042_SistemaSerramento_2023

Page 1

ISSN 2283-7213

SERRAMENTO

Poste Italiane spa - Sped. Abb. Post. - D.L. 353/2003 (Convertito in legge 27/02/2004 n. 46), art. 1, comma 1 - LO/M/ - euro 10,00 - In caso di mancato recapito rinviare all’ufficio CMP Roserio (Mi) per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa - Editrice webandmagazine s.r.l. - Via Valla, 16 - I-20141 Milano - www.webandmagazine.media

SISTEMA

NUMERO 42 – DICEMBRE 2023

LA RIVISTA TECNICA DEL SERRAMENTO E DEI MATERIALI: ACCIAIO, ALLUMINIO, COMPOSITO, LEGNO, OTTONE, PVC E VETRO

► Outlook: il 'punto' di Samuele Broglio in merito agli incentivi fiscali e all'attività di UNI e CEN ► Patrizia Esposito: in azienda la corretta comunicazione agevola il passaggio alla nuova generazione ► All'ADI museum è andata in scena Dnd e la cultura del saper fare del distretto della Valle Sabbia ► L'evoluzione della contabilizzazione dei crediti con l'emanazione del DL 16/02/2023 secondo ANFIT ► Progetto Dekoro: l'innovativa tecnologia per la finitura delle barre in PVC di Makor Group ► Fra i protagonisti di BeOpen i nuovi cassonetti di Roverplastik ideali per le ristrutturazioni ► La filosofia produttiva di Niviano di Rivergaro fa scuola e va oltre la proposta tecnologica ► Showcase sistemi di protezione: tutte le fogge della pelle esterna per regolare la luce naturale




direttore responsabile editor in chief architetto sonia maritan redazione@webandmagazine.com soniamaritan@gmail.com giornalisti journalist felice ragazzo, mauro zamberlan, pietro ferrari, pietro vigna redazione@webandmagazine.com

editrice webandmagazine s.r.l.

Via Valla, 16 - 20141 Milano Italia telefono +39/02 84173 130 - telefono +39/02 84173121 (marketing) - fax +39/02 66661204 info@webandmagazine.com - www.webandmagazine.media - www.webandmagazine.com

numero 42 - DICEMBRE 2023

SERRAMENTO

SISTEMA

amministrazione administration laura gregorutti amministrazione@webandmagazine.com

ISSN 2283-7213

NUMERO 42 – DICEMBRE 2023

oste Italiane spa - Sped. Abb. Post. - D.L. 353/2003 (Convertito in legge 27/02/2004 n. 46), art. 1, comma 1 - LO/M/ - euro 10,00 - In caso di mancato recapito rinviare all’ufficio CMP Roserio (Mi) per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa - Editrice webandmagazine s.r.l. - Via Valla, 16 - I-20141 Milano - www.webandmagazine.media

ufficio grafico graphic layout ufficiografico@webandmagazine.com

LA RIVISTA TECNICA DEL SERRAMENTO E DEI MATERIALI: ACCIAIO, ALLUMINIO, COMPOSITO, LEGNO, OTTONE, PVC E VETRO

► Outlook: il 'punto' di Samuele Broglio in merito agli incentivi fiscali e all'attività di UNI e CEN ► Patrizia Esposito: in azienda la corretta comunicazione agevola il passaggio alla nuova generazione ► All'ADI museum è andata in scena Dnd e la cultura del saper fare del distretto della Valle Sabbia ► L'evoluzione della contabilizzazione dei crediti con l'emanazione del DL 16/02/2023 secondo ANFIT ► Progetto Dekoro: l'innovativa tecnologia per la finitura delle barre in PVC di Makor Group ► Fra i protagonisti di BeOpen i nuovi cassonetti di Roverplastik ideali per le ristrutturazioni ► La filosofia produttiva di Niviano di Rivergaro fa scuola e va oltre la proposta tecnologica ► Showcase sistemi di protezione: tutte le fogge della pelle esterna per regolare la luce naturale

impaginazione layout giada bordoni redazione@webandmagazine.com web and media advertising web and media advertising beatrice guidi direzione marketing beatriceguidi_mkt@webandmagazine.media advertising@webandmagazine.com mkt@webandmagazine.media web and social media editor monica zani mkt@webandmagazine.media Trimestrale: Poste Italiane spa Sped. Abb. Post.D.L. 353/2003 (Convertito in legge 27/02/2004 n.46), art. 1, comma 1 - LO/MI/ registro degli operatori di comunicazione - roc 23567 registro mondiale delle pubblicazioni ISSN 2283 -7213 international standard serial number rivista trimestrale quarterly magazine una copia one copy euro 10,00

➔ Makor s.r.l.

Via Casalpiano, 9 53048 Sinalunga Siena (Italy)

abbonamento annuo italia euro 30,00 a year’s subscription abroad euro 60,00 Modalità di pagamento abbonamento tramite bonifico bancario con tutti i vostri dati e causale utilizzando i seguenti IBAN:

Phone: +39/0577 634011 www.makor.it

CRÉDIT AGRICOLE: IT19K0623001619000040434367 B.I.C. CRPPIT2P166

Ti aspettiamo nel nostro stand a Sicam Hall 6 - Stand B19

Stampa AGP Aziende Grafiche Printing Via Milano, 3/5 20068 Peschiera Borromeo Milano

I nomi, le ditte e i prodotti citati redazionalmente sono pubblicati senza responsabilità dell’editore; testi e fotografie, anche se non pubblicati, non vengono restituiti Names, firms and products wich are quoted editorially are published without publisher’s responsability; texts and photos, altough unpublished, are not returned Informativa Ex D. Lgs.196/03 – webandmagazine s.r.l., titolare del trattamento tratta i dati personali liberamente conferiti per fornire i servizi indicati. Per i diritti di cui all'art. 7 del D. Lgs n. 196/03 e per l'elenco di tutti i Responsabili del trattamento rivolgersi al Responsabile del trattamento, info@webandmagazine.com. I dati potranno essere trattati da incaricati preposti agli abbonamenti, al marketing, all'amministrazione e potranno essere comunicati a società esterne per la spedizione del periodico e per l'invio di materiale promozionale. Il Responsabile del trattamento dei dati raccolti in banche dati a uso redazionale è il direttore responsabile a cui ci si può rivolgere, per i diritti previsti dal D. Lgs. 196/03, presso: editrice webandmagazine s.r.l., Via Valla, 16 - Milano.


007

EDITORIALE AUSPICI DI INIZIO ANNO di Sonia Maritan

008

LINK FINSTRAL DAL CIRCO BIANCO AL KIT CHECK-UP di Sonia Maritan

012

OPENING MAKOR MAESTRI NELLA FINITURA DI QUALITÀ di ing. Carlo Dolciami

015

MEETING DND LA CULTURA DEL SAPER FARE di Sonia Maritan

018

EXHIBITION BEOPEN ROVERPLASTIK I PROTAGONISTI DEL SERRAMENTO di Sonia Maritan

021

CONSULTING LA NUOVA GENERAZIONE IN AZIENDA

numero 42 dicembre 2023

di Patrizia Esposito

UN RINGRAZIAMENTO SPECIALE A TUTTI I PARTECIPANTI DEL NUMERO PER LA PREZIOSA COLLABORAZIONE: Angela Amato, Pietro Antonini, Clio Arnoldi, Angelo Battista, Matteo Baruzzo, Federica Brignone, Samuele Broglio, Andrea Cacco, Denis Cacco, Mario Ceccuzzi, Antonio D’Albo, Claudia David, Oskar DaRiz, Vladimir de Mollerat du Jeu, Eleonora Di Salvo, Patrizia Esposito, Nicola Fantozzi, Viviana Ferrario, Amaury Flipo, Sofia Goggia, Giulia Golfetto, Chiara Grossi, Aldo Guardini, Michael Hemmerich, Giulio Iacchetti, Alessandra Leardini, Rino Macigni, Barbara Maggi, Liliana Malimpensa, Tommaso Martini, Vilma Martinelli, Ivan Micheli, Stefano Mora, Florian Oberrauch, Joachim Oberrauch, Luis Oberrauch, Dominik Paris, Paolo Perservati, Silvio Pedrotti, Dario Poletti, Marco Pompili, Lucia Portesi, Glenda Ramacci, Diego Ramacci, Matteo Ramacci, Oliver Rihl, Davide Roveda, Michele Rossi, Nadia Sada, Stefano Schegginetti, Filippo Schegginetti, Sabrina Schiavetta, Massimo Schiavetta, Giovanni Sedino, Marta Sedino, Chiara Sirianni, Luciano Tagliaferri, Christian Terfruechte, Chiara Tondini, Greta Vanin, Paolo Vanin, Tania Vanin, Matteo Zanatti, Silvia Zucchi.

SCEGLI IL COMFORT E LA SOSTENIBILITÀ Soglie e gocciolatoi

Nuova linea di prodotti dall’elevato valore prestazionale ed estetico, progettata per semplificare le fasi di confezionamento del serramento. Scopri tutte le nostre soluzioni su

www.roverplastik.it


024

OUTLOOK FACCIAMO IL PUNTO

043

di Samuele Broglio

030

MADE IN ANFIT LA CONTABILIZZAZIONE DEI CREDITI

di Sonia Maritan e Marta Sedino

048

Summary www.webandmagazine.media

di Dario Poletti

033

SHOWCASE SISTEMI DI PROTEZIONE LA PELLE ESTERNA

052

MEETING GRIESSER ITALIA

056

PROGETTARE LA LUCE NATURALE

059

di Sonia Maritan

042

di Liliana Malimpensa

Progettare un futuro sostenibile. TogetheR+T. Scoprite in prima persona le innovazioni di settore e imparate a ridurre significativamente le emissioni di CO2 con soluzioni intelligenti per sistemi di schermatura solare, di automazione di edifici e porte. Per più protezione del clima, efficienza energetica e clienti entusiasti. Ottenere di più insieme — togetheR+T!

19 — 23 febbraio 2024 Messe Stuttgart, Germania www.rt-expo.com

IDENTIKIT LEITZ ORIENTATI AL FUTURO di Christian Terfruechte

IDENTIKIT DICKSON LA MAXI CERNIERA

IDENTIKIT SCM DESIGN E SOSTENI ILIT DEL SERRAMENTO di Pietro Ferrari

IDENTIKIT VANIN

UNA STRUTTURA NATURALMENTE ISOLANTE

ON THE FIELD WORKING PROCESS IL AC STAGE DELLA QUALITÀ – IV PARTE

di Sonia Maritan

di Sonia Maritan

040

INTERVIEW ESSEPI VUOTI E PIENI DI LEGNO di Sonia Maritan e Pietro Ferrari

a cura della Redazione

034

INTERVIEW CACCO SERRAMENTI QUALITÀ, INNOVAZIONE E MERCATO

063

INDIRIZZI UTILI



# Vanin

Tecnologia dei dettagli

Vanin nasce nel 1985 come falegnameria nell’ambito dei serramenti e del mobile. Negli anni abbiamo ampliato la nostra offerta di tecnologie per il foro finestra con 4 business unit, grazie al nostro spirito innovativo e alla continua ricerca di soluzioni all’avanguardia.

info@vaninsrl.it - www.vaninsrl.it


Sonia Maritan insieme a Samuele Broglio il 17 novembre scorso al MADE Expo di Rho Fieramilano presso lo stand di Piccolotto Serramenti.

AUSPICI DI INIZIO ANNO

www.federlegnoarredo.it/www.unicmi.it

Una nota stampa a cui abbiamo voluto dare il massimo risalto inserendola in apertura di questo editoriale. Come è stato più volte evidenziato dagli esperti che trattano del tema su questa testata giornalistica sono necessari dei bonus edilizi strutturali e coerenti, concetto ribadito su questo numero in particolare da Samuele Broglio con la sua consueta chiarezza. Nella sua rubrica “Outlook” è riportata anche un’ampia disamina sul Bonus 75% per l’eliminazione delle barriere architettoniche (scritta a metà ottobre), gli diamo dunque la parola in merito alla circolare oggetto di questo editoriale. «Nel periodo intercorso tra la sua scrittura e il momento nel quale questo articolo va in stampa è giunta notizia che la nostra macchina statale – detto alla romana: “aridaje” – ha apportato l’ennesima variazione alla disciplina delle agevolazioni, limitando l’accesso al bonus 75% alle sole scale, montacarichi e ascensori. Premesso che il “liberi tutti” che pareva essersi instaurato in materia di bonus 75% non poteva far altro che lasciare stupiti e far prevedere inevitabili correzioni, mi tocca con rammarico dire che ancora una volta la toppa è peggio del buco. Il fatto di limitare a poche categorie merceologiche l’accesso al bonus 75%, per quanto sicuramente sia efficace in ottica di riduzione della spesa pubblica è da un lato ingiusto e discriminatorio – allora, perché le scale sì e i serramenti no? – mentre dall’altro è chiaramente inefficace per l’esito dell’intervento. Mi spiego meglio; che senso ha, in ottica di accesso ai disabili, un fantastico ascensore posto dopo una serie di porte troppo strette o poco agevoli che, in pratica, non permettono al disabile di passare permettendogli di fruire della tecnologia ascensoristica di ultima generazione? Ciò può essere definito “garantire l’accessibilità, l’adattabilità e la visitabilità ai disabili” (testuale dal Decreto 14 Giugno 1989 n° 236)? Altro non si può dire, se non che una tale sottovalutazione di un elemento così importante per l’accessibilità come i serramenti può solo lasciare stupiti e far pensare che il nuovo Decreto altro non sia che una corsa ai ripari frettolosa e mal coordinata. Meglio sarebbe stato, per contemperare la necessità di mitigazione della spesa pubblica con i diritti dei cittadini, apportare una variazione alla francamente strana risposta dell’Agenzia delle Entrate, che permetteva a chiunque di accedere al bonus, vincolando la fruibilità del bonus a quei nuclei familiari che avessero al loro interno un disabile, seppure non convivente, senza però porre limiti merceologici agli interventi. Ma si sa, le vie della Pubblica Amministrazione Italiana, oltre che infinite, sono pure imperscrutabili». Questo organo informativo in qualità di megafono del settore fra gli auspici di inizio Anno, mette in primo piano quello di una stabilizzazione dei bonus edilizi in essere e di una “buona dose di coerenza” per quelli nuovi volti a incentivare gli interventi di efficientamento energetico non pi procastinabili per il parco edilizio esistente

Editoriale di Sonia Maritan

Lasciamo spazio alla nota stampa congiunta di FederlegnoArredo e di UNICMI del 29 dicembre scorso sul DL che ha modificato il Bonus 75% barriere Architettoniche. Favorire la possibilità di avere delle case accessibili e fruibili per tutti era l’intento meritorio del Bonus Barriere Architettoniche che, però, nel seppur comprensibile intento di apportare correttivi alla sua applicazione, risulta snaturato. Si finito con il buttare il bambino con l’acqua sporca. Cos FederlegnoArredo e UNICMI commentano le modifiche al Bonus 75% che di fatto ha limitato gli interventi ammissibili a scale, rampe, ascensori, servoscale e piattaforme elevatrici escludendo tutti gli interventi di accessibilità all’interno dell’abitazione (i bagni, le porte, i serramenti e le schermature solari) che saranno interamente a carico del privato. Qualora si fosse voluto restringere il campo di applicazione della norma si sarebbe potuto e dovuto escludere i singoli interventi riconducendoli nel quadro di un progetto complessivo di accessibilità delle abitazioni così come suggerito dalle nostre organizzazioni nell’ultima nota congiunta inviata al MEF. Interventi che, va ricordato, sono stati resi possibili da una circolare interpretativa dell’Agenzia delle Entrate e confermati da numerose FAQ sempre dell’Agenzia delle Entrate nonostante le perplessità evidenziate anche al Governo dalle nostre associazioni. Auspichiamo che questa scelta si possa correggere in fase di conversione del recente decreto di modifica. Ribadiamo che uanto mai urgente una stabilizzazione dei bonus edilizi in essere, in modo da non ingenerare nel consumatore uel clima di diffidenza verso operatori e istituzioni che ha caratterizzato il . Sar altres necessario programmare nuovi incentivi per gli interventi di efficientamento energetico che la Comunit Europea ha stabilito per i prossimi anni. FederlegnoArredo e UNICMI sono a disposizione per un confronto con il Governo finalizzato a individuare soluzioni e uilibrate e coerenti nella consapevolezza che i primi nemici dei mercati drogati e della mancanza di chiarezza sono le imprese serie che rappresentano il tessuto produttivo di questo Paese e i cittadini contribuenti.

007


FROM THE WHITE CIRCUS TO THE CHECK-UP KIT

008

.finstral.com

di Sonia Maritan LINK FINSTRAL

DAL CIRCO BIANCO AL KIT CHECK-UP

Finstral consolidates its commitment to winter sports and focuses heavily on the white circus. For the next four years the South Tyrolean company, one of the main window and door manufacturers in Europe, will be the official sponsor of the Italian Winter Sports Federation (FISI). Quality control, performance verification and performance become the link between the athletes, the company and the windows and doors. Thus the check-up kit was born. The company wants to take this opportunity to promote window check-ups together with athletes. Just like athletes who check before each departure that the equipment offers the right protection, that the clothing keeps you warm and that the look is perfect, we too should check the state of our windows and doors: are they still safe, insulating and beautiful?

Finstral consolida il proprio impegno negli sport invernali e punta forte sul circo bianco. Per i prossimi quattro anni l’azienda altoatesina, tra i principali produttori di serramenti in Europa, sarà sponsor ufficiale della Federazione Italiana Sport Invernali (FISI). Controllo della qualità, verifica “Per questol’azienda motivo, ci e impegniamo già Nasce da tempo per sup delle prestazioni e performance diventano il legame traparticolarmente gli atleti, i serramenti. lieti di consolidare la nostra presenza co così il kit check-up. FISI.” u orto er li atleti e in ito al chec u delle finestre. «Finstral è felice di consolidare il proprio impegno come sponsor degli sport invernali – spiega il membro della Direzione Florian Oberrauch –, vogliamo cogliere l’occasione per promuovere insieme agli atleti il chec up delle finestre. Proprio come gli sportivi che prima di ogni partenza controllano che l’attrezzatura offra la giusta protezione, che l’abbigliamento tenga caldo e il look sia perfetto, anche noi dovremmo verificare lo stato dei nostri serramenti sono ancora sicuri, isolanti e belli? Per scoprirlo, basta richiedere gratuitamente il nostro it per il chec up delle finestre su finstral.com chec up».

Lunga tradizione nella sponsorizzazione degli sport invernali. Fondata nella1969, Finstral è ogginel unocirco dei principali Consolidando propria presenza bianco, produttori di soluzioni, innovative e linee di designdi studiate nel Finstral continua funzioni la tradizione nella sponsorizzazione sviluppata all’insegna della modularità eccellenze degli sport invernali, risalente agliconsente anni No-una compo d’ingresso paretisciatore vetrate.altoatesino Quasi ogniPeter combinazione è pos vanta. A partiree dallo Rungaltri produttori, l’azienda altoatesina, con i differenza di tanti galdier, vincitore della Coppa del Mondo di Super G occupa di tutto direttamente: dalla progettazione dei profili alla nel 1995. Passando per il fuoriclasse dello slittino ArFinstral distribuisce i propri prodotti in 15 paesi europei, affid min Zöggeler, medaglia d’oro a Mondiali e Olimpiapartner gli selezionati, oltre ad alcune zone di vendita di durante anni di sponsorizzazione Finstral. Senza diretta. Pe allestito circa 280 Studio Finstral e Studio Partner dimenticare Peter Fill, tra i migliori sciatori alpini a suo Finstral, d finestre in modo nuovo. Ancora dell’az tempo, supportato da Finstral peroggi più la di sede dieci principale anni. seconda generazione, si trova ad Auna di Sotto, vicino a Bolza Fino ad arrivare a Dominik Paris, sponsorizzato per otto anni come sciatore juniores, ai primi successi in


Coppa del Mondo. Tra i risultati spiccano i due trionfi sulla Streif – la mitica discesa di Kitzbühel – e l’argento iridato a Schladming. Oltre a sostenere singoli atleti, è stataSiamo per dodici anni main sponsor della FISI pportarli e Finstral promuoverli. dunque Alto Adige organizzando anche una propria compeon la sponsorizzazione ufficiale della tizione sciistica, la Finstral Cup.

to con gli sport invernali – aggiunge Luis Oberrauch –, membro della Direzione e fratello del fondatore di instral. Per questo motivo, ci impegniamo già da tempo per supportarli e promuoverli. iamo dunque particolarmente lieti di consolidare la nostra presenza con la sponsorizzazione ufficiale della I I».

Sport invernali, che passione! La famiglia Oberrauch ha un legame particolare con di serramenti in Europa. Un’ampia varietàda una grande passiogli sport invernali che nasce l dettaglio: ne. la straordinaria gamma prodotti «Da veri altoatesini, siamo sempre stati a contat-

La sponsorizzazione da parte di Finstral delle eccellenze degli sport invernali risale agli anni Novanta. Nelle fotografie, tre atleti di prim’ordine (Federica Brignone, Dominik Paris e Sofia Goggia) e il kit per check-up finestre. L’immagine di gruppo, da sinistra a destra, ritrae Florian, Joachim e Luis Oberrauch che formano oggi la Direzione dell’azienda altoatesina, proprietà della famiglia.

osizione personalizzata di finestre, porte ssibile. Qual è il segreto del successo? A suoi 1.650 dipendenti e 14 stabilimenti, si a loro realizzazione, fino alla posa in opera. dandosi a una rete di oltre 900 rivenditori er una progettazione perfetta, dal 2016 ha dove clienti e progettisti possono vivere le zienda a conduzione familiare, arrivata alla ano.

sistema serramento - dicembre 2023

Fondata nel 1969, Finstral è oggi uno dei principali produttori di serramenti in Europa. Un’ampia varietà di soluzioni, funzioni innovative e linee di design studiate nel dettaglio: la straordinaria gamma prodotti sviluppata all’insegna della modularità consente una composizione personalizzata di finestre, porte d’ingresso e pareti vetrate. Quasi ogni combinazione è possibile. Qual è il segreto del successo? A differenza di tanti altri produttori, l’azienda altoatesina, con i suoi 1.650 dipendenti e 14 stabilimenti, si occupa di tutto direttamente: dalla progettazione dei profili alla loro realizzazione, fino alla posa in opera. Finstral distribuisce i propri prodotti in 15 paesi europei, affidandosi a una rete di oltre 900 rivenditori partner selezionati, oltre ad alcune zone di vendita diretta. Per una progettazione perfetta, dal 2016 ha allestito circa 280 Studio Finstral e Studio Partner Finstral, dove clienti e progettisti possono vivere le finestre in modo nuovo. Ancora oggi la sede principale dell’azienda a conduzione familiare, arrivata alla seconda generazione, si trova ad Auna di Sotto, vicino a Bolzano.

029




012

www.makor.it

di ing. Carlo Dolciami OPENING MAKOR

MAESTRI NELLA FINITURA DI QUALITÀ Makor Group è una società con radici a Sinalunga, nella Valdichiana in provincia di Siena, ma con una dimensione più vasta data dalla sua forte visione internazionale. In 55 anni Makor Group è diventato uno dei principali player internazionali nel settore della finitura del legno. Dal 2018, l’azienda guidata dalla famiglia Ceccuzzi ha investito in nuove tecnologie e strutture. La storia di successo di Makor Group, fondata da Mario Ceccuzzi e Luigi Scaperrotta nel 1968, si è sempre basata su poche ma chiare parole d’ordine: rispetto, dovere, passione, crescita, innovazione e ricerca. Questi valori hanno sempre accompagnato la società nel suo sviluppo internazionale che l’ha portata a essere uno dei più apprezzati player a livello globale nel settore della finitura del

legno. Makor ha avuto origine da un’idea e da un’invenzione: quella di sviluppare una macchina per tinteggiare il legno sagomato per profili. Questa scelta, abbinata a una straordinaria capacità imprenditoriale, ha costituito la base per la creazione di macchinari e soluzioni uniche per le imprese. Nel corso degli anni, Makor ha costantemente ampliato la propria presenza. Nel 2002, con l’acquisizione della società Tecnolegno, Makor si trasforma in Makor Group, consolidando ulteriormente la sua posizione nei mercati internazionali. L’obiettivo strategico è stato quello di offrire una gamma più ampia di impianti ad alta tecnologia di altissimo livello, caratterizzati da solidità, durata e prestazioni eccellenti. Da quando la Famiglia Ceccuzzi ha preso le redini di Makor Group nel 2018, l’azienda ha vissuto una fase di significativa crescita e innovazione. Nuovi investimenti, sia in spazi dedicati che in nuove macchine utensili, hanno segnato una svolta nell’espansione dell’azienda. L’obiettivo principale è stato quello di migliorare i servizi offerti ai clienti, con un focus particolare sul potenziamento dei magazzini verticali per garantire un servizio pi efficiente e tempestivo per i ricambi. Makor Group, da tempo consolidato nel mercato mondiale, ha esteso la propria presenza con macchinari e impianti di alta qualità. Il suo impegno nel settore del pannello, dei profili e delle macchine per il bordo ha fatto di Makor un punto di riferimento nella fornitura di soluzioni innovative per diverse esigenze industriali.


sistema serramento - dicembre 2023

Evolution Two di Makor Group.

Recentemente, l’azienda ha fatto passi da gigante nel campo della tecnologia per la finitura delle barre in PVC. Il progetto Dekoro, sviluppato da Makor Group, si pone l’ambizioso obiettivo di conferire valore aggiunto a un materiale che tradizionalmente potrebbe essere considerato di qualità inferiore. uesta nuova tecnologia per la finitura delle barre in PVC ha rivoluzionato il modo di per-

cepire e utilizzare tale materiale, trasformandolo in una risorsa preziosa e di alta qualità. La filosofia alla base di questa iniziativa è stata quella di ottimizzare un materiale comunemente ritenuto “povero” in una risorsa di valore. La tecnologia Dekoro, sviluppata con metodi innovativi e sperimentali, ha permesso di ottenere finiture di eccellenza sul PVC, aprendo nuove possibilità di utilizzo in svariati settori

MASTERS OF QUALITY FINISHING Makor Group is a company with roots in Sinalunga, in Valdichiana in the province of Siena, but with a larger dimension given by its strong international vision. The success story of Makor Group, founded by Mario Ceccuzzi and Luigi Scaperrotta in 1968, has always been based on a few but clear watchwords: respect, duty, passion, growth, innovation and research. These values have always accompanied the company in its international development which has led it to be one of the most appreciated players at an international level in the wood finishing sector a or originated from an idea and an invention developing a machine for painting shaped wood for profiles his choice, combined with an e traordinar entrepreneurial abilit , formed the basis for the creation of unique machinery and solutions for businesses. In 2002, with the acquisition of the Tecnolegno company, Makor transformed into Makor Group, further consolidating its position in international markets. The strategic objective was to offer a wider range of high-tech s stems of the highest level, characterized b solidit , durabilit and e cellent performance ince the eccuzzi famil too the reins of a or roup in 0 , the compan has e perienced a phase of significant growth and innovation. New investments, both in dedicated spaces and in new machine tools, have marked a turning point in the company’s e pansion he main ob ective was to improve the services offered to customers, with a particular focus on strengthening vertical warehouses to guarantee a more efficient and timel service for spare parts ecentl , the compan obtained great results in the field of bar finishing technolog he e oro pro ect has the ambitious ob ective of giving added value to a material that could traditionall be considered of lower ualit his new technolog for finishing bars has revolutionized the wa we perceive and use this material, transforming it into a precious, high ualit resource han s to its capacit for innovation, over the decades the group has developed s stems for finishing a vast range of profiles, both for the furniture industr and for the construction industr oda , a or roup offers solutions for processing wood, , glass, plastic, metal, chipboard, coated elements and special materials, with e ports representing appro imatel 90 of its business volume

013


di ing. Carlo Dolciami OPENING MAKOR www.makor.it

industriali. Inoltre, da tempo l’azienda si è dedicata alla ricerca e allo sviluppo di soluzioni tecnologiche avanzate, con un focus particolare sulla sostenibilit e sull efficienza nell impiego delle risorse. Questo approccio ha permesso a Makor di distinguersi nel settore e di essere riconosciuta come un punto di riferimento nell’innovazione delle tecnologie per la finitura industriale. Il continuo impegno verso l’innovazione e la qualità ha consolidato ulteriormente la posizione di Makor Group come leader nel settore della finitura industriale. Con la Famiglia Ceccuzzi alla guida, l’azienda prosegue sulla via dell’eccellenza, sviluppando costantemente nuove soluzioni per soddisfare le esigenze in continua

014

Evolution Two di Makor Group.

evoluzione del mercato globale. Grazie alla sua capacità di innovazione, nel corso dei decenni il gruppo ha sviluppato impianti per la finitura di una vasta gamma di profili, sia per l industria del mobile che per l’edilizia. Oggi, Makor Group offre soluzioni per la lavorazione di legno, MDF, vetro, plastica, metallo, truciolare, elementi rivestiti e materiali particolari, con le esportazioni che rappresentano circa il 90% del suo volume di affari. Il gruppo è costantemente presente alle fiere di settore, come Ligna ad Hannover, yle po a Milano e Holz Hand erk a Norimberga, vetrine internazionali dove le tecnologie di Makor Group sono esposte.


Park Associati.

L’arte di lavorare un materiale nobile che nasce da un territorio unico come quello del distretto della Valle Sabbia nel bresciano, la qualità delle tecnologie utilizzate unite all’abilità artigianale e a un know-how consolidato nel tempo insieme alla creatività che autorevoli architetti hanno portato nel progetto della maniglia, rappresentano le chiavi del successo di Dnd, ben trasmesse lo scorso 5 dicembre all’ADI museum di Milano dalla presidente dell’azienda Vilma Martinelli, il Marketing & Sales Manager Pietro Antonini e Michele Rossi, architetto e Cofondatore di Park Associati. Cruciale per Dnd il rapporto con il mondo del progetto e i suoi protagonisti, alimentato da collaborazioni prestigiose e dalla volontà di esplorare sempre nuove strade come dimostra la presenza di Park Associati all’evento stampa dello scorso 5 dicembre all’ADI museum di Milano insieme alla famiglia Martinelli, madre e figlio oltre alla figlia dedita alla produzione e non presente di persona, ma che ha già regalato all’azienda, a conduzione familiare, l’emozione della quarta generazio-

ne in erba e la promessa di un continuum aziendale. Passione e professionalità si impastano naturalmente come è nella tradizione di numerose realtà italiane, ma la presidente Vilma Martinelli anche madre della terza generazione rende più profondo e autentico il senso di questo passaggio generazionale. La bellezza è nella sua eredità acquisita dal padre, nel suo modo di valorizzarla e nella sua capacità di tramandarla ...una qualità che ritroviamo negli oggetti che Dnd produce.

MEETING DND di Sonia Maritan

LA CULTURA DEL SAPER FARE

www.dndhandles.it

ertical nfinito.

Vertical Timeless.

015

Vertical Ginkgo.


Un momento della presentazione all’ADI museum di Milano: da sinistra il Marketing & Sales Manager Pietro Antonini, l’arch. Rossi e la presidente dell’azienda Vilma Martinelli.

Come nel progetto “Architettura per le mani” per il quale cinque studi internazionali di architettura sono stati coinvolti nella progettazione di altrettante maniglie per Dnd. Cinque oggetti che indagano il ruolo della maniglia come oggetto di uso quotidiano, ma anche come avanguardia dell’architettura, strumento per accedere a uno spazio, ma anche per aprire un pensiero, un sogno, una ri essione sull abitare. Il design, inteso come progetto che prende forma, è al centro dell’attività di Dnd da sempre e il metallo che prende forma per accogliere la mano è la sua espressione tangibile e concreta. Il metallo della Val Sabbia, vicino a Brescia, un materiale che caratterizza un territorio, che identifica un distretto, attorno al quale si è consolidata la crescita di competenze di livello internazionale e di professionalità eccellenti. È proprio in questo contesto che nel 1968 nasce la FMN Martinelli, una realtà che ha saputo

016

www.dndhandles.it

di Sonia Maritan MEETING DND

arch. Michele Rossi (Park Associati).

Vertical Timeless.

crescere costantemente fino a divenire oggi Dnd. Guidata dalla terza generazione della famiglia Martinelli e con Giulio Iacchetti al timone della direzione artistica, Dnd ha conosciuto un consolidamento straordinario nel panorama globale del design e un rafforzamento della sua reputazione come marchio di alta qualità e prestigio. Oggi Dnd è una realtà dalla dimensione internazionale, che integra nella propria attività un bagaglio di conoscenze consolidato e una predisposizione naturale al dialogo costante con la creatività contemporanea. L’azienda mette infatti a disposizione di architetti e designer una capacità produttiva che consente di tradurne le idee in progetti ed elementi per l’abitare, maniglie nate da una ricerca approfondita su forme, dettagli e finiture, con l obiettivo di migliorare sempre ergonomia, facilità di utilizzo e resa estetica. Dallo stile moderno al neoclassico, dal minimale più essenziale alla decorazione più spinta, per una gamma importante e diversificata che conta oggi pi di modelli e finiture disponibili oltre a forte® il termine scelto da Dnd per identificare la finitura in PVD, un processo di altissimo livello tecnologico che, mediante deposizione fisica da vapore di una sottile pellicola di straordinaria durezza – normalmente di metalli come zirconio, cromo e titanio – permette di ottenere un rivestimento superficiale dalle eccezionali caratteristiche estetiche e resistenti. Per completare la propria gamma l’azienda ha acquisito il marchio Poggi & Mariani, con il quale propone maniglie classiche e dall’alto contenuto artigianale, complemento ideale per contesti di stile. La qualità delle maniglie di Dnd, ambasciatrici di un made in Italy vero e concreto, è riconosciuta a livello internazionale e ha permesso all’azienda di prendere parte a progetti prestigiosi all’estero oltre che nel nostro Paese. La naturale predisposizione verso il mondo del progetto, la cura e la passione per ogni nuovo modello, la


volontà di esplorare nuovi canoni estetici, geometrie ed equilibri di forme, rendono oggi Dnd un punto di riferimento per la ricerca dell’eccellenza. DOPPIA SELEZIONE PER IL DESIGN DI DND Leva, la maniglia firmata Park Associati, e il sistema di chiusura con serratura magnetica Vertical per l’ADI Index 2024, primo passo verso il Compasso d’Oro. Una doppia menzione che certifica il lavoro svolto da Dnd in questi anni per sviluppare soluzioni dall’alto valore aggiunto in termini di estetica, funzionalità e innovazione tecnologica. Due prodotti, diversi per funzione e approccio, ma accomunati dalla volont di semplificare la vita uotidiana dell’uomo negli ambienti chiusi, residenziali e non. Una maniglia e una serratura, interpreti di un saper fare che è nel DNA dell’azienda e si traduce nella qualità delle lavorazioni sui materiali, nella messa a punto di finiture personalizzate e capaci di resistere nel tempo, nello sviluppo di componentistica dedicata sempre più performante. Un insieme di temi che fanno parte di un progetto integrato e unitario, di un modus operandi all’insegna dell’eccellenza, di una strategia chiara di sviluppo di una gamma prodotti versatile e di livello assoluto, come riconosciuto dalle commissioni dell’ADI. Le selezioni dell ADI Inde certificano sicuramente la qualità e l’eccellenza dei prodotti, ma riconoscono anche il valore di una produzione 100% made in

Italy, una scelta strategica di lunga data che anche nell’ormai consolidata dimensione internazionale del brand, si fonda sui valori della cultura aziendale italiana e sul profondo legame che Dnd ha e avrà sempre nei confronti del suo territorio e del suo distretto, la Valle Sabbia.

sistema serramento - dicembre 2023

La maniglia Leva.

Vertical.

THE CULTURE OF KNOW-HOW

017

The art of manufacturing with a noble material that comes from a unique territory such as that of the Valle Sabbia district in the Brescia area, the quality of the technologies used combined with craftsmanship and know-how consolidated over time together with the creativity that authoritative architects have brought in the handle project, they represent the keys to Dnd’s success, well conveyed last December 5th at the ADI museum in Milan by the company president Vilma Martinelli, the Marketing & Sales Manager Pietro Antonini and Michele Rossi, architect and Co-founder of Park Associati . The relationship with the world of design and its protagonists is crucial for Dnd, fueled by prestigious collaborations and the desire to always explore new avenues as demonstrated by the presence of Park Associati at the press event together with the Martinelli family, mother and son as well as the daughter dedicated to production and not present in person, but who has already given the family-run company the excitement of the budding fourth generation and the promise of a business continuum.


Il 13 ottobre a Bergamo Fiera si è tenuto BeOpen che ha presentato un’edizione notevolmente ampliata con 1.360 visitatori, 80 importanti brand del settore, 20 convegni, 16 speech e 2 tavoli di lavoro. Il format ha identificato per il settore del serramento una direttrice precisa caratterizzata dalle tematiche più attuali in termini di mercati, tendenze, sostenibilità e sfida energetica. Era rappresentata tutta la filiera del serramento e molte aziende hanno esposto le loro novità, fra le quali abbiamo scelto quelle di Roverplastik con i nuovi cassonetti “Restructura” e “Restructura ARIA”, ideali per le ristrutturazioni edilizie. In un contesto vivace e particolarmente gremito all’edizione 2023 di BeOpen abbiamo assistito alla presentazione dei nuovi cassonetti “Restructura” e “Restructura ARIA” di Roverplastik, realizzabili su misura e ideali in ambito ri ualifica ioni non necessitando di opere murarie. Per le loro prestazioni termoacustiche concorrono nel migliorare quelle del oro finestra e dell intero edificio “Restructura ARIA”, il cassonetto con VMC integrata che rappresenta una variante di “Restructura”, è stato anticipato in occasione di BeOpen Berga-

mo come novità, e verrà presentato in anteprima a Klimahouse. Noi essendo stati presenti allo stand e avendo incontrato l’ingegner Aldo Guardini non ci siamo però lasciati sfuggire l’occasione di carpire qualche informazione anticipatamente... Roverplastik, azienda specializzata nelle tecnologie legate alla costruzione del foro finestra, da sempre proiettata nella ricerca di innovazioni tecniche che consentano all utente finale un miglioramento del livello di comfort abitativo, il ottobre scorso in oc-

018

www.legnolegno.it/www.roverplastik.it

di Sonia Maritan EXHIBITION BE OPEN

I PROTAGONISTI DEL SERRAMENTO

Uno speech fra quelli proposti da BeOpen che vede protagonisti (da sinistra a destra) il Responsabile Produzione Settore Tecnologia per l’Edilizia di Roverplastik ingegner Matteo Zanatti, il Direttore Tecnico Consorzio LegnoLegno ingegner Antonio D’Albo e il professor Ivan Micheli (ITT Buonarroti Trento).

Un momento della presentazione in cui l’ingegner Matteo Zanatti sta illustrando la Linea dei nuovi Cassonetti “Restructura”, un’anteprima di “Restructura ARIA”.


sistema serramento - dicembre 2023

La Linea dei nuovi Cassonetti “Restructura”, da sinistra a destra rispettivamente le varianti “Finitura”, “Legno” e “Venatura”, un’anteprima di “Restructura ARIA” che troveremo a Klimahouse.

casione di eOpen a ergamo Fiera, ha presentato “Restructura E, come ha spiegato l ingegner Matteo Zanatti, Responsabile Produzione Settore Tecnologia per l’Edilizia di Roverplastik, in occasione della presentazione, Roverplastik ha ritenuto importante sviluppare uesto prodotto per il comparto della ristrutturazione, che rappresenterà la quota di interesse prevalente nel futuro mercato edilizio. Restructura la linea su misura di cassonetti a vista per interni che si distingue per l’attenta proget-

tazione realizzata in MDF in differenti versioni Restructura Legno con effetto naturale decorabile con laccatura o pittura effetto muro Restructura Finitura dall eccellente impatto estetico, rivestito con pellicola in varianti Golden Oak, ianco e Noce per serramenti dal design pi moderno Restructura Venatura – rivestito da un’elegante pellicola a rilievo finto legno, verniciabile in abbinamento al serramento. I cassonetti Restructura soddisfano le esigenze degli installatori per lavori veloci e a regola d arte. Utilizzando delle turboviti, infatti, possibile

019

Una ripresa di BeOpen tenutasi a Bergamo Fiera il 13 ottobre scorso.


THE PROTAGONISTS OF THE FRAME e pen was held on ctober at ergamo iera which presented a significantl e panded edition with , 0 visitors, 0 important brands in the sector, 0 conferences, speeches and wor ing tables he format has identified a precise direction for the window and door sector characterized b the most current issues in terms of mar ets, trends, sustainabilit and energ challenges he entire window and door industr was represented and man companies e hibited their innovations, among which we chose those from overplasti with the new bo es ideal for building renovations estructura , the bo with integrated which represents a variant of estructura , was previewed at the ergamo event as a novelt , and will be previewed at limahouse at the end of anuar owever, having been present at the e pen stand and having met the engineer ldo uardini, we did not miss the opportunit to obtain some information in advance he is completel integrated and hidden within the dimensions of the bo and allows ou to regulate the internal levels of and humidit in the rooms where it is installed he technolog of this device ma es internal environments healthier it is e uipped with a cross ow enthalp e changer which allows the heat lost in air e change to be recovered, eliminating energ waste, thus further reducing consumption, in itself low urthermore, it purifies the air from e ternal agents such as pollution and pollen, as well as minimizing e posure to allergens

020

www.legnolegno.it/www.roverplastik.it

di Sonia Maritan EXHIBITION BE OPEN

fissare saldamente al muro il cassonetto in modo rapido e preciso, attraverso la cornice di supporto interna. A disposizione dei progettisti Restructura , infine, disponibile all interno delle librarie IM per la composizione dei capitolati. “Restructura” si presta per essere applicato sia in edifici di nuova costruzione sia in caso di ristrutturazione per la ri ualificazione a livello energetico di cassonetti preesistenti, senza richiedere opere murarie, assicurando ottimi valori di coibentazione termica . m2 e isolamento acustico fino a d . Restructura , per le sue capacit termoacustiche, concorre nel migliorare le prestazioni del foro finestra e dell intero edificio rientrando nella serie di prodotti in linea con la proposta di legge Case Green del Parlamento Europeo per l efficientamento energetico degli edifici. uesta una proposta di legge del Parlamento europeo per l efficientamento energetico degli edifici volta ad aumentare il tasso di ristrutturazioni e a ridurre il consumo energetico e le emissioni nel settore edilizio. uesta prevede che gli edifici residenziali debbano raggiungere, come minimo, la classe di prestazione energetica E entro il , e D entro il . In occasione di eOpen abbiamo incontrato anche l’ingegner Aldo Guardini, direttore generale di Roverplastik, e gli abbiamo chiesto di spiegarci cosa distingua “Restructura da “Restructura ARIA”, il cassonetto che respira, e che verr presentato ufficialmente a olzano per l edizione di limahouse il prossimo gennaio. «Oggi giorno è piuttosto semplice ottenere un risparmio energetico – esordisce Aldo Guardini – con interventi leggeri del foro finestra grazie a cassonetti e serramenti ermetici dalle elevate prestazioni termiche, ma non è altrettanto semplice gestire la correzione dei ponti termici. Vengono eliminati fastidiosi spifferi e dispersioni energetiche ma, per contro, una chiusura ermetica che elimina i ponti termici interrompe quel ciclo d’aria interno-esterno precedentemente esistente, potendo causare una forte concentrazione di umidità interna alla casa (anche dell’80%), dovuta ai diffe-

renziali termici interno esterno. uesto eccesso di umidità satura gli ambienti e non riuscendo a uscire perché non ha uno sfiato, porta come conseguenza principale alla creazione dell’effetto condensa che si trasforma nelle muffe sulle pareti. Mentre prima in una casa con vecchi infissi il ricambio dell’aria avveniva fino a tre volte nell’arco di 24 ore (senza muffe ma con notevoli dispersioni termiche), oggi in una casa con finestre di nuova concezione, il ricambio totale di aria dell’ambiente avviene in ben 3 giorni. on abbiamo così problemi di dispersione termica, però al tempo stesso l’aria non è purificata e i livelli di umidità potrebbero aumentare fino a creare condense e quindi muffe sulle pareti. biettivo di overplasti è eliminare questa problematica negli interventi di riqualificazione dei serramenti dotando un cassonetto da ristrutturazione di macchina VMC: un progetto adatto per quegli interventi rapidi che possono offrire al cliente la soluzione al problema delle muffe. asce così “ estructura A IA”, il cassonetto estructura che incorpora al suo interno un impianto MC a recupero di calore, senza richiedere opere murarie e gli ingombri di una canalizzazione aggiuntiva. In questo modo, Restructura ARIA risolve la problematica dell’implementazione di un impianto VMC per quegli interventi che non permettono una coibentazione dell’involucro dell’edificio e altre opere a maggiore impatto. La VMC è completamente integrata a scomparsa all’interno degli ingombri del cassonetto e consente di regolare i livelli interni di CO2 e di umidità nei locali dove viene installata. dotata di uno scambiatore entalpico a ussi incrociati che consente di recuperare il calore disperso nel ricambio d’aria, eliminando gli sprechi energetici riducendone così ulteriormente i consumi, già di per sé bassi. inoltre dotata di timer per la comunicazione sulla sostituzione della pulizia dei filtri, operazione elementare che il cliente finale può eseguire in autonomia. a tecnologia di questo dispositivo permette di rendere pi salubri gli ambienti interni in quanto purifica l’aria da agenti esterni come inquinamento e pollini, oltre a ridurre al minimo l’esposizione agli allergeni».


L’evoluzione aziendale attraverso il coinvolgimento dei figli, porta l’impresa a essere qualcosa in più di quello che era fino a quel momento, valorizzando il passato come spinta propositiva al cambiamento/miglioramento. Lasciare ai figli la libertà di domandare e sperimentare una nuova realtà vuol dire permettere loro di esercitare costantemente e attivamente l’intelligenza, mantenendo o portando verso un nuovo successo l’impresa. Ne deriva un processo continuo di ben-essere. Il Percorso proposto si divide in quattro fasi… La nuova generazione in azienda: uno scontro tra passato e presente? Il passato è qualcosa che deve cambiare per cedere al presente: ma è proprio così? Molte nostre realtà imprenditoriali sono gestite a livello familiare e la domanda oltre a essere attuale, mette in risalto il problema di costruire e ottimizzare un percorso dedicato al passaggio generazionale, che non può essere rappresentato come una lotta, bensì come un raccordo fra due punti temporali. Ho chiesto a

www.gruppoventidue.com

Chiara Tondini, International Disputes Counsel presso MDisputes ed esperta di mediazione, una sua opinione in merito. «Il tessuto economico italiano è composto per il 95% da PMI, l’85% delle quali sono a gestione familiare. Questi dati parlano da soli sul costo economico e sociale che un’inefficace gestione del passaggio generazionale nell’impresa o, quel che è peggio, l’insorgenza di contenzioso connesso a questo processo possono comportare. E chiunque si occupi di con itti a qualunque livello sa bene quanto spesso (se non sempre) la causa scatenante sia una non corretta e sana comunicazione tra le parti coinvolte. elle imprese a gestione familiare questo equilibrio è reso ancora più complesso dal sovrapporsi del piano relazionale affettivo con quello professionale. La mediazione e gli altri meccanismi non aggiudicativi di risoluzione delle controversie possono fare molto per ristabilire la corretta comunicazione e porre fine al con itto, ma ancora più utile è il contributo che professionisti esperti possono dare per la sua prevenzione». Oggi accompagnare i figli nella guida dell impresa familiare è un percorso esageratamente (!) serio, che, secondo il mio punto di vista può essere divertente, dipende da con quale prospettiva lo si guarda: spesso si descrive il passato, da cui è nata l impresa, come un sacco pesante del uale i figli tentano di liberarsi senza conoscere il valore che può contenere, affascinati da un presente e un futu-

CONSULTING di Patrizia Esposito

LA NUOVA GENERAZIONE IN AZIENDA

021


di Patrizia Esposito CONSULTING www.gruppoventidue.com

022

ro di indipendenza e innovazione. Allora il passaggio generazionale diventa un attivit di grande preoccupazione! I genitori/imprenditori di oggi dovrebbero riorganizzare prima se stessi, cioè aumentare la propria percezione della vita aziendale attraverso gli occhi dei figli, aprire a loro vuol dire allargare la visione all ascolto, al dialogo, consapevoli delle emozioni che possono in uenzare la ualit dei rapporti personali e professionali nella gestione dell impresa. Si crea una dimensione che va oltre il business, che comunue ne viene in uenzato. L evoluzione aziendale attraverso il coinvolgimento dei figli, porta l impresa a essere ualcosa in pi di uello che era fino a uel momento, valorizzando il passato come spinta propositiva al cambiamento/miglioramento. uindi il primo passo verso l inserimento sereno e costruttivo dei figli, lavorare su se stessi, ovvero imparare a conoscersi attentamente, osservarsi nei comportamenti e comprendere il motivo delle scelte imprenditoriali fatte fino a uel momento, quali valori si sono perseguiti, essere pronti a condividerli e a trasmettere la conoscenza e la propria esperienza. Invece in alcuni casi, l imprenditore tende a tesaurizzare ciò che ha appreso con il tempo, forse per sfiducia o per incapacit di ascoltare altri punti di vista che non siano i suoi: “ho sempre fatto così e i risultati si vedono, perché cambiare?”. Alcuni dicono di mettere in discussione la propria operatività: intendiamoci non vuol dire che si è sbagliato, ma prendere consapevolezza per dare la possibilit ai figli di accedere e introdurre altri modi

di condurre le attività aziendali, senza il giudizio severo o superficiale del padre madre che la sa lunga! Ciò allenta (ed evita) le tensioni che possono sorgere dal senso di colpa, dal senso del dovere e dalla paura e permette la condivisione della passione e del piacere di essere imprenditori. Questo processo è indispensabile. Esso creer l atmosfera sana dove genitori consapevoli di un nuovo ordine in atto, diffondono un senso di gioia e amore, cura e disciplina. L esperienza relazionale prodotta gratificante e viene percepita come un valore aggiunto verso la crescita personale e professionale. Inoltre si possono aprire delle opportunità, se si è disponibili a coglierle insieme uesto ne magnifica il risultato , e da parte dei genitori, a riconoscere i propri limiti e lasciare che uesti vengano superati grazie all innovazione introdotta dai figli. L altro fattore insegnare ai figli a fare domande, non formulate con sospetto o giudizio, ma con una genuina voglia di sapere. Ci sono due modalità di porsi le domande: una è un processo salutare, di sviluppo, l altra nasce con dentro il pre-giudizio. Se osserviamo, spesso si pongono domande con la convinzione che già tutto sia sbagliato, lo scopo di base della domanda, invece è aiutare a scoprire, a scavare in profondit sull argomento che interessa. La domanda lo strumento con cui si pu conoscere di pi . I figli attraverso le domande di conoscenza, possono mettere in discussione in modo sano quello che i genitori hanno fatto in precedenza, abbandonando il pensiero che ci sia qualcosa di sbagliato in quei comportamenti, senza

A NEW GENERATION IN COMPANY The corporate evolution through the involvement of the children leads the company to be something more than what was up to that moment, enhancing the past as a proactive push to change/improvement. Leaving children the freedom to ask and experience a new reality means allowing them to constantly and actively exercise intelligence, maintaining or bringing the company towards a new success. The result is a continuous process of well-being. The proposed path is divided into four phases the first is based on attention and listening to the three levels, to understand the d namics that move the invisible threads of family/corporate relationships; The second involves aligning the emotions and values of the protagonists of the generational passage; The third requires to create the report on the common points detected, using non -violent communication; Laquarta phase at the end, has to do with training, training and sharing. In the transition to the new generation, proper communication must be established, aligning the common points and recognizing the different ones, without pretending to change the other, to naturally guide both the business and people to well-to-room.


sistema serramento - dicembre 2023

rischiare di alterare la relazione e senza giungere al con itto. Lasciare ai figli la libert di domandare e sperimentare una nuova realtà vuol dire permettere loro di esercitare costantemente e attivamente l intelligenza, mantenendo o portando verso un nuovo successo l impresa. Ne deriva un processo continuo di ben-essere. C un terzo punto da considerare nel passaggio generazionale: i genitori/imprenditori dovrebbero insegnare ai figli ad abbandonare il senso di identit , cio a uscire dagli schemi imposti dall identit per non rimanere intrappolati in un ruolo o peggio ancora in una forma rigida di pensiero ed essere liberi di poter accedere a tutte le proprie potenzialità personali (utili nel momento del bisogno), per creare nuove strategie o per affrontare nuovi ordini imprevisti del mercato. Il Percorso che propongo si suddivide in quattro fasi: • Prima fase: attenzione e ascolto dei tre livelli, per comprendere le dinamiche che muovono i fili invisibili dei rapporti familiari/aziendali; • Seconda fase: allineare le emozioni e i valori dei protagonisti del passaggio generazionale;

Terza fase: creare la relazione sui punti in comune rilevati, utilizzando la comunicazione non violenta; • Quarta fase: allenamento, allenamento e condivisione. Un consiglio evitare di fare un analisi solo razionale quando si parla di cambio generazionale, perché può essere un limite, infatti i protagonisti sono persone e la passione di colui colei che ha creato l impresa la si ritrova in forma di legami invisibili e in forti abitudini che possono diventare il vero punto critico e ostacolo al cambiamento generazionale: il fattore emotivo in uenza i comportamenti andando oltre ogni logica. Poi c un altro condizionamento si parla di cambiamento come se fosse una battaglia da vincere o da perdere, una lotta contro un pensiero o contro i genitori/imprenditori. Ecco perché nel passaggio alla nuova generazione, va stabilita una corretta comunicazione, allineando i punti in comune e riconoscendo quelli diversi, senza pretendere di cambiare l altro, per guidare naturalmente al ben-successo sia l impresa che le persone.

023


FACCIAMO IL PUNTO

024

di Samuele Broglio OUTLOOK

Dopo una sostanziale mancanza di nuovi argomenti in ambito normativo e una conseguente temporanea sospensione della rubrica Outlook, l’autore ritiene di dover fare il punto sullo stato dell’arte in merito all’attività normativa dell’UNI, del CEN e sui diversi incentivi fiscali, dal Superbonus 110%, al Bonus 50%, al Bonus 75% per l’eliminazione delle barriere architettoniche e i relativi controlli insieme alle sue indicazioni preziose e competenti prodighe di consigli pratici. Dopo un lungo silenzio, non dovuto né a una malattia né tantomeno – per mia fortuna – a una mia prematura dipartita, ma bensì derivante unicamente da una sostanziale mancanza di nuovi argomenti di mia competenza da trattare, riprendo il mio ormai pluriennale ruolo di articolista su questa rivista. In questi ultimi mesi francamente ben poco di nuovo si è visto che potesse rientrare nel mio campo di competenze in quanto: • l’attività normativa in UNI, seppur tutt’altro che assente, non ha portato a nuove emissioni di norme; ciò è stato dovuto non già a pigrizia da parte delle commissioni normative, che anzi hanno lavorato come sempre se non di più, ma a una inevitabile sovrapposizione di progetti che, intersecandosi uno con l’altro, hanno fatto sì che si dovessero dipanare in contemporanea pi matasse al fine di evitare che le nuove norme divenissero non coerenti tra loro; ora la situazione sembra molto più chiara e quindi a breve usciranno sia nuove norme che nuove revisioni di vecchi documenti sulle quali si dovranno fare le necessarie ri essioni • l’attività normativa in CEN invece è stata a dir poco nulla e tale sarà ancora per un po’; ciò è dovuto al fatto che il lavoro per ora è concentrato sia a livello politico-decisionale con la revisione del Regolamento Prodotti da Costruzione, sia a livello di gruppi di indirizzo interni alla Commissione con la redazione delle strutture dei nuovi Mandati – che ora hanno il nome di

Standardisation Requests – che dovranno servire come base per la scrittura delle nuove norme armonizzate e che dovrebbero evitare le problematiche di armonizzazione che negli ultimi anni hanno af itto la produzione CEN relativa ai prodotti da costruzione (emblematica è la travagliata storia della EN , pi volte riscritta, più volte “bocciata” in sede di armonizzazione e a ora esistente solo come norma CEN UNI volontaria). Nel durante il mercato nazionale, seppur con non secondari problemi legati al continuo cambio delle “regole del gioco” creato dalla quasi frenetica scrittura e riscrittura dei decreti legati agli incentivi per la ri ualificazione energetica degli edifici cessione del credito sì, cessione del credito no, cessione del credito sì ma cambiando regole e cifre, stop al , proroga al , ristop al , nuova proroga al e via rantolando in una sorta di com-


LET’S TAKE STOCK

media dell’assurdo che ha fatto sembrare i romanzi di Kafka la cronaca di una placida giornata in famiglia), ha vissuto una stagione di salute non più vista da anni, con ordini tornati a livelli propri del passato e prezzi ritoccati in salita non solo per l’incremento di costo dei materiali ma pare anche finalmente per il fatto che le aziende, dopo un quasi interminabile periodo di “vacche magre” che aveva portato i prezzi a un minimo fisiologico non pi riducibile, hanno approfittato della relativa abbondanza di ordini per ricominciare a marginare almeno un poco. Pur riservandomi la possibilità di ricominciare a scrivere, più o meno a breve, in merito agli argomenti di mia diretta competenza ritengo sia il caso di fare il punto della situazione, almeno dal mio punto di vista, così da condividere le mie impressioni con i lettori (tanto – e potrebbe sembrare una minaccia anche in uesto pezzo finir per parlare di norme . Superbonus 110% Poteva essere un toccasana miracoloso, in alcuni casi è servito a muovere il mercato e ha messo in moto gran bei lavori con relative possibilità di business, ma in tanti altri si è rivelato se non un incubo un vero e proprio grattacapo soprattutto se collegato alla cessione del credito. Francamente non è possibile pensare che le aziende possano lavorare adeguatamente quando la legge fondamentale sulla quale si basa il loro mercato viene cambiata a ogni piè sospinto e subisce non già semplici aggiustamenti (già di per sé molte

sistema serramento - dicembre 2023

After a substantial lack of new topics in the regulator field and a conse uent temporar suspension of the Outlook column, the author believes it is necessary to take stock of the state of the art regarding the regulatory activity of UNI, CEN and the various tax incentives, from the 110% Superbonus, to the 50% Bonus, to the 75% Bonus for the elimination of architectural barriers and the related checks together with his precious and competent indications full of practical advice. There was still doubt regarding the possibility of accessing the benefit even if no disabled person lived in the building subject to intervention and/or a disabled person was not present in the family circle, but - I admit to my great amazement - a interpretation of the Revenue Agency which would authorize access to the 75% Bonus to anyone.

volte sommamente fastidiosi) ma veri e propri stravolgimenti. In questo caos generale non può stupire il fatto che a un certo punto le banche, destinatarie di una gran parte della cessione del credito, abbiano spesso tirato i remi in barca ben prima dei decreti governativi che hanno bloccato le cessioni, e deciso quindi sia di rendere meno conveniente la cessione del credito riducendo la percentuale alla quale lo stesso veniva acquistato sia, in alcuni casi, di non prestarsi più a un gioco del quale non si potevano capire le regole rifiutandosi in toto di ac uisire i crediti. Ora il Superbonus o meglio, uello che lo ha sostituito con nuove percentuali molto più ridotte) sta giungendo al termine in quanto il nuovo Governo ne ha deciso la progressiva “morte” che, a meno di nuove ma improbabili virate in sede di Legge di ilancio, lo porter per il al e per il al e oltretutto limitato ai soli condomini. La cosa potrà dispiacere, ma in tutta franchezza non era possibile pensare che una tale agevolazione, in grado almeno sulla carta di permettere al cittadino di ri ualificare la propria abitazione a totale carico dello Stato, potesse durare a lungo in quanto le già disastrate casse italiane non avrebbero potuto reggerlo più di tanto. Quindi chi ne ha potuto fruire, sia esso cittadino che utilizzando il Superbonus ha ri ualificato l abitazione sia ditta che grazie a esso ha visto crescere il proprio fatturato (e, si spera, incassato il denaro), sia grato della fortuna capitatagli.

025


di Samuele Broglio OUTLOOK

026

Bonus 50% Questi sono bonus vecchi e collaudati che, a parte le peripezie legate alla cessione del credito ora non più possibile, tutti noi ben conosciamo e sfruttiamo ormai da anni. Come tutti sappiamo il bonus legato all efficientamento energetico obbliga il serramento a raggiungere un valore di trasmittanza termica leggermente inferiore rispetto a quanto richiesto in caso di accesso al bonus per ristrutturazione, in uanto nel caso si opti per la via dell efficientamento energetico si dovranno applicare i valori di cui ad Allegato E del Decreto Re uisiti Tecnici p.es , m in Zona E , mentre nel caso si acceda al bonus per ristrutturazioni potranno bastare i valori di cui a Decreto Re uisiti Minimi p.es , m in Zona E il fatto che la maggior semplicità di accesso dovuta a un valore termico leggermente più accessibile sia controbilanciata da una maggiore complessità burocratica della pratica rende i due incentivi sostanzialmente intercambiabili dal punto di vista della convenienza. Questa intercambiabilità, natural-

mente sempre a meno di nuove e inaspettate virate legislative, non dovrebbe prolungarsi oltre alla fine del prossimo anno in uanto a partire dal il bonus ristrutturazioni dovrebbe vedere la sua percentuale ridursi al . Bonus 75% per eliminazione delle barriere architettoniche Questo bonus sembra essere ormai diventato il nuovo motore del mercato, e per una serie di ottime ragioni: . la percentuale di sgravio non limitata al come per gli interventi di mera ri ualificazione energetica e o di ristrutturazione edilizia ma arriva al . a fronte di una percentuale di sgravio allineata con i nuovi valori del Superbonus l’intervento non ha obbligo di essere altrettanto esteso e inoltre, almeno per ora, la parte burocratica pare essere meno complessa; 3. last but not least, per gli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche permane la


finestre che per le porte finestre debbono avere maniglie ad altezza compresa tra cm e cm con altezza consigliata a cm , avere ante non superiori a cm di larghezza ma non inferiori a cm per la porta d ingresso e cm per tutte le altre porte, avere i vetri a un’altezza non inferiore a cm dal piano pavimento e infine essere manovrabili applicando una forza non superiore agli 8 Kg. In caso di soglie a terra è necessario ricordare che i dislivelli massimi ammessi a pavimento non dovranno superare i , cm • i serramenti esterni (che il Decreto denomina come infissi esterni debbono avere maniglie a un altezza compresa tra cm e cm con altezza consigliata a cm , un parapetto alto complessivamente cm la cui parte opaca per non deve superare i cm ed essere manovrabili applicando una forza di 8 Kg; per ragioni di sicurezza il parapetto non deve essere attraversabile da una sfera di cm di diametro il Decreto per non definisce l altezza di caduta di detta sfera e il numero di impatti ed uindi difficile fare preciso riferimento alle classificazioni europee di cui a EN o EN e i bordi inferiori delle ante delle finestre debbono essere o arrotondati o protetti al fine di non causare infortuni. Resta da comprendere se per le porte finestre, che prevedano un passaggio di persone, si debbano o meno rispettare i requisiti propri delle porte, ossia le larghezze massime e minime delle ante e l’altezza di eventuali gradini a terra (per prudenza io opterei per il rispetto). In teoria la ditta realizzatrice delle opere potrebbe autocertificare il rispetto dei re uisiti richiesti, ma in ottica di massima prudenza e data da un lato la necessità di garantire non tanto caratteristiche derivanti da Marcatura CE ma bens caratteristiche non comprese in tale certificazione e dall altro la possibilità di inserire nel monte spese sottoposto a sgravio anche il costo del professionista, io propenderei per l’intervento di un tecnico esterno. Resta naturalmente l’obbligo di rispettare i requisiti di cui a Decreto Requisiti Minimi che è sempre da applicare a qualsiasi intervento che possa variare le prestazioni energetiche di un involucro edilizio.

sistema serramento - dicembre 2023

possibilità della cessione del credito ormai abolita praticamente per tutti gli altri interventi. Permaneva ancora il dubbio in merito alla possibilità di accedere all’agevolazione anche qualora nello stabile oggetto di intervento non risedesse nessun disabile e o non fosse presente un disabile nella cerchia familiare, ma – ammetto con mio grande stupore – è di recente apparsa un’interpretazione dell’Agenzia delle Entrate che autorizzerebbe l accesso al bonus a chiunque, a prescindere dal fatto che vi sia o meno un disabile residente nello stabile e o nella cerchia familiare del proprietario dello stesso. Posto questo, la parte tecnica non sembra così drammatica dal punto di vista dei requisiti prestazionali richiesti direttamente ai serramenti in quanto, nel rispetto del Decreto 14 Giugno 1989 n° 236 è richiesto che: • le porte (per “porte” il Decreto intende presumibilmente solo le porte interne e le porte d’ingresso – ossia quelle che la normativa armonizzata definisce come porte pedonali in uanto gli infissi esterni sono trattati in un altro capitolo che contiene chiaramente prescrizioni sia per le

E i controlli? A credere a ciò che viene comunicato dai competenti Ministeri, i controlli, soprattutto sui lavori che hanno avuto accesso al Superbonus , dovreb-

027


di Samuele Broglio OUTLOOK

028

bero essere effettuati non tanto “a campione” con basse percentuali di controllo come pare sia avvenuto sino a oggi nel caso dei normali bonus per ri ualificazione energetica e o per ristrutturazione edilizia, ma bensì con una procedura più simile ai controlli a tappeto. Cosa verrà controllato? Presumibilmente i controlli verteranno anzitutto sulla parte burocratico-formale legata alle dichiarazioni, al fine di verificare se vi siano irregolarit nella documentazione tali da portare alla revoca del bonus, revoca che resta la principale sanzione applicabile. Per quanto riguarda i serramentisti sarà il caso di ricordare che i serramenti, in quanto prodotti da costruzione, debbono obbligatoriamente essere accompagnati dalla Dichiarazione di Prestazione, redatta nel rispetto del format ufficiale stabilito dall Allegato III del Regolamento Delegato 574/2014; tale obbligo dovrebbe ormai essere ben noto ai pubblici uffici italiani, tradizionalmente piuttosto restii a informarsi in merito alle prescrizioni comunitarie e più propensi a considerare in via prioritaria la legislazione nazionale, in quanto esso è stato chiaramente esplicitato nel Dlgs 16 Giugno 2017 N° 106 relativo all’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del Regolamento 305/11. In materia è a mio avviso necessario essere chiari, in quanto un’applicazione corretta e letterale dei disposti di cui al Reg. , che impongono l uso esclusivo della Dichiarazione di Prestazione per comunicare i valori prestazionali di un prodotto da costruzione, renderebbe illegittime tutte le dichiarazioni non perfettamente coerenti con il format comunitario. Nella mia pratica di consulente riscontro che ancora oggi moltissimi serramentisti e rivenditori, al posto della Dichiarazione di Prestazione consegnano: • tabelle tecniche emesse dai sistemisti loro fornitori, con riepilogo delle prestazioni caratteristiche del sistema; • la vecchia Dichiarazione di Conformità abolita ormai da un decennio, magari modificata o integrata con tabelle riportanti le prestazioni del serramento; • strani documenti autocostruiti, chiamati con i nomi più fantasiosi (dichiarazione energetica, dichiarazione termica ecc...); • stralci dei rapporti di prova emessi da Enti Notificati. È opportuno tenere presente che tali modalità di dichiarazione sono del tutto destituite di fondamento

e prive di presunzione di conformità e quindi, in caso di corretta applicazione in fase di controllo della legislazione nazionale e comunitaria, da assimilare a una totale assenza di dichiarazione. pur vero che, ai sensi dell Art. del Reg. , l emissione di dichiarazioni non conformi e o la mancata emissione di dichiarazioni possono essere sanate anche ex post senza che venga applicata alcuna sanzione, ma è purtroppo assai presumibile che un ente di controllo che abbia riscontrato una sospetta violazione, prima di permettere all’azienda potenzialmente non in regola di sanare l’irregolarità riscontrata, esegua gli approfondimenti del caso. E uali sono uesti approfondimenti Dato che l’azienda che voglia sanare una non conformità nelle proprie dichiarazioni prestazionali appoggiandosi all Art. del Reg. dovrebbe prima dimostrare di essere in regola con le procedure relative alla valutazione e verifica della costanza della prestazione, essa dovrebbe dimostrare di essere in possesso: • delle prove iniziali di tipo riferibili al prodotto da essa immesso sul mercato; tali possono essere anche state eseguite dal sistemista che fornisce i componenti o il progetto del serramento finito, ma in tal caso i valori prestazionali dovrebbero essere stati ceduti dal sistemista all’assemblatore all’interno di un contratto di cascading stipulato tra le parti; • del sistema di controllo produzione in fabbrica, adeguatamente strutturato e costantemente applicato. E ui nasce a mio avviso un problema. In pratica tutti i serramentisti di mia conoscenza sono in possesso di prove di laboratorio, magari un po’ datate e forse non del tutto coerenti con il prodotto oggi immesso sul mercato ma tutto sommato accettabili e difendibili in ottica di controllo da parte dei soggetti a ciò demandati (di regola la GdF), ma in base alla mia esperienza temo che non tutti abbiano a oggi implementato un controllo di produzione adeguatamente formalizzato e ancor meno lo gestiscano abitualmente mediante i giusti e necessari passaggi (controllo formalizzato delle fasi di produzione, controllo formalizzato dei componenti in entrata ecc...). Ciò è dovuto al fatto che da un lato, soprattutto nelle piccole realtà, un controllo produzione è vissuto come “cartaccia inutile” e dall’altro, data l’assenza di controlli almeno fino a ora e vista la non neces-


Quindi riepilogando: • temo si possa salutare il Superbonus, • teniamoci strette le “vecchie” agevolazioni legate a ri ualificazioni energetiche e ristrutturazioni edilizie, • con le dovute cautele cerchiamo di sfruttare l’opportunità fornita dal bonus per l’abbattimento delle barriere architettoniche, ma soprattutto cerchiamo di fare molta attenzione sia a come dichiariamo le prestazioni, al fine di non portarci ispezioni in casa qualora sia sottoposta a controllo proprio la pratica di Superbonus nella quale siamo stati coinvolti come fornitori di serramenti, sia a come abbiamo organizzato la nostra Marcatura CE, al fine di passare il pi possibile indenni eventuali controlli da parte dei soggetti abilitati alla vigilanza sul mercato.

sistema serramento - dicembre 2023

sità di coinvolgere soggetti esterni nella redazione di tale aspetto (le prove sono a carico di un laboratorio notificato, mentre il controllo produzione, almeno per i serramenti non su via di fuga, è cura autonoma del fabbricante), l’implementazione di una simile burocrazia è visto come cosa assolutamente inutile se non dannosa e noiosa. Ebbene, se e ualora i controlli dovessero essere svolti nel rispetto delle prescrizioni di cui a DL , la presenza in ditta di un controllo produzione diventerà fondamentale, soprattutto tenuto conto del fatto che la GdF è già ora in possesso di un disciplinare di controllo relativo alla Marcatura CE dei prodotti da costruzione decisamente ben fatto e che prevede tra le fasi principali proprio la verifica della presenza in ditta di procedure di controllo produzione operative e applicate.


030

.anfit.it

di Dario Poletti MADE IN ANFIT

LA CONTABILIZZAZIONE DEI CREDITI In questo contributo viene chiarita l’evoluzione della modalità di contabilizzazione dei crediti. Con l’emanazione del DL 16/02/2023, il nuovo MGDD (aggiornato nel gennaio 2023 da Eurostat) ha introdotto anche una categoria intermedia tra i crediti pagabili e quelli non pagabili, definita borderline, per cui la “pagabilità” è legata al verificarsi di tre condizioni specifiche incidenti sulla possibilità che il credito in questione possa essere utilizzato e non andare perduto. ISTAT ha in conseguenza di questo nuovo inquadramento categorizzato come pagabili i crediti da bonus edilizi relativi all’anno 2023 oltre a quelli legatI al triennio 2020-2022, mentre a partire dall’annualità 2024 i crediti probabilmente torneranno a essere contabilizzati come non pagabili. Le modifiche della classificazione dei crediti hanno portato a un riconteggio retroattivo del deficit e quindi a una variazione del rapporto deficit/PIL per gli anni 2020-2022. Il DL 34/2020 è nato in un momento estremamente peculiare e, come dice il nome che gli è stato da subito attribuito, aveva il compito di far ripartire l’economia, rilanciandola. Per ottenere tale risultato il Governo di allora (Conte II) decise di puntare sull’edilizia, introducendo uno strumento rivoluzionario Superbonus e ristrutturandone un altro fino ad allora poco diffuso (accesso alle opzioni alternative di cessione del credito e sconto in fattura). In quel momento affondano le radici di ciò che di buono e di cattivo è accaduto nel comparto edile negli ultimi 3 anni abbondanti. In concomitanza con l’emanazione del DL, la scena fu occupata pressoché per intero dal Superbonus, ma il passare del tempo ha dimostrato come la misura più impattante tra le due succitate sia consistita nello sdoganamento di cessione del credito e sconto in fattura. Infatti, senza il libero accesso alle opzioni alternative, il Superbonus sarebbe stato caratterizzato da una diffusione enormemente inferiore. Di seguito, quindi, andiamo a concentrarci sul presupposto contabile alla base dello sdoganamento delle opzioni alternative. Partiamo dall’inquadrare chiaramente il tema dalle basi: 1. a livello europeo la modalità di contabilizzazio-

ne dei crediti è regolamentata dal SEC 2010 (Sistema Europeo dei Conti nazionali e regionali) e dall MGDD Manual on Government Deficit and Debit); 2. gli enti deputati a esprimersi in tale materia sono ISTAT (in ambito italiano) ed Eurostat (in ambito continentale); 3. i crediti fiscali possono essere contabilizzati in relazione a due tipologie di categorie: quelli “non pagabili” e quelli “pagabili”. Un credito si definisce non pagabile quando l’eccedenza (se presente) dell’ammontare del credito d’imposta rispetto all’imponibile del contribuente viene persa (come nel caso dei crediti fruiti in detrazione sulla dichiarazione dei redditi in cui se il contribuente ha in carico detrazioni maggiori rispetto al monte delle imposte, il differenziale viene perso), mentre un credito si definisce pagabile quando al beneficiario viene comun ue corrisposto l intero ammontare del dovuto a prescindere dal carico fiscale cui è sottoposto. Di primo acchito tale differenza può risultare irrilevante e di natura esclusivamente burocratica, ma è alla radice di molte modifiche legislative che si sono susseguite in materia e rappresenta una problemati-


AL SERVIZIO DI TUTTI

ca estremamente complessa e con risvolti di portata decisiva su tutta la finanza pubblica. Vediamo come questi aspetti si sono via via articolari nel corso del triennio seguito al DL Rilancio. Storicamente nell’ordinamento italiano lo strumento degli incentivi fiscali sempre stato sviluppato in relazione alla fruizione tramite detrazioni, condizione per la uale il credito era indiscutibilmente classificato come non pagabile. Lo sdoganamento delle opzioni alternative di sconto in fattura e cessione del credito (già presenti, ma attivabili in condizioni estremamente residuali) ha però messo in dubbio tale impostazione facendo ipotizzare una possibile modifica nelle modalit di contabilizzazione di tali crediti in relazione alla categoria di pagabili. Sulla base di tale incertezza, ISTAT ha richiesto a Eurostat indicazioni sulla corretta modalità di contabilizzazione dei crediti frutto dei suddetti meccanismi, ricevendo risposta tramite il parere del 10 giugno 2021. Esso ha indicato come i crediti da Superbonus si potessero classificare come non pagabili, ma, al contempo, ha evidenziato come la possibilità di trasferire tali crediti ad altri soggetti tramite i meccanismi di cessione successivi fosse fonte di perplessità in quanto la legislazione allora vigente (risalente al 2010) non contemplava tale casistica.

sistema serramento - dicembre 2023

Dopo l’ormai collaudata esperienza nell’ambito del servizio di sconto in fattura e cessione del credito per Ecobonus 50% e Bonus Ristrutturazione 50%, ANFIT offre la possibilità di estendere tali opportunità anche al Bonus Barriere Architettoniche 75%. Questa scelta è volta a mettere a disposizione delle aziende la possibilità di offrire sconto in fattura e/o cessione del credito a tutti coloro che vogliono migliorare lo stato del patrimonio edilizio sotto l’aspetto dell’accessibilità e della fruibilità dei luoghi da parte delle persone in condizioni di disabilità. Il bonus barriere architettoniche consiste in un incentivo del sulle spese sostenute per interventi finalizzati al superamento e all’eliminazione di ostacoli fisici in edifici esistenti che impediscono la libertà di movimento, specialmente alle persone affette da disabilità motoria. Valido per interventi in ambito residenziale, ma anche per spazi commerciali, uffici, ambienti a uso culturale o ricettivo Ogni luogo deve essere accessibile a tutti e grazie a interventi mirati oggi l’adeguamento di queste strutture è visto con grande interesse. Le soluzioni sono molte e possono soddisfare le diverse esigenze del contesto, sia in termini dimensionali, sia economici. Il servizio offerto da ANFIT va proprio nella direzione di superare l’ostacolo rappresentato da questo secondo aspetto. Da sempre accanto ai propri Associati per offrire consulenza e supporto adeguato a far fronte alle loro esigenze, l’Associazione si dimostra ancora una volta pronta a raccogliere le sfide e le opportunit del mondo dell’edilizia Con l’attenzione verso il presente e lo sguardo rivolto al futuro delle persone e al miglioramento del comfort e della qualità di vita dell’uomo.

Eurostat si è quindi riservata di ri-esprimersi a seguito di una revisione dell’MGDD che tenesse conto di questi aspetti, ma, in attesa di ciò, ha comunque confermato la classificazione dei crediti come non pagabili. Nel gennaio 2023 Eurostat ha, quindi, aggiornato l’MGDD ed è stata pubblicata la relativa versione 2022, che ha sostituito la precedente versione MGDD 2019. La nuova versione del testo ha introdotto una categoria intermedia tra i crediti pagabili e quelli non pagabili, definiti borderline per cui la “pagabilità” è legata al verificarsi di tre condizioni specifiche incidenti sulla possibilità che il credito in questione possa essere utilizzato e non andare perduto: • la trasferibilità a terzi; • l’utilizzo differito nel tempo; • l utilizzo in compensazione con altri debiti fiscali e contributivi. Il nuovo MGDD ha stabilito che i crediti borderline dovessero essere considerati: 1. pagabili quando la possibilità che essi non vadano perduti è alta; 2. non pagabili quando tale possibilità è bassa. In funzione di ciò, ISTAT ha quindi ripreso il tema della “pagabilità” dei crediti edilizi e nel marzo 2023, nell’ambito di un rapporto dal titolo “PIL e Indebi-

031


032

.anfit.it

di Dario Poletti MADE IN ANFIT

CREDIT ACCOUNTING

tamento Amministrazioni Pubbliche”, si è espressa in merito alla questione. L’istituto, sulla base dell’analisi dell impatto delle tre condizioni definite da Eurostat, ha sovvertito la linea precedentemente sposata, indicando che i crediti da bonus edilizi dovessero essere, a quel punto, categorizzati come pagabili. Tale impostazione poi rimasta immutata fino a oggi, anche in ragione di un’ulteriore conferma in merito arrivata da Eurostat nel settembre 2023. uest ultimo documento ha confermato la classificazione di pagabili per i crediti relativi all’anno 2023 (oltre che per quelli 2020-2022), ma ha rimandato la caratterizzazione dei crediti sviluppati nel 2024 a un secondo momento, in quanto il contesto legislativo, rispetto al rapporto pubblicato nel marzo 2023 era profondamente mutato in conseguenza dell’emanazione del DL 16/02/2023 che ha inciso sulle 3 condizioni definite dal nuovo MGDD. Definita la situazione relativa agli anni , resta quindi in sospeso quella relativa al 2024 (e agli anni a seguire). Come detto, l’indicazione formale in merito arriverà in seguito al pronunciamento ISTAT/Eurostat, ma sulla base di quanto indicato da Eurostat nel settembre 2023 risulta estremamente probabile che a causa degli effetti del DL 16/02/2023 a partire dall’annualità 2024 i crediti torneranno a essere contabilizzati come non pagabili. Tutto ciò è più di un’ipotesi in quanto il Governo ha preso posizione ufficialmente in merito tramite la NADEF (Nota di Aggiornamento al Documento di Economia e Finanza) in cui ha testualmente riportato: “per il biennio successivo (al 2023) viene effettuata una riclassificazione dei crediti d’imposta connessi al uperbonus, da crediti pagabili a non pagabili”. Chiariti i passaggi che hanno caratterizzato l’evoluzione della modalità di contabilizzazione dei crediti, vediamo di capire quali sono gli effetti che ciò ha comportato. Posto che la uantificazione del debito pubblico non risente della modalità di contabilizzazione dei crediti, essa incide, invece, sul conteggio del rapporto deficit PIL, andando a modificare il calcolo del deficit. Infatti, i crediti pagabili debbono essere contabilizzati come spese dello Stato (per un ammontare pari all’intero importo maturato) in relazione all’anno in cui matura il diritto a utilizzarlo. In altre parole, in uesto caso l impatto sul deficit

his contribution clarifies the evolution of the credit accounting method. With the issuing of the Legislative Decree 02/16/2023, the new MGDD (updated in January 2023 by Eurostat) also introduced an intermediate category between payable and non pa able credits, defined as borderline, for which “payability” is linked to the occurrence of three specific conditions affecting the possibilit that the credit in question can be used and not be lost s a result of this new classification, has categorized the building bonus credits relating to the year 2023 as payable in addition to those linked to the three-year period 2020-2022, while starting from the 2024 year the credits will probably return to being accounted for as nonpa able he changes in the classification of credits led to a retroactive recount of the deficit and therefore to a change in the deficit ratio for the years 2020-2022.

è interamente a carico dell’anno di sostenimento della spesa. I crediti non pagabili debbono, invece, essere contabilizzati nei conti pubblici come minore entrata tributaria nel momento del suo utilizzo. In altre parole, in uesto caso l impatto sul deficit spalmato negli anni di utilizzo del credito fiscale, ovvero lungo l’orizzonte temporale di fruizione dell’incentivo. Sulla base di ci , le modifiche della classificazione dei crediti hanno portato a un riconteggio retroattivo del deficit e uindi a una variazione del rapporto deficit PIL per gli anni . Questo ricalcolo, in condizioni ordinarie avrebbe causato delle problematiche politiche di portata più che rilevante, ma tutto questo è passato pressoché in sordina a causa del fatto che il patto di stabilità europeo (e i relativi vincoli in materia di rapporto deficit PIL erano sospesi per il periodo . Tale condizione, però, sta per esaurirsi e già dalla manovra di fine ogni decimale sar attenzionato. Riassumendo alcuni passaggi fondamentali descritti fin ui 1. le modalità di contabilizzazione dei crediti impattano in maniera decisa sull’andamento del bilancio pubblico; 2. il gradimento degli esecutivi è legato a doppio filo allo spazio di cui dispongono nell ambito delle manovre economiche; 3. attualmente l’ammontare dei crediti incagliati è di grandi dimensioni; 4. la possibilità che i crediti incagliati possano andare perduti e non essere utilizzati può incidere sulla contabilizzazione; si può concludere con la ragionevole convinzione che, anche nel prossimo futuro, il tema della contabilizzazione dei crediti fiscali sar estremamente attenzionato.


SHOWCASE

SISTEMI DI PROTEZIONE a cura della redazione

ortes anin fotografia di hiara Grossi.

LA PELLE ESTERNA Il riscaldamento e il raffreddamento sono responsabili dell del consumo energetico degli edifici residenziali. La schermatura solare dinamica, può mantenere all’esterno oltre il 60% del calore, riducendo sensibilmente il consumo del raffreddamento attivo, che al contrario accelera il problema del riscaldamento globale e di ondate di caldo sempre pi fre uenti. Le schermature, uali veneziane, tende di facciata, persiane e avvolgibili hanno il pregio di regolare la uantit di luce in ingresso senza modificarne la natura. Fra i materiali, il legno, versatile, leggero e robusto, risulta particolarmente adatto per scuri e persiane performanti, manufatti trasformati ormai in complementi d arredo carichi di valore estetico e garanti di prestazioni ottimali di isolamento termico e acustico. La pelle esterna, infine, pu essere caratterizzata anche da un tessuto oscurante microperforato che agisce come una membrana protettiva in ogni momento dell anno in estate blocca fino al del calore e riduce la temperatura interna di C in inverno, trattiene il calore all interno, contribuendo cos a ridurre i consumi di energia.


034

www.griesser.it

di Sonia Maritan MEETING GRIESSER ITALIA

SHOWCASE SISTEMI DI PROTEZIONE SHOWCASE SISTEMI DI PROTEZIONE

PROGETTARE LA LUCE NATURALE Il tour di Griesser si è svolto lo scorso 29 giugno fra la sede di Griesser Italia inaugurata nel 2023 a Verona e il Sunset Garda Lake di Brenzone sul Garda. L’azienda svizzera da oltre 140 anni specializzata in schermature solari di qualità ha evidenziato i vantaggi per il comfort abitativo e il benessere indoor, illustrato le soluzioni attualmente più all’avanguardia della schermatura solare, i suoi benefici energetici e ambientali, la sua interazione con l’architettura e il design d’interni, partendo dall’analisi di cosa sia la schermatura solare ad alta efficienza e da come si progetta la luce naturale… Le schermature solari sono sistemi che controllano e regolano l’ingresso della luce del sole e del calore in ambienti interni. Possono essere fisse o mobili attive o passive. E hanno una storia antica, che parte dagli alberi. Griesser si occupa di schermature solari mobili attive e passive, realizzate in alluminio e materiale tessile. Tutti i prodotti Griesser, tranne alcune tipologie di persiana, sono automatizzati con funzionamento manuale su richiesta). Regolando l’ingresso di luce naturale e calore, gestiscono la uantit di energia necessaria al riscaldamento, al raffrescamento e all illuminazione degli spazi. Migliorando uindi il comfort termico e visivo con ricadute sensibili sul risparmio energetico e il benessere indoor. SCHERMATURE SOLARI, COMFORT TERMICO E RISPARMIO ENERGETICO L importanza delle schermature solari automatizzate per l efficienza energetica e la resistenza ai cambiamenti climatici degli edifici dimostrata da studi e ricerche. A fronte del progressivo aumento del riscaldamento globale, le schermature solari costituiscono un efficace soluzione contro il surriscaldamento indoor e la decarbonizzazione del patrimonio edilizio. Come indicato da ES-SO European Solar Shading Organization 1, organizzazione ombrello no profit per le associazioni professionali di schermature solari presenti nella maggior parte dei Paesi membri dell’Unione Europea, gli edifici oggi sono i maggiori consuma-

tori di energia in Europa 40% del totale) e generano il 36% delle emissioni di gas serra. Il riscaldamento e il raffreddamento sono responsabili dell del consumo energetico degli edifici residenziali. L’uso di una schermatura solare dinamica può portare a un risparmio energetico del 22% e ri-


E SHOWCASE SISTEMI DI PROTEZIONE SHOWCASE SISTEMI DI PROTEZIO

Global Shading Day / 21 marzo l marzo 0 E ha lanciato il primo lobal hading a , a cui in talia ha aderito anche ssotende una giornata di sensibilizzazione di pubblico e politica sui vantaggi umani, ecologici ed economici della schermatura solare. Secondo l’associazione, imporre standard nella legislazione edilizia sarebbe un passo logico, a maggior ragione adesso che il cambiamento climatico continua irrevocabilmente ad accelerare

durre le emissioni di CO2. Se il 75% delle finestre fosse dotato di schermature solari dinamiche si potrebbe ottenere un risparmio energetico del 19%, del 22% se il raffreddamento diventasse tanto rilevante uando il riscaldamento. Ma oggi meno del 50% degli edifici in Europa dotato di schermature solari, e gran parte di ueste non automatizzata. La schermatura solare dinamica, infatti, pu mantenere all esterno oltre il del calore, riducendo sensibilmente il consumo del raffreddamento attivo, che al contrario accelera il problema del riscaldamento globale e di ondate di caldo sempre pi fre uenti. Nel , la ricerca Solar shading Synergising mitigation of GHG emissions and adaptation to climate change , condotta da Guidehouse Germany GmbH,

ha confrontato per la prima volta l impatto delle schermature con uello della climatizzazione, arrivando alla conclusione che le schermature solari intelligenti potrebbero ridurre il consumo di energia legato all utilizzo dell aria condizionata fino al entro il 2050, con un risparmio di 100 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 e di 285 miliardi di euro. Gi nel l IEA - International Energy Agency, con la ricerca The Future of Cooling , aveva segnalato la domanda di raffreddamento indoor come una delle uestioni energetiche pi critiche della contemporaneit . Si prevede che entro il la domanda globale di energia da condizionatori triplicherà, arrivando a 10 nuovi climatizzatori venduti al secondo nei prossimi 30 anni. Un aumento che richieder una nuova capaci-

sistema serramento - dicembre 2023

1

Davide Roveda. IDENTIKIT GRIESSER Attiva dal 1924, Grisser Italia ha inaugurato nel giugno del 2023 la nuova sede centrale di Verona che ospita lo showroom più ampio d’Europa e l’Academy formativa. uesta si affiancano gli uffici di orino, omo, oma e Bologna. Il marchio è presente su tutto il territorio nazionale grazie alla rete vendita. La guida del nuovo direttore generale Davide Roveda, in carica dal gennaio del 2022, ha portato la divisione italiana da un fatturato di 12.298.307 euro nel 2021 ai 18.571.662 euro del 2022, con un aumento del 51,01% in un anno ra gli obiettivi futuri: lo sviluppo dell’Academy formativa, nata per agevolare i vari partner, e la divulgazione sulla cultura di settore. Griesser Italia partecipa tradizionalmente a Klimahouse a Bolzano. È partner di Assotende - Associazione Federlegno Arredo delle aziende del settore della tenda, delle schermature solari, dei sistemi di comando e automazione e dei tessuti tecnici.

035


036

www.griesser.it

di Sonia Maritan MEETING GRIESSER ITALIA

SHOWCASE SISTEMI DI PROTEZIONE SHOWCASE SISTEMI DI PROTEZIONE

t elettrica, e uivalente a uella combinata di Stati Uniti, UE e Giappone oggi. L uso dell aria condizionata sar la seconda fonte di aumento della domanda globale di elettricit dopo il settore industriale e il fattore pi incisivo nella gestione degli edifici. Secondo ES SO, se le schermature solari intelligenti venissero applicate prima del raffreddamento attivo sarebbe ossibile ermare la crescita de li edifici che richiedono aria condizionata da ui al . L utilizzo di soluzioni di raffreddamento pi sostenibili potrebbe prevenire fino a , C di ulteriore riscaldamento globale entro il Guidehouse . Secondo la relazione pubblicata nel dalla Lucerne University of Applied Sciences and Arts dal titolo Clima au Planen angesichts des lima andels. Energiebedarf und ehaglichkeit heutiger ohnbauten bis ins Jahr Pianificare di fronte al cambiamento climatico. Fabbisogno energetico e comfort degli attuali edifici residenziali fino all anno , sar ancora possibile mantenere temperature confortevoli con un buon uso della protezione solare e della ventilazione naturale. Un raffreddamento efficiente senza aria condizionata, pi sano e sostenibile, sar possibile grazie all interazione tra il tessuto edilizio, la tecnologia domestica dei sistemi di protezione solare e di ombreggiatura e i corretti comportamenti dei residenti.

SCHERMATURE SOLARI, COMFORT VISIVO E BENESSERE INDOOR Gli ambienti indoor in cui oggi si trascorre il 90% del tempo impattano in modo determinante sulla ualit della vita. L esistenza dell uomo regolata dalla luce naturale progettarla correttamente negli spazi interni fondamentale. La luce naturale incrementa le prestazioni e incentiva la motivazione. Una protezione solare dinamica alimenta gli effetti positivi della luce diurna in ambienti chiusi, crea un elevato comfort degli utenti e una buona protezione contro il calore. Un eccesso di luce solare può determinare rapidamente un abbagliamento che danneggia gli occhi e causa stanchezza ed emicrania. Una delle principali sfide contemporanee alla corretta gestione della luce il lavoro al computer e la conseguente protezione dall abbagliamento. Una corretta protezione solare automatica genera postazioni per computer antiri esso. I benefici della luce naturale e del contatto visivo con l esterno, se il sole risplende negli ambienti interni, possono trasformarsi in effetto serra. L uso di schermature permette di bloccare la luce in eccesso senza oscurare completamente l’esterno. A differenza dei vetri speciali a controllo solare, film solari o elettrocromici , che modificano la composizione spettrale della luce naturale, le schermature regolano la uantit di luce in ingresso, ma senza modificarne la natura.


E SHOWCASE SISTEMI DI PROTEZIONEDESIGNING SHOWCASE SISTEMI DI PROTEZIO NATURAL LIGHT

sistema serramento - dicembre 2023

Le soluzioni Griesser annoverano veneziane, tende di facciata, persiane, avvolgibili: • Le tende veneziane Metalunic, Grinote , Lamisol, Alufe , Solomatic sono dinamiche e interattive, sono schermature solari capaci di fornire il pieno controllo e sfruttamento della luce naturale, una regolazione personalizzata dell illuminazione e della temperatura, l eliminazione di ri essi e surriscaldamento negli ambienti interni, il massimo della trasparenza visiva e della connessione con l esterno. Le lamelle liberamente posizionabili permettono di modulare la luce e il calore in ingresso secondo necessit personali e climatico ambientali. Il disegno lineare dei prodotti Griesser li rende versatili e capaci di integrarsi nella cornice architettonica di ogni edificio. Le varianti cromatiche a disposizione arrivano fino a 150 e sono anche personalizzabili in aggiunta l opzione BiColor permette di scegliere diversi colori per interni ed esterni delle veneziane. • Contro il sollevamento, i prodotti Griesser sono dotati per la maggior parte di un meccanismo anti effrazione che impedisce alle lamelle bloccate di essere aperte dall’esterno. Resistenti in caso di intemperie, alcuni modelli sono tarati su venti che raggiungono una velocit di km h o addirittura superiore.

he riesser tour too place last une 9th between the Griesser Italia headquarters inaugurated this ear in erona and unset arda a e in renzone sul arda he wiss compan specialized in uality solar shading for over 140 years has highlighted the advantages for living comfort and indoor wellbeing, illustrated the currentl most cutting edge solar shading solutions, its energy and environmental benefits, its interaction with architecture and interior design, starting from the analysis of what high-efficienc solar shading is and how natural light is designed. riesser solutions include enetian blinds, facade curtains, shutters, roller shutters: functional and elegant products. Solar shades are systems that control and regulate the entry of sunlight and heat into internal environments he can be fi ed or mobile active or passive. And they have an ancient history, which starts from the trees riesser deals with mobile active and passive solar shading, made of aluminum and te tile material ll riesser products, e cept some types of shutters, are automated (with manual operation on request). By regulating the input of natural light and heat, they manage the amount of energy necessary for heating, cooling and lighting spaces. herefore improving thermal and visual comfort with significant effects on energ saving and indoor well being namic solar shading, in fact, can eep over 0 of the heat outside, significantl reducing the consumption of active cooling, which on the contrary accelerates the problem of global warming and increasingly frequent heat waves. nli e special glasses solar control, solar or electrochromic films , which modif the spectral composition of natural light, shades regulate the amount of incoming light, but without changing its nature

037


038

www.griesser.it

di Sonia Maritan MEETING GRIESSER ITALIA

SHOWCASE SISTEMI DI PROTEZIONE SHOWCASE SISTEMI DI PROTEZIONE

Le tende di facciata sono stabili e leggere, e combinano il design moderno e l elevata funzionalit in un prodotto eccellente, adatto a nuove costruzioni o ristrutturazioni. Grazie alle soluzioni di controllo smart di Griesser, possono essere utilizzate per regolare le temperature in modo da ottenere un clima confortevole e ridurre il fabbisogno energetico. I tessuti proteggono gli ambienti dalle alte temperature e gli arredi interni dallo sbiadimento dovuto ai raggi solari. Per un prodotto coerente, materiale, te ture e colore possono essere combinati a piacimento e anche personalizzati. Repellenti all ac ua e allo sporco, tutte le tende di facciata Griesser sono estremamente resistenti al vento, alcuni modelli, come Solozip, fino anche a km h. A seconda del tessuto, possibile scegliere tra l oscuramento totale o parziale. La Collection Emotion, presentata nel , offre tessuti per l riciclati.

Le persiane dalla tradizione alla contemporaneit , rappresentano la schermatura dalla lunga vita e dalla facile manutenzione che diventa anche decoro di facciata. Tornate al centro dell attenzione negli ultimi anni, durevoli e robuste, le persiane personalizzano la facciata unendo funzionalit e decoro e offrono protezione da calore e intemperie, sicurezza e riservatezza. Le persiane Griesser, realizzate in alluminio con interni in legno in alcuni modelli , grazie alla ualit di materiali e lavorazioni, sono particolarmente facili da curare e uasi esenti da manutenzione. La variet dei modelli a disposizione elementi dal design visibile o soluzioni integrate discretamente nell architettura complessiva ne permette l abbinamento a diversi stili ed esigenze costruttive. Molte le opzioni sul controllo della luce, con ante che seguono la luce solare, lamelle anche mobili per suggestivi giochi di ombre e riempimenti


E SHOWCASE SISTEMI DI PROTEZIONE SHOWCASE SISTEMI DI PROTEZIO

per l oscuramento totale o disegni personalizzabili. Al tradizionale modello a battente, si affianca uello scorrevole e la variante scorrevole e pieghevole. Pioniera nella tecnologia, l azienda ha brevettato una versione ulteriormente sviluppata la persiana a pantografo premiata per l innovazione a Equip’Baie Parigi nel 2014, un elemento architettonico di spicco di un edificio, capace di creare giochi di luce e atmosfere suggestive all’interno degli ambienti. •

Gli avvolgibili dal Rolpac e Tradi PUR , sono il classico in fatto di sicurezza, privacy, insonorizzazione e completo oscuramento. Prima tipologia di prodotto Griesser a essere stata lanciata sul mercato nel 1882, da uando il fondatore Anton Griesser ne ha registrato il brevetto, stata costantemente ottimizzata per portarla a livelli di eccellenza. Gli avvolgibili Griesser offrono una protezione

molteplice dai raggi del sole, dal rumore, dalle intemperie e garantiscono massimi livelli di privacy. Oscurano in modo eccellente, isolano a livello acustico, offrono una schermatura su misura perfettamente integrata in facciata e, su richiesta, possono essere anche completamente automatizzati. Semplici nell installazione e nell uso, nella versione a incasso o a cassonetto, sono resistenti all effrazione, grazie al meccanismo di blocco opzionale che impedisce il sollevamento forzato. Dotati di braccio articolato per il comando manuale, facile spostarli verso l esterno per lasciar entrare aria e luce. Oltre i colori a disposizione per alcuni modelli, anche personalizzabili in tinte non a catalogo. L azienda si distingue per essere uno dei pochi produttori di schermature solari in Europa ad avere un laboratorio di prova interno certificato N il protocollo per eccellenza della casa domotica con un reparto dedicato allo sviluppo dei componenti.

sistema serramento - dicembre 2023

Nelle pagine di apertura, un’immagine della nuova Sede scaligera di Griesser Italia e un ritratto del direttore Davide Roveda. A seguire una carrellata di prodotto Griesser installati in diverse realizzazioni, rispettivamente, nella seconda doppia pagina in basso, da sinistra Alufex, Metalunic, Soloscreeen. Nell’ultima doppia pagina, in alto, a sinistra la Persiana Scorrevole e a destra la Persiana a pantografo. In basso, da sinistra, Soloscreen con un’immagine di dettaglio (foto di Vladimir de Mollerat du Jeu) e a destra Solozip.


SHOWCASE SISTEMI DI PROTEZIONE SHOWCASE SISTEMI DI PROTEZIONE

UNA STRUTTURA NATURALMENTE ISOLANTE

040

www.vaninsrl.it

di Sonia Maritan IDENTIKIT VANIN

Scuri e persiane in legno Vanin, il meglio della natura tra funzionalità e design. Versatile, leggero e robusto, il legno è perfetto per scuri e persiane affidabili diventati anche complementi d’arredo capaci di unire estetica e prestazioni ottimali di isolamento termico e acustico. Parlare di comfort abitativo significa considerare tutti gli aspetti che concorrono a rendere uno spazio un luogo sicuro, sano ed efficiente. Negli ultimi anni vi stata una riscoperta di scuri e persiane in legno, che da elementi funzionali sono diventati complementi d arredo, capaci di unire estetica e prestazioni ottimali di isolamento termico e acustico. Il legno, con la sua bassa conducibilit termica, mantiene costante il clima degli interni sia in estate che in inverno, permettendo di risparmiare sui consumi energetici. Inoltre, assorbe i suoni in modo efficace, proteggendo dai rumori esterni.

Gli scuri e persiane in legno Vanin incarnano la passione per uesto materiale che muove l azienda fin dall inizio. Riciclabile e rinnovabile, rimane ancora la prima scelta per chi lavora nel mondo dell edilizia. Versatile, leggero e robusto, perfetto per scuri e persiane affidabili ma anche di design. Vanin pone molta attenzione nella selezione delle materie prime provenienti da aziende certificate PEFC e FSC, che operano nell ottica di uno sviluppo sostenibile. Nella produzione Vanin vengono poi usate vernici dedicate, a base d ac ua, per far risaltare l aspetto del legno e conferire robustezza, elasticit e imperme-


E SHOWCASE SISTEMI DI PROTEZIONE SHOWCASE SISTEMI DI PROTEZIO A NATURALLY INSULATING STRUCTURE

abilit per farli durare nel tempo e proteggerli dalle alterazioni dei raggi UV e dai funghi. Tutti i prodotti sono realizzati secondo normative CE. La linea di scuri e persiane in legno Vanin conta una vasta gamma di modelli studiati per rispondere a tutte le necessit funzionali ed estetiche, fornendo prodotti in diversi stadi di lavorazione legno grezzo semilavorati, levigati e s uadrati pronti per la verniciatura finiti, pronti per la posa in opera, gi verniciati e completi di ferramenta. Le lavorazioni garantiscono un prodotto di alta ualit , facile da pulire, manutentare e in grado di proteggere le finestre. Negli anni Vanin ha ampliato lo

sguardo e per completare l efficientamento del foro finestra ha introdotto una nuova business unit ThermoCasse® Vanin. Una soluzione totalmente personalizzabile capace di isolare il foro finestra a livello termico e acustico con performance eccellenti, per ridurre i consumi energetici e abbattere i costi. Il controtelaio specifico per ristrutturazione di Vanin ideale nelle ri ualificazioni di edifici esistenti, di facile installazione, richiede poche opere murarie e una volta fissato nella muratura esistente, agevola anche la posa del cappotto. Un prodotto versatile a cui possibile abbinare varie applicazioni di scuri e persiane in legno.

sistema serramento - dicembre 2023

Vanin wooden shutters and shutters, the best of nature between functionality and design. Versatile, light and robust, wood is perfect for reliable shutters and shutters which have also become furnishing accessories capable of combining aesthetics and optimal thermal and acoustic insulation performance. Vanin pays great attention to the selection of raw materials coming from PEFC and FSC certified companies, which operate with a view to sustainable development. In Vanin production, dedicated water-based paints are then used to bring out the appearance of the wood and give it strength, elasticity and waterproofness to make it last over time and protect it from alterations by UV rays and fungi. All products are made according to CE regulations. The Vanin line of wooden shutters and shutters has a wide range of models and the workmanship guarantees a high quality product, easy to clean, maintain and capable of protecting windows. Photography Chiara Grossi.

041


SHOWCASE SISTEMI DI PROTEZIONE SHOWCASE SISTEMI DI PROTEZIONE

042

www.dickson-constant.it

di Liliana Malimpensa IDENTIKIT DICKSON

THE MAXI ZIPPER

LA MAXI CERNIERA

Dickson, a historic French company, agship of the te tile sector, will present unwor er , a fabric for large vertical s stem applications, at in tuttgart, the erman fair to be held from 9 to ebruar 0 candidate for the 0 innovation award in the technical fabrics categor he fabric acts as a protective membrane at all times of the ear in summer it bloc s up to 9 of the heat and reduces the internal temperature b in winter, it retains heat inside, thus helping to reduce energ consumption

Dickson, storica azienda francese, fiore all’occhiello del comparto tessile, presenterà in occasione di R+T di Stoccarda, la fiera tedesca che si terrà dal 19 al 23 febbraio 2024, Sunworker ZIP, tessuto per applicazioni di sistemi ZIP verticali di grandi dimensioni, candidato al premio per l’innovazione R+T 2024 nella categoria dei tessuti tecnici. Il nuovo tessuto oscurante microperforato Sunworker ZIP, con una larghezza di 320 cm, grazie alla sua eccellente stabilità bi-dimensionale offre una protezione ottimale contro le intemperie il coefficiente di apertura del 4% è la carta vincente per migliorare il comfort e il benessere degli utilizzatori e ridurre, al tempo stesso, i costi energetici. Il tessuto agisce come una membrana protettiva in ogni momento dell anno in estate blocca fino al del calore e riduce la temperatura interna di 7°C; in inverno, trattiene il calore all’interno, contribuendo così a ridurre i consumi di energia. L’espansione negli anni delle superfici vetrate nelle costruzioni ha aumentato il ricorso alla climatizzazione, ueste superfici necessitano di tessuti di protezione solare in grado di regolare sia la temperatura sia la quantità di luce naturale che filtra all interno degli edifici, resistendo allo stesso tempo alle sollecitazioni dall’ambiente. da ueste ri essioni che nasce S ZIP, il nuovo tessuto microforato sviluppato appositamente per i sistemi su larga scala. Come gli altri articoli della gamma Dickson Sun orker, S ZIP offre tutti i vantaggi della tecnica di tessitura Rachel Trameur: una solidità meccanica senza confronti che garantisce anche resistenza, sottigliezza e leggerezza eccezionali. Grazie a una profonda modifica della sua trama, S ZIP raggiunge uno dei più alti livelli di resistenza allo strappo del mercato e offre un’eccellente resistenza al vento, che è spesso il nemico numero uno in questo tipo di applicazioni. L’eccellente stabilità bi-dimensionale consente inoltre di mantenere la forma originale dell applicazione per tutto il suo ciclo di vita. Infine, la tenuta ottimale dei colori ai raggi UV conferma la

durata e la qualità dei tessuti Dickson. «Che si tratti di SWK ZIP o, più in generale, di tutti i nostri tessuti per la protezione solare, progettiamo le nostre collezioni in modo che durino a lungo, soddisfino davvero le aspettative dei nostri clienti e rispecchino un consumo sostenibile. È nostra responsabilità offrire tessuti che corrispondano agli stili di vita di oggi e di domani. Il nostro programma di “Greenovation” è perfettamente in sintonia con il tema di R+T 2024. Siamo impazienti di incontrare tutti i nostri partner e di riunire i nostri team di vendita in questo evento imperdibile, che dovrebbe essere un forte segnale del ripetuto impegno di Dickson nella creazione di tessuti tecnici sempre più innovativi e responsabili per il miglioramento della casa», affermano Angelo Battista e Amaury Flipo, rispettivamente Direttore della filiale italiana e Responsabile del mercato della protezione solare in Europa.


In Cacco Serramenti abbiamo incontrato i fratelli Andrea e Denis, rappresentanti della seconda generazione e rispettivamente anima commerciale e tecnica dell’azienda, che hanno saputo accogliere un’eredità pluridecennale e farla evolvere nel segno della qualità e dell’innovazione. L’azienda, fondata nel 1962 dal padre, che tuttora vive nei pressi dell’attuale stabilimento industriale di Via Belgio (PD), nasce alla Stanga (PD) come laboratorio artigiano di porte, finestre e complementi d’arredo. Nel tempo, la costanza e lo spirito imprenditoriale di padre e figli hanno reso, passo dopo passo, Cacco Serramenti un’azienda altamente specializzata nel settore dei serramenti da esterno: la visione lungimirante sul futuro ne consente uno sviluppo costante, in uno scenario di mercato in evoluzione e gravato da profonde problematiche. I fratelli Denis e Andrea Cacco hanno tracciato una linea che corre sulle direttrici della qualità e dell’inno a ione er acco liere le sfide del mercato L azienda, fondata nel 1962 dal padre, che tuttora vive nei ressi dell attuale stabilimento industriale di ia Belgio, in provincia di Padova, nasce alla Stanga D come laboratorio arti iano di orte finestre e

com lementi d arredo «Nostro padre aveva delle baracche in affitto – raccontano i fratelli Cacco –, dal cui soffitto di lamiera entrava la pioggia, che veniva raccolta in tinozze per evitare che i prodotti si rovinassero». Nel tem o la costan a e lo s irito im renditoriale di adre e fi li hanno reso asso do o asso Cacco erramenti una iccola media

INTERVIEW CACCO SERRAMENTI diSonia Maritan e Marta Sedino

QUALITÀ, INNOVAZIONE E MERCATO

www.serramenticacco.it

043


di Sonia Maritan e Marta Sedino INTERVIEW CACCO SERRAMENTI www.serramenticacco.it

044

im resa che o i si s ilu a su m2 ra u fici e stabilimento rodutti o e che re istra di atturato e i di 2 finestre endute ne li ultimi due anni Il 19 giugno scorso abbiamo fatto visita a Cacco Serramenti, nella zona industriale di Padova, dove abbiamo incontrato i fratelli Andrea e Denis, colonne portanti di un’azienda che in futuro mira a diventare un organismo autonomo, in grado di autogenerarsi senza bisogno dei titolari come la maggior parte delle PMI italiane. Qualità, innovazione, dinamismo, differenziazione sono gli ingredienti principali del successo di Cacco Serramenti: “Come il legno e le sue caratteristiche sono elementi formati nel tempo, così Cacco Serramenti ha creato, negli anni, una struttura aziendale dinamica e completa: tutto il processo lavorativo, che porta un pezzo di legno a diventare un serramento Cacco è stato ideato per ottenere, passo dopo passo, una finitura sempre pi dettagliata del pezzo in tutte le sue caratteristiche e quindi in tutta la sua originalità” dichiarano nel sito. Ultima componente, ma non meno importante, la sostenibilità, radicata in una cultura aziendale basata sulla pazienza della semina e del raccolto dei suoi frutti e sulla promozione del materiale legno, nono-

stante le tendenze del mercato verso alternative più economiche e facili da manutenere – come da opinione comune – ma estremamente più impattanti sull’ambiente. Approfondiamo con loro gli aspetti della loro realtà. uali le rinci ali roblematiche del mercato del serramento in le no Tante le problematiche emerse durante la nostra chiacchierata: il caro del 25-30% dei prezzi delle materie prime (vetro, alluminio e legno) a seguito del Bonus 110%, l’assenza di un’adeguata rappresentazione nazionale della filiera della finestra in legno, la difficolt nel trovare personale specializzato e di trasmettere la cultura aziendale ai giovani, lo scollamento scuola-lavoro, il problema del ricambio generazionale, lo scarso riconoscimento del valore del legno come materiale costruttivo e i tanti pregiudizi ancora diffusi sullo stesso, la presenza prevalentemente regionale e la difficolt di espansione nel mercato internazionale, i rapidi cambiamenti nei gusti che chiamano investimenti importanti in termini di produzione, la concorrenza di grandi aziende del pvc. I rapidi cambiamenti del mercato stanno facendo soccombere alcuni importanti attori della filiera e, come affermano i fratelli Cacco, «è un enor-


Quali le risposte strategiche alle principali evoluzioni del mercato «Tanti i problemi, altrettante le risposte strategiche che continuano ad alimentare la solida reputazione aziendale di “made in Italy di qualità” nel Triveneto e oltreoceano – in particolare a New York, dove Cacco Serramenti vanta un rapporto decennale con un rivenditore, nel cui showroom è esposta una vasta gamma di finestre Cacco verniciate in vari colori – tratto distintivo dell’azienda, che fa della personalizzazione uno dei suoi valori cardine.A suggello della disposizione alla collaborazione di Cacco Serramenti, una targa conservata nella sala riunioni dell’azienda celebra il vivace rapporto instaurato con Oikos, produttore di porte blindate di design. Collaborazione e apertura ad altre realt della filiera, anche concorrenti, sono step fondamentali verso la sostenibilità: Cacco Serramenti aderisce alle iniziative di LegnoLegno, Consorzio Nazionale dei serramentisti e di Finestra+, il primo Progetto Nazionale a supporto del serramentista sul tema sostenibilit ambientale, e mostra interesse alle certificazioni

di sostenibilità, da realizzare insieme ad altre aziende – anche concorrenti – per ammortizzare i costi e avere un benchmark di riferimento rispetto al quale misurare la propria prestazione. «È importante – dice il direttore generale Andrea Cacco – che le aziende della filiera, estremamente parcellizzate facciano massa critica per costruire un concetto di made in Italy riconosciuto a livello internazionale». Una leva, quella della sostenibilità, interessante anche per l’attrazione di nuovi giovani talenti e per rafforzare i legami fra azienda e territorio. In Cacco Serramenti la ‘Sostenibilità’ inizia dalla scelta dei materiali: è stato interessante trovare, nel reparto del grezzo, oltre all’Abete lamellare di provenienza austriaca (e, in parte, italiana) e al Rovere americano, una grande quantità di Red Grandis, il “legno del futuro” dalle ottime prestazioni, coltivato in piantagioni certificate. Cacco Serramenti ha il legno nel DNA e si impegna a raccontare i benefici di tale materiale, che è “bellezza e benessere”: oltre all’impatto estetico, alla resistenza e durata nel tempo e alla capacità di isolamento termico, è il materiale più rinnovabile al mondo, generatore di benessere per le persone e per l’ambiente. Purtroppo, molte persone non lo sanno. Spiegano Andrea e Denis che «il legno intrappola al suo interno oltre una

sistema serramento - dicembre 2023

me dispiacere quando uno degli attori della filiera muore, anche perché è indice di malasanità del mercato».

045


di Sonia Maritan e Marta Sedino INTERVIEW CACCO SERRAMENTI www.serramenticacco.it

046

tonnellata di anidride carbonica per metro cubo e questa straordinaria capacità è maggiormente sviluppata nelle piante giovani. Per questo motivo è fondamentale il ricambio costante degli alberi, tramite nuove piantumazioni: se infatti un albero maturo non venisse abbattuto, con il tempo marcirebbe rilasciando in atmosfera lo stesso quantitativo di CO2 incamerato durante il suo ciclo di vita. Se invece l’albero viene sostituito da nuove piante e utilizzato per elaborare prodotti in legno, il carbonio rimane immagazzinato in un deposito in cui rimane per decenni, forse addirittura per secoli. Inoltre, la fine vita di un prodotto in legno è sostenibile se gli elementi legnosi vengono utilizzati a scopo energetico (biomasse), o decomposti come prodotti iniziali. In entrambi i casi viene liberata la stessa quantità di CO2 precedentemente stoccata dall‘atmosfera e il ciclo pertanto si chiude alla pari, senza danni per l’ambiente». Ecco dunque che emerge un altro tema di fondamentale importanza: quello della comunicazione, interna ed esterna, per diffondere i valori e la cultura aziendale

QUALITY, INNOVATION AND MARKET In Cacco Serramenti we met the brothers Andrea and Denis Cacco, representatives of the second generation and respectively the commercial and technical soul of the company, who have been able to welcome a decades-long legacy and make it evolve in the name of quality and innovation, characterizing it as a reality that records 5,000,000 Euros of turnover and more than 2500 windows sold in the last two years. The company, founded in 1962 by his father, who still lives near the current industrial plant in Via Belgio, in the province of Padua, was born as an artisan workshop of doors, windows and furnishing accessories. Over time, the perseverance and entrepreneurial spirit of father and sons have made, step by step, Cacco Serramenti a highly specialized company in the outdoor window and door sector: the far-sighted vision of the future allows for constant development, in a market scenario evolving and burdened by profound problems. There are many problems, just as many strategic responses that continue to fuel the solid corporate reputation of “quality made in Italy” in the Triveneto area and overseas - in particular in New York, where Cacco Serramenti boasts a ten-year relationship with a retailer, in whose showroom it is on display is a vast range of Cacco windows painted in various colors - a distinctive feature of the company, which makes customization one of its key values. To resist and ride the wave of changes in market tastes - minimal layout and color - and increasingly fragmented and differentiated orders, Cacco Serramenti has decided to focus on technological innovation, by virtue of greater e ibilit of the production process lean production has purchased a from initure rl an anthropomorphic robot which, compared to the old system with reciprocators, allows for a much more varied color range and the first or ing rocess, E model, which allows the processing of e tremel differentiated small orders.


IMPIANTO VERNICIANTE ’impianto di verniciatura di initure rl installato presso acco erramenti si presenta con trasportatori aerei con barre da metri l primo è dedicato alle operazioni di impregnazione e il secondo a quelle di spruzzatura. È possibile far passare le barre da un trasportatore all’ altro e viceversa grazie alla presenza di scambi automatici a linea impregnazione dotata di un ow coating programmabile versione il ow coating a seconda della programmazione provveder a caricarsi l’impregnante desiderato e a lavarsi a linea di spruzzatura ha invece un robot antropomorfo posizionato all’interno di una cabina a ricircolo d’aria. Tale soluzione tecnica favorisce fortemente la riduzione di consumi energetici l robot dotato di pompe pronte all’uso velocissimo nel cambio vernice offrendo cos la possibilit di gestire piccoli lotti anche molto differenti tra loro senza alcuna perdita di tempo l software inpaint permette di verniciare i serramenti in modo ottimale n tunnel di essiccazione con sistema a deumidificazione chiude il ciclo di verniciatura

te, in modo da minimizzare i costi degli spostamenti dei materiali semilavorati. Quali le nuove frontiere di innovazione di Cacco erramenti Sostenibilità, comunicazione, capacità di attrarre nuovi talenti e di trovare figure specializzate che restino in azienda, apertura alla bioarchitettura per intercettare al meglio i progettisti, ambasciatori di sostenibilità. Cacco Serramenti si apre a nuovi orizzonti e a nuove competenze professionali: un invito a tutti coloro che vogliono lavorare in un’azienda proiettata al futuro.

sistema serramento - dicembre 2023

da un lato, avvicinare i giovani al mondo aziendale ed educare i consumatori dall altro. La figura del comunicatore, da integrare nell’organico, è essenziale affinch uesto obiettivo si realizzi. Per resistere e cavalcare l’onda dei cambiamenti dei gusti del mercato – layout minimale e colore – e delle commesse sempre più parcellizzate e differenziate, Cacco Serramenti ha deciso di puntare sull’innovazione tecnologica, in virt di una maggiore essibilit del processo produttivo (lean production): ha acquistato un RAS di Finiture Srl – robot antropomorfo che rispetto al vecchio impianto con reciprocatori permette una gamma cromatica molto più varia – e la prima Working Process, modello EVO, che permette di lavorare piccole commesse estremamente differenziate. Un grande cambiamento rispetto al passato, quando gli ordini erano grandi e i colori in voga erano pochi (bianco e legno). Inoltre, per ottimizzare i processi, stato modificato il layout produttivo, dividendolo in tre reparti – grezzo, lavorazione, verniciatura – ben distinti e strutturati consequenzialmen-

Nelle immagini della prima doppia pagina alcuni momenti dell’intervista ai fratelli Cacco, in alto da sinistra: Marta Sedino nella sala riunione, a seguire anche una ripresa di Sonia Maritan mentre parla con i titolari di Cacco Serramenti e quindi uno scatto della direttrice della rivista con Andrea Cacco all’ultima edizione del MADE e a destra con Denis Cacco nel reparto produttivo di Cacco Serramenti, a cui sono dedicate le immagini sotto con la nuova Logos Life Evo XS di Working Process e il robot antropomorfo RAS di Finiture.

047


Nella prima giornata di MIBA_MADE Expo a fieramilano Rho, il 15 novembre scorso, abbiamo incontrato il direttore generale di Essepi, Marco Pompili. Un’azienda orginale, nata nel 1978, dal DNA spiccatamente green che ha coniugato la produzione di serramenti di legno alla costruzione di edifici in X-Lam creando una proposta caratteristica, coerente e completa guidata da una passione antica come il legno, in un contesto, come è Cavedine in provincia di Trento, in cui questa materia prima ‘fiorisce’ naturalmente. Materia di cui sono fatti i “vuoti” e i “pieni” delle facciate che l’azienda produce con le finestre integrate alle pareti. Essepi è presente per la seconda volta al MADE E po di Milano, un altra fiera che ha cambiato pelle diventando parte di un pi ampio contenitore, il MI A, che raccoglie uattro diverse proposte fieristiche che precedentemente si connotavano come manifestazioni autonome GEE Global Elevator E hibition, SMART uilding E po, SICUREZZA International Security Free E hibition e MADE E po . L azienda, che non a caso si trova tra Riva del Garda e il capoluogo dell Alto Adige poi una presenza costante a limahouse di olzano, dove la ritroveremo dal gennaio al febbraio, preceduta dalla conferenza stampa del dicembre a Milano con il titolo I futuri dell edilizia .

www.essepi.it

di Sonia Maritan e Pietro Ferrari INTERVIEW ESSEPI

“VUOTI” E “PIENI” DI LEGNO

048

Dettaglio dell’assemblaggio del serramento Essepi.

fotocredit® doc.bz

Chiediamo a Marco Pompili quando è nata Essepi. «Essepi, fondata da Silvio Pedrotti e battezzata con l’acronimo delle sue iniziali scritte per esteso – esordisce Marco Pompili , nasce nel settore della finestra negli anni Ottanta e festeggia quest’anno il suo 45esimo anniversario. Silvio Pedrotti, ancora attivo in fabbrica, coniuga in sé tre anime diverse, tutte importanti: prima di tutto la grandissima conoscenza del legno, una grandissima competenza estetica come essenza del design, ma soprattutto, particolarità che ha fatto la fortuna di Essepi, la sua genialità nella meccanica. Da sempre lui ha considerato che, partendo da un certo tipo di finestra, non ci si doveva fermare ma si dovevano realizzare le tecnologie necessarie a pro-


La finestra ssepi integrata alla parete -Lam, prodotta dalla stessa azienda che ha sviluppato il particolare kno ho di comporre interamente la facciata nelle sua duplice connotazione, fatta dei vuoti e dei pieni .

sistema serramento - dicembre 2023

durla a partire dal concept delle macchine di produzione, scelta che ci ha portato tra l’altro a vendere numerosi brevetti. Collaboriamo strettamente con un rapporto di vera e propria amicizia con diversi partner con i quali portiamo avanti proposte di grande livello tecnologico. Un esempio è la macchina utilizzata da moltissimi produttori di finestre per siliconare il vetro è un bre-

L’incontro allo stand di ssepi, in occasione del D di ilano dello scorso bre, fra Sonia aritan e il direttore generale dell’azienda arco Pompili.

novem-

vetto Essepi dei primi Anni Novanta. Per fare un altro esempio, siamo stati tra i primi in Italia a utilizzare il vetro strutturale (già dagli Anni ovanta), cioè il vetro che tiene assieme la finestra mentre il legno non ha funzione strutturale e questo ci ha permesso di eliminare l’inestetismo del fermavetro. Nell’ambito dell’innovazione abbiamo un rapporto di vera e propria amicizia con molti produttori di macchinari e in particolare con Working Process con cui condividiamo gli obiettivi finalizzati a raggiungere l’eccellenza a livello tecnologico. Essepi è specializzata nel settore dei serramenti in legno e legno-alluminio e si è distinta per la sua spinta verso l’innovazione tecnica e l’alta efficienza energetica delle prestazioni del serramento, ancora prima che nascesse la filosofia Casa Clima. Altri punti di forza dell’azienda sono il fissaggio meccanico – le finestre sono fissate meccanicamente – e la verniciatura integrale in cui un robot vernicia i singoli elementi prima dell’assemblaggio garantendo massima protezione e durabilità». Essepi non è soltanto una dinamica realtà imprenditoriale orientata al principio della sostenibilità ambientale ma a artire dalla fine de li nni No anta un marchio di eccellenza in costante espansione, è corretto? «Sì, un’espansione frutto di un lavoro di ricerca estetica e di un’innovazione tecnologica rigorosamente homemade – prosegue il direttore generale Marco

049


uali s ecie le nose utili ate er reali are i ostri serramenti? Abete, arice siberiano – sempre pi difficile da trovare – , Rovere, ma anche legni più duri, come l’Iroko, per andare verso la fascia più luxury del mercato».

l reparto produttivo di ssepi Goldene e

050

Un esempio di realizzazione con serramenti Essepi.

Pompili –. Oggi Essepi è un’azienda altamente specializzata nel settore dei serramenti e delle costruzioni ad alta efficienza energetica nel rispetto di tutti gli indicatori ambientali. Un’azienda che guarda al futuro con una passione antica come il legno. Abbiamo inaugurato il nuovo capannone produttivo dedicato alla linea finestre pochi mesi fa. n punto di arrivo e di partenza che ci rende orgogliosi. n edificio di cui siamo fieri, interamente realizzato in X-Lam con soluzioni sperimentali made in Essepi. Il raddoppio della produzione finestre è un traguardo importante, così come i nostri 45 anni di attività».

www.essepi.it

di Sonia Maritan e Pietro Ferrari INTERVIEW ESSEPI

La verniciatura integrale a elementi delle finestre ssepi.

di icrotec.

fotocredit© OskarDa iz

Quando siete approdati nel mondo dell’X-Lam? «L’azienda si è concentrata nella produzione di finestre fino al 2 11 12, per poi iniziare a produrre pannelli strutturali in am, ma l’obiettivo fin da subito era quello di coniugare le finestre con l’ am. Abbiamo certificato quasi subito il sistema integrato X-Lam per superare qualsiasi tipo di test oltre alle norme specifiche sulle caratteristiche prestazionali. Siamo in grado di fornire ai nostri clienti pareti con le finestre integrate, gestendo il cantiere con i dovuti criteri, un mercato interessante e per il quale ci siamo attrezzati; anche perché abbiamo clienti in Svizzera che utilizzano solo pannelli X-Lam con le finestre integrate». Coerentemente, ed è stato questo a richiamare la nostra attenzione, allo stand Essepi è esposta una or ione di arete o iante su un cordo-


P

ND F LL OF OOD

lo oltre a serramenti minimali di desi n di rande alore estetico ro ondiamo il concetto del cordolo, una componente cruciale delle costruioni in le no «Per quanto riguarda il cordolo – spiega Marco Pompili –, già nel 2 14 abbiamo brevettato un sistema di attacco a terra, nato per risolvere una specifica problematica per un condominio realizzato a Modena di cinque piani i pilastrini, fissati alle pareti prima di essere appoggiate a terra, sono regolabili con una chiave, in questo modo si mette perfettamente in squadra l’edificio prima del getto del cordolo. Riassumendo: si lasciano solo i ferri di chiamata, si monta la struttura, la si regola precisamente, si cassera e si getta il cordolo, in questo modo il cordolo è precisamente allineato al piano e aderente alle pareti, contrariamente a quello che accade con

l reparto produttivo delle finestre di ssepi caratterizzato dal centro di lavoro di orking Process.

altre soluzioni. Chiaramente vendendo la parete con la finestra installata abbiamo bisogno che la parete sia esattamente in bolla: la componente opaca dell’involucro edilizio diventa parte della nostra proposta. I pilastrini regolabili rappresentano uno dei tanti brevetti che noi deteniamo e che nasce dall’esigenza di risolvere delle nostre specifiche problematiche».

sistema serramento - dicembre 2023

n the first da of E E po at ieramilano ho, last ovember th, we met the general director of Essepi arco ompili n original compan , founded in 9 , with a distinctl green that has combined the production of wooden windows and doors with the construction of am buildings, creating a characteristic, coherent and complete proposal guided b a passion as old as wood, in a conte t , such as avedine in the province of rento, where this raw material blooms’ naturall aterial of which the voids and fulls of the facades that the compan produces with windows integrated into the walls are made he founder ilvio edrotti has alwa s considered that, starting from a certain t pe of window, one should not stop but the technologies necessar to produce it had to be created starting from the concept of the production machines, which led the compan to sell numerous patents Essepi collaborates closel with or ing rocess with which it carries out proposals of great technological level n e ample is the machine used b man window manufacturers to silicone glass it is an Essepi patent from the earl nineties he compan inaugurated the new production shed dedicated to the window line a few months ago, a building entirel made of am with e perimental solutions made in Essepi he doubling of window production is an important milestone, as is the ears of activit of this compan which provides the fa ade integrated in its dual connotation, made up of voids the windows and fulls the walls n witzerland, Essepi has customers who onl use am panels with integrated windows

uanto incide la rodu ione di Lam sul atturato di Essepi? «Oggi su un fatturato di quindici milioni di euro – conclude Marco Pompili –, la parte X-Lam pesa per un 6 %. a superato la quota di fatturato della produzione di finestre perché il mondo del serramento è stato sinora più concentrato dal punto di vista territoriale, mentre il mondo dell Lam si esprime da sempre su base nazionale .

Le pareti -Lam prodotte da ssepi comprensive dei vuoti in cui verranno installati i serramenti e sempre frutto, come richiede l’edilizia moderna a secco, di un progetto esecutivo molto dettagliato.

051


052

www.working-process.com

di Sonia Maritan ON THE FIELD WORKING PROCESS

MATERIALI LEGNO

IL BACKSTAGE DELLA QUALITÀ - IV PARTE

La crescita di Working Process si sta compiendo in modo coerente e armonico su diversi fronti. Non solo l’incessante evoluzione delle tecnologie che a Niviano di Rivergaro, in provincia di Piacenza, vengono pensate, progettate e prodotte, ma anche la piattaforma online di Working Process battezzata “Antonio” che guida i clienti all’uso delle macchine ancora prima che le stesse siano installate. Non ultimo, una serie di scelte strutturali che l’azienda sta portando avanti per essere sempre più ecosostenibile con l’attivazione dell’impianto fotovoltaico, la diffusione dello schema “Made in Green Italy” e il recupero di energia integrato al progetto degli impianti WP. Working Process sta correndo lungo la direttrice del serramento green. Il Consorzio LegnoLegno sta accompagnando questa trasformazione per il settore del serramento in legno in quanto partner di un progetto co finanziato dal Programma LIFE dell Unione Europea per supportare la diffusione dello schema “Made in Green Italy”, promosso dal Ministero della

Transizione Ecologica per valorizzare i prodotti italiani con le migliori prestazioni ambientali (Impronta Ambientale di Prodotto PEF . Tutto si muove intorno alle opportunit di mercato che i serramenti in legno con prestazioni di sostenibilità ambientale maggiori rispetto ad altri materiali possono cogliere negli edifici soggetti a certificazioni ambientali per l edilizia soste-

In apertura, la sede di Working Process a Niviano di Rivergaro, in provincia di Piacenza e a seguire le tecnologie che qui vengono pensate, progettate e prodotte.


sistema serramento - dicembre 2023

nibile, uali orld Green uilding Council orldG C , Breeam® uilding Research Establishment Environmental Assessment Method , G Ce Green uilding Council Espa a o Conse o para la Edificaci n Sostenible en Espa a , Active House, H E Alta ualit Ambientale , Passive House Institute, DGN Consiglio tedesco per l edilizia sostenibile , International eel uilding Institute, U.S.Green uilding Council, LEED® Leadership in Energy and Environmental Design , International ell, il protocollo EVA Eco Valutazione Ambientale, etc. Una strategia che orking Process attraverso una serie di scelte strutturali su pi fronti porta avanti. Dall attivazione dell impianto fotovoltaico di k con k di accumulo che porter l azienda a un autosufficienza dell entro il per diventare un azienda a bassissimo impatto energetico, all adesione del progetto del Serramento Green per accompagnare il cliente lungo il percorso della Dichiarazione Ambientale di Prodotto EPD e nella valutazione dell impronta ambientale attraverso l Analisi del Ciclo di Vita LCA. Anche la piattaforma online di orking Process battezzata Antonio che guida i clienti all uso delle macchine ancora prima che le stesse siano installate rappresenta un importante novit in casa orking Process. La piattaforma online nella quale i clienti di Working Process hanno accesso a spazi di interazione e apprendimento e che condensa in s tutto il kno ho and ho to dei tecnici del service e della ma-

nutenzione di Working Process con 4 macro sezioni. Il virtual tour, un vero e proprio percorso all interno del centro di lavoro, in maniera che il futuro operatore sviluppi una prima affinata conoscenza di cosa arriver presto in produzione, il virtual training, dove passo passo con video, grafiche interattive e animazioni si mostra all operatore dall operazione pi semplice come si accende l armadio elettrico fino ad arrivare a come si caricano i nuovi prodotti e come si effettuano tutte uelle operazioni che consentono di avviare la produzione uesta parte di Antonio serve anche per la formazioni di eventuali nuovi operatori e si va a sommare alla formazione che viene sempre svolta dai tecnici senior di Working Process durante le fasi di avviamento e affiancamento alla produzione. Il troubleshooting la sezione di Antonio dove il futuro operatore deve risolvere senza il supporto di video o altro materiale delle situazioni che potrebbero accadere durante l uso del centro di lavoro, spaziando dalla comprensione di cosa vuol dire un messaggio di errore e come poterlo risolvere. Infine, la parte di virtual manteinance, la sezione nella uale viene mostrato come e uando effettuare la manutenzione ordinaria, cos che si possa avere sempre la macchina nelle migliori condizioni di lavoro possibili. Il ha portato anche alla nuova organizzazione dell’area DACH costituendo l organico che seguir il mercato di lingua tedesca. Competenza, affidabilit , strutture chiare e vicinanza

053


di Sonia Maritan ON THE FIELD WORKING PROCESS www.working-process.com

054

al mercato sono i pilastri di prodotti e organizzazioni di successo. La nuova organizzazione orking Process Central Europe rafforza cos la competenza, la facilit di comunicazione e lo stretto contatto con i suoi clienti. I nuovi progetti nel mercato DACH saranno gestiti esclusivamente attraverso PCE. Oliver Rihl Austria e Michael Hemmerich Germania sono noti a molti nel mercato DACH e si occupano dei clienti P dall idea del progetto fino all accettazione finale dei nuovi impianti. L esperienza personale di molti progetti e lo stretto collegamento con lo stabilimento WP in Italia consentono un elevato livello di orientamento al cliente, tempi di reazione brevi e un alta ualit nella gestione dei progetti. Working Process si è costruita nel tempo una solida reputazione nel mercato della lavorazione del legno massiccio a CNC e il lo conferma con tante novit , nuovi colleghi e sfide vinte. P ha prodotto e installato nel corso dell anno oltre centri di lavoro integrati con macchine di terzi troncatrici e facce e con i suoi magazzini intelligenti di carico e scarico. stata installata la nuova logos life evo 2355, la “piccola macchina che si fa grande. Dalla costante analisi delle richieste del mercato

nata la necessit di avere una orking Process dalle dimensioni compatte ma che avesse tutti gli optional della serie superiore con cinque teste operatici; è stato migliorato il sistema di precarico della bancalata che d la possibilit di avere sempre pronta la prossima fila di elementi da produrre. Le teste operatrici T sono state dotate di assi C torque per poter dare un livello superiore di precisione alle forature e fresature. Il magazzino utensili stato maggiorato e posto su file per effettuare in 15 secondi il cambio di tutti gli utensili delle 3 teste operatrici. diventata di serie la lavatrice per gli utensili con il nuovo soft are di gestione della vita degli utensili taglienti che d certezza di avere sempre l utensile nelle migliori condizioni di funzionamento. È stato installato il nuovo supervisore di macchina che fornisce tutta una serie di informazioni vitali per la corretta gestione della moderna produzione di serramenti in legno. E uesta testata giornalistica che raccoglie tante storie legate alla filiera del serramento di legno testimone di quanto Working Process stia spargendo il seme di una filosifia produttiva che va oltre la proposta di una tecnologia, seppur altamente performante evviva il serramento green


THE BACKSTAGE OF QUALITY – PART IV The growth of Working Process is taking place in a coherent and harmonious way on various fronts. Not only the incessant evolution of the technologies that are conceived, designed and produced in Niviano di Rivergaro, in the province of Piacenza, but also the online Working Process platform called “Antonio” which guides customers in the use of the machines even before they are installed. Last but not least, a series of structural choices that the company is carrying out to be increasingly eco-sustainable with the activation of the photovoltaic system, the diffusion of the “Made in Green Italy” scheme and the energy recovery integrated into the WP systems project .

sistema serramento - dicembre 2023

Working Process is moving along the path of green windows and doors. The LegnoLegno Consortium is accompanying this transformation for the wooden window and door sector as a partner of a pro ect co financed b the E Program of the European Union to support the diffusion of the “Made in Green tal scheme, promoted b the inistr of Ecological ransition for enhance talian products with the best environmental performance roduct Environmental ootprint E Ever thing moves around the mar et opportunities that Nella foto di gruppo, da sinistra a destra, i titolari dell’azienda, wooden windows and doors with higher environmental sustainabilit perforda sinistra in primo piano Matteo Ramacci, Stefano Schegginetti e mance compared to other materials can seize in buildings sub ect to environGlenda Ramacci, dietro Massimo Schiavetta e Filippo Schegginetti. mental certifications for sustainable construction t is therefore crucial to oin the “Green Window” project to accompany the customer along the path of the Environmental Product Declaration EPD and in the evaluation of the environmental footprint through the LCA Life Cycle Analysis. 0 also brought about the new organization of the area, constituting the wor force that will follow the erman spea ing mar et ew pro ects in the mar et will be managed e clusivel through E liver ihl ustria and ichael emmerich erman are nown to man in the mar et and loo after customers from pro ect idea to final acceptance of new s stems he personal e perience of man pro ects and the close connection to the factor in tal enable a high level of customer orientation, short reaction times and high quality in project management. or ing rocess has built a solid reputation over time in the solid wood processing mar et and 0 confirms this with man innovations, new colleagues and challenges won ver the course of the ear, has produced and installed over 0 machining centers integrated with third part machines cutting machines and sided machines and with its intelligent loading and unloading warehouses. And this magazine collecting many stories linked to the wooden window and door industry is testimony to how Working Process is sowing the seed of a production philosoph that goes be ond the proposal of a technolog , albeit a highl performing one long live green windows and doors!

055


DESIGN E SOSTENIBILITÀ DEL SERRAMENTO

056

www.scmwood.com

di Pietro Ferrari IDENTIKIT SCM

Il design e la sostenibilità nella tecnologia del serramento rappresentano le due tendenze a cui risponde windorflex, la nuova cella per la produzione di serramenti completi di SCM presentata ad Hannover in occasione di Ligna 2023. Il nuovo software e il sistema IoT di SCM valorizzano ulteriormente la proposta. Sono due, oggi, i trend principali che definiscono la produzione di infissi in legno il design e l eco sosteni bilit . Il design, detta le regole per uanto riguarda la finitura e la forma delle finestre, l eco sostenibilit invece coinvolge maggiormente il modo in cui ue ste vengono prodotte. Dal punto di vista della rea lizzazione degli infissi in legno, il grado di ualit di finitura percepito in costante aumento, pertanto indispensabile prestare sempre pi attenzione alle Un’unità di lavoro.

caratteristiche costruttive della macchina per otti mizzare le cadenze produttive e la essibilit . Essere partner tecnologici da settant anni dei pi impor tanti produttori di serramenti al mondo, offre a SCM la possibilit di un ascolto continuo delle pi pro fonde esigenze del cliente e permette di sviluppare sempre nuove risposte a ueste specifiche necessi t . Sulla base di ueste prerogative, SCM ha ideato indor e , la nuo a cella s ecifica er la rodu ioLa tavola di lavoro.


indor e nella configurazione robotizzata.

sistema serramento - dicembre 2023

ne di serramenti presentata a Ligna con un app D che ne svela tutti i principali vantaggi. In linea con il claim della campagna “Vola in alto con windore il futuro della tua produzione , la macchina si presenta come una soluzione innovativa e ad alta tecnologia per realizzare l infisso nella sua comple tezza, indipendentemente dalla tipologia. indor e composta da una struttura a portale fisso che permette di raggiungere elevate velocit di lavo

razione assicurando sempre la massima precisione. Sul portale possono essere previsti gruppi operatori, con elettromandrini a e assi, grazie ai uali pos sibile effettuare sulla macchina tutte le operazioni necessarie alla realizzazione di serramenti completi. L utilizzo alternato delle due unit di fresatura riduce notevolmente i tempi improduttivi mentre un unit in lavorazione, l altra esegue il cambio utensile in tempo mascherato. L innovativo piano di lavoro au

SCM PRESENTS WINDORFLEX, THE NEW MACHINING CELL FOR PRODUCING WINDOWS AND DOORS

057

owada s, design and eco sustainabilit are the two main trends defining wooden windows production he design dictates windows’ finish ualit and shape, while the eco-sustainability mainly involves the way as they are manufactured. As concerns the e ecution of wooden windows, the level of perceived finish ualit is steadil growing herefore, in order to optimise production rates and e ibilit , it is essential pa ing significant attention to the machine constructive features eing a technology partner of the world’s leading window and door manufacturers for seventy years gives SCM the opportunity to continuously listen to the customer’s most detailed re uirements and allows to constantl come up with advanced responses ased on these prerogatives, designed windor e , the new machining cell specificall for the production of windows and doors, presented at igna with a app that reveals all its main advantages. ccording to the pread our wings with windor e future proof our windows production” campaign, the machine is an innovative and high-tech solution for producing window frames, regardless of the t pe windor e has a fi ed gantr structure that enables for high machining speeds whilst ensuring the best accuracy. he configurabilit of the machining units with and a is electrospindles, allows performing all the necessary operations for the production of complete windows. The alternate use of the two routing units reduces the cycle time: while one unit is working, the other performs the tool change in masked time. The innovative automatic wor table is e uipped with dedicated clamps for the constant holding of the wor pieces t is possible to process from to wor pieces in se uence he


soluzioni di carico scarico pezzi, disponibili in due modalit tramite banco di carico e scarico oppure mediante un robot antropomorfo che preleva i pez zi grezzi e scarica i pezzi finiti su appositi carrelli. La gestione e la programmazione di indor e avven gono mediante il nuovo esclusivo soft are Maestro active windoor, sviluppato specificatamente per uesta macchina e in grado di soddisfare ualsiasi esigenza legata alla produzione di serramenti grazie anche al sistema IoT di SCM, Maestro connect.

058

www.scmwood.com

di Pietro Ferrari IDENTIKIT SCM

tomatico dispone di pinze di bloccaggio sempre in presa sul pezzo che consentono di lavorare da uno a uattro pezzi in se uenza la modularit del pia no di lavoro permette la gestione di pezzi di tre di verse lunghezze , , mm. Lo scambio dei pezzi, nel passaggio dalla lavorazione interna a uella esterna degli stessi, avviene direttamente tra le pinze senza elementi terzi, per garantire un eccel lente ualit di finitura. Un altro vantaggio la la vorazione senza presidio grazie alla modularit delle

Esempi di realizzazioni in automatico.

wor table modularit allows managing three wor piece lengths 00, 00, 000 mm he wor piece repositioning, from the internal side machining to the external one, is direct between the clamps, without needing additional devices, to ensure e cellent finish ualit nother advantage is the automatic wor pieces loading unloading s stems that enable the machine to work autonomously, without the continuous input of the operator. These systems are available in two solutions: with loading unloading bench or with an anthropomorphous robot that pic s up the rough elements and unloads the finished wor pieces on special trolle s he e clusive aestro active windoor software, specificall developed for the control and the programming of indor e , is capable of meeting an demands related to windows and doors production than s also to Maestro connect, the SCM IoT system.


Pianificare e automatizzare sistematicamente richiede molta sensibilità: i produttori di domani devono tenerne conto già oggi. Leitz offre un’ampia rete di tecnici consulenti e un servizio di qualità in ogni zona a livello internazionale e lungo tutta la filiera: dagli utensili più veloci del settore in termini di produttività al sistema di finestre ClimaTrend Style di Leitz che può essere prodotto in diversi spessori e tipologie; una professionalità arricchita dallo scambio professionale con i principali fornitori del settore dei serramenti, come i produttori di macchine, software house, system house o produttori di giunzioni, guarnizioni e vernici.

CLIMATREND STYLE Materie prime, andamento dei costi e dei prezzi, lavoratori ualificati, tecnologie di macchine e utensili tutto uesto in uenza un azienda di produzione. Nello sviluppo di sistemi testati si tiene conto di questi fattori con un occhio allo sviluppo a lungo termine delle tendenze costruttive. Sistemi che, ad esempio, consentono ampie visuali e richiedono quindi dimensioni ridotte del materiale, come il sistema di finestre ClimaTrend Style di Leitz che offre evidenti vantaggi. Questo sistema testato esternamente soddisfa pienamente requisiti come elevata resistenza all’effrazione, massimo isolamento e tenuta. Il ClimaTrend Style pu

essere prodotto in diversi spessori e sistemi, come legno e legno/alluminio. Il suo design modulare – con l impiego esattamente degli stessi profili di base per i serramenti in legno e legno/alluminio – garantisce una maggiore efficienza e uindi minori tempi e costi di produzione. PRESTAZIONI GRAZIE ALL’AUTOMAZIONE I numerosi re uisiti differenti per finestre e porte possono portare a un numero piuttosto elevato di sistemi diversi. Implementare tutto ci in modo economicamente vantaggioso all’interno di un processo di produzione una sfida particolare, soprattutto con lotti di piccole dimensioni. La chiave del successo risiede soprattutto in concetti di macchine performanti con un elevato grado di automazione, che garantiscono alle aziende nel corso degli anni capacità produttive e processi più snelli e automatizzati. Concezioni di macchine cos moderne richiedono per anche utensili performanti per poter avere un pacchetto complessivo altamente efficiente. Sostanzialmente è l’utensile che deve implementare le prestazioni della macchina sul materiale uanto più performante è l’utensile, tanto più grande sarà il successo economico nell intero processo. Leitz offre la soluzione perfetta in questo ambito con la serie di sistemi ProfilCut e stabilisce il punto di riferimento assoluto nel settore. Non solo il sistema di utensili pi

www.leitz.com/it

Quasi nessun altro settore della lavorazione del legno e della plastica è attualmente esposto a cambiamenti così importanti come quello dei serramenti e delle porte. Un’ampia varietà di fattori, come il cambiamento climatico, il maggior sfruttamento delle risorse naturali, l’aumento dei costi di produzione, le preoccupazioni per la sicurezza, nonché le tendenze del design e la funzionalit , hanno un enorme in uenza sulle esigenze degli utenti finali riguardo al futuro dello spazio abitativo. I produttori di finestre e porte si chiedono quindi sempre più spesso come tradurre le aspettative del mercato in prodotti adeguati e, soprattutto, in concetti di produzione di successo dal punto di vista imprenditoriale.

IDENTIKIT LEITZ di Christian Terfruechte

ORIENTATI AL FUTURO

059


ORIENTED TO THE FUTURE

060

www.leitz.com/it

di Christian Terfruechte IDENTIKIT LEITZ

Systematically planning and automating requires a lot of sensitivity: the manufacturers of tomorrow must take this into account today. Leitz offers a large network of technical consultants and quality service in every region internationally and along the entire supply chain: from the fastest tools in the industry in terms of productivity to the Leitz ClimaTrend Style window system which can be produced in different thicknesses and types; a professionalism enriched by the professional exchange with the main suppliers in the window and door sector, such as machine manufacturers, software houses, system houses or producers of joints, gaskets and paints. Hardly any other wood and plastic processing industry is currently exposed to such major changes as the window and door industry. A wide variety of factors, such as climate change, increased exploitation of natural resources, rising production costs, safet concerns, as well as design trends and functionalit , have an enormous in uence on the needs of end users regarding the future of living space. Window and door manufacturers are therefore increasingly asking themselves how to translate market expectations into suitable products and, above all, into successful production concepts from an entrepreneurial point of view. The many different requirements for windows and doors can lead to quite a large number of different systems. Implementing this cost-effectively within a manufacturing process is a particular challenge, especially with small batch sizes. The key to success lies above all in high-performance machine concepts with a high degree of automation, which guarantee companies leaner and more automated production capabilities and processes over the years.

veloce del settore in termini di produttività, ma durante lo sviluppo sono state prese in considerazione anche tematiche come la conservazione delle risorse e la sostenibilità. Ad esempio, gli utensili sono dotati di coltelli con rivestimento speciale, che rende il consumo di materiale da taglio il più basso possibile e prolunga notevolmente la durata dell’utensile. Con i sistemi rofilCut LU e rofilCut Diamond, Leitz offre anche utensili riaffilabili con diametro e profilo costanti, per avere un cambio utensile ancora pi vantaggioso in termini di costi e tempo. Leitz offre anche un ampia gamma di punte e frese a gambo in metallo duro integrale rivestite, che si caratterizzano anche per durata e perfetta qualità di lavorazione.

PIANIFICAZIONE, COMPETENZA E AFFIDABILITÀ Se si pianifica in anticipo nel modo pi preciso possibile, raramente si avranno spiacevoli sorprese durante l’impostazione e la messa in funzione che costano tempo e denaro aggiuntivo. Poiché raramente le aziende dispongono di esperti in ingegneria meccanica, software, tecnologia degli utensili e ingegneria di processo, è logico collaborare con i partner. Idealmente, si dovrebbe disporre di una rete professionale in tutte le aree rilevanti per la produzione e avere anche molte conoscenze su come interagiscono tutte le aree funzionali. ueste reti di partner affidabili ed esperti garantiscono il successo di ogni progetto comune e la corretta implementazione di nuovi sistemi di produzione. Ritardi o addirittura interruzioni della produzione possono comportare importanti problemi economici. Con la sua vasta rete di tecnici consulenti e il suo pluriennale knowho internazionale, Leitz offre il supporto perfetto in queste cruciali fasi progettuali. Un altro importante pilastro della vasta esperienza di consulenza di Leitz è il regolare scambio professionale con quasi tutti i principali fornitori del settore dei serramenti e delle porte, come i produttori di macchine, software house, system house o produttori di giunzioni, guarnizioni e vernici. Inoltre, l affidabilità è estremamente importante non solo nella fase progettuale, ma anche in seguito.


sistema serramento - dicembre 2023

Leitz offre un ampia rete di tecnici consulenti e un servizio di qualità in ogni zona a livello internazionale. Il successo a lungo termine dell’azienda si basa in gran parte sulla scelta di sistemi di porte e finestre all’avanguardia nel portafoglio prodotti e su una produzione redditizia, anche per lotti piccoli, che pu essere implementata, tra l’altro, attraverso un elevato grado di automazione. Nell ambito della progettazione di un nuovo sistema di finestre devono essere rappresentate tutte le sezioni delle finestre, incluse le strutture degli elementi e le varianti dei profili. importante avere al proprio fianco un partner con il kno ho appropriato durante la fase di pianificazione e definizione degli obiettivi. Quando si introducono nuovi sistemi con un elevato livello di automazione, è essenziale una documentazione chiara di tutte le fasi del processo e delle sequenze di produzione. Nelle due immagini di apertura, a sinistra Profil ut Plus e a destra Profil ut Premium. l sistema di utensili a profilo particolarmente veloce che si caratterizza nel mercato per la sua capacità di combinare sistemi usa e getta e ad affilatura costante rendendo la famiglia di utensili Profilut davvero distintiva. Nella pagina precedente due foto di lima rend St le, a sinistra la versione in legno e a destra uella in legno alluminio). n sistema di finestre modulare, orientato al futuro che coniuga un design moderno e lineare con il massimo livello di funzionalità e sicurezza. n uesta pagina alcuni progetti di Leitz.

061


Tutti salgono le scale ma solo MARIO SUPER RD 158 TB: Permette il trasporto di SERRAMENTI in autonomia Si carica nel furgone con l'apposita scaletta Passa su scale strette grazie al telaio basculante Con l'accessorio "Alzaporte" solleva fino a 100 cm e permette la centratura dei cardini durante l'installazione E’ garantito per 3 Anni!

Rendi semplice il tuo lavoro con il carrello

SALISCALE ELETTRICO MARIO

trasporta SERRAMENTI e PORTE su scale, permette la centratura dei cardini durante l’installazione, solleva carichi fino a 100 cm

Via Orsati, 23 35020 Casalserugo (PD) Tel. +39 049 87 40 739 C.S. €520.000 I.V.

Visita il sito www.saliscale.it

e scopri tutte le nostre vantaggiose soluzioni!


BORDI FERRAMENTA STRUTTURALE LEGNAMI

LEGNAMI

MATERIALI DI FINITURA levigatura verniciatura nobilitazione rivestimento TECNOLOGIE AUSILIARIE TECNOLOGIE DI FINITURA levigatura verniciatura nobilitazione rivestimento

BORDI

LEGNAMI imp/exp e trasformazione dal 1957. Il vostro partner ideale nell’approvvigionamento di tutti i migliori legni africani, nord americani ed europei.

TECNOLOGIE DI PRODUZIONE sezionatura foratura bordatura fresatura anubatura inserimento della ferramenta impianti di produzione pellets

www.arduinilegnami.com

29010 ROVELETO DI CADEO (Piacenza) T. +39/0523 509020 - 509029 www.arduinilegnami.com @ArduiniLegnamiSpA @ArduiniLegnamiSpA

info@plastivar.com - sales@plastivar.com www.plastivar.com PLASTIVAR s.r.l. 23879 Verderio (Lecco) Viale Rimembranze, 1 telefono +39/039 510662 - fax +39/039 510663

INDIRIZZI UTILI

Produzione bordi in ABS e accoppiato alluminio.

FERRAMENTA STRUTTURALE

info@celegon.it - www.celegon.it CELEGON s.r.l. 30095 Mirano (Venezia) Via Galileo Galilei, 6 - Zona Industriale telefono +39/041 5728404 fax +39/041 5728522 Porte e sistemi rototraslanti.

info@derwood.it - www.derwood.it DERWOOD s.r.l. 30030 Martellago (Venezia) - Via Fornace, 2 telefono +39/041 5400521 fax +39/041 5401942 Specializzati in tavolame di latifoglie e lamellari per serramenti.

info@morosinilamellari.com - www.morosinilamellari.com MOROSINI LAMELLARI s.r.l. 4057 Martinengo (Bergamo) Via Trieste, 72 telefono +39/0363 987044 r.a. fax +39/0363 987010 Pannelli a lista intera e finger-joint, lamellari per infissi.


TECNOLOGIE di FINITURA TECNOLOGIE di PRODUZIONE barberan@barberan.com - www.barberan.com

MATERIALI di FINITURA

info@verinlegno.it - www.verinlegno.it VERINLEGNO s.p.a. 51010 Massa e Cozzile (Pistoia) Via Luigi Galvani, 7 telefono +39/0572 92711 fax +39/0572 773608 Ampia gamma di vernici base acqua e solvente studiata per adattarsi perfettamente ad ogni tipologia applicativa.

TECNOLOGIE AUSILIARE

info@baumann-online.it - www.baumann-online.it BAUMANN s.r.l. 37010 Cavaion Veronese (Verona) Via Palesega, 1 telefono +39/045 6205367 fax +39/045 6205355 Vendite Italia: Andrea Zuliani cell. +39/340 9691340 Carrelli elevatori laterali Diesel Gas ed Elettrici.

BARBERÁN S.A. 08860 Castelldefels (Barcelona) - España Pol. Ind. “Cami Ral” C/ Galileo 3-9 Ap. Postal 160 telefono +34/93 6350810 fax +34/93 6361555 Linee per verniciatura a rullo o a pistola ed essiccazione di lacche. Linee per rivestire pannelli per mobili o porte. Macchine stampatrice di pannelli e stampatrice digitale. Linee per la produzione di porte a nido d’ape. Linee per ricoprire sagome e profili con fogli di legno, di carta, di PVC, laminati a bassa pressione o materiali simili. Sistemi di taglio, alimentatori di sagome, stazione di sbobinatura, giunzione di bobina.

info@superfici.com - www.scmgroup.com/it/superfici Elmag s.p.a. 20852 Villasanta (MB) Via R. Sanzio, 9 telefono +39/02 9688453 fax +39/02 9682718 Superfici, marchio storico di riferimento nella progettazione, sviluppo e fabbricazione di impianti completi di verniciatura, offre la più ampia competenza in termini di trattamento delle superfici. Nata nell'ambito della verniciatura del legno Superfici ha negli anni sviluppato competenze specifiche nella realizzazione di impianti di verniciatura anche per vetro, plastica, metallo o materiali compositi. La gamma di prodotti include linee complete di spruzzatura automatiche o robotizzate con essiccatoi verticali, lineari e sistemi UV, linee complete di verniciatura a rullo, linee di stampa per pannelli ed impianti di verniciatura per serramenti e pezzi tridimensionali.

info-italia@homag.com - www.homag.com HOMAG ITALIA s.p.a. 20833 Giussano (Monza Brianza) Via A. Vivaldi, 15 telefono +39/0362 8681 fax +39/0362 314183 Macchine - Impianti Sistemi per la lavorazione del legno.

info@zaffaroni.com - www.zaffaroni.com MARIO ZAFFARONI & FIGLI s.r.l. 20078 Turate (Como) Via Centro Industriale Europeo, 24 telefono +39/02 9688453 fax +39/02 9682718 Centri di lavoro per la tecnologia del “Folding”. Impianti per la sezionatura e sezionatrici multilame per pannelli. Fresatrici speciali longitudinali di precisione.

info@working-process.com www.working-process.com WORKING PROCESS s.r.l. 29020 Niviano di Rivergaro (Piacenza) Strada per Larzano, 2 telefono +39/0523 364075 fax +39/0523 364082 Tecnologie d’avanguardia per la lavorazione del legno.


THE TRADE SHOW. WINDOW. DOOR. FACADE.

COME BY, SAY HI!

19 – 22.3.2024

#fensterbaufrontale

parallel to


Finestre Essepi. Spazio alle idee. essepi.it

linea Garda

Oggetti di design studiati in ogni dettaglio per dare forma ai tuoi progetti, anche i più visionari. Da oltre 40 anni realizziamo finestre di qualità superiore, sostenibili e tecnologicamente avanzate. La natura è la nostra fonte di ispirazione. L'innovazione il nostro motore.

foto: Oskar Da Riz

! " #

Siamo presenti a Klimahouse, dal 31 gennaio al 03 febbraio 2024 Klimahouse | Fiera Bolzano Pad. CD – Stand D23/12

Made in Italy


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.