Cari lettori
www.almcalabria.it
ecco il nuovo sito di ALM. L’indirizzo è
COPIA OMAGGIO
Mensile indipendente di cultura liberale, laica, socialista e radicale
Luglio-Agosto 2007 - ANNO I - n° 7
BRUSSELLS 5 luglio 2007 Parlamento Europeo CONVEGNO SU “Eutanasia e Morte medicalmente assistita: una questione di diritti umani.”
Ci sono diverse ragioni che ci hanno spinto a dare vita al giornale anche in rete: speriamo con questo strumento di raggiungere più lettori con costi infinitamente più bassi della versione cartacea; avere più spazio per pubblicare il materiale che necessariamente per ragioni di spazio/costi non è possibile riversare su carta; interagire con i lettori e viceversa, attraverso la rete, in modo immediato e diretto; dare la possibilità al lettore di commentare gli articoli e soprattutto di partecipare senza neanche muoversi da casa. Vale per l’edizione su carta che sull’edizione in rete: chiunque può partecipare scrivendo un articolo, facendo una segnalazione, collaborare stabilmente con noi; questo è un progetto aperto a chiunque voglia farlo proprio o voglia farne proprio un pezzetto; è un progetto aperto a chiunque voglia “contaminarci” con le proprie idee; basta farsi avanti. E in realtà ci ha sorpreso il risultato della nostra scarsezza di mezzi, in quanto già diverse persone ci hanno avvicinato e offerto collaborazione! Il sito internet ci permette, inoltre, di fare informazione in tempo reale su iniziative che intendiamo portare avanti e di cui non vi anticipiamo nulla per far restare in voi lettori la curiosità di farci visita su www.almcalabria.it Marco Machese marco.marchese@almcalabria.it
Dichiarazione / Risoluzione della Conferenza su morte medicalmete assistita ed eutanasia: una questione di diritti umani, Parlamento europeo, 5 luglio 2007 FOTO: Giuseppe Candido
Welby: assolto Mario Riccio. Cappato: “Vittoria della nonviolenza radicale”......... P 15
ese m to s e Welfare to Work: u O q I e G Sussidi per la h c G n a flessibilità e l’accesMA
O A I P O C
Pensioni, scalone, sinistra comunista e proposta radicale
so al lavoro. Non più incentivi a rimanere disoccupati. .....P 8