, Shanghai Oriental Arts Centre 23 maggio Concerto finale dei vincitori del concorso per cantanti d’opera “Riccardo Zandonai”, Conservatorio di Musica di Shanghai 26 maggio Sfilata di creazioni dello stilista Anton Giulio Grande (firma emergente della moda italiana dalla
Calabria) Corte, Padiglione Italia 01 giugno Inaugurazione esposizione “Marche: terra di magia” (le Winx in 3D guidano il visitatore in un’esplorazione del territorio e delle eccellenze marchigiane) Sala Regioni, secondo piano, Padiglione Italia 01 giugno Inaugurazione del laboratorio di restauro a cura dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze (esponenti della scuola fiorentina del restauro al lavoro su opere antiche), Laboratorio artigiano, Padiglione Italia 02 giugno Celebrazione giornata nazionale italiana all’expo, Expo Centre 02 giugno Esibizione degli Sbandieratori di Sant’Elpidio a Mare, Giardino Padiglione Italia 02 giugno Concerto della Fanfara dei Carabinieri, Corte interna, Padiglione Italia 02 giugno Concerto dell’Orchestra Sinfonietta di Roma, diretta da Ennio Morricone, Red Hall, Expo Centre 03 giugno Inaugurazione mostra d’arte contemporanea italiana “Contemporary Energy. Italian attitudes” (promossa dal Premio Terna e dall’Istituto Garuzzo di Arti Visive) Shanghai Urban Planning Centre 04 giugno Spettacolo dei Balestrieri di San Marino, Giardino, Padiglione Italia 04 giugno Esibizione del maestro Giovanni Allevi in un concerto di musiche da lui composte, Red Hall, Expo Centre 13 giugno Lancio sul mercato cinese del nuovo scooter Piaggio MP3, Auditorium, Padiglione Italia 16 giugno Inaugurazione esposizione “Milano, città della creatività”, Sala Regioni, 2o piano, Padiglione Italia 16 giugno Apertura laboratorio maestri sarti a cura dell’Accademia Nazionale dei Sartori (gli specialisti dello stile personalizzato in vetrina per realizzare le loro creazioni originali) Laboratorio, Padiglione Italia 16 giugno Dimostrazione culinaria dello chef Alessandro Negrini dal Ristorante “Aimo e Nadia” di Milano, 2 piano, Padiglione Italia
16 giugno Concerto de “I Cameristi della Scala” (20 orchestrali della celebre istituzione musicale milanese accompagnati dal violoncellista e compositore Giovanni Sollima con un repertorio contemporaneo e della tradizione classica italiana) Shanghai Oriental Arts Centre 16 giugno Seminario commerciale sulle macchine industriali italiane a cura di Federmacchine, Auditorium, Padiglione Italia 17 giugno “Testimoni della creatività milanese: moda e design” (un incontro con Giulio Cappellini, Elio Fiorucci, Project Mind e Fabio Novembre) Auditorium, Padiglione Italia 17 giugno Presentazione dell’offerta educativa a cura dell’Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia, Auditorium, Padiglione Italia 18 giugno Dimostrazione culinaria dello chef Andrea Berton dal Ristorante “Trussardi alla Scala” di Milano, 2 piano, Padiglione Italia 18 giugno Rappresentazione de “I sei personaggi in cerca di autore” di Luigi Pirandello a cura del Piccolo Teatro di Milano e dell’Accademia del Teatro di Shanghai, Auditorium, Padiglione Italiano 19 giugno “Testimoni della creatività milanese: arti e musica” (la presentazione dell’Accademia della Scala con Luciana Serra) Auditorium, Padiglione Italia 19 giugno Dimostrazione culinaria dello chef Elio Sironi dal Ristorante “Bulgari” di Milano, 2 piano, Padiglione Italia 19 giugno “I Cameristi della Scala” nel padiglione (con l’esecuzione delle Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi), Corte interna, Padiglione Italia 20 giugno “Testimoni della creatività milanese: scienza e tecnologia”, presentazione del Progetto Arduino, Auditorium, Padiglione Italia 20 giugno Dimostrazione culinaria dello chef Pietro Leeman dal Ristorante “Joia” di Milano, 2 piano, Padiglione Italia 20 giugno Dimostrazione di cosmesi a cura di UNIPRO, Auditorium, Padiglione Italia
20 giugno I Cameristi della Scala in concerto, Accademia del Teatro 21 giugno Presentazione del Master in management dei marchi di lusso, a cura del Politecnico di Milano, Auditorium, Padiglione Italia 21 giugno Dimostrazione culinaria dello chef Giacomo Gallina, dal Ristorante “Gold by D&G” di Milano, 2 piano, Padiglione Italia 22 giugno Dimostrazione culinaria dello chef Davide Oldani, dal Ristorante”D’O” di Milano, 2 piano, Padiglione Italia 22 giugno Presentazione della “Mille Miglia” (la più bella corsa del mondo ed il suo percorso attraverso le strade d’Italia) Auditorium, Padiglione Italia 23 giugno Seminario sull’architettura del paesaggio e del verde cittadino a cura de ”La Compagnia del Verde”, VIP Lounge, Padiglione Italia 23 giugno Dimostrazione culinaria dello chef Gualtiero Marchesi del Ristorante “Il Marchesino” di Milano, 2 piano, Padiglione Italia 23 giugno Rappresentazione di ”Arlecchino servitore di Due Padroni” di Carlo Goldoni a cura del Piccolo Teatro di Milano, Shanghai Oriental Arts Centre 24 giugno Forum sulle Tecnologie per i Beni Culturali, a cura di Kanso e Credito Sportivo, Auditorium, Padiglione Italia 24 giugno Inaugurazione esposizione “La Puglia e le energie rinnovabili”, Sala Regioni, 2o piano, Padiglione Italia 25 giugno Seminario sul restauro del patrimonio storico a cura della Regione Toscana, Auditorium, Padiglione Italia 25 giugno “Matrimonio alla pugliese” (sfilata di abiti da sposa a cura della Regione Puglia, dal distretto regionale della sartoria di alta gamma) Corte, Padiglione Italia
26 giugno “Espressioni d’oro” (sfilata di gioielleria italiana a cura del World Gold Council e di Vicenza Oro, i maestri dell’arte orafa italiana in vetrina a Shanghai) Corte interna, Padiglione Italia 27 giugno Conferenza su “Puglia: scene da esplorare” e inaugurazione del film festival pugliese fino al 4 luglio, Auditorium, Padiglione Italiano Proiezione del film “L’uomo nero” di Sergio Rubini, Auditorium, Padiglione Italia 29 giugno Proiezione del film “Galantuomini” di Edoardo Winspeare, Auditorium, Padiglione Italia 29 giugno Rappresentazione di “Matteo Ricci: un gesuita alla corte imperiale cinese” (la vita del celebre missionario italiano nella Cina del XVII secolo) di Mario Maranzana, Teatro China Town 30 giugno Proiezione dei film “L’altra metà” di Pippo Mezzapesa, “Mar piccolo” di Alessandro di Robilant, “Giardini di luce” di Davide Pepe, Auditorium, Padiglione Italia 01 luglio Inaugurazione mostra d’arte contemporanea “Italian genius now: Home Sweet Home” (una raccolta di artisti dell’ultima generazione) a cura del Museo Pecci di Prato, secondo piano, Padiglione Italia 01 luglio Apertura “Bottega di Mastro Geppetto”, laboratorio artistico a cura del Pinocchio World, Laboratorio Padiglione Italia 01 luglio Proiezione dei film “Il passato è una terra straniera” di Daniele Vicari, “Notturno Stenopeico” di Carlo Michele Schirinzi, Auditorium, Padiglione Italia 04 luglio Proiezione dei film “Uerra” di Paolo Sassanelli, “Focaccia Blues” di Nico Cirasola e “Passing time” di Laura Bispuri, Auditorium, Padiglione Italia 06 luglio Conferenza sulla nautica italiana di lusso, a cura di UCINA, l’associazione di categoria presenta le grandi case italiane del settore, Auditorium, Padiglione Italia 08 luglio Inaugurazione esposizione “La Toscana e la sostenibilità ambientale”, Sala Regioni, 2o piano, Padiglione Italia 09 luglio Presentazione della mostra dedicata alle città sostenibili curata dal Ministero dell’Ambiente nel padiglione UBPA, Auditorium, Padiglione Italia
09 luglio Concerto del Teatro Lirico di Spoleto, dal Festival dei due Mondi, Corte interna, Padiglione Italia 09 luglio Concerto del Maggio Musicale Fiorentino (brani celebri della tradizione italiana da un formazione della celebre orchestra toscana) Shanghai Grand Theatre 10 luglio Serata caprese all’expo, animata da Guido Lembo della famosa taverna “Anema e’ core”, Corte interna, Padiglione Italia 16 luglio Forum su “Integrazione dei disabili nel contesto urbano” in collaborazione con INAIL, ICE e Programma MAERegioni del Ministero degli Affari Esteri, Auditorium, Padiglione Italia 18 luglio Proiezione film “Voluptas dolendi: i gesti del Caravaggio” (prodotto dalla Fondazione Fodella a cura dell’Istituto Italiano di Cultura, in occasione del 400mo anniversario della morte di Michelangelo Merisi detto il Carvaggio) Auditorium, Padiglione Italiano 21 luglio Apertura laboratorio di calzoleria artigiana a cura di Ferragamo, Laboratorio, Padiglione Italia 24 luglio Inaugurazione mostra “L’Italia degli Innovatori” (la presentazione dei risultati del concorso lanciato per promuovere gli innovatori italiani) a cura del Ministero della Pubblica Amministrazione e dell’Innovazione, 2° piano, Padiglione Italia 24 luglio Concerto dei “Pet Consiparcy”, giovane gruppo electrorock italo-cinese, Europe Square, Expo Park 25 luglio Forum sulla Robotica al servizio dei cittadini, a cura della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Auditorium, Padiglione Italiano 26 luglio Concerto della cantante Giorgia Fumanti (soprano- pop molto popolare in Asia ed in Cina), Shanghai Concert Hall 01 agosto Inaugurazione esposizione “Piemonte, sinfonia d’Italia”, Sala Regioni, 2o piano, Padiglione Italia 01 agosto Apertura laboratorio di manifattura di pelletteria artigiana a cura di Bottega Veneta, Laboratorio Padiglione Italia
04 agosto Rappresentazione di “Boheme” di Giacomo Puccini a cura del Teatro Regio di Torino, Grand Theatre, Shanghai 04 agosto Inaugurazione esposizione “I siti UNESCO in Italia” (un percorso video attraverso i siti italiani riconosciuti di interesse mondiale) a cura di RomArtificio, 2o piano, Padiglione Italia 05 agosto Concerto “Gala Verdi” dell’orchestra e del coro del Teatro Regio di Torino, Red Hall, Expo Centre 06 agosto Rappresentazione di “Boheme” di Giacomo Puccini a cura del Teatro Regio di Torino, Grand Theatre, Shanghai 16 agosto Inaugurazione esposizione “Sicilia: il futuro della storia” (in esposizione la straordinaria collezione archeologica degli Argenti di Morgantina con la Phiale di Caltavulturo) Sala Regioni, secondo piano, Padiglione Italia 17 agosto Conferenza del Prof. Vittorio Sgarbi sui siti UNESCO italiani, Auditorium, Padiglione Italia 19 agosto Apertura del laboratorio di manifattura delle scarpe sportive con le suole di pallini di gomma, a cura di Tod’s, Laboratorio, Padiglione Italia 23 agosto Apertura della settimana della fitness (una serie di esibizioni di ginnasti, acrobati, ballerini e arrampicatori che dimostrano l’uso delle Five Finger Shoes, a cura di Vibram) Padiglione Italia 24 agosto Inaugurazione esposizione “Sardegna, elisir di lunga vita” Sala Regioni, 2o piano, Padiglione Italia 26 agosto Testimonianze del “Rose Wedding” (i protagonisti del celebre reality show cinese raccontano la loro luna di miele in Sardegna) Auditorium, Padiglione Italia 27 agosto Presentazione del parco scientifico sardo Polaris, Auditorium, Padiglione Italia 01 settembre Apertura esposizione “Emilia Romagna, una terra con l’anima”, Sala Regioni, 2o piano, Padiglione Italia 01 settembre Seminario su Architettura e Materiali da Costruzione Innovativi a cura di Fiandre (alla presenza dei maggiori architetti d’Asia) Auditorium, Padiglione Italia
02 settembre Conferenza su “ Bio-habitat: progettazione e gestione del verde pubblico” a cura di ANVE, Auditorium, Padiglione Italia 03 settembre Apertura del laboratorio di biancheria (disegno dei tessuti, ricamo, pizzi e merletti aquilani al tombolo a cura di Frette con la collaborazione di “L’Aquila siamo noi”), Laboratorio, Padiglione Italia 03 settembre Incontro su “Le Mappe dei Tesori d’Italia” (guida ideale ai percorsi più interessanti e meno conosciuti del territorio italiano), VIP Lounge, Padiglione Italia 04 settembre Dimostrazione culinaria e cena di gala a cura di Alessi, Area VIP, Padiglione Italia 05 settembre Inaugurazione della mostra “Verde urbano” sui giardini delle città italiane un itinerario attraverso i modelli di progettazione del verde pubblico e privato nella tradizione italiana) a cura dello studio Occhiuto per il Ministero dell’Ambiente, secondo piano, Padiglione Italia 06 settembre Convegno su “Cibo biologico e alta cucina” (per raccontare l’incontro del gusto e della genuinità nella tradizione alimentare italiana) a cura di ANVE e Federbio, Auditorium, Padiglione Italia 08 settembre Seminario commerciale sull’arredo italiano contemporaneo, a cura di Federarredo e ICE, Auditorium, Padiglione Italia 09 settembre Apertura della mostra “Timeless Time” (curata da Franco Laera e Tim Yip per FederLegnoArredo e ICE, sulle icone del design contemporaneo) Three On The Bund, Shanghai 09 settembre Esposizione di opere di Giorgio Morandi presso Shanghai Contemporary Art Fair, Shanghai Exhibition Center 10 settembre Seminario “A-Talk: e’ tempo di design” sull’industria italiana dell’arredo, a cura di Federarredo, Auditorium, Padiglione Italia 10 settembre Presentazione della traduzione cinese della “Oratio de Hominis Dignitate” di Pico della Mirandola a cura della Fondazione Giovanni XXIII, Auditorium, Padiglione Italia 10 settembre Concerto del flautista Andrea Griminelli, Shanghai Oriental Arts Centre
11 settembre Conferenza sui maestri italiani del design più attuale a cura di Matteo Grassi, Auditorium, Padiglione Italia 11 settembre Incontro delle Università Bocconi e LUISS con Atenei cinesi, Auditorium, Padiglione Italia 12 settembre “Bologna Day”, padiglione città di Bologna, UBPA, Expo Park 12 settembre Concerto di Luis Bacalov e Massimo Mercelli (il premio Oscar ed il suo musicista preferito si esibiscono per la città di Bologna) Padiglione di Bologna, UBPA, Expo Park 13 settembre Convegno su “Early Warning e tutela della bio-diversità nelle riserve naturali” a cura della Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri, Auditorium, Padiglione Italia 14 settembre Conferenza sull’edilizia eco-efficiente (progettazioni, materiali e consumi della casa del futuro a cura del Ministero dell’Ambiente) Auditorium, Padiglione Italia 15 settembre Esame territoriale del Guangdong e della Provincia di Venezia a cura dell’OCSE, in collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico e con il Programma MAE-Regioni del Ministero degli Affari Esteri, Auditorium, Padiglione Italia 16 settembre Inaugurazione esposizione “Abruzzo, una rete di città sostenibili” Sala Regioni, 2o piano, Padiglione Italia 16 settembre Conferenza su “Adattamento ai cambiamenti climatici nelle zone costiere del Mediterraneo e in Cina”, a cura del Ministero dell’Ambiente, Auditorium, Padiglione Italia 17 settembre Apertura del laboratorio per la produzione di arredi in legno a cura di Cassina, Laboratorio, Padiglione Italia 17 settembre Congresso su diagnostica medica a cura della società Bracco Sine, Auditorium, Padiglione Italia 17 settembre Concerto dell’Orchestra Filarmonica della Scala, Red Hall, Expo Center 18 settembre Inaugurazione del corso di formazione in materia ambientale per funzionari pubblici a cura della Venice International University e del Ministero dell’Ambiente, Auditorium, Padiglione Italia
19 settembre Forum su turismo sostenibile in città d’arte, in collaborazione con il Comune di Venezia ed il programma MAE-Regioni del Ministero degli Affari Esteri, Auditorium, Padiglione Italia 20 settembre Forum su “Arredo e design italiani: soluzioni per una Better Life” (alla presenza di grandi maestri italiani del settore, a cura dell’ICE) Auditorium, Padiglione Italia 21 settembre Forum su “L’architettura e l’urbanistica in Italia: soluzioni per una Better City”, a cura dell’Accademia di San Luca e dell’ICE, Auditorium, Padiglione Italia 21 settembre Forum su architettura contemporanea , a cura dell’ICE, Auditorium, Padiglione Italia 21 settembre Inaugurazione della mostra “Architettura Italiana per la Città Cinese”, a cura dell’Accademia Nazionale di San Luca, Area VIP Padiglione Italia 22 settembre Forum su “La casa naturale nell’esperienza italiana: soluzioni e materiali per una Better Home”, a cura dell’ICE, Auditorium, Padiglione Italia 27 settembre Concerto del Maestro Rolando Nicolosi (il famoso pianista eseguirà celeberrime melodie della tradizione italiana), Corte, Padiglione Italia 01 ottobre Apertura mostra dedicata a “Roma, città eterna”, Sala Regioni, 2o piano, Padiglione Italia 02 ottobre Inaugurazione mostra “Gli Ori di Taranto e la Collezione Bulgari” (un’esposizione di gioielli antichi e contemporanei testimonianza di una tradizione vecchia di migliaia di anni che si rinnova continuamente) a cura del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali,, 2o piano, Padiglione Italia 02 ottobre Apertura del laboratorio di sartoria maschile d’alta gamma a cura di Ermenegildo Zegna, Laboratorio, Padiglione Italia 08 ottobre Conferenza sul tema “Le Città come Teatro delle Culture” (sul rapporto tra luce, architettura e musica nel contesto urbano) a cura del Progetto LAM, Auditorium, Padiglione Italia 10 ottobre Conferenza per operatori del settore sul turismo a Roma e nei dintorni, Auditorium, Padiglione Italia
10 ottobre “Toccata e fuga”, concerto a cura dei giovani cantanti del Conservatorio di Santa Cecilia, Corte interna, Padiglione Italia 11 ottobre Concerto del gruppo Afterhours (la più celebre band indie-rock italiana per la prima volta in Cina), Mao Live House 12 ottobre Concerto del gruppo Afterhours, Europe Square, Expo Park 13 ottobre Conferenza Internazionale su Sicurezza energetica ed alimentare, a cura del Ministero dell’Ambiente, Auditorium, Padiglione Italia 14 ottobre Convegno sul tema “Gestione delle acque e dell’inquinamento” (casi di studio italiani e cinesi a confronto) a cura del Ministero dell’Ambiente, Auditorium, Padiglione Italia 14 ottobre “Toccata e fuga”, concerto a cura dei giovani cantanti del Conservatorio di Santa Cecilia, Corte interna, Padiglione Italia 15 ottobre Convegno sulla portualità e sulla logistica portuale a cura di Assoporti ed ICE, Auditorium, Padiglione Italia 15 ottobre Inaugurazione del festival jazz italiano (con la partecipazione tra gli altri di Stefano Bollani, Francesco Cafiso, Paolo Fresu, Roberto Gatto, Enrico Rava, Danilo Rea, Antonello Salis, Gegè Telesforo) Europe Square, Padiglione Italia e House of Blues and Jazz 16 ottobre Inaugurazione dell’esposizione “ Lombardia, modello virtuoso di integrazione tra città e campagna”, Sala Regioni, secondo piano, Padiglione Italia 16 ottobre Simposio di studiosi di sinologia a cura del Centro Alti Studi sulla Cina Contemporanea di Torino, Auditorium, Padiglione Italia 16 ottobre Apertura del laboratorio di fabbricazione di violini, a cura del Consorzio dei Liutai di Cremona, Laboratorio, Padiglione Italia 21 ottobre Concerto - spettacolo “La Musica della Memoria” (con l’esecuzione dei più famosi brani di musiche da film accompagnati dalle immagini delle opere cinematografiche di riferimento: Rota, Morricone, Trovajoli, Bacalov, Piovani ed i maggiori film italiani), Corte interna, Padiglione Italia
22 ottobre Concerto in piazza dei cantanti d’opera vincitori del premio “Riccardo Zandonai”, Europe Square, Expo Park 23 ottobre Recital di Riccardo Cocciante (il celebre cantante e compositore si esibisce eccezionalmente a Shanghai in occasione dell’Expo) 28 ottobre Convegno su “La città multiculturale” (sull’integrazione degli immigrati nel tessuto urbano) a cura della Comunità di Sant’Egidio, Auditorium, Padiglione Italia 28 ottobre Concerto di Claudio Baglioni (la grande icona del pop italiano per la prima volta in Cina e a Shanghai), Corte interna, Padiglione Italia 30 ottobre Presentazione dell’Expo di Milano 2015, Auditorium, Padiglione Italia
Expo Shanghai 2010: 7,3 milioni i visitatori del Padiglione italiano L’Esposizione Universale cinese ha totalizzato oltre 72 milioni di visitatori. Tra i 192 paesi partecipanti, 1 visitatore su 10 ha scelto di visitare il Padiglione dell’Italia. Shanghai, 30 ottobre –Sono oltre 7 milioni i visitatori del Padiglione Italiano, con una media di oltre 40.000 persone al giorno. Oltre al pubblico dei visitatori, ogni giorno il Padiglione Italia è stato visitato in media da 120 delegazioni istituzionali di altri Paesi appartenenti al mondo della politica, dello spettacolo, dello sport e dell’economia. L’attenzione dei media di tutto il mondo – tra cui il prestigioso Financial Times – conferma il successo della formula espositiva, i visitatori intervistati hanno apprezzato in particolare il concept, in grado di raccontare in maniera fruibile e interattiva l’intero panorama delle eccellenze italiane, con focus sui nuovi trend legati alle innovazioni sul tema generale dell’Expo, Better City, Better Life.
Alcuni numeri della partecipazione italiana all’Expo di Shanghai 2010 VISITATORI 7,3 milioni di visitatori. 40.000 visitatori al giorno, in media. 3-4 ore: il tempo d’attesa per l’ingresso. MEDIA 1) 2.400 giornalisti accreditati, in rappresentanza di oltre 450 testate da tutto il mondo. 4.800 riprese di stampa cinese e internazionale e più di 250 servizi TV . Oltre 70 i servizi fotografici realizzati dai principali magazine internazionali. 2) 83 conferenze stampa su temi aziendali o istituzionali presso i media cinesi. 3) 31 milioni di contatti al mese su QQ il più importante social network cinese. 4) Premio “Expo Cup” votato su internet come miglior Padiglione dell’Expo. 5) 3,5 milioni i contatti sul sito 3D del Padiglione Italia:
http://pavilion.expo.cn/c2051/ssize/en/index.html EVENTI & B2B 6) Oltre 150 eventi business organizzati nell’auditorium del padiglione, che hanno coinvolto più di 1.500 aziende e associazioni di categoria italiane, 600 relatori sul palco e 25.000 partecipanti in platea. 7) Presentazioni aziendali: 38 8) B2B: 1.200 9) 55 gli eventi culturali già realizzati che hanno coinvolto oltre 45.000 spettatori.Tra le esibizioni più apprezzate, Uto Ughi, Ennio Morricone, Teatro Regio di Trino e Orchestra Filarmonica della Scala, Riccardo Cocciante e Claudio Baglioni.
DELEGAZIONI & VIP 10) Più di 5.000 le delegazioni cinesi e internazionali in visita, tra cui oltre 100 tra capi di governo e ministri . Oltre il 30% delle visite ufficiali al padiglione proviene dal mondo dell’Economia, internazionale: manager, presidenti e direttori generali delle multinazionali sono infatti i principali ospiti del Padiglione. In totale sono 180.000 i VIP che hanno visitato il Padiglione.
AUDITORIUM DEL PADIGLIONE: EVENTI CHIAVE Innovation & Technology Made in Italy Nelle due settimane dedicate all’Italia degli Innovatori, mostra-competizione che ha visto come protagonisti 265 progetti di innovazione tecnologica (alcuni già in commercio, altri in fase embrionale) messi a punto da aziende, università o centri di ricerca una delegazione di 84 innovatori tra i 265 selezionati dal progetto, in oltre 260 incontri bilaterali, hanno incontrato 196 imprese cinesi. Per 14 delle imprese partecipanti si è addirittura arrivati alla stesura di accordi commerciali che saranno finalizzati nelle prossime settimane. Greening the future: ambiente ed ecosostenibilità Organizzata in collaborazione con il Ministero dellAmbiente, la Green Week – 13-18 settembre 2010 - dell’Italia all’Expo cinese di Shanghai ha coinvolto centinaia di esperti dei due Paesi. Una settimana di seminari e tavole rotonde interamente dedicata al futuro dell’architettura: un futuro che vuole essere amico dell’ambiente, che utilizzi le tecnologie più avanzate, che promuova uno sviluppo sostenibile e si proponga di fronteggiare con rigore il cambiamento climatico. Un appuntamento, tra l’altro, inserito all’interno di un vasto Programma di Cooperazione Sino-Italiano per la protezione ambientale, operativo fin dal 2000. E soprattutto un appuntamento, quello della Green Week, che si è sposato perfettamente con lo spirito del 2010 dichiarato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite Anno internazionale della biodiversità.Tra i seminari più interessanti della settimana c’è da ricordare l’incontro dal titolo “Management of Protected Areas and Technology for Biodiversity Protection” promosso dalla Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri d’intesa con l’Ufficio di Cooperazione allo Sviluppo dell’Ambasciata d’Italia a Pechino. E poi il workshop “Innovation & Ecoefficiency in the building sector”, alla presenza di diversi esperti, cinesi e italiani. Tra gli ospiti intervenuti anche gli architetti Gianpaolo Imbrighi, designer del padiglione nazionale e Benedetta Tagliabue, architetto del Padiglione spagnolo. Si è poi affrontato il caso Venezia, “The Development Trends in China and Italy: Case Study Analyzed by OECD on Guangdong Province and the Venice Region”; e i temi legati al cambiamento climatico nelle aree costiere del Mediterraneo (“Adaption to Climate Change in Coastal Zones of the Mediterranean and China”. E ultimo ma non meno importante il tema dello sviluppo sostenibile: “Working Together toward the Sustainable Development of China and Italy”. Un tema sempre più caro al governo cinese interessato ad intensificare i suoi rapporti con l’Italia considerati gli importanti risultati raggiunti nel nostro Paese in questo campo.
ARCH ITALIA - Architettura e Design • A settembre, gli architetti italiani più prestigiosi e i loro omologhi cinesi si sono confrontati in una settimana di incontri nel Padiglione Italiano promossi dal Commissariato generale del governo per l' Expo 2010 in collaborazione con l'Ice, l'università Tongji, e il contributo dell'Accademia di San Luca di Roma e dell'Architectural Society di Shanghai. Better Life Il 20 settembre i lavori della settimana si sono aperti con la sessione “Arredo e design Italiani: soluzioni per una Better Life”. Col suo discorso d’apertura che ha preceduto l’inizio dei lavori il presidente dell’Ice Umberto Vattani ha spiegato alla platea cinese che “ogni cosa prodotta dall’uomo, in Italia, ha un nome, segno della sua riconoscibilità e della sua provenienza. Caratteristiche che identificano un prodotto made in Italy e che ancora di più valgono nella conformazione delle città del futuro o delle nuove case ecosostenibili”. A moderare la tavola rotonda sul design italiano è stato Philippe Daverio. Tra i relatori Aldo Cibic, Marino Folin, e Wu Zhiqiang (esperto di urbanistica, assistente del rettore dell'università Tongji e chief planner dell'area dell'Expo a Shanghai). Better City Il 21 settembre ci si è confrontati su come ridisegnare le città del futuro con la \conferenza dal titolo “L’Architettura e l’urbanistica in Italia: soluzioni per una “Better City”. In due sessioni di lavori, Franco Purini, Uberto Siola, Zheng Shiling direttore dell'Institute of Architecture and Urban Space dell'università Tongji, e senior consultant dell'Expo 2010 di Shanghai), Claudio D'Amato, Augusto Cagnardi, Marco Romano, Mario Cucinella e Amedeo Schiattarella si sono interrogati sulla futura conformazione delle città.Molti i casi presentati e già esistenti di cooperazione tra architetti italiani, istituzioni e privati cinesi, a testimonianza di come sia vivace il dialogo tra i due Paesi e quanto l’Italia, con le sue esperienze, stia già intervenendo sulla conformazione urbanistica di molte città della Repubblica popolare. Better Home Nel terzo incontro, dal titolo “La casa naturale nell’esperienza italiana: soluzioni e materiali per una Better Home” che si è svolto il 23 settembre, Joseph di Pasquale, Fan Yifei (direttore del centro di design architettonico dell'East China architectural design & research insitute Co, Ltd e autore della «Shanghai Eco-house» per l'Expo 2010), Maria Grazia Tampieri, Cesare Maria Casati e Giampiero Cuppini, assieme all’architetto Mario Cucinella, si sono confrontati e alternati ai microfoni per un confronto sui materiali, le tecnologie e le buone pratiche per il risparmio e l'efficienza energetica a servizio di una migliore qualità della vita nelle abitazioni.
I dati chiave • • • • • • •
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Il tema: La Città dell’Uomo Area espositiva: 11.300 mq di superficie totale per 18 metri di altezza (è il secondo padiglione più grande dell’Expo, dopo quello cinese) Capacità: 4.000 visitatori all’ora Architetto responsabile del progetto: Giampaolo Imbrighi Curatore della mostra permanente: La Triennale di Milano (concept: “Vivere all’Italiana”) Progettista allestimento: Giancarlo Basili (scenografo cinematografico) Peculiarità dell’esposizione: • celebri opere d’arte tra cui Canaletto, Burri, Fontana, Bimbi, Consagra, Paliotti del Barocco siciliano • la più lussuosa automobile della storia, una Isotta Fraschini, del valore di 5 milioni di dollari • il debutto della Ferrari ibrida HY-KERS • abiti fuori misura appositamente disegnati da Dolce&Gabbana, Versace, Prada e Zegna Appuntamenti culturali: esibizioni di artisti di fama mondiale, come Ennio Morricone e i maestri dell’Orchestra della Scala di Milano, il Festival jazz Presenza delle Regioni: 11 Regioni, 2 Città (Roma e Milano) Business Forum: tavole rotonde e meeting dedicati all’economia, all’industria e alla tecnologia in ottica better city, better life (design, turismo, salute e disabilità, sport e benessere, architettura e materiali da costruzione, trasporto e mobilità). Staff Commissariato Generale: 1.
La “Città dell’uomo”: tradizione urbana italiana con un omaggio alla città di Shanghai Il tema dell’Expo, “Better City, Better Life”, sembra essere stato scelto appositamente per esaltare le peculiarità tecniche, storiche e artistiche dell’Italia. Una sfida che l’Italia ha raccolto e interpretato in un Padiglione che sa di “Città del futuro” (intitolato “La città dell’uomo”) in cui l’uomo può tornare ad essere protagonista, dove il concetto di vivibilità assume un ruolo predominante. L’idea del progetto del Padiglione Italiano è nata da un bisogno concreto: quello di riuscire a coniugare la capacità italiana del saper vivere e gestire al meglio gli spazi tradizionali di aggregazione sociale, le piazze, i vicoli, i piccoli borghi, con l’innovazione di una ricerca scientifica sempre più interessata ad utilizzare materiali eco-compatibili, rispettosi dell’ambiente, proiettati verso il futuro. E, del resto, il tema stesso dell’Expo lanciava questa sfida. Il Padiglione italiano sarà una vera e propria città in miniatura, con un riferimento preciso a quella che ospiterà l’Expo ma soprattutto al carattere composito del Paese: parla degli italiani, della loro creatività e della cultura millenaria che li ha attraversati.
Progettato dall’architetto Giampaolo Imbrighi e dai suoi Associati, il padiglione illustra i valori culturali italiani senza dimenticare quelli del paese ospite, con un omaggio alla città di Shanghai e al famoso gioco che prende il suo nome. Il progetto propone, infatti, un edificio che integra 3 aspetti fondamentali: • un marcato riferimento al regionalismo, alla poliedricità di usi e costumi della popolazione italiana e di quella cinese, entrambe afferenti ad una unica realtà nazionale di grande tradizione; • la tradizione urbana: la corte e i vicoli, le tipiche costruzioni di molte città cinesi, ad esempio Shanghai, (Shikumen) come nella tradizione dei borghi italiani; l'elemento acqua quale riferimento essenziale alla fonte di sostentamento, vita e sviluppo delle popolazioni e dell’industria.
CARATTERISTICHE ARCHITETTONICHE Il disegno del padiglione presenta una superficie totale di 7.800 mq sui tre piani (e una pianta quadrata di oltre 3.600 mq) per un’altezza di 18 metri ed una divisione in più corpi di dimensioni diverse ed irregolari collegati da strutture-ponte in acciaio che lasciano intravedere i ballatoi di collegamento. Il progetto soddisfa sul piano strutturale l’esigenza di essere eventualmente smontato e ricostruito in dimensione ridotta in un’altra area della città. L’edificio è lambito su tre lati da una lama d’acqua che lo riflette esaltando gli effetti luminosi naturali. La luminosità della struttura si riproduce anche all’interno non soltanto attraverso delle feritoie, che evocano gli stretti vicoli tra i palazzi delle città, ma anche grazie all’impiego di cemento trasparente, un materiale poliedrico di recente creazione. La superficie del padiglione appare in parte diafana ed in parte trasparente con facciate formate da cristalli autopulenti. Gli elementi fotovoltaici integrati nei vetri delle coperture esterne garantiscono un effetto schermante dalle radiazioni, mentre il progetto illuminotecnico dell’edificio mira non soltanto a scandire gli spazi, ma anche a favorire il risparmio energetico. I moduli costruttivi che compongono l’edificio costituiscono un insieme geometricamente coeso, simbolo della pluralità di tradizioni e costumi regionali italiani che contribuiscono a definire l’identità nazionale comune: una sorta di mosaico le cui differenti tessere mostrano immagini unitarie. Tale forma illustra anche la complessità topografica delle città italiane con il loro succedersi di strette vie, corti e vicoli che si dilatano all’improvviso negli spazi aperti delle piazze, analogamente a quanto si riscontra nei nuclei urbani cinesi tradizionali. Il giardino interno, la presenza dell’acqua e la luce naturale che si propaga all’interno degli ambienti dai patii e dai tagli laterali delle pareti creano un effetto di comfort psicofisico, importante per la qualità degli spazi dedicati alla vita di relazione. Punti di forza 1) Estrema funzionalità: per sei mesi sarà in grado di attrarre, accogliere e sorprendere un gran numero di visitatori. 2) Qualità architettonica ricercata: unisce tradizione e innovazione, in armonia con il principio del funzionamento bioclimatico ed ecosostenibile. 3) Ritorno d’immagine: è una grande vetrina per le eccellenze italiane, selezionate in base
alla loro capacitĂ di elevare la qualitĂ di vita nelle aree urbane.
Shanghai, 1° maggio 2010
Il Padiglione Italiano in cifre I dati chiave Il tema: La Città dell’Uomo Area espositiva: 7.800 mq di superficie totale per 18 metri di altezza (è il secondo padiglione più grande dell’Expo, dopo quello cinese) Capacità: 4.000 visitatori all’ora Architetto responsabile del progetto: Giampaolo Imbrighi Principale curatore dell’esposizione: La Triennale di Milano (concept: “Vivere all’Italiana”) Peculiarità dell’esposizione: • celebri opere d’arte tra cui Canaletto, Burri, Fontana • riproduzione della cupola del Brunelleschi del Duomo di Firenze • la più lussuosa automobile della storia, una Isotta Fraschini, del valore di 5 milioni di dollari • il debutto della Ferrari ibrida HY-KERS • abiti appositamente disegnati da Dolce&Gabbana, Versace, Prada e Zegna Appuntamenti culturali: esibizioni di artisti di fama mondiale, come il violinista Uto Ughi, il ballerino Roberto Bolle e i maestri dell’Orchestra della Scala di Milano. Presenza delle Regioni: 12 Regioni, 3 Città Business Forum: tavole rotonde e meeting dedicati all’economia, all’industria e alla tecnologia (design, turismo, salute e disabilità, sport e benessere, architettura e materiali da costruzione, trasporto e mobilità)