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LE PENNE di Fenegro’

N0TIZIARIO DI INFORMAZIONE A.N.A. – ANNO 2013 GRUPPO DI FENEGRO’ – SEZIONE DI COMO –

Sommario

Il 2013 è stato un anno caratterizzato da diversi impegni ed avvenimenti importanti per il Gruppo:  Saluto del Capogruppo  Restauro della statua in bronzo del Monumento ai Caduti e mostra fotografica  Sfilata del IV Novembre  86^ Adunata Nazionale a Piacenza  Raduno Sezionale a Cantù  Visita al Cimitero di Guerra di Bagolino  Incontro con le 5^ Scuole Elementari in Sede  30^ Castagnata alpina  Incontro con gli alpini dormienti di Limido Comasco, Lurago Marinone e Turate, nelle sale consiliari comunali  Varie: Illuminazione dell’albero, nuova Sezione Carabinieri a Turate, cioccolata alla Casa di Riposo di Bregnano, Banco alimentare  Lo sport

22070 FENEGRO’ (CO) Via Como 5

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Carissimi alpini.

Il saluto del capogruppo

In occasione dell’Assemblea Annuale di Gruppo, che nel 2014 è fissata per il 26 Gennaio, vi presento il numero 0 del nostro NOTIZIARIO DI INFORMAZIONE quale consuntivo dell’anno 2013.

Ci siamo presi l’impegno di documentare, quanto più possibile, ciò che abbiamo svolto, avventurandoci in un terreno nuovo per noi, che è quello di descrivere, anche con foto, le nostre attività.

Tra le incombenze verso la Sezione di Como, abbiamo già quella di presentare una relazione morale sull’andamento dell’annata trascorsa, compresi gli aspetti economici.

Sfogliando il Notiziario, che spero incontri i vostri favori, Vi accorgerete che il servizio più importante che abbiamo svolto è quello del Restauro del Monumento ai Caduti. Ma non è l’ unico, molti altri li troverete documentati. Gran parte delle nostre partecipazioni alla vita dell’ANA sono rivolte alle manifestazioni istituzionali quali: l’Adunata Nazionale che nel 2013 è stata tenuta a Piacenza, il Raduno Sezionale tenutosi a Cantù, il corteo del 4 Novembre nel nostro Comune ed anche il ritrovo al Cimitero di Guerra di Bagolino dove è caduto il nostro alpino Giuseppe Uboldi.

Tutti i nostri alpini, che sono andati avanti, dal 1937, anno di fondazione del Gruppo ad oggi, Li ricordiamo, con un mazzo di fiori tricolori, posto sulle loro tombe, in occasione del 4 Novembre. Sono ben 33 sepolti nei Cimiteri di Fenegrò, Lurago Marinone, Cirimido e Guanzate.

Abbiamo avuto altre partecipazioni nell’arco dell’anno, per esempio, ai raduni organizzati da altri Gruppi, al 50° del nostro Parroco, Don Virginio Vergani, all’inaugurazione della stele al Beato Don Gnocchi a Lomazzo., che non troverete documentati su questo notiziario, anche per esigenze di spazio.

Ma il motore di tutto il nostro percorso dell’anno, è la castagnata alpina, giunta alla 30^ edizione. Lo chiamiamo il motore perché è l’attività più intensa del Gruppo, è quella che ci dà la possibilità di incontrare quasi tutte le famiglie di Fenegrò e non solo, attirate dalle caldarroste e dalle deliziate delle altre specialità culinarie. Nel 2013 abbiamo cotto ben 800 kg di castagne.

La castagnata è anche il carburante economico per le nostre attività dell’anno.

Ed infine, ci siamo impegnati a risvegliare alpini dormienti di altri Comuni, alpini di Limido Comasco, di Lurago Marinone e soprattutto quelli di Turate che si accingono, a diventare un nuovo Gruppo.

Abbiamo anche portato un po’ di cultura storica ai ragazzi delle quinte elementari incontrandoli nella nostra sede.

A tutti auguro un buon anno Il Capogruppo Antonio Guffanti

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Gli alpini attivi e presenti il giorno dell’inaugurazione della nuova sede, nel Maggio 2006

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Restauro del Monumento ai Caduti L’anno 2013 è stato finalmente coronato da un successo del nostro Gruppo, con il completamento della prima parte del Restauro del Monumento ai Caduti, voluto e finanziato da noi alpini.

Nel Novembre scorso, i ragazzi dell’Accademia della Belle Arti – Aldo Galli di Como, con la loro professoressa Bruna Mariani, hanno terminato il Restauro della statua in bronzo.

L’iniziativa del Restauro era partita già dalle decisioni dall’Assemblea del 2011. Nel 2012 sono state espletate le pratiche burocratiche con il Comune e con la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesistici di Milano.

Nel 2013 abbiamo firmato i Contratti con l’Accademia di Como, rispettivamente per la progettazione esecutiva e poi per il restauro vero e proprio delle sole opere in bronzo. Nel sopralluogo iniziale sono stati fatti dei prelievi per esaminare chimicamente la composizione dei sali, anomalie che aggredivano il bronzo. Il sopraluogo dell’Ispettrice della Soprintendenza, Arch. Maria Mimmo ha confermato la validità della soluzione studiata ed adottata. Il nostro Gruppo ha finanziato il Progetto esecutivo con 1.810,00 € ed ha finanziato il restauro vero e proprio della statua con 4.000,00 € ottenuti dalla Fondazione Cariplo.Nel 2014 assisteremo il Comune per il completamento del restauro comprendendo la stele in granito, il ripristino delle scritte, la sostituzione del basamento in graniglia con lastre di granito, l’illuminazione, con fari opportuni, dell’intera area monumentale e la sostituzione del pennone porta bandiera.

Nel corso della Fiera di Santa Lucia, il 16 Dicembre scorso, è stata allestita, dagli studenti dell’Accademia, una mostra fotografica del Restauro, esponendo le foto nel corridoio della Scuola Primaria. Molti sono stati i visitatori della mostra tra cui i Sindaci della zona ed il Direttore Scientifico dell’Accademia, Ing. Clemente Tajana. Hanno fatto da cicerone, oltre alla Professoressa anche gli alpini del Gruppo di Fenegrò, sempre presenti durante tutta la giornata. Le stesse foto verranno esposte, per almeno un anno scolastico, nei corridoi dell’Accademia di Como, quale esempio, per gli studenti, di un lavoro corretto di Restauro.

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4 Novembre La ormai tradizionale manifestazione del IV Novembre, quest’anno si è svolta il 3 Novembre, la Domenica più vicina. La data è stata una decisione del Parroco condivisa dal Sindaco e da noi Alpini in funzione di impegni vari nella Domenica successiva il 10 Novembre, considerata dai molti la vera scelta. Questo anniversario della vittoria e fine della 1^ Guerra Mondiale è diventato anche Giornata delle Forze Armate e di tutti i caduti ed era, fino al 1977, giornata di festa nel giorno del 4 Novembre, poi per legge è diventata giornata mobile da collocare nel giorno di Domenica.

La cerimonia è stata caratterizzata da una magnifica sfilata, dopo la Messa delle 10,30 con sosta al Monumento e al Cimitero.

Di seguito l’allocuzione del Capogruppo al Monumento che ha seguito quella del Sindaco il quale ci propone, da qualche anno, la testimonianza di un caduto fenegrolese in guerra:

“ un po’ di storia, per i ragazzi che sono qui, per comprendere il significato di questa statua nel giorno della commemorazione dei caduti di tutte le guerre: - rappresenta un giovane uomo esanime sorretto da una aquila simbolo della vittoria - ha uno scudo con una spada spezzata simbolo di morte - porta la scritta: “eccoli Dio d’Italia i nostri morti

L’insieme e’ una sintesi di ciò che i nostri padri, nel 1922, hanno voluto fortemente esaltare: il sacrificio, la vittoria e i loro congiunti caduti nella 1^ guerra mondiale Ancora oggi questo insieme ci si presenta in un grande impatto emotivo esaltato dal contesto scenografico costituito dagli alberi, dalla gradinata e dalla strada a selciato, un’area monumentale che non ha eguali nella maggior parte dei comuni del nostro comasco Anch’io un po’ distorto dalla poca storia, impartitami dalla scuola, sull’ultimo secolo, non avevo mai compreso il significato di questa statua, che per la cultura approssimata mi appariva un po’ retorica, quasi di regime Invece salendo sul ponteggio accanto alla professoressa di restauro con i suoi allievi ho potuto cogliere la sincerità dei simboli e la forza comunicativa che l’artista, Attilio Strada, ha voluto dare alla rappresentazione: la morte viene vinta, quasi sollevata dall’aquila che è la vittoria che abbiamo avuto, così grande e sofferta e che ha rappresentato la nascita reale della nostra Nazione.

Mi conforta constatare che tutta la comunità di Fenegrò ha da sempre dato importanza a questo Monumento per cui l’impegno che gli alpini hanno profuso per questo restauro, tra l’altro ancora in corso, va visto nella continuità dell’impegno di destinare energie tecniche, culturali ed economiche per ricordare - tutti i caduti anche di quelle guerre tragiche e meno fortunate - affinché le nuove generazioni sappiano su quale basamento granitico e’ stato creato il loro futuro

“ viva gli alpini, viva l’Italia”

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86^ Adunata Nazionale a Piacenza il 12 Maggio Dopo tanti anni di partecipazione singola e spontanea, dei nostri soci, alle Adunate Nazionali, siamo riusciti ad organizzare un pullman con l’adesione di molte persone anche non fenegrolesi.

Complessivamente eravamo in 53. Abbiamo incontrato una giornata stupenda, con noi c’era un osservatore speciale (vedi nuovo Gruppo di Turate), Fusetti Massimiliano, al quale abbiamo rivolto l’invito a portare il nostro gagliardetto.

Ognuno ha avuto modo di visitare una parte della Città storica di Piacenza oltre all’impegno istituzionale della sfilata con il cappello alpino.

Molte sono state le donne degli alpini che hanno seguito, con eltrettanto entusiasmo, questo avvenimento annuale.

Il motto della sfilata è stato: “Onestà e solidarietà, queste le nostre regole”.

Piacenza ha una storia antica importante, è stata Ducato di Parma e Piacenza sotto i Farnese ed è “Città Benemerita del Risorgimento Nazionale” essendo stata insignita di Medaglia d’Oro. E’ chiamata “La Primogenita” per essere stata la prima a votare nel 1848 l’annessione al Regno di Sardegna.

Il pannello floreale come da tradizione è stato offerto dal Gruppo di Griante.

Nel 2014 l’Adunata sarà si terrà a Pordenone.

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In tutte le gite non può mancare l’aspetto culinario. Le scelte sono state fatte dell’amico degli alpini, Mario Guffanti che ci ha sorpresi ancora una volta per l’amenità del posto in Val Nure e per lo straordinario menù degustato alla Locanda di Spettine.

Banda di Olgiate Comasco della Sezione di Como

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Raduno Sezionale a Cantù il 16 Giugno La Sezione quest’anno ci ha scelto Cantù quale sede del Raduno. Una Città stupenda per una manifestazione così importante. La cittadinanza ci ha accolti con entusiasmo. Numerosa è stata la partecipazione dei Gruppi alpini, praticamente quasi tutti i 122 ed erano presenti la maggior parte delle Associazioni d’Arma italiane. Importanti sono stati di discorsi sia del nostro Presidente Sezionale Chicco Gaffuri sia del Sindaco di Cantù Claudio Bizzozero i quali hanno toccato temi di attualità riferendosi alla crisi incombente che può essere affrontata con una rinnovata solidarietà, quella che gli Alpini sanno offrire e garantire alla comunità.

Cassuolata in Sede il 24 Febbraio

Casa di Riposo di Bregnano il 24 Dicembre

Le immagini si commentano da sole.

Abbiamo una nuova promessa alpina, il nostro futuro è garantito da Giacomo, il figlio di Luca Clerici. Lo aspettiamo anche per la prossima cassuolata del 2014.

E’ diventata una tradizione offrire la cioccolata calda, agli ospiti e loro famigliari, della Casa di Riposo di Bregnano dopo la Messa delle 20 della Vigilia di Natale. Nella Casa sono assistiti ben 6 fenegrolesi che sono stati visitati, nei giorni precedenti, dal Sindaco a dall’Associazione Pensionati i quali hanno offerto panettoni e pandoro.

Il personale femminile è stato omaggiato dagli alpini con una dozzina di camicette.

Illuminazione natalizia dell’albero in Piazza Santa Maria Nascente In occasione della Sagra di Santa Lucia, nella seconda Domenica del Mese di Dicembre, viene illuminato da noi alpini l’albero per tutto il periodo delle festività natalizie. Il Gruppo da decenni si è incaricato di procurare, mantenere e allestire l’illuminazione con dei festoni ed una stella cometa con lampadine.

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Al Cimitero di Guerra di Bagolino (BS) il 20 Luglio Il nostro alpino Giuseppe Uboldi è ricordato nella Piazza Giovanni Piatti con una stele ed una roccia trovante. Nella 1^ Guerra Mondiale era stato insignito di una Medaglia di Bronzo al V. M.. Era un giovane di appena 21 anni e solo dopo pochi giorni di trincea, nel maggio del 1915 è stato colpito da una mitragliata. Nonostante il trasporto a valle nel Comune di Bagolino è spirato durante il tragitto. E’ stato sepolto per ben otto anni nel Cimitero di Bagolino (BS). Da qualche anno partecipiamo alla Messa in suffragio a tutti i caduti nella Piana del Bruffione il cui fronte è a confine con la Provincia di Trento dove erano asserragliati gli Austriaci.

Il Capogruppo e Danilo hanno portato il Gagliardetto sul Cimitero di Guerra, oggi segnalato da un piccolo cippo. Gli alpini di Bagolino con il Capogruppo Elia Bordiga, il Presidente della Sezione di Salò Romano Micoli e numerosi valligiani sono stati poi ospiti nel Rifugio dove a suon di fanfara e di grigliata con polenta si è rafforzata una amicizia, che è diventata un vero e proprio gemellaggio.

Nel 2007, per il ns. 70°, abbiamo avuto una delegazione del Gruppo di Bagolino a Fenegrò, quando abbiamo ricordato l’alpino Giuseppe Uboldi.

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Nuova Sezione dei Carabinieri a Turate il 9 Giugno I Carabinieri di Turate hanno festeggiato la nascita della Nuova Sezione con la partecipazione di numerose autorità. Il Ns. Gruppo era ben rappresentato in quanto ha accolto nella sfilata anche gli alpini “dormienti di Turate” che costituiranno un nuovo Gruppo con la nostra assistenza ed il nostro tutoraggio.

Ha partecipato la Fanfara dei Carabinieri di Milano

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Le Scuole Elementari nella nostra Sede il 26 Aprile I ragazzi delle 5^ della Scuola Primaria di Fenegrò, accompagnati dalle loro insegnanti sono stati ospiti nella nostra Sede, nella mattinata di Venerdì 26/4.

Emilio, Pieradelio ed il Capogruppo hanno intrattenuto i ragazzi ed hanno offerto la merendina delle 10.

Durante l’incontro, che si è protratto fino a mezzogiorno, sono stati affrontati i seguenti argomenti: • ANA – Associazione Nazionale Alpini – 18/7/1919 • Gruppo di Fenegrò – 1937 – la Sezione di Como 1920 • le nostre sedi – bar Piatti in Via Roma – via C. Colombo – Piazza G. Piatti 2006 • Alpini - Artiglieri – Genieri – Finanzieri • in Italia e all’Estero • il Cappello – la Penna – i Canti • il Gagliardetto – Anniversari dei Gruppi • il Vessillo – Raduno Sezionale • il Labaro – Adunata Nazionale • la Preghiera dell’Alpino • le Medaglie d’Oro e di Bronzo: - Giovanni Piatti – Medaglia d’Oro e lettura motivazione - Giovanni Tarchini – foto e lettura motivazione - Giuseppe Uboldi – Bagolino e lettura motivazione • Associazione Nazionale Combattenti e Reduci Sezione di Fenegrò - insegne – documenti – bandiera pubblicazione con la biblioteca • il Monumento ai Caduti – 1922 – 1954 – oggi – restauro e manutenzione del verde • i servizi del gruppo di Fenegro’- programma annuale • la castagnata- quest’anno il 30° • le pubblicazioni – l’Alpino e Il “baradèll” • lo sport- gare nazionali di sci di fondo e marcia di regolarità L’interesse che abbiamo suscitato nei ragazzi è stato notevole, vista anche l’attenzione che li ha portati a scoprire una parte di storia locale e nazionale che non conoscevano. Numerose sono state le domande che i ragazzi hanno posto durante l’incontro. Anche nel 2014 proporremo lo stesso programma alle nuove quinte.

Il Banco Alimentare del 30 Novembre Anche quest’anno abbiamo partecipato alla colletta alimentare, organizzata dalla Sezione di Como, prestando il ns. servizio in due punti vendita: il Centro Commerciale TIGROS di Veniano ed il Centro Commerciale UNES di Fenegrò.

Una nutrita presenza di ns. alpini ha contribuito al successo di questa raccolta che ha impegnato quasi tutti i 122 Gruppi della Sezione, in affiancamento ad altre associazioni di volontariato. La Sezione di Como che ha organizzato anche il trasporto e l’immagazzinamento delle derrate raccolte, ha raggiunto il ragguardevole traguardo di 152 ton. di prodotti alimentari da destinare alle Associazioni caritatevoli della nostra Provincia.

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La 30^ Castagnata Alpina – 27 Ott. - 1° Nov. La castagnata del 2013 è stata un po’ particolare per tanti aspetti. C’è stato un cambio di guardia nella cucina. Il capocuoco Carlo Uboldi assistito da Emilio, Remigio e Peppino con la supervisione e coordinamento di Carlo Mognoni, ha portato a termine il suo compito con successo.

Anche alla cottura della castagne c’è stato un nuovo capofuoco, Danilo, che si è distinto nel portare al punto giusto la cottura delle caldarroste, tra l’altro molto saporite e provenienti dall’Avellinese.

Mentre Valter ha assunto con responsabilità la gestione del Bar/Ristorante. Al solito posto alla cassa, Francesco e Antonio hanno fatto tornare i conti. Tutti gli alpini attivi del Gruppo (Luca, Pieradelio, Luciano, Carlo Pagani, Angelo, Massimiliano da Turate, Fabio), hanno dato il loro contributo per la riuscita della manifestazione. Il successo, anche questo anno, è legato in modo particolare al contributo dato dalle donne degli alpini che si sono prodigate in tutti i ruoli di supporto ed ai collaboratori esterni. Un particolare ringraziamento va alla cittadinanza che, in tutti questi anni, ha corrisposto con alle nostre proposte culinarie.

Come da tradizione abbiamo offerto, alla Scuola dell’Infanzia, 30 Kg di caldarroste preparate appositamente il Lunedì 4 Novembre.

Articolo apparso su “La Settimana” del 8/11/2013

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• Inventario e regolamento del Magazzino • Attrezzature

Nel 2013 ci siamo dotati di un inventario e di un regolamento per il prelievo e l’utilizzo delle nostre attrezzature. Era da alcuni anni che avevamo avuto la necessità di fare ordine e di classificare i vari materiali che nel tempo abbiamo acquisito. Nell’anno sono stati fatti nuovi acquisti tra cui una piastra di cottura, rigenerata, a gas, una bilancia di 5 kg ed un apriscatole professionale. Purtroppo non siamo riusciti ad ottenere dal Comune l’affitto di una parte del magazzino di Piazza G. Piatti potendo lasciare libero il deposito, oggi in nostra dotazione, presso la piazzola ecologica.

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Turate - Limido Comasco - Lurago Marinone: gli alpini “dormienti” Nei mesi di Aprile a Maggio abbiamo incontrato gli alpini dormienti dei Comuni di Limido Comasco, Lurago Marinone e Turate.

I Sindaci dei Comuni hanno potuto accedere alle anagrafi comunali per la ricerca dei militari viventi che hanno svolto il servizio nei Reparti Alpini.

Con lettera, i Sindaci, hanno convocato i loro “dormienti” ad un incontro, nelle Sale Comunali.

A Lurago, in un unico incontro congiunto con Limido, si sono presentati rispettivamente 3 alpini di Limido su 36 convocati e 5 alpini di Lurago su 22 convocati. E’ stata una disillusione per tutti; per noi di Fenegrò perché non abbiamo trovato quella accoglienza ed quella disponibilità ad entrare a far parte di una Gruppo organizzato e per i Sindaci perché si aspettavano di costituire dei nuclei di persone attive nei loro Comuni, disposte a collaborare con Fenegrò per prestare quei servizi che solo gli alpini sanno dare alle loro comunità.

Dopo questo approccio forse un po’ timido da parte nostra, abbiamo affrontato Turate con delle nuove aspettative, vista anche l’importanza del Comune e la consapevolezza del Sindaco Cristiano Banfi ed del Presidente della Commissione Sport e tempo libero Massimiliano Fusetti, della straordinarietà dell’evento, dando un impulso alla pubblicizzazione in ogni dove. La ricerca ha portato a scoprire ben 128 alpini silenti, compresi alcuni già iscritti in altri Gruppi.

All’incontro si sono presentati in 24, un numero importante per costituire un Gruppo Nuovo.

L’incontro è stato caloroso ed è stato presieduto dal Vice Presidente Sezionale Mosè Frighi, coordinato da Massimiliano e assistito dal Capogruppo di Fenegrò che aveva con sé quasi tutto il Consiglio, a supporto, vista l’importanza dell’avvenimento, forse unico in tutta la Sezione.

A Turate nascerà nel Gennaio 2014 il Nuovo Gruppo o meglio si riaprirà un Gruppo chiuso nel passato, forse da decenni, ed a riprova della sua esistenza è l’inaspettato ritrovato Gagliardetto che porta la scritta “Gruppo Turatese”.

In soli 9 mesi abbiamo risvegliato degli alpini, almeno 30, che erano “dormienti” non per loro colpa ma solo perché mancava lo stimolo.

Per Fenegrò inizia una nuova fase di collaborazione stretta con Turate superando quei campanilismi non più sostenibili nel futuro dell’Associazione Alpina.

Articolo apparso su il “baradèll” di Luglio/Settembre 2013

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Le attività sportive Da qualche anno il Gruppo partecipa ad alcune gare organizzate dall’ANA. Nel 2013 il Capogruppo ha partecipato al 78° Campionato Nazionale Sci di fondo a Enego (VI) ed alla Gara sezionale di fondo al Pian del Tivano.

78° CAMPIONATO NAZIONALE A.N.A. SCI DI FONDO - ENEGO 10 FEBBRAIO

Enego è la seconda località, per dimensione, dell’Altopiano di Asiago, E’ uno dei sette Comuni con Asiago, Lusiana, Roana, Rotzo, Gallio Foza e Conco staccatosi recentemente da Lusiana. Ad Asiago ci siamo stati in occasione della 79^ Adunata Nazionale nel 2007.

Gli atleti di Como erano solo 4 , 2 erano assenti per impegni in gare internazionali. Hanno partecipato alla gara di sci nordico, 450 atleti da tutte le Sezioni italiane. Naturalmente hanno fatto la parte del leone le Sezioni poste nei territori montani del Veneto, della Lombardia, del Friuli e del Piemonte.

Le categorie più numerose sono state quelle dei 3040 enni e 40-50 enni. La categoria che ha visto impegnato il Capogruppo era quella degli ultrasettantenni, con 38 partecipanti. Antonio Guffanti si è classificato onorevolmente tra gli ultimi, anche perché gli sci non andavano avendo sbagliato la sciolina/paraffina, con quella temperatura, che alla partenza alle ore 9,00, era di -18 gradi. Quello che conta è partecipare, si dice, però il vincitore della categoria seniores è stato un ex atleta della Nazionale, il quasi ottantenne, istruttore degli alpini, Generale Valentino Stella.

PIAN DEL TIVANO 16 FEBBRAIO

Come si può notare dalla foto il numero dei partecipanti alla Gara Sezionale è stato molto eseguo. Certo, la Provincia di Como, non ha una particolare vocazione allo sci di fondo anche per la quasi inesistenza di piste sul suo territorio.

Infatti per potersi preparare ed allenare si deve andare in Svizzera a: S. Bernardino, Splugen, Campra, Lenzerheide, Davos, St. Moritz oppure a Lecco o a Sondrio oltre ad un piccolo anello a Cunardo (VA).

Il Capogruppo ha sviluppato questa passione in Valle d’Aosta dove ha una casa ed una pista di 14 km a portata di mano.

Lo sforzo profuso dalla commissione sportiva della Sezione, per l’organizzazione della gara, è stato supportato dallo Sci Club di Sormano che ha preparato l’anello di pista di 5 km.

Il Capogruppo è risultato il primo dei settantenni partecipanti tra cui l’ex Presidente Achille Gregori.

L’ambiente è stato caloroso e anche competitivo per la presenza di Innocente Sormani, un atleta a livello nazionale classificato tra i primi 80 nella graduatoria internazionale.

Nel 2014 la gara si svolgerà ai Piani di Bobbio, il 16 Febbraio, con l’organizzazione della Sezione di Lecco e del Gruppo di Barzio.

2014 CALENDARIO DELLE PRINCIPALI MANIFEZSTAZIONI A.N.A. e del GRUPPO DI FENEGRO’ ____________________________________

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16 FEBBRAIO

79° Campionato Nazionale sci di fondo a Piani di Bobbio

9 Marzo

Assemblea Ordinaria Delegati a Como

Aprile

Incontro con gli alunni Scuole Elementari in Sede Gruppo

9-10-11 Maggio

87^ Adunata Nazionale a Pordenone

14-15 Giugno

Raduno Sezionale a Dongo

30-31 Agosto

Premio Fedeltà Montagna a Bagolino (BS)

18-19 Ottobre

Raduno 2° Raggruppamento a Monza

26 Ott. 1e 2 Nov.

31^ Castagnata alpina a Fenegrò

8 Novembre

Messa Sezionale in Duomo a Como

9 Novembre

Commemorazione IV Novembre a Fenegrò

29 Novembre

Colletta alimentare a Veniano e Fenegrò

14 Dicembre

S. Lucia - Illuminazione albero di Natale a Fenegrò

24 Dicembre

Cioccolata Casa di Riposo a Bregnano

22070 FENEGRO’ (CO) Via Como 5