Michele Ciraci è nato a Napoli il 2 luglio del 1916 ed ha terminato la sua esistenza a Quarto Flegreo (NA) il 14 settembre del 2000. Arruolato in marina dal 1936 fu imbarcato sull'incrociatore ZARA con il grado di cannoniere e partecipò poi al secondo conflitto mondiale. Nella notte del 29 marzo 1941 l'incrociatore ZARA fu affondato e con esso altre navi italiane dal fuoco incrociato delle navi inglesi al largo di Capo Matapan(Grecia), tragico epilogo dell'omonima battaglia (28-29 Marzo 1941). In quella battaglia persero la vita oltre tremila marinai italiani e Michele Ciraci con pochi superstiti fu tratto in salvo e fatto prigioniero dagli inglesi. Fu immatricolato con il numero 123400 e, dopo un lunghissimo viaggio, fu internato con gli altri italiani nel campo di prigionia di Zonderwater. La detenzione si protrasse fino a febbraio del 1946 quando iniziò il rimpatrio. Nel 1998 scrisse le sue memorie di guerra in un libro Racconti di Guerra pubblicato da Edizioni Oxiana.