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ORGANIZZAZIONI SINDACALI

Fare Sistema E Prevenzione Per Tutelare

I Lavoratori

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L’Ente sistema edilizia Brescia, contando sul supporto del sistema delle costruzioni bresciano, organizza incontri di sensibilizzazione sul tema della sicurezza, in sinergia con le rappresentanze sindacali del comparto edile (Feneal-Uil, FilcaCisl e Fillea-Cgil), che coinvolgono altri attori del territorio impegnati per promuovere la sicurezza sul lavoro, le misure anti-infortunio e prevenire le morti bianche.

Il comparto unisce le forze per promuovere la Cultura della sicurezza, obiettivo che impegna in egual modo nel compito di informare, formare e addestrare a misure preventive che possano tutelare gli addetti ai lavoratori. Fornendo buone pratiche di “condotta responsabile in cantiere” l’ente fa rete per promuovere, su questi tre fronti, la sicurezza, continuando a investire per tutelare dai rischi gli operatori del settore.

L’ADOZIONE DEL MOG

Il sistema Ance Brescia è stato capofila di un progetto regionale condiviso con Inail che introduce nelle imprese un modello di organizzazione e gestione per la sicurezza. L’iniziativa, che ha visto protagonista l’Associazione costruttori edili di Brescia, unitamente agli enti bilaterali Eseb e Cape con le parti sociali dell’edilizia, Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil e l’Inail regionale , punta sul rafforzamento di sistemi di gestione che aumentino i livelli di sicurezza nei cantieri. Il progetto è finalizzato infatti a dotare le aziende del comparto di un Modello di organizzazione e gestione (Mog) per la sicurezza e favorisce l’asseverazione dei Sistemi di gestione della sicurezza sul lavoro (Sgsl). Il Modello, elaborato da Inail e pariteticità edile, è personalizzabile dalle singole imprese, con la consulenza dei tecnici dei due enti firmatari dell’accordo, e garantisce un’ottimizzazione dei processi e una semplificazione nell’archiviazione di documenti, incoraggia un significativo miglioramento delle condizioni di sicurezza e consente l’abbandono di voluminosi manuali generici, i cui contenuti non sono concretamente applicabili alla realtà delle aziende del settore delle costruzioni. Il progetto fornisce un’opportunità di formazione gratuita, un investimento nella sicurezza aziendale, con possibilità di riscontro nella decontribuzione del premio Inail Ot24. Per le medie imprese che raggiungono il punteggio necessario, lo sconto Inail Ot24 può ricoprire interamente il costo di partecipazione del personale e permettere all’impresa edile di risparmiare risorse economiche mentre forma i propri dipendenti. Il progetto coinvolge tutte le tipologie aziendali perché il supporto degli organismi paritetici permette anche alle più piccole di avvicinarsi a sistemi altrimenti troppo complessi per le loro strutture aziendali. L’adozione del Mog rappresenta un impegno reale e innovativo per migliorare la qualità organizzativa e i livelli di sicurezza in cantiere. Un obiettivo da raggiungere anche grazie al digitale, con il supporto software per la gestione dei modelli realizzati e l’integrazione con Check per monitorare i cantieri nei quali applicare le procedure. Si tratta di un progetto unico a livello nazionale che accompagna le aziende partecipanti sino all’asseverazione dei sistemi di gestione così realizzati. All’iniziativa si sono accompagnati momenti di formazione per datori di lavoro e responsabili di procedura e di lezione per i preposti e i lavoratori, suddivise queste ultime tra impresa e cantiere, consentono alle aziende bresciane di fare proprie procedure di sicurezza per l’implementazione di un Mog efficace.

Una Nuova Immagine Del Settore

L’edilizia bresciana offre molte opportunità, ma si deve abbandonare la vecchia immagine del manovale dotato solo di forza e buona volontà. Il settore è profondamente cambiato e l’innovazione è pane quotidiano. Servono giovani preparati e la Scuola edile bresciana è l’ambiente ideale dove possono formarsi. Con i percorsi Asl (alternanza scuola/lavoro, oggi denominati Pcto, percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento) organizzati da Eseb, che si assicura un regolare e positivo svolgimento della formazione in azienda, l’inserimento degli studenti nel mondo del lavoro è sostenuto da valide esperienze di apprendimento sul campo, svolte in continuità con i programmi didattici. Famiglie e ragazzi dovrebbero visitare la Scuola edile bresciana per toccare con mano una realtà all’avanguardia a livello nazionale e scoprire un settore caratterizzato da innovazione e possibilità di inserimento lavorativo.

Un’esortazione portata avanti da tutto il sistema del costruito locale, insieme con i sindacati di categoria, che pone l’accento sulle opportunità offerte dal settore edile, in particolare a Brescia. “In questa fase sociale ed economica – commentano le rappresentanze sindacali dei lavoratori – caratterizzata da una grande e diffusa difficoltà occupazionale, soprattutto per i giovani, l’opinione pubblica, le famiglie, i ragazzi, debbono poter conoscere una realtà come la Scuola edile e il settore edile, che offre molte occasioni di lavoro qualificato”. Eseb lavora affinché si possa far comprendere alle giovani generazioni e ai loro genitori che intraprendere un percorso di studi nel campo del costruito rappresenta un investimento per il futuro, con competenze e professionalità elevate e molto richieste. Un passaggio culturale che permetterebbe la diffusione di una visione corretta e aggiornata della professione di operatore edile.

Cresce infatti il numero di imprese che scommette su ragazzi e ragazze adeguatamente preparati. L’edilizia cresce e si rinnova e tutta la filiera della casa made in Brescia offre opportunità occupazionali sicure e ben retribuite ai giovani diplomati alla Scuola edile bresciana. Le imprese del territorio stanno cercando ragazzi preparati da accompagnare in un percorso di crescita professionale all’interno della propria azienda. Diverse realtà del comparto del costruito sono intenzionate a potenziare il proprio organico, preparandosi a rispondere all’incremento di richieste per interventi edili di rigenerazione urbana, stimolati anche dalle agevolazioni fiscali per la Casa.