LETTOSCRITTURA
k Le lettere doppie k Abbiamo già avuto modo di accennare al raddoppiamento quando abbiamo analizzato la parola FARFALLA per introdurre la lettera F (pag. 96). Lavoriamo adesso in modo più mirato su questa difficoltà. j Forniamo ai bambini in fotocopia la scheda 43 . Leggiamo insieme le due filastrocche. Aiutiamo nella lettura delle parole che contengono suoni ancora non conosciuti: CA, CO, GLI. Chiediamo di prestare attenzione alle parole che hanno le lettere doppie. Ripetiamole, sottolineiamole nel testo, facciamo le nostre osservazioni: in parole come ZUPPA o ZOPPO ci sono due lettere P. Quando si pronuncia la parola, però, c’è un unico suono corrispondente a PP: è un suono prolungato e più forte. j Per consolidare il riconoscimento delle doppie lavoriamo in un primo momento scoprendo la differenza sul piano dei significati. Pronunciamo delle frasi e chiediamo: che cosa cambia se la parola non ha le lettere doppie? Ho mangiato il POLLO freddo. Ho mangiato il POLO freddo.
Oggi c’è molto sole ma non ho il CAPPELLO. Oggi c’è molto sole ma non ho il CAPELLO.
Scopriamo il risvolto umoristico delle situazioni in cui le parole sono state scritte per errore senza doppie. Proseguiamo quindi alla maniera di Rodari chiedendo: “Come può essere un OMBRELO? Sarà probabilmente bucato e farà passare l’acqua… E la GIRAFA? Avrà sicuramente il collo molto corto… E il RAZO? Sarà lento come una tartaruga…”. Facciamo leggere e completare le parole con lettere doppie. Distribuiamo la scheda 44 .
L’IDEA IN PIÙ
GUIDA GIUNTI Scuola ©2010 Giunti Scuola S.r.l. - Firenze
Gianni Rodari, nel suo Libro degli errori (Einaudi Ragazzi), parla del museo degli errori. Fra gli strani personaggi eccone uno dal carattere pacifico:
Giocondo Corcontento, falegname di talento, è un vero tesoro, ha un carattere d’oro: pacione pacioccone, gentile e cordiale con ogni sorta di persone. Il suo segreto? Eccolo
in una parola: egli s’arrabia sempre con un “b” sola… Così nessuno si offende, nessuno se la prende. In grazia di un errore di ortografia vive con tutti in pace e in allegria.
Utilizziamo gli spunti rodariani con i nostri alunni, per imparare a scrivere le doppie… in allegria.
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Italiano I • Unità 4