XL giornale 14-2013

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No alla delegazione a Colle Fiorito

Guidonia XL

18 luglio 2013

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Il bilancio di Eligio Rubeis Guidonia Montecelio, a meno di un anno dalla fine del mandato del sindaco pidiellino Eligio Rubeis e a pochi giorni dalle ferie estive, il primo cittadino della Città dell’Aria fa un bilancio delle attività svolte e del “suo” futuro politico: “Per il centrosinistra sono scomodo”. “La raccolta differenziata è mia”. Sindaco, stiamo un po’ sull’attualità politica: si ricandiderà? “Ci sono forse motivi per non farlo? Almeno il sottoscritto può elencare una serie importante di opere e attività che non sono mai state realizzate prima d’ora a Guidonia. Per me la politica non sono le chiacchiere da bar e da piazza ma i fatti, ed è proprio per proseguire quanto è stato improntato e realizzato in questi anni, che chiederò ancora la fiducia degli elettori. Eppoi, ad oggi, non mi risulta che nessun altro si sia fatto avanti nel centrodestra o mi abbia chiesto di farmi da parte. Capisco invece come tale auspicio venga dal centrosinistra, io per loro sono molto scomodo”. Mi può dare un breve elenco di queste cose che avrebbe realizzato? “La raccolta differenziata che è mia e non della precedente amministrazione sia chiaro. Un’attenzione reale ai problemi ambientali, con la bonifica delle acque sotterranee della discarica caso pressoché unico in Italia, la ristrutturazione e l’edilizia scolastica, il risanamento dei conti pubblici, gli investimenti nella Cultura con la riconsegna alla città del Teatro Imperiale e del complesso del museo di Montecelio, la costruzione dell’auditorium di Colleverde, il completamento di grandi impianti sportivi, il casello autostradale, il commissariato di Polizia a Villalba, la Compagnia della Guardia di Finanzia, la riqualificazione urbanistica di Setteville, Montecelio, Guidonia Centro con gli interventi di rifacimento delle storiche piazze cittadine, la miriade di interventi di decoro urbano e di miglioramento della rete stradale, dei marciapiedi, della rete fognaria. Abbiamo allacciato Pichini alla rete del gas, si rende conto, nel 2009 non avevano ancora il metano? Potrei continuare ancora, aggiungendo i 12 milioni di finanziamenti che sotto il mio indirizzo il Comune ha introitato dai fondi europei, l’accelerazione degli iter burocratici che ci consentirà a breve di avere una metropolitana di superficie. Eppoi, male che vada, sono sempre il sindaco che ha riportato la Triade Capitolina a Guidonia, anche se dovessi essere ricordato solo per questo chi, tra i miei predecessori, può fregiarsi di un risultato anche solo similare?”. Chi crede saranno i suoi avversari nella corsa alla poltrona di primo cittadino? C’è qualcuno che

teme particolarmente? “Leggo su taluni giornaletti locali che c’è grande movimento sommatorio nel centrosinistra. Leggo di personaggi che dopo 30 anni di stagionatura si dicono finalmente maturi per fare il sindaco. Mi pare di intravedere una grande ammucchiata di gente che se ne è detta di tutti i colori fino a un giorno fa. Vecchi politici, trombati alle scorse elezioni, gente che s’è sfiduciata vicendevolmente non più tardi di un lustro orsono. Tutti contro Rubeis nel nome di accordi già fatti, mi si dice, e nella migliore tradizione di Guidonia secondo la quale tutto si riduce alla spartizione di poltrone e poltroncine, incarichi politici e tecnici. Mi giungono voci di ricorso al manuale Cencelli pure per l’individuazione dei futuri collaboratori dell’organo di ver-

tice. Il motto sembra essere : “Signori si accomodino, avanti c’è posto”. Come vede farne i nomi è superfluo, nessun timore se non per la città”. Come commenta la nascita

Le multe delle “auto blu” le pagano ancora i cittadini GUIDONIA MONTECELIO - Ennesima multa per infrazione al codice della strada commessa da una delle auto blu del sindaco Rubeis: a pagare sempre i cittadini. Questa volta transitava sulla corsia preferenziale. Dura la reazione de Il Faro: “E ci risiamo – scrivono -. Con la determinazione numero 72 del 20.06.2013 pubblicata il 7 luglio, proveniente direttamente dalla segreteria amministrativa del Sindaco di Guidonia, si dà mandato alle casse Comunali di procedere al pagamento dell’ennesima multa per infrazione al codice della strada commessa da una delle auto blu del Sindaco Rubeis. E si – dicono - perché, per l’ennesima volta, l’Alfa Romeo 159 del primo cittadino per mano del suo autista , ha infranto le regole del codice della strada ed è per questo stata sanzionata dal Comune di Roma per 167 euro. Nel documento si precisa inoltre che :”gli spostamenti, non sempre programmati, impongono spesso, al fine di rispettare gli orari previsti dagli impegni Istituzionali, la percorrenza di tragitti vietati con conseguenti contestazioni elevate a carico di detta autovettura”; lasciando intuire che le violazioni al codice della strada siano talvolta, ma solo che per chi se lo può permettere, una necessità inevitabile che addirittura si impone!”. E da qui a gran voce la richiesta al primo cittadino: “Le multe se le paghi con i soldi suoi”. Ma la legge nella Città dell’Aria non sembrerebbe uguale per tutti e a sancirlo proprio un documento ufficiale, la determina a firma del capo di gabinetto che ha impegnato la somma: gli spostamenti legati agli impegni istituzionali “del sindaco e quant’altro richiesto da altri organi politici o dirigenziali, non sempre programmati, impongono spesso, al fine di rispettare gli orari previsti dagli impegni istituzionali, la percorrenza di tragitti vietati con conseguenti contestazioni elevate”. IN UN PASSATO NON LONTANO “Purtroppo non è nemmeno la prima volta che ciò accade – si legge ancora nella nota de Il faro - e periodicamente sull’albo comunale compaiono le determinazioni che autorizzano il regolare pagamento delle infrazioni al codice della strada commesse dalle diverse auto a disposizione della segreteria del sindaco, che oltre a un Alfa Romeo di grande cilindrata può disporre anche di una Renault Modus e di una Fiat. Si và infatti da piccole somme come gli 87 euro stanziati con la determina numero 15 del 14.02.2013, passando per i 510 euro stanziati con la determina numero 79 del 29.10.2012 fino ad arrivare, in un crescendo wagneriano, ai 1.100 euro pagati in una volta sola con la determina numero 8 del 2011. Una somma che da sola lascia intuire la gravità e la quantità delle infrazioni commesse”. LA LEGGE NON E’ UGUALE PER TUTTI Mentre le multe prese dalle auto blu con a bordo i “vip” vengono pagate dai contribuenti, quelle dei dipendenti, prese sempre per motivi di “servizio”, vengono decurtate dallo stipendio nell’ultimo caso in dieci rate da 9,18 euro l’una. l 16 aprile 2013 “L’autovettura di proprietà comunale – si legge nella determina - targata CK963Ml era affidata per servizio esterno all’autista quale dipendente comunale” che è stato multato per 91,88 euro. Non c’è problema però: il Comune anticipa e poi si riprende i soldi dallo stipendio dell’autista in “piccole rate”

del movimento dei moderati di Alleanza per Guidonia che è stato il primo ad esporsi con il proprio candidato, Michele Pagano? “Non credo vi sia bisogno di un mio commento, se non sbaglio sono quelli della Lista Monti e dell’Udc, due movimenti-partiti che sono stati giù “commentati” ampiamente dagli elettori”. Come risponde alle cosiddette “voci di corridoio” che la vedono dimissionario dopo l’estate? Ha intenzione di rimettere mano alla sua giunta? “La politica non si fa nei corridoi o nei bar, non mi dimetterò ma chi mi vuole dimissionario o vuole rimettere mano agli assetti di giunta, venga in consiglio comunale a spiegarne le ragioni e ad assumersene le responsabilità”. Come risponde a chi sostiene che la sua politica è stata guidoniacentrica e che ha lasciato un po’ indietro le altre circoscrizioni? “Guardi, ciò che dice in parte è vero e in parte no perché interventi importanti hanno riguardato i quartieri, Montecelio, Colleverde, Setteville, alcuni stanno riguardando Villanova, è però vero che le riqualificazioni, i progetti di cambiamento cominciano sempre dal centro cittadino dove è vero, molto è stato fatto nel campo del decoro e delle opere pubbliche”. In tema sicurezza: a che punto è la trasformazione dell’ufficio di polizia di Guidonia in commissariato? “La questione è all’ordine del giorno nella prima sessione ordinaria del comitato per l’ordine e per la sicurezza, sono fiducioso”. A che punto è l’acquisizione da parte del comune degli immobili sequestrati alla criminalità organizzata? “Se ne sta occupando il Demanio, immagino seguendo la procedura corretta”. Come commenta il bilancio che sta per arrivare in consiglio? “Solido. Dopo anni passati a bonificare i conti, azzerare l’indebitamento, siamo riusciti a non aumentare le imposte, a mantenere su standard elevati servizi e assistenza, a investire ancora in scuole e energie alternative, raccolta differenziata. I conti sono in ordine, lasciamo alle eventuali, prossime amministrazioni di altro colore l’ottimo lavoro fatto dall’assessore Adriano Mazza e dal dirigente Gilberto Pucci, speriamo che Guidonia non debba mai diventare come città a noi territorialmente vicine dove decenni di politiche economiche sciagurate, targate ahimè centrosinistra, hanno prodotto danni da default. Il fallimento delle finanze locali. La differenza, tra chi amministra e chi invece fa le chiacchiere di piazza o da bar o ama apparire sui giornali con slogan ad effetto che riguardano idee tanto generiche quanto irrealizzabili perché prive di ricetta, sta tutta qui”. Michela Maggiani

La delegazione di Colle Fiorito spacca la maggioranza di Guidonia Montecelio. Pubblicato sull’albo pretorio online del Comune il documento che mostra come la maggioranza si sia divisa sulla mozione per riavere nel quartiere di Colle Fiorito la delegazione. Gli uffici sono ora al centro commerciale Tiburtino. L’assise, alla presenza della sola maggioranza, ha detto, infatti, “ni”, ad una proposta fatta proprio da alcuni membri del partito di governo con delle eccezioni. LE REAZIONI DEI PROPONENTI “In consiglio comunale sono stati approvati punti all’ordine del giorno importanti riguardanti l’ambiente – scrive sulla sua pagine facebook il consigliere Michele Bianco - Rimango esterrefatto per l’assenza delle opposizioni su argomenti così importanti. Sono invece rammaricato con una parte della maggioranza che non ha condiviso la mozione per riportare la delegazione a Colle Fiorito, primi firmatari io e il collega Tuzi. Ringrazio per il voto a favore Bertucci, Sassano, Nardecchia, Venturiello , Cacciamani, Scrocca. E pensare che in molti vengono a prendere i voti a Colle Fiorito”. IL PERCHE’ DELL’ ASTENSIONE DEL SINDACO Il primo cittadino si è astenuto “Dopo aver precisato come - si legge nel documento - , secondo il proprio orientamento, le delegazioni dovrebbero essere ridotte, mantenendo quelle nei centri più popolosi, nel rispetto dell’opera di Spending review, ritenendo che vadano valutati i costi in relazione ai servizi resi”.

Città della solidarietà L’amministrazione accoglie altri 74 migranti L’amministrazione comunale di Guidonia Montecelio ha aderito al progetto Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati). Tale progetto garantisce, attraverso i mezzi a disposizione degli enti locali, interventi di accoglienza integrata, che superi la mera distribuzione di vitto e alloggio, prevedendo, inoltre, misure di informazione, assistenza e orientamento. L’amministrazione comunale è attenta alle esigenze dei migranti, a maggior ragione dopo il richiamo arrivato da Papa Francesco, durante la sua visita a Lampedusa. Gli sbarchi sono ripresi, al punto da spingere il Governo ad ampliare la rete di accoglienza coinvolgendo i comuni, principalmente quello di Roma, che sarà capofila del progetto Sprar. L’amministrazione di Guidonia ha deciso, quindi, di aderire dando la disponibilità ad accogliere altri 74 profughi, in attesa che venga loro riconosciuto lo status di rifugiati politici. Nella maggior parte dei casi, essi provengono da paesi di guerra. Ad organizzare l’accoglienza sarà la coop. soc. Domus Caritatis che già si era occupata, in passato, di sistemare i migranti presso il Fabio Hotel. Anche in questo caso sarà la struttura di via di Colleferro ad occuparsi dell’accoglienza.

Via Donizetti, abusivismo e degrado Abusivismo e degrado in via Donizetti, interrogazione urgente da parte del Pd, primo firmatario il consigliere Emanuele Di Silvio, nella quale si chiede al sindaco, Eligio Rubeis, “quali iniziative sono state assunte o intende assumere l’amministrazione di fronte alla gravità della questione sollevata”. A lanciare l’allarme i residenti di un condominio di via Donizetti che hanno messo nero su bianco in un esposto inviato anche al Comune che dal 2008 “le aree (di proprietà demaniale) adiacenti il proprio stabile condominiale hanno subito varie modifiche, tra le quali: la nascita di diversi manufatti di vario tipo e materiale; l’alterazione dello stato dei luoghi del terreno, effettuato con mezzi pesanti, che ha causato l’interruzione di una via pubblica; il ricovero di animali di vario genere, tenuti in condizioni precarie sia dal punto di vista igienico che sanitario (vista la mancanza di acqua, fogna, energia elettrica). In alcuni casi, gli animali sono costretti a vivere in gabbie metalliche con scarsissime possibilità di movimento. La nascita di discariche e di riempimenti di fossi e buche con materiali di cui si ignorano provenienza e natura”.


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