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I RAGAZZI E LE RAGAZZE

ISCRITTE ALLA SCUOLA EDILE SVILUPPANO UN KNOW-HOW

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Specifico Altamente Ricercato Dalle Imprese Bresciane

un tutor formativo all’interno della scuola e da un tutor aziendale durante la formazione on the job, i ragazzi vivono un’esperienza utile a prepararsi al mondo del lavoro, imparando a conoscere nel dettaglio le mansioni e le attività ricoperte dai professionisti del settore. Attraverso validi percorsi di stage, che coprono il 30% del monte ore del secondo anno e il 50% del terzo anno, la Scuola consente agli iscritti di inserirsi, con un contratto stabile e ben retribuito, nell’organico di un’azienda, accompagnandoli in un percorso di crescita professionale all’interno delle imprese edili e affini della provincia. I ragazzi hanno l’opportunità di apprendere il futuro impiego sul campo, mettendo in pratica le nozioni apprese in aula e continuando di pari passo il percorso formativo che consente, al termine dei tre anni di corso, di ottenere la qualifica di Operatore edile. Il corso permette, infatti, da un lato, il conseguimento di un titolo di studio e dall’altro, l’esperienza professionale diretta.

Alle aree disciplinari di base, che si dividono tra linguistiche, storico-sociali, economiche, matematiche e scientifiche, si affiancano quelle tecnico-professionali, che approfondiscono i temi: sicurezza e prevenzione infortuni, laboratorio di costruzione edile, tecnologia delle costruzioni e disegno tecnico.

Le ore sui banchi si alternano a esercitazioni pratiche e in laboratorio, che consentono allo studente di imparare come realizzare opere murarie e di impermeabilizzazione, costruire opere in calcestruzzo armato ed eseguire lavori di scavo di piccola entità. Inoltre, con il diploma lo studente ottiene gli attestati abilitanti al primo ingresso in cantiere, al montaggio e smontaggio di ponteggi, alla conduzione di apparecchi di sollevamento e di macchine movimento terra.

Il plesso scolastico di via della Garzetta sostiene tutti i costi relativi a corso e materiali didattici. Dispone di spazi moderni, dotati di tecnologie funzionali all’apprendimento, con lavagne interattive multimediali (Lim) e laboratori attrezzati per la didattica. Le ore in aula assolvono le materie d’istruzione obbligatorie (linguistiche, storico-sociali, economiche, matematiche e scientifiche), mentre le attività pratiche consentono ai ragazzi di approcciarsi alla futura professione con un’elevata preparazione. Grazie all’acquisizione di competenze teoriche e manuali di alto livello, ragazzi e ragazze si inseriscono in azienda con un ottimo profilo professionale e hanno la possibilità di sviluppare ulteriormente il proprio bagaglio di conoscenze frequentando i corsi di specializzazione organizzati dalla Scuola edile bresciana. Aggiungendo un quarto anno di studi si può ottenere la qualifica di Tecnico edile e, nel ventaglio di percorsi biennali postdiploma di Istruzione tecnica superiore (Its) proposti anno dopo anno, è possibile approfondire temi chiave dell’edilizia di domani acquisendo competenze di alto livello.

L’ACADEMY

L’Ente sistema edilizia Brescia ha inaugurato anche un progetto che arricchisce il già ben rifornito programma formativo di Eseb, alimentandolo di nuove proposte rivolte a imprese e professionisti del settore del costruito bresciano. Nasce così Eseb Academy, iniziativa promossa dalla Scuola edile, in collaborazione con Ance Brescia, che introduce una serie di approfondimenti teorico-pratici su alcuni dei temi di maggiore interesse per gli operatori del settore edile. Gli incontri si basano su un doppio approccio formativo, concettuale e pratico, che permette a operatori e professionisti di apprendere in maniera diretta ed efficace i diversi argomenti proposti. L’idea di creare un’Accademia dell’Ente fa fronte all’esigenza, sempre più impellente, di fornire corsi specializzati, aggiornamento continuo e approfondimenti specifici sui temi che interessano gli addetti ai lavori della filiera del costruito.

Sempre con questo obiettivo, Eseb ha siglato anche un accordo con Calcestruzzi (gruppo Italcementi) per attivare eco.build Academy, un percorso di iniziative di informazione e formazione rivolte a studenti, imprese e professionisti del settore delle costruzioni, sul tema dei calcestruzzi e delle nuove tecnologie.

L’ITS

Gli spazi di Eseb ospitano anche i corsi postdiploma organizzati da Fondazione Its I Cantieri dell’Arte, realtà che propone a

Brescia e a Milano piani studio mirati al raggiungimento di competenze operative spendibili da subito nel mondo del lavoro. La Fondazione ha come finalità promuovere la diffusione della cultura tecnica e scientifica e dell’innovazione tecnologica nel settore della progettazione, della produzione e manutenzione del patrimonio edilizio del Paese, con particolare riferimento alla conservazione di quello storico artistico, vincolato e no, e di sostenere le misure per lo sviluppo dell’economia e le politiche attive del lavoro.

Nasce per dare continuità all'iniziativa "Milano nei Cantieri dell'Arte”, avviata nel 2008 in vista dell'evento Expo 2015 e incentrata sul tema del restauro architettonico quale "elemento traghettatore dal valore culturale al mondo del lavoro”. L'iniziativa ha inteso rilanciare il settore del restauro architettonico attraverso la scoperta degli interventi conclusi e in fase di realizzazione, evidenziando le competenze, i modelli organizzativi e le metodologie d'intervento adottati dalle imprese lombarde. Affrontando il tema del restauro come volano di sviluppo per il comparto edile specializzato, il progetto mira a innescare nel lungo periodo un processo strategico di miglioramento competitivo degli operatori e il loro riposizionamento sul mercato. Tali premesse rimangono attuali e costituiscono i presupposti stessi di ideazione della Fondazione.

L’Ente sistema edilizia Brescia, così come l’Associazione costruttori edili del territorio, condivide e sostiene le finalità della

Fondazione, che può contare su un solido partenariato composto da autorevoli riferimenti del settore, impegnati, in virtù delle reciproche competenze, esperienze e conoscenze acquisite nel corso del tempo, a dare continuità al progetto: insieme agli stessi Eseb e Ance Brescia, sono partner Assimpredil, Ance Milano, Lodi Monza e Brianza, Istituto tecnico industriale edile "Carlo Bazzi", l'istituto di istruzione superiore statale "Tartaglia-Olivieri", Esem-Cpt (Ente unificato formazione e sicurezza), Fondazione Politecnico di Milano, la facoltà di ingegneria dell’Università degli studi di Brescia, il Comune di Milano e alcune tra le più prestigiose aziende del settore delle costruzioni.

A Brescia, corsi quali quello di Tecnico superiore per l’innovazione e la qualità delle abitazioni hanno permesso agli studenti iscritti, principalmente diplomati Cat (Costruzione, ambiente, territorio – ex geometri), di sperimentare una vera alternanza scuola-lavoro, con assunzione diretta in azienda con contratto di apprendistato di alta formazione (ex art. 45 del Jobs Act) già ad avvio delle lezioni. I percorsi di Its Cantieri dell’Arte sono validi come praticantato per l’esame di Stato e garantiscono un’occupabilità del cento per cento. Gli studenti acquisiscono competenze tecnico-manageriali di alto profilo per operare in diversi campi professionali legati all’edilizia e trovano impiego sicuro e ben retribuito con il conseguimento del titolo d’istruzione superiore. Le imprese del settore delle

Gli Its

Gli Its sono la risposta a una formazione rapida e di li vello per le aziende. L’impostazione pragmatica, di non minore prestigio rispetto ad altri percorsi post-diploma, consente un’occupabilità dei Tecnici superiori di V livello Eqf (europeo) superiore all’80% a livello nazionale, al 90% in Lombardia, con picchi del 100% in alcuni settori trainanti costruzioni, infatti, sono alla continua ricerca di personale qualificato da inserire da subito nel proprio organico e, ancor prima di avviare i corsi, Fondazione Its Cantieri dell’Arte ha già raccolto le richieste di aziende del territorio che possono assicurare l’assunzione in apprendistato alta formazione degli studenti.

Incentivare Percorsi Formativi Che Legano Scuola E Lavoro

In territorio bresciano, dove l’alta percentuale di attività economiche del settore secondario testimonia la laboriosità di una provincia che offre continue opportunità di impiego, far incontrare il mondo dell’istruzione con quello del lavoro costituisce la natura stessa e il valore aggiunto delle attività degli Its e delle Scuole edili. La connessione scuola-impresa favorisce una formazione completa dei futuri occupati, che contribuisce a creare lavoro di qualità e determina la competitività del nostro tessuto economico, data dalla capacità di stare al passo con le innovazioni e le trasformazioni che interessano i diversi comparti produttivi.

Nelle regioni più produttive, tra le quali la Lombardia, il settore edile ha sempre un ruolo trainante per il Paese e per l’intero continente, tanto da essere annoverato tra i quattro “motori d’Europa”, ed è noto che vi siano migliaia di posizioni aperte senza avere le persone con le competenze ricercate dal mondo del lavoro. La grande carenza riguarda le professioni scientifiche e tecniche, i tecnici cosiddetti “superiori”, oltre ad artigiani e operai specializzati.

Gli Its sono la risposta a una formazione rapida e di livello per le aziende. L’impostazione pragmatica, di non minore prestigio rispetto ad altri percorsi post-diploma, consente un’occupabilità dei Tecnici superiori di V livello Eqf (europeo) superiore all’80% a livello nazionale, al 90% in Lombardia, con picchi del 100% in alcuni settori trainanti.

È fondamentale, tuttavia, che le famiglie italiane diventino consapevoli dell’alto livello della proposta, ne comprendano il prestigio, legato alla funzione strategica che questi tecnici ricoprono in seno alle imprese.

Anche le decine di migliaia di Neet (in sintesi i giovani che non studiano né cercano lavoro) possono trovare nella didattica laboratoriale digitale degli Its nuovo stimolo per realizzarsi. Non a caso alcuni ordini professionali (per esempio i Collegi dei Geometri) hanno riconosciuto la frequenza a tali corsi come assolvimento dell’obbligo di tirocinio per l’ammissione all’Esame di Stato per l’esercizio professionale.

Si tratta pertanto di una grande sfida, che potrebbe dare rilancio alle imprese e all’economia del Paese, se si potrà contare sulla disponibilità al cambiamento di tutte le imprese e sulla coscienza di giovani e famiglie di trovarsi di fronte a un sistema formativo di eccellenza, insieme e in sinergia con le università.