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INTERVENTO N.1 IN MARINA DI ANDRANO
Parziale pedonalizzazione (almeno 1,5 mt.) di via Cristoforo Colombo (strada litoranea) con pavimentazione in autobloccanti in cemento COLORATO. Attenzione: sulla stessa strada il CIS ha finanziato la Provincia per realizzare pista ciclabile da Otranto a Leuca (mt. 2,50). Nuovi parcheggi per 8100 mq tutti da espropriare in Marina di Andrano. 640 metri lineari di percorsi pedonali e ciclabili in Marina di Andrano sempre tutti da espropriare.
Completamento di Via delle Carrube (190mt x 12mt.? Altri 2.280 mq tutti da espropriare)1
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Nella nota (1) sono riportate le previsioni della scheda elaborata dal Comune di Andrano da dove abbiamo tratto questi dati.
1 Rigenerazione e riqualificazione ambientale della marina di Andrano attraverso la parziale pedonalizzazione di via Cristoforo Colombo (strada litoranea), la realizzazione di parcheggi pubblici e percorsi pedonabili e ciclabili previsti dal PRG vigente… La litoranea della Marina di Andrano, Via Cristoforo Colombo, che per molti tratti è posizionata a pochi metri dalla battigia, ha una larghezza pari a circa 7 m è utilizzata dagli autoveicoli, in entrambi i sensi di marcia.
• la realizzazione di pavimentazione in masselli autobloccanti del tipo carrabile dello spessore di cm 8 in sostituzione dell’asfalto presente. Particolare attenzione è stata posta per la tessitura e la colorazione dei masselli; • la realizzazione di percorsi pedonali e ciclabili sostanzialmente ortogonali alla linea di costa. La lunghezza totale dei cinque percorsi è di circa 640 ml. Tali percorsi avranno pavimentazione in pietra, anche in considerazione dei notevoli dislivelli e saranno illuminati. - la realizzazione di una strada completa di marciapiede, la cui lunghezza totale è pari a circa 190 ml.
Valutazioni
Brillante idea quella della pista pedonale, da brivido la scelta di pavimentarla con colorati pezzi di cemento autobloccanti. Probabilmente l’intento è quello di lasciare traccia del proprio passaggio, una specie di firma d’autore: masselli autobloccanti in cemento in ogni dove: dal Parco Renata Fonte, sino alla Piazza della Libertà; in uscita verso Montesano; nella rotatoria di ingresso al cimitero di Castiglione; all’ingresso di Andrano dalla Via Mito di Tricase. Ed ora anche in Marina.
La ricorderemo come l’epoca del Brutto!
La pista pedonabile abbinata alla realizzazione a cura della Provincia della pista ciclabile rischia di diventare una cosa poco credibile, se non ridicola.
A conti fatti: Alla larghezza della strada 7 mt. sottraiamo 2,5 mt. di pista ciclabile e 1,5 mt. di pista pedonabile, rimangono 4 mt. di carreggiata senza, ovviamente, alcuna possibilità di parcheggio per i residenti.


Il completamento di via delle Carrube (ove ancora praticabile) spingerebbe chi viene da Tricase Porto su via Caboto. E dopo?
Se si volesse continuare per Castro? Tutti ad Andrano? Chi scende a mare da Andrano (via Caboto) tutti verso Tricase Porto?
E dopo chi non aveva intenzione di fermarsi in Marina lo spediamo in via punitiva a Tricase Porto?
Se i conti sono esatti (ma 8.100 mq sono certi e misurati dal Comune) 10.000 mq di territorio tutti da espropriare e consumare in Marina di Andrano, non sembrano affatto pochi. Oltre a rendere molto difficile il rispetto dei tempi di esecuzione dell’opera, poiché le procedure espropriative sono notoriamente molto lunghe, anche per chi le sa fare.












Ad oggi intanto di certo siamo in ritardo sul crono programma proposto dalla stesso Comune di ben quattro trimestri.
NON SAREBBE STATO INTERESSANTE DISCUTERE DI QUESTO CON LA COMUNITÀ?