WMagazine n.29 - Ottobre 2017

W Moms Ottobre 2017 N.29

Intervista a

Giulia Costanzo

Vaccini: sì o no?

Tutto quello che c’è da sapere.

Cheap and chic?!

Tutti gli outfit d’autunno #LaTuaDoseDiCultura: alla 74° Mostra del Cinema di Venezia 1

La redazione Alessandra Bonadies DIRECTOR bonnie.womoms.com

Paola Agostini

EDITOR IN CHIEF ART DIRECTOR & DESIGNER sissiworld.net

Elisa Bucci

SOCIAL MEDIA libellulaecobio.com

Simona Picozzi

PROGETTO GRAFICO & IMPAGINAZIONE soffionialvento.ifood.it

Contributors Francesca Di Giuseppe

FILM Facebook: francescatrilly.digiuseppe

Jessica Lai

DOTT.SSA PSICOLOGA PSICOTERAPEUTA www.psicologapsicoterapeutapadova-mirano.it/

Elisa Boaretto

FASHION KIDS www.littlevamodabambini.blogspot.it

Marilena Musso

FLORIST www.giardiniepasticcini.altervista.org

#latuadosedicultura

by Culturamente.it

____________________________ contact: magazine@womoms.com

2

4 20 24 26 32 36 42 72 86 90 98

Lifestyle

#latuadosedicultura

Psico

Beauty

Florist

Travel

Fashion

Home

Film

Diy

Food

Editoriale A questo numero di WoMoms Magazine ci tengo tantissimo. È un numero dove si respira condivisone, rete e tanta voglia di fare. Una collaborazione ex novo con CULTURAMENTE.it, un sito dedicato totalmente alla cultura; qualche numero fa avevamo conosciuto Alessia Pizzi, la sua editor, e tra una chiacchiera e l’altra è nata questa collaborazione a cui tengo veramente tanto!

Ma non solo, ogni mese abbiamo nuove creative e food blogger. Ci piace farvi conoscere sempre nuove realtà! Poi l’intervista del mese, una donna da conoscere...non aggiungo altro!

Buon mese amiche!

Alessandra Bonadies

3

4

Di Alessandra Bonadies

Lifestyle

Intervista a Giulia Costanzo Chi è Giulia?

Giulia è una ragazza che non ama molto descrivere se stessa, forse perché le vengono subito alla mente i vari difetti che spesso vorrebbe migliorare? O forse perché è troppo autocritica?

A parte gli scherzi sono una ragazza nata e cresciuta in Toscana in un posto di mare stupendo: Porto Santo Stefano.

Per proseguire il percorso di studi mi sono trasferita a Roma, dove vivo tutt’ora, mi sono innamorata di questa città nonostante sia abbastanza caotica grazie anche al fatto di aver conosciuto dai primi anni quelle che tutt’ora, dopo 10 anni, sono le mie amiche. Inoltre qua ho trovato l’amore e ad ottobre saranno 4 anni che condivido con Simone il mio tutto, anzi in realtà ci siamo completati arricchendo la nostra vita da circa un mese con l’arrivo di nostra figlia Valentina.

Mi sento fortunata perche ho un lavoro che mi piace e mi gratifica, è una edizione musicale; l’altra attività che è più una passione che un lavoro è la recitazione. Dopo aver frequentato scuole per attori/attrici, ho iniziato a muovere i primi passi in ambito teatrale lavorando con professionisti del settore.

Non è un ambiente semplice e la competizione è alta ma spero di iniziare presto di nuovo, anche se con una famiglia, il lavoro ecc non sarà semplice.

5

Da poco sei diventata mamma, com’è questa nuova avventura?

Forse è una risposta banale ma è la cosa più strana e bella della mia vita. Mai avrei pensato di provare un’emozione così grande. Perché strana ? Perché entri in ospedale in 2, esci in 3 e la tua vita cambia totalmente: i ritmi, le priorità, le dormite e anche il pensiero sempre legato a quella piccola creatura.

Ogni tanto guardando la mia fragolina (questo è il nomignolo che le abbiamo sempre dato fin quando era nella pancia) mi sembra ancora strano che sarò io a prendermi cura di lei per il resto della vita e allo stesso tempo questa sensazione mi riempie il cuore di gioia.

Anzi devo dire che la maternità mi ha fatto comprendere molto di più i miei genitori, perché del resto mettere su famiglia ti apre le porte del complesso mondo genitori-figli e ti fa vedere tutto sotto un’ottica diversa: ho iniziato ad apprezzare solo adesso e anche a capire alcune decisioni riguardanti l’educazione ricevuta, che all’epoca non condividevo, ritenendola troppo severa.

Se dovessi descriverti in 3 pregi e in 3 difetti cosa diresti?

6

Tra i pregi posso dire di essere una persona abbastanza sensibile, forse a volte anche troppo, nonostante sia un lato del mio carattere che tendo spesso a nascondere, mostrando quasi una maschera di freddezza e durezza.

Sicuramente posso dire di essere una persona vera e sincera, infatti non tollero la falsità e le persone che vivono con poca trasparenza.

Infine un aspetto che contraddistingue il mio carattere è sicuramente la positività, sono una di quelle persone che vedono sempre il bicchiere mezzo pieno, ma cerco sempre di avere una base realistica, cioè di non fantasticare ma basarmi comunque sui fatti.

Per quanto riguarda i difetti, siamo sicuri che devo elencarli solo tre?

Un mio grande difetto è sicuramente

Lifestyle

l’essere permalosa, forse legato alla mia sensibilità, e se mi indispettisco mi ci vuole del tempo per far passare il risentimento.

Sono molto testarda e amo aver sempre ragione, chissà se è legato al fatto che sono de segno del Capricorno e, anche se non sono ferrata con l’astrologia, è la costante di ogni oroscopo letto.

Insomma mai discutere con me perché l’ultima parola dovrà esser sempre la mia ahahah. Poi non posso non menzionare questo difetto: l’essere ritardataria.

Anche se d’altro canto sono un tipo impaziente e, le poche volte che sono

io ad aspettare ho anche il coraggio di innervosirmi ah ah ah. Infine vorrei aggiungerne un altro difetto perché fa sorridere il soprannome attribuitomi da Simone: Pitbull. È legato all’aggressività della razza canina e questo perché a volte, anche senza motivi reali, sono un po’ come loro, acida nelle risposte e nei modi di relazionarmi con le persone più vicine. Ovviamente il soprannome è per scherzare, però è un lato del mio carattere che nn sopporto e sul quale sto lavorando per migliorare. Speriamo bene!

Che rapporto hai con i social?

Fin da adolescente mi è sempre piaciuto interagire con il mondo virtuale, passavo molte sere a chattare tramite c6 o msn, con mia mamma accanto tipo controllore e all’epoca devo dire che mi dava un gran fastidio, ma oggi, da neo-mamma, le posso dire che avrei fatto lo stesso.

Anzi forse al giorno d’oggi ci dovrebbero essere più mamme come la mia perché il mondo del web è pieno di gente di tutti i tipi e, i minorenni in particolare, devono essere tutelati!

I social network fanno parte di un mondo virtuale quanto reale, nel quale

7

8

ci si scambiano messaggi, foto, messaggi ecc e si interagisce con altri individui che a volte neanche si conoscono. Ho un buon rapporto coi social e sono iscritta a vari network come Facebook, Twitter, Instagram e quest’ultimo è quello che negli ultimi anni mi appassiona di più, forse perché ho sempre amato la fotografia. I social hanno dato voce a chiunque sia connesso ed iscritto e questa realtà virtuale rispecchia la nostra società. Devo dire che ho conosciuto virtualmente un sacco di persone e con alcune ho anche legato e instaurato un’amicizia. Vi faccio subito un esempio: un paio di anni fa ho iniziato a vendere dei miei oggetti su un social network legato appunto alla compravendita di oggetti usati, ho conosciuto varie ragazze ed in particolare con una, Giusy, abbiamo stretto un bel rapporto.

Quello che ci ha unito da subito è stata la passione per la moda per poi

rafforzarsi con la mia gravidanza, mi è stata vicino dandomi un sacco di consigli, visto che lei è già madre. Ad oggi non abbiamo ancora avuto modo di incontrarci dal vivo, ma sono sicura che non mancherà occasione, anche perché vorrei ringraziarla con un abbraccio per l’ultimo gesto che mi ha quasi commossa: ha voluto dare il benvenuto alla piccola Valentina spendendoci un regalo per posta.

D’altro canto però ci sono anche i lati negativi dei social, frequentato dai cosiddetti Haters o animali da testiera, cioè coloro che nascondendosi dietro la tastiera pensano di poter dar fiato ad ogni pensiero o critica con modi discutibili. Ultimamente mi sono trovata “vittima” di donne che hanno criticato una mia foto postata su Instagram: -41 weeks pregnant vs 2 weeks post partum- Questa foto è stata condivisa da una famosa pagina @inspirepregnancy e da

Quali sono i tuoi progetti futuri?

Bella domanda. In questo momento della mia vita sto vivendo così tanto il

presente che non riesco a pensare troppo al futuro.

Finito il periodo di maternità rientrerò a lavorare e credo di riniziare anche l’attività fisica, del resto sono una sportiva e mi piace muovermi, ma ciò dipenderà anche dal l’allattamento, mi hanno detto che durante questa fase è meglio evitare lo sport perché può far fastidio alla qualità del latte.

Sicuramente mi piacerebbe in futuro riniziare con la recitazione, ma vi ripeto al momento l’unica priorità è Valentina.

Moglie, mamma, donna, lavoratrice : come riesci a conciliare tutto quanto?

Finché non mi mette l’anello al dito non posso definirmi moglie hahah chissà cosa aspetta ? Scherzi a parte credo che quando si fanno le cose con amore tutto avviene in modo naturale, anche le cose più noiose e pesanti.

Sicuramente il rientro a lavoro sarà un momento non facile e l’aiuto dei nonni sarà fondamentale. I miei genitori vivono in Toscana ma troveranno sicuramente il modo di scendere spesso a Roma per

Lifestyle

quel momento sono partiti commenti attaccandomi perché non rispecchio la realtà. Molte sono venute ad insultarmi commentando la foto in questione direttamente sul mio profilo, ma legato a ciò ci sono state tantissime altre donne che hanno preso le mie difese, che poi insomma non so di cosa dovrei sentirmi in colpa, ma penso solo che sia un po’ genetica e un po’ buona alimentazione.

In gravidanza ho preso molti kg, cioè 16, perché mangiavo molto ma con qualità ed ho praticato aquagym, per questa serie di cose credo di aver buttato giù ben 10kg solo dopo 14 giorni.

Ho postato la foto perché neanche io credevo che il corpo umano avesse il dono di modificarsi così velocemente e siccome mi ha sempre incuriosito vedere il post gravidanza ho pubblicato la mia foto pre e post parto come stimolo per tutte quelle che non si fidano del loro corpo.

9

aiutarmi e godersi la loro nipotina, anzi mia mamma è stata fondamentale nel periodo post parto cesareo, del resto i nonni sono i nonni!

Inoltre tra i progetti futuri c’è sicuramente una maggiore cura della mia pagina www.giuliacostanzo.com .

10

Nel tuo sito si parla di : beauty, tech, fitness, travel e fashion quali sono le tue vere passioni?

L’idea di un blog è sempre stata presente ma la realizzazione effettiva è abbastanza recente. Ho inserito alcune categorie che rispecchiano quelle che sono le mie passioni. Sicuramente il fitness è una delle cose che ha contraddistinto la mia vita: ho praticato pallavolo per 16 anni e alle scuole medie e superiori mi sono tolta molte soddisfazioni con le discipline atletiche, vincendo per 3 anni la coppa migliore atleta dell’anno, avevo anche iniziato a praticare atletica come sport ma per problemi fisici ho dovuto interrompere.

Sicuramente amo il beauty, sono una persona “fai da te” per quanto riguarda la cura del corpo, ad esempio mi applico il semipermanente da sola a casa acquistando tutto il necessario online, anche per quanto riguarda il make up ho sempre amato truccarmi e sperimentare nuovi colori. Anzi in età adolescenziale mio babbo non voleva che mi truccassi e così aspettavo con ansia il carnevale per dare sfogo alla mia creatività.

Del resto in quanto a creatività avrete notato i body painting fatti sulla mia pancia nel periodo della gravidanza.

Addirittura il video watermelon-belly è stato ripostato da tantissime pagine tra Instagram e Facebook.

Riguardo la sezione travel ancora non ho scritto nulla per mancanza di tempo ma amo viaggiare e spero presto di raccontare di posti visitati e mete future con la piccola Valentina. Anzi a breve faremo il nostro primo viaggio, il babbo si trova a Milano per lavoro e lo raggiungiamo per stare assieme, soprattutto adesso che la piccola cambia ogni giorno.

11

Lifestyle

12

Tutto quello che c’è da sapere.

Di Redazione

La questione vaccini è sempre più dibattuta, soprattutto a seguito dell’approvazione da parte della Camera dei Deputati del nuovo decreto in materia di prevenzione vaccinale. Per fare chiarezza l’Università Niccolò Cusano lancia l’infografica “ Vaccini: sì o no? Tutto quello che c’è da sapere”, nella quale viene fatta una panoramica generale sulla situazione della copertura vaccinale in Italia e nel mondo e successivamente le novità subentrate con la nuova legge rispetto alla situazione precedente.

Lifestyle

Vaccini: sì o no?

13

S 14

econdo l’Organizzazione Mondiale della Sanità – OMS la soglia di sicurezza minima di uno Stato, per raggiungere la cosiddetta immunità di gregge, si aggira intorno al 95%. Sotto questa soglia gli agenti patogeni, responsabili dell’insorgenza di specifiche malattie, continuano a diffondersi nella società.

Dall’attività dell’Istituto Superiore di Sanità è emerso che in Italia questo limite non viene raggiunto per nessuno dei vaccini monitorati. Si avvicinano

alla copertura minima richiesta, (93%) solo i vaccini che contrastano Epatite B, Tetano, Polio, Difterite, Pertosse, Hib. Al contrario, la minor copertura vaccinale riguarda la varicella (30%).

Visto il boom di casi registrati da inizio anno (circa 3.670 casi con 3 decessi), l’infografica dedica un focus particolare al virus del morbillo. Dall’analisi emerge che in Europa, nel 2017, i casi di morbillo sono diminuiti di circa 28.500 unità rispetto al 2010 ma sono aumentati

Lifestyle di quasi 400 rispetto al 2016. Inoltre, se si analizza la serie storica che va dal 1980 al 2010 emerge come all’aumentare della copertura vaccinale diminuiscano drasticamente anche i casi registrati.

Con l’approvazione del nuovo decreto, il cui fine è ridurre al minimo la diffusione delle malattie infettive prevenibili da vaccino abbattendo i tassi di morbosità e di mortalità e riducendo il tasso di ospedalizzazione e gli eventuali esiti invalidanti, per i minori da 0 ai 16 anni

sarà obbligatorio effettuare determinate vaccinazioni. Nel caso in cui ciò non avvenga, verrà corrisposta una multa e sarà preclusa al minore l’ammissione all’asilo nido e alle scuole dell’infanzia.

15

16

Di Redazione

HumanitasMAMA, l’evento del Punto Nascita di Humanitas San Pio X per futuri e neo genitori, torna il 14 ottobre con una seconda edizione ricca di attività. Tra le new entry, un laboratorio tutto al maschile sull’ABC della puericultura.

C

ome cambiare il pannolino in cinque mosse? Quale seggiolino per auto scegliere? Come calmare il pianto del neonato?

E come fare tutto questo non per dovere ma per instaurare una relazione?

Questo il senso del Papà Camp, il laboratorio che sabato 14 ottobre impreziosirà la seconda edizione di HumanitasMAMA, appuntamento di Humanitas San Pio X patrocinato da ATS Milano Città Metropolitana, dedicato alla cultura della prevenzione, informazione e del benessere in gravidanza.

L’Open Day del Punto Nascita non pensa solo alle mamme, dunque, ma anche ai papà, che in questa speciale palestra affronteranno nozioni base di puericultura e sicurezza (igiene del neonato, gestione del pianto, cambio del pannolino, trasporto in auto) e si confronteranno sul loro nuovo ruolo di padri per imparare ad accudire il bebè e vivere sin da subito la paternità in modo consapevole e attivo.

Dalle 10 alle 17.30, inoltre, ginecologi, neonatologi, ostetriche, anestesisti e altri specialisti dell’ospedale saranno a disposizione dei genitori per rispondere ai tanti dubbi che precedono l’arrivo di un bambino.

Nelle diverse aree dell’ospedale, corsi di pilates e di musica in dolce attesa, incontri pratici sulla gestione del travaglio, sessioni di riabilitazione del perineo e lezioni su fasce e supporti per il corretto trasporto dei neonati.

Non mancheranno le manovre di disostruzione e il primo soccorso del lattante.

In più, tour guidati agli spazi dedicati alla maternità ed esami: dalle visite cardiologiche del nuovo ambulatorio Cuore di Mamma per la prevenzione cardiovascolare in gravidanza alle Eco 3D e ai consigli nutrizionali per mamme vegetariane e vegane con gli specialisti dell’ambulatorio Baby Green.

Lifestyle

È giunta l’ora del Papà Camp

HumanitasMAMA Sabato 14 ottobre 2017 ore 10.00-17.30 Humanitas San Pio X, via Francesco Nava 31 – Milano (MM Zara) Evento gratuito Con il Patrocinio di ATS Milano Città Metropolitana Programma e iscrizioni: www.sanpiox.net Per informazioni: humanitasmama@ sanpiox.humanitas.it #humanitasmama 17

t r o p p u S a l l te

#S

18

A

sostegno della campagna annuale per la prevenzione del tumore al seno, Alicia Keys indossa un completo rosa papavero della collezione lingerie Ophelia Whistling, per ricordare l’importanza di condurre uno stile di vita sano ed effettuare controlli regolari.

La campagna celebra l’orgoglio di essere donna e sostiene l’indipendenza del mondo femminile. Quest’anno Stella Mc Cartney pone l’accento sulle disuguaglianze nell’accesso ai programmi di diagnosi precoce.

Lifestyle Secondo le statistiche, il rischio di mortalità legato al tumore al seno è del 42% più elevato nelle donne afroamericane degli Stati Uniti, e quest’anno la campagna sosterrà il Memorial Sloan Kettering Breast Examination Center of Harlem (BECH), che offre alla comunità locale cure gratuite di qualità. Alicia Keys è nata e cresciuta ad Harlem e crede fermamente, proprio come il brand Stella Mc Cartney, nell’importanza di promuovere la diagnosi precoce per il tumore al seno e rompere ogni tabù a riguardo.

19

20

Di Emanuele D’Aniello

Lifestyle

#LaTuaDoseDiCultura: alla 74° Mostra del Cinema di Venezia

I

l 9 settembre, dopo undici giorni intensissimi di proiezioni, levatacce, maratone sul red carpet, ritmi feroci, corse da una sala all’altra, si è chiusa l’edizione numero 74 della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Un’edizione, va giustamente premesso, assolutamente ottima, una delle migliori degli ultimi tempi, con un livello medio dei film puntato decisamente verso l’alto in tutte le sezioni del tortuoso festival.

E si è chiusa con un verdetto tutt’altro che sorprendente, ma paradossalmente quasi inusuale: il Leone d’Oro andato al film “The Shape of Water” del regista messicano Guillermo del Toro è uno dei rarissimi casi in cui i pareri della giuria, della critica e del pubblico sono andati d’accordo. Un vincitore non solo accolto senza polemiche, ma quasi acclamato con gioia unanime.

Di questo film, anche per le ragioni appena accennate, ne sentirete parlare moltissimo nei prossimi mesi. E allora adesso colgo l’opportunità per parlare di altri titoli imperdibili che mi hanno colpito, quelli che secondo me sono stati i migliori film, o i più sorprendenti, e meritano di essere visti quando raggiungeranno i cinema italiani (in taluni casi, però, conoscendo la distribuzione italiana, c’è prima da sperare che raggiungano le sale).

21

TRE MANIFESTI A EBBING, MISSOURI di Martin McDonagh, USA Il giovane autore Martin McDonagh si è fatto conoscere e apprezzare quasi dieci anni fa con “In Bruges” e subito il suo stile è diventato riconoscibilissimo.

Qui, con una storia di enorme attualità e umanità - la vicenda di una donna che, davanti all’incompetenza della polizia locale nell’indagine sull’omicidio della figlia, decide di agire da sola - colpisce ancora una volta nel segno: ironia travolgente, interpretazioni perfette, e quell’improvviso spazio all’emotività che non fa prigionieri. Il suo è uno spaccato, divertente e lacerante, sul rischio di lasciarsi vincere dalla rabbia, sul vivere odiando e lasciare che da odio derivi altro odio. Un racconto estremamente attuale vedendo la società in cui viviamo.

22

esplora l’impossibilità di pacificazione politica o personale nella regione mediorientale. Il film con la sua magistrale scrittura trasforma un banalissimo incidente in una causa nazionale e identitaria, di cui si fanno carico anche media e politici. Non è una parodia, o una esagerazione, ma la realtà: le radici e le conseguenze del muro eretto tra persone sono tutte esplorate. Un lavoro che passa con disinvoltura dal dramma giudiziario al dramma personale senza perdere mai efficacia, anzi si nutre della forza del tema, dell’onestà della sceneggiatura, della credibilità delle parti in causa. Se un cristiano e un palestinese litigano, l’identità è sempre il motivo, il resto solo un pretesto.

AMMORE E MALAVITA dei Manetti bros, Italia

Uno dei grossi problemi di questa edizione del Festival di Venezia, forse BRAWL IN CELL BLOCK 99 l’unico, è stata la pochezza offerta di Craig Zahler, USA dal cinema italiano. Fortunatamente la sorpresa è sempre dietro l’angolo.

Non fatevi scoraggiare dalle voci iniziali “Ammore e Malavita” non è un che lo dipingono come un’immersione capolavoro, questo è chiarissimo. Ma, nell’ultra-violenza, perché in realtà oltre ad essere il miglior film italiano questo film è molto meno violento e tra tutte le sezioni del Festival edizione sanguinolento di quanto sembri. E soprattutto, non è quello il fine. Il film di 2017, ha il pregio di essere audace, Craig Zahler semmai analizza il piegarsi coraggioso, auto-ironico. Diverso dalla massa, insomma. Un musical che si umano alla violenza, raccontando la storia cristologica dell’uomo più opposto prende in giro, sfruttando i cliché della narrazione partenopea, ma al tempo a Cristo che possiate immaginare, il quale intraprende la strada del sacrificio stesso non diventa mai solo parodia grazie all’abilità di costruire storia e per salvare le persone a lui care tra personaggi e crederci fino in fondo. ossa spezzate e dolore personale.

Un’orrorifica odissea che prende il JIM & ANDY: THE GREAT BEYOND suo tempo per costruire personaggi di Chris Smith, USA e motivazioni, grazie alla quale non vedrete mai più al cinema un Vince Negli ultimi anni nei grandi festival Vaughn così carismatico. internazionali sta sempre più trovando spazio il documentario. Tra i tantissimi THE INSULT proposti a Venezia, il documentario di Ziad Douieiri, Libano più sorprendente è certamente questo incredibile dietro le quinte della Ziad Douieiri ci regala un film, lavorazione del film “Man on the anzi, un’opera sociale, che Moon” del 1999. Un girato realizzato

Lifestyle

all’epoca dallo stesso Jim Carrey, e da lui tenuto nascosto fino ad ora, che svela la totale immersione dell’attore nell’interpretazione del compianto comico Andy Kaufman e, oltre le risate, mostra l’inquietante e problematico appropriarsi di una vita altrui. Alternato ad interviste attuali allo stesso Carrey, il film è davvero uno spaccato impressionante sulla vita dell’attore.

Grazie a Netflix, che lo distribuirà nei prossimi mesi, potrete tutti vederlo.

MEKTOUB MY LOVE: CANTO UNO di Abdellatif Kechiche, Francia Tre ore di film piene che, sorprendentemente, sembrano durare troppo poco. Tre ore nelle quali Abdellatif Kechiche, non si sa come, non si sa con quale grazia divina/ artistica, riesce a racconta la vita in un’estate, inserendo esattamente tutti i sentimenti che i ragazzi provano in quella stagione, un limbo temporale ed emotivo nella vita delle persone. Un film, sia impressionista sia realista, che incapsula sguardi fugaci, sorrisi spezzati, sessualità, passione, desiderio, colpi di fulmine, amori, passioni, tradimenti, voglia di evadere e desiderio di cambiare vita. Un romanzo di formazione corale, un inno alla vita, all’amore, agli errori e all’umanità più fragile che con i suoi dialoghi fiume costanti e sovrapposti sembra farci entrare letteralmente nello schermo.

Consigli per dei film che non garantiscono di piacere a tutti, ma certamente scateneranno una reazione emotiva e discorsi interessanti. Quello che il cinema, dopotutto, deve sempre fare, ed un grande festival come quello di Venezia, a maggior ragione in un’edizione così indimenticabile, non delude mai.

Per le singole recensioni: www.culturamente.it

23

24

Dott.ssa Jessica Lai

Psico

Le stagioni dell’anima: l’ autunno.

S

imbolicamente così come la vita ha le sue fasi e le sue stagioni anche l’ anima segue questo andamento ciclico di caducità e rinascita.

Vi invito ad osservare questa immagine o a chiudere gli occhi per focalizzare un grande albero con delle belle foglie di color giallo- arancio- rosso intenso come quelle che caratterizzano la natura autunnale.

Immaginate le foglie che cadono silenziosamente giù e si posano dolcemente a terra.

Lasciate accadere....

Con il vostro quieto respiro seguite il dolce vento che accompagna questo processo e osservate con tranquillità quel che accade.

Prendetevi così una pausa per voi.

Arrivano dei momenti nella vita in cui é importante lasciar andare, lasciare andare delle parti di Sè, lasciar cadere certe modalità non più funzionali, staccarsi da certe relazioni che hanno fatto il loro corso. È il ciclo della natura. Più ci si sincronizza con esso è più ci si riequilibra facendo spazio alla nascita dei nuovi germogli che sbocceranno nella giusta stagione.

Come è ricordato nella cultura giapponese, nella primavera è contenuto il seme della fine e nell’ autunno il germe dell’ inizio.

Ogni foglia che cade lascia spazio e vita a quelle che nasceranno.

Buon autunno dell’ anima.

25

Catrice

Aspettiamo l’inverno con i suoi caldi colori! di Redazione

L

’arrivo dell’inverno non vuol dire solo freddo e brutto tempo, i colori dell’inverno sono caldi, moto più caldi di quelli dell’estate e Catrice ce lo dimostrerà.

Ispirati alle collezioni Autunno/Inverno delle passerelle internazionali, i nuovi must-haves di Catrice riflettono le tendenze moda della stagione, offrendoti prodotti di altissima qualità e sinonimo di stile ed eleganza.

Vuoi uno sguardo intenso e penetrante?

Affidati alle fantastiche palette Catrice: con nove colori perfettamente allineati, la Palette ombretti occhi Catrice The ultimate chrome offre un’abbondanza di colori illuminanti con una texture in polvere ed effetti dal metallico all’olografico; per le tue sopracciglia, la palette Catrice Matt & Glow è composta da una cera per scolpire e due polveri per dare alle sopracciglia un finish matt o luminoso alla moda.

26

Beauty Dona un nuovo effetto anche alle tue labbra, con Catrice Metal Matt, il rossetto dalla texture liquida, che farĂ sembrare le tue labbra coperte di polvere di metallo!

Non dimenticare i dettagli, ma rendili speciali: la nuance del tuo smalto deve riflettere i colori della nuova stagione, e con Catrice Brown Collection avrai l’imbarazzo della scelta! Prova la tonalità Sophisticated Vogue, dal finish luminoso e brillante.

27

Anteprima “made to sp di Redazione

C

ontinuano in festeggiamenti per il 15esimo compleanno di essence, il brand dall’ottimo rapporto qualità/prezzo che tutte abbiamo provato almeno una volta.

Arriverà presso tutti i rivenditori autorizzati a Novembre 2017, ma vi diamo un’anticipo di questa collezione da non farsi scappare perché sarà perfetta anche per le feste!

Effetti metallici, glitterati e prismatici assicureranno un make-up mozzafiato, adatto ai party e alle occazioni più trendy!

E voi siete pronte per sbrilluccicare?

28

Beauty

a essence parkle�

29

Autunno alle porte?

Lo smalto è nei colori Pantone secondo MI-NY di Redazione

30

Beauty

M

I-NY presenta i colori tendenza Fall 2017 secondo Pantone per una manicure glamour anche nel freddo

autunno!

Le tonalità di smalti proposte da MINY sono: TRIBAL GREY (Neautral grey), ANYMORE (Grenadine), HEARTBREAKER (Tawny Port) e SEASIDE (Navy Peony). Queste nuance, dai colori intesi, si abbinano perfettamente agli outfit autunnali.

Lo smalto GLAM LACQUER nelle tonalità Pantone Fall 2017 è extra lucido, di lunga durata e facile da stendere, ma soprattutto è l’ideale per ogni nails addicted che non vuole perdersi le ultime tendenze in fatto di unghie!

31

32

Florist di Marilena Musso

Il profumo degli angeli

C

on l’arrivo dell’autunno, dobbiamo dire addio a quel meraviglioso sole che inondava le stanze di vitamina D e buon umore, ma guadagniamo romantiche passeggiate nei viali alberati che si tingono di oro e cannella, tonnellate di thé fumante e, forse, più tempo da dedicare al giardino.

Questo è, infatti, il momento adatto per inserire nuovi elementi come ad esempio, Philadelphus coronarius, anche noto come fiore degli angeli.

Un cespuglio a bassa manutenzione (e già questo basterebbe a strappare la mia simpatia), ma di grande effetto.

Il Filadelfo tra maggio e giugno cambia volto. Tra le sue foglie decidue, appena ruvide e di forma allungata, compaiono migliaia di fiori a calice, bianchi, crema o dalla gola porpora, con petali singoli o doppi a seconda della varietà.

Fedele e paziente, dona luce all’ambiente circostante con la sua fioritura prolungata dal profumo inconfondibile, dolce e persistente.

Si tratta di un arbusto estremamente resistente alle malattie e ai parassiti, per cui anche la persona meno esperta non ha nulla da temere nel confrontarsi col “fior d’arancio”, altro nome che, come si intuisce, è legato al profumo che emana.

33

Si adatta a tutti i tipi di terreno, purchè ben drenato e tollera sia il freddo che la siccità. Occorre bagnare bene al momento dell’impianto (ottobre o marzo, se in vaso in qualunque periodo) e per il primo anno di vita, mentre in seguito, saranno sufficienti le piogge.

Predilige la mezz’ombra, ma tollera il sole.

Esistono molte varietà di Filadelfo, la maggior parte delle quali raggiunge un’ altezza compresa fra i 2 e i 4 metri, tuttavia molto lavoro è stato fatto da alcuni ibridatori d’eccellenza, per cui oggi si trovano in commercio versioni di dimensione più ridotte, particolarmente interessanti nell’ambito dei piccoli giardini e dei terrazzi.

34

Il segreto per avere fiori a profusione è la potatura da effettuarsi al termine della fioritura, poichè il fiore degli angeli fiorisce sui rami dell’anno precedente. Accorciare i rami di un terzo o della metà, consente di sviluppare nuova vegetazione che sarà produttiva nell’anno successivo. Non trascuriamo, inoltre, di eliminare sin dalla base, alcuni rami più vecchi (riconoscibili perchè piu` grossi e scuri), per ringiovanire la pianta. Questo cespuglio si presta ad essere usato da solo o in una bordura dall’aspetto naturale o ancora per formare quinte rigidamente squadrate (e aggiungo alquanto tristi e prive di fantasia), in ogni caso, sono talmente tanti i pregi di Philadelfhus, che non rinuncerei all’idea di introdurlo in un giardino grande o mignon.

35

Florist

Il profumo delle griglie all’antica fiera del soco di Redazione

36

Weber promotore anche del contest internazionale “AMICI PER LA GRIGLIA”

Per il terzo anno consecutivo Weber Italia è stata protagonista alla Fiera del Soco di Grisignano di Zocco (VI), la più antica e grande manifestazione fieristica del Veneto le cui origini risalgono a 750 anni fa. L’edizione 2017, andata in scena tra l’8 e il 14 settembre, ha richiamato circa mezzo milione di visitatori che, incuranti del maltempo, hanno affollato

ogni giorno fin oltre la mezzanotte anche la Weber Area, teatro di dimostrazioni gratuite a ciclo continuo di cottura sui vari dispositivi della gamma Weber.

Il pomeriggio di domenica 10 settembre ha visto inoltre sfidarsi i team coinvolti nella terza edizione del contest “Amici Per la Griglia”: se negli anni scorsi il confronto vedeva contrapposti team italiani e americani, con il coinvolgimento delle famiglie dei paracadutisti di stanza nella base di Vicenza, stavolta la partecipazione

Travel

è stata allargata ai rappresentanti di altre regioni italiane e altre nazioni, in particolare con l’introduzione della categoria “Local Tradition Bbq”, in cui si è richiesto ai team di cimentarsi con un piatto alla griglia caratteristico del proprio territorio. Alla fine la giuria presieduta da Marco Agostini, Grill Master della Grill Academy Weber Agri Brianza, ha incoronato vincitrice la coppia del team “I Sochi”, con il piatto tipico Antipasto della Laguna; secondo classificato il team “Covered Embers” con il Coniglio all’Ischitana; a completare il podio, il team “Fuoco e Birra” con la Grigliata Veneta mista. La pioggia ha provato a rovinare la festa, ma l’area coperta predisposta ha consentito di ospitare comunque il contest per un pomeriggio di barbecue, socialità e divertimento.

Appuntamento al prossimo anno! www.weber.com

37

La felicità per un bambino? Un grande altopiano verde dove le auto non possono entrare, per correre e giocare in libertà, tra caccie al tesoro nei boschi, passeggini “fuoristrada”, giochi d’acqua, laboratori e animazioni.

38

Travel

Movimënt, il parco a misura di bimbo Di Redazione

Piz La Villa.

Qui sono tutti benvenuti, ma i più piccoli, se possibile, ancora di più: con la card Alta Badia Summer, utilizzabile per i 15 impianti di risalita estivi, i bambini fino agli 8 anni di età viaggiano gratis, mentre dagli 8 ai 16 anni possono usufruire di un prezzo agevolato.

P

er trovare Movimënt basta seguire i sorrisi, le risate dei bambini che giocano liberi nel verde, i volti rilassati dei genitori che si sono lasciati alle spalle lo stress, la routine e lo smog della città per salire a 2000 metri, trovando, nel cuore dell’Alta Badia, un altopiano car free a misura di bimbo. Tutte le aree sono unite da una rete di sentieri percorribile, oltre che a piedi e con le e-bike, con i comodi passeggini “fuoristrada”, appositamente studiati per i percorsi di montagna, noleggiabili al Piz Sorega, al Col Alt e al

Movimënt è “the fastest way to happiness”, la via più veloce per raggiungere la felicità, vero filo conduttore: a partire da uno degli eventi in calendario, il prossimo 20 agosto, il Movimënt Happiness Day, che accoglierà in quota i visitatori fin dalla mattina con spettacoli, sport, musica dal vivo e gastronomia.

Ma il divertimento dura tutta l’estate, grazie al programma settimanale di animazioni e giochi che inizia ogni giorno alle 10.30: ad esempio, ogni lunedì e mercoledì c’è il geocaching, per bambini dai 5 anni in su, una caccia al tesoro nei boschi dal Piz La Villa al Piz Sorega, con gadget e sorprese.

E se il mercoledì è il giorno del torneo di minigolf, e il venerdì quello dell’orienteering con tutta la famiglia, il clou sono le Mini Olimpiadi della domenica, al Piz La Ila: tante attività divertenti per una sfida indimenticabile a partire dai 4-5 anni di età.

Movimënt pensa anche a mamma e papà, che ogni tanto hanno bisogno di

39

staccare la spina, sapendo che i loro bambini sono in ottime mani. Ogni giorno, alle 14.30 al Piz Sorega, scatta la “kids hour”: mentre i genitori si godono un giro in ebike o una qualsiasi area del parco oppure si rilassano al sole, magari in uno dei punti più panoramici, al Boé o al Bioch, i bambini possono scatenarsi con attività, giochi e laboratori, seguiti da animatori specializzati.

Oltre alle animazioni, Movimënt racchiude molte esperienze diverse: ognuno dei parchi dell’altopiano propone giochi, attività, sport adatti ai bambini, come il pallone gigante gonfiabile del Piz La Villa, nell’Active Park, o i tanti giochi d’acqua, o ancora, una zip-line con una carrucola sospesa e un’area speciale dove giocare agli archeologi, rinvenendo tesori sepolti nella sabbia.

Protagonista assoluta, la natura, uno scrigno di tesori. I rifugi lungo i sentieri accolgono caprette, conigli, mucche, tanti amici animali che i bambini non

40

Travel vedono l’ora di conoscere e accarezzare.

I più piccoli saranno affascinati da Spaghettino, un simpatico bruco protagonista dell’omonimo parco, al Pralongià, che li guiderà alla scoperta del mondo segreto che si nasconde sotto foglie, fili d’erba e zolle di terra.

A Movimënt il paesaggio è un invito a usare l’immaginazione e la creatività: Al Vallon, sotto la cima del Boé – una delle più belle zone per gli escursionisti – si trova il Dolomites Faces. La roccia nasconde, tra forme e sfumature cromatiche, un intero zoo, che i bambini sono invitati a individuare e riprodurre con carta e pennarelli. /www.moviment.it” www.moviment.it

41

Tutti gli outfit d’autunno di Paola Agostini

Cheap and chic?!

42

Le idee outfit per l’autunno sono sia chic e luxury (la shoulder bag di Prada in rosso, colore immancabile in questa stagione, è davvero splendida) che cheap, senza però perdere d’occhio lo stile e il buon gusto (abbiamo selezionato capi di SheInside, Zaful, Romwe, davvero a buon prezzo e che rimangono sempre sul pezzo)

Fashion Crew neck sweater €20 - shein.com

Black shoes €29 - shein.com

SheIn(sheinside) Metal Grommet Embellished Scallop Hem Pants €13 - shein.com

Cynthia Rowley man bag €35 - lastcall.com Leather belt €79 - cuyana.com

43

44

Alexander McQueen red sparkly dress €3.155 - net-a-porter.com

Yellow gold bangle €295 - jewelryaffairs.com

Chloé chloe coat €1.165 - modalist.com

Smashbox lipstick €18 - macys.com

Christian Louboutin black heeled booties€915 - christianlouboutin.com

Daum apple paper weight €565 - neimanmarcus.com

Prada shoulder bag purse €1.885 - mytheresa.com

Fashion Embroidered dress €20 - zaful.com

Cross body €12 - zaful.com

Gray coat €20 - zaful.com

Guide London beauty product €100 - holtrenfrew.com

Zara flat shoes €17 - zara.com

45

46

Collar blouse €12 - shein.com

Black slip on shoes romwe.com

Ruffle pants €6,67 - romwe.com

White crossbody purse romwe.com

Grey Lapel Long Sleeve Loose Sweater Coat €21 - romwe.com

Round frame sunglasses €5,83 - romwe.com

Floral sandals romwe.com

Fashion Pink hoodie €13 - shein.com Pink coat €28 - shein.com Blue jeans €19 - shein.com

High heel boots €36 - shein.com Shoulder hand bag €17 - shein.com Gem jewelry €4,17 - shein.com

47

48

Oasis shoes €20 - oasis-stores.com

Wooden home decor €160 - artemest.com

Bed Stü leather crossbody €130 - belk.com

Scotland An Autobiography €9,17 - amazon.com

Fashion I Love Mr Mittens cable knit sweater €450 - modaoperandi.com

Lonna Lilly crystal jewelry €22 - macys.com

Max&Co. zipper pants €145 - maxandco.com

Lightweight scarve €92 - tnuck.com

Roger Vivier purple shoes €605 - neimanmarcus.com

Mac cosmetic €19 - harveynichols.com

Chico s zippered tote bag €41 - chicos.com

49

Boutique Moschino high neck shirt €460 - ifchic.com Red skinny jeans €96 - zalando.co.uk

50

Valentino camouflage shoes €715 - ssense.com Prada antique purse €2.485 - brownsfashion.com

Fashion Dolce Gabbana tee shirt €465 - mytheresa.com

Christian Louboutin bootie boots christianlouboutin.com

Gucci jacket €3.950 - gucci.com

Prada brown purse €2.240 - mytheresa.com

Blue skirt €65 - sheekshat.com

Pompöös Cosmetics Lipstick parfumdreams.de

51

Un punto di luce nel traffico cittadino di Redazione

52

Fashion

S

emaforo, coda, fretta, impegni.

La vita in città è una continua corsa contro il tempo. Chiavi, portafogli, tablet, smartphone, documenti... si rischia sempre di dimenticare qualcosa. Per evitare l’evitabile, Nava Design ha pensato a Traffic, una linea di zaini e custodie per computer dotati di pratiche tasche per trasportare tutto ciò che serve e prevenire distrazioni.

E per la sicurezza dei bikers, lo zaino Traffic ha anche una funzionale luce a led per farsi notare anche nella nebbia!

53

Backpack small TRAFFIC Zaino porta computer con tasca frontale in rete. Tasche imbottite per computer e tablet. Organizzazione office in rete (tasche multifunzione).

Misure: 28,5x39x11 cm.

Prezzo da € 94 Traffic è disponibile nei colori grey/ arctic blue, grey/ruby, total grey e gray/apple navadesign.com

54

Custodia porta computer disponibile in due misure: Sleeve 15,6” (cm 41x28) e Sleeve 13” (cm 36,5x26, disponibile in tutti i colori della linea tranne grey/ apple).

Prezzi rispettivamente da € 29 e € 25

Fashion

Backpack organizer TRAFFIC Zaino porta computer con 2 tasche frontali in rete. Tasche imbottite per computer e tablet. Organizzazione office in rete (tasche multifunzione).

Misure: 32x43,5x12,5 cm.

Prezzo da â‚Ź 99

Luce fissa o lampeggiante rossa.

Misure: cm 5x5x1,5 Prezzo da â‚Ź 15

55

56

57

Fashion

58

59

Fashion

60

61

Fashion

62

63

Fashion

64

65

Fashion

66

67

Fashion

Rosalita Senoritas

Fun&Fun

Mr Uky

MONNALISA

68

di Elisa Boaretto

Kids Fashion

Capispalla per bambini, l’autunno ce li impone!

C

on l’arrivo dell’autunno gli outfit sono inevitabilmente più coperti, è d’obbligo essere vestiti di più e l’indumento che salta all’occhio è il capospalla. Nel mondo del fashion kids sono tante le proposte moda per la stagione fw/20172018 da indossare nelle diverse occasioni d’uso, dalla scuola alla cerimonia, dal parco alle uscite con mamma e papà.

Il cappotto, capospalla iconico della mezza stagione! Nel suo taglio senza tempo è stato rivisitato anno dopo anno, collezione dopo collezione, diventando ormai un must-have dell’armadio dei nostri bambini. La stampa su cui puntare nella scelta del cappotto per il tuo bambino o per la tua bambina?

Quest’anno sicuramente il quadro jacquard!

Il piumino, non c’è stagione in cui il piumino non sia presente, non c’è miglior capo per la quotidianità dei bambini, è pratico, agile e perfetto per la scuola, da indossare sempre. La tendenza qui guarda al colore, l’iconico blu, nero o grigio sono degli evergreen,

69

ma se cerchi la versione moda orientati verso il colore o le stampe. Il suo piumino deve essere divertente, colorato e allegro!

La cappa o mantella, il capospalla senza le maniche ottimo per i bambini che le odiano! La mantella è comoda, è pratica, è facile da indossare e soprattutto in questa f/w 2017-2018 è stilosissima!

Può essere indossata durante tutta la stagione, compresi i periodi più freddi; aggiungi sotto un piumino unltralight o 100 grammi dello stesso tono e il gioco è fatto.

La pelliccia eco, dedicata alle bambine, alle giornate in cui si vogliono sentire davvero chic in un capo dedicato solo a loro. La pelliccia eco sarà perfetta lungo tutta la stagione, sceglila tinta unita per un look più raffinato ed elegante, osa con i colori o le fantasie se la tua bambina è una piccola fashionista al

boboli

The Small Gatsby

Alitsa

Yclu

70

TucTuc

E per finire il bomber, per lui e per lei, un consiglio per i maschietti? Da scegliere nei toni più scuri e da abbinare a jeans e sneakers, per veri machi.

Un consiglio per le femminucce? Da prediligere quelli laminati o in ciniglia con toppe, indossalo con la gonna lunga plissettata e sarà il top!.

Image source: Google, Pitti Immagine ph. Giovanni Giannoni and Emily Kornya

By Elisa Boaretto LITTLEVA – Blog Moda Bambini littlevamodabambini.blogspot.it

Sarah Jane

Kids Fashion

passo con tutti i trend di stagione, sarà perfetta indossata con un jeans!

71

72

Home

Chemise e Halfie di studio li-do per MY home collection Di Redazione

D

alla collaborazione tra MY home collection e lo studio li-do di Ilaria Innocenti e Giorgio Laboratore nascono nuovi divertenti arredi in cui il design unico dei due giovani e talentuosi designer incontra la forza espressiva del colore.

Rosa, porpora, verde, blu, giallo… sono solo alcune delle nuances che ‘arricchiscono’ la poltrona Chemise e il tavolino multifunzione Halfie, due oggetti che, grazie alla loro ‘vivacità’ cromatica, portano un tocco di buonumore in casa.

Già dal primo sguardo, la poltrona Chemise – esposta anche al SaloneSatellite durante l’ultima edizione del Salone del Mobile di Milano - diventa espressione di un comfort ricercato grazie alle linee avvolgenti e delicate che ne disegnano la forma. Una stoffa abbondante

73

‘veste’ la seduta muovendosi a ritmo delle cuciture e della cintura-anello in tubolare, accentuandone così le rotondità.

Chemise circonda e protegge come un caldo abbraccio, invitando a sperimentare il massimo del relax e del benessere.

Coffee table di giorno e comodino di notte, Halfie è il tavolino dalla duplice funzione ideale per gli spazi living e per la camera da letto con un pratico ‘svuota-tasche’ contraddistinto da un top ovale laccato o in marmo , diviso a metà e sospeso su un’esile struttura di acciaio.

74

Home

Halfie rappresenta un complemento d’arredo originale ed estremamente versatile, in grado di contenere piccoli oggetti come libri o accessori, e di ospitare sul piano d’appoggio, abat-jour e la piÚ varia oggettistica.

75

76

Home

Il bello e il buono del legno per l’ambiente bagno Di Redazione

Il legno è figlio della terra, dell’acqua, dell’aria e della luce.

Della terra ha la solidità, dell’aria la flessibilità, della luce il calore, dell’acqua la capacità di mutare forma.

I legni biocompatibili di Fiemme 3000, proprio come l’acqua, sanno trasformarsi, mantenendo intatte le proprie caratteristiche di salubrità, qualità, durata e bellezza. Grazie alla caratteristica struttura a tre strati incrociati e all’esclusivo trattamento Fiemme 3000 BioPlus sono perfetti per esaltare senza timore ambienti dedicati al benessere personale come la stanza da bagno.

77

C

78

i sono legni e legni. Quelli che temono l’acqua e quelli, naturali, che la amano, perché proprio da essa assorbono qualità peculiari che li rendono sani, forti e duraturi, particolarmente indicati anche per gli ambienti più difficili come le stanze da bagno. È il caso dei pavimenti, dei rivestimenti e degli arredamenti in legno biocompatibile di Fiemme 3000, grazie soprattutto alle stabilità assicurata dalla caratteristica struttura a tre strati incrociati e all’impermeabilità senza occlusioni garantita dall’esclusivo trattamento Fiemme 3000 BioPlus.

Le tavole Fiemme 3000 nascono dall’assemblaggio di tre elementi, tutti in legno massello. La lamella nobile e il retro sono contrapposti e assemblati mediante incollaggio con il terzo elemento che, posizionato in centro ortogonalmente alla venatura degli altri

Home due strati, funge da ammortizzatore e ne controlla le movimentazioni anomale stabilizzando l’intera struttura.

L’anima centrale è in legno di abete, caratterizzato da particolare flessibilità della fibra, selezionato in modo da avere una sezionatura cosiddetta in “vertical line” con tutte le fibre poste in verticale all’interno della plancia. Questa accortezza evita movimenti anomali che potrebbero ripercuotersi sull’estetica del pavimento. La struttura a tre strati incrociati permette un’incredibile stabilità dimensionale, una maggiore capacità di flessione, di resistenza alla torsione e all’imbarcamento.

Fondamentale è il sistema di stabilizzazione, una procedura che prevede che gli elementi, prima dell’assemblaggio, presentino identiche caratteristiche di umidità e dimensione.

Gli strati sono quindi selezionati, accoppiati e messi a “riposare” per

79

alcune settimane in una stazione di stabilizzazione.

I tre strati Fiemme 3000 vengono incollati tra loro, ma utilizzando solo colle naturali viniliche e testate che evitano l’uso di sostanze tossiche, secondo un procedimento che richiede 10 minuti di pressa, contro i soli 8-20 secondi necessari per applicare le classiche colle acriliche.

Le piante dei boschi si proteggono grazie a resine vegetali, cere d’api e oli balsamici. Allo stesso modo, Fiemme 3000 applica oliature composte da questi importanti nutrienti per preservare la bellezza dei suoi prodotti. Il trattamento Fiemme 3000 BioPlus, frutto di anni di lavoro della divisione Ricerca e Sviluppo, rende il legno resistente all’acqua senza occluderne i pori, è capace di bilanciare l’umidità degli ambienti, grazie al solo utilizzo di materie prime biocompatibili.

Oltre 50 sostanze vegetali e minerali sapientemente miscelate tra loro nutrono il legno nella sua struttura più profonda, ripristinandone le capacità autoprottetive perse inevitabilmente

80

Home durante i processi di lavorazione.

Il trattamento – che comporta 24 ore di lavorazione per 6 fasi – non forma pellicole rigide e non può sfogliare o pellicolare producendo danni estetici o funzionali. Evita inoltre la lamatura-carteggiatura del pavimento, preservando così valore e durata del rivestimento senza levigarne e toglierne circa 1 mm di spessore dal legno nobile; non produce barriere-vapore e permette al pavimento di respirare, contribuendo alla regolazione del microclima dell’ambiente in cui è posato, assorbendo l’umidità in eccesso o restituendola a un ambiente troppo secco.

Circondarsi di legno biocompatibile nella stanza da bagno può essere, quindi, senza difficoltà, una vera e propria esperienza sensoriale all’insegna della salubrità e del benessere indoor.

81

La creativa del mese:

Trentinelli

82

Home

S

ono Alessia Trentin (Trentinelli) e abito a Treviso; mi definisco una creatrice di immagini.

Le mie illustrazioni nascono dall’unione delle mie passioni: la fotografia, la grafica e la natura.

Sono molto curiosa e questo mi porta ad indagare negli infiniti meccanismi che regolano il mondo lasciandomi affascinata da quello che percepisco.

Ecco che la fotografia mi ha aiutata in questo perchè è stato il mezzo ideale per catturare la realtà, ovvero il visibile; solo dopo gli anni universitari, dove ho approfondito gli studi fotografici, ho sentito l’esigenza di rompere gli schemi, di andare oltre la realtà oggettiva e quindi di modificarla attraverso il collage fotografico-digitale.

Ritaglio, sposto, copio e incollo. Un grazioso taglia-cuci di immagini.

Credo che la realtà abbia diversi punti di osservazione; è per questo che in molte mie immagini i soggetti che utilizzo vengono decontestualizzati dal loro ambiente o dal loro uso quotidiano (che tutti sono soliti conoscere)e ricollocati in altri contesti. Diciamo che la mia è una visione soggettiva del reale oggettivo 83

attenzione alle pareti; stampe, cornici, pannelli o carta da parati possono rendere una semplice stanza più magica e personale, arredandola in modo creativo.

Gli occhi dei più piccoli sono curiosi, sempre in cerca di nuove forme e colori, aiutiamo a sviluppare la loro fantasia; saranno immagini che ricorderanno anche da adulti.

Chi di voi non ricorda un quadro o un disegno della propria infanzia?

e il reale poi, per me, si trasforma in qualcosa di atemporale e anormale, ma comunque possibile.

Natura, animali e piante, sono i miei soggetti preferiti e il mio desiderio è di regalare piccoli spazi dove l’osservatore sia portato a giocare con la mente, a stimolare la propria fantasia e a guardare il mondo con più punti di vista.

Le mie illustrazioni vogliono incontrare uno sguardo differente, da quello saturo di un’infinità di immagini stereotipate che quotidianamente vengono proposte, e nel svilupparle ho realizzato un linguaggio grafico che facilmente incontra l’attenzione dei bambini.

Ecco perché oggi sono qui a proporvi soluzioni d’arredo per i più piccoli.

Eh si, avete capito bene.

ARREDEREMO LE PARETI delle camerette dei vostri bimbi.

La cameretta infatti è un luogo importante per loro, dove trascorrono gran parte della loro giornata ed è quindi necessario creare un ambiente stimolante e confortevole.

Ritengo sia giusto dedicare un po’ di 84

PERCHÈ FARLO: . per rendere più confortevole la camera; . per rinfrescare il look di una stanza senza tanti cambiamenti; . per aggiungere elementi nuovi che sviluppino la fantasia; . per smorzare un ambiente troppo serioso; VEDIAMO PIU’ DA VICINO QUALCHE IDEA PER I VOSTRI BAMBINI Stampe fotografiche con cornici.

Le cornici possono essere di vari colori e dimensioni. Io le preferisco color legno, ma questo è solo un gusto personale.

Se le cornici hanno uno spessore importante, possono essere appoggiate su di una mensola, senza bisogno di

Home mettere un chiodo alla parete; proprio come queste in foto.

Combinate assieme, in diverse misure assicurano un effetto dinamico e allegro.

Stampa su legno.

La stampa che preferisco è quella su legno. Mi permette di avere un pannello leggero, facile da appendere, ma l’effetto è garantito. Le misure possono variare a seconda delle esigenze e lo spessore può variare dai pochi millimetri ai 2 cm. Ecco alcuni esempi.

Sito: www.trentinelli.it Email: latrentinelli@gmail.com Profilo facebook: alessia trentin Pagina facebook: trentinelli Instagram: latrentinelli

85

86

Film

IT

di Francesca Di Giuseppe

C

i siamo, il 19 ottobre è arrivato, sono passati 27 anni, come leggenda vuole, mamme tenete a casa i vostri bambini, Pennywise, con i suoi palloncini, è tornato ed ha di nuovo “fame”. Per chi avesse poca dimestichezza con il “mondo dell’horror”, Pennywise è il clown protagonista del romanzo “It”, del 1986, scritto da Stephen King, maestro del brivido contemporaneo, autore di romanzi come “Shining”, “Carrie lo sguardo di Satana” e “Christine la macchina infernale” (solo per citarne alcuni tra i più noti). Ebbene, come molti fan aspettavano da tempo, il romanzo cult degli anni novanta diventa un film. In realtà, già qualche anno dopo l’uscita del libro, era stata realizzata una miniserie televisiva (divisa in due parti) che, però, aveva assai deluso gli appassionati di King; poco fedele al racconto originale sia per via della censura che dovette subire visto il format a cui era destinato (il pubblico televisivo), sia per il budget limitato con cui venne girata, la serie venne presto messa nel dimenticatoio. Chi, invece, è rimasto ben impresso nel cuore e nel ricordo dei fan è Tim Curry, protagonista indiscusso della miniserie che, con la sua spaventosa interpretazione di Penniwise, ha disturbato (e continua a farlo) il sonno di più di una generazione di appassionati dell’horror. Ed è con lui

87

che il nuovo Penniwise, Bill Skarsgard, deve fare i conti e, a quanto pare, a detta dello stesso Stephen King, che ha ammesso di aver già visto per ben due volte il film, dal confronto ne è uscito a testa alta. Ma andiamo per gradi; poiché è impossibile pensare di sintetizzare in un unico film più di 1300 pagine di romanzo, anche questa nuova versione di “It” sarà divisa in due parti: la prima, in uscita ad ottobre, racconterà le vicende di un gruppo di bambini (la banda dei perdenti) e del loro incontro con il mostro più spaventoso di tutti i tempi, un terribile clown assassino; la seconda, prevista, ma di cui non si ancora nulla, vedrà i protagonisti ormai cresciuti (40enni) ancora alle prese con l’entità demoniaca che li ha perseguitati per tutta la vita. “It” 2017 non è un remake della miniserie del 1990, il regista Andres Muschietti ha riadattato la prima parte della storia ambientandola, per renderla più attuale, negli anni ottanta e la seconda, quella in cui i protagonisti sono adulti, ai giorni nostri. In America il film, uscito agli inizi di settembre, è già campione di incassi, cosa insolita per un horror movie; non ha deluso dunque gli

88

Film spettatori il nuovo adattamento che, in alcuni punti in particolare, sembra faccia davvero saltare sulla sedia e, sopratutto, non ha deluso lui: Pennywise il mostro che si nutre delle paure delle sue vittime che, ogni 27 anni, torna immancabile a chiedere il suo tributo di sangue e che, con il suo sorriso arcigno, non smetterà mai di offrire palloncini a tutti. Nel cast del film troviamo tra gli altri, Finn Wolfhard (già protagonista della serie tv horror/fantasy Stranger Things) Jaeden Lieberher, Dylan Grazer e Sophia Lillis.

In attesa di vedere “It” sul grande schermo non possiamo far altro che prepararci allo “spaventoso” incontro, trepidanti ed emozionati, pronti ad affrontare le nostre paure più ancestrali e, parafrasando lo stesso Stephen King, non mi resta che dire “..Sii valoroso, sii coraggioso, resisti. Tutto il resto è buio.”

89

90

Diy

La creativa del mese:

Marylove

M

ary, sono io, una ragazza con la testa tra le nuvole che vive nel suo universo fatto di unicorni, nuvole rosa e arcobaleni. Un mondo fatto di dolcezza che raccoglie tutte le mie passioni.

Questo mondo ha il nome di Marylove Sweetime, il mio universo.

Fin da ragazzina ho sempre avuto le mani impegnate nel realizzare qualcosa.

Qualunque cosa. Crescendo, grazie a una mamma sarta, ho iniziato ad avvicinarmi al mondo del cucito. Non finirò mai di ringraziarla abbastanza: senza di lei niente di tutto questo sarebbe stato possibile!

Marylove Sweet Time nasce sette anni fa. Ho iniziato realizzando gioiellini in pasta di fimo e pochi accessori in tessuto ma, da qualche anno a questa parte, la passione per l’abbigliamento ha preso il sopravvento.

Come mi definirei in una parola?

Creativa, molto semplicemente, perché quello che faccio è creare.

91

T-SHIRT PIPISTRELLO PER HALLOWEEN Da amante degli Stati Uniti Halloween è una festa che mi piace parecchio. Non faccio mai grandi feste, più che altro cena con amici, ma amo allestire casa con qualche accessorio a tema. Per una serata di Halloween, anche tranquilla, c’è bisogno dell’outfit perfetto. Perchè non crearlo proprio noi? Oggi vi voglio dare un’idea davvero semplice per realizzare la t-shirt perfetta per la vostra serata di Halloween.

Che ne dite di trasformare una semplice maglietta bianca in una t-shirt pipistrello?

Per realizzarla vi bastano davvero pochi materiali e pochissimo tempo. Ma vi assicuro che il risultatò sarà super!

Occorrente: • una t-shirt bianca di cotone • cartoncino per creare il modello • forbici (per carta e per tessuto) • pennarello e gessetto bianco per tessuto • tessuto nero termoadesivo • un ferro da stiro

92

Per prima cosa tagliate la sagoma del pipistrello. Potete scegliere di realizzare una o più sagome anche di dimensioni differenti.

Ritagliate il modello e posizionatelo sul tessuto telato termoadesivo e ricalcate la sagoma. Tagliate dunque il tessuto seguendo il modello.

Posizionate le sagome dei pipistrelli sulla vostra t-shirt. Una volta decisa la posizione basterà passare il ferro caldo sulla sagoma e lei resterà incollata alla vostra maglia.

Seguimi sui miei social!!!

Semplice vero?

Ora non vi resta che divertirvi provando a realizzare t-shirt spaventose per tutta la famiglia!

La mia pagina facebook: maryloveST Instagram: marylovest Il mio shop online: www.etsy.com/it/shop/MaryloveST

93

Diy

94

Diy

La creativea del mese:

Sissi Flo

C

iao, sono Silvia e non ho mai amato l’autunno.

Mai prima di adesso. Sono da sempre una grande amante dell’estate, è la stagione che mi è più congeniale ma quest’anno è diverso.

Complice un’estate molto (forse troppo) calda, non vedevo l’ora che cambiasse stagione.

Sono i nuovi progetti e le novità a cambiare le nostre vite ed è proprio l’arrivo di una nuova stagione ad aprirci le porte verso un nuovo inizio.

L’autunno è il mese in cui i boschi cambiano e si colorano, il mese delle nocciole e delle castagne, della vendemmia, delle foglie a terra.

L’autunno è la stagione della coperta sulle gambe per scaldarci mentre la sera sul divano guardiamo un bel film alla tv, delle prime tazze fumanti, della prima lana sulla pelle.

L’autunno secondo Sissiflo è così, ha lo spirito del cambiamento, a tratti un po’ rustico, come la legna sul fuoco, ma è anche caldo e sognante.

I colori sono quelli della natura e i dettagli sono giocosi e romantici, elementi che da sempre cateterizzano le collezioni dei bijoux Sissiflo.

VE LI PRESENTO…

95

Mi chiamo Silvia Florio, sono nata a Genova, 32 anni fa e sono cresciuta in provincia tra le stoffe della sartoria del nonno e la merceria di famiglia, coltivando da sempre la passione per la moda.

Sono una personal stylist e creo una piccola linea di bijoux, fatta di pezzi unici interamente realizzati a mano.

Nella vita di tutti i giorni sono anche moglie di un cuoco, con il quale lavoro nel nostro ristorante, e mamma di una piccola peste di 3 anni.

Amo fare tante troppe cose, la mia vita è infatti superincasinata, le mie giornate durano sempre troppo poco e le mie idee sono moltissime.

Sono da sempre affascinata dalle immagini, mi piace tutto ciò che ha a che fare con la creatività, mi piace viaggiare e scoprire nuovi mondi, anche quelli dietro l’angolo, vado matta per il mondo fashion ma non credo debba essere seguito alla lettera, divoro riviste e serie tv di ogni tipo, adoro lo shopping, l’estate (ecco appunto!), la birra e la buona cucina, credo che il fucsia possa salvare il mondo, che le belle mercerie siano ormai troppo poche e che l’amore non sia mai abbastanza.

Riunite tutto questo, mescolate bene ed ecco nascere il mio sito, “All the Things I Love”, come diario di idee, emozioni ed immagini, un quaderno da leggere e rileggere per trovare ispirazioni, in un mix creativo tra moda, tendenze, bellezza, design, cucina e viaggi.

Sissiflo prende vita parecchi anni fa, ai tempi del liceo, quando mentre studiavo lingue sognavo la moda e realizzavo nel (già allora) poco tempo libero i miei bijoux per venderli ai mercatini.

96

Da allora ho fatto di tutto per raggiungere il mio sogno, ma ho preso una strada un pochino più lunga e tortuosa. Questa strada è passata da Milano, tra i banchi della NABA, Nuova Accademia di Belle Arti, prima, dove ho conseguito una laurea in Fashion & Textile Design e dall’Accademia del Lusso, poi, dove mi sono specializzata

Diy in Imagine Consulting & Personal Shopping. Ho passato la fase stagista, quella della gloria e quella della disperazione.

Ora mi occupo di cucina.

Ma anche di ricerca, creazione, consulenza e styling improntato sui bisogni e sulle sensazioni positive, un intero mondo di moda a misura di persona.

Ma Sissiflo sono soprattutto i miei bijoux. Sono le mie creazioni artigianali, interamente realizzate a mano, per lo più in tessuto, con materiali pregiati e di riciclo creativo e personalizzate in base alle esigenze del cliente.

Il colore la fa sempre da padrone, su tutta la linea. Mi piace immaginare le mie creazioni come delle piccole note di colore, anche nei look più semplici di tutti i giorni. Mi piace giocare con il colore.

Così come amo molto mescolare i materiali, cercare oggetti e soggetti simpatici, per creare dei bijoux alla moda, ma non banali. Cerco di ideare nel mio piccolo sempre qualcosa di speciale per chi lo indossa. Per questo buona parte dei miei bijoux sono realizzati su misura, perché vorrei

che fossero qualcosa di personale, di esclusivo per ogni mia cliente. Ed è anche per questo che tutte le mie creazioni portano un nome di donna, ci sono Rachele, Carla, Amelia, Marta…

Mi trovate qui: www.silviaflorio.it IG www.instagram.com/sissi_flo/ FB www.facebook.com/sissiflo/ MAIL info@silviaflorio.it

97

98

Di Redazione

Un concept che ruota attorno allo sharing, Un menu innovativo e un bar pensato per il multi-experience store in Piazza Gae Aulenti

Food

Rivoluzione The stage

D

opo un periodo di restyling riapre il ristorante The Stage, all’ultimo piano dell’omonimo multi-experience store: la #rivoluzioneTheStage è arrivata, pronta a svelarsi.

I protagonisti di questa rivoluzione sono Martino de Rosa, ideatore del nuovo format ristorativo con la società atCarmen fondata assieme alla moglie Carmen Moretti, lo chef Fabrizio Albini, a capo del ristorante dello store da maggio 2017 e il barman Francesco Cione, miglior bartender d’Italia 2015 per la Diageo Reserve World Class.

Un nuovo menù, un nuovo bar e un nuovo concept accompagnano la crescita del locale in piazza Gae Aulenti, che si pone come punto di rifermento per la clientela milanese.

Convivialità, flessibilità e accoglienza sono le parole chiave che caratterizzano la Rivoluzione The Stage. E’ per questo motivo che il nuovo menù autunnale presentato da Fabrizio Albini e Martino de Rosa punta sul concetto di sharing, traslando quello di condivisione del cibo, che dalla trattoria arriva alle tavole gourmet, trasformando una cena in un’esperienza gastronomica di alto livello rivolta a una clientela sempre più esigente e curiosa.

99

Ogni piatto del menù sarà proposto sia in versione singola che in versione sharing, servito al centro del tavolo affinché tutti si possano servire direttamente. Qualche anticipazione: il carciofo nel rosmarino con salsa al Vermouth Antica Formula Carpano, bagoss e tartufo nero o le costine di maiale con Franciacorta Docg, alloro e zucca e infine l’astice nel mirto con zenzero, limone verde, angostura e patate schiacciate.

La riapertura prevede anche un menu degustazione rinnovato e ripensato; si chiama Illusioni e, proprio come nei giochi di prestigio, colpisce e tocca tutti i sensi: 5 portate per far provare ai clienti sensazioni uniche, stimolando la vista e appagando il palato.

Tra le novità del lunch piatti internazionali e tipici che richiamano i sapori d’infanzia dello chef Albini, come i casoncelli agli spinaci con crema al parmigiano e gli gnocchi al pomodoro con battuta di lardo.

«Vogliamo che i clienti si sentano a casa propria, che si tratti di un pasto veloce o di una cena gourmet» ha ricordato Fabrizio Albini.

100

Food Agli occhi dei clienti la novità più impattante riguarderà il nuovo bar al piano terra: affacciato sull’innovativa piazza Gae Aulenti, si potrà raggiungere sia dall’ingresso all’interno del negozio sia da quello indipendente che affaccia sulla piazza. Aperto già dalla mattina per la prima colazione, è il luogo perfetto per un caffè, un aperitivo o un pranzo, con un menù che rispecchierà in pieno le esigenze di una clientela attenta e internazionale. Nel corso dei prossimi mesi, infatti, si darà il via a importanti collaborazioni con grandi aziende che rappresentano il made in Italy in tutto il mondo.

L’offerta di The Stage non si ferma solo alla cena ma si estende anche al dopo cena con il Bar Octavius, all’ultimo piano dello store, in cui il bartender Francesco Cione sarà pronto a proporre agli ospiti a partire dall’orario aperitivo ottimi cocktail, immersi in un ambiente intimo tra musica soffusa, divani e una vista mozzafiato.

«Siamo fieri della rivoluzione che abbiamo attuato unendo la ricerca nella moda a quella nella ristorazione e nell’ospitalità: dalla cura delle materie prime alle modalità che sono in grado di intrattenere, divertire e far sentire a proprio agio i nostri ospiti» ha sottolineato Martino de Rosa.

101

Le ricette

102

103

Food

104

Ig @gabriellapetrozzi_

Ciambella morbida con zucca e yogurt

I

l tempo è definitivamente cambiato ed io con l’estate ancora nel cuore ma con l’autunno negli occhi, resto incantata ad ammirare la natura che si tinge di giallo e delle calde tonalità del’oro e dell’arancio. Ma quanti motivi abbiamo per amare l’autunno?

Protagonista indiscussa sulle nostre tavole è la zucca, l’ortaggio tipico della raccolta, un vero jolly per ricette dolci e salate. Quella che vi propongo è una ciambella morbida con zucca e yogurt.

Si conserverà per più giorni ed il suo sapore delicato vi sorprenderà!

Food

Gabriella Petrozzi

INGREDIENTI • 225 gr zucca cruda; • 320 gr farina 00; • 30 gr mandorle polverizzate; • 90 gr olio i semi; • 60 gr yogurt bianco dolce; • una bustina di lievito per dolci più la punta di un cucchiaino; • 4 uova medie (a temperatura ambiente); • 220 gr zucchero; • zucchero a velo per decorare qb.

PREPARAZIONE Sbucciare e grattugiare la zucca, poi frullare nel mixer con yogurt e olio.

Montare fino a spuma chiara le uova con lo zucchero, almeno per dieci minuti; unire, poi, la crema di zucca abbassando la velocità.

Aggiungere a cucchiaiate la farina setacciata con il lievito mescolando dall’alto verso il basso con l’aiuto di una spatola. Unire anche le mandorle girando delicatamente.

Imburrare ed infarinare una teglia dal diametro di 24 cm (io ho usato una forma a ciambella) e versarvi il composto.

Livellare ed infornare in forno preriscaldato a 180 gradi per 40-45 minuti circa.

Con questo impasto potrete ottenere anche deliziosi muffin, riempendo i pirottini fino ad un cm dal bordo ed infornandoli in forno preriscaldato a 200 gradi e abbassando subito dopo averli infornati a 180 gradi per 15 minuti circa.

106

Ig @iclau_in_the_clouds

Food

Claudia Sgarbossa

Chowder di zucca con zenzero e pere grigliate INGREDIENTI • 2 pere piccole tagliate in altezza x4; • 2 lime solo il succo; • Carota sedano cipolla (un trito misto a vostro gusto); • 2 cucchiai olio evo; • 1 spicchio aglio (facoltativo); • 1cucchiaino zenzero in povere; • 3 tazze di zucca lessata; • 360 grammi di patate; • 5 tazze di brodo vegetale ; • Sale pepe QB;

PREPARAZIONE Nell’olio d’oliva far insaporire il trito di carota sedano cipolla sfumare con il vino bianco aggiungere l’aglio e lo zenzero.

Nel frattempo mettere le pere a marinare nel succo del lime .

Aggiungere alla base metà delle pere (sgocciolate) la zucca e le patate. Versare il brodo vegetale e portare a bollore.

Abbassare la fiamma e far cuocere per 30 min. Versare metà della zuppa nella caraffa del frullatore ad immersione e ridurre ad una purea. Mescolate con l’altra metà della zuppa non frullata.

Aggiungere del succo di lime, salate e decorate con le pere restanti ripassate sulla griglia rovente.

107

W Moms

Diventa partner

Ci piace ascoltare progetti interessanti e ancora di piÚ farne parte. Se tu, il tuo brand o la tua azienda volete comparire nel prossimo numero, non esitate a contattarci! non vediamo l’ora di conoscerti! magazine@womoms.com