Come punto di partenza ho preso in considerazione il sistema fraseologico della lingua spagnola e della lingua sarda, nostra lingua d’origine. Ho quindi operato un’altra delimitazione preliminare, scegliendo di riferirmi, all’interno del sistema fraseologico, solo alle locuzioni, ovverosia a quelle particolari combinazioni linguistiche caratterizzate da fissazione e, talvolta, da idiomaticità 33. Per la ricerca delle unità fraseologiche ho effettuato un indagine sul campo, limitatamente alla Sardegna, raccogliendo la testimonianza di persone anziane
che
conservano
memoria
delle
espressioni
linguistiche
e
successivamente dei riti e tradizioni, (che esporrò nel capitolo successivo), relative all’acqua e alla morte in uso durante la loro infanzia. Ho inoltre consultato numerosi dizionari (dizionari monolingue della lingua sarda e della lingua spagnola, dizionari bilingue italiano-sardo e italiano-spagnolo, dizionari fraseologici delle due lingue), raccolte di modi di dire in spagnolo e in sardo, testi su tradizioni, riti e feste popolari della Sardegna. Dalle unità fraseologiche in questo modo individuate ho quindi estrapolato
le
locuzioni
sostantivali,
aggettivali,
verbali,
avverbiali,
preposizionali relativa al campo semantico dell’ ‘acqua’ e della ‘morte’ in uso nei due territori, ricercando, per ciascuna espressione individuata, l’espressione corrispondente nell’altra lingua. Dopo aver raccolto le locuzioni ho deciso di procedere partendo dall’esame etimologico dei termini acqua e morte per poi analizzare le locuzioni.
33
Per una definizione esaustiva e precisa di “locuzione” si rimanda alle proposte di L. Ruiz
Gurillo, Aspectos de fraseología teórica española, Universidad de Valencia, Valencia, 1997, p. 25 che definisce le locuzioni come «unità fraseologiche equivalenti al lessema o al sintagma» e di G. Corpas, Manual de fraseología española, Gredos, Madrid, 1996, p. 20 che offre la seguente definizione: «unità fraseologiche del sistema della lingua con i seguenti tratti distintivi: fissazione interna, unità di significato e fissazione esterna pasemática (secondo il ruolo dell’interlocutore nell’atto comunicativo). Tali unità non costituiscono enunciati completi e, generalmente, funzionano come elementi orazionali».
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