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AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI ANDRANO FUORI DAL TEMPO PER

METODI E CONTENUTI!

La pandemia e la grave crisi climatica stanno scuotendo profondamente il sistema mondo e soprattutto i sistemi di sviluppo economico, sociale e ambientale teorizzati dall’umanità. È il momento di prenderne coscienza e rivedere radicalmente il modo di stare sulla terra. Si apre perciò uno scenario nuovo per la politica locale e internazionale, con i governanti chiamati alla proposta di nuovi e rivoluzionari paradigmi di sviluppo.

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In questo contesto nasce in Europa il PNRR: Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Si investe nella ripresa ma soprattutto nelle azioni di resilienza, dove con questo termine si intende la capacità di cambiare, programmando, in coerenza con i grandi sconvolgimenti ambientali e sociali, un futuro sostenibile. Le linee tracciate, fra le altre, sono quelle della riconversione energetica, della rinaturalizzazione e dello stop al consumo ulteriore di territorio

Questi due ultimi macro obiettivi, insieme ad una proposta metodologica, basata sul coinvolgimento dei cittadini per una concertazione dal basso, sono anche gli ispiratori del CIS: Contratto Integrato di Sviluppo LECCE – BRINDISI – COSTA ADRIATICA.

Cosa fa il comune di Andrano in questo contesto?

Sul tema, mai trattato in pubblico dai locali Amministratori al governo, affida ad Unione Popolare, gruppo politico locale che sostiene la Maggioranza, l’organizzazione di due assemblee pubbliche (ovviamente a giochi fatti).

La domanda sorge spontanea: perché se ne fa carico Unione Popolare, rappresentata da Alfredo Retucci, e non l’Amministrazione Comunale?

Se avete tempo, è consigliato l’ascolto della prolusione in quel di Castiglione che tocca livelli elevatissimi di vuota propaganda: “Castiglione punto di partenza per aumentare le opportunità di crescita[…] Unione Popolare ha dialogato con le Comunità[…] CIS discusso, NOI (noi chi???) l’abbiamo discusso[…] progettualità non è atto di imperio elitario (cioè!?)[…] la programmazione prima e poi la scelta specifica (voto: 10 in teoria, 0 in pratica) la discussione deve avvenire per far crescere la comunità nelle sue articolazioni (in che senso?)”.

In altre parole, si vogliono vendere le due serate come un momento mai visto prima di confronto e partecipazione. La gente chiamata per essere informata, ascoltata e resa protagonista delle scelte!!! Un’ignobile sceneggiata: perché la “pratica è già partita da tempo” (cit. Vice Sindaco), le decisioni già prese nella più totale segretezza (altro che partecipazione) e senza il minimo confronto.

Peraltro, l’Amministrazione programma, in controtendenza, la costruzione di un’anacronistica super strada, con gravissimo consumo di territorio naturale, anche di antica lecceta salentina, IN BARBA ALLA RINATURALIZZAZIONE !!!

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