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A BON

A BON

Dopo aver ritirato le scansioni del rullino mi sono trovata davanti a un problema inaspettato. Le immagini erano completamente rosse, con solo qualche ombra visibile. Le fotografie erano quasi completamente compromesse, ponendomi davanti a un’operazione di post-produzione nel tentativo di ricavare delle immagini visibili veramente difficile e apparentemente una “missione suicida”. Intenzionata a trarre il meglio dalle mie risorse mi sono intentata in una lunga settimana di lavoro su Adobe Lightroom Classic, programma di editing fotografico ideale per modificare grandi quantità di immagini contemporaneamente. Uno dei grandi problemi di questa operazione è stato ricavare delle immagini a colori, cosa che sono riuscita a fare solamente con grandi interventi sulla curva di viraggio (bilanciamento di bianco, nero, luci, ombre, colori chiari, colori scuri e dei tre colori che sovrapposti formano l’immagine, ovvero verde, blu e rosso). Ogni immagine aveva dei valori diversi, perciò ho dovuto lavorare singolarmente fotografia per fotografia, cambiando i parametri al fine di ottenere il risultato migliore possibile. Il resto delle modifiche sono state sulla saturazione e sulla tonalità di ogni singolo colore, ovvero i parametri che consentono di correggere la gradazione di ogni colore. Ho infine eseguito un’operazione di color grading, cioè la correzione del colore delle luci, delle ombre e dei mezzitoni (nè luci nè ombre) dell’immagine, per rimuovere completamente gli aloni di rosso impressi nelle parti più scure. Non essendo file di foto provenienti direttamente dalla macchina fotografica come la fotografia digitale, l’operazione di post-produzione è stata più complicata e più rischiosa perchè non contenenti più dati (ad esempio quelli delle zone bruciate o troppo luminose, che invece ne avrebbero consentito il recupero). L’effetto finale è sicuramente non perfetto, ma è notevole il risultato che sono riuscita ad ottenere in relazione alle immagini di partenza e sottolinea il vecchio, il retrò, l’usura nel tempo tipica delle fotografie analogiche conservate nel tempo.

Dopo il lavoro su Adobe Lightroom Classic ho rielaborato le fotografie su Adobe Photoshop 2023 in modo da lavorarle e renderle tutte simili, oltre ad un ulteriore miglioramento grazie al filtro Camera Raw (una funzione molto simile a Lightroom).

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