Pof 2013 2014 - Anzio 1

Istituto Comprensivo Anzio I Via Ambrosini, 6 - 00042

tel./fax 069846397

Anzio (RM)

sito web: www.anziouno.gov.it Dirigente Scolastico Dott. Elisabetta Spaziani

Anno scolastico 2013/2014

FINALITA’ GENERALE DELLA SCUOLA ITALIANA “Sviluppo armonico ed integrale della persona, all’interno dei principi della Costituzione italiana e della tradizione culturale europea, nella promozione della conoscenza e nel rispetto e nella valorizzazione delle diversità individuali, con il coinvolgimento attivo di studenti e famiglie.”

FINALITA’ DI ISTITUTO

• Innalzare il livello di scolarità e di successo scolastico attraverso specifiche attività di ampliamento dell’offerta formativa; • offrire un percorso formativo qualificato in base ai bisogni ed alle espresse;

attese

• garantire e favorire l’unitarietà dell’azione dei diversi attori scolastici • rendere espliciti gli obiettivi e gli esiti del piano formativo eseguiti; • razionalizzare l’utilizzo delle risorse disponibili in modo da ottenere i migliori risultati possibili attraverso una precisa definizione delle strategie di gestione; • prevedere un sistema di valutazione del servizio erogato per migliorarne la qualità; • porre l’istituzione scolastica all’interno del contesto delle scuole europee.

E DOV O M A I S

Scuola e territorio

La popolazione di Anzio risulta caratterizzata da una utenza eterogenea per estrazione sociale e livello economico-culturale.

Negli ultimi anni si registra un forte sviluppo turistico sulla fascia costiera accompagnato da un notevole sviluppo edilizio.

L’economia è comunque basata sulla pesca, il commercio, la piccola industria e il terziario. Un fenomeno che contraddistingue la popolazione è il pendolarismo verso la capitale, per motivi di lavoro e di studio.

Negli ultimi anni si registrano flussi migratori dalla periferia di Roma, di extracomunitari e nomadi.

L’Istituto Comprensivo Anzio I è nato nell’anno scolastico 2012/2013 dall’accorpamento dei plessi di via Ambrosini (scuola primaria, infanzia e scuola secondaria di primo grado Ex Falcone), Saragat e Quartiere Europa.

“Le nostre sedi”

L’Istituto Comprensivo Anzio I è nato nell’anno scolastico 2012/2013 dall’accorpamento dei plessi di via Ambrosini (scuola primaria, infanzia e scuola secondaria di primo grado Ex Falcone), Saragat e Quartiere Europa.

PLESSI DI VIA AMBROSINI Plesso sede di Presidenza e Segreteria, Plesso ex Flacco 2 sezioni primavera, scuola dell’infanzia, scuola dell’infanzia e Primaria primaria e secondaria di 1° grado

n.° n.° n.° n.° n.° n.°

23 aule 1 laboratorio scientifico 1 laboratorio informatico 1 laboratorio linguistico 1 palestra 1 mensa

n.° n.° n.° n.° n.° n.°

21 aule 1 laboratorio informatico 1 laboratorio di musica 1 aula magna 1 palestra 1 aula video

SCUOLA PRIMARIA SARAGAT

n.° n.° n.° n.°

6 2 1 1

aule aule polifunzionali palestra mensa

Coordinatrice del plesso Saragat - Scuola Primaria Ins. Trupia Stefania Ins. Caruso Silvia

SCUOLA DELL’INFANZIA QUARTIERE EUROPA

n.° 5 aule n.° 1 aula polifunzionale

CLASSI E SEZIONI a.s.2013/2014

Sezioni Scuola Infanzia: 15 Classi Scuola Primaria: 29 Sez. Sc. Secondaria di primo grado: 12

21%

27% 52%

sezioni

classi

sez. secondaria primo grado

DATI ALUNNI

Dati aggiornati al 01/10/2013

Composizione del Collegio Docenti 90 79

80 70 60 50

47

40 31 30 20 10 0 Docenti Scuola Infanzia

Docenti Scuola Primaria

Docenti Sc. Sec. Primo grado

Dati aggiornati al 15/10/2013

“Organizzazione scolastica” (numero sezioni e classi)

Via Ambrosini

Scuola dell’Infanzia Scuola primaria

ex Flacco Sezione Primavera Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di primo grado

sezioni/classi

n. 5 n. 1 (30 ore) n. 20 (40 ore)

sezioni /classi

n. 2 n. 5 (di cui n. 2 a tempo ridotto) n. 2 (30 ore) n. 12

Coordinatore del plesso Via Ambrosini Scuola dell’Infanzia Ins. De Franceschi Anna Coordinatrice del plesso Via Ambrosini -Scuola Primaria Ins. De Lucia Serena

Coordinatrice del plesso ex Flacco-Scuola Primaria Ins. Di Maio Elisa Ins. Palomba Paola

Coordinatrice del plesso Ex Flacco Sc. Secondaria di primo grado Ins. Buono Maria Cira

“Organizzazione scolastica” (numero sezioni e classi) Quartiere Europa

Scuola dell’Infanzia

Saragat Scuola Primaria

sezioni

n. 5

Coordinatrice del plesso Saragat - Scuola Primaria Ins. Trupia Stefania Ins. Caruso Silvia

classi

n. 6 (40 ore)

Coordinatrice del plesso Quartiere Europa Scuola dell’Infanzia Ins. D’ Andrassi Antonella

18

Sezione Primavera

TEMPO SCUOLA ALUNNI

Via Ambrosini

orario

7,30 – 17,00 Servizio pre-scuola dalle ore 7.30 all’inizio delle lezioni nel plesso G. Falcone di via Ambrosini

Scuola Infanzia

Via Ambrosini Ex Flacco •Quartiere Europa

orario

8,00 – 16,00 8,00 – 16,00 8,00 – 13,00 ( tempo ridotto) 8,10 – 16,10

Scuola Primaria Via Ambrosini

Saragat

Scuola Secondaria di primo grado ex Flacco

orario tempo pieno

8,30 – 16,00

tempo modulare 8,30 – 13,30 prolungamento orario con due uscite alle ore 16,00 tempo pieno 8,15 – 16,15

classi

I A – IIA - IIIA IC – IIC - IIIC ID – IID - IIID lun-ven 8,20 – 14,20 Classi

IB - IIB - IIIB

lun-merc-gio-ven 8,20 – 13,20 mart.

8,20 – 14,20 sab.

8,20 – 12,20

LE RISORSE UMANE Le risorse umane nella nostra scuola per l’a.s. 2013/2014 sono composte da:

1

Dirigente Scolastico

DSGA

1

Assistenti 131

1.241

Docenti

Alunni

amministrativi

Collaboratori scolastici

7

20

STAFF DI DIREZIONE

Di Bona Nicoletta Benco Giovanni

Settore di intervento: • POF “Gestione del Piano dell’Offerta Formativa”

COMPITI: Coordina,elabora e cura la stesura del P.O.F., l’adeguamento, la pubblicizzazione; realizza il prospetto sintetico per le famiglie. Revisiona, integra ed aggiorna i documenti ufficiali (POF, Carta dei Servizi, Regolamento di Istituto, Patto di corresponsabilità). Organizza la realizzazione dei progetti. Opera in sinergia con le altre F.S. e tutti i docenti per l’organizzazione e il coordinamento dell’open day. Promuove e sostiene azioni di cooperazione didattico-professionale. Si occupa delle pagelle, del registro on-line in sinergia con il gruppo sito.

Criscuolo Amelia Di Maio Elisa

Settore di intervento: • LINGUE STRANIERE “Dimensione europea dell’educazione”

COMPITI: Accogliie i nuovi docenti di L2. Coordina gli incontrii tra gli insegnantii di lingua straniera dell’Istituto. Coordina i percorsi educativi curricolari/extracurricolari inerenti le lingue straniere. Promuove iniziative per l’ampliamento dell’offerta formativa e gestisce i rapporti con enti esterni all’Istituto per quanto riguarda progetti e attività di lingua straniera. Promuove i contatti con l’estero. Elabora e gestisce la realizzazione di progetti europei. Attiva e coordina il percorso CLIL interno e territoriale. Predispone la documentazione e l’organizzazione dei percorsi e delle risorse.

Della Rocca Emilia Mingiacchi Andrea

Settore di intervento: •INCLUSIONE “Integrazione degli alunni diversamente abili”

COMPITI: Organizza i G.L.H. operativi e d’Istituto. Cura i verbali, i documenti, i registri specifici. Svolge attività di raccordo tra gli insegnanti, i genitorii, gli specialisti esterni. Supporta i colleghi per problemi didattici e non inerenti la tematica in oggetto

Lilla Claudia Patrizia

Settore di intervento: •EDUCATIVA Interventi per studenti con svantaggio sociale e culturale, disturbi specifici di apprendimento e/o evolutivi , difficoltà derivanti dalla non conoscenza della lingua italiana

COMPITI: Coordina le iniziative a favore degli alunni con BES. Predispone iniziative di sostegno/recupero e di valorizzazione delle eccellenze finalizzate al potenziamento della qualità dell’istruzione. Offre sportello consulenza psicologica di ascolto ed intervento. Supporta i colleghi per problemi didattici e non inerenti la temarica in oggetto. Prende contatti con la ASL, Enti locali e strutture esterne. Promuove, suggerisce, coordina, segue la realizzazione di progetti, laboratori e iniziative a favore di alunni con bisogni educativi speciali. Cura le procedure per l’accoglienza e l’inserimento di alunni stranieri. Diffonde iniziative di formazione specifica ed aggiornamento. Raccoglie e documenta gli interventi didattico educativi in funzione di azioni di apprendimento organizzativo in rete tra scuole. Aggiorna l’archivio d’Istituto con : elaborazione/produzione di materiali di convegni, aggiornamento, altro. Avvia attività per l’individuazione precoce DSA nella scuola dell’Infanzia. Promuove e gestisce laboratori. Organizza, coordina, cura i giochi atematici Gioiamathesis, Bocconi, concorsi vari.

GRUPPI DI LAVORO USCITE DIDATTICHE VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE

SPORTIVO

SAPERI SCIENTIFICI

CONTROLLO ANDAMENTO DIDATTICO E VALUTAZIONE D’ISTITUTO

Sicurezza e logistica

Comunicazione, Nuove Tecnologie, Sito Web

INIZIATIVE, ATTIVITA’, RELAZIONI SCUOLAFAMIGLIA

Organizzazione della sicurezza:

cc

Collegio docenti •Propone e delibera in ambito didattico e valutativo •E’ composto dal personale insegnante a tempo indeterminato e determinato

Comitato di valutazione del servizio degli insegnanti

Assemblea di classe/sezione •Propone •Collabora •Esprime pareri •Formula proposte sull’azione didattica • Partecipa alle iniziative scolastiche

Consiglio di classe/ d’interclasse/interse zione •Verifica l’andamento complessivo dell’azione didattica •Propone adeguamenti della progettazione •Formula proposte in ordine all’azione educativa e didattica e ad iniziative di sperimentazione •Agevola ed estende i rapporti reciproci tra docenti, genitori e alunni •Esprime pareri al collegio docenti sull’adozione dei libri di testo

Giunta esecutiva

Consiglio di Istituto

•Prepara il lavoro del consiglio di Circolo •Predispone il bilancio preventivo ed il conto consuntivo

•Elabora e adotta gli indirizzi gestionali, educativi e di programmazione economicofinanziaria

Organo di garanzia •Decide in merito alle sanzioni disciplinari

GENITORI partecipano

ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA Nell’istituto prestano servizio un Direttore dei servizi generali amministrativi (DSGA) e sei assistenti.

Questo personale svolge vari servizi di natura amministrativa e contabile per gli alunni, per i docenti e per la gestione complessiva dell’istituto.

In particolare i principali servizi per l’utenza sono i seguenti: - iscrizioni; - rilascio di certificazioni, attestati; - trasferimenti, ritiri alunni; - tenuta del documento di valutazione e dei fascicoli personali degli alunni; - avvisi e comunicazioni alle famiglie; - contatti con enti esterni (Comune di Anzio, ufficio mensa, ufficio trasporti, A.S.L. …).

ORARIO UFFICI DI SEGRETERIA DAL 1° OTTOBRE 2013 UFFICIO PERSONALE E PROTOCOLLO Per il personale docente scuola Infanzia, Primaria e Secondaria di 1° grado: Lunedì – dalle ore 12,30 alle ore 13,30 Giovedì – dalle ore 14,30 alle ore 15,30 Venerdì –dalle ore 12,30 alle ore 13,30 UFFICIO DIDATTICA Per i Genitori: Lunedì - dalle ore 8,30 alle ore 9,30 Martedì – dalle ore 15,00 alle ore 16,00 Mercoledì – dalle ore 8,30 alle ore 9,30 UFFICIO PERSONALE A.T.A. Per il Personale A.T.A.: Lunedì – dalle ore 10,00 alle ore 11,00 Si raccomanda a tutti gli utenti di rispettare gli orari indicati IL Dirigente scolastico riceve il pubblico previo appuntamento telefonico: 069844017.

IL CURRICOLO Nella prospettiva che la scuola oggi rappresenta solo una delle tante esperienze di formazione che i bambini e gli adolescenti vivono e che per acquisire competenze specifiche spesso non c’è bisogno di contesti scolastici, la nostra scuola ha fissato come compito fondamentale quello di saldare il curricolo formale con gli altri.

CURRICOLO INFORMALE

Esperienze spontanee di vita

CURRICOLO FORMALE

CURRICOLO NON FORMALE

Esperienze condotte in altri contesti

SCUOLA

L’Istituto persegue l’obiettivo di aiutare gli studenti a dare senso e significato alle loro esperienze, al fine di ridurre la frammentazione del sapere e il carattere episodico

CONOSCENZE SPONTANEE Percorso unico e strutturato

CONOSCENZE SCIENTIFICHE

IL CURRICOLO D’ISTITUTO Il curricolo d’Istituto è l’espressione della libertà d’insegnamento e dell’autonomia scolastica.

E’ la parte del P.O.F. che esplicita le scelte didattiche della comunità scolastica che qualificano e caratterizzano l’identità di ogni istituzione scolastica.

SCUOLA UNITARIA DI BASE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

CAMPI ESPERIENZA

TRAGUARDI

Documento di passaggio

Sviluppo DISCIPLINE

TRAGUARDI

Certificazione

Integrale Alunno

DISCIPLINE

TRAGUARDI

Certificazione

VISITE DIDATTICHE E VIAGGI DI ISTRUZIONE La scuola propone visite didattiche e viaggi d’istruzione (parte integrante dell’attività didattica e formativa di ogni allievo). oL’obiettivo primario è stimolare l’interesse al viaggio come momento di apprendimento particolarmente efficace. oIl viaggio deve risultare l’ideale confronto tra ciò che è stato appreso ed il mondo reale. Ciò renderà concreta l’esperienza culturale maturata e, attraverso lo svolgimento del viaggio, diverranno quindi realtà le nozioni storiche, geografiche, civiche ecc. via via apprese nelle varie esperienze didattiche. oGli alunni inoltre nei viaggi si abitueranno a vivere nel reciproco rispetto. oTutte le attività devono scaturire in diretta connessione con la programmazione didattica, dalla quale non possono prescindere ed avranno come meta località di particolare interesse paesaggistico, culturale, monumentale e storico in relazione agli argomenti svolti nella didattica curricolare.

SERVIZI PER L’INFANZIA SEZIONI PRIMAVERA Normativa di riferimento: Legge Finanziaria 2007 (c. 630) Accordo del 14/06/2007 Nota n. 235 del 21/06/2007 Nota 7247 del 06/07/2007

Nel nostro istituto sono presenti due “Sezioni Primavera” per i bambini dai 2 ai 3 anni: un’offerta educativa integrata e sperimentale che di fatto è aggregata alle attuali strutture delle scuole dell’infanzia del plesso di Via Ambrosini (ex. Falcone).

Obiettivi prioritari di questa tipologia innovativa sono :  assicurare la generalizzazione della scuola dell’infanzia e incrementare il servizio educativo;  rispondere in tempi rapidi ad un’alta domanda delle famiglie, di fronte alla quale fino ad oggi c’era un’offerta insufficiente. rispondere agli obiettivi fissati a Lisbona e ribaditi nel consiglio europeo di Barcellona.

SCUOLA DELL’INFANZIA La scuola dell’infanzia si rivolge a tutti i bambini italiani e stranieri che abbiano un'età compresa fra i tre (entro il 30 aprile dell'anno scolastico di riferimento) e i sei anni.

Ha durata triennale e non è obbligatoria. (D.L. 59/200 FINALITA’

Consolidare l’identità

vivere serenamente tutte le dimensioni del proprio io

Sviluppare l’autonomia

avere fiducia in sé e fidarsi degli altri

Acquisire competenze

giocare, muoversi, curiosare, manipolare, domandare, imparare a riflettere

Vivere esperienze di cittadinanza

scoprire l’altro da sè

I CAMPI DI ESPERIENZA Sono i diversi ambiti del fare e dell’agire del bambino.

Settori specifici di competenza nei quali si dà significato alle molteplici attività del bambino, si sviluppa il suo apprendimento e si perseguono i traguardi formativi. IL SE’ E L’ALTRO IL CORPO E IL MOVIMENTO IMMAGINI, SUONI E COLORI I DISCORSI E LE PAROLE LA CONOSCENZA DEL MONDO In ciascun campo vengono individuati TRAGUARDI DI COMPETENZA

FINALIZZARE L’AZIONE EDUATIVA

SVILUPPO INTEGRALE DEL BAMBINO

SCUOLA DEL PRIMO CICLO FINALITA’: Acquisire le conoscenze e le abilità di base per sviluppare le competenze culturali di base, nel pieno sviluppo della persona.

SCUOLA PRIMARIA La frequenza alla scuola primaria è obbligatoria per tutti i ragazzi italiani e stranieri che abbiano compiuto sei anni di età entro il 31 dicembre.

L'iscrizione è facoltativa per chi compie sei anni entro il 30 aprile dell'anno successivo.

Ha una durata quinquennale.

FINALITA’

Mira all’acquisizione degli apprendimenti di base Offe l’opportunità di svilupparecle dimensioni cognitive, emotive, affettive, sociali corporee, etiche e religiose. Far acquisire i saperi irrinunciabili.

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO FINALITA’

La scuola secondaria di primo grado, attraverso le discipline di studio, è finalizzata alla crescita delle capacità autonome di studio e al rafforzamento delle attitudini all'interazione sociale; organizza ed accresce, anche attraverso l'alfabetizzazione e l'approfondimento nelle tecnologie informatiche, le conoscenze e le abilità, anche in relazione alla tradizione culturale e all'evoluzione sociale, culturale e scientifica della realtà contemporanea; è caratterizzata dalla diversificazione didattica e metodologica in relazione allo sviluppo della personalità dell'allievo; cura la dimensione sistematica delle discipline; sviluppa progressivamente le competenze e le capacità di scelta corrispondenti alle attitudini e vocazioni degli allievi; fornisce strumenti adeguati alla prosecuzione delle attività di istruzione e di formazione; introduce lo studio di una seconda lingua dell'Unione europea; aiuta ad orientarsi per la successiva scelta di istruzione e formazione.

(D. Lvo 59/2004 -art. 9)

VALUTAZIONE

Il processo valutativo …. è un elemento pedagogico essenziale della progettazione didattica senza il quale non si potrebbero seguire i progressi dell’alunno rispetto agli obiettivi e ai fini da perseguire

gli obiettivi programmati…..

La valutazione è il confronto tra

quello che si vuole ottenere dall’alunno Riferimenti normativi: • art.4 commi 4 e 6 del DPR 275/99 •artt.2-3 del D.L. n° 137 del 1° settembre 2008 • artt. 8-11del Decreto l.vo n° 59 del 19 febbraio 2004 • C.M. n° 86 del 22 ottobre 2009 •DPR n° 122 del 22 giugno 2009 • Direttiva del Ministro n° 76 del 6 agosto 2009

e i risultati conseguiti

ciò che si è realmente ottenuto

QUANDO VALUTARE La valutazione si articolerà in tre fasi principali:

1. Valutazione diagnostica / iniziale volta a definire la situazione di partenza di ciascun alunno

.

2. Valutazione formativa / in itinere volta ad individuare i livelli di abilità raggiunti, le conoscenze acquisite, le difficoltà incontrate e a definire interventi didattici idonei

3. Valutazione sommativa che dovrà accertare le modifiche avvenute rispetto alla situazione di partenza e il grado complessivo di maturazione raggiunto

Criteri di misurazione della verifica :     

livello di partenza conoscenze e abilità raggiunte evoluzione del processo di apprendimento metodo di lavoro rielaborazione personale

Modalità di trasmissione della valutazione alle famiglie :   

colloqui individuali colloqui generali nell’arco dell’anno scolastico consegna del documento di valutazione

INVALSI Istituto Nazionale per La Valutazione del Sistema di Istruzione Rileva la qualità dell’intero sistema scolastico nazionale e fornisce gli elementi di informazione circa lo stato di salute e la criticità del nostro sistema di istruzione (“…l’art.3, comma 1, lettera b, della legge 28 marzo 2003, n.53)

“Fra gli obiettivi, assume particolare importanza la valutazione degli apprendimenti in italiano e matematica degli studenti della seconda e quinta classe della scuola primaria, della prima e terza classe della scuola secondaria di primo grado (…) e del secondo anno della scuola secondaria di secondo grado”.

Le prove sono state pre-testate e consentono di esprimere una valutazione che descrive l’intera scala di “abilità” per ciascun ambito.

La somministrazione avverrà in tre giornate differenti indicate dall’INVALSI, due per le classi II e V della scuola primaria e una per la classi I della scuola secondaria di primo grado.

PERCHÉ VALUTARE Il fine principale della valutazione è: Favorire la promozione umana e sociale dell’alunno Accrescere la stima di sé Promuovere la capacità di autovalutarsi Autorientare i comportamenti dell’alunno e le scelte future

COSA VALUTARE Obiettivi di apprendimento L’acquisizione e la trasmissione dei. saperi essenziali La capacità di trasformare in azione i contenuti acquisiti La capacità d’interagire e di tradurre le conoscenze e le abilità in comportamenti razionali ….obiettivi comportamentali impegno, interesse, partecipazione alla vita della classe grado di socializzazione mostrato metodo di studio e di lavoro tempi operativi e autonomia

I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI -BESL’espressione “Bisogni Educativi Speciali” (BES) è entrata nel vasto uso in Italia dopo l’emanazione della Direttiva ministeriale del 27 dicembre 2012.

La Direttiva stessa ne precisa il significato: “L’area dello svantaggio scolastico è molto più ampia di quella riferibile esplicitamente alla presenza di deficit. In ogni classe ci sono alunni che presentano una richiesta di speciale attenzione per una varietà di ragioni: svantaggio sociale e culturale, disturbi specifici di apprendimento e/o disturbi evolutivi specifici, difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana perché appartenenti a culture diverse”.

L’utilizzo dell’acronimo BES sta quindi ad indicare una vasta area di alunni per i quali il principio della personalizzazione dell’insegnamento, sancito dalla Legge 53/2003, va applicato con particolari accentuazioni in quanto a peculiarità, intensività e durata delle modificazioni.

DISABILI

hi ?

C no so

DSA

BES STRANIERI, SVANTAGGIO SOCIOCULTURALE

ECCELLENZE

ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Nel nostro Istituto sono stati accertati i seguenti casi:

 n° 29 alunni con Disturbo Specifico di Apprendimento  n° 5 alunni con disturbi della sfera emotivo-relazionale Per questi alunni la Scuola elabora un Piano Didattico Personalizzato (Legge 170/2010; D.M. 5669 del 12/07/2011).

MODALITA’ DI INTERVENTO

 didattica inclusiva

 didattica metacognitiva  misure compensative  misure dispensative

SUCCESSO SCOLASTICO

INCLUSIONE DEGLI ALUNNI DISABILI ALUNNI DISABILI Scuola dell'Infanzia 11

18

Scuola Primaria Scuola sec. I° grado

47

La scuola accoglie gli alunni con disabilità offrendo attività individualizzate e personalizzate grazie al supporto del lavoro in team tra :

Docente di classe/sezione Docente specializzato

Assistenti educative Ass. alla comunicazione

MODALITA’ DI INTERVENTO PER LA DISABILITA’

partecipano

G. L. H. OPERATIVO

• GENITORI •DOCENTI DI CLASSE/SEZIONE •INSEGNANTE DI SOSTEGNO •MEDICO SPECIALISTA •TERAPISTI •SERVIZI SOCIALI DEL COMUNE

serve per

cura

PROGETTO DI VITA DELL’ALUNNO

cc Programmare ed orientare gli interventi nel corso dell’anno

comprende

•ASSISTENTI

• Attività educativo-didattiche • Attività terapeutico-riabilitative

COMPOSIZIONE G.L.H. D’ISTITUTO

INTEGRAZIONE

ALUNNI

STRANIERI

Nei confronti degli alunni stranieri la scuola si impegna ad attuare azioni idonee all’inserimento sociale e a predisporre curricoli volti alla loro integrazione nel contesto scolastico.

Si favorisce l’apprendimento della lingua italiana attraverso strategie e metodologie adatte agli stranieri e la comunicazione, anche attraverso canali diversi da quello verbale.

Si organizzano percorsi di educazione interculturale ai quali parteciperanno gli alunni stranieri con informazioni relative alle tradizioni e alla cultura dei loro Paesi d’origine.

La presenza di compagni stranieri deve essere vissuta come un’occasione di arricchimento; gli insegnanti guidano gli alunni verso esperienze positive fugando, con interventi idonei, ogni pregiudizio o atteggiamento xenofobo .

I dati si riferiscono alla Scuola dell’Infanzia e alla Scuola Primaria

MEDIATORE LINGUISTICO

ACCOGLIENZA

 Vademecum arabo e rumeno utili per effettuare le iscrizioni

 Ludocorso Erikson

AZIONI A FAVORE c DEGLI STRANIERI

LABORATORIO LINGUISTICO MULTIMEDIALE

 Alunni primaria  Alunni sc.

Sec. I grado  Orario scolastico

PROGETTI L’Istituto arricchisce l’offerta formativa attivando progetti.

Si tratta di progetti formativi scaturiti dall’ esigenza di realizzare percorsi operativi rispondenti ai bisogni degli alunni e del territorio e che favoriscano le situazioni di apprendimento.

I progetti: sono coerenti con le finalità del P.O.F. rappresentano vari aspetti di un Unico Progetto Formativo sono attivati con risorse scolastiche o con finanziamenti esterni Essi sono indirizzati a : favorire la crescita personale e l’educazione ai valori sviluppare ogni forma di comunicazione facilitare il passaggio tra i vari ordini di scuole e la collaborazione con le famiglie e il territorio sviluppare la cultura della legalità e della sicurezza conoscere e comprendere le problematiche storiche ed ambientali potenziare le conoscenze e abilità in campo matematico-scientifico potenziare le eccellenze

PROGETTI a.s.2013/2014

Europei

di Istituto in Rete

di Plesso

VIA AMBROSINI

SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO PROGETTI di PLESSO

GIORNALINO SCOLASTICO “VOCI DALL’AULA”

SPERIMENTAZIONE CLIL CLIL SPERIMENTAZIONE Content and and Learning Learning Integrated Integrated Learning Learning Content

Rete Territoriale «Crossing the barrier» Istituti partecipanti: Istituto Comprensivo Anzio I – Scuola Primaria Scuola Paritaria «San Francesco» di Nettuno Scuola Paritaria «San Giovanni» di Nettuno

Insegnamento /apprendimento della geografia in lingua inglese

LINGUE STRANIERE STRANIERE LINGUE

Scuola Primaria

Scuola Secondaria I Grado

Lingua Inglese

Lingua Inglese

Classe I

1 ora settimanale

Classe II

2 ore settimanali

Classi III – IV – V

3 ore settimanali

Docenti specializzati L2

Classi I – II - III

3 ore settimanali

Lingua Spagnola Classi I- II - III

2 ore settimanali

Docenti L2 e L3

ASPETTI ORGANIZZATIVI Teaching Team 2 ore a settimana insegnamento CLIL in compresenza

Docente specializzato L2

Docente di geografia

Scelta di lessico e

Scelta di contenuti,

strutture per

concetti e abilitĂ

supportare

specifici della

l’apprendimento dei

disciplina

contenuti

“NOI nei LABORATORI”

Destinatari: alunni con bisogni educativi speciali Finalità:  Promuovere il successo formativo di ciascun alunno  Favorire un’esperienza scolastica positiva

Progetto “Ai confini della scienza”

Il progetto è rivolto agli alunni della Scuola dell’Infanzia, della Primaria e della Scuola secondaria di I° grado e mira a sensibilizzare gli alunni al rispetto dell’ecosistema Terra in tutte le sue sfaccettature.

Scuola Primaria via Ambrosini Tutte le classi della Scuola Secondaria di 1° grado

•I A •I C •III D •IV E •IV C

o Scuola dell’Infanzia Quartiere Europa o Scuola dell’Infanzia via Ambrosini

Progetto “A scuola…d’Europa”

Destinatari: alunni di Scuola dell’Infanzia,Primaria e Secondaria I grado Durata: ottobre-giugno Tempi: in orario curricolare ed extracurricolare Risorse umane: •

docenti interni e docenti madrelingua

Finalità: •

Motivare all’apprendimento delle lingue straniere.

•

Innalzare il livello di conoscenze e competenze comunicative in lingua inglese.

•

Promuovere l’apprendimento di diverse lingue comunitarie nell’ottica di una formazione plurilingue

•

Favorire l’utilizzo di strategie e sistemi didattici innovativi.

Il progetto prevede la realizzazione di un percorso unitario che si articola in molteplici esperienze, per rispondere alle diverse esigenze dei bambini, ed utilizza metodologie e strumenti innovativi.

Corsi di potenziamento di lingua inglese

Destinatari: alunni di Scuola dell’ Infanzia, Primaria e Secondaria I grado Durata: ottobre-aprile Tempi: 1 ora settimanale in orario scolastico Risorse umane: docenti madrelingua Attività : Scambi dialogici/Songs Pair work/group work Role-play/Giochi

English English Camps Camps Gli English Camps rappresentano il momento conclusivo del percorso di potenziamento di lingua inglese con docenti madrelingua.

Nei Camp, lavorando in gruppo sotto la guida di tutor native speakers, gli alunni hanno l’opportunità di potenziare ed affinare le capacità comunicative ed espressive, di sperimentare, in situazione contestualizzata, la lingua parlata.

City camp Destinatari: gruppi di alunni delle classi I , II, III Scuola Primaria Periodo: maggio Durata: 5 giorni Spazi: Agriturismo adeguato allo scopo Risorse umane: Docenti interni e docenti madrelingua Attività: Percorsi didattici in fattoria Attività didattiche in L2 Giochi e sport/Final Show

School camp Destinatari: gruppi di alunni delle classi III, IV e V Scuola Primaria Periodo: maggio Durata: 5 giorni Spazi: Hotel adeguato allo scopo Risorse umane: Docenti interni e docenti madrelingua Attività: Escursioni/Outdoor lessons/ Attività didattiche in L2 Giochi e sport/Final Show

Certificazioni Certificazioni Internazionali Internazionali L’Istituto Comprensivo Anzio I è Centro Trinity Registrato e sede degli Esami di Certificazione Cambridge. Gli alunni sostengono gli esami nella sessione aprile/maggio.

Destinatari: gruppi di alunni di Scuola Primaria e

Corsi di preparazione alle Certificazioni Trinity

Secondaria di I grado Durata: Tempi:

novembre-aprile 1.30 ore settimanali in orario extracurricolare

Risorse umane: docenti interni di L 2 e docenti madrelingua Attività: Listening/Speaking/Roleplays/Giochi

Destinatari: gruppi di alunni di Scuola Primaria e

Corsi di preparazione alle Certificazioni Cambridge

Secondaria di I grado Durata: Tempi:

novembre-aprile 1.30 ore settimanali in orario extracurricolare

Risorse umane: docenti interni di L 2 e docenti madrelingua Attività: Listening/Speaking/Reading/Writing

LABORATORI

EXTRACURRICOLARI

Strumento privilegiato per la lotta al disagio giovanile e alla dispersione scolastica

A Chi?

Platea eterogenea composta dagli alunni della stessa scuola

Laboratori extrascolastici 2013/2014 Primaria

Infanzia

Secondaria di primo grado

“A Scuola con mamma e papà”

“Esplorando e potenziando la

Ins.ti Morone, Milani,

Ins.ti Bentivegna, Lilla, De

matematica”

Ludovisi, Morelli, Criscuolo

Angelis, D’Andrassi

Ins.ti Buono, Maiorino

“Trinity”

“Cambridge” Ins.ti Righini, Di Maio “Giochiamo a….”

Ins.ti Ciotti, Quattrocchi, Siniscalchi, Insogna “Valutiamo il testo” Ins. ti Bonacci,Larquier, Palomba “Gioco…matematicamente” Ins.ti Colicchio, Ungaro “In viaggio con la musica” Ins.te Della Rocca, sig. Meloni Enrico

“Grafica: concetti e strutture per operare” Ins.te Palombi “Giochi sportivi studenteschi” Ins.ti Chiacchierarelli, Cioffi

UNA “PALESTRA” PER

Partecipare ai GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI

LE ESPERIENZE

Conseguire la certificazione di competenza in lingua inglese TRINITY

Mens sana in corpore sano

Cimentarsi nelle gare della XXII OLIMPIADE DEI GIOCHI LOGICI LINGUISTICI E MATEMATICI GIOIAMATHESIS

Gareggiare nelle competizioni di giochi logicomatematici della BOCCONI

Ottenere la certificazione di competenza in lingua inglese CAMBRIDGE

Partecipare allo “SCHOOL CAMP” o al “CITY CAMP” della durata di una settimana con insegnanti madrelingua inglesi dell’associazione ”Language Point” Roma.

FORMAZIONE

E AGGIORNAMENTO

I percorsi di formazione in servizio e di aggiornamento professionale individuati sono frutto di:  scelte collegiali maturate;  sensibilità e predisposizione verso i processi di innovazione;  esigenze manifestate o rilevate.

Essi verranno organizzati all’interno dell’Istituto o proposti sulla base delle offerte formative disponibili sia sul territorio nazionale che europeo.

Per il corrente anno scolastico si prevede l’attivazione di corsi di aggiornamento/formazione relativi a:      

SICUREZZA LINGUA INGLESE (CLIL – Formazione linguistica azione ANSAS) DISABILITA’ ED INTEGRAZIONE METODOLOGIA E DIDATTICA PSICOPEDAGOGIA E RELAZIONALITA’ NUOVE TECNOLOGIE NELLA DIDATTICA

Nel corso dell’anno, sulla base di eventuali proposte avanzate dal collegio o pervenute da enti esterni accreditati, sarà possibile progettare ed attivare ulteriori percorsi formativi.

RETE TERRITORIALE G.O.I I servizi

Servizio materno infantile Carabinieri Polizia Locale Servizi Sociali del Comune Scuole Presidio ospedaliero Consultorio familiare

Gli operatori

Assistenti sociali Carabinieri  Agenti Polizia Locale Psicologi  Neuropsichiatri  Insegnanti  Medici

Gruppo Operativo Integrato contro l’abuso ed il maltrattamento dei minori

Revisionato e aggiornato da: -Ins.ti Di Bona Nicoletta-Benco Giovanni

F.S . settore DIDATTICA