PRIMO PIANO ratteriali del candidato. I piloti selezionati,
durante il periodo più frenetico dell’attività
stente bagaglio d’esperienza accumulato
con i ritmi molto particolari della PAN.
rativi. È per questo che la valutazione e la
ha un’esperienza di circa 4-5 anni di reparto
hanno a che fare con l’umiltà, la voglia di
consolidata. Tuttavia il tipo di attività che si
e la capacità di inserirsi velocemente nel
verso dal volo in coppia o dalle formazioni
ché fare parte di una pattuglia acrobatica è
l’iter addestrativo per il conseguimento del
buto di ognuno è finalizzato al miglior risul-
tivo l’ingresso in Pattuglia dei nuovi arrivati
Il compito non semplice di “valutare” i futuri
corso della prima stagione estiva si vola il
anziani del “313°”: al capoformazione
da vicino l’attività della formazione, impa-
“Pony 6”, al solista “Pony 10” e, ovvia-
sferte e le diverse problematiche con le
pubblicità infatti, sono già in possesso di un consi-
delle “Frecce” per confrontarsi da subito
negli istituti di formazione e nei reparti ope-
Quando un nuovo pilota arriva in Pattuglia
scelta si basano su criteri differenti che
operativo e una “combat readiness” ormai
mettersi in discussione, lo spirito di sacrificio
svolge presso il 313° Gruppo è molto di-
gruppo. Il profilo umano, innanzitutto, per-
volate al Gruppo d’appartenenza o durante
come appartenere a una famiglia, e il contri-
Brevetto di Pilota Militare. Per questo mo-
tato per tutti.
avviene in modo piuttosto graduale: nel
piloti della PAN spetta ai quattro piloti più
più possibile “da passeggeri”, per osservare
“Pony 1”, al capo della seconda sezione
rare a conoscere l’organizzazione delle tra-
mente, al comandante “Pony 0”, a cui spetta, chiaramente, la deci-
quali confrontarsi, sia in Italia che all’estero. Questo primo avvicinamento consente ai
sione finale. I nuovi piloti si
nuovi arrivati di familiarizzare con il mondo
stagione estiva in corso,
periodo, quello più intenso. Un anno pas-
aggregano alla Pattuglia a
delle “Frecce”, in previsione del secondo
sato in “Pattuglia” può essere suddiviso in
due grandi periodi che, impropriamente, si
possono definire come “stagione estiva” e “stagione invernale”. Quella invernale riguarda il periodo dell’addestra-
mento, mentre la cosiddetta stagione estiva include l’intero
periodo delle manifestazioni: dalla
sua apertura ufficiale, il primo mag-
gio, con la tradizionale esibizione
sulla base di Rivolto, ai primi giorni
di novembre.
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