XL Giornale 1 - 2018

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Anno XX - Autor. Trib. di Roma 403/98 del 6-8-1998 • n. 1 dell’11 gennaio 2018 • Tel. 0774 336714 • info@xlgiornale.it • ww.notizialocale.it

Caropedaggi: arrivano i fondi TIVOLI

GUIDONIA

Nuovi impianti luce

Bando sui tributi

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ASLRM5

SPORT

Cambio di direttori

Andea Doria in testa

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11 gennaio • XL • n. 1/2018

Caropedaggi: arrivano fondi per i pendolari

Del Rio, D’Alfonso, Zingaretti: incontro interlocutorio?

Aumento dei pedaggi intorno al 13 per cento per il tratto dell’A24-A/A25, pendolari tartassati e protesta civile dei Sindaci di 60 comuni. Nell’incontro del 9 gennaio la novità principale emersa tra il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio e i governatori di Lazio e Abruzzo, Nicola Zingaretti e Luciano D'Alfonso: Governo e Regioni, metteranno a disposizione proprie risorse per consentire la realizzazione degli sconti ai pendolari ”A gennaio 2014 sulle pagine di questo giornale scrivevamo: l’aumento è il più elevato d’Italia, oltre l’8% rispetto al 3,9 della media nazionale. Indigna, la cadenza puntuale con la quale gli aumenti tariffari arrivano ad ogni primo Gennaio, 4,78% nel 2010, 8,14 nel 2011, 8% nel 2012, 6% nel 2013 per un collegamento tra Abruzzo e la Capitale che nel tratto finale costringe, per gran parte della giornata, gli automobilisti a procedere a passo d’uomo o quasi.”

A distanza di quattro anni siamo nuovamente sul tema ma questa volta l’aumento è ancora più rilevante: il 12,89% rispetto ad una media nazionale del 2,74%. Aumenti pesanti che hanno reso insopportabili le tariffe della A24: Tivoli – Roma euro 2,50 + 0,30, Vicovaro Roma euro 4,90 + 0,60, Castel Madama – Roma euro 3,90 + 0,50, Carsoli-Roma 7 euro, Tagliacozzo Roma 8,20 euro, solo per citarne alcuni.

Inevitabile e sacrosanta la protesta che lunedì 8 Gennaio, davanti a telecamere e giornalisti, una cinquantina di Sindaci della Val d’Aniene e della Marsica, tutti firmatari di un appello congiunto, hanno civilmente inscenato nei pressi del casello autostradale di Vicovaro-Mandela. Vicovaro, Mandela, Percile, Castel Madama, Subiaco, Ciciliano, Marano equo, Subiaco, Roviano, Roccagiovine, Arcinazzo romano, Anticoli Corrado, Aielli, Olevano, Canterano e molti altri. In rappresentanza di Tivoli la Presidente del Consiglio comunale Maria Rosaria Cecchetti ed il presidente della Commissione Ambiente e Mobilità Gianni Innocenti.

Presenti alcuni parlamentari e deputati regionali, locali e marsicani.

Rispetto al 2014 il fronte è ancora più ampio e compatto, il clamore sui mezzi di comunicazione più alto, i presidenti delle regioni Abbruzzo e Lazio, D’Alfonso e Zingaretti, il quale ha definito folli gli aumenti, hanno incontrato martedì 9 Gennaio il Ministro delle infrastrutture e tra-

sporti Graziano Del Rio. Dal canto loro i pendolari tartassati hanno iniziato ad usare i social per amplificare le proteste ed una petizione, che chiede la revoca della concessione all’attuale gestore, lanciata dal Sindaco di Aielli Enzo Di Natale, ha ricevuto in pochissimi giorni già novantamila sottoscrizioni.

In molti propongono il boicottaggio ma poi giunti a Roma bisogna fare i conti con gli eterni lavori che hanno ridotto la Tiburtina ad un labirinto ingolfato e pericolosissimo.

Infine dobbiamo ricordare che già quattro anni fa le promesse erano state tante ma il blocco delle tariffe ha poi visto le sentenze dei tribunali amministrativi sfvorevoli ed i governi, nazionale e regionali che, non sisono impegnati più di tanto per modificare le leggi che hanno consentito i rincari entrati in vigore dal primo Gennaio scorso.

Un’ultima chicca, la società che gestisce l’Autostrada dei Parchi, la Toto Holding dal 2009 al 2013 ha potuto affidare il 60% dei lavori direttamente a società controllate e dal 2014 il 40%. Attualmente è ancora così e la Toto costruzioni generali ha eseguito i lavori delle Complanari per l’Autostrada dei Parchi la cui totalità del pacchetto azionario è detenuta dalla Toto Holding!

Ultima proposta della società, per ora respinta dal Governo è quella della messa in sicurezza di due tratti di A24 ed A25 per 30 chilometri totali e 55 gallerie per un corrispettivo di circa 6 miliardi di euro in cambio di un allungamento della concessione di 45 anni ed ulteriori aumenti di tariffe.

Questa volta la vicenda aumenti finirà in modo diverso? C’è da chiederlo a gran voce, l’esborso per i pendolari può arrivare a un paio di mila euro l’anno! Aumenti dei carburanti a parte!

Le informazioni sull’incontro dei due presidenti di regione con il ministro delle infrastrutture appaiono deludenti agli utenti dell’Autostrada dei parchi.

Il ministro ha dichiarato che “gli incrementi tariffari, comunque autorizzati sulla base di sentenze giudiziarie vanno calmierati. Per questo abbiamo deciso di mettere a disposizione risorse per consentire gli sconti ai pendolari fino al 20% sulle due autostrade».

Ministero e regioni dovrebbero quindi mettere a disposizione i fondi per concedere uno sconto del 20% ai pendolari che utilizzano il telepass.

Praticamente restano invariati gli introiti del gestore dell’autostrada, i bilanci pubblici vengono gravati dello sconto ed i pendolari, per goderne, dovranno sostenere i costi del telepass e di un eventuale conto corrente bancario al quale lo strumento deve essere abbinato.

Basta rivedere l’intervista dell’amministratore delegato dell’Autostrada dei Parchi Cesare Ramadori rilasciata al TGR Lazio dell’otto Gennaio nell’edizione delle 19.30 per comprendere come

l’ipotesi di soluzione fosse già preventivata.

Un’ipotesi che garantisce i gestori nei loro ricavi, lascia invariate le tariffe agli utenti e scarica sui bilanci pubblici gli sconti.

Ma non solo, il gestore otterrebbe nuovi finanziamenti pubblici attraverso un nuovo Piano finanziario destinato a diminuire il rischio sismico dell’autostrada ed a mantenere gli ulteriori aumenti dei prossimi anni entro il 4%.

Il significato è chiaro, gli utenti si aspettino nuovi aumenti annuali che non tengono conto dell’inflazione.

Le dichiarazioni finali dei governatori delle regioni Abruzzo e Lazio parlano di novità importanti “in base alle quali chiederemo al gestore di sospendere gli aumenti per far si che si apra una trattativa Questa è una autostrada che si regge solo sui pendolari” D’Alfonso e “Rispetto agli appelli di sindaci e cittadini abbiamo messo in campo una proposta di soluzione credibile che va incontro alle esigenze dei pendolari e aiuta anche il gestore nella sicurezza della infrastruttura” Zingaretti.

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4 È in distribuzione il primo numero di “Informativoli”, il notiziario del Comune di Tivoli. La pubblicazione di un “resoconto periodico di informazione sulle attività del Comune” è compresa nel programma di mandato amministrativo approvato dal Consiglio comunale, che ha fatto propri i contenuti della legge 150 del 7 giugno 2000 denominata “Disciplina delle attività di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni”.

Il primo numero di “Informativoli” è una edizione speciale, dedicata interamente al nuovo Piano di emergenza comunale.

E’ di fatto una guida che fornisce ai cittadini e alle famiglie tutte le informazioni utili su come comportarsi in caso di calami-

11 gennaio • XL • n. 1/2018 tà o emergenza: terremoto, ghiaccio e neve, alluvioni e rischio idrogeologico, incendi boschivi, ondate di calore, crisi idrica, black out, rischio industriale e incidente rilevante. Sono inoltre riportate, nel dettaglio, tutte le aree di attesa del territorio comunale, in cui la popolazione si raduna in occasione di evacuazioni preventive o dopo un evento calamitoso.

Il notiziario è distribuito “porta a porta” in tutto il territorio comunale, da addetti che indosseranno un tesserino di riconoscimento con lo stemma del Comune di Tivoli.

A partire dal 15 gennaio le copie saranno in distribuzione anche nell’ Urp del Comune di Tivoli in piazza del Governo e nelle delegazioni di Villa Adriana e Tivoli Terme.

Giganti dell’acqua in pericolo?

Sono passati molti mesi ormai, da quando un grosso masso si è staccato dalla struttura del Ponte San Pietro, uno dei giganti dell’acqua sui quali scorrevano gli acquedotti che anticamente trasportavano l’acqua a Roma. Sono arrivate le scosse di terremoto che qualche crepa hanno accentuato ma nulla si muove, almeno apparentemente.

Il possente monumento si trova nel territorio del Comune di San Gregorio da Sassola, su di esso scorreva l'Acqua Marcia (144-130 a.C.) e fu costruito per superare il vallone tufaceo nel quale scorre il fosso di San Vittorino.

Per raggiungerlo occorre oltrepassare l’elegante ponte della Mola e proseguire lungo la strada sterrata per circa cinquecento metri.

Il Ponte attualmente è ad unica arcata, larga circa 15 metri probabilmente affiancata, in origine, da altre quattro. Originariamente edificato in pietra calcare fu ricoperto di malta cementizia in occasione di lavori che lo consolidarono probabilmente sotto gli imperi di Adriano e Diocleziano.

Come altri Giganti dell’acqua che, nonostante la loro enorme mole, restano nascosti nell’Agro romano antico, necessita di urgenti lavori di restauro ma gli appelli restano inascoltati dagli enti competenti.

Ponte Lupo, Ponte Sant’Antonio, Ponte Pischero, Ponte della Bullica, sono i nomi di alcune di queste spettacolari opere di ingegneria di epoca romana che rischiano di soccombere all’avanzare del tempo e dell’incuria.

Continuiamo a scriverne ogni tanto ed a testimoniarne l’avanzare del degrado ma continuiamo a trovare orecchie disattente. Ci auguriamo di non essere testimoni di crolli devastanti che priverebbero il nostro territorio di capolavori unici nel mondo!

Convegno sui rischi del web L’Istituto Comprensivo A. Baccelli di Tivoli con il contributo del Lions lunedì 22 gennaio organizza alle ore 10 alle Scuderie Estensi a Tivoli un convegno dal titolo “Rischi ed opportunità del WEB. Digitali ma consapevoli”. Interverranno: dott.ssa Flavia Ferrazzoli (Psicologa Psicoterapeuta Istituto di Ortofonologia Roma); Piero Fontana (Ingegnere informatico) e Davide Sinibaldi (Ispettore Polizia di Stato) Moderatrice: Prof.ssa Sandra Vignoli.

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11 gennaio • XL • n. 1/2018

Tivoli, nuova tecnologia per l’illuminazione

€ 16.900 ALFA romEo gIuLIETTA 1.6 JTdm 120 cv Km zEro vEndITA con Lg 104

. Per la pubblica illuminazione della città tiburtina si tratta di un cambiamento storico.

Utilizzando i risparmi sull’energia elettrica derivanti dalla sostituzione dei vecchi apparecchi di illuminazione con la tecnologia a led a basso consumo, saranno completamente rinnovati gli impianti di pubblica illuminazione dell’intero territorio comunale

Foto Raimondo Luciani

Nuova vita per la rete di illuminazione pubblica a Tivoli, sta per essere firmato il più oneroso appalto di questi ultimi anni.

In dodici mesi, da quando sarà siglato il contratto, tutte le lampadine dei lampioni tiburtini saranno sostituite, così come i pali e gli impianti rovinati o fuori norma. Un lavoro titanico, considerando che su tutto il territorio comunale ci sono poco meno di 5 mila punti luce, 4.981 per la precisione. L’appalto, della durata di nove anni e del costo di circa 8 milioni e 500 mila euro, prevedrà anche la manutenzione e l’assistenza.

“La rete di pubblica illuminazione di Tivoli è obsoleta, non ce la fa più – ha commentato il sindaco Giuseppe Proietti –.

Non si tratta solo di cambiare le lampadine, ma proprio di interventi strutturali. Abbiamo voluto porre fine ai problemi con un intervento a breve, medio e lungo termine che dovrebbe risolvere, definitivamente, la questione della pubblica illuminazione, portando anche un risparmio sulle

€ 19.900 AudI A4 AvAnT 2.0 TdI uLTrA 136cv 10/2015 Km 57.000

€23.900 AudI A6 Avant 2.0 TdI 11/2013 muLTITronIc Km 75.800

€ 24.900

bollette pagate dal Comune. Nel piano di rilevamento dei punti luce sono state inserite anche molte strade sulla cui titolarità da parte dell’Amministrazione c’erano ancora degli strascichi”.

Nel dettaglio il Comune pagherà 946 mila euro l’anno che comprendono anche i costi dell’energia elettrica. “Attualmente – ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici Irene Vota – paghiamo 830 mila euro tra bollette e manutenzione, dove il costo dell’energia copre la percentuale maggiore. Con le nuove luci a led avremo un minor consumo di corrente del 60%”.

Nel contratto è prevista la gestione della rete per nove anni. La ditta, scelta dallo Stato come fornitrice di questi servizi per tutta l’Italia centrale, assicurerà anche un servizio di call center a cui rivolgersi per segnalazioni di guasti. Nei punti principali della rete saranno installati dei quadri elettrici che in automatico forniranno ai gestori delle segnalazioni per eventuali anomalie.

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BmW 318 d TourIng 1/2014 Km 161.000 LEggE 104

Tivoli: fino al 31 gennaio iscrizioni all’asilo comunale C’è tempo fino al 31 gennaio 2018 per le iscrizioni per l’anno scolastico 2018/2019 all’asilo nido comunale “ Fantabimbi”.

L’asilo nido, accoglie i bambini di età compresa tra 3 mesi e 3 anni residenti nel Comune di Tivoli, oppure che abbiano un genitore che vi presti attività lavorativa.

I genitori del bambino possono presentare domanda d’ammissione al nido fin dal termine del settimo mese di gravidanza. Coloro che sono interessati possono presentare domanda anche per l’iscrizione negli Asili Nido Privati accreditati presso il Comune di Tivoli quali: – L’Officina dei Piccoli (Via Paterno, 29 – Tivoli); – Il Giardino degli Gnomi (Via dei Martiri Tiburtini n.

10 – Tivoli Terme) – limitatamente alla fascia di età 1836 mesi; – L’Arcobalocco (Via Acquaregna, 90- Tivoli); – Bruum Bruum ( Via Dante Alighieri 3- Tivoli Terme) limitatamente alla fascia di età 18-36 mesi; e per le fasce orarie specificate nel modello di domanda.

Il Comitato di gestione elaborerà tre graduatorie distinte: lattanti, semidivezzi e divezzi che saranno approvate con determinazione Dirigenziale entro il 31 Marzo 2018, le graduatorie così predisposte determinano l’ingresso nella struttura.

Le domande dovranno pervenire entro e non oltre il 31/01/2018 presso gli uffici URP di Tivoli – Villa Adriana – Tivoli Terme avvalendosi dei moduli di iscrizione disponibili presso i citati uffici unitamente al regolamento asilo nido, nonché sul sito internet www.comune.tivoli.it.

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€ 15.600

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Guidonia, riparte il bando sui tributi Bando per la riscossione dei tributi: si riparte. Dopo la sospensione ora il termine per la presentazione delle offerte è stato fissato al 5 febbraio. I problemi per l’amministrazione Cinque stelle di Guidonia sul bando erano iniziati quasi subito, costretta addirittura a sospendere la già contestata “gara per il servizio di concessione del servi-

zio di riscossione dei tributi”.

Il primo bando era stato annunciato dal sindaco Barbet e poi pubblicato il 26 ottobre. La decisione della sospensione è avvenuta su richiesta della Stazione Unica Appaltante (SUA) della Città metropolitana. Già il 20 novembre (a quattro giorni dalla sospensione ed otto dalla scadenza

del bando) però era stato il PD, in una nota a firma del consigliere Di Silvio a gettare ombra sul bando definendolo un “pastrocchio amministrativo”.

Dopo la pubblicazione del nuovo bando da quattro milioni di euro per tre anni, a scagliarsi contro l’amministrazione Barbet la consigliera di FdI Arianna Cacioni.

Tutto è ancora in mano

Il calendario dei paracadutisti della Città dell’Aria Guidonia – Su uno sfondo bianco con 12 caselle verdi contenenti i giorni dei 12 mesi e con 12 fotografie in bella mostra è stato presentato il 1° calendario dell’Anpd’I Sezione Guidonia, Tivoli V. Aniene “Cap. inc. par.

Alessandro Romani” dedicato alle iniziative che i paracadutisti tiburtini hanno svolto in 7 anni di attività.

Otto date: 15 febbraio Costituzione della Sezione; 2 Giugno Festa della Repubblica; 2 luglio Check Point Pasta; 17 settembre Commemorazione par. A. Romani; 23 ottobre El Alamein; 4 novembre Festa Unità Nazione e delle Forze Armate: 9 novembre Caduti della Meloria; 12 novembre Attentato a Nassirya, sono cerchiate per rimarcare i momenti che ogni anno sono vissuti con emozioni più intense e sempre condivise con i “fratelli” delle altre Associazioni d’Arma locali e con i “fratelli” in arme che ad ogni corso non hanno fatto mancare la loro presenza.

Il Calendario “Alessandro Romani” nasce dall’idea del Presidente Franco Figus ed è stato ideato con la collaborazione del par. Andrea Russo, fotografo della Sezione: un prodotto di comunicazione per sensibilizzare il ricordo e per non dimenticare che il paracadutismo ha tanti valori che marciano all’unisono.

Con il 2018, sette sono gli anni di vita dei paracadutisti di Guidonia, Tivoli e V. Aniene, tempo utile per dare vita ad una generazione; può apparire come un consueto pensiero tanto per dare una motivazione allo scritto, invece le attività della Sezione hanno segnato il tempo.

Nella prima foto è raffigurato l’allora piccolo Simone Paoloni, eletto a mascotte della Sezione a seguire i momenti vissuti ai lanci nell’Aeroporto Militare “A. Barbieri” di Guidonia: l’attesa, nell’hangar dell’Aeroclub, della chiamata per l’imbarco e il trasporto sul Pick up alla volta della pista volo.

I paracadutisti della Sezione del capitano Alessandro Romani, dopo lo scioglimento della Pattuglia acrobatica dei Falchi Blu e conseguente trasferimento del personale a Furbara sono stati i primi a far tornare sui cieli della Città dell’Aria il colore grigioverde della calotta di un paracadute.

Non mancano le solennità vissute con rispetto e formalità: la tradizionale cerimonia del passaggio del paracadute svolta nella palestra di addestramento, al cospetto di autorità militari e dei famigliari e vissuta con la costante dimostrazione d’affetto del reduce El Alamein, il paracadutista Santo Pelliccia, il quale seppur ultranovantenne, non ha mai fatto mancare la sua voce narrante, la quale se non è stata possibile di persona è stata comunque ascoltata tramite il viva voce del cellullare, ricambiata da tutti i presenti con un tuonante “Folgore!”.

Ed ancora la foto scattata al cimitero Verano a Roma, della Commemorazione della scomparsa del giovane capitano incursore Alessandro Romani, avvenuta per mano nemica il 17 settembre del 2010 in Afghanistan, il Comandante la Sezione. E già, perché la Sezione ha un presidente, un presidente onorario, ma il vero Comandante, che detta i principi, i valori e che insegna quotidianamente la vita ai futuri allievi è colui a cui è dedicata la Sezione Anpd’I e qualsiasi pensiero ed azione è sempre volto al suo ricordo, perché sono i ricordi del passato che aiutano a migliorare il futuro e a far vivere al meglio il presente.

Alessandro era figlio unico e la famiglia Romani presente ad ogni cerimonia o iniziativa che porti il nome del figlio è ben consapevole di avere trovato una comunità che in modo rispettoso non li farà sentire soli, perché attraverso i paracadutisti Alessandro sarà sempre PRESENTE! Il 2017 è stato un anno importante per la Sezione perché ha visto la rinascita, da un brutto incidente stradale, del Presidente Franco Figus, uomo di grande umanità e testardaggine, al quale vanno gli onori e il rispetto di tutti i paracadutisti ed amici.

I paracadutisti la Sezione durante la cena sociale, svoltasi nel ristorante “Il Pistola” a Marcellina in provincia di Roma hanno salutato il 2017 in allegria, con la compagnia di chi è appena rientrato dalla missione in Libia, nonché la presenza tramite internet dell’amico Maresciallo artificiere in missione in Irak e con tanta solidarietà: i basco amaranto hanno raccolto una somma di 450 euro, la quale, tramite il par. Valerio Atti, sarà donata ad una scuola di bambini di Amatrice che hanno vissuto il terremoto.

Buon 2018 dai paracadutisti della Sezione Anpd’I Guidonia, Tivoli e V. Aniene!

Danilo D’Amico

alla stazione unica appaltante così come voluto dal commissario prefettizio Giuseppe Marani per garantire “libera concorrenza”. Al momento è scattata la proroga alla Tre Esse Italia TRANNE PER Imu e Tasi che dal 1 gennaio 2018 saranno riscossi direttamente dall’ente.

Michela Maggiani

Al lavoro le squadre di manutenzione per tappare le buche GUIDONIA - Dopo numerose segnalazioni arriva la notizia da parte dell’amministrazione: per tappare le buche sulle strade della terza città del Lazio sono al lavoro le squadre di manutenzione. Si fa quel che si può. Le casse, si sa, sono vuote.

“Traffico pesante, anni di mancata manutenzione, vecchi asfalti troppo sottili, maltempo e casse vuote sono alla base della difficile situazione nella quale versano gli oltre 400 km di strade comunali – così il sindaco Barbet in una nota diffusa su facebook -. Oltre agli interventi di routine dei mesi scorsi, dalla scorsa settimana è partita una serie di lavori di manutenzione per mettere in sicurezza alcune strade della Città che proseguiranno nei prossimi giorni con l’obiettivo di far uscire dall’emergenza i tratti più pericolosi e frequentati di Guidonia Montecelio”.

L’ASSESSORE CASTELLINO “Grazie alla collaborazione della Polizia Municipale e alle segnalazioni ufficiali dei cittadini si è stabilita una lista di priorità negli interventi - spiega l’Assessore Ing. Antonio Castellino - e si procederà per cercare di sistemare quante più strade possibile “.

Collefiorito, via della Pietrara, via Garibaldi e molte altre vie comunali sono proprio in queste ore sotto l’occhio degli addetti ai lavori per cercare di risolvere le situazioni più pericolose.

IL SINDACO MICHEL BARBET Lo stato delle strade richiederebbe di sicuro interventi più incisivi ma la difficile situazione finanziaria della nostra città si riflette anche su questi aspetti. Siamo comunque ottimisti e al lavoro tutti i giorni per far uscire Guidonia Montecelio dall’emergenza nella quale si trova”

Rimborso per il Comune grazie alla differenziata?

Buone notizie dalla differenziata porta a porta: per il 2017 per il recupero del rifiuto proveniente dalla raccolta di carta e cartone e imballaggi in carta e cartone il Comune dovrebbe ricevere da COMIECO 168 mila euro.

Questo è quanto è emerso dagli accertamenti fatti dall’amministrazione “interessata ad una maggiore differenziazione dei rifiuti per la salvaguardia dell’Ambiente”. Si parla per ora di crediti presunti. “Nel 2016 – si legge nel documento a firma del dirigente di settore - è stata rinnovata la convenzione per il conferimento dei rifiuti di imballaggi in carta e cartone provenienti da raccolta differenziata tra COMIECO, Consorzio nazionale per il recupero e il riciclo degli imballaggi a base cellulosica, e la città di Guidonia Montecelio che stabilisce per la città anche i ricavi per lo smaltimento del rifiuto proveniente dalla raccolta di carta e cartone e imballaggi in carta e cartone”. Il Comune non ha costi ma “introiti”.

E per l’anno appena trascorso l’amministrazione li ha quantificati “presumibilmente” (in forza dei quantitativi di rifiuti effettivamente raccolti come risultano dai FIR presentati dall’ Area VII) in 168 mila euro.

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AslRm5, Quintavalle sostituisce De Salazar Anno nuovo, nuovo direttore dell’Asl. Cambio alla guida della Roma 5, subito prima di capodanno il direttore generale Vitaliano De Salazar ha firmato il contratto per un nuovo incarico ad Ostia e Fiumicino. Al suo posto, al momento, ancora non è stato nominato nessuno anche se in pole ci dovrebbe essere, inizialmente solo come commissario straordinario, Giuseppe Quintavalle, attualmente direttore generale dell’Asl di Civitavecchia. In attesa della nuova nomina, che dovrebbe avvenire in questi giorni, guida l’Asl il direttore amministrativo Francesco Malatesta.

De Salazar, arrivato a Tivoli nel dicembre del 2015, va a dirigere una delle aziende sanitarie più grandi di Roma, che abbraccia tre municipi romani, X, XI e XII, oltre al comune di Fiumicino.

Il nuovo direttore e la divisione della Roma 5 L’arrivo di Giuseppe Quintavalle, invece, riaccende la questione, ormai sopita, della divisione dell’Asl di Tivoli e dell’accorpamento di alcuni distretti con le aziende sanitarie dei castelli romani, forse Frosinone, e per l’appunto Civitavecchia. Il progetto era stato abbozzato un paio di anni fa, quando ci fu la rivoluzione delle Asl romane, ma poi finì, sembra, nel dimenticatoio.

Al momento, però, questa è fanta-sanità.

L’eredità di De Salazar In questi ventiquattro mesi l’ex direttore è riuscito a concludere circa 200 tra stabilizzazioni, assunzioni a tempo determinato ed indeter-

Quintavalle

minato. Inoltre ha tagliato il nastro nuova sala parto e neonatologia dell’ospedale di Tivoli, dove ha anche aperto l’holding area ed ha esteso il funzionamento dell’Emodinami-

De Salazar

ca all’h24. Partiti, poi, i lavori di riqualificazione dell’ala vecchia del nosocomio. Negli altri comuni sono stati tagliati i nastri anche alla Rems di Palombara, alla casa della salute ed

L’ormai ex direttore della ASL RM 5 trasferito sul litorale romano lascia il posto probabilmente all’attuale direttore generale della Asl di Civitavecchia. Tra le realizzazioini di De Salazar, l’emodinamica 24 ore ed il centro per la lotta ed il contrasto alla violenza sulle donne all’ambulatorio del week end a Zagarolo, alla Morgue di Palestrina, alla Lungodegenza, Chirurgia e day surgery e Medicina a Subiaco, alla nuova Spdc di Colleferro. Lanciati, infine,

Pronto Soccorso, i soliti problemi Sovraffollamento al Pronto Soccorso e i tanti problemi segnalati dal sindacato. Giovedì 4 gennaio sono tornata in questo luogo dove spesso ho scritto dei tanti disagi e del personale spesso non rispettoso dei pazienti e dei loro parenti, ma stavolta devo dire che gli operatori sanitari si sono trovati in una situazione di emergenza e di difficoltà assoluta a gestirla. L’infermiera che lavora all’entrata da sola doveva registrare i pazienti, mettersi i guanti per poi andare a fare prelievi del sangue o quant’altro di simile per poi tornare, sedersi, togliere i guanti e registrare il paziente successivo. La stanchezza c’è, la voglia di lavorare anche, ma in delle condizioni così assurde non è possibile. Barelle con sopra i pazienti e pertanto le autoambulanze ferme perché non le avevano per portare i pazienti. Un delirio assoluto quello che ieri è successo e stavolta la colpa non è sicuramente del personale che anzi ha cercato di mantenere la calma e gestire al meglio la situazione. Purtroppo questa la situazione quotidiana come si è potuto constatare anche domenica 7 gennaio dove la situazione si è presentata ancora più grave. Su questa situazione ho intervistato il Dimitri Cecchinelli, segretario territoriale della Cisl Funzione Pubblica Roma/Rieti che ha rilasciato questa dichiarazione per il nostro giornale: “Problema Atavico, mai affrontato veramente dalle presenti e passate Amministrazioni Aziendali. Se vogliamo arrivare a una vera soluzione del problema si deve partire da tre elementi fondamentali: 1) Educare la popolazione al vero scopo /funzione del Pronto Soccorso .

2)Integrare e potenziare i Servizi territoriali , gli ambulatori dei Medici di Base devono interagire con la struttura ospedaliera in modo da usufruire di una diagnostica adeguata e specialistica supplementare , rimanendo aperti anche notte e festivi con turni definiti.

3) il DEA di Tivoli deve essere rafforzato sia dal punto di vista strutturale che dell’organico . A livello regionale per una buona ed efficace gestione dei posti letto presenti in tutto il territorio deve essere affidata alla Centrale Operativa ARES 118 la gestione di tutti i posti letto presenti nelle strutture pubbliche e private, in parte oggi già avviene per i soli posti letto di terapia intensiva e UTIC , invece deve essere allargata anche per l’area medica e chirurgica, ogni giorno la Sede Operativa ARES 118 deve avere il quadro reale di tutti i posti letto disponibili nella Regione Lazio, in modo da garantire a tutti i PS un pronto invio di pazienti. Per assurdo, oggi abbiamo strutture Private Accreditate con PL Vuoti e pazienti che stazionano nei corridoi dei maggiori Pronto Soccorso per giorni.”

Claudia Crocchianti

Allarme furti al Bivio di Guidonia. Dopo denunce delle varie attività della zona è arrivata la chiusura dell’isola ecologica della Tekneko. A causa delle continue ruberie l’azienda che gestisce il servizio di igiene urbana ha dovuto alzare bandiera bianca e sospendere l’attività del centro di raccolta. Un problema per tutti i guidoniani che necessitano di smaltire i rifiuti ingombranti.

Comunque il problema dei furti in zona, spesso associati ai tanti accampamenti abusivi sorti tra il Bivio di Guidonia e l’area della Sorgente e del cinema The Space, è stato più volte denunciato dalle diverse realtà imprenditoriali dell’area. I furti sono all’ordine del giorno ed i ladri hanno finito per attaccarsi a tutto, anche alle caramelle dei bar ed ai fratini, peraltro sporchi, dei campi di calcetto.

i progetti eliporto per l’ospedale di Subiaco e, soprattutto, la casa della salute a Guidonia Montecelio.

Altra eredità importante è il ruolo da protagonista dell’Asl nel “modello Tivoli” per la lotta ed il contrasto al femminicidio ed alla violenza di genere. De Salazar, in prima fila, è stato tra gli animatori del tavolo tecnico che

ha creato una rete di assistenza per le donne ed i minori, di questo territorio, unico in Italia.

Il saluto dell’ex Direttore “Al mio arrivo – ha ricordato De Salazar – ho trovato una situazione

difficile. C’erano molti progetti da attuare, c’era un atto aziendale approvato da poco. Ho trovato un’azienda con dei professionisti, che ringrazio, e con cui, insieme, siamo riusciti, oggi, a definire dei percorsi di carriera certi, trasparenti anche se non sempre condivisi.

Tesi alla certezza dell’organizzazione”.

Tra gli altri risultati di questi due anni di mandato, poi, va annoverato il ruolo attivo che la Roma 5 ha avuto nella creazione del modello Tivoli contro la violenza di genere. Una rete territoriale con Procura, Asl, forze dell’ordine, psicologi, avvocati ed associazioni, diventata un punto di riferimento per diverse altre realtà italiane.

“Siamo riusciti a fare tante cose – conclude l’ex Direttore –. Vado via con la convinzione di aver lavorato con impegno e con convinzione. Ho anche avuto la fortuna di aver incontrato istituzioni pubbliche locali, la Procura in primis, con i quali ho avuto il piacere e l’onore di lavorare e con i quali siamo riusciti a lanciare un nuovo modello, a livello italiano, contro la violenza sulle donne. È un’esperienza che proterò nel cuore, un progetto su cui ho creduto molto, che ritengo necessario e che esporterò nella mia nuova esperienza”.

Fulvio Ventura

Tekneko: isola ecologica chiusa per via dei furti “I furti, qui, li hanno subiti un po’ tutti, noi compresi – ha commentato Paolo Greggi, del centro sportivo Manianpama –. Come tutti gli imprenditori di questa zona siamo sempre allertati e di certo non impauriti. Confidiamo nell’operato delle forze dell’ordine e cerchiamo di far fronte come possiamo a questa situazione. In merito ai furti all’isola ecologica, però, quello che mi preoccupa ancora di più è l’uso che viene fatto dei rifiuti ingombranti rubati. Ven-

gono presi e bruciati, indiscriminatamente, sotto gli occhi di tutti anche in zone molto frequentate, arrecando un grave danno alla salute pubblica”.

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Il ‘suono’ di Liszt a Villa d’Este Come per le due precedenti edizioni, Il ‘suono’ di Liszt a Villa d’Este continua ad esplorare territori nuovi, al di là del repertorio legato a Liszt ed agli autori che hanno prediletto, posseduto o anche solo utilizzato il pianoforte Erard, lo strumento d’epoca che costituisce il fulcro della rassegna concertistica: repertorio che aveva ovviamente caratterizzato per intero le prime tre edizioni.

Nella programmazione si vuole dare una particolare attenzione a due tra i più importanti anniversari che cadono in questo periodo, quali i 150 anni dalla scomparsa di Rossini e i 100 anni da quella di Debussy, ma non si trascura il riferimento – per quanto possibile e grazie ad alcune coincidenze di date – ad altre ricorrenze particolari, riferibili agli autori o a specifici avvenimenti, le quali verranno puntualmente indicate all’occorrenza: ciò al fine di sollecitare anche una sola piccola suggestione in più nel seguire i singoli concerti.

14 Gennaio 2018 domenica ore 11,15 “Spigolando fuori dal repertorio consueto” musiche di Schumann, Liszt, Wagner, Brahms, etc. Dario Bonucelli, pianoforte 28 Gennaio 2018 domenica ore 11,15 “Suggestioni musicali: dalla Spagna alla Russia” musiche di Liszt, Granados e Ciajkowskij, Elena Nefedova, pianoforte 11 Febbraio 2018 domenica ore 11,15 “Nel salotto di un «vecchio peccatore»” la musica pianistica di Gioacchino Rossini nel 150° dalla scomparsa, Marco Scolastra, pianoforte 18 Febbraio 2018 domenica ore 11,15 “Chopin e il suo grande amico Liszt” musiche di Chopin e Chopin/Liszt, Martin Ivanov, pianoforte 25 Febbraio 2018 domenica ore 11,15 “Da Liszt a Debussy ” Tristan Pfaff, pianoforte 11 Marzo 2018 domenica ore 11,15 “Ricominciando da Bach, Haendel, Scarlatti e Mozart: dal clavicembalo al pianoforte “ Rossella Policardo, pianoforte 18 Marzo 2018 domenica ore 11,15 * Concerto del vincitore del concorso internazionale “On Stage Competition 2018” in collaborazione con On Stage Classical Music Association 25 Marzo 2018 domenica ore 11,15 “Le atmosfere sonore di Claude Debussy “ omaggio a Debussy nel giorno del centenario della scomparsa, Alessandra Ammara, pianoforte

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Riqualific

La Befana e la Rocca Pia A distanza di nove anni la Befana è tornata a scendere nell’Arena dell’Anfiteatro di Bleso dalla Rocca Pia. Grande successo per una manifestazione che ha visto bambini ed adulti riempire l’Anfiteatro. Spenta l’illuminazione del monumento, lampadine portatili e cellulari si sono accesi mentre Jennifer, la vecchina arrivata da molto lontano, è scesa, salutando, a cavalcioni della sua scopa di saggina.

Poi la distribuzione di arance bio e torroncini offerti da Rossi Delizie Artigianali, che è tornato ad assumere il suo ruolo di sponsor storico della manifestazione giunta alla ottava edizione.

A seguire la Befana nel suo scendere, oltre al Sindaco Proietti, le associazioni e sponsor che hanno collaborato tra loro: Cai di Tivoli, Legambiente Tivoli, Croce rossa Comitato Valle dell’Aniene, Le Porte belle, XL giornale, W.Euroserviceweb.com, Autofficina Paciarelli.

LA MOSTRA illustra la tomba della vestale Cossinia, sco riva destra dell’Aniene. Resta ancora un mistero quale sia di Cossinia, unica sepoltura di vestale finora nota nel mon che gli si addossa, certamente in qualche modo collegata tessa. Sotto questa seconda tomba è stato trovato un corre da un cofanetto in ambra e da una bambola in avorio, alt arti snodabili. Assai ricca è la capigliatura che richiama – neta d’oro esposta - le capigliature dell’imperatrice Giulia ornata da una collana, due bracciali e due cavigliere e pre piedi.

Non è stato facile avere in mostra questo fragile reperto Nazionale Romano - che sarà esposto in una sofisticata v stantemente monitorata. Per la città è motivo di grande so insieme alla mostra, anche l’area della tomba, fatta oggett dalismo, sia stata messa in sicurezza e valorizzata con un Comune, in stretta collaborazione con la Soprintendenza

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cato il parco della Vestale Cossinia Sabato 13 gennaio alle ore 11 sarà riaperto il parco della Vestale Cossinia, grazie ai lavori di riqualificazione e di restauro eseguiti dal Comune di Tivoli in collaborazione con la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Roma.

Ricordiamo che presso il Museo della Città di Tivoli, venerdì 26 gennaio sarà inaugurata la mostra “Tivoli e la Vestale Cossinia”.

L’esposizione vuole illustrare l’ara funeraria della sacerdotessa vergine Cossinia, scoperta nel luglio del 1929 lungo l’Aniene. Nel ritrovamento è stato rinvenuto un corredo funerario e una bambola in avorio con gli arti snodabili, con il corpo rappresentato in maniera naturale anche nel volto.

“Tivoli fonte di luce”, visibile dal 26 gennaio, è la seconda mostra che ricorda la prima illuminazione di Tivoli nel 1886 e celebra l’anniversario della prima linea elettrica di trasmissione al mondo di corrente alternata

operta nel 1929 lungo la il rapporto tra la tomba ndo, e la tomba anonima a a quella della sacerdoedo funerario, costituito ta quasi 30 cm e con gli come testimonia la moa Domna. La bambola è esenta calzature unite ai - conservato nel Museo vetrina climatizzata, cooddisfazione il fatto che, to di ripetuti atti di vann progetto realizzato dal di Stato.

L’ormai famoso gruppo scultoreo della Triade Capitolina, conservato nel Museo Civico Archeologico “Rodolfo Lanciani” di Montecelio, è stato recuperato all’estero nel 1994 dal Reparto Operativo Carabinieri Nucleo Tutela Patrimonio Culturale. Era stato scavato di frodo in una grande villa romana in loc. Inviolata nel Comune di Guidonia Montecelio ed esportato clandestinamente. L’opera deve la sua celebrità (molti visitatori l’hanno potuta ammirare alla recente inaugurazione della nuova sala espositiva ed essa è ormai entrata a pieno titolo nella bibliografia archeologica) al buono stato di conservazione, ma soprattutto alla solenne presentazione frontale delle tre massime divinità dello Stato Romano. Il “padre degli dei”, Giove, al centro, la sposa Giunone, a destra, e la figlia Minerva, a sinistra, sono assisi su un unico sedile cerimoniale, contraddistinti dagli attributi canonici e con gli animali sacri (aquila, pavone, civetta) ai piedi; tre piccole Vittorie alate incoronano le divinità con serti di foglie di quercia, petali di rose e alloro.

La scultura, che era venerata nel sacello privato della villa (forse appartenuta all’importante famiglia senatoria dei Servilii Silani), è databile per lo stile e la tecnica di esecuzione alla fine del II-III

La Triade del Museo “Lanciani”alla Sala della Lupa di Palazzo Montecitorio

sec. d.C. Rispetto alle altre raffigurazioni della Triade olimpica quella di Montecelio costituisce un unicum, in quanto i tre numi sono seduti uno accanto all’altro e

non su troni separati.

Già più volte oggetto di mostre dedicate al recupero e alla conservazione delle opere d’arte, il prossimo 23 gennaio la Triade del Museo “Lanciani” sarà protagonista di un evento dall’alto significato civile: verrà, infatti, esposta fino al 28 febbraio nella Sala della Lupa di Palazzo Montecitorio, sede della Camera dei Deputati, per celebrare il settantesimo anniversario dell’entrata in vigore della Costituzione Italiana. La mostra, organizzata dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale in collaborazione con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, intende porre l’accento, attraverso l’esposizione di significative opere recuperate dallo stesso Comando, sull’importanza dell’art. 9 della nostra Costituzione incentrato sulla tutela e la promozione della cultura e del patrimonio storico-artistico del Paese. Al rientro della scultura nel Museo verrà realizzato, per iniziativa del Comune di Guidonia Montecelio e della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per l’Area metropolitana di Roma, la Provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale, il progetto di una nuova suggestiva illuminazione.

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Ville aperte a visitatori con disabilità Ville e beni culturali aperti a tutti, proprio a tutti. Nell’Istituto Autonomo Villa Adriana e Villa d’Este sono stati avviati dei programmi speciali per i visitatori con disabilità visiva, motoria e psichica e, in questo 2018, tante altre iniziative sono già in programma. Proprio l’apertura dei siti tiburtini, e quindi l’accessibilità, è uno dei punti cardini e dei progetti e delle iniziative della nuova direzione di Andrea Bruciati.

I programmi di visite e laboratori accessibili per tutti, ideati, curati e realizzati direttamente da personale interno dell’Istituto stesso, appartenente all’area dei Servizi Educativi e Didattici, hanno già raccolto commenti positivi da parte degli utenti.

Particolarmente presso il Santuario di Ercole Vincitore, a seguito di una convenzione con il Museo Tattile Statale Omero di Ancona, il personale ha avviato un percorso di formazione mirato a migliorare la qualità dell’accoglienza.

Nell’ambito dei primi progetti sono state aperte le porte dell’area archeologica e dell’Antiquarium con nuove modalità di visita fondate sull’esperienza tattile, sulla narratività e sulla predisposizione di QRcode vocali.

Per il 2018 sono state previste, e saranno rea-

I dati definitivi del 2017 segnano il nuovo record per i musei italiani: superata la soglia dei 50 milioni di visitatori e incassi che sfiorano i 200 milioni di euro, con un incremento rispetto al 2016 di circa +5 milioni di visitatori e di +20 milioni di euro. Anche per le nostre Ville ingressi in aumento e arrivano iniziative pregevoli per l’accessibilità e l’interesse dei grandi monumenti tiburtini

Villa d’Este e Villa Adriana visitatori in aumento 31 mila visitatori in più rispetto al 2016, un totale di oltre 700 mila persone, il primo anno dell’Istituto autonomo Villa Adriana Villa d’Este, diretto prima dalla responsabile ad interim Laura Moro e poi dal direttore Andrea Bruciati, è iniziato nel migliore dei modi.

Tra le iniziative messe in cantiere dal nuovo istituto VaVe, le domeniche gratuite, gli eventi, i siti del Ministero dei Beni Culturali in questi ultimi dodici mesi sono andati meglio rispetto agli ultimi due anni.

Villa d’Este La dimora del Cardinale Ippolito d’Este nel 2017 è stata visitata da 461.037 persone, 18 mila in più rispetto al 2016 ovvero una crescita del 4% (443.425). Nonostante questo risultato, però, il secondo sito Unesco di Tivoli scende nella classifica dei siti più visitati in Italia e perde due posizioni, arrivando al 14° posto.

Villa Adriana Il sito archeologico, primo sito Unesco della Città, torna nella top 30. Con 242.964 ingressi, circa 13 mila in più ovvero il 5.70% (229.914), sale di otto posizioni. Da 36° nel 2016 arriva alla 28° piazza.

lizzate nei primi mesi di quest’anno, altre visite e laboratori multisensoriali all’esposizione I donidi Athena, predisposta presso il Santuario di Ercole Vincitore in occasione di Tivolio.

Saranno replicati i Racconti di pietra e musica che vedrà protagonisti l’arte, narrata e accarezzata, e l’armonia musicale tra le suggestive cornici del Santuario di Ercole Vincitore e di Villa d’Este. Sempre il Tempio ospiterà in primavera la manifestazione Spinata rosa. Il personale del sito archeologico condurrà il pubblico in passeggiate multisensoriali, tattili e olfattive, alla scoperta delle antiche, infinite varietà e provenienze delle rose del giardino di Villa d’Este. È anche allo studio una innovativa mostra, “E dimmi che non vuoi morire”, che sarà pienamente accessibile anche a persone con disabilità motoria, pschichica, uditiva e visiva.

“L’idea che anima la proposta – spiegano dall’Istituto autonomo Villa d’Este e Villa Adriana – è quella di estendere il più possibile le opportunità di conoscenza e di godimento dei beni culturali, facendo proprio lo slogan del Museo Omero Il museo di tutti e per tutti".

Fulvio Ventura

A proposito del Tivoli Christmas Village “L’atmosfera natalizia, da qualche giorno, è particolarmente intensa a Tivoli, grazie all’apertura del Tivoli Christmas Village, un grande evento patrocinato dal Comune che fino al 7 Gennaio animerà i weekend tiburtini.

Lungo tutto il centro storico, da Piazza Garibaldi a Piazza Rivarola, da Piazza Santa Croce e Piazza Plebiscito, ci saranno palchi e postazioni per spettacoli, animazione per bambini, musical, concerti ed esibizioni di grandi artisti.”

Così si legge ancora su uno dei siti internet che invitavano i turisti a visitare la nostra città nel periodo delle feste natalizie.

Del Villaggio però neanche l’ombra, solo un manifesto affisso sui muri della città, un piccolo palco a Piazza Plebiscito sul quale si è svolto qualche evento per i bambini e due striscioni sorretti da tralicci a Piazza Garibaldi e Ponte Gregoriano. Probabilmente doveva-

Itinerari Musicali

no rappresentare gli ingressi al villaggio che non si è materializzato.

Un bando andato deserto ed alcuni ritardi nella pubblicazione della successiva manifestazione di interesse, da parte del Comune, avevano fatto scarrucolare l’inizio delle manifestazioni e l’apertura del mercatino.

Prima rinviato di qualche giorno, poi al 27 Dicembre, infine il mercatino si è ridotto alla presenza di tre o quattro gazebi nel centro storico per tre o quattro giorni.

Unico evento programmato ad essere stato realizzato, per giunta con un ottimo successo e molta presenza di pubblico, è stato lo spet-

tacolo di Capodanno con Emanuela Aureli.

Qualcosa non ha evidentemente funzionato dopo la firma del contratto tra la società che aveva vinto il bando per l’organizzazione della manifestazione ed il Comune di Tivoli.

L’immagine di Tivoli ha ricevuto un danno pesante e lo stesso danno hanno ricevuto le attività economiche commerciali che probabilmente avevano investito contando su un aumento sensibile delle presenze in città.

Qualcuno probabilmente non ha tenuto fede agli impegni sottoscritti ma la città attende un risarcimento per il danno subito.

Associazione Culturale I Cavalieri di Santo Stefano organizza nei mesi di gennaio e febbraio l’iniziativa “Itinerari musicali”.

Il programma: Domenica 14 gennaio “Da me a te: passaggi” Viaggio alla riscoperta di temi celebri. Voce Valeria Restaino, pianoforte Fabio Capriotti Domenica 28 gennaio “C’era una volta in radio” Lo swing tra America e Italia. Crazy Stompin’ Club Voce Rita Sebastiani, sassofono Antonio Marinelli, contrabbasso Angelo Bernardi, batteria Davide Russo, pianoforte Mattia Marrone.

Domenica 11 febbraio Hard bop station L’hard bop tra gli anni ‘50 e ‘60 Jazz on air quartet, Sax contralto Roberto Aversano, Contrabbasso Giuseppe Selvaggio, batteria Marco Tardioli, pianoforte Carla Ferro.

Domenica 25 febbraio Tra classica e jazz Trio Addendum Flauto Marco Orfei, violoncello Alessandro Incagnoli, pianoforte Daiana Boccialone.

Tivoli Ex Chiesa di Santo Stefano ai Ferri - Vicolo dei Ferri n. 7 Ingresso ore 17,15 Per prenotazioni rivolgersi al numero 3405746729

Bruciati, buoni risultati nel 2017 “Sono dei risultati molto positivi – ha commentato il direttore

dell’Istituto Villa Adriana Villa d’Este, Andrea Bruciati – anche in virtù del fatto che al momento ancora non siamo intervenuti sulla biglietteria e sulla logistica. Senza cambiamenti strutturali, soltanto con una diversa percezione delle Ville, già è sia cambiato l’atteggiamento nei nostri confronti ed abbiamo avuto una maggior visibilità. Nel 2018 vogliamo intervenire sulla logistica, è una priorità”.

“Siamo riusciti a dare, con le attività di questi mesi, la percezione di luoghi dinamici – prosegue Bruciati –. Adesso occorre facilitare la logistica, mi auguro che il Comune faccia la sua parte. Noi ci possiamo adoperare, ma serve forte la collaborazione da parte dell’Amministrazione per facilitare la mobilità dei turisti nel perimetro comunale.

Da parte nostra stiamo facendo accordi per avere un bus con un brand da Roma a Tivoli e stiamo lavorando a dei progetti di collegamenti pedonali per chiudere il collegamento tra i siti, una sorta di raccordo anulare per i turisti che vogliono una fruizione lenta di questo territorio e si vogliono immergere nelle bellezze naturalistiche e paesaggistiche. Ma è necessario, poi, anche un mezzo nel territorio comunale per facilitare i visitatori”.

“In questo 2018 – conclude il direttore dell’Istituto VaVe – cercheremo collaborazioni per avere un rapporto più stretto con gli altri comuni del futuro distretto turistico, quindi Subiaco e Palestrina. Vorremmo favorire una circolazione delle opere, ospitando da noi i pezzi più pregiati così da offrire una vetrina internazionale agli altri territori”.

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Pista d’Oro, dove è nato il kart

a cura di Danilo D’Amico

L'anno nuovo ha permesso ai media nazionali di puntare i riflettori sulla mitica Pista d'Oro di Guidonia grazie alle telecamere di “Striscia la Notizia”, il programma di Canale 5. “Una pista mondiale, in cui migliaia di appassionati sono venuti a correre con i loro kart, uno sport popolare che ha dato all'Italia tanti campioni”, questo l'inizio del servizio. Le immagini si sono poi soffermate sullo stato della pista, in completo abbandono. All'esterno si fa fatica a leggere anche la scritta, l'erba è altissima.

Kart rotti, caschi per terra, macchinette del caffè, spazzatura in ogni angolo. Negli uffici addirittura finestre rotte a fare da scenario ad un quadro di degrado assoluto, simile ai luoghi bombardati dopo una guerra. Un colpo al cuore per gli sportivi.

“Il kart italiano è cresciuto con questa pista che mi rattrista tanto vedere in queste condizioni. La Pista d'Oro è nata nel 1963, era a quei tempi l'eccellenza del kart mondiale. Qui si sono di-

L’autodromo Pista d'oro nasce nel 1963 dalla trasformazione di una vecchia pista del 1959. La prima corsa automobilistica viene disputata su una pista di sabbia.

Originariamente era gestito dalla "Società pista d'oro", di proprietà della famiglia Del Fante.

Utilizzato inizialmente soltanto come Kartodromo, vi svolsero test anche le scuderie di Formula 1.

In questo circuito hanno corso futuri piloti di F1, come Eddie Cheever, Elio de

sputati i primi due campionati del mondo (nel 1964 e 1965, nda). Gli spazi che oggi vediamo in completo abbandono un giorno presentavano kart in ordine, lasciati dai padroni con i cartellini prima delle gare. E' nostro compito ridare a Roma una pista d'eccellenza”, il commento del pilota automobilistico Emanuele Pirro. Oltre a lui sono cresciuti in questo luogo Elio De Angelis, Andrea De Cesaris,

Eddie Cheever e Jarno Trulli oltre a Giancarlo Fisichella che era di casa insieme ai cantanti Little Tony e Franco Califano, ospiti d'onore prima di importanti gare internazionali.

Qual è stato il problema?

Alla fine degli anni Novanta la pista non ha ottenuto l'omologazione per le gare, poi nel 2006 è finita nella lottizzazione e con un concordato è stata ceduta a un imprenditore. Avrebbe do-

vuto demolire tutto e costruirci dei palazzi, ma fino ad oggi non è accaduto. Eppure siamo ancora in tempo per salvare la storia.

Danilo D'Amico

Angelis, Andrea de Cesaris, Emanuele Pirro, Giancarlo Fisichella, Fernando Alonso, Lewis Hamilton.

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ATLETICA/Campionati Italiani a Tivoli L’atletica italiana farà tappa a Tivoli, in programma all’Olindo Galli le Finali B del campionato italiano di società su pista. Il prossimo 23 e 24 giugno si prepara un’invasione di atleti, tecnici, dirigenti, giudici, giornalisti ed accompagnatori. In tutto si stimano oltre mille persone.

A neanche tre mesi dall’inaugurazione della nuova pista di atletica dello stadio della Città dello Sport già è stato assegnato a Tivoli il primo evento di rilevanza nazionale da parte della Federazione italiana di atletica leggera, Fidal, che attualmente gestisce anche la struttura.

Dalla Fidal “L’impegno personale preso con l’Amministrazione comunale – ha commentato Riccardo Pisani, tecnico della Fidal e gestore per conto della Federazione dell’impianto tiburtino –, prima del rifacimento della pista era quello di riportare su Tivoli gare di atletica leggera di entità tale da aumentare il flusso turistico sulla città. Così, come per la maggior parte delle nuove cose, è necessario fare una sorta di gavetta. Sull’impianto dell’Arci, dove per molti anni non è più stata fatta nessuna manifestazione di atletica leggera, era necessario ricominciare da zero organizzando piccoli eventi di carattere locale, provinciale e regionale. La buona riuscita organizzativa di queste manifestazioni avrebbe portato alla successiva assegnazione di manifestazioni di carattere nazionale”.

“Invece – prosegue Pisani, che allena anche la staffetta 4x400 femminile – l’ottima riuscita della manifestazione di inaugurazione dell’impianto, lo scorso 17 ottobre, e la potenzialità dell’impianto stesso, hanno dato ottime rassicurazioni al comitato di assegnazione delle manifestazioni federali che ha assegnato alla città di Tivoli la finale B del campionato italiano assoluto di società”.

“La buona riuscita della manifestazione – conclude

Il prossimo 23 e 24 giugno sono previste all’Olindo Galli le finali B del campionato italiano di società su pista. Le parole di Riccardo Pisani, per conto della Fidal e di Alessandro Baldacci, consigliere del sindaco per lo Sport Riccardo Pisani – porterà chiaramente ad un ulteriore garanzia sull’assegnazione di future manifestazione, di ancor più alto interesse. A tal proposito ho richiesto a breve un tavolo tecnico organizzativo al quale prenderanno parte tutti gli organi interessati all’evento sia da parte della Fidal che dell’Amministrazione comunale”.

Dal Comune “Questo – ha commentato Alessandro Baldacci, consigliere del sindaco per lo Sport – è il primo di una

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lunga serie di eventi importanti che vedranno protagonista la città di Tivoli. Manifestazioni di questo livello possono essere organizzate solo con impianti sportivi all’altezza e, in questo settore, l’Amministrazione comunale ha investito molto. Oltre all’Olindo Galli, tornerà funzionante anche il palazzetto dello Sport e avrà una nuova vita il Campo C che sarà destinato al rugby. Intanto per queste finali di giugno voglio ringraziare l’amico Riccardo Pisani che si è battuto affinché potessimo raggiungere questo traFulvio Ventura guardo”.

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VOLLEY/Andrea Doria in testa con la serie C Presentazione del libro di Nando Orsi a San Polo Un legame solido, quello tra San Polo dei Cavalieri e “Nando” Orsi, notissimo personaggio del mondo del calcio. Cresciuto nelle giovanili della Roma, dopo aver difeso i pali del Parma, del Siena, dell’Arezzo e per ben dieci stagioni quelli della Ss Lazio, l’ex portiere è stato il “vice” di Roberto Mancini all’Inter e ha poi allenato diverse squadre per approdare infine alla attuale attività di commentatore televisivo e radiofonico. Una carriera lunga e prestigiosa quella di Orsi, da tutti considerato in ambito calcistico un personaggio molto positivo per serietà e correttezza. Una carriera costruita con sacrificio e impegno, che oggi viene raccontata nel libro "A Mani Nude”, scritto in collaborazione con i coautori Gabriele Orsi e Susanna Marcellini. E la pubblicazione di Orsi non poteva lasciare certo indifferente l’Amministrazione Comunale di San Polo dei Cavalieri, luogo che Nando ha frequentato per moltissimi anni e dove torna sempre volentieri. Così ha raccolto l’invito del Sindaco Paolo Salvatori e, insieme ai coautori, il prossimo 13 gennaio alle ore 18,00 nell’Aula Consiliare, presenterà il suo libro – già promosso ad Arezzo e a Roma – anche a San Polo dei Cavalieri davanti ad una platea di estimatori, di sportivi e di vecchi amici pronti a riabbracciarlo. “Già in altre occasione Nando ha risposto a San Polo con la disponibilità e l’affetto che gli conosciamo – dichiara il Sindaco Paolo Salvatori – e a noi fa sempre piacere proporlo ai giovani delle realtà sportive del nostro territorio come esempio di una longevità sportiva pregnante di valori umani oltre che professionali”.

Ritorno di Armeni?

Un clamoroso ritorno nella zona tiburtina potrebbe cambiare le carte in tavola del panorama calcistico.

Altemizio Armeni, in arte Massimo, ex presidente del Villanova (portato fino al vertice dell'Eccellenza, con un settore giovanile di squadre di Elite e con 320 iscritti alla scuola calcio) avrebbe effettuato alcuni sondaggi per comprendere la situazione impiantistica guidoniana e per valutare eventuali spazi a disposizione per tornare a lavorare vicino casa. Nativo di Jenne, Armeni si è sempre distinto nel panorama calcistico per la sua abilità organizzativa.

Dopo aver portato il MentanaJenne in Eccellenza, ha costruito la realtà di Villanova con una perfetta abilità calcistica. La rottura con l'amministrazione comunale è arrivata quando non si è visto rinnovare gli accordi precedenti e di fronte al nuovo bando di gestione del "Ferraris" ha deciso di non partecipare spostando a Roma e più precisamente al Pro Calcio Tor Sapienza staff e categorie conquistate con il tempo. Un sacrificio per tutti, anche per Armeni. Il confronto con i mostri sacri calcistici romani (vedi Vigor Perconti e Tor Tre Teste) richiede anni di crescita.

Intanto l'incerta situazione impiantistica di Guidonia Montecelio, con l'impianto di Villanova addirittura momentaneamente tolto in autotutela al Villalba Ocres Moca (vincitore della gara), potrebbe portare ad un clamoroso epilogo e all'azzeramento delle azioni politiche di gestione portate avanti negli ultimi anni. Ecco perché Armeni, contattato da dirigenti e genitori, tornerebbe da leader per aprire un nuovo ciclo.

Solo contatti telefonici per ora, ma siamo nel periodo che precede l'organizzazione dell'anno calcistico 2018/2019 e quindi nel momento giusto per creare nuovi progetti.

L’Andrea Doria apre la calza e festeggia al meglio l’Epifania, trovando la settima vittoria consecutiva in campionato. Un risultato che, a due giornate dal termine del girone di andata, permette al gruppo guidato da mister Alessandro Di Stefano di rimanere in testa alla classifica con tre punti di vantaggio sul Talete.

Grazie a questa vittoria l’Andrea Doria rimane in testa alla classifica del campionato di serie C con 29 punti, mantenendo a tre lunghezze di distanza il Talete, a due turni dal giro di boa.

Il prossimo incontro, in programma sabato 13 gennaio, vedrà l’Andrea Doria impegnata in trasferta, contro la formazione neo promossa del Dream Team guidato da Luca Liguori, sconfitto per 3-0 nell’ultimo turno dal Marconi Stella.

PRIMA DIVISIONE FEMMINILE – Gara dai due volti, per le ragazze della Prima Divisione guidate da mister Maurizio Valeriani, che nel primo incontro dell’anno conquistano

Foto Mariano Trissati la vittoria solo al tie-break, dopo essersi portate momentaneamente in vantaggio per 2-0 sul conto dei

parziali contro l’Orizzonte Sport, che riuscendo a sfruttare il momento di sbandamento del team ti-

burtino, ha messo in atto la rimonta che ha portato il match al tie-break.

Quinto set in cui l’Andrea Doria è riuscita a riprendere in mano le redini del gioco ed a chiudere l’incontro in proprio favore.

Una vittoria che permette alle ragazze della Prima Divisione di raccogliere altri due punti nella rincorsa salvezza e che nel prossimo turno le vedrà impegnate in trasferta contro il Vico, nella gara in programma domenica 14 gennaio.

SETTORE GIOVANILE Dopo la sosta la natalizia in settimana torneranno in campo anche le nostre giovani atlete, a cominciare dall’Under 13, in campo mercoledì 10 gennaio sul campo delle pari età dell’Ascor Volley, mentre le più grandi dell’Under 14, venerdì 12 gennaio, ospiteranno sul campo del Rosmini le eretine della Pro Juventute.

Questo il calendario completo degli incontri in programma: CF - Dream Team Roma - Andrea Doria Tivoli - Sab. 13/01 - ore 18:45 1DIVF - APD GB Vico - Andrea Doria Tivoli - Dom. 14/01 - ore 20:30 U14F - Andrea Doria Tivoli - Pro Juventute - Ven. 12/01 - ore 19:15 (Rosmini) U13F - Ascor Volley - Andrea Doria Tivoli - Mer. 10/01 - ore 17:00

La Tivoli si allena a Castel Madama Allenamenti in trasferta per la Tivoli 1919. Tanto la prima squadra quanto la juniores sono state costrette ad emigrare, sin dalla fine di dicembre, a Castel Madama. Pur potendo contare sull’appoggio della Css, che garantisce spazi a diverse squadre della compagine amarantoblu, non c’è spazio per tutte le categorie della 1919.

La prima squadra ed i ragazzi della juniores si vanno così ad aggiungere alle ragazze della squadra femminile, che militano in C1, costrette di turno in turno a giocare su campi diversi in base alle disponibilità.

Il problema, che al momento è stato risolto grazie alla disponibilità dello stadio di Castel Madama e della Css, nei prossimi tempi potrebbe diventare ben più gravoso. La società tiburtina, con l’arrivo della Cooperativa Barco e con il possibile ritorno del patron Serafino Caucci, sta gettando le basi per costruire un importante futuro per la Tivoli1919, non solo legato alla prima squadra ma alla crescita di tutto il settore giovanile.

Stando alle prime dichiarazioni della proprietà, ed ai primi progetti già messi in campo, la società non punterà più a sopravvivere in Prima Categoria ma vuole puntare ad obiettivi ben più importanti, anche in vista del massimo impegno che la nuova dirigenza sta mettendo in vista del centenario della squadra.

Questi primi trasferimenti, quindi, suonano come un campanello d’allarme che rischia di minare le buone intenzioni della nuova compagine alla guida della Tivoli 1919 e vanno affrontati da subito.

Collefiorito Basket risale Risale la graduatoria il Collefiorito Basket nel campionato di Serie D dopo la vittoria per 71-68 ai danni del San Cesareo. Al “PalaVolta” non si passa. Match equilibrato fino all’ultimo con le polemiche per un antisportivo sanzionato ad Oppedisano a 12 secondi dal termine. Il nuovo innesto negli ospiti di Vani sembra giovare ad un San Cesareo reduce da pesanti sconfitte consecutive.

L’avvio porta il Collefiorito a rincorrere fin da subito sette punti. Così la truppa di Fanciullo è costretta ad alzare i ritmi ed il pressing rimontando nel punteggio.

A 24 secondi dalla sirena siamo sul 68 pari. L’antisportivo citato in precedenza porta Felici alla lunetta con un 3 su 4 che consegna la vittoria al Collefiorito.

Questo il tabellino guidoniano: Passaretta 4, Felici 19, Presciutti 10, Saccomandi 16, Fiore 6, Alicino, Telesca 4, Cireddu 2, Santoro, Morelli 2, Maio 3, De Rosa 5.

In classifica volano a punteggio pieno Nomen Angels e Fortitudo Anagni con 18 punti, a seguire Cavese e Palocco a 14, Uisp e proprio Collefiorito a 12. Staccate Cassino, Roma Sud, Fiumicino e Cinecittà con 8 punti, San Cesareo fermo a 6, Roma Nord a 2 e Sora ultimo a zero punti. Prossimi incontri per il Collefiorito contro Fiumicino in trasferta e Anagni in casa a chiudere il girone d’andata.

Palombi alla Salernitana

Ritorno in Serie B per il bomber della Lazio Simone Palombi. Il giovane talento tiburtino, dopo un avvio di stagione in prima squadra con Simone Inzaghi, per lui anche due presenza da titolare in Europa League, vestirà ora la maglia amaranto della Salernitana.

Palombi torna in serie cadetta dopo l’esperienza, la scorsa stagione, a Terni con la Ternana.

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Villalba e Vicovaro in vetta Si ricomincia da dove eravamo rimasti: 2-2 in trasferta e sensazione che si poteva fare molto di più. Ma mentre il pareggio ottenuto lo scorso 23 dicembre contro la Vigor Perconti a Roma era costato il primo posto in classifica, quello di Ostia lo restituisce alla formazione di mister Daniele De Filippo, complice la contemporanea sconfitta del Vicovaro in casa del Licenza.

Peccato, penseranno i più: con una vittoria poteva iniziare una mini fuga con due punti di margine sulle seconde. Soprattutto se si considera che le altre competitor si sono avvicinate tutte.

Ben quattro squadre in tre punti, a ben vedere.

Immediatamente dietro alle due capo classifica, Vicovaro e Villalba Ocres Moca 1952, ad un solo punto c'è il Fiano Romano del bomber Pangrazi, poi a due lunghezze la Pro Roma (regolata con un perentorio 4-1 a domicilio nel girone di andata). Oltretutto l'avversario, l'Ostia Antica, nella prima di campionato era sembrata una matricola allo sbando, subendo un tennistico 6-0 dalla compagine dei presidenti Scrocca e D'Autilia.

Ma a distanza di quattro mesi molte cose sono cambiate, a dimostrazio-

ne che per capitan Petrucci e compagni ci sarà certamente da sudare le proverbiali sette camicie per riuscire a vincere il campionato.

Sul campo dei lidensi sono andati a segno ancora il vice capocannoniere del campionato, al 17esimo gol, 22 esimo in stagione inclusa la Coppa Italia, Pietro Petrangeli, e Simone Petrucci, ormai tornato agli ottimi livelli di forma fisica dello scorso anno. Sono mancati i tre punti quando ormai mancavano pochi minuti al triplice fischio, a causa di una prestazione non convincente sotto il profilo della concentrazione e della vis pugnandi, senza riuscire ad imporsi nei confronti di una pericolante che lotta e lotterà punto su punto per non rimanere invischiata nella zona retrocessione.

Intanto domenica al campo Ocres Moca arriverà la Castelnuovese, reduce da una sconfitta interna contro il tecnico Cantalice. Non inganni la posizione in classifica, in piena bagarre play out, di questa squadra: con 16 punti sono pienamente in grado di issarsi sopra la soglia rossa, e soprattutto hanno ottenuto i migliori risultati lontano dalle mura amiche.

Perdendo solo due volte in trasferta e ben sei in casa, rappresentano infatti un ostacolo più duro del previsto se non affrontato con la giusta determinazione.

Del gioco di rimessa fanno il loro credo e lo applicano nel migliore dei modi, con difesa arcigna e veloci ripartenze. Appuntamento per domenica quindi, quando ci sarà da smaltire anche i po-

stumi dell'amichevole di lusso contro il Perugia di mister Breda (giovedì 11 all'Ocres Moca). Ma questa è un'altra storia, qui c'è un sogno da coltivare e i tifosi sono chiamati a far sentire la propria voce sugli spalti.

Nelle zone basse qualche segnale di ripresa dal Guidonia. Un punto a testa per Guidonia e Rodolfo Morandi al termine di una gara giocata a viso aperto da entrambe le formazioni, colpite da numerose assenze.

La prima grande occasioni è per i padroni di casa che si vedono respingere da Maiellaro un rigore calciato da Ponzio. Guidonia in vantaggio al 35': Alessandro Macciocchi trova un corridoio per Toncelli, conclusione in diagonale che finisce alle spalle del 47enne Silvestri. Nel secondo tempo ancora Maiellaro provvidenziale con un intervento di piede su Ponzio. Ospiti pericolosi al 10' con Alessandro Macchiocchi (esterno della rete) e al 18' con Toncelli (parata di Silvestri con un'uscita spericolata) e Lanatà (conclusione a lato). Il pareggio definitivo al 33' con Belardinelli che raccoglie un cross di Mussoni e deposita in rete. Decisivo il prossimo match contro la Maglianese in casa.

Nubi sul campo Ferraris Nuove nubi sul campo sportivo Ferraris di Villanova di Guidonia, il Comune annulla la concessione ed il Villalba Calcio preannuncia un ricorso al Tar. La nota del Villalba Ocres Moca 1952: La scrivente A.S.D. Villalba Ocres Moca 1952, in persona del Presidente, legale rappresentante, Sig, Pietro Scrocca, e del co-Presidente, Sig. Mauro D’Autilia, vista la determinazione del Dirigente n°569 del 27 dicembre 2017, notificata a mezzo pec in data 30 dicembre 2017, riferita all’annullamento in autotutela della determinazione dirigenziale -(Area VI)- n°15 del 19/02/2016, inerente alla “concessione della gestione dell’impianto sportivo “A. Ferraris” a Villanova. CUP F99D150049005, CIG 6287318AFO-aggiudicazione alla ASD Villalba 1952 e del successivo contratto REP 2454 stipulato in data 13 luglio 2016, che ha determinato di procedere all’annullamento in sede di autotutela della sopra richiamata Determinazione Dirigenziale, fissando la data del 15 gennaio 2018 per riconsegna al Comune dell’impianto denominato “A. Ferraris”, precisa quanto segue.

La scrivente ASD, fermamente convinta della bontà delle ragioni di fatto e di diritto che l’hanno resa aggiudicataria del bando, ha già conferito incarico ai suoi legali di fiducia di predisporre opportuno ricorso al Tar del Lazio anche al fine di ottenere, ricorrendone i presupposti, la sospensione in via cautelare del provvedimento sopra richiamato; lo stesso provvedimento del 27-30 dicembre 2017 appare, oltreché errato nella sostanza, illegittimo anche nella forma, essendo stato notificato, via pec, mancante di una pagina intera.

Anche in considerazione del ristrettissimo lasso di tempo concesso alla scrivente per la riconsegna dell’impianto -(fissata per il 15 gennaio p.v.)-, abbiamo già provveduto a chiedere agli Organi competenti, un rinvio dell’accesso quantomeno a fine stagione in modo tale che, nelle more, si possa verificare la determinazione del TAR del Lazio e non creare ulteriore pregiudizio a tutti gli utenti.

Confidiamo nel buon esito di tutte le attività intraprese a tutela anche dei nostri associati.

A Collefiorito il calcio per i più piccoli

Come da tradizione le feste natalizie hanno portato tutte le categorie della Scuola Calcio a confrontarsi a Colle Fiorito, presso i campi sportivi de La Sorgente. Le squadre del territorio insieme alla blasonata Tor Tre Teste (affiliata alla Juventus) si sono confrontate dal 27 dicembre 2017 al 5 gennaio 2018 in tornei senza classifiche con sorprese speciali per i più piccoli come la visita della Befana alle porte dell’Epifania. Css Tivoli, Guidonia, Vicovaro, Valle Aniene, Spes Casali: queste solo alcune delle squadre che hanno preso parte ai tornei.

Ad organizzare la manifestazione è stata la Polisportiva Collefiorito con il responsabile del settore, Paolo Saraulli, e i validi collaboratori. “E’ stata una manifestazione di puro incontro e confronto, senza classifica. A Colle Fiorito la gestione cerchiamo di farla oggettiva, ossia cerchiamo lo sviluppo educativo e funzionale di ogni bambino. Collettività a livello tattico, ossessione del risultato per forza, niente di tutto questo dovrebbe esserci in una scuola calcio. Tra poco ripartiranno i tornei federali, anche senza classifica, e saremo pronti come sempre”, il commento di Saraulli.

La corsa di Miguel il 21 gennaio La Corsa di Miguel 2018 sara' presentata a Roma giovedi' 11 gennaio, alle 11.30, nella splendida cornice del Maxxi di via Guido Reni. Intanto gli organizzatori della manifestazione che ricorda la figura del maratoneta poeta argentino Miguel Benancio Sanchez, uno degli oltre trentamila desaparecidos argentini ucciso nel 1978, hanno deciso che tutti i podisti delle societàcolpite dal terremoto del 2016 potranno usufruire dell'iscrizione gratuita alla gara. Peraltro, gia' prima dell'iniziativa, diversi gruppi avevano annunciato l'arrivo a Roma per il 21 gennaio, giorno in cui si svolgera' la corsa giunta all'edizione numero 19. Fra questi da segnalare i podisti di Norcia Run, protagonisti di un entusiasta arrivo all'Olimpico mano nella mano un anno fa, e il Cus Camerino. Proprio un atleta della cittadina marchigiana famosa per la sua Universita', Samuele Grasselli, indosso' il pettorale numero uno nell'ultima edizione. Intanto proseguono le iscrizioni alla manifestazione, nelle sue diverse versioni.

C'e' la possibilita' di aderire su internet (www.lacorsadimiguel.it) ma anche - per la non competitiva dei 10 chilometri e per la Strantirazzismo per scuole, famiglie e associazioni di 3 km - presso i negozi Cisalfa di Roma e le 60 edicole 'migueliste' che hanno voluto condividere il messaggio della Corsa di Miguel e che sono sparse in giro per tutta la citta' (la mappa su https://www.lacorsadimiguel.it/iscrizione-in-edicola/)

Quindicinale per le Associazioni la Cultura e il Tempo Libero Anno XX - n° 1 - 11 gennaio 2018 Iscr. Trib. di Roma 403/98 del 6 agosto 98 Editore: Tritype srl - Tivoli - Impaginazione: Tritype srl Direttore responsabile ed editoriale: Piergiorgio Monaco Coordinamento editoriale: Claudio Iannilli, Gianni Innocenti Redazione: Igor Bennati, Antonella Bernardini, Matteo Monaco

Stampa: Casa Editrice Scolastica Lombardi srl via Paterno 29/E - Tivoli via P. Nenni, 5 - Tivoli - Tel. 0774.336714 - info@xlgiornale.it Per scaricare il giornale www.notizialocale.it Diffusione: 13.000 copie distribuzione gratuita nei principali punti di ritrovo di Tivoli, Guidonia, Castel Madama, Valle dell’Aniene

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