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Nagranie 1 – tekst w ćwiczeniu
Nagranie 2. 1. - Ciao, Ana! - Ciao, Kate! Come stai? - Io sto benissimo, e tu? - Grazie, molto bene! 2. - Ciao, come ti chiami? - Ciao! Sono Gianni, e tu? - Io mi chiamo Marco. - Piacere Marco! 3. - Buonasera! - Ciao, Robert! - Come stai? - Benissimo! 4. - Salve, Adele! - Buongiorno Paola. - Come stai? - Così, così...
Nagranie 3. 1. Mi piace molto volare! Lavoro in una compagnia aerea e viaggio moltissimo, perché faccio il pilota. 2. La mia grande passione è la musica. Da molti anni suono la chitarra e ascolto sempre le mie canzoni preferite. 3. Sono una persona molto attiva.
Gioco a calcio, a tennis e nuoto. Io semplicemente adoro lo sport.
Nagranie 4. Si chiama Giorgio ed è anziano, ha quasi ottant’anni. È il padre di mia madre. È già in pensione e ha sempre molto tempo libero per giocare con me. Si chiama Maria e lavora in banca. Ha due figli, me e mia sorella Giovanna. Suo marito è nostro padre, si chiama Marco. Si chiama Francesca ed è la sorella di mio padre. Lei fa l’infermiera in un ospedale. Non ha bambini, ma ama gli animali.
Nagranie 5. Gianni: Fernanda, tu che cosa fai dopo la scuola il lunedì? Fernanda: Il lunedì gioco a tennis, e tu? Gianni: Io torno a casa e poi guardo la TV. Fernanda: Che cosa fai il mercoledì? Gianni: Io il mercoledì gioco a calcio con Tomek, e tu? Fernanda: Il mercoledì non faccio niente. Il giovedì ho la lezione d’inglese. Il venerdì sono a casa dei nonni. E tu che cosa fai il giovedì e il venerdì? Gianni: Il giovedì sto a casa, ascolto la musica o gioco al computer. Il venerdì invece ho la lezione di chitarra. Mi piace molto suonare la chitarra.
Nagranie 6. 1. Sono le quindici e dieci. 2. Sono le sette e quindici. 3. Sono le nove e mezza. 4. Sono le ventuno. 5. Sono le undici e venti. 6. Sono le diciassette e cinque.
Nagranie 7. Il lunedì mi sveglio la mattina presto, mi lavo e faccio colazione con latte e cereali. Alle 8 (otto) sono a scuola. Di solito ho cinque o sei lezioni. Torno a casa il pomeriggio, verso le quattordici. Pranzo con mia madre, perché mio padre è al lavoro. Dopo pranzo faccio i compiti e studio un po’, dopo ho la lezione d'inglese. Alle diciotto ho finalmente del tempo libero, gioco al computer per un’ora. Non guardo la TV, non mi piace. Poi parlo con mia sorella o gioco con lei a nascondino. La sera tardi mi metto il pigiama, leggo un libro e mi addormento.
Nagranie 8. 1. La mia camera non è molto grande, ma a me piacciono le camere piccole e accoglienti. Nella mia camera c’è solo un letto, un armadio per i vestiti e una libreria. C’è anche un tavolino e una sedia dove posso fare i compiti. Quando lo spazio è così limitato bisogna tenere tutto in ordine perfetto! 2. La mia camera forse non è l'ideale, ma mi piace molto. Ci sono moltissime cose: un letto, un comodino, una scrivania con molti libri, cd, giochi e altri oggetti importanti.
Purtroppo sul pavimento ci sono molti vestiti, ma ogni tanto, quando non c’è più spazio per passare, sistemo tutto nell’armadio. 3. Divido la mia camera con il mio fratello gemello. Per fortuna la nostra camera è abbastanza grande, ma quasi tutto è doppio! Ci sono due letti, due scrivanie, due lampade e un armadio, ma enorme! Inoltre sulle pareti ci sono le foto di tutta la nostra famiglia.
Nagranie 9. Marco: A che ora cominciate le lezioni? Luisa: Cominciamo alle 8.15 (otto e quindici), così tutti arrivano in tempo. E voi? Marco: Noi alle 8.00 (otto). Luisa: Quali lezioni preferisci? Marco: Mi piacciono la matematica e la fisica. E tu? Luisa: Io preferisco inglese e italiano. Marco: Ti piace studiare le lingue straniere? Luisa: Sì, molto. Tu invece adori le scienze. Marco: Sì, adoro fare gli esercizi di fisica e contare!
Nagranie 10. In Italia, proprio come in Polonia, molte scuole sono pubbliche. I bambini quando hanno 3 anni possono andare alla scuola materna, mentre a 6 anni tutti cominciano a frequentare la scuola elementare che dura 5 anni. La scuola media comincia a 11 anni e dura 3 anni, come il ginnasio in Polonia. Alla scuola media gli allievi che non studiano possono ripetere l’anno scolastico. Alla fine delle medie tutti i ragazzi sostengono un esame e se lo superano possono andare alle scuole superiori. Le scuole superiori si dividono in licei, istituti tecnici e scuole professionali. Queste scuole finiscono con l’esame di maturità. Dopo la maturità gli studenti possono iscriversi all’università e studiare quello che vogliono.
Nagranie 11. Gino: Ciao nonno, cosa fai? Nonno Giuseppe: Leggo il giornale. Gino: Capisco... Allora sei occupato. Nonno: Un po’, ma se vuoi posso finire più tardi. Gino: È un’ottima idea nonno! Giochiamo insieme? Nonno: Certo! Gino: Allora aspetta un minuto, prendo solo il computer. Nonno: Il computer? Ma perché non giochiamo a pallone o a nascondino? Oppure possiamo costruire una torre con i mattoncini Lego. Gino: Fantastico! Possiamo costruire una torre virtuale! Allora porto il computer.
Nonno: Ma Gino! Perché virtuale? Abbiamo i mattoncini veri... Gino: Sì, nonno, ma al computer possiamo giocare con molte persone e poi mettere i nostri risultati su Internet! È molto divertente! Nonno: Non capisco... non vuoi giocare con me? Gino: Certo che voglio, ma i giochi reali ormai sono fuori moda. Nonno: Ah sì? Allora forse io torno ad un’attività totalmente arcaica e continuo a leggere il mio giornale...
Nagranie 12. 1. A casa mia mangiamo molta pasta.
Mia madre, come primo, prepara spesso gli spaghetti al sugo, le penne al pesto o le lasagne come primo. Come secondo di solito mangiamo le cotolette di tacchino o il pesce fritto. Come dessert preferiamo la frutta, perché è sana e piena di vitamine. 2. Io pranzo alla mensa della scuola.
Ci sono molti piatti veramente buoni. Il mio preferito è il pollo arrosto con l’insalata di pomodori.
È squisito! Non mi piace la pasta, preferisco il risotto. Alla mensa fanno molto bene il risotto ai carciofi.
Anche il dessert è molto buono. 3. Io pr anzo con mia madre a casa. Di solito mangiamo gli gnocchi con varie salse o la pasta al sugo. Mia madre prepara anche molte insalate, a lei piacciono tanto le verdure, a me invece no! Come dessert adoro il dolce al cioccolato che fa mia madre. È buonissimo!
Nagranie 13. Cliente: Buongiorno, vorrei un pezzo di pizza capricciosa. Commessa: Prego! Qualcosa da bere? Cliente: Sì, un succo di frutta, per favore. Commessa: Il succo, prego. Cliente: Quanto pago? Commessa: 3 euro. Cliente: Ecco i soldi. Grazie e arrivederci!
Nagranie 14. 1. Oggi posso andare a mangiare una pizza. Ho due euro e settantacinque centesimi. 2. Voglio risparmiare. Per adesso ho 20 euro e cinquanta centesimi. 3. Q uesta pizzeria è molto cara.
Una margherita costa 8 euro e 50 centesimi. 4. Mia madre compra molte cose da mangiare. Di solito spende 50 euro al negozio. 5. Il computer che voglio comprare costa 245 euro. 6. Voglio comprare il nuovo CD di
Giovanotti, ma costa 55 zloty. È caro!
Nagranie 15. Allieva: Oggi porto una maglietta bianca e una gonna blu. Ho anche un paio di scarpe nere e un maglione giallo. Allievo: Oggi porto un paio di jeanse, una maglietta viola. Le mie scarpe sono di colore azzurro. Ho anche una felpa blu. La metto quando fa freddo. Insegnante: Mi piace lo stile elegante. Oggi porto una giacca beige, sotto ho una maglietta marrone. Porto anche una gonna rossa e scarpe blu.
Nagranie 16. Commessa: Nel nostro negozio ci sono vestiti veramente belli, per esempio i pantaloni rosa che sono abbastanza cari, costano 85 (ottantacinque) euro, ma sono molto comodi. Con questi pantaloni va benissimo il nostro maglione bianco, molto elegante che costa 35 (trentacinque) euro. Ultimamente abbiamo anche le gonne viola che sono interessanti dal punto di vista dello stile, ma non piacciono a tutti. Il loro prezzo è 25 (venticinque) euro. Tra le novità ci sono anche le scarpe sportive di colore blu che costano 59 (cinquantanove) euro. Vi invito a visitare il nostro negozio! Vi trovate sicuramente vestiti interessanti.
Nagranie 17. Di solito mi sveglio alle sei e vado subito in bagno. Poi mi vesto e vado al lavoro. La mia vita è abbastanza monotona. Ma non oggi... Stamattina apro gli occhi e cosa vedo? Un mostro! Una piccola creatura che mi guarda con... un occhio solo! Sì, sì, uno, ma grandissimo! Poi ha cinque o sei mani e almeno dieci gambe... Che strano! Ha solo sette capelli e due denti, ma tre orecchi, due piccoli e uno grande e centrale. Il suo naso invece è molto brutto e ha la forma di una banana. Stranissimo... Voglio chiudere gli occhi per tornare a dormire e svegliarmi ancora una volta, quando il mostro dice: “Ciao, sono Izzy e arrivo da un altro pianeta. Vengo da te perché ho tante domande da farti...” E così è cominciata la nostra storia...
Nagranie 18 – tekst w ćwiczeniu.
Nagranie 19. A. - S cusi signora, come arrivo alla stazione ferroviaria? - Allora, la stazione non è vicino. Devi prendere l’autobus numero 10 e poi scendere alla terza fermata. Poi vai dritto lungo via Mazzini, in fondo devi girare a sinistra e ti trovi di fronte alla stazione. - Grazie signora. Molto gentile. E dove posso comprare i biglietti? - Qua vicino, in tabaccheria. - Grazie, arrivederLa! B. - S cusa, dov’è piazza Garibaldi? - Devi tornare indietro e girare a sinistra in via Carducci. Poi vai avanti.
Quando vedi la fontana, devi girare a destra e sei arrivato in piazza
Garibaldi. - È molt o lontano da qui? - No , sono più o meno 500 metri. Se vai a piedi, ci arrivi in 15 minuti. - Gr azie! - Di nien te!