Comune di Chianciano Terme - Rendiconto di mandato 2009 2014

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rendiconto di mandato

2009-2014 anni di impegno

Vi rendiamo conto

per Chianciano Terme

Comune di Chianciano Terme

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rendiconto di mandato

2009-2014 anni di impegno

per Chianciano Terme

alla conclusione dei cinque anni di mandato Vi rendiamo conto della nostra azione amministrativa. Un’attività resa più difficile e complessa per i vincoli ai quali siamo stati sottoposti, per l’obbligatorio rispetto del Patto di stabilità, per i tagli sempre più consistenti ai trasferimenti di risorse finanziarie dallo Stato al Comune, per la profonda crisi economica generale che si è aggiunta alla crisi di cui Chianciano Terme soffre da più di 20 anni. Abbiamo fatto scelte oculate che hanno già portato e porteranno significativi risparmi gestionali, ma abbiamo anche continuato a mantenere il più possibile i servizi allo stesso livello per quantità e qualità. Abbiamo posto le basi per il rilancio della nostra città, contribuendo ad un progetto che deve essere partecipato da tutta la collettività, per portare la qualità dell’offerta a competere con alti livelli di ospitalità sul piano nazionale ed internazionale. L’approvazione del Piano Strutturale, i cospicui investimenti nella riqualificazione urbana, la valorizzazione dell’acqua (elemento identitario della nostra storia), nella piazza più importante del centro termale e l’apertura delle Piscine termali Theia, per una più ampia e diversificata offerta termale, vanno in questa direzione. Abbiamo attuato politiche del turismo. Valorizzato il nostro patrimonio culturale e sostenuto eventi importanti per rappresentare Chianciano Terme come città termale ospitale ed accogliente. I molti riconoscimenti confermano che l’obbiettivo è stato raggiunto. Il rendiconto dà anche l’opportunità di ringraziare i cittadini che ci hanno manifestato il loro sostegno ed apprezzamento ed anche coloro che hanno espresso critiche con la finalità di dare un contributo alle nostre decisioni. Vi proponiamo questo rendiconto con l’orgogliosa consapevolezza del nostro costante ed appassionato impegno per rendere la nostra città migliore di quando ci è stata affidata, un servizio reso alla Comunità con rigore ed equità come merita la responsabilità che ci avete affidato.

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per Chianciano Terme

“Vi rendiamo conto”

Rendiconto di fine mandato 2009-2014 Cinque anni di impegno per Chianciano Terme Comune di Chianciano Terme Via Solferino, 3 53042 Chianciano Terme (Siena)

Coordinamento generale ed editoriale Patrizia Mari

Responsabili dei Servizi: Loredana Banini Adriano Fierli Daniela Gonnelli Manuela Mazzetti Anna Lucia Morini Anna Maria Ottaviani Giulio Paolucci Danilo Volpini Saraca

Foto: Patrizia Mari, Daniele Ciolfi, Terme di Chianciano, Tipografia Etruria In copertina Piazza Italia. Fontana retro di copertina Piscine termali “Theia”

Stampa: Tipografia Etruria s.a.s. Chianciano Terme (Siena)

Vi rendiamo conto Rendiconto di mandato 2009-2014

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Come si è modificata la nostra comunità Come eravamo e dove stiamo andando Il ricambio generazionale Il peso dei flussi migratori Puntare sul futuro Una società che tende ad invecchiare Strutture fisse e assistenza a domicilio L’anziano: una risorsa per tutti noi

10 11 11 12 12 12 13

Una città aperta ed imparziale Gli strumenti di dialogo con i cittadini Cosa è stato fatto sul fronte della partecipazione Equità e trasparenza Le agevolazioni Bilancio comunale e partecipazione societaria

15 17 18 18 19

Valorizzazione del territorio Il termalismo Il turismo Le attività economiche La cultura

23 24 25 26

I cittadini al centro I servizi educativi I servizi scolastici I servizi sociali La sicurezza del territorio e la mobilità La partecipazione cresce con i ragazzi Lo sport e le associazioni sportive

28 29 30 32 36 38

Una città che vuole trasformarsi Le opere pubbliche Il territorio: manutenzioni e patrimonio Gli strumenti urbanistici I cambiamenti nel settore dell’edilizia privata La gestione dei servizi Lo smaltimento dei rifiuti e la raccolta differenziata L’attenzione all’ambiente La viabilità

40 44 45 47 48 49 50 51

Gli eventi in città Questo Rendiconto di fine mandato è scaricabile anche dal sito del Comune www.comune.chianciano-terme.siena.it

Chiuso in tipografia il giorno 10/03/2014

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Tiratura copie 3.500

Gli eventi culturali Gli eventi sportivi

52 54

La squadra Gli amministratori I consiglieri comunali I dipendenti Le funzioni che svolge per noi l’Unione dei Comuni

56 57 58 59


Vi rendiamo conto Rendiconto di mandato 2009-2014 Cinque anni di impegno per Chianciano Terme

Con questo documento intendiamo rendere conto

alla nostra Comunità dell’attività amministrativa di questi cinque anni che si sono svolti nel periodo più difficile della storia di Chianciano Terme. La gravissima crisi economica generale che, per limitarci all’ambito nazionale, ha colpito così gravemente tutte le collettività locali da portare molti Comuni italiani al dissesto, si è infatti aggiunta alla crisi di cui la nostra città soffre da più di venti anni. Presentiamo dunque i risultati raggiunti anche attraverso scelte, a volte difficili, finalizzate ad una gestione amministrativa responsabile ed equa sostenuta dalla volontà non solo di amministrare il presente, ma di porre la basi essenziali per il futuro, un futuro di rilancio della città. Il Bilancio del Comune sta alla base di ogni scelta politico-amministrativa. L’operatività dell’amministrazione è stata sottoposta in questi cinque anni a severi vincoli: l’obbligatorio rispetto del Patto di stabilità che ha progressivamente ridotto la nostra possibilità di fare investimenti; i tagli sempre più consistenti ai trasferimenti di risorse da parte dello Stato al Comune; le continue modifiche alle norme relative ai tributi locali (TIA/TARES

ed ICI/IMU) che hanno creato incertezze sulle risorse finanziarie disponibili e conseguentemente sulla stesura dei bilanci di previsione, rendendo ancora più complicato prendere decisioni di gestione. Abbiamo fatto scelte di bilancio basate su operazioni che hanno già portato e porteranno significativi risparmi gestionali dai quali già la prossima amministrazione potrà trarre vantaggio, mantenendo il più possibile allo stesso livello per quantità e qualità tutti i servizi e quasi tutti con tariffe rimaste invariate nonostante l’aumento dei costi. La nostra è stata una gestione oculata e rigorosa che ci ha permesso di lasciare i conti in ordine con un sostanziale equilibrio della parte corrente del bilancio. I nostri bilanci approvati dal Consiglio comunale e certificati dal Revisore dei Conti sono, nel rispetto della trasparenza, ovviamente sempre accessibili a tutti, essendo pubblicati nel sito del Comune insieme a tutte le delibere del Consiglio comunale e della Giunta. Lasciamo anche cospicue risorse per gli investimenti che costituiscono un importante risultato ottenuto con l’attenta ricerca di finanziamenti e con il costante confronto con la Regione che ha riconosciuto la validità del nostro lavoro condividendo l’urgenza e la fondatezza delle nostre necessità.

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Abbiamo approvato il Piano strutturale, dopo oltre venti anni dal precedente Piano regolatore, ed avviato già i lavori per il Regolamento urbanistico. Si tratta di strumenti indispensabili per disegnare la Chianciano Terme del futuro. Attraverso il Piano Strutturale è infatti possibile individuare strategie e regole per guidare i processi di sviluppo in essere e per incentivare l’evolversi di nuovi. Il Piano si configura quale strumento per la rigenerazione e la rivitalizzazione economica sociale ed urbanistica, di cui la città ed il territorio hanno bisogno. Ha come uno dei punti fondamentali quello della rigenerazione e della riqualificazione-recupero del patrimonio edilizio esistente e punta sull’obiettivo fondamentale di un innalzamento della qualità della vita. L’attuale tessuto urbanistico agisce infatti da fattore di impedimento delle potenziali trasformazioni della città ed è necessario quindi innescare un processo generalizzato di riqualificazione che consenta sia il rinnovamento e la crescita di qualità del comparto turistico-termale, che l’avvio di un processo di rigenerazione sociale ed urbana attraverso strategie di attrazione di nuova domanda insediativa e di settori economici innovativi. La riqualificazione dello spazio urbano, nella sua articolazione pubblico/privato, è l’elemento centrale di questo processo, che dovrà essere comunque guidato e controllato dal soggetto pubblico attraverso atti e misure che favoriscano il coinvolgimento di attori locali e globali, mettendo a disposizione degli investitori 6

strumenti efficaci. Abbiamo pensato in questo senso ad una Chianciano che rinnovi, modernizzi e rilanci la sua caratterizzazione di città del benessere e dell’accoglienza. Una città dunque che quasi come una filiera sappia riconnettere in un sistema urbanistico, economico e sociale coerente le declinazioni di una offerta di tipo termale, congressuale, enogastronomico, culturale e sportiva. Una città che sappia gradualmente associare a queste, altre funzioni e polarità che la sappiano modernizzare, diversificare e far stare al passo con tempi. Una città la cui visione futura sia la qualità del vivere per tutti. In quest’ottica abbiamo riqualificato ampiamente la città con cospicui investimenti. Abbiamo valorizzato l’acqua (elemento identitario della nostra storia), nella piazza più importante del centro termale e condiviso l’apertura delle Piscine Termali “Theia” alla cui realizzazione questa amministrazione ha dato un contributo determinante. Importanti sono state le opere di riqualificazione sulla viabilità (chilometri di marciapiedi) e numerosi gli interventi per la manutenzione ordinaria e straordinaria (strade, parcheggi, scuole, pubblica illuminazione, decoro urbano ecc.) nella consapevolezza che, per i limiti imposti dal Patto di stabilità, le ridotte risorse finanziarie destinabili in questi cinque anni potevano essere sufficienti per rispondere solo in parte alle esigenze di riqualificazione e manutenzione della nostra città.

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Il termalismo. La specificità delle nostre acque termali e la loro efficacia terapeutica scientificamente confermata sono un patrimonio fondamentale per la nostra economia, da tutelare e valorizzare. La presenza nell’articolo n. 3 dello Statuto comunale, relativo a “Funzioni e finalità” di specifici punti che indicano la valorizzazione delle acque termali “come prevenzione, terapia e benessere” è in quest’ottica. Queste funzioni, continua il testo dello Statuto comunale, vanno promosse con “iniziative rivolte ai mercati nazionali ed internazionali per rafforzare l’immagine di Chianciano Terme come città europea della salute e del benessere”. L’apertura delle piscine termali Theia, da subito unanimemente apprezzate, è stata una risposta importante alle attese della Comunità come ampliamento dell’offerta turistica termale insieme agli altri ambiti del nostro turismo: turismo congressuale, sportivo, culturale ecc. La partecipazione attiva all’Ancot (Associazione Nazionale Comuni Termali) evidenzia un forte collegamento con la realtà termale italiana per portare avanti tutela e sviluppo del termalismo soprattutto nella prospettiva dell’applicazione della recente direttiva comunitaria che prevede l’apertura delle frontiere nell’ambito delle cure sanitarie. Le politiche turistiche. Il turismo è la base dell’economia della nostra città e di un vasto territorio circostante,

infatti, nonostante la grave crisi le presenze turistiche annue della nostra città rappresentano circa un quinto delle presenze di tutto il territorio della provincia di Siena compreso il capoluogo (anno di riferimento 2012). L’importanza di Chianciano Terme e del suo turismo per la ricaduta economica sul territorio ha rafforzato l’impegno e la condivisione delle istituzioni territoriali nell’affrontare la crisi della nostra città. Lo sviluppo dei vari segmenti del turismo: turismo termale, turismo congressuale, turismo sportivo, turismo culturale, turismo enogastronomico ecc., a sua volta, necessita di una progettualità sinergica tra tutte le componenti della città. L’Amministrazione comunale, per quanto è di sua competenza, ha promosso azioni finalizzate allo sviluppo del turismo con una collaborazione fattiva e costante con Terme di Chianciano e con il Centro Commerciale Naturale. Con l’Unione dei Comuni della Valdichiana si sono progettati interventi e con la Provincia vi è stata una stretta collaborazione che ha permesso il mantenimento dell’ufficio IAT (Informazione e Accoglienza Turistica) che è di competenza provinciale. Nello Statuto comunale, nell’articolo n. 3 relativo a “Funzioni e Finalità” è stato introdotto, per la prima volta, il principio che riconosce la necessità di “promuovere e sostenere le iniziative e le attività volte ad incrementare la crescita del turismo in tutte le sue forme”.

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Le politiche per i giovani. Con la volontà di dare un contributo alla formazione dei cittadini, l’Amministrazione comunale ha costantemente coinvolto i ragazzi in tutte le manifestazioni ed eventi di rilievo per la città. In particolare il Consiglio comunale dei ragazzi, con il Sindaco dei ragazzi, ha tenuto regolarmente le proprie sedute di Consiglio comunale nell’aula consiliare. I ragazzi hanno così potuto esprimere direttamente le loro richieste che spesso sono state accolte dall’Amministrazione comunale.

Le politiche culturali di Chianciano Terme hanno un punto di riferimento nella valorizzazione del Museo etrusco (Museo civico archeologico delle “Acque”) con un patrimonio che è cresciuto ogni anni grazie alle numerose campagne di scavo. Il museo di Chianciano Terme ha anche un Centro di restauro dove un gruppo di volontari restaura i numerosi reperti rinvenuti in questi anni. Sulla base di queste importanti collaborazioni e della costante relazione con l’Università di Siena e la Fondazione dei Musei Senesi (FMS) è stato possibile ospitare a Chianciano Terme un Master di restauro archeologico. In questi cinque anni l’Amministrazione comunale ha collaborato anche con il l’Istituto Comprensivo “F. Tozzi”, sostenendo economicamente le progettualità del Piano dell’Offerta Formativa anche con progetti didattici che hanno coinvolto il Museo etrusco ed il Centro di restauro. Abbiamo collaborato con l’Istituto superiore “Pellegrino Artusi”, istituto alberghiero provinciale frequentato da giovani che provengono anche da fuori regione per mantenere e rafforzare la qualità e la quantità dell’offerta formativa.

Le associazioni sono una risorsa importante della Comunità di Chianciano Terme. Una realtà variegata per le diversità che caratterizzano le loro specifiche finalità. L’Amministrazione comunale che ha apprezzato il contributo di ciascuna nel proprio ambito ha dato loro sostegno, nel rispetto delle limitazioni previste dalle norme, non solo per il valore sociale che ciascuna esplica in relazione alla specifica finalità, ma anche per il considerevole contributo di qualità espresso nelle iniziative ed eventi per i cittadini e gli ospiti, offerto con l’entusiasmo e la generosità che caratterizzano il volontariato. I temi della pace, dei diritti umani e della cooperazione internazionale, sono stati sviluppati in più aspetti che hanno riguardato sia la partecipazione ad incontri nazionali (Marcia della Pace) e progetti coordinati di cooperazione, sia attraverso azioni volte ad evidenziare l’importanza dei diritti anche garantendo un sostegno all’integrazione.

Le politiche sportive hanno avuto un importante sostegno dalla sinergia con le associazioni sportive di Chianciano Terme. L’Amministrazione comunale ha mantenuto una forte attenzione allo sport inteso sia come offerta per i cittadini sia come offerta turistica. Gli investimenti in questo settore sono stati molto importanti e, per questo, i nostri impianti sportivi hanno potuto ospitare manifestazioni di grande rilievo. Le politiche sociali di fronte alle crescenti difficoltà che hanno riguardato molte delle nostre famiglie si sono sviluppate attivando importanti stanziamenti e risorse finanziarie. È stato così possibile mantenere e, in qualche caso, potenziare la rete di servizi alla persona. 8

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La partecipazione si è sviluppata in particolare creando un sistema di comunicazione e trasparenza attivando i social network Facebook e Twitter che si sono aggiunti a “Comune ti scrivo”, comunicazione diretta via E-mail già presente nel sito. É stata attivata anche una WI-FI Zone gratuita in Piazza Italia. Importante è stato il coinvolgimento con i cittadini; abbiamo tenuto incontri nei quartieri per verificare insieme ai residenti le loro esigenze e per affrontare insieme problemi specifici, ed abbiamo promosso la collaborazione dei cittadini come evidenziano significative donazioni al Comune e la disponibilità a prendersi cura di aree verdi. Cogliamo qui l’occasione per ringraziare questi cittadini per la loro collaborazione e per il loro senso civico. Le politiche ambientali hanno grande rilievo nell’amministrare la nostra città che nel patrimonio ambientale ha un pilastro della sua economia. Abbiamo agito secondo un principio fondamentale di tutela e valorizzazione dell’ambiente e degli ecosistemi, anche

nell’interesse delle future generazioni. Abbiamo curato con i nostri dipendenti il verde pubblico che in questo mandato si è molto ampliato per il trasferimento al patrimonio comunale, da parte di Terme Immobiliare Spa, di alcuni importanti parchi e strade. Per contrastare il degrado urbano un importante lavoro è stato svolto dal Comando della Polizia municipale. Sono stati fatti molti interventi anche per ridurre i consumi energetici negli edifici pubblici. Organizzazione. Il modello organizzativo del Comune è stato rivisto collocando il personale già impiegato nella Scuola dell’infanzia presso l’Asilo nido di cui il Comune ha ripreso la gestione diretta. Numerosi i servizi affidati all’Unione dei Comuni della Valdichiana, un sistema territoriale che, seppure nelle difficoltà, contribuisce a rafforzare l’intero territorio con una scelta politica che vede nell’associazione di servizi e di funzioni uno strumento importante nella gestione delle attività dei Comuni che ne sono parte.

Importante Per un ulteriore approfondimento tecnico-contabile di quanto illustrato nelle pagine che seguono consultare la “Relazione di fine mandato 2009-2014“ nel sito del Comune di Chianciano Terme.

Cinque anni di impegno per Chianciano Terme

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Come si è modificata la nostra comunità Come eravamo e dove stiamo andando Il ricambio generazionale Il peso dei flussi migratori Puntare sul futuro Una società che tende ad invecchiare Strutture fisse e assistenza a domicilio L’anziano: una risorsa per tutti noi Come eravamo e dove stiamo andando La composizione demografica del territorio sviluppa tendenze, come l’invecchiamento, che vanno interpretate prima di pianificare gli interventi. L’andamento demografico nel complesso, ma soprattutto i suoi saldi (differenza tra nati e morti o tra immigrati ed emigrati) sono fattori molto significativi da considerare quando si programmano le scelte dell’ente. E questo riguarda sia l’erogazione dei servizi che l’adozione delle politiche d’investimento, dove particolari risorse - proprio per effetto delle tendenze demografiche in atto - sono indirizzate in un’area piuttosto che in un’altra. Grafico: popolazione residente dal 2002 al 2013 popolazione residente ultimi 10 anni

8000

popolazione

7000 6000 5000 maschi femmine

4000 3000 2000

Grafico: saldo naturale della popolazione dal 2009 al 2013

1000 0

20 02 20 03 20 04 20 05 20 06 20 07 20 08 20 09 20 10 20 11 20 12 20 13

popolazione: saldo naturale (nati - morti)

anno

150 116 94

88

100

76 55

54

64 70 46

40

50

Nati nell’anno Morti nell’anno Saldo naturale

0

Fonte dati: elaborazione dell’Ufficio statistica archivio informatizzato della popolazione residente

10

-100

20 13

20 12

-22

20 11

20 10

-50

20 09

-6 -33

-48

-76

Come si è modificata la nostra comunità


Il ricambio generazionale La distribuzione demografica è spesso influenzata da fattori legati ad un’area ben più vasta di quella del comune. Condizioni ambientali, sociali ed economiche presenti in un determinato ambito condizionano lo sviluppo abitativo e residenziale dei nuclei familiari, determinando spinte abitative che tendono a privilegiare o a penalizzare l’uno o l’altro dei comuni collocati in posizioni attigue, o comunque concorrenziali. La dinamica naturale (nascite e morti) indica se nel nostro comune esiste, nel tempo, un ricambio sufficiente tra vecchie e nuove generazioni.

Il peso dei flussi migratori I tassi di natalità e mortalità rappresentano i nati o i morti in ciascun anno. Le zone che hanno alti tassi di natalità e bassi tassi di mortalità hanno una popolazione giovane mentre nelle aree dove questi valori tendono ad avvicinarsi la popolazione diventa anziana. Ma l’andamento demografico può essere influenzato anche da elementi innescati da fattori estranei al contesto locale, come la presenza di importanti flussi migratori. Questi ultimi tendono a modificare sia il numero che la composizione stessa della popolazione. Grafico: flussi migratori dal 2009 al 2013

55 5

popolazione: flussi migratori 600

28 1

30 7

274

22 1

24 7 21 6

300

23 9 25 3

400

31 7 26 8

500

200

Emigrati nell’anno

100

49

31

Saldo migratorio

0 -100

Immigrati nell’anno

2009

2010

-14

2011

2012

-86

2013

-200

Grafico: distribuzione della popolazione residente (italiani - stranieri) al 31 dicembre 2013 popolazione:italiani e stranieri stranieri; 971; 14%

italiani stranieri

Fonte dati: elaborazione dell’Ufficio statistica archivio informatizzato della popolazione residente

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italiani; 6141; 86%

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Puntare sul futuro I bambini ed i ragazzi sono la risorsa più preziosa di una comunità perché saranno il motore futuro della società. I bambini sono il nostro vivaio ed è per questo che l’Amministrazione comunale, per sostenerli nel percorso di crescita e apprendimento, ha incoraggiato l’offerta di servizi in materia di educazione e di primo apprendimento. L’istruzione dei ragazzi, insieme alla promozione del loro benessere psico-fisico, è un altro punto di riferimento per il nostro impegno sociale. La tabella mostra l’incidenza della varie fasce di età, considerando la fascia che arriva ai 25 anni, e cioè quella dei bambini e ragazzi, intesa come popolazione potenzialmente inserita ancora nella fascia di scolarizzazione; quella dai 26 ai 65 anni, intesa come popolazione attiva e quella oltre i 66 anni, intesa come popolazione non più inserita in ambito lavorativo.

Fonte dati: elaborazione dell’Ufficio statistica archivio informatizzato della popolazione (residenti al 31 dicembre 2013 n. 7118 persone).

Una società che tende ad invecchiare La popolazione anziana e l’aspettativa di vita in aumento, il diffondersi di vecchie e nuove patologie tipiche della terza età, sono problemi molto sentiti in ambito sociale. Questa sfida ha spinto anche la nostra Amministrazione ad attuare politiche per migliorare la qualità della vita degli anziani. Lo sforzo di orientare l’offerta di servizi alle mutate necessità dei singoli non è stato trascurato. Investire in favore di questa fascia di popolazione, così come attuare efficaci politiche a sostegno dei disabili, significa anche migliorare la qualità della vita della nostra comunità, ma le ridotte disponibilità di risorse economiche ha notevolmente limitato gli interventi in favore degli anziani che hanno potuto usufruire di un’assistenza domiciliare molto ridotta.

Strutture fisse e assistenza a domicilio Anche in presenza di strutture per l’alloggio o il ricovero di anziani, la maggior parte dei cittadini con più di 65 anni preferisce vivere con i familiari. È un dato di fatto che la vita in famiglia offra maggiori possibilità di restare attivi e inseriti nel tessuto sociale. Al tempo stesso, è possibile ricevere - in caso di bisogno - un genere di assistenza adeguata, anche se temporanea. Siamo pertanto dell’opinione che sia vantaggioso agire affinché sia garantita, anche in prospettiva, la presenza di una possibile scelta tra la permanenza in strutture per anziani o l’assistenza di tipo domiciliare. 12

Come si è modificata la nostra comunità


L’anziano: una risorsa per tutti noi Da diversi anni il tasso di fecondità della nostra nazione è tra i più bassi al mondo; i figli dei residenti autoctoni sono sempre di meno e nascono più tardi. L’Italia è spesso citata per i suoi record: bassa fecondità; vita media lunga; saldo naturale con segno negativo; notevoli flussi immigratori. Solo di recente ci si è resi conto che la “crescita zero” può avere effetti dirompenti prodotti dall’eccessivo invecchiamento della nostra popolazione. Come in altre realtà europee, stiamo diventando una nazione di anziani. L’anziano attivo, quindi, diventa sempre di più una vera risorsa per tutti noi. Grafico: distribuzione della popolazione per fasce d’età dal 2009 al 2013

37 31

4000

39 20

39 91

4500

40 40

40 77

popolazione: confronto per età

3000

Da 6 a 24 anni

2000 1500

10

79

10

81

10

98

20 23

19 85

19 78

2500

20 48

Da 0 a 5 anni

20 50

3500

10

77

10

Da 25 a 64 anni Oltre 65 anni

48

29 1

30 2

33 3

34 1

500

34 9

1000

0 2009

2010

2011

2012

2013

Fonte dati: elaborazione dell’Ufficio statistica - archivio informatizzato della popolazione residente

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Una città aperta ed imparziale Gli strumenti di dialogo con i cittadini Cosa è stato fatto sul fronte della partecipazione Equità e trasparenza Le agevolazioni Bilancio comunale e partecipazione societaria Gli strumenti di dialogo con i cittadini Abbiamo avviato nuovi canali per comunicare in maniera più rapida ed attuale (Facebook e Twitter). Nel sito del Comune, inoltre, è stato creato una spazio denominato CLIC (Centro Informazione Cittadino) dove è reperibile la modulistica necessaria per l’espletamento delle pratiche amministrative. Sono state create apposite sezioni come, ad esempio, “Avvisi Pubblici”, “Piano Strutturale” e “Amministrazione Trasparente” dove sono pubblicati, come previsto dalle norme, documenti, informazioni e dati relativi all’organizzazione dell’amministrazione ed alle sue attività. Il sito internet istituzionale viene costantemente aggiornato. Nella sezione denominata “Albo Pretorio” è possibile prendere visione della pubblicazione degli atti del Comune. Inoltre, nella sezione interna denominata “Portale del Cittadino” si trovano le “Pubblicazioni di Matrimonio” e tutti gli “Atti Amministrativi”. A partire dal 1° gennaio 2010 all’interno del “Portale del Cittadino” si possono consultare e scaricare tutti i testi degli atti amministrativi (Delibere del Consiglio comunale, Delibere della Giunta comunale). Inoltre, è riportato l’oggetto di tutte le Determinazioni dei Responsabili dei vari servizi. Se ancora non ha avuto modo di verificare, si colleghi a internet su questo indirizzo: www.mapweb.it/chianciano/portal/index.php Fino a quando le risorse finanziarie lo hanno consentito è stato pubblicato il periodico di informazione “Chianciano Terme In-form@” (n. 14 del febbraio 2011). In sostituzione, per mantenere un costante rapporto con i cittadini abbiamo aggiunto a “Comune ti scrivo”, presente nel nostro sito internet, altre forme di comunicazione: Facebook e Twitter.

- Tel. erino, 3

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- Fax 8 6521 - Tel. 057 erino, 3 - VIa Solf t .siena.i e (Siena) na.it o-terme iano Term -terme.sie hiancian Chianc iano 53042 .chianc dico@comune.c omune neperio www.c azio red e-mail:

07

0578 316

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1 - Fax

0578 652

- VIa Solf t .siena.i e (Siena) na.it o-terme iano Term -terme.sie hiancian Chianc iano 53042 .chianc dico@comune.c omune neperio www.c redazio e-mail:

07

0578 316

Coloro che desiderano consultare il “Portale del Cittadino” possono accedere direttamente al sito internet del nostro Comune leggendo questo Qr-code.

Cinque anni di impegno per Chianciano Terme

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Servizio di Posta Elettronica Certificata (PEC) Il Comune di Chianciano Terme dal maggio del 2010 si è dotato di una casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) raggiungibile al seguente indirizzo: comune.chianciano-terme@pec.consorzioterrecablate.it

Facebook Dal 25 ottobre 2012 è stata attivata la pagina Facebook del Comune di Chianciano Terme seguito da persone dei seguenti paesi, in ordine di contatti (dati aggiornati al 17 febbraio 2014): Italia, Turchia, Romania, Canada, Stati Uniti d’America, Brasile, Belgio, Francia, Danimarca, Grecia. Questi i dati dei fan: 46 per cento donne di cui 1 per cento (anni 13-17), 6 per cento (anni 18-24) 10 per cento (anni 25-34), 14 per cento (anni 3544), 11 per cento (anni 45-54), 6 per cento (anni 55-64) e 2 per cento (anni + 65); 54 per cento uomini di cui 2 per cento (anni 13-17), 11 per cento (anni 18-24) 10 per cento (anni 25-34), 12 per cento (anni 35-44), 8 per cento (anni 45-54), 3 per cento (anni 5564) e 3 per cento (anni + 65). Queste le città che seguono maggiormente nell’ordine: Chianciano Terme, Montepulciano, Roma, Chiusi, Firenze, Sarteano, Milano, Bitonto, Siena, Brescia, Castiglione del Lago, Bologna, Reggio Calabria, Perugia, Messina, Houston, Nettuno, Prato, Poggibonsi, Città della Pieve, Piedimonte, Edmonton, San Quirico D’Orcia, Orvieto, Pelago, Lamarca, Rignano Flaminio, Lentini, Pescara, Napoli, Pitigliano, Pesaro, Massa, Como, Frosinone, La Spezia, Parigi, Pontina, Targu-Mures, Locri, Aversa, Montreal.

Twitter Chianciano Terme è uno dei 45 Comuni sui 287 della Toscana ad aver scelto di comunicare con i cittadini anche attraverso Twitter (Vedi: “Comune di Twitter. La Toscana delle Amministrazioni in 140 caratteri” edito da Anci-Toscana e reperibile al sito internet: www.cittadiniditwitter.it). Il social network è stato attivato il 12 marzo 2012 e questo è il nostro indirizzo Twitter: @comune_news Questi i dati aggiornati al 17 febbraio 2014: Tweet - aggiornamenti (n. 669) Following - persone che seguiamo (n. 507) Follower - persone che seguono (n. 20). 16

Alcuni banner mensili della pagina Facebook del Comune di Chianciano Terme

Una città aperta e imparziale


Cosa è stato fatto sul fronte della partecipazione Molte le iniziative attivate sul fronte della partecipazione per promuovere la collaborazione con enti, associazioni del territorio, gruppi di discussione e singoli cittadini. Si sono tenuti incontri finalizzati a mettere a punto interventi condivisi. Gli incontri e la collaborazione hanno portato a significativi interventi come la trasformazione in terrazza della copertura del Centro di Restauro, adiacente al Museo archeologico, divenuto un ulteriore spazio per le attività di intrattenimento culturale; (intervento realizzato con la collaborazione dell’Associazione Geoarcheologica, della Fondazione del Museo archeologico, della Fondazione Monte dei Paschi di Siena e della Regione Toscana). La collaborazione tra le istituzioni scolastiche ed i genitori ha dato vita ad un progetto per migliorare l’arredo urbano; sono stati infatti realizzati tavoli da picnic che arrederanno l’area verde vicino a Sant’Elena (vedi foto a pag. 50). Con la collaborazione dell’Associazione Geoarcheologica e di uno studio tecnico di Chianciano Terme, che volontariamente hanno lavorato insieme alla realizzazione del progetto, sono stati progettati percorsi per il turismo lento per offrire la possibilità a cittadini e turisti di visitare in bicicletta, a piedi ed a cavallo i nostri siti archeologici. Questi percorsi, inseriti nel progetto “Vivere l’Etruria dei Principi” per il quale è stato chiesto il finanziamento al Ministero dello Sviluppo Economico, si connetteranno con le grandi vie di comunicazione “lenta”: “Via Francigena” e “Sentiero della Bonifica”. Con riguardo alla partecipazione diretta dei cittadini, oltre alle numerose riunioni che hanno portato alla stesura del Piano Strutturale ed agli incontri degli amministratori con i cittadini nei quartieri, si sono tenute assemblee partecipative nel Centro Storico durante le quali si è stimolato il coinvolgimento dei cittadini attraverso la discussione su molti temi riguardanti il Centro storico (viabilità, parcheggi, collaborazione alle iniziative di promozione, il problema dei piccioni, ecc.). Un altro progetto di partecipazione importante riguarda l’assegnazione degli oliveti di proprietà comunale (dodici lotti) per la produzione ad uso familiare di olio d’oliva e per la cura delle piante e dell’area circostante. Infine ricordiamo la donazione da parte dell’Associazione Geoarcheologica di un progetto per il ripristino a cura del Comune del giardino storico di Villa Simoneschi.

Alcuni cittadini di Chianciano Terme a cui sono stati assegnati i lotti degli oliveti per la produzione ad uso familiare di olio di oliva

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Equità e trasparenza

Le agevolazioni

Dal 2011 è on-line il “Portale del Cittadino”, strumento di informazione dove si possono trovare i testi delle Delibere approvate dal Consiglio comunale e dalla Giunta, nonché l’elenco delle Determinazioni dei Responsabili dei Servizi (accedi leggendo il Qr-code - vedi pag. 15). Inoltre, nel sito del Comune, nel rispetto delle normative, è stata attivata una sezione denominata “Amministrazione trasparente” in cui i cittadini possono consultare documenti, trovare informazioni e dati concernenti l’organizzazione dell’amministrazione e le sue attività. Vi sono anche reperibili tutte le informazioni riguardanti le scadenze che il cittadino deve rispettare. Questo strumento garantisce al cittadino la massima trasparenza. A tal proposito è stato approvato anche un regolamento che prevede la possibilità di effettuare riprese video delle sedute del Consiglio comunale. Oltre alla trasparenza è fondamentale il principio di equità e giustizia. Per questa ragione, è stata posta attenzione alla verifica del pagamento delle imposte ed anche dei singoli servizi a richiesta.

In particolare l’Amministrazione comunale si è posta l’obiettivo di assicurare equità ed uguaglianza nel diritto dei cittadini all’accesso ai servizi e nella compartecipazione alla spesa. Stiamo applicando in modo sempre più efficace l’ISEE, strumento che la legge offre per determinare la capacità di compartecipazione alle spese da parte dei cittadini. L’ISEE si applica a tutti i servizi a domanda individuale (refezione scolastica, rette Asilo nido, scuolabus, assistenza domiciliare ecc.). In ambito fiscale la politica di salvaguardia delle fasce reddituali meno abbienti è stata praticata da un lato commisurando le tariffe dei servizi all’ISEE, dall’altro prevedendo una fascia di esenzione dall’addizionale comunale all’Irpef (per i redditi sino a € 10.333,00) ed una riduzione fino al 30 per cento (in base al reddito familiare) della tassa rifiuti. In questa fase di grave crisi che ha colpito la nostra città, per rendere meno gravoso il passaggio dall’ICI all’IMU, per le attività produttive abbiamo deciso di adottare l’aliquota base dell’IMU (0,76 per mille). Questa scelta ha evitato di trasferire su tale categoria la minore entrata che il Comune ha subito a seguito dell’entrata in vigore dell’IMU. Secondo le stime effettuate dall’Ufficio Tributi, infatti, il mantenimento al livello precedente l’istituzione dell’IMU del valore dell’entrata potenziale derivante dagli immobili a destinazione commerciale ed alberghiera, avrebbe comportato l’innalzamento dell’aliquota dallo 0,76 allo 0,9 per mille. Tale scelta ci distingue nel confronto con altri Comuni termali (Abano Terme, Montecatini Terme, Salsomaggiore Terme, Fiuggi ecc.), che pur avendo un’economia simile alla nostra, hanno adottato aliquote maggiori.

L’attenzione all’evasione Per il rispetto delle regole e per il principio di equità è stata svolta una intensa attività di controllo sul pagamento dell’ICI che ha portato all’emissione di numerosi avvisi di accertamento con la finalità di recuperare risorse per assicurare più servizi ai cittadini. Abbiamo così applicato il principio di equità all’azione amministrativa.

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Bilancio comunale e partecipazione societaria

bilancio di questo mandato amministrativo. L’azione di riduzione strutturale della spesa corrente è L’Amministrazione comunale in questi cinque anni di grave crisi dell’economia nazionale e locale ha dovuto fare stata intrapresa attraverso la riorganizzazione di alcuni tagli al bilancio che conseguentemente hanno comportato servizi, il blocco delle assunzioni del personale e la riduzione dell’indebitamento comunale. una gestione difficile. Abbiamo, pertanto, razionalizzato Considerato che l’attività di un’Amministrazione comunale le spese pur mantenendo i servizi primari per i cittadini. non si esaurisce con la fine di un mandato amministrativo, È stata ridotta la spesa per il personale che è sceso ma si proietta in un arco temporale di lungo periodo, la da 89 unità nel 2009 a 75 unità al 31 dicembre 2013. gestione del bilancio è stata prioritariamente indirizzata al L’intervento più significativo è stato quello della principio della responsabilità e della sostenibilità futura. razionalizzazione scolastica (gestione diretta dell’Asilo Abbiamo pertanto costituito un fondo svalutazione nido, trasferimento allo Stato delle sezioni della Scuola dell’infanzia). Vediamo nel dettaglio come è stato gestito crediti per compensare l’eventuale mancata riscossione dei crediti del Comune (residui attivi) e costituito un il Bilancio comunale in questi cinque anni. fondo rischi per far fronte in particolare alle eventuali conseguenze del contenzioso con Sienambiente Come è stato gestito il bilancio comunale determinato da una contrastante valutazione in merito al In questo mandato amministrativo la gestione del bilancio pagamento di una fattura per servizi relativi ad annualità comunale si è incentrata su tre elementi fondamentali: pregresse (dal 1999 al 2007). mantenimento del livello quantitativo e qualitativo La riduzione dell’indebitamento comunale, insieme dei servizi comunali; garanzia di un adeguato livello al contenimento strutturale della spesa, sono state degli investimenti per dare attuazione agli impegni le principali azioni intraprese, in questi cinque anni, programmatici assunti nell’ambito della riqualificazione per garantire la solidità e stabilità futura del bilancio urbana, della valorizzazione delle infrastrutture comunale. pubbliche di carattere culturale-educativo, sportivo e sociale; miglioramento dei parametri di solidità del Azioni intraprese per contenere la spesa bilancio per garantire, anche nel prossimo futuro, un Le principali azioni di contenimento della spesa, effettuate livello dei servizi comunali e degli investimenti non nel corso del presente mandato, ed i conseguenti risparmi inferiore a quello esistente. ottenuti, sono così riassumibili: La necessità di rispettare gli impegni assunti con le Servizio segreteria, affari generali, giuridici, Istituzioni Comunitarie in materia di contenimento del istituzionali, contrattuali, personale, organizzazione: deficit e del debito pubblico statale ha comportato da il servizio personale, oltre ad aver risparmiato per non parte dello Stato l’attuazione di politiche economiche aver fatto ricorso a nuove assunzioni, con un risparmio restrittive che si sono realizzate anche con provvedimenti dal 2009 al 2013 di € 343.203, pari all’8,26 per cento, di riduzione dei trasferimenti statali verso gli enti ha stipulato nel periodo 2011-2013 una convenzione di locali, con l’istituzione di nuovi tributi (IMU, TARES, in segreteria e convenzione per l’utilizzo a tempo parziale cui i Comuni sono stati chiamati a svolgere addirittura del vice segretario con il Comune di Sarteano. un’attività di riscossione per conto dello Stato) ed, infine, con l’istituzione del Patto di stabilità che nel corso degli anni ha progressivamente limitato la capacità dei Comuni di poter effettuare gli investimenti. Essere riusciti a garantire, nel contesto finanziario e normativo di questi ultimi anni, un livello qualitativo e quantitativo dei servizi comunali in linea con quello degli anni passati, costituisce un risultato di assoluto rilievo, soprattutto se si considerano le modalità con le quali esso è stato conseguito. Infatti la riduzione strutturale della spesa corrente ed una politica fiscale attenta alle esigenze delle fasce reddituali più basse ed alla difficile situazione economica delle categorie produttive hanno rappresentato gli elementi qualificanti della politica di

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Servizio economico finanziario: si è lavorato per la costante riduzione dei costi di gestione dei servizi in cui si articola la struttura organizzativa dell’Ente, razionalizzando le procedure di acquisto dei materiali di consumo, quali cancelleria, consumabili per l’informatica (per questi ultimi, ricorrendo ad esempio a prodotti rigenerati in luogo di quelli originali), abbonamenti a giornali e riviste, sostituiti da abbonamenti on-line fruibili contemporaneamente da più utenti; è stato stipulato un contratto della durata di 4 anni per il noleggio di macchine fotocopiatrici polifunzione (stampanti, fax, scanner) che, prevedendo un canone annuale omnicomprensivo, ha consentito di ridurre drasticamente i costi di manutenzione e di sostituzione dei macchinari in uso. È stato attivato nel 2010 un progetto per un check-up completo dell’applicazione dell’Iva nei diversi servizi comunali, con particolare riferimento alle gestioni immobiliari; questo ha consentito un risparmio di oltre € 50.000,00 l’anno. Servizio urbanistica, edilizia privata, tutela ambientale: taglio ai corsi di aggiornamento a pagamento, ricorso alla videoconferenza in luogo delle missioni (quando possibile) con economie di tempo nonché riduzione delle spese di trasferta, ricorso alla posta elettronica per le comunicazioni con diminuzione delle spese postali e telefoniche. Servizio politiche energetiche/ecosistemi, politiche sportive, T.P.L., funzioni di supporto: il contenimento della spesa è stato improntato con particolare riferimento alla gestione dell’autoparco comunale in generale, sviluppando due linee amministrative: la prima riferita alle autovetture classificate “Auto Blu Blu, Auto Blu ed Auto Grigie” (secondo la terminologia indicata dalla normativa nazionale); la seconda riferita alla parte restante dell’autoparco comunale. L’Amministrazione comunale ha sviluppato la propria azione di contenimento della spesa percorrendo ulteriori due 20

azioni amministrative: la prima finalizzata ad una verifica dei veicoli da dover e poter demolire e l’altra azione improntata esclusivamente in una graduale riduzione delle spese di gestione dell’autoparco comunale. L’autoparco comunale nell’anno 2009 era composto da numero 64 veicoli, mentre la composizione al 31 dicembre 2013 è di n. 54 veicoli. Per la gestione delle “Auto Blu/Grigie” la spesa è passata da € 13.792,53 nell’anno 2009 a circa € 3.824,00 nell’anno 2013. Servizio biblioteca, cultura, museo: nel corso del quinquennio sono stati effettuati tagli sostanzialmente lineari che hanno comportato un risparmio pari al 37,14 per cento fra il bilancio 2009 (€ 101.484,65) ed il bilancio 2013 (€ 63.787,00); i maggiori risparmi sono stati ottenuti su contributi, trasferimenti ed acquisto beni. Servizi scolastici, sociali, sanità, attività produttive, pari opportunità, turismo: il trasferimento allo Stato della Scuola comunale dell’infanzia e la gestione diretta dell’Asilo nido attuata con il personale trasferito dalla Scuola dell’infanzia all’Asilo nido ha portato ad una significativa economia, corrispondente all’importo trasferito annualmente al concessionario del servizio dell’Asilo nido: € 113.038,00 anno 2013, € 156.182,00 anno 2012, € 148.873,00 anno 2011, € 150.423,00 anno 2010, € 155.533 anno 2009.

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Relazione di fine mandato 2009-2014 comma primo dell’articolo 2359 del codice civile, ed indicando azioni intraprese per porvi rimedio; Oltre al presente documento di rendicontazione, dal 2011 · azioni intraprese per contenere la spesa e stato del i Comuni (in base al Decreto Legislativo 6 settembre percorso di convergenza ai fabbisogni standard, 2011 n. 149, recante “Meccanismi sanzionatori e premiali affiancato da indicatori quantitativi e qualitativi relativi a Regioni, Province e Comuni, a norma degli articoli relativi agli output dei servizi resi, anche utilizzando 2, 17 e 26 della Legge 5 maggio 2009, n. 42”) hanno come parametro di riferimento realtà rappresentative l’obbligo di predisporre un altro documento, la “Relazione dell’offerta di prestazioni con il miglior rapporto di fine mandato” dove sono descritte le principali attività qualità-costi; normative e amministrative svolte durante il mandato, · quantificazione della misura dell’indebitamento con specifico riferimento alla gestione del Bilancio dell’ente. comunale. Nel documento sono descritti: · sistemi e esiti dei controlli interni; · eventuali rilievi della Corte dei Conti; Coloro che desiderano · azioni intraprese per il rispetto dei saldi di finanza consultare la Relazione di fine pubblica programmati e stato del percorso di mandato 2009-2014 possono convergenza verso i fabbisogni standard; accedere direttamente al sito · situazione finanziaria e patrimoniale, anche internet del nostro Comune leggendo questo evidenziando le carenze riscontrate nella gestione degli Qr-code. enti controllati dall’ente, ai sensi dei numeri 1 e 2 del

Le società partecipate Il Comune di Chianciano Terme partecipa nelle società sotto indicate.

Fonte: Servizio Economico e Finanziario - dati aggiornati al 31 dicembre 2013

Coloro che desiderano consultare la pagina delle Società partecipate possono accedere direttamente al sito internet del nostro Comune leggendo questo Qr-code.

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Valorizzazione del territorio Il termalismo Il turismo Le attività economiche La cultura In questi anni abbiamo purtroppo tutti assistito alla chiusura di alberghi e attività produttive, alla diminuzione dei contratti di lavoro (perdita di lavoro e di redditività), all’abbassamento dei valori immobiliari e dei valori patrimoniali, al conseguente indebitamento aziendale; tutti indicatori della fase di grande difficoltà che la nostra Comunità sta vivendo da lungo periodo. Le attività economiche che sono riuscite a mantenere aperte le proprie attività continuano a soffrire un persistente livello di criticità economica e finanziaria e le Terme di Chianciano, l’azienda che negli anni ha trainato la nostra economia con l’offerta di cure termali, la cui efficacia terapeutica è scientificamente validata (lo stabilimento dell’Acqua Santa ha generato presenze più di ogni altro), subisce una costante riduzione di prestazioni. L’Amministrazione comunale, sin dal suo insediamento nel 2009, per affrontare questa situazione ha costituito una Commissione speciale (composta dalle forze politiche presenti in Consiglio comunale e dai rappresentanti di tutte le categorie economiche) finalizzata alla definizione di un progetto di sostegno alle imprese approvato dal Consiglio comunale con delibera all’unanimità. Ha istituito e presieduto, inoltre, un tavolo di coordinamento che ha accolto le istanze delle categorie economiche. L’operatività era finalizzata all’attivazione del percorso per portare al riconoscimento dello stato di crisi dell’economia di Chianciano Terme; percorso che alla sua conclusione è stato presentato e discusso con gli organi ministeriali competenti. Questo percorso ha dato l’avvio ad un’attività intensa e condivisa con le Associazioni di categoria della città. Sono stati coinvolti gli Istituti INPS e INAIL e le istituzioni territoriali Provincia e Regione che, nella consapevolezza della gravità crescente della crisi strutturale della città, hanno condiviso la necessità di individuare soluzioni urgenti ed adeguate. Le Delibere del Consiglio comunale di Chianciano Terme (febbraio 2011) e l’Ordine del giorno del Consiglio comunale (aprile 2011), le delibere della Giunta provinciale (settembre 2009) e del Consiglio provinciale (luglio 2011) e la mozione del Consiglio regionale (ottobre 2011) vanno in questa direzione. Questo percorso condiviso per il riconoscimento dello stato di crisi dell’economia della nostra città, discusso con gli organi Ministeriali competenti (gennaio 2012), evidenzia l’impegno dell’Amministrazione comunale nel coinvolgere ed operare in sinergia con le altre istituzioni territoriali. Recentemente (luglio 2013) anche l’Unione dei Comuni della Valdichiana ha votato un Ordine del giorno, con specifico riferimento alla situazione della società Terme di Chianciano, in cui si evidenza l’importanza economica dell’azienda per tutto il territorio circostante (tuttora le presenze di Chianciano Terme rappresentano ancora circa un quinto delle presenze di tutta la provincia di Siena, capoluogo compreso). 22

Valorizzazione del territorio


L’intenso lavoro congiunto tra l’Amministrazione comunale e le altre istituzioni territoriali, con il coinvolgimento degli Istituti di credito, per la creazione di strumenti di sostegno economico attraverso specifiche linee di credito, ha portato alla firma del Protocollo di intesa per interventi a sostegno delle piccole e medie imprese del settore alberghiero tra Comune, Provincia, Finanziaria senese di sviluppo, Fidi Toscana, Camera di Commercio Industria ed Artigianato e Agricoltura (2010) e del Protocollo d’intesa per azioni di sostegno per il rilancio della destinazione turistico- termale di Chianciano Terme tra Comune, Unione dei Comuni della Valdichiana, Provincia di Siena e Regione Toscana, Fondazione MPS e Camera di Commercio Industria ed Artigianato e Agricoltura (2011). L’inserimento nel Programma Regionale di Sviluppo (PRS 2011-2015) di uno specifico riferimento alla volontà di sostenere Chianciano Terme tra i territori che “presentano situazioni di crisi economica ed occupazionale” e impegno riconfermato nel Piano Regionale di Sviluppo Economico (PRSE 2012-2015) evidenzia la qualità del risultato raggiunto dell’impegno dell’Amministrazione comunale.

Il termalismo L’Amministrazione comunale ha partecipato attivamente al progetto di collaborazione tra Terme di Chianciano e le Università con la finalità di sviluppare il settore termale. È stato firmato un Protocollo d’intesa tra Comune, Terme di Chianciano, Università di Siena, Firenze e Pisa, Provincia, Regione e USL 7 (2011), un importante strumento che ha portato all’ampliamento dell’offerta di esami strumentali specialistici di qualità presso le Terme di Chianciano nella prospettiva dello sviluppo del nostro termalismo, attraverso la creazione di un Centro sanitario di eccellenza associato alle cure termali. Un lavoro impegnativo e costante che successivamente, con l’individuazione di un nuovo modello organizzativo tra Terme di Chianciano e UPMC Italia (University Pittsburg Medical Centre) e la firma di un impegno di collaborazione tra Terme di Chianciano, UPMC Italia, USL 7 e Comune ha aperto concreti orizzonti alla realizzazione del progetto. L’offerta del benessere termale, nel 2013, si è ampliata con l’apertura delle piscine termali “Theia. Il bagno degli Etruschi”, in parte coperte e fruibili sia in estate che in inverno, alimentate dall’acqua della sorgente Sillene che sgorga dalla profondità di 120 metri. La temperatura delle piscine è compresa fra i 33 ed i 36 gradi. Il nuovo centro termale comprende 4 piscine esterne e 3 interne, tutte collegate fra loro e dotate di getti di acqua cervicali, idromassaggi e giochi d’acqua. Le piscine sono profonde circa un metro e trenta (in totale la superficie delle vasche è di 536 metri quadrati).

Piscine Theia - Firma Protocollo di collaborazione con UPCM Italia

Piscine Theia - Il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi in visita ai nuovi impianti termali

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Il turismo

altri 49 Comuni toscani per esserne sede. L’attivazione dell’Osservatorio ha permesso la promozione del dialogo sociale con i portatori di interesse locali ed ha rafforzato il dialogo e la collaborazione con la Regione e la Provincia.

Riportiamo alcuni dati ripresi dal documento elaborato dal Comune di Chianciano Terme “Report 2012”, curato nell’ambito del progetto della Regione Toscana “Toscana turistica sostenibile e competitiva”, dati che evidenziano lo stato dell’economia della città negli ultimi dieci anni: · chiusura di 55 alberghi negli ultimi 10 anni; · deterioramento della qualità del lavoro; · caduta dei margini di redditività delle imprese; · contraccolpi nell’indotto e nella Pubblica amministrazione; · progressiva perdita di identità della città; · alterazione del brand di destinazione.

Gli interventi nel turismo I cambiamenti normativi in questo quinquennio (Decreto Legislativo 23/2011) hanno dato la possibilità di istituire nelle località turistiche l’imposta di soggiorno che viene applicata a carico delle persone che alloggiano nelle strutture dei territori classificati come località turistiche. Dopo ampio dibattito all’interno del Panel d’indirizzo Consulta dell’Osservatorio Turistico di Destinazione (OTD), coordinato dall’Amministrazione comunale, del quale fanno parte oltre alla Provincia i rappresentanti delle Associazioni di categoria del territorio - l’imposta è stata istituita a partire dal mese di maggio del 2012. La norma nazionale e regionale stabilisce che le risorse economiche derivanti dall’imposta di soggiorno devono finanziare interventi in materia di turismo, manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali e ambientali e dei relativi servizi pubblici locali. L’interpretazione della norma sulla destinazione delle entrate dell’imposta, in questa fase di avvio dell’applicazione, ha reso necessario un lungo dibattito. L’Amministrazione comunale con le risorse dell’imposta di soggiorno ha potuto sostenere, come previsto dalla norma, interventi ed iniziative che hanno favorito il turismo e conseguentemente l’economia della città. I settori del turismo maggiormente sostenuti sono stati il turismo sportivo, il turismo culturale, il turismo termale ed il turismo congressuale.

Per contrastare questa situazione estremamente critica abbiamo posto in essere politiche volte a: · modificare la cultura mono prodotto della città; · aprire la città ad una più ampia vocazione di accoglienza; · diversificare il sistema di offerta turistica pensata in termini di territorio più vasto; · favorire la riqualificazione e l’adeguamento funzionale delle strutture ricettive esistenti; · progettare una complessiva riqualificazione dello spazio urbano. Il dialogo sociale, al fine di trovare delle strategie condivise per uscire dalla crisi, ha confermato che la collaborazione degli operatori economici è riferimento essenziale per la realizzazione delle azioni necessarie per mantenere sostenibile e competitivo il settore turistico chiancianese. Il Comune di Chianciano Terme ha aderito al progetto della Regione Toscana “Toscana turistica sostenibile e competitiva” con il quale sono stati attivati 50 Osservatori Turistici di Destinazione (OTD) e il Comune di Chianciano Terme è stato selezionato insieme ad

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I cittadini al centro

Il gruppo di lavoro dell’Osservatorio Turistico di Destinazione (OTD) di Chianciano Terme


Il valore aggiunto del Centro Commerciale Naturale L’istituzione del Centro Commerciale Naturale, costituito da una rete di operatori della città coordinati fra loro, ha avuto un ruolo centrale e fondamentale che ha permesso, attraverso una stretta sinergia con l’Amministrazione comunale, di attuare azioni condivise e finanziare molte iniziative, permettendo di continuare ad animare la nostra città, sia durante il periodo primaverile ed estivo che in quello autunnale ed invernale.

Ogni operazione avviene ora attraverso la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio o modifica dell’Attività), ovvero un’autocertificazione che consente di iniziare, modificare o cessare un’attività produttiva (artigianale, commerciale, industriale) - con sistema digitale. Il Comune ha tuttavia mantenuto uno sportello all’utente per un supporto sia per le pratiche di competenza del Comune che per le pratiche di competenza del SUAP (Sportello Unico per le Attività Produttive). Con ordinanze sindacali sono stati liberalizzati gli orari e le aperture dei servizi commerciali, degli acconciatori Le attività economiche e delle attività di estetica. Gli orari delle farmacie sono In questo settore abbiamo assistito a cambiamenti stati adeguati sulla base delle richieste degli operatori normativi di rilievo che hanno portato ad una alle esigenze della collettività al fine di dare un ampio liberalizzazione delle attività economiche e degli orari. servizio all’utenza. L’Amministrazione ha dialogato sempre con gli operatori Anche nei regolamenti comunali è iniziato il percorso anche attraverso incontri con le Associazioni di categoria al fine di venire incontro alle nuove opportunità date dalla di adeguamento normativo: è stato modificato il Regolamento per la rivendita di quotidiani e periodici e normativa. quello di Igiene per permettere il consumo sul posto di Gli operatori economici hanno visto uno snellimento alimenti e bevande negli esercizi di vicinato. delle procedure connesse all’esercizio delle loro attività.

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La cultura La cultura investimento per i cittadini e per i turisti Le iniziative culturali sono fondamentali per Chianciano Terme e investire in cultura significa investire su qualità ed eccellenza. Fare cultura quindi non è solo intrattenimento ma è anche stimolo di innovazione e di integrazione sociale. La cultura a Chianciano Terme é legata al turismo, alla valorizzazione del territorio che offre grandi potenzialità e rappresenta un elemento strategico di sviluppo. Abbiamo inteso le politiche culturali come un fattore determinante per la formazione della coscienza civica dei cittadini e per la partecipazione consapevole e costruttiva alla vita della comunità. Esse producono quindi a medio e lungo termine un arricchimento di civiltà. Oltre a questa finalità generale ogni evento ed iniziativa legato alla cultura è stato inteso come funzionale alla promozione dell’immagine della nostra cittadina sia a livello nazionale che internazionale. Il polo culturale della città Particolare sostegno è stato dato all’attività del Museo Civico Archeologico che riteniamo rappresenti sempre di più un elemento identitario ed un punto di riferimento non solo culturale ma anche turistico e promozionale a livello locale, nazionale ed internazionale. Il Centro di Restauro ad esso collegato ha visto l’incrementarsi delle sue attività grazie all’attivo volontariato locale ed al Master in restauro svoltosi nel 2013, organizzato in collaborazione con l’Università di Siena e la Fondazione Musei Senesi. Il recupero di Villa Simoneschi, il cui utilizzo dovrà essere incrementato ed opportunamente regolamentato, ci consente di disporre di un altro importante contenitore culturale ed ha costituito un ulteriore elemento per la definizione del cosiddetto “polo museale” (che 26

I cittadini al centro

comprende appunto il Museo, il Centro di Restauro, la Villa Simoneschi, la Biblioteca Comunale) come polarità culturale da sviluppare, così come indicato anche in sede di Piano Strutturale. La biblioteca Dal gennaio del 2009 a dicembre 2013 la biblioteca ha incrementato il suo patrimonio librario di circa 5000 unità, parte con il Progetto regionale “Un milione di libri per le Biblioteche toscane” con cui la Regione Toscana ha cofinanziato l’acquisto di libri, parte con donazioni private di cittadini, parte con la collaborazione a due progetti della Libreria Giunti (2012 e 2013), che ha regalato alla Biblioteca alcune centinaia di libri per bambini e ragazzi. Da agosto 2011 la Biblioteca Comunale è stata trasferita nei locali al piano terreno del Museo Civico Archeologico delle Acque e il materiale della Sezione bambini e ragazzi è stato trasferito presso la Scuola comunale dell’infanzia. Al passaggio delle sezioni alla Scuola statale una parte dei libri è stata recuperata dalla Biblioteca.

07/03/2010 - Corale Chiancianese e Banda “B. Somma” in occasione della intitolazione del Centro di Restauro al concittadino Benedetto Angeli


Il contributo culturale e la collaborazione con Associazioni e Scuole Le politiche culturali si sono avvalse anche dell’insostituibile contributo delle Associazione locali che costituiscono un patrimonio da sostenere ed appoggiare nella loro ricca e multiforme attività. A queste l’Amministrazione ha cercato, nei limiti imposti dalla normativa e dalla difficile congiuntura economica, di dare contributo e sostegno secondo le loro esigenze e richieste. Infine, altro elemento caratterizzante le politiche culturali è stato il positivo rapporto e la fattiva collaborazione in varie occasioni ed iniziative con i nostri istituti scolastici: Istituto Comprensivo “F. Tozzi” ed Istituto Alberghiero “P. Artusi”.

Pace e diritti umani I temi della pace e dei diritti umani hanno una ripercussione forte sul tema della democrazia sociale, anche in una piccola comunità come la nostra. Tenere alta l’impegno su queste questioni significa mantenere attenzione alla qualità delle relazioni. Sull’integrazione ed inclusione, oltre ad aver previsto una delega specifica ad un Consigliere comunale, sono state date anche attraverso il suo lavoro risposte come il mantenimento dello “Sportello immigrati”.

Le prospettive: puntare sulla cultura Le politiche culturali hanno inevitabilmente risentito dei forti tagli ai bilanci degli enti locali. In questo senso sempre di più a nostro avviso le politiche culturali dovranno essere collegate a quelle della promozione e del turismo. Questo per intercettare risorse economiche e umane che consentano di ampliare e diversificare l’attività, interpretandola anche come offerta per i nostri ospiti e possibilità di promozione turistica. Anche la modalità di gestione delle iniziative culturali potrà essere rivista ipotizzando, come già avviene in altri comuni limitrofi, un ente apposito che con la collaborazione della parte pubblica e privata possa progettare, organizzare ed appunto gestire iniziative periodiche di ampio respiro e che caratterizzino maggiormente la nostra cittadina. Elemento decisivo di miglioramento sarà il progetto di ampliamento della Sala Polivalente e della Biblioteca comunale (i cui lavori partiranno nel 2014) che consentirà di disporre di spazi pubblici a disposizione sia dell’Amministrazione comunale sia dei privati, per ampliare e diversificare l’offerta culturale di Chianciano Terme. Infine, l‘utilizzo degli spazi della Villa Simoneschi (i locali interni ed il giardino), che rappresentano un ambiente unico e suggestivo per realizzare eventi culturali ed in questo senso in varie occasioni già utilizzati, dovà essere opportunamente regolamentato ed implementato.

07/03/2010 - Intitolazione della Scuola di Musica “B. Somma” a Antonello Betti

2013 - Intitolazione dei Giardini al concittadino Bonaventura Somma

2013 - Intitolazione del piazzale antistante l'ingresso del Parco Acqua Santa (lato Viale G. Baccelli) ad Iris Origo (nella foto la figlia Benedetta Origo)

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I cittadini al centro I servizi educativi I servizi scolastici I servizi sociali La sicurezza del territorio e la mobilità La partecipazione cresce con i ragazzi Lo sport e le associazioni sportive I servizi educativi Nel settore dell’Istruzione e dell’Infanzia la finalità dell’Amministrazione comunale è stata quella del mantenimento dei servizi (Asilo nido, Scuola dell’infanzia, servizio mensa, servizio trasporto, diritto allo studio, sostegno agli alunni disabili) che ormai da decenni caratterizzano la nostra città per dare risposte alle domande dei cittadini e per garantire un’alta qualità della vita. Dove possibile, compatibilmente con il difficile momento economico degli enti locali, l’obiettivo è stato anche un innalzamento della qualità degli stessi. Questi obiettivi sono stati raggiunti anche attraverso una riorganizzazione complessiva. La difficoltà di una gestione diretta di alcuni servizi, difficoltà sia economiche che connesse all’utilizzo delle risorse umane, ci ha costretto al trasferimento allo Stato delle sezioni della Scuola dell’infanzia. Questa operazione ci ha consentito di mantenere invariata l’offerta e poter dare ugualmente una risposta a tutte le richieste delle famiglie della nostra comunità. Conseguentemente, utilizzando il personale a disposizione, abbiamo riassunto la gestione diretta dell’Asilo nido. Si è raggiunto in tal modo anche un obiettivo di risparmio e di ottimizzazione di risorse, particolarmente importante in questa congiuntura. Da sottolineare che, seppure a fronte di una diminuzione delle risorse complessive, i costi dei servizi sono rimasti sostanzialmente invariati per gli utenti. L’innalzamento della qualità dei servizi è stato realizzato attraverso l’intervento di ristrutturazione dei locali della Scuola dell’infanzia di Via del Condotto; abbiamo così messo a disposizione dei cittadini una scuola moderna, funzionale, a risparmio energetico, con ampi ed attrezzati spazi esterni di cui possono usufruire i nostri bambini. Altro elemento importante per l’innalzamento della qualità dei servizi per la prima infanzia, sia pubblici che privati, è stata l’attività di una coordinatrice pedagogica, competente e qualificata, che con un progetto di zona opera dal settembre 2013 nei servizi educativi ed ha contribuito a qualificare l’offerta educativa e formativa, rendendola sempre più adeguata alle mutate esigenze sociali.

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I cittadini al centro


I servizi scolastici Nel quinquennio l’Amministrazione comunale ha mantenuto gli interventi previsti per legge per le scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado. Ha gestito inoltre il servizio di refezione scolastica, garantendo prodotti di qualità e implementando i prodotti provenienti da agricoltura biologica, i prodotti DOP e della filiera corta. Dall’anno scolastico 2013-14 con la chiusura della Scuola comunale dell’infanzia i locali della Scuola di Via del Condotto sono stati conferiti all’Istituto Comprensivo “F. Tozzi” e destinati alla Scuola dell’infanzia statale. Nella stessa struttura è stata inoltre ospitato l’Asilo nido comunale al fine di trovare una sistemazione più adeguata a questo servizio e nel contempo di permettere un risparmio nelle utenze. Il Comune ha partecipato alla predisposizione del Piano Educativo Zonale (PEZ), elaborato a livello di zona con la Conferenza per l’Istruzione, e ha finanziato i progetti delle scuole rivolti all’inclusione scolastica degli alunni disabili e gli altri progetti presentati dall’Istituto Comprensivo “F. Tozzi”. Grafico: Popolazione scolastica suddivisa per fasce d’età anni 2009 e 2013

popolazione scolastica 8000

7483

7118

7000 6000 0-4 anni 5-9 anni 10-14 anni Totale popolazione

5000 4000 3000 2000 1000

295 266 272

236 217 269

0 2009

2013

Fonte dati: elaborazione dell’Ufficio statistica archivio informatizzato della popolazione residente

Le prospettive sui servizi educativi e scolastici La difficile congiuntura economica sta rapidamente mutando il tessuto sociale e familiare anche della nostra comunità. In tal senso le politiche di prospettiva dovranno essere volte innanzitutto al mantenimento dei servizi a domanda individuale. Accanto a questo obiettivo dovranno essere considerate modalità di gestione e di organizzazione più flessibili e integrate tra pubblico e privato per rispondere alle esigenze ed alle richieste delle famiglie che potranno diventare forse più articolati. Un altro obiettivo volto ad un miglioramento dei servizi dovrà essere infine una attenta considerazione dei costi degli stessi in riferimento alle difficili situazioni economiche delle famiglie.

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I servizi sociali Il Servizio delle Politiche Sociali ha un ruolo di fondamentale importanza in quanto garantisce l’offerta diretta di servizi e prestazioni per tutta la cittadinanza del Comune di Chianciano Terme. In particolare, pone particolarmente attenzione soprattutto ai delicati aspetti della promozione dell’agio e della prevenzione del disagio. In questo ambito nel quinquennio l’Amministrazione comunale si è impegnata a mantenere i servizi destinati alla Famiglia, ai Minori, ai Disabili, agli Anziani, per affrontare la povertà e il disagio. Per far fronte in un momento di particolare difficoltà economica per tutti i cittadini, l’impegno dell’Amministrazione comunale per gli interventi in questi campi è stato ingente. A titolo esemplificativo in un solo anno, nel 2012, sono stati spesi h 535.899,00 (dato trasmesso dal nostro Comune all’ISTAT, per la Rilevazione della spesa sociale annuale). Precisiamo che gli interventi in campo sociale non sono gestiti tutti direttamente in quanto il Comune di Chianciano Terme partecipa al Consorzio Società della Salute. Di seguito descriviamo esclusivamente gli interventi svolti direttamente dal Comune e ricordiamo che tutti gli interventi economici sono effettuati sulla base di una specifica relazione a cura dell’Assistente sociale dell’azienda USL 7, con la quale, con cadenza settimanale, l’Amministrazione comunale si è incontrata per un costante confronto diretto e per valutare e condividere gli interventi da attivare a favore dei cittadini richiedenti. Seguono gli interventi diretti attivati dal Comune. Per le Famiglie ed i minori Per le famiglie e minori sono stati mantenuti nel quinquennio i seguenti interventi: · Servizio estivo per i bambini di età compresa tra i 3 e i 6 anni con quote di compartecipazione al servizio individuate sulla base dell’ISEE di riferimento del nucleo familiare. Purtroppo si è registrato ogni anno una diminuzione della domanda del servizio a causa della crisi economica che ha ridotto la richiesta delle famiglie di questo servizio estivo. · Asilo nido comunale: mantenimento del servizio con quote a carico delle famiglie individuate sulla base dell’ISEE del nucleo familiare. Le quote del servizio sono state mantenute non elevate in modo da tutelare soprattutto le fasce più deboli. Nonostante questo impegno dell’Amministrazione comunale si è registrata anche in questo servizio una flessione della domanda. Dall’anno educativo 2013-14 il Comune ha ripreso la gestione diretta del Asilo nido e lo ha trasferito nei locali di Via del Condotto, più rispondenti alle esigenze e alla funzionalità del servizio. Con tale scelta l’Amministrazione comunale ha anche ottimizzato i costi includendo nella stessa struttura l’Asilo nido e la Scuola dell’infanzia. Sono stati autorizzati dal Comune anche due servizi privati: l’Asilo nido “Il Pollicino” (autorizzato e accreditato) e l’Asilo nido domiciliare “Le Nuvole” (autorizzato). Sono state sostenute le famiglie iscritte alla lista di attesa dell’Asilo nido comunale che hanno avuto accesso agli asili nido privati attraverso la partecipazione al bando regionale per la concessione dei vaucher alle famiglie. · Sono stati assegnati contributi economici a sostegno dei nuclei familiari con minori a carico, in caso di disagio economico, per l’accesso ai servizi di mensa e trasporto scolastico.

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Per gli anziani Per gli anziani il Comune ha garantito i seguenti interventi: · assistenza domiciliare; · pasti a domicilio; · contributi a integrazione delle rette dei centri diurni in caso di situazioni di disagio economico; · contributi a integrazione delle rette per strutture residenziali; · inserimento di anziani o di persone con grave disagio sociale nei sette appartamenti di Via Etna; · collaborazione con l’AUSER di Chianciano Terme per la gestione di alcuni servizi ed in particolare per l’organizzazione dei soggiorni marini per anziani; · mantenimento delle sedi delle Associazioni operanti nel sociale in locali di proprietà comunale. Questi servizi si sono dimostrati sempre all’altezza delle esigenze dei richiedenti. Per la prevenzione del disagio (povertà e disagio degli adulti) L’Amministrazione comunale ha voluto mantenere un forte presidio sociale garantendo, sempre nell’ambito di una politica a sostegno dei nuclei familiari in difficoltà, interventi diretti di contributi economici e contributi sui canoni di locazione, concessi sulla base della Legge 421/1998. Per i diversamente abili L’Amministrazione comunale, ritenendo prioritari gli interventi in favore dei diversamente abili, ha mantenuto alcuni interventi ritenuti indispensabili che sono i seguenti: · Sostegno socio-educativo scolastico rivolto agli studenti diversamente abili che frequentano i diversi ordini di scuola. Questi interventi consistono nella presenza di un assistente all’educazione e/o comunicazione che affianca in alcuni casi lo studente e che è finanziato dal Comune. · Distribuzione dei pasti a domicilio. Le prospettive sui servizi sociali La situazione economica che stiamo vivendo da tempo sia a livello nazionale che a livello locale ha riflessi gravi su tutte le problematiche sociali a cui un Comune è sollecitato a dare quotidianamente risposte. In questo quinquennio si è manifestato un sensibile aumento delle richieste di interventi sotto varie forme, sia per qualità che, soprattutto, per la dimensione dei problemi dei cittadini. Questa Amministrazione comunale si è fortemente impegnata e contraddistinta nel dare risposte fattive a queste diverse problematiche. Siamo consapevoli che il protrarsi di questa crisi economica, accompagnata da un forte impoverimento di tutte le fasce sociali, imporrà certamente una pianificazione delle politiche sociali che in futuro dovrà ampliare le sfere d’intervento.

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La sicurezza del territorio e la mobilità

L’organizzazione del servizio di Polizia municipale I servizi svolti dalla Polizia municipale in questi cinque anni sono stati finalizzati sia a garantire un miglioramento della qualità della vita dei cittadini di Chianciano Terme, sia a soddisfare le esigenze dei turisti ospiti della città. La forte riduzione delle risorse umane che ha interessato il servizio ed il contemporaneo incremento delle funzioni attribuite dalla normativa statale hanno imposto la riorganizzazione interna del servizio e la necessaria introduzione di sistemi informatizzati per garantire gli stessi risultati con minor impiego di risorse umane. L’Amministrazione comunale ha mantenuto l’orario di apertura del Comando al pubblico: sei giorni la settimana e dodici ore giornaliere. È stato mantenuto il servizio costante sul territorio nei due turni ed in alcune occasioni anche il turno serale. Ciò ovviamente ha avuto come risultato una costante presenza sul territorio ed una garanzia per i cittadini. È stato inoltre attivato il servizio di “Polizia di prossimità” con personale ben formato e capace di instaurare un rapporto fiduciario con i cittadini ed i turisti.

Come si costruisce una città sicura La sicurezza di un territorio è un aspetto complesso dell’azione amministrativa, si costruisce con un lavoro costante e continuo, che deve tenere necessariamente insieme gli aspetti della prevenzione e quelli del controllo del territorio. L’Amministrazione comunale sul piano della prevenzione ha lavorato evitando l’emarginazione sociale, che spesso genera microcriminalità diffusa, attraverso investimenti nel sociale, nell’istruzione, nella cultura, che sono fondamentali per costruire una comunità consapevole, solidale ed unita. Sul piano del controllo del territorio vi è stato un lavoro sinergico tra le forze dell’ordine ed il nostro corpo di Polizia municipale.

Di cosa si occupa la Polizia municipale I vigili urbani si occupano di viabilità e di infrazioni al Codice della strada, ma hanno anche altre funzioni di “garanzia” per il cittadino: · interventi di controllo, prevenzione e vigilanza sulla viabilità, compreso l’acquisto ed il rifacimento della segnaletica stradale; · verifiche sugli interventi edilizi, sull’attività commerciale e per la salvaguardia della salute pubblica; · collaborazione e organizzazione dei servizi per eventi anche a livello nazionale (gare sportive, mercati ecc.); · educazione alla legalità; · monitoraggio ed interventi per il disagio familiare e sociale.

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Cosa è stato fatto sul piano della sicurezza stradale e mobilità L’Amministrazione comunale ha mantenuto per tutto il periodo scolastico il servizio di Polizia municpale per il controllo della viabilità all’entrata ed all’uscita di tutte le scuole per garantire la sicurezza dei ragazzi ed anche dei genitori al fine anche di allontanare soggetti presumibilmente pericolosi. La presenza della Polizia municipale davanti alle scuole è un’ottima garanzia per i minori. Sono stati tenuti corsi annuali di educazione stradale ed educazione alla legalità, corsi per il rispetto e la tutela dell’ambiente e corsi in tutte le scuole, compresa la Scuola dell’infanzia, per promuovere comportamenti corretti per il mantenimento ed il rispetto della città, organizzando la didattica anche con giornate pratiche ludico-pedagogiche. L’Amministrazione comunale ha incrementato la segnaletica orizzontale per migliorare la corretta visibilità e conseguentemente favorire la diminuzione degli incidenti stradali ed è stata sostituita una parte di segnaletica verticale obsoleta e poco chiara. Sono state effettuate delle valutazioni relativamente alle fermate dei bus con una revisione dell’ubicazione e, per conseguenza, un rifacimento completo della segnaletica orizzontale attinente alle fermate. È stata progettata e realizzata una viabilità alternativa nelle zone in cui sono stati effettuati interventi e lavori consistenti e sperimentato il senso unico durante i lavori di Piazza Italia. È stato previsto il senso unico in alcune strade con la creazione a lato di parcheggi, come ad esempio in Via dei Colli, che ha dato un buon risultato sotto il profilo della fluidità della circolazione.

L’educazione alla legalità e alla sicurezza In questi cinque anni non sono mancati gli interventi della Polizia municipale rivolti ai giovani ed alle loro famiglie in tema di educazione alla legalità, prevenzione e sicurezza. Queste azioni sono state effettuate direttamente dal Comando della Polizia municipale con corsi tenuti nelle scuole. È stata inoltre attivata la collaborazione anche con altri Enti, Istituzioni ed Associazioni del territorio per affrontare questi argomenti. Tra le iniziative ricordiamo: · il convegno nel 2010 dal titolo “Oltre lo sballo: conoscere… per vivere”; un progetto di educazione alla legalità rivolto ai docenti ed al personale non docente degli istituti in rete e di ogni istituto della Provincia di Siena, ai genitori di tutti gli allievi frequentanti gli istituti della Valdichiana. La possibilità di partecipare è stata estesa anche ai nonni, ai rappresentanti delle Associazioni, alle Istituzioni e all’intera comunità educante; · il seminario nel 2012 dal titolo “Conoscere internet ed i social network per proteggere i nostri figli” a cui hanno aderito oltre 500 persone tra genitori ed alunni (seminario promosso dall’Istituto Comprensivo “F. Tozzi” di Chianciano Terme insieme ad altre scuole del nostro territorio). In Consiglio comunale abbiamo anche accolto gli studenti della scuola media di Manfredonia “G.T. Giordani” che sono venuti a Chianciano Terme per una lezione di legalità e tutela dell’ambiente, sul tema “Il sistema della gestione dei rifiuti a Chianciano Terme e nel territorio senese”.

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Cosa è stato fatto per l’ambiente ed il decoro Il tema del decoro ambientale è particolarmente difficile per la nostra città soprattutto in questa fase di crisi che, per la chiusura di numerose attività commerciali e l’interruzione dei lavori nei cantieri per la chiusura delle imprese edili, ha visto aumentare le aree di degrado nel centro abitato del nostro Comune. Numerosi sono stati gli interventi relativi ai controlli ambientali nei vari ambiti. Questa Amministrazione comunale fin dai primi giorni di insediamento ha svolto, a cura della Polizia municipale, un’attività intensa per individuare i proprietari degli immobili in stato di degrado nel centro abitato. Individuati i proprietari sono stati imposti interventi di ripulitura e di manutenzione degli immobili e sono state elevate sanzioni amministrative pecuniarie a coloro che non hanno rispettato il Regolamento di Polizia Locale. Sono stati rinvenuti in molte aree della città numerosi rifiuti abbandonati, di cui, in parte, è stato individuato il responsabile dell’abbandono che è stato costretto alla ripulitura e ripristino dello stato dei luoghi. In alcuni casi sono state effettuate indagini di Polizia Giudiziaria a seguito delle quali alcuni soggetti sono stati denunciati per reati ambientali. È stato attivato un servizio preventivo di controllo, che si svolge almeno due volte a settimana, che ha l’obiettivo di far rispettare le norme a tutela dell’ambiente e mantenere qualitativamente in buono stato l’ambiente che ci circonda.

Come sono state gestite le zone di sosta Sono stati introdotti i parcometri nelle aree con sosta regolamentata a pagamento. È stato infatti predisposto un progetto complessivo con una valutazione di carattere tecnica particolareggiata, che ha consentito di installare, con criteri di funzionalità, i parcometri. Questo servizio è stato gestito, in una prima fase, da una azienda privata efficacemente controllata dal Comando di Polizia municipale. Al fine di incrementare le entrate derivanti dal pagamento delle zone di sosta, l’Amministrazione comunale ha deciso la gestione diretta del sistema dei parcometri da parte del Comando della Polizia municipale. Vi è stato un incremento delle entrate del 25 per cento annuo, risorse che sono vincolate ad interventi per migliorare la circolazione stradale. Gestione in forma associata della Polizia municipale L’Amministrazione comunale ha sottoscritto con l’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese un accordo (Delibera del Consiglio comunale n. 40 del 18/06/2013) per associare alcune linee di intervento della Polizia municipale che ha consentito l’inizio di un percorso formativo omogeneo e la condivisione della realtà lavorativa con risultati positivi.

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Come sono stati gestiti i grandi eventi L’Amministrazione comunale ha promosso lo svolgimento di eventi a rilevanza nazionale molto importanti non solo sul piano economico, ma anche per il messaggio di una città adeguata ad ospitare grandi eventi diffuso dai media nazionali. La Polizia municipale è stata costantemente presente in occasione dei grandi eventi. Numerose sono state le manifestazioni a carattere sportivo con qualche migliaio di presenze turistiche per evento, altrettanto numerosi i convegni di varia tipologia (turistica, religiosa, culturale, sociale ecc.) ed eventi congressuali a carattere politico di diverse migliaia di persone ed un numero significativo di Ministri, Parlamentari, Rappresentanti del Governo, dei Sindacati, delle Forze politiche ecc. La presenza di queste personalità e conseguentemente delle autorità provinciali e regionali, ha reso necessario un impegno elevato della Polizia municipale per la viabilità ordinaria, la creazione di percorsi alternativi, l’organizzazione del cerimoniale e quanto altro necessario. Ricordiamo tra questi il Raduno Nazionale dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia (ANFI) che si è tenuta nel settembre del 2013 e che ha contribuito a far apprezzare Chianciano Terme, come città ideale per l’accoglienza turistica.

Cosa è stato fatto per il commercio ed il suo sviluppo La Polizia municipale da diversi anni si occupa anche dei controlli di igiene e qualità, con un’attenzione particolare ai diritti del “cittadino-consumatore”. I controlli, nascono dalla necessità di tutelare un bene prezioso, che è quello della salute pubblica e di garantire il corretto svolgimento delle attività commerciali a tutela del consumatore. È stato realizzato, con condivisione unanime di tutte le Associazioni di categoria intervenute nel procedimento, il Regolamento per la gestione delle fiere promozionali che consente al Comune, alle Associazioni riconosciute, al Centro Commerciale Naturale, di organizzare mercatini a carattere promozionale in concomitanza di attività culturali, festività religiose, manifestazioni ed eventi a carattere straordinario. Hanno già avuto luogo numerosi mercatini che hanno ricevuto apprezzamenti. Sono state effettuate le procedure di miglioria per il mercato settimanale che consentono una complessiva riorganizzazione del mercato stesso, garantendo una maggiore e migliore presenza delle aziende stabili, evitando assegnazioni provvisorie con aziende saltuarie. È stata inoltre creata un’area di filiera corta in cui possono essere venduti prodotti a chilometro zero.

2013 - Il Ministro Fabrizio Saccomanni al Raduno nazione dell’ANFI (sullo sfondo il Sindaco ed il Prefetto di Siena Renato Saccone)

2013 - Il Ministro Annamaria Cancellieri a Chianciano Terme in occasione della Festa Popolare dell’UDC-Italia con il Sindaco

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La partecipazione cresce con i ragazzi In questi cinque anni l’Amministrazione comunale ha collaborato con le istituzioni scolastiche per proseguire con impegno nella formazione dei cittadini più giovani. Con i nostri ragazzi abbiamo garantito la piena funzionalità del Consiglio comunale dei Ragazzi, che ha l’obiettivo di coinvolgere direttamente i ragazzi nella vita della nostra città, sperimentando la capacità di esercitare in modo attivo la propria cittadinanza responsabilmente, liberamente e in autonomia. In questi cinque anni (tra il giugno 2009 ed il dicembre 2013) sono stati eletti quattro Sindaci dei Ragazzi: Tommaso Figuretti, Francesco Pipparelli, Lorenzo Molinari e Davide Carlini. Il Consiglio comunale dei Ragazzi è formato da ragazzi e ragazze frequentanti la IV e V classe delle Scuole elementari “E. De Amicis” e “M. Mencarelli” e della I°, II° e III° classe della Scuola media “F. Tozzi” di Chianciano Terme. Il Consiglio elegge il Sindaco con funzione di rappresentanza. Le sedute plenarie si tengono presso la Sala del Consiglio comunale, in Via Solferino, 3. Il Consiglio comunale dei Ragazzi elabora proposte per migliorare la città, per esprimere le opinioni dei ragazzi, per confrontare le loro idee e per discuterle liberamente nel rispetto delle regole. Quanto approvato dal Consiglio comunale dei Ragazzi viene sottoposto all’esame del Sindaco e della Giunta comunale. I ragazzi vengono anche chiamati a partecipare agli eventi pubblici. Tutto questo è possibile grazie al forte impegno dell’Istituto Comprensivo “F. Tozzi” e degli insegnanti che supportano i giovani in questo utile cammino così importante per il loro futuro e per quello della città di Chianciano Terme.

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Elezioni del 28 ottobre 2009 Sindaco dei Ragazzi: Tommaso Figuretti

Elezioni del 28 ottobre 2011 Sindaco dei Ragazzi: Lorenzo Molinari

Giunta dei Ragazzi: Francesco Pipparelli (Vicesindaco e delega alla Cultura); Fares Naceur (Assessore allo sport); Natalie Morettoni (Assessore alla manutenzione); Rebecca Russo (Assessore alla sicurezza); Martina Toppi (Assessore alla comunicazione). Consiglio dei Ragazzi - Scuola Elementare “E. De Amicis”: Alessio Mucciarelli, Gerardo Mercuri. Scuola Elementare “M. Mencarelli”: Rebecca Russo, Marco Berluti, Tommaso Carbone, Fares Naceur. Scuola Media Statale “F. Tozzi”: Andrea Pio D’Antonio, Tommaso Figuretti, Alessia Lippi, Teresa Loreto, Martina Toppi, Natalie Morettoni, Alessio Vernini, Francesco Pipparelli, Virginia Scaramelli.

Giunta dei Ragazzi: Marco Berluti (Vicesindaco e Assessore all’ambiente); Carolina Mari (Assessore alla cultura); Alessio Vernini (Assessore alla comunicazione); Margherita Massai (Assessore alla sicurezza); Lorenzo Pipparelli (Assessore alle manutenzioni). Consiglio dei Ragazzi - Scuola Elementare “E. De Amicis”: Carlini Edoardo, Del Buono Elia, Lungo Alessio. Scuola Elementare “M. Mencarelli”: Carlini Davide, Subiran Marco, Torrusio Rossella Maria. Scuola Media Statale “F. Tozzi”: Berluti Marco, Fares Naceur, Mari Carolina, Massai Margherita, Mercuri Gerardo, Molinari Lorenzo, Mucciarelli Alessio, Pipparelli Lorenzo, Vernini Alessio.

Elezioni del 18 gennaio 2011 Sindaco dei Ragazzi: Francesco Pipparelli (subentrato al dimissionario Tommaso Figuretti, passato alle scuole superiori insieme al Consigliere dei ragazzi Andrea Pio D’Antonio). Giunta dei Ragazzi: Alessio Vernini (Vicesindaco e assessore all’ambiente); Teresa Loreto (Assessore alla cultura); Martina Toppi (Assessore alle comunicazioni); Fares Naceur (Assessore allo sport); Rebecca Russo (Assessore alla sicurezza) Consiglio dei Ragazzi: Alessio Mucciarelli, Tommaso Carbone, Marco Berluti, Alessia Lippi, Gerardo Mercuri, Virginia Scaramelli (già presenti nel precedente Consiglio), Azzurra Pascucci e Tommaso Calosi subentrati ai dimissionari.

Elezioni del 28 novembre 2013 Sindaco dei Ragazzi: Davide Carlini Giunta dei Ragazzi: Elia Del Buono (Vicesindaco e Assessore all’Ambiente); Rossella Torrusio (Assessore alla cultura); Samuele Peruzzi (Assessore alla comunicazione); Fares Naceur (Assessore allo sport); Gerardo Mercuri (Assessore alle manutenzioni); Gabriele Micheli (Assessore alla sicurezza). Consiglio dei Ragazzi - Scuola Elementare “E. De Amicis”: Francesco Civitelli, Paolo Lungo, Angelica Scognamiglio. Scuola Elementare “M. Mencarelli”: Virginia Landi, Luca Leonetti, Leonardo Nisi. Scuola Media Statale “F. Tozzi”: Davide Carlini, Gianmario Cioli, Elia Del Buono, Azzurra Mencarelli, Gerardo Mercuri, Gabriele Micheli, Fares Naceur, Rossella Torrusio.

foto

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Lo sport e le associazioni sportive L’Amministrazione comunale in questi cinque anni ha posto al centro della propria azione il tema dello sport con grande attenzione, da una parte alle manifestazioni che hanno avuto carattere turistico, contribuendo a dare un importante impulso in termini di presenze, e dall’altra per garantire un accompagnamento alle esigenze delle Associazioni sportive. Chianciano Terme, infatti, offre un ampio numero di Associazioni sportive che garantiscono diverse tipologie di sport e che quindi favoriscono la possibilità per molti, giovani e meno giovani, di avvicinarsi e praticare varie discipline, anche con risultati agonistici di alto livello. Le Associazioni sportive, in ordine di registrazione temporale al repertorio comunale, sono:

· Associazione Venatoria Nazionale C.P.A. Caccia, Pesca, Ambiente, Sport, Sezione di Chianciano Terme · Associazione Sportiva Ricreativa MTB Chianciano Terme · Associazione Sportiva Dilettantistica A.S.D. UISP Chianciano Terme · Associazione Sportiva Dilettantistica Kouros Taekwondo Chianciano Terme · Associazione Culturale Sportiva Dilettantistica A.C.S.D. SAXUM · Associazione Sportiva Vikings Chianciano Rugby a.s.d. · Associazione “Vespa Club Chianciano Terme” · Associazione “Chianciano Calcetto A.S.D.” · Associazione “ASD Revolution”, danze urbane

· Gruppo Bocciofili Chianciano Terme · Associazione Gisp Chianciano Terme · Circolo ARCI Caccia Chianciano Terme · Associazione Sportiva Dilettantistica Gruppo sportivo Città di Chianciano Terme · Associazione Sportiva Equestre UISP Tre Laghi · Associazione Sportiva Nuoto Chianciano Terme · Associazione Sportiva Dilettantistica Calcio Virtus Chianciano 1945 · Associazione Sportiva Calcio Green Team · Federazione Italiana della Caccia Sezione comunale di Chianciano Terme

Queste Associazioni svolgono un’importante funzione sociale oltre che sportiva. Riteniamo doveroso ringraziare i dirigenti e gli atleti che, spesso a titolo gratuito, occupano parte del loro tempo per garantire le attività e per promuovere le iniziative, contribuendo anche a dare il giusto risalto alla città. È grazie a questa intesa tra il mondo dell’associazionismo e l’Amministrazione comunale che si sono consolidate positive prospettive di crescita del movimento sportivo chiancianese. L’Amministrazione comunale nella sua azione di sostegno tiene a sottolineare come questo possa avvenire attraverso scelte politiche che si evidenziano nelle politiche di Bilancio comunale. Se Chianciano Terme può disporre di una serie di strutture sportive, anche di buon livello, lo deve anche all’impegno dei dipendenti che curano il mantenimento di questi impianti. Per garantire la qualità di queste strutture l’Amministrazione comunale ha investito dal 2009 al 2013 h 1.035.363,48 (vedi ripartizione sotto). Risulta evidente, quindi, quanto concretamente lo sport sia stato posto al centro, nella consapevolezza di programmabili ulteriori potenzialità di sviluppo dell’area del Castagnolo. Stadio comunale h 338.772,54 Campo del Castagnolo h 222.926,54 Riqualificazione Campo del Castagnolo h 30.239,96 Centro Polisportivo comunale h 443.424,44 38

I cittadini al centro

}

h 1.035.363,48

totale risorse investite dal 2009 al 2013 nelle strutture sportive


Gli spazi sportivi Chianciano Terme ha un Centro Polisportivo Comunale (costituito da un palazzetto dello sport, una piscina coperta e tre piscine all’aperto), un bocciodromo, due campi sportivi (Stadio comunale e Stadio del Castagnolo), un campo da calcetto e due palestre scolastiche. In questi cinque anni l’Amministrazione comunale ha mantenuto e migliorato queste strutture dando la possibilità ai cittadini e alle istituzioni scolastiche (Istituto Comprensivo “F. Tozzi” e Istituto Alberghiero “P. Artusi”) di poterli frequentare durante l’anno scolastico. Il Centro Polisportivo Comunale Il Centro Polisportivo comunale, gestito direttamente dal Comune fino al 1992, è stato affidato fino ad oggi a gestori esterni all’Ente. Tra il 2009 ed il 2014 sono cambiati diversi gestori. Questa struttura, dal momento che risale agli anni ’70 del secolo scorso, necessita oggi di una serie di interventi e di un rinnovamento complessivo. Questa Amministrazione comunale ha attivato le procedure per un bando di gara integrato in cui, insieme alla gestione, vengano garantite le opere necessarie di ristrutturazione, ammodernamento e riqualificazione, per programmare una gestione a lungo termine. Questa procedura di gara dovrà garantire la qualità delle strutture rinnovate e la gestione, anche e soprattutto per finalità turistiche. Prospettive nelle politiche sportive Le politiche sportive, possibili grazie alla sinergia creata con le Associazioni presenti nella cittadina, necessitano della massima attenzione per garantire ai cittadini di ogni fascia d’età la pratica dello sport. L’offerta deve tener conto sempre più della possibilità di creare percorsi finalizzati al turismo sportivo e offrire strutture e gestione adeguate per l’impiego del tempo libero per i residenti e per i turisti. Il nostro Centro Polisportivo, affidato in gestione temporanea, necessita di un consistente intervento di manutenzione ordinaria e straordinaria e una gestione a lungo termine che punti alla sua valorizzazione in termini anche turistici. Puntare sull’eccellenza, rinnovando e ampliando l’offerta dei nostri impianti e spazi urbani riservati alla pratica sportiva è un obiettivo indispensabile per il benessere delle persone e per la nostra economia.

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Una città che vuole trasformarsi Le opere pubbliche Il territorio: manutenzioni e patrimonio Gli strumenti urbanistici I cambiamenti nel settore dell’edilizia privata La gestione dei servizi Lo smaltimento dei rifiuti e la raccolta differenziata L’attenzione all’ambiente La viabilità Le opere pubbliche L’attività dell’Amministrazione comunale relativamente ai lavori pubblici è stata svolta in questi anni con l’obiettivo di rispettare gli impegni assunti con la cittadinanza sulla base dell’impegno preso nel Programma di mandato. Riqualificazione urbana, valorizzazione delle infrastrutture pubbliche di carattere culturale-educativo, sportivo e sociale sono stati gli ambiti in cui si è svolta l’attività dell’Amministrazione comunale. Tale azione (come è stato evidenziato nella sezione relativa al Bilancio – vedi pag. 19-20), è stata pesantemente condizionata dal Patto di stabilità interno che ha visto crescere, anno dopo anno, il contributo che i Comuni sono stati chiamati a dare per il risanamento finanziario del Paese (si veda al riguardo la Tabella 1) e che si è rivelato uno strumento che ha impedito di dare attuazione agli investimenti per i quali erano già disponibili progetti e risorse finanziarie e che avrebbero richiesto soltanto l’attivazione delle procedure di gara per appaltare i lavori. Una difficoltà oggettiva con la quale si sono dovuti misurare tutti i Comuni e che ha avuto come conseguenza la drastica riduzione degli investimenti pubblici negli ultimi cinque anni. Per quanto riguarda il nostro Comune, non solo ha dovuto conseguire il pareggio di bilancio bensì anche la differenza in positivo per ciascun anno pari agli importi indicati nella Tabella sottostante. Essi sono l’obbligato contributo che il Comune ha “versato” allo Stato e non ha pertanto potuto utilizzare per investimenti. Tabella 1 – Differenza entrate finali – spese finali in termini di competenza mista

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Anno

Obiettivo (differenza entrate finali - spese

2010 2011 2012 2013 2014

- h 24.000 + h 367.000 + h 542.000 + h 582.448 + h 611.000

finali in termini di competenza mista)

Una città che vuole trasformarsi


Nonostante un quadro normativo e finanziario contrassegnato da pesanti rigidità, è stata intrapresa un’incisiva azione di riqualificazione urbana che ha consentito di riconciliare Chianciano Terme con la sua vocazione di città accogliente, in grado di ricevere i propri ospiti in un contesto urbano migliorato e decoroso. Via delle Terme, Largo Iris Origo, Viale Baccelli, Piazza Italia, Via Umbria, Via Di Vittorio, l’area di sosta di Via Borgo Nuovo e di Borgo Manenti (i cui lavori sono in corso di realizzazione) sono gli interventi in cui si è articolata l’azione di valorizzazione del tessuto urbano. Se la riqualificazione della città ha rappresentato l’attività preminente nell’ambito degli investimenti comunali, non meno importanti e significativi sono stati gli altri interventi realizzati in molteplici ambiti della vita sociale della nostra comunità: da quelli effettuati nel settore dello sport a quelli compiuti nell’ambito scolastico e culturale. A tal proposito si possono ricordare gli interventi relativi alla realizzazione del Campo polivalente presso lo Stadio comunale, il finanziamento per il rifacimento di due Campi del bocciodromo comunale, la risistemazione delle tribune del Campo di calcio del Castagnolo, il rifacimento della rete fognaria ed impermeabilizzazione della Palestra scolastica, gli interventi di riqualificazione effettuati presso il Palazzetto dello Sport e presso le Piscine comunali che hanno consentito di ospitare anche numerose manifestazioni sportive. Così come si possono evidenziare, nell’ambito scolastico e culturale, quelli relativi al rifacimento dei cortili del plesso scolastico di Via Dante con il posizionamento della pavimentazione antitrauma, l’installazione dei pannelli fotovoltaici presso la Scuola elementare “M. Mencarelli” e la Scuola dell’infanzia di Via del Condotto, la realizzazione della nuova centrale termica presso il plesso scolastico di via Dante, il finanziamento della centrale termica del Museo, il restauro ed il risanamento conservativo di Villa Simoneschi, la sistemazione della terrazza del Centro di restauro e l’ampliamento della Sala Polivalente (per il quale è in corso di svolgimento la procedura di gara per appaltare i lavori - vedi progetto a pag. 43). Essere riusciti a realizzare tutti questi interventi, rispettando ogni anno il Patto di stabilità e riducendo l’indebitamento comunale che è passato da h 7.014.000 nel 2009 a h 5.611.433,75 nel 2013, rappresenta un risultato rilevante che valorizza il lavoro svolto in questo mandato amministrativo.

Prospettive sui lavori pubblici A causa del Patto di stabilità non è stato possibile realizzare il “Parco giochi”, previsto in prossimità del tratto iniziale del percorso pedonale del Parco a Valle, per il quale è stata completata la progettazione e sono state stanziate le relative risorse finanziarie ed il nuovo “Campo di calcio a 7 in sintetico” che, come per il Parco giochi, è stato finanziato e progettato. Tra gli interventi che non sono stati realizzati per le rigidità del Patto di stabilità si possono altresì annoverare anche la riqualificazione dell’area di sosta di Via della Pace, per la quale è stato predisposto il progetto definitivo, previste le risorse finanziarie e stipulato un protocollo con “Coop Centro Italia” in cui è stata sancita l’attribuzione al Comune di un contributo proporzionale all’investimento da parte dell’Amministrazione comunale e il marciapiede lungo il tratto finale di Via Le Piane sino all’incrocio con Via Galilei (effettuata la progettazione preliminare).

Contributi regionali ottenuti nel quinquennio 2009-2013 per opere pubbliche Sala Polivalente h 297.000; Strade accesso parchi termali h 199.00; Campo polivalente h 20.000; Riqualificazione Via di Vittorio h 310.000; Piazza Italia h 330.000 (importo disponibile in quanto concesso a rimborso di spese già liquidate); Riqualificazione area soggetta a rigenerazione urbana h 440.000; Valorizzazione della struttura congressuale nel Parco Fucoli h 2.000.000 (acquisto e completamento della struttura).

Ridotto l'indebitamento del Comune da h 7.014.000 nel 2009 da h 5.611.434 nel 2013

Cinque anni di impegno per Chianciano Terme

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Le opere pubbliche: riqualificazione urbana, valorizzazione delle infrastrutture

Lavori pubblici - Riqualificazione urbana di Piazza Italia durante i lavori

Lavori pubblici - Riqualificazione urbana di Viale G. Baccelli (marciapiede e asfaltatura)

Lavori pubblici - Riqualificazione urbana di Viale G. Di Vittorio (marciapiede e asfaltatura)

Lavori pubblici - Riqualificazione urbana di Viale Umbria (marciapiede e asfaltatura)

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Lavori pubblici - Riqualificazione urbana area Via delle Terme

Una cittĂ che vuole trasformarsi


pubbliche di carattere culturale-educativo, sportivo e sociale 2009/2014

Lavori pubblici - Riqualificazione dell’area gioco della Scuola Materma

Lavori pubblici - Stadio Comunale, realizzazione campo polivalente per il basket, calcetto e pista per la corsa

Lavori pubblici - Lavori di restauro e risanamento dell’edificio di “Villa Simoneschi”

Lavori pubblici in corso: progetto dell’ampliamento della Sala Polivalente. Oltre a questo intervento sono stati avviati i lavori di riqualificazione del Parcheggio di Borgo Nuovo, il consolidamento di Via delle Piane e la realizzazione del Parco Giochi area Sant’Elena (vedi il progetto sopra a destra)

Cinque anni di impegno per Chianciano Terme

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Il territorio: manutenzioni e patrimonio Come è stato mantenuto il patrimonio L’Amministrazione comunale ha dovuto attuare, nella difficile situazione di drastica riduzione delle risorse economiche e dei vincoli imposti dal Patto di stabilità, il mantenimento del patrimonio e l’adeguamento alle normative. Gli interventi ordinari in molti casi, per la loro complessità ed estensione, si sono trasformati in manutenzioni straordinarie. Le strade ed i marciapiedi sono stati oggetto di continue manomissioni da parte degli enti Gestori dei servizi che sono intervenuti per le riparazioni dei guasti delle loro reti ultratrentennali e ciò ha creato danno al decoro urbano e la necessità di continui interventi manutentivi. In questi cinque anni l’Amministrazione comunale ha dovuto fronteggiare quattro anni particolarmente difficili sul piano della manutenzione del patrimonio comunale anche per le condizioni climatiche: due le annate difficili per le abbondanti nevicate e per le intense piogge (il 2010 ed il 2012) e due annate siccitose (il 2009 ed il 2011) in cui abbiamo dovuto fronteggiare la scarsità di acqua. Abbiamo amministrato perseguendo il necessario contenimento dei costi; in alcuni casi con la razionalizzazione di servizi ma anche con la riduzione del personale, bloccando le assunzioni. Nei cinque anni l’Amministrazione comunale ha dovuto azzerare le risorse per gli appalti esterni di manutenzione del verde e ridotto il personale addetto. Abbiamo dovuto azzerare le risorse per l’appalto di servizi per la manutenzione delle strade bianche. Abbiamo ridotto le spese per l’appalto di servizi di igiene riguardanti la derattizzazione e lotta contro le zanzare. In questi cinque anni l’evoluzione normativa è stata una costante che ha appesantito l’aspetto burocratico in favore di una maggiore trasparenza nelle procedure di affidamento dei lavori e nel controllo delle ditte. Sebbene i limiti imposti dalle normative non abbiano reso 44

possibile rinnovare i mezzi operativi, ormai in scadenti condizioni acquistandone di nuovi, i servizi sono stati sempre garantiti. Il personale disponibile ad ogni intervento Il personale addetto alle manutenzioni, oltre che essere stato impiegato nella conservazione e cura del patrimonio comunale è stato utilizzato anche nei servizi di complemento all’igiene urbana (raccolta rifiuti abbandonati) e nella gestione degli impianti sportivi. Si è occupato anche di interventi straordinari, dimostrando le proprie capacità e competenze, tra i quali, per citarne solo alcuni, la manutenzione delle Scuole (sistemazioni esterne del plesso di Viale Dante, la sistemazione dell’area giochi e del piazzale, gli interventi alle fognature, la realizzazione dell’impermeabilizzazione del tetto della palestra e la messa in sicurezza delle vetrate) ed il trasferimento dell’Asilo nido nei locali della Scuola comunale dell’infanzia. Il personale è stato impiegato per lo spostamento della Biblioteca e per numerosi e complessi interventi di manutenzione nel Centro Polisportivo Comunale. Tutto il personale addetto alle manutenzioni ha dato la propria disponibilità ad adattarsi per fronteggiare le problematiche che via via si sono presentate conseguendo i risultati raggiunti nonostante le forti riduzioni nel numero degli addetti alle manutenzioni dovute ai pensionamenti. Per migliorare la qualità lavorativa e nel rispetto delle normative sulla sicurezza, abbiamo programmato una adeguata formazione dei dipendenti.

Una città che vuole trasformarsi


Gli strumenti urbanistici Approvato il Piano Strutturale L’approvazione del Piano Strutturale (PS), avvenuto nella seduta del Consiglio comunale del 9 dicembre 2013, è stato uno degli atti di governo più significativi, il raggiungimento di un obiettivo amministrativo di primaria importanza, atteso da molto tempo. La formazione del PS è fondamentale per dotare la città di strumenti di programmazione aggiornati ed adeguati alla realtà che si è configurata nell’ultimo ventennio. Attraverso il PS è possibile individuare strategie e regole per guidare i processi di sviluppo in essere e per incentivarne di nuovi. Il Piano si configura quale strumento per la rigenerazione e la rivitalizzazione economica, sociale ed urbanistica, della città. Abbiamo predisposto un PS aperto, dinamico, flessibile, permeabile ai cambiamenti, alle sollecitazioni, alle richieste che possono venire dal mercato, dai cambiamenti dell’economia turistica e termale, aperto a nuove possibilità di sviluppo economico che si integrino in un quadro coerente con l’idea di città che abbiamo. Uno dei punti fondamentali è quello della rigenerazione e della riqualificazione/recupero del patrimonio edilizio esistente, anche con la possibilità di abbattimento e spostamento di volumi edilizi.

Una nuova idea di città è il presupposto indispensabile per avviare un processo di riqualificazione urbanistica, economica e sociale. Il rinnovamento ed il rilancio del territorio e dell’economia chiancianese deve partire ovviamente dal patrimonio di storia, paesaggio, tradizione termale per il quale Chianciano è conosciuta, per aprirsi a nuove declinazioni; la risorsa termale costituisce indubbiamente il punto di partenza e di riferimento ma, al tempo stesso va associata ad altre funzioni ed economie. Chianciano deve confermarsi aperta ad una più ampia vocazione di accoglienza, ad una molteplicità non solo di “turismi”, ma anche di funzioni pregiate collegate ai settori innovativi della cultura, della ricerca e dell’economia. La cultura dell’accoglienza può essere interpretata anche attraverso nuove forme e modelli residenziali adeguati ed innovativi, in particolare sotto il profilo ambientale ed energetico. Il modello di città a cui Chianciano dovrà tendere è quello di una città fondata in primo luogo su di un rinnovato concetto di “qualità della vita”, una città che rinnovi, modernizzi e rilanci la sua caratterizzazione di città del termalismo, del benessere, dell’accoglienza e dell’innovazione.

Lavori pubblici - Riqualificazione urbana dei marciapiedi di Via delle Terme, lato Parco Acqua Santa e lato Parco Fucoli

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Lavori pubblici - Riqualificazione urbana di Largo Iris Origo (Zona Rinascente)

Le prospettive per una nuova città I “punti di forza” sui quali fondare le strategie di riqualificazione, così come indicati nel Piano Strutturale, sono: · la ricchezza del patrimonio storico, culturale e paesaggistico del territorio; · la consolidata tradizione termale, alla quale è associata anche l’immagine positiva di Chianciano; · la posizione territoriale, all’interno di un contesto artistico e paesaggistico di richiamo internazionale; · la presenza di un esteso patrimonio edilizio da riqualificare e valorizzare, che determina, insieme agli ovvi elementi di criticità, anche positive opportunità di investimento/trasformazione a costi contenuti. Le prospettive di sviluppo e riqualificazione della città, indicate nel Piano Strutturale, sono le strategie rivolte a: · attrazione di attività economiche non direttamente collegate al comparto turistico-ricettivo, con particolare riferimento a quelle della cosiddetta “economia della conoscenza” e dell’innovazione tecnologica, con l’offerta di spazi ed opportunità per la ricerca e la formazione avanzata, anche legate alle vocazioni del territorio (in campo termale, sanitario, della medicina sportiva, del turismo, ecc.); · potenziare il settore commerciale come fattore di riqualificazione urbana; · diversificare ed ampliare le tipologie di offerta turistica: a partire dalla consolidata vocazione termale, da rinnovare e riqualificare; · potenziare l’offerta e i servizi legati al turismo culturale, congressuale, ricreativo-sportivo, del benessere; · realizzare interventi “attrattori” di nuovi tipi di utenza (polo congressuale, parco tematico, campo da golf); · sperimentare nuovi modelli residenziali attraverso i quali invertire il declino demografico e favorire il ricambio generazionale nella comunità, nonché favorire un generale processo di riqualificazione urbana ed insediativa con la realizzazione di modelli residenziali innovativi (vedi le esperienze europee in tema di ecoquartieri e socialhousing). Questo scenario dovrà essere coerente con una immagine territoriale caratterizzata e credibile e comporsi all’interno di un sistema di sinergie e rafforzamento reciproco, tale da costituire il fondamento unitario di una rinnovata identità urbana.

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Una città che vuole trasformarsi


I cambiamenti nel settore dell’edilizia privata

pertinenza delle Piscine Theia in Località Sillene. A seguito dell’evoluzione normativa in materia, sono Nel settore Edilizia privata oltre alla consueta attività ordinaria, si è proceduto all’attivazione di nuove modalità stati inoltre gestiti numerosi procedimenti di verifica di assoggettabilità VAS (Valutazione Ambientale Strategica) di gestione delle pratiche edilizie relative alle attività per le varianti approvate. Tra i piani attuativi approvati produttive, attualmente inoltrabili esclusivamente in è opportuno ricordare il Piano Aziendale Pluriennale di via informatica in forma digitale via PEC con transito Miglioramento Agricolo Ambientale con valore di Piano obbligatorio dallo Sportello Unico Attività Produttive e Attuativo dell’Azienda Agricola Poggio al Moro, il Piano firma digitale. Nell’anno 2012 è stato inoltre predisposto attuativo Poderuccio presentato dall’Unione dei Comuni e pubblicato il bando per la sostituzione dei componenti della Valdichiana, il Piano Aziendale Pluriennale di la Commissione Edilizia per il paesaggio, in vista della scadenza del mandato triennale dei membri facenti parte Miglioramento Agricolo Ambientale con valore di Piano Attuativo dell’Azienda Agricola Palazzo Bandino, la della stessa. Le Commissioni effettuate (Commissione ordinaria e per il paesaggio) sono state complessivamente variante al Piano Aziendale Pluriennale di Miglioramento Agricolo Ambientale con valore di Piano Attuativo n. 33. dell’Azienda Agricola Scopetello. In attesa dell’approvazione dei nuovi strumenti In materia di regolamenti durante questo mandato di pianificazione urbanistica (Piano Strutturale e sono stati approvati: il Regolamento comunale per le Regolamento Urbanistico) sono state approvate, tra le attività rumorose, il Regolamento del Garante della altre, significative varianti al vigente Piano Regolatore Generale, in particolare mirate ad interventi di carattere comunicazione ed il Regolamento per la monetizzazione pubblico quali le varianti zona Fonteperucciole - Via della dei parcheggi. Con la collaborazione del Servizio di Polizia Pace, la variante relativa all’area Giardini Pubblici di Viale municipale, per gli aspetti di competenza, si è proceduto Dante e del Parcheggio di Borgo Nuovo ed è attualmente alla stesura del Regolamento per la disciplina degli in corso di approvazione quella relativa all’area di impianti pubblicitari.

Cinque anni di impegno per Chianciano Terme

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La gestione dei servizi Acqua, luce e metano Con l’acqua della Foresta risparmio per le famiglie e meno inquinamento La fontanella pubblica in Località “La Foresta”, da cui tutti i cittadini possono attingere gratuitamente acqua, ha contribuito a far risparmiare le famiglie e a produrre benefici per l’ambiente. Ecco alcuni dati: in 6 mesi invernali sono stati prelevati circa 200.000 litri di acqua, che corrispondono a 133.000 bottiglie di plastica non acquistate, ovvero 2600 Kg. di rifiuti plastici evitati. Dai dati elaborati dall’Ufficio scientifico di Legambiente, la produzione, il trasporto e lo smaltimento di una bottiglia di plastica produce 180 grammi di anidride carbonica; questo significa che abbiamo evitato di immettere nell’atmosfera 24 tonnellate di “gas serra”. L’acqua è bene pubblico L’Amministrazione comunale ha ritenuto opportuno introdurre nello Statuto comunale, che è in fase di nuova approvazione, nuovi principi tra cui uno specifico riferito all’acqua intesa come “bene pubblico”. Questa l’integrazione allo Statuto comunale: “Assume il principio che riconosce l’acqua diritto umano universale non assoggettabile ai meccanismi di mercato e privo di rilevanza economica”.

Elaborato il Piano per risparmiare nell’illuminazione pubblica Tra le azioni più importanti, realizzate dalla collaborazione tra il Comune e CET (Consorzio Energia Toscana) - ente partecipato da Regione Toscana, Università di Pisa e altri enti locali toscani - vi è l’elaborazione di un nuovo Piano dell’Illuminazione Pubblica che potrà essere utilizzato come base per un Bando che preveda la sostituzione di tutti i corpi illuminanti dei lampioni di Chianciano Terme. Sarà possibile realizzare pertanto un risparmio economico e livelli luminosi stradali adeguati. Impianti fotovoltaici nelle scuole (nelle immagini). Con la collaborazione di CET l’Amministrazione comunale ha installato due impianti fotovoltaici da 20 KW sul tetto della Scuola elementare “M. Mencarelli” e su quello della Scuola dell’infanzia “Il giardino delle catalpe” in località Cavernano. Le due scuole adesso non solo sono autosufficienti dal punto di vista energetico, ma producono più energia elettrica di quanto ne consumano. Questa realizzazione ha meritato il marchio Toscana Ecoefficiente.

Risparmi nei costi di energia e metano Dal 2010 l’Amministrazione comunale ha cambiato il fornitore di energia Elettrica e Metano. Abbiamo conseguito un risparmio economico di circa 30.000 h/anno (risparmio calcolato confrontando i costi dell’energia negli stessi periodi dell’anno precedente al cambio di fornitore). Per diminuire i costi energetici sono state anche sostituite le lampade votive con corpi illuminanti al LED. 48

Una città che vuole trasformarsi


Il

QUALITÀ

di qualità

per un’agricoltura

di

COMPOST

...“I terreni non invecchiano mai”...

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L’attenzione all’ambiente Adesione al Patto dei Sindaci europeo Il nostro Comune ha aderito nel 2013 al cosiddetto “Patto dei Sindaci”, iniziativa europea che vede coinvolte le autorità locali e regionali impegnate ad aumentare l’efficienza energetica e l’utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili nei territori di propria competenza per raggiungere e superare l’obiettivo europeo di riduzione del 20 per cento delle emissioni di CO2 entro il 2020. Dovrà seguire un “Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile” con lo scopo di aumentare la produzione di energia rinnovabile e ridurre i consumi mantenendo o migliorando la qualità della vita dei cittadini. Un programma che è in linea con la nostra visione di città della salute e del benessere che necessita di un ambiente ecocompatibile. Rientra in questa prospettiva il nostro progetto per “Piano dell’Illuminazione Pubblica” sopra ricordato. La Festa dell’albero e un nuovo parco In collaborazione con il Circolo Legambiente l’Amministrazione comunale ha curato ogni anno la “Festa dell’albero” e per ogni bambino/a nato/a abbiamo piantato un albero. Sono stati piantati circa 250 nuovi alberi nei parchi di Chianciano Terme. Abbiamo accolto con favore il progetto propostoci da Legambiente per la realizzazione, nell’area verde in prossimità delle Terme di Sant’Elena, di un nuovo parco; qui si è svolta per tre anni consecutivi la “Festa dell’albero” con nuove piantumazioni e in questa area è in corso il montaggio di alcuni giochi prodotti con plastica riciclata derivata dalla nostra raccolta differenziata (i giochi sono stati acquistati anche grazie al contributo della Regione Toscana e del Lion’s Club di Chianciano Terme). Ripulito i boschi dai rifiuti La collaborazione con Legambiente si è estesa anche all’attività di ripulitura dai rifiuti di alcune aree del nostro Comune e tra queste i boschi in Località Le Piane. Un importante lavoro che andrebbe fatto molto spesso in quanto è evidente che il rispetto per l’ambiente, che appartiene alla Comunità, non fa ancora parte del comportamento di tutti i cittadini. 50

Garantita l’attività del Centro Visite di Pietraporciana senza costi per il Comune Attualmente il Centro Visite di Pietraporciana (struttura di proprietà del Comune di Chianciano, ma posta nel territorio di Sarteano all’interno dell’omonima area protetta) è gestito dal Circolo Legambiente locale, che ringraziamo in quanto la conduzione della struttura non prevede oneri finanziari a carico del Comune. Autobus “ecologico” di linea a Chianciano Terme È entrato in funzione il 14 aprile 2010 l’autobus ecologico (un Bredamenarini, motore EEV Euro 5) con una motorizzazione ad inquinamento quasi nullo con riduzione degli agenti inquinanti di quasi il 99 per cento. L’autobus è dotato di rampa per accesso ai disabili e ha al suo interno 4 telecamere a circuito chiuso, oltre a quella posteriore per facilitare il conducente nelle manovre di retromarcia. Attivato il mercato della filiera corta Puntando alla valorizzazione delle produzioni agricole locali abbiamo attivato il mercato della filiera corta che si svolge in contemporanea al mercato settimanale tutti i mercoledì mattina. Nello spazio a loro riservato sono ora presenti alcuni produttori locali di prodotti tipici quali i formaggi, i salumi, la frutta e la verdura. Attivata la riduzione delle tariffe per chi fa compostaggio domestico Da tre anni i cittadini che fanno il compostaggio domestico, sia attraverso il “Composter” (contenitore che accoglie l’organico) sia con il classico metodo del “Compostaggio a cumulo” (creazione di uno spazio nel giardino o nell’orto in cui viene allestito il cumulo dei rifiuti organici), possono ottenere una riduzione della tariffa. È sufficiente presentare la domanda al Comune. Questa pratica permette di avere concime per i fiori e orto e ridurre la propria produzione dei rifiuti. L’autocompostaggio è una pratica di facile realizzazione.

Una città che vuole trasformarsi


La viabilità Gli obiettivi che hanno guidato le scelte relative alla viabilità sono stati: semplificare e rendere più ordinato il traffico. Si è cercato di intervenire nei punti storicamente più discussi. In alcune aree della città va ripensata la pedonalizzazione, in modo da avere più spazi privi di automobili e pertanto più idonei per la socializzazione.

Le prospettive sulla viabilità nel Centro storico Durante le assemblee partecipative è emersa la necessità di incrementare parcheggi sul lato della Porta San Giovanni e della Porta del Sole. In queste due aree dovrebbero essere creati nuovi posti auto (in zone già individuate dal Piano Regolatore vigente) prevedendo per accedere al Centro Storico, attraverso lo stanziamento di apposite risorse economiche, oltre ai percorsi attuali, anche impianti di risalita.

Viabilità dolce È stata elaborata con la collaborazione volontaria dell’Associazione Geoacheologica e di uno studio tecnico locale, che desidera restare anonimo, la progettazione di percorsi di viabilità dolce o lenta (a piedi, in bicicletta o a cavallo) che uniscono i siti archeologici del nostro territorio e che permettono il collegamento con la Riserva naturale di Pietraporciana, con la via Francigena e con il Sentiero della bonifica. Per questo progetto è stato richiesto un finanziamento al Ministero dello Sviluppo Economico.

Cinque anni di impegno per Chianciano Terme

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Gli eventi in città Gli eventi culturali Gli eventi sportivi La cultura e gli eventi sono un investimento per la città Le iniziative culturali e sportive sono fondamentali per Chianciano Terme e l’Amministrazione comunale, in questi cinque anni, ha affiancato le Associazioni del territorio e patrocinato eventi di grande rilevanza. Fare cultura è anche offrire durante tutto l’anno manifestazioni ed eventi non solo di intrattenimento, ma anche di conoscenza del nostro patrimonio e delle nostre tradizioni. In queste quattro pagine elenchiamo alcuni tra gli eventi culturali e sportivi più rilevanti che sono stati organizzati in questi cinque anni.

Regione Toscana

Aperture straordinarie serali ed eventi in musei, parchi ed aree archeologiche della Toscana

1/31 luglio 2013

Le notti deLL’archeoLogia SIena

www.regione.toscana.it/nottidellarcheologia

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Gli eventi in città


L’elenco che segue delle manifestazioni e degli eventi tra il 2009 ed il 2014 ne evidenzia solo alcuni dei quali vi proponiamo qualche immagine.

AS SH OT EL

· Mostra “Donne di rango a Tolle nel VI secola a.C.” · Archeofest · “Rinfrescatevi la mente” · Mostra “Tutte le anime della mummia. L’Aldilà ai tempi di Sethi I” · Presentazione del volume di “Aqua mater” di Benedetto Angeli · Musica in Etruria con i concerti della Scuola di Musica di Fiesole · Ripresa degli scavi etruschi della necropoli di Tolle per la trasmissione televisiva Superquark, il programma di Piero Angela, in onda su RAI UNO che ha dedicato un lungo approfondimento, seguendo in diretta l’apertura di alcune tombe di Tolle · Le notti dell’archeologia · Musei di Confine · Raduno nazionale di gruppi folkloristici · Concerto per i 150 anni dell’Unità d’Italia · Sinfonia di sapori: mostra mercato dei prodotti tipici · Festeggiamenti dedicati a San Giovanni · Festa della Musica · Convegni promossi dall’Istituto di Studi Umanistici Francesco Petrarca · Concerti dell’Istituto Musicale B. Somma · Eventi realizzati dal Museo Civico Archeologico · Improject · Cinema di…vino – rassegna cinematografica per ospiti e turisti · La grande festa di Chianciano Terme · La notte bianca · Animazione ed eventi a cura del Centro Commerciale Naturale · XIX Raduno Nazionale ANFI · Rassegna di Cori · Chianciano International award for photography · Incontri in Terra di Siena · Conosciamo le divise · Biennale internazione d’arte

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Gli eventi sportivi sono un investimento per la cittĂ

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Gli eventi in cittĂ


L’elenco che segue delle manifestazioni e degli eventi tra il 2009 ed il 2014 ne evidenzia solo alcuni dei quali vi proponiamo qualche immagine.

· 93° Giro d’Italia di ciclismo: nel 2010 ha fatto tappa a Chianciano Terme · Festa dello sport · Una staffetta per la vita · Camp estivo giovanile di pallacanestro · Rally di auto storiche · Campionati italiani di nuoto UISP · Finali campionati nazionali Allievi A e B · Gran Fondo di Chianciano Terme · Eticamp e Manchester United · Gran Fondo MTB Città di Chianciano Terme · Per le vie dello sport, quando lo sport è fonte di turismo e ricchezza · Toscana Fitness · Russian Syncro Camp · Campionato nuoto Libertas · Corso per istruttori nazionali a cura dell’Associazione Italiana Maestri di scherma · Rassegna delle Finali di Città in Danza · Campionato italiano Yo-Yo · Raduni di squadre di calcio

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Cinque anni di impegno per Chianciano Terme

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La squadra Gli amministratori I consiglieri comunali I dipendenti Le funzioni che svolge per noi l’Unione dei Comuni Gli amministratori Gabriella Ferranti sindaco È stata eletta Sindaco di Chianciano Terme nell’elezioni comunali del 6-7 giugno 2009 con la Lista “Impegno per Chianciano Terme”. Durante il mandato amministrativo 2009-2014 è stata eletta Membro del Consiglio Regionale delle Autonomie Locali (nel 2009) è stata Membro del Consiglio Regionale dell’ANCI Toscana (prima volta per il Comune di Chianciano Terme). È nata a Fossalta di Portogruaro (VE) il 3 febbraio 1949, si è occupata di affari generali, pari opportunità, politiche sanitarie, Polizia municipale, protezione civile e termalismo. Claudio Rossi vice sindaco e assessore

Robertino Cherubini assessore

nato a Montepulciano il 14 febbraio 1957, con delega alle manutenzioni, patrimonio e risorse umane, si è occupato durante il mandato anche di lavori pubblici e trasporti.

nato a Chianciano Terme il 24 ottobre 1970, con deleghe all’ambiente, partecipazione, rifiuti, risorse idriche e viabilità.

Marco Rossi assessore

Fabrizio Sanchini assessore esterno

nato a Montepulciano il 13 luglio 1956, con delega all’istruzione, politiche comunitarie, politiche culturali e urbanistica.

nato a Chianciano Terme il 31 marzo 1972, con delega ai lavori pubblici e trasporti si è occupato durante il mandato anche di bilancio (fino al 2012) e di urbanistica.

Sergio Giani assessore

Silvana Micheli assessore esterno nata a Torrita di Siena il 20 aprile 1952, con delega al bilancio, sviluppo economico e attività produttive e turismo.

nato a Chianciano Terme 27 maggio 1956, con delega ai diritti umani e cooperazione internazionale, pace, partecipate, politiche e servizi sociali, sport e associazioni sportive, si è occupato durante il mandato anche di sostegno al sistema produttivo, organizzazione e risorse umane, attività produttive e ambiente.

Giacomo Ciacci (consigliere) si è occupato di inquinamento e politiche energetiche. Francesco Frizzi (consigliere) si è occupato di politiche giovanili e dell’infanzia. Gianluigi Giglioni (consigliere) si è occupato di comunicazione. Marco Tistarelli (consigliere) si è occupato di politiche per l’integrazione ed inclusione. Renata Masci (consigliere) si è occupata di pari opportunità. Durante il mandato amministrativo hanno fatto parte della Giunta comunale anche i Consiglieri: Antonio Altobelli, Nicoletta Bianchi e Paolo Piccinelli.

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La squadra


Aula consiliare (da sinistra a destra) l’Assessore Robertino Cherubini, il Sindaco Gabriella Ferranti, l’On. Susanna Cenni, l’Assessore Silvana Micheli e l’Assessore Provinciale Marco Macchietti

I consiglieri comunali Il Consiglio comunale era composto dal gruppo consiliare “Lista Impegno per Chianciano Terme”, attualmente composto da Claudio Rossi, Marco Rossi, Sergio Giani, Robertino Cherubini, Francesco Frizzi, Monica Rossi, Marco Tistarelli, Giacomo Ciacci, Paolo Piccinelli, Gianluigi Giglioni, Renata Masci e dal gruppo consiliare “Lista Civica Chianciano per la Libertà” composto da Ottavio Chiezzi, Andrea Marchetti, Pierpaolo Giglioni, Andrea Angeli, Fabio Nardi. Durante il mandato hanno ricoperto la carica di Consigliere Antonio Altobelli, Nicoletta Bianchi e Franco Angeli, per la “Lista Impegno per Chianciano Terme” e Antonio Guidi ed Evandro Nannetti (deceduto), per la “Lista Civica Chianciano per la Libertà”. In una seduta del Consiglio comunale è stata ricordata la figura di Evandro Nannetti per il suo impegno nelle istituzioni e per aver ricoperto ruoli molto importanti nella città.

I Consiglieri comunali nel 2012 (Delibere di Consiglio n. 90 del 26/11/2012) hanno approvato in Consiglio comunale la rinuncia al gettone di presenza. La somma è stata destinata alle politiche per l’infanzia.

Sedute della Consiglio comunale e Delibere approvate distribuite per anno

Anno 2009 (1) 2010 2011 2012 2013 2014 (3)

Numero delle convocazioni del Consiglio (2) 6 11 10 11 11 1

Delibere approvate 74 110 73 90 81 1

Il primo Consiglio comunale è stato convocato il 22/06/2009 Il numero delle convocazioni del Consiglio comunale a partire dall’insediamento (3) Sedute dall’1/01/2014 al 12/02/2014 (1) (2)

Sedute della Giunta comunale e Delibere approvate distribuite per anno

Anno

Numero delle convocazioni della Giunta (2)

Delibere approvate

2009 (1) 2010 2011 2012 2013 2014 (3)

134 57 53 53 43 5

134 348 296 317 250 23

La prima Giunta comunale di questa Amministrazione è stata convocata il 2/07/2009 (2) Il numero delle convocazioni della Giunta a partire dall’insediamento di questa Amministrazione (3) Sedute dall’1/01/2014 al 421/02/2014 (1)

Aula consiliare - la delegazione di Seul e la delegazione della Cina ricevute dall’Amministrazione comunale durante il mandato

Cinque anni di impegno per Chianciano Terme

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I dipendenti Non una lista di nomi ma persone Maria Pia Alliegro, Loredana Banini, Marco Bardelli, Livio Berluti, Luciano Bernetti, Cinzia Bettollini, Beatrice Bistarini, Riccardo Camporeale, Raffaele Caponeri, Francesca Carletti, Fabrizia Casagni, Giancarla Cesaretti, Michela Cesarini, Daniele Ciolfi, Fabio Cioli, Carla Della Lena, Roberta Della Lena, Rita Ercolani, Rodolfo Esposito, Flaminio Fabiani, Daniele Fanfano, Mirella Fantacci, Lorena Fè, Silvia Fè, Adriano Fierli, Paolo Fierli, Chiara Gambacciani, Stefano Grigiotti, Angela Gonnelli, Daniela Gonnelli, Graziella Leandri, Laura Lepri, Uliano Lesti, Mario Lombardelli, Enrico Maggi, Galia Mangiavacchi, Marco Mangiavacchi, Patrizia Mari, Massimo Mariotti, Patrizio Mariotti, Daniele Marelli, Claudio Massai, Alessandro Massini, Manuela Mazzetti, Simone Mazzetti, Daniele Medaglini, Emanuele Meloni, Fabrizio Micheli, Roberto Monellini, Anna Lucia Morini, Ronaldo Mucciarelli, Giada Mucciarelli, Anna Maria Ottaviani, Giulio Paolucci, Maria Teresa Pianon, Giovanna Poggiani, Cristina Ramplelli, Alessandro Roghi, Claudio Romagnoli, Luciano Romagnoli, Patrizia Romagnoli, Massimo Rossini, Serena Sabatini, Marco Santoni, Daniela Sbardellati, Annamaria Settimi, Mariella Severini, Patrizio Socciarello, Lucia Sonnini, Liriano Stefanucci, Giuliano Terrosi, Carlo Vannuccini, Cristina Vidmar, Gian Luca Vinciarelli, Danilo Volpini Saraca. Un pensiero va ai nostri dipendenti Claudio Bianchini e Roberto Caponeri (deceduti).

Come sono organizzati i servizi Servizio 1 - Segreteria, affari generali, giuridici, istituzionali, contrattuali, personale, organizzazione Servizio 2 - Servizi demografici, statistica, informatica e ufficio relazioni con il pubblico (U.R.P.) Servizio 3 - Servizio biblioteca, cultura, museo Servizio 4 - Servizi scolastici, sociali, sanità, attività produttive, pari opportunità, turismo Servizio 5 - Servizio economico finanziario Servizio 6 - Servizio lavori pubblici, patrimonio, manutenzioni, ciclo integrato rifiuti Servizio 7 - Urbanistica, edilizia privata, tutela ambiente Servizio 8 - Servizio politiche energetico/ecosistemi, politiche sportive, trasporto pubblico locale (T.P.L.), funzioni di supporto Servizio 9 - Polizia municipale

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La squadra

Mobilità volontaria esterna: siglato protocollo per migliorarne la gestione (3 maggio 2010) Il Comune di Chianciano Terme ha sottoscritto il protocollo d’intesa per realizzare un nuovo portale web per migliorare la gestione della mobilità volontaria per i dipendenti delle pubbliche amministrazioni, attraverso una maggiore visibilità e condivisione delle informazioni. Con questa finalità il Comune di Chianciano Terme ha siglato un protocollo d’intesa tra l’Amministrazione provinciale di Siena, l’Università degli Studi di Siena e i Comuni della provincia.


Le funzioni che svolge per noi l’Unione dei Comuni L’Unione Comuni Valdichiana Senese, comprende nove Comuni: Cetona, Chianciano Terme, Chiusi, Montepulciano, San Casciano dei Bagni, Sarteano, Sinalunga, Torrita di Siena e Trequanda. Con più di 60.000 abitanti complessivi (poco meno del 25 per cento della provincia di Siena) e con un Prodotto Interno Lordo superiore ad un quarto di quello totale della provincia stessa, l’Unione Comuni Valdichiana Senese rappresenta una realtà sociale ed economica di grande rilievo. La finalità più importante è quella indicata all’articolo 3 dello Statuto, laddove si dice che “partecipa alla definizione delle politiche pubbliche attivate nel territorio al fine di migliorare la qualità della vita dei cittadini”: è un ruolo impegnativo e di responsabilità. L’Unione Comuni Valdichiana Senese è dunque il luogo in cui si pianifica, si organizza, si determina lo sviluppo del territorio, dove si decidono opere pubbliche, strumenti urbanistici, occasioni di crescita. L’Unione, oltre a svolgere le proprie funzioni, nel corso

degli anni, svolge diverse funzioni demandate dai Comuni che vi aderiscono. Queste le funzioni demandate svolte in forma associata: Appalti di forniture e servizi, Barriere Architettoniche, Catasto, Catasto dei boschi percorsi dal fuoco, Ced - Servizi Telematici e Informatici, Commissione Intercomunale Pubblico Spettacolo, Pari Opportunità, Personale Associato, Protezione Civile, Servizi e Interventi per l’educazione degli adulti, Statistica, Gestione Associata dell’Ufficio di Statistica, S.U.A.P. (Sportello Unico Attività Produttive), U.A.P.A. (Ufficio per le Attività Produttive in forma Associata), Ufficio Unico Servizi Associati, Valutazione di Impatto Ambientale, Vincolo Idrogeologico - Attività Edilizie, Relazioni Sindacali, Centrale Unica di Committenza (CUC), Comitato Unico di Garanzia (CUG), Polizia municipale (il Comune di Chianciano Terme ha sottoscritto un accordo - approvato con Delibera del Consiglio comunale n. 40 del 18/06/2013 - per associare le funzioni di primo livello di questo servizio).

nelle foto: area verde di Pietraporciana

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