Factory "The Unknown Side" (Factory "Il lato ignoto"): Depliant

Il lato ignoto FACTORY

G A B R I E L R I F I L AT O I N C O L L A B O R A Z I O N E C O N L I B E R A A C C A D E M I A D I R O M A

CREATIVITÀ VISIVA | FOTOGRAFIA | ARTE-TERAPIA

Amore e Psiche

Un laboratorio di Fotografia creativa con la contaminazione dell’ Arte e l’esperienza dell’ Art counseling Dall’ Immaginazione (primo ciclo di 12 incontri)

all’ Esperienza e alla Metamorfosi.

Libera Accademia di Roma | PRESENTAZIONE: 23.9.2015 (viale G. Cesare 78) | 27.9.2015 (via Palermo 28) ore 18,30

Il lato ignoto: progetti d’arte e fotografia creativa (2013/2015)

Le Passeggiate romane d’arte e fotografia con il “ritratto ambientato” nel paesaggio urbano della Città eterna, nei luoghi dipinti da Ettore Roesler Franz o resi celebri dalla letteratura e dal cinema.

Le scene dei quadri pre-raffaellliti di John Melhuish Strudwick e Dante Gabriel Rossetti ricostruiti in studio con il progetto Il bel tempo andato.

“Luci e ombre” dei dipinti di Caravaggio ricostruendo in teatro scene tratte da Ecce Homo, L’incredulità di San Tommaso, Narciso e altre opere del pittore.

Un’Art Factory con labora

atori di fotografia creativa

Manifesto della factory “Il lato ignoto”

L

Viaggio immaginario

a factory Il lato ignoto è un progetto di creatività visiva che presenta laboratori DI VIVIANA BIADENE di fotografia artistica e art counseling nei quali si insegna che le fotocamere non l mito di Amore e Psiche narrato da Apuleio fanno fotografie, ma le persone sì. I laboratori si avvalgono della consulenza di nasconde simbologie in grado di parlare artisti e professionisti di diverse estrazioni (arte, disegno, pittura, letteratura, direttamente alla nostra coscienza, così come lo comunicazione, psicologia, cinema, teatro, editoria elettronica, musica) i quali sono l'arte, la musica, la fotografia, il cinema. In Psiche collaborano con l’obiettivo comune di favorire l’espansione della consapevolezza ogni donna si può riconoscere e ritrovare la sua personale (imparare a “vedere” quello che altri guardano), di caratterizzare evoluzione da fanciulla ad amante a madre. l’orientamento artistico dei partecipanti (interpretando la realtà non solo per quello Rappresenta la vita stessa, con le sue gioie e le sue che è, ma per quello che è di “altro”) sviluppando, in modo particolare, la creatività prove da superare e insegna che avremo bisogno di visiva (dalla fonte dell’ispirazione alla metamorfosi). coraggio per affrontarne le sfide. Il percorso artistico di La factory è un luogo di incontro, confronto, apprendimento e orientamento aperto a questo laboratorio ideato dalla nostra factory ha un po’ tutti: artisti e non-artisti, esperti e principianti. Non è un “manuale di istruzioni per la funzione di viaggio iniziatico e vuole ripercorre le l'uso” ma uno strumento utile a generare idee e ispirazione. Per partecipare alla vicende della fiaba-mito con la sua simbologia di factory non è necessario saper disegnare, dipingere, fotografare o essere esperti viaggio attraverso l’esistenza nella quale l' ”uomo” deve d’arte.

I laboratori creativi della factory sono rivolti a chi desidera far entrare (o consolidare) l’esperienza dell’arte nella propria vita; chi sente l’impulso a esprimersi creando immagini proprie; chi si morire a se stesso (spiritualmente) per rinascere e trova momentaneamente coniugare la sua istintualità e fisicità con la in difficoltà “creativa” o maturità. La prima fase del laboratorio (12 personale, o in crisi di incontri) segue la prima parte della fiaba idee, e desidera ritrovare AUTORI, ARTISTI, COLLABORAZIONI evocando l’ ”Immaginazione”. Immagine e risorse interne per Immaginazione: l'una genera l'altra e viceversa in cura del giornalista e fotografo Gabriel Rifilato, reagire; chi ha un continuum che produce Anima. con la collaborazione di Viviana Biadene (art-counseling), semplicemente bisogno Sandra Ciarcianelli (comunicazione), di migliorare la propria VedaVita Yoga Art Studio relazione con gli altri; chi e la consulenza artistica di vuole imparare a Giovanni Gava DI SANDRA CIARCIANELLI fotografare senza sapere (musica), come funziona una Ugo Bevilacqua o sviluppo tecnologico in evoluzione macchina fotografica; chi (disegno), impedisce all’individuo, proprio a causa della Cecco Cecchini vuole rendere le proprie sua velocità pervasiva, di interiorizzare e (pittura), foto più intense e cristallizzare una propria simbologia: l’essere Massimo Ciampa artistiche; chi sente il costantemente investiti da segni ed immagini, e (fotografia), momento di affrontare dal loro incessante consumo, mette in crisi la Flaminia Coldagelli cambiamenti; chi cerca (letteratura), creatività. L’immaginario è la dimensione orientamento e spunti di Salvo Di Trapani (arti marziali), primordiale dell’umanità che, attraverso il sogno, e riflessione per scelte Jun Ichikawa (teatro), grazie alla sua forza portatrice di simboli, importanti; chi si sente Marcello Mencarini (fotografia), trascende in un mondo fantastico di cui il soggetto isolato e desidera entrare Elisabetta Palmieri (storia dell’arte). non può fare a meno. La funzione poetica a far parte di un collettivo dell’immaginario permette di costruire un mondo artistico. narrativo ed onirico senza pari, forgiando una propria immagine attraverso le esperienze sensoriali, affettive e fantastiche come se il proprio vissuto interiore non fosse sufficiente a dimostrarne tutta la loro MORE E PSICHE: 3 cicli successivi tematici e indipendenti di circa 3 mesi ciascuno (12 intensità e la loro ricchezza. Le rappresentazioni sociali incontri con cadenza settimanale) | PRIMO CICLO: Immaginazione (ottobre/dicembre fungono da intermediazione tra ciò che è individuale 2015: primi incontri 8 ottobre alle 17,00 e sabato 10 ottobre alle 11,00) | SECONDO CICLO: con il sociale, ovvero tra il razionale e l’emotivo, tra Esperienza (gennaio/marzo 2016) | TERZO CICLO: Metamorfosi (aprile/giugno 2016) coscienza e inconscio, tra costrutti mentali e contenuti dei pensieri, sono sempre raffigurazioni di qualcosa per PRIMO CICLO: Immaginazione qualcuno. Nascono improvvisamente in un determinato PRIMA SERIE DI 4 INCONTRI: Analisi della storia e dei personaggi, informazioni storiche sull’autore; momento, sono l’humus di una dinamica sociale che segni e simboli, interpretazione energetica, rappresentazione del soggetto nella storia dell’arte, risponde alle azioni e ai bisogni di comprendere il del teatro e del cinema con proiezione di film. Discussione e interpretazione dei temi visti mondo e il ruolo in esso svolto dagli individui.

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Amore e Psiche

Un laboratorio di fotografia creativa Chi

A

Immaginario collettivo

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Programma del laboratorio

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attraverso gli occhi dello spettatore, dell’autore, di Cupido (Amore) e di Psiche, elaborazione personale del soggetto da parte dei partecipanti al laboratorio.

SECONDA SERIE DI 4 INCONTRI: Allestimento scenico del soggetto, rappresentazione visiva attraverso schizzi, disegni e fotografie. Stesura del soggetto, della sceneggiatura e dei dialoghi nelle quattro fasi. Dietro le quinte: dal “campo” al “contro-campo” (la scena vista prima con gli occhi di Cupido, poi con quelli di Psiche). Bozzetti, riprese fotografiche e video. Scelta del sonoro (musica ed effetti).

TERZA SERIE DI 4 INCONTRI: Revisione e riflessione delle immagini prodotte e acquisite. Confronto delle diverse interpretazioni. Caratterizzazione dello stile nelle varie versioni prodotte.

Montaggio e sonorizzazione del video. Ideazione e impaginazione dell’album fotografico. Prima della Metamorfosi: considerazioni sul passaggio dall’ Immaginazione all’ Esperienza.

Quando e dove

Il giovedì dalle 17,00 alle 19,00 (primo incontro giovedì 8 ottobre 2015) | il sabato dalle 11,00 alle 13,00 (primo incontro sabato 10 ottobre 2015) | 3 cicli di 12 incontri | da ottobre 2015 a giugno 2016 | Libera Accademia di Roma, viale Giulio Cesare 78 (Prati), via Palermo 28 (Monti) | VedaVita Yoga Art Studio (Trastevere) via di San Michele 12 | INFORMAZIONI info@macdigitalart.com 329.9534719