Cappuccetto Rosso

Spettacolo consigliato dai 4 anni

Regia, drammaturgia, coreografia

Scene, luci, costumi e maschere

Luana Gramegna

Francesco Givone

Progetto sonoro e musiche originali

Con

Stefano Ciardi

Gianluca Gabriele, Amalia Ruocco, Daria Menichetti Voce narrante

Luana Gramegna

Assistente alla regia, drammaturgia, coreografia

Daria Menichetti

Collaborazione artistica per scene, costumi e maschere

Alessia Castellano, Gisella Butera Tecnico luci

Valeria Foti

Promozione e organizzazione

In collaborazione con

Isabella Cordioli

Giallo Mare Minimal Teatro,

Fondazione Sipario Toscana Onlus-La CittĂ del Teatro, Regione Toscana

Cappuccetto Rosso! - Una voce riecheggia nel silenzio…

Il bosco luogo di mistero e fascino, di tentazione e di trasgressione, il bosco nasconde e rivela, ed è proprio per questo che permette la disubbidienza: lontano dagli occhi materni che sorvegliano, i bambini trasgredendo affrontano pericoli e rischi, ovvero le proprie paure. Saranno i linguaggi della danza, del teatro di figura e della musica i delicati strumenti attraverso cui raccontare la storia.

I draghi possono essere uccisi o addomesticati, ma bisogna in ogni caso conoscerli, esattamente come ognuno di noi deve fare, bambino o adulto che sia, per superare le proprie paure.

Perché coraggioso non è chi non ha paura, ma chi decide di non sottrarre il proprio sguardo davanti ad essa.

Video completo

Trailer

Password: CappuccettoRosso

Le fiabe non raccontano ai bambini che i draghi esistono. I bambini sanno già che i draghi esistono. Le fiabe raccontano ai bambini che i draghi possono essere uccisi.

Gilbert Keith Chesterton

Proposta formativa : alunni MOVIMENTO ESPRESSIVO

L’OMBRA DANZANTE

Laboratorio rivolto a bambini dai 4-6

LA MASCHERA E-MOTIVA. GIOCARE CON LE EMOZIONI

Laboratorio rivolto a bambini dai 6-10 anni

anni

Laboratorio rivolto a bambini e ragazzi Chi vede un gigante esamini prima la posizione

dagli 8-13 anni

Non sono interessata a come le

del sole e faccia attenzione che non sia l’ombra di

persone si muovono, ma a cosa li fa

un pigmeo.

L'uomo è poco se stesso quando parla in

muovere.

Novalis

prima persona. Dategli una maschera e vi

Pina Bausch

dirà la verità

Da sempre le ombre accompagnano il cammino e

Oscar Wilde

Attraverso una serie di esercizi e giochi

l’evoluzione dell’uomo e, nonostante questo, non

teatrali si farà esperienza di alcuni

smettono di incantarci, stupirci, trarci in inganno. Il

La maschera è un oggetto pieno di

principi quali la fiducia, la

laboratorio si propone di condurre i bambini

sfumature. Utilizzata in contesti scenici e

all’interno di un mondo magico che, se conosciuto

rituali è, fin dall’antichità, un potentissimo

e padroneggiato, diventa un luogo dove

mezzo di sdoppiamento. Indossare la

l’impossibile diventa possibile.

maschera significa diventare qualcos’altro,

Verranno fatti esempi concreti, mostrando ai

qualcun altro.

bambini piccole dimostrazioni sulle incredibili

La maschera cela e rivela, in un processo

potenzialità del corpo, capace di cambiare forma

attivo dove chi l’indossa non la subisce, ma

e dimensione e su come piccole siluette di cartone

la vive e la elabora, la ri-flette.

possano raccontare un mondo fantastico pieno di

Il laboratorio offre una breve esperienza di

magia.

lavoro con la maschera teatrale in cui si ha

Verrà, poi, mostrato cosa succede dietro un telo:

la possibilità, attraverso il gioco e il

come diverse fonti luminose creano differenti tipi

divertimento, di fare esperienza di emozioni

di ombre. Verranno, infine, realizzate delle ombre,

impetuose -amore, paura, rabbia, delusione,

prendendo spunto dalle fiabe della tradizione.

gioia- senza esserne travolti: un’occasione

per sperimentare il nostro potenziale

cooperazione creativa, il contatto fisico, la comunicazione non verbale, l’ascolto dell’altro e la collaborazione creando un’atmosfera aperta e di accettazione reciproca. Ogni bambina e bambino intraprenderà un percorso alla scoperta di sé, del rapporto con il proprio corpo e delle sensazioni anche in relazione agli stimoli esterni, siano essi ambientali o legati all’interazione con l’insegnante e i compagni.

creativo e sviluppare l’espressività corporea.

Proposta formativa: insegnanti, educatori, genitori, operatori culturali LA MAGIA DELLA FIABA LA MAGIA NELLA FIABA

LABORATORIO DI LETTURA ESPRESSIVA

L'importanza del racconto orale

La più bella esperienza che possiamo avere è il

TECNICHE ESPRESSIVE TEATRALI AL SERVIZIO DI UNA DIDATTICA INCLUSIVA

misterioso. È l’emozione fondamentale che sta

Beato colui che riesce a dare radici e ali ai

I bambini non ricorderanno se la casa era lustra

alla culla della vera arte e della vera scienza.

propri figli. Proverbio arabo

e pulita, ma se leggevi loro le favole.

Albert Einstein

Betty Hinman

Laboratorio pratico che utilizza tecniche Il corso si propone di dare degli strumenti per

espressive non verbali alla base dell’arte

L'obbiettivo del laboratorio è di riscoprire

scardinare gli automatismi di lettura ad alta voce

teatrale, per fornire agli insegnanti di ogni

l'importanza della lettura delle fiabe tradizionali

che tutti tendiamo a sviluppare, e per mettersi a

ordine e grado, un bagaglio di strumenti utili

ed è diviso in due fasi:

servizio di ciò che il testo musicalmente, e quindi

da impiegare in diversi ambiti educativi e

emotivamente, può trasmettere. Come gli attori

formativi. L’itinerario si sviluppa attraverso

I Fase/teorica #Perchè e cosa leggere

sanno, anche la lettura di una lista della spesa

una serie di giochi ed esercizi teatrali, in cui

Excursus sulla Fiaba: dai rituali d'iniziazione alle

può rivelare aspetti inattesi, trame nascoste sotto

si sperimentano principi come la

versioni scritte.Versioni orali di alcune tra le

le parole, rivelazioni spiazzanti. Tutto sta a

collaborazione, fiducia, concentrazione,

fiabe più note oggi. Il linguaggio dimenticato: il

mettersi a disposizione, ad ascoltare quello che

comunicazione non verbale, contatto fisico,

linguaggio simbolico e la sua universalità.

ogni testo può dire, al di là delle sue parole, a

ascolto, responsabilizzazione, espressione

Struttura della fiaba : V. Propp e le funzioni

quel determinato gruppo di ascoltatori. La lettura

corporea, cooperazione. Un percorso che

delle fiabe. Le carte di V. Propp. Fiaba come

dà vita ad un mondo sonoro, per sua natura non

mira a dare dei supporti preziosi nella

strumento proiettivo: i protagonisti e le vicende

accompagnato da immagini o rappresentazioni, e

facilitazione dell’apprendimento e che

fantastiche create dal piccolo si configurano in

per questo offre a chi ascolta un ampio margine

valorizza le differenze di ogni partecipante.

una proiezione del suo mondo interno.

di risonanza intima. Inoltre, ogni voce porta con sé

Diversità intese come un arricchimento e non

una storia che la determina e questa storia sarà il

come un limite, accettazione dell’altro e

II Fase/ Pratica #Come leggere

filtro inevitabile con cui ogni testo prenderà vita.

superamento delle paure, in favore

Tecniche di lettura ad alta voce: trasposizione

Ogni testo quindi avrà tanti punti di vista quanti

dell’incontro e della conoscenza dell’altro.

in gesti e immagini.

saranno i suoi lettori ad alta voce. Verranno date

Lettura vs narrazione; lettura espressiva.

indicazioni di base per la pulizia della dizione e

L'importanza del Silenzio: silenzio che diventa la

per aiutare la chiarezza della pronuncia, ma

pausa oppure il momento del respiro o ancora il

principalmente si lavorerà sul ritmo, sui silenzi e

ritmo dell'attesa

sulla prosodia, cercando di gestire l’architettura sonora di un testo e la risonanza che produce.

La compagnia Zaches Teatro nasce a Firenze nel 2007. Lavora sul connubio tra vari linguaggi artistici: la danza contemporanea, i mezzi espressivi del teatro di figura, l’uso della maschera, la parola, il rapporto tra movimenti plastici e musica/suono elettronico dal vivo. Dal 2010 riceve sostegno dalla Regione Toscana come giovane compagnia di teatro .

Nel 2008 la produzione Faustus!Faustus!, ispirato al mito del Faust e del Golem, Vince i premi per Miglior Spettacolo d’Innovazione e Miglior Musica Originale all’International Puppet Theatre Festival di Ekaterininburg 2010 (Russia); Special Prize for the original expression and fantasy all’International Festival of Children’s Theatres 2011 di Subotica (Serbia) e il Movin’Up indetto dal GAI di Torino per partecipare al Festival Man In Fest 2008 in Romania.

Il Fascino dell’Idiozia#1_Trilogia della visione, lavoro ispirato alla pitture nere di Goya, lo spettacolo è selezionato tra i progetti finalisti del Premio Equilibrio Roma 2009. Vince il premio come Miglior Spettacolo del TeatarFest 2010 di Sarajevo (Bosnia); è finalista all’AICC 2010 (Aarhus International Choreography Competition) in Danimarca, ed è inserito nella selezione EXPLO’ 2009/2010 della Giovane Danza d’Autore.

Mal Bianco#2_Trilogia della visione, ispirato ai Manga del maestro giapponese Hokusai, vince il premio di produzione Prospettiva Danza Teatro 2010 di Padova ed è selezionato tra i finalisti del Premio Equilibrio Roma 2010, riceve il Quality Label della rete di circuitazione europea e-MIX. Tra il dicembre 2011 e il gennaio 2012 Zaches Teatro collabora alla creazione dello spettacolo "Is there anybody out there?” della compagnia Sayeh Theatre di Tehran (Iran). Nel settembre 2013 cura la regia, la scenografia, costumi e musiche per la nuova creazione di teatro ragazzi Pinocchio, in coproduzione con il Teatr Kukol’ di Ekaterinburg (Russia). Lo spettacolo vince il premio per la Miglior Scenografia (Francesco Givone) alla VII edizione dell’International Festival "Great Petrushka" di Ekaterinburg. Vince il Premio per la migliore scenografia, costumi e maschere (Francesco Givone) al concorso nazionale teatrale russo "Arlekin" dedicato all'Arte per i ragazzi e il premio per la migliore attrice Tatiana Zvakina per il ruolo della Fata al Festival di Teatro di figura, d'attore e di maschera e il premio miglior attrice protagonista "Arlekin" Omsk, Russia.

Pinoccho, produzione 2014, vince il premio Migliore attrice protagonista(Giulia Viana) e Best stage visualization (Francesco Givone) al 22.International Festival of Children’s Theatre Subotica (Serbia), ed è selezione In Box 2015.

Nel 2016 ha prodotto lo spettacolo Il Minotauro. Viaggio di un eroe, nel 2017 Sandokan, spettacolo realizzato con un gruppo di migranti/attori residenti nel territorio fiorentino.

Nel 2017 partecipa alla realizzazione del documentario Van Gogh sotto le bombe, realizzato da Sky Arte.

Dal 2016 si avvicina alla produzione dell'opera lirica per bambini, curando allestimento e regia del Gatto con gli stivali per il Teatro Regio di Parma; Carmencita e L'Elisir d'amore per AsLiCo-Teatro Sociale di Como.

Nel 2018 ha prodotto Racconti dal Bosco: Cappuccetto Rosso, lettura teatrale per bambini, continuando così la ricerca sul teatro per i più piccoli,

www.zachesteatro.com

riscoprendo la versione originale e più antica delle fiabe.

Zaches Teatro via dell'Arrigo 14, 50018 Scandicci (FI) Contatti: infozaches@gmail.com; 055768818 Promozione: promozionezaches@gmail.com; 3404743560

Disegni:

Alessia Castellano Luna La Chimia; pag. 4-5-6-7 Guido Mencari

Fotografie: pag. 3-11