la baita de Lugagnan n6_2014

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la baita de Lugagnan Gruppo Alpini Lugagnano - Associazione Museo Storico Baita Monte Baldo

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Sezione di Verona

Anno 3 - Numero 6

Notiziario Bimensile Novembre/Dicembre 2014

AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA A

distanza di oltre 3 anni dall’inaugurazione del museo degli alpini all’interno della baita, il direttivo, dopo lunghe riflessioni, ha ritenuto sia necessario il suo ampliamento. In questo museo, che con orgoglio reputiamo una delle opere di volontariato più importanti del comune di Sona, viene raccolta gran parte della storia della vecchia Lugagnano con testimonianze riguardanti l’agricoltura, l’artigianato e l’industria, più tre reparti della Prima e della Seconda guerra mondiale ed un nutrito reparto sulle trasmissioni. Sicuramente è un importante punto di riferimento della collettività, infatti numerose sono le visite di comuni cittadini, di scuole e di gruppi provenienti da paesi vicini. Il museo è sempre vivo in quanto si arricchisce continuamente col contributo di tutti, ecco quindi la necessità di ampliarlo. Numerosi sono gli oggetti posti attualmente in altri siti per mancanza di spazio. I lavori riguardano l’ampliamento sotterraneo e la riqualificazione degli spazi attuali, il miglioramento dei servizi e la creazione di luoghi per promuovere l’attività didattica ma anche turistica per visitatori che provengono da fuori Verona. Il nostro plauso e ringraziamento va fin d’ora allo studio Cristini, già esecutore della baita inaugurata nel 1992, per la realizzazione di questo nuovo progetto. L’ULSS ha già dato parere favorevole, l’amministrazione comunale ha condiviso con entusiasmo l’idea e cercherà di reperire delle risorse attraverso dei bandi e promuoverà il museo come fulcro del rilancio culturale della comunità di Lugagnano con una biblioteca qualificata

o una sala civica. Ma il gruppo alpini non vuole fermarsi qui, e se i lavori andranno in porto, verrà creata un’area mensa da destinare alle persone bisognose della comunità. Non sarà la mensa degli alpini, ma la mensa della comunità di Lugagnano con un moto: “ Aggiungi un posto a tavola “. Programmeremo degli incontri con la Pro-loco di Sona per capire meglio il da farsi e per elaborare assieme delle strategie per coinvolgere le altre associazioni e le varie realtà sociali ed economiche. Sono entusiasti per questo progetto oltre al sindaco Gianluigi Mazzi, il parroco Don Antonio ed il Gruppo dell’Ammalato.

D’altra parte in questo periodo di disagio, immigrazione, impoverimento delle famiglie e difficoltà degli anziani, la parola che ci dovrà spronare sarà SOLIDARIETA’. Siamo consapevoli delle ridotte disponibilità finanziarie, ma con la forza che ha sempre contraddistinto lo spirito alpino riusciremo sicuramente ad affrontare questo nuovo grande progetto.Rivolgo un pensiero ed un grazie sentito a tutti coloro che fin d’ora vorranno essere partecipi di questa iniziativa; il mio augurio è che si sviluppi un’identità ed un senso di appartenenza che accomuni noi tutti in una missione condivisa. Fausto Mazzi

Il prossimo numero sarà disponibile, presso la Baita di Lugagnano a partire dal 15 gennaio 2015, o sul nostro sito www.analugagnanovr.it. Vi invitiamo a ritirarlo e diffonderlo, grazie.


Adunata del Triveneto 2014 a Verona

L’Adunata del Triveneto tenutasi a Verona il 14 settembre 2014 è stata un grande successo, con oltre centomila penne nere provenienti da Veneto,Trentino-Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, che hanno sfilato per le vie della città. L’evento non si è limitato alla sfilata. Nei giorni precedenti ci sono stati eventi sportivi e culturali, inoltre è stata organizzata una cittadella militare, con i militari in armi a dimostrare in cosa sono impegnati i nostri alpini ora. In questa cittadella militare ha fatto bella mostra di sé una sezione del nostro museo Montebaldo, con la sua collezione di radio militari storiche, con grande passione raccolte nel corso degli anni dal nostro socio Giovanni Laorno. C’è stata la serata in Arena, dove, in un anfiteatro traboccante d’entusiasmo si è tenuto il grande concerto di cori e fanfare, un evento che ha visto l’esibizione di 50 cori, un complesso di mille voci, giunti da diverse province accompagnate da tre gruppi musicali, la Fanfara storica degli alpini di Vicenza, degli alpini della Brigata Tridentina e quella sezionale di Verona.

Davanti a diecimila persone, tra i cori, con tantissima emozione, c’erano anche i nostri emozionatissimi cantori del coro Baita Montebaldo. Grandi brividi hanno suscitato i brani della tradizione alpina, a partire da quelli della Grande Guerra, suonati dalla Fanfara storica, con i componenti abbigliati con la divisa d’epoca. Con i brani si è voluto ripercorrere i vari momenti della storia degli alpini, in modo particolare quelli legati alla Grande Guerra, della quale ricorre il centenario. E si è voluto rendere giustamente omaggio ai pochi reduci di guerra, che hanno con qualche difficoltà ma enorme fierezza percorso la platea dell’Arena tra due ali di folla plaudente. Ma il momento solenne rimane sempre la sfilata, con il corteo avviato solennemente, con il labaro nazionale, dal presidente nazionale dell’Ana Sebastiano Favero e ritmato dal suono di diverse fanfare, che ha avuto il suo ingresso trionfale in Bra sfilando davanti a Palazzo Barbieri. Tra le autorità civili ha sfilato anche il Sindaco e il labaro del Comune di Sona portato da un alpino. Poi via via le varie sezioni del Triveneto e nella sezione veronese pure tanti alpini di Lugagnano. Ma soprattutto hanno sfilato gli ultimi testimoni dell’inutilità delle guerre, i reduci, tra i quali un ultracentenario, che pur avendo fatto gran parte del percorso su una carrozzina, in piazza Bra si è ritto sulle sue gambe e ha percorso la piazza da solo, dimostrando tutto l’orgoglio di essere alpino. Attori di questo successo sono stati gli alpini veronesi, e tra questi quelli di Lugagnano. Vivere un’adunata è infatti un’esperienza unica. Un grande mo-

mento di solennità e festa per gli amici ritrovati, che si fonda sul grande lavoro di chi sta dietro le quinte; questa volta c’erano tanti nostri soci che si sono adoperati con abnegazione e spirito di sacrificio, coinvolti sin dalla prima ora nell’organizzazione dell’evento, lavorando prima e durante la festa. In modo particolare i nostri sono stati impegnati nella cucina, con preparazione e distribuzione pasti, sia il sabato che la domenica. Alla fine è stata una bella festa, un’invasione pacifica di alpini, una bella testimonianza d’affetto per alcuni valori che la nostra società moderna sta ponendo nel dimenticatoio, ma per i quali i nostri nonni hanno combattuto e spesso hanno perso la vita e che noi dovremmo difendere sempre. Gianfranco Dalla Valentina

UNA CORSA PER VITO

Domenica 19 ottobre si è svolta la17ma corsa alpina sezionale, organizzata dal locale gruppo di Lugagnano. Partecipanti 167 di cui ben 77 iscritti alpini, buona anche la presenza degli amici degli alpini e in forte aumento l’iscrizione dei bambini. Ottimo l’aspetto organizzativo della manifestazione. Un caloroso ringraziamento va a tutti coloro che hanno collaborato per la riuscita della corsa , sia per quanto riguarda il ristoro presso le varie postazioni che all’arrivo. Questa corsa è stata dedicata al nostro alfiere Vittorio Fedrigo, “andato avanti prematuramente”. Per vent’anni è stato l’alfiere del nostro gruppo, ha percorso migliaia di chilometri portando in giro in ogni manifestazione il nostro gagliardetto. Hanno partecipato alla premiazione le figlie, i fratelli, le sorelle, i nipoti e per l’occasione è stato invitato il consigliere sezionale Mariano Bogoni, responsabile delle attività sportive della sezione di Verona. Toccante e commovente è stata la consegna ai famigliari della foto ricordo incorniciata per l'occasione. E' stato un omaggio giusto e doveroso dedicare questa corsa alla sua memoria, in quanto Vittorio ha saputo interpretare nel migliore dei modi l'essere alpino. Grazie Vito per l’amicizia e per le lunghe ore passate assieme. Fausto Mazzi


Gita a Roma: il racconto......

Q

uest’anno “cappello alpino in testa” il 23-24-25-26 di settembre, siamo andati a visitare Roma. Dopo alcune soste tecniche, arrivo in città, incontro con la guida e visita al Colosseo, Fori Imperiali, scavi vari e altri monumenti molto importanti, con immancabili foto di gruppo. Il mercoledì abbiamo assistito all’udienza del Papa in Piazza San Pietro. Abbiamo provato una grande emozione quando lo speaker ha annunciato la presenza del “Gruppo Alpini di Lugagnano VR”, anche se non abbiamo potuto avvicinarci molto al Papa a causa la moltitudine di persone presenti. Così la cerimonia l’abbiamo seguita attraverso i grandi schermi posizionati nella piazza. Poi siamo stati ospitati nella sede del Gruppo Alpini di Roma, nelle vicinanze della piazza, dove abbiamo pranzato con soddisfazione. Nel pomeriggio abbiamo visitato l’interno della Basilica di San Pietro dove un’esperta guida ci ha fatto conoscere tutti i segreti di questa grandissima e stupenda chiesa, cuore della ®

Sezione di Verona Gruppo Lugagnano

NO GRUPPO ALPINI LUGAGNA E ICO STOR EO ASSOCIAZIONE MUS “BAITA MONTEBALDO”

ta Sono lieti di invitarvi alla sera

cristianità. Giovedì 25 visita a uno dei più grandi musei del mondo a Latina, “Piana delle Orme” un parco tematico realizzato all’interno di un’azienda agrituristica, oltre 30 mila mq di esposizione che vanno dalle opere di bonifica delle Paludi Pontine, alle civiltà contadine del primo ‘900 e alla Seconda Guerra Mondiale, con abbondanza di mezzi e scenografie impressionanti. Pranzo al ristorante del museo ”mensa del contadino”, con menu’ locale. Poi visita a una cantina con relativi assaggi dei tipici vini laziali. L’ultimo giorno, nel ritorno, una fermata ad Orvieto, il tempo di visitare il famoso e bellissimo Duomo e pranzare al tipico ristorante “Antico Bucchero” a base di carne di cinghiale e nel finale…liquori locali con canti alpini. Nel pomeriggio partenza per Verona; arrivati in serata a Lugagnano, stanchi per il lungo viaggio ma felici e contenti per la bellissima esperienza di questi quattro giorni insieme. Grazie alpini. Laorno Giovanni e Rosa

Ass.ne Museo Storico "Baita Montebaldo"

culturale:

Napoleone a Verona Sotto il porticato mostra: le battaglie di Napoleone in Italiabaldo” “baita Monte

mmasotto@2014

A cura dell’ass.ne Museo storico

SERATA CULTURALE: SABATO 15 NOVEMBRE ORE 20,45

045 8680638 o su www.a

nalugagnanovr.it

info: A TUT TI! ERO ED APERTO INGRESSO LIB o a tutti i partecipanti o offrira' un piatto di risott

Al termine il grupp

Napoleone a Verona conduce Enrico Scognamillo, sotto il porticato la mostra sulle battaglie di Napoleone in Italia, al termine tradizionale risottata per tutti i presenti, Non Mancate!


La Storia dei battaglioni alpini.. attraverso le cartoline militari

SALUTI E .... Propaganda militare a cura di Luigi sala In questa uscita e nella prossima diamo spazio a cartoline postali militari e non, spedite dai nostri militari da vari reparti alle famiglie, per portare i saluti e far sapere che stavano bene, e le immagini delle cartoline stesse, propagandavano corpi militari o scene di guerra. Fig. 1 e 2 Cartolina paesaggistica di pubblico utilizzo, diventata in franchigia militare con l’apposizione del timbro postale militare, spedita il 5.8.16 da un militare appartenente al 4° corpo d’armata, 5° reggimento alpini, battaglione di marcia Valle Camonica.

Fig: 2 e 3 Cartolina R.E.I. (scene di guerra) di propaganda, corpo artiglieria alpina da montagna, spedita il 28.11.15 da un militare appartenente al 4° corpo d’armata, servizio telegrafico, genio militare.

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grafica: M.Masotto - stampa: Fotoliber

Fig.: 5 e 6 Cartolina postale militare di propaganda, corpo degli alpini, spedita il 23.10.15, da un militare appartenente al 4° corpo d’armata.


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