Voci di corridoio Dicembre

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IL MENSILE DELL’IC VALDAGNO 2 No. 1 - Dicembre 2017

Giú i muri! [Cite your source here.]

Dal mondo

Un patrimonio da gustare!


Manvir Kaur


Il mensile dell’IC Valdagno 2

VOCI DI

SOMMARIO

CORRIDOIO NUMERO 1 Dicembre 2017

EDITORIALE I giornali, il web, la televisione ci inondano ogni giorno di una quantità impressionante di notizie che mettono in rilievo i mille problemi in cui si dibatte il nostro Paese: il lavoro che manca, i politici che spesso non operano per il bene comune, la cronaca delle vittime di mafia, di camorra, di femminicidio, il terrorismo….

4 Attualitá… Dal Mondo

Spesso la sensazione che ci pervade,leggendo o seguendo una notizia alla tv, è di ansia e sfiducia, ma ovviamente la funzione dell’informazione non è quella di metterci di malumore! I media hanno un ruolo fondamentale in ogni Paese libero. Raccontano ciò che accade nel mondo, facendoci riflettere e ragionare e aiutandoci a costruire la nostra opinione sulle cose. Sono stimolo alla presa di coscienza dell’esistenza di un problema. Offrono argomenti di conversazione e stimolano lo scambio di punti di vista e idee tra le persone, ricoprendo un’importante funzione sociale. Svolgono il compito di “sentinelle della democrazia”, svelando, attraverso indagini e inchieste, realtà criminali nascoste o situazioni di ingiustizia e toccando spesso interessi economici, affaristici, politici: in molti Paesi ci vuole molto coraggio per fare il mestiere del giornalista; solo in Italia, nei primi 325 giorni del 2017, ben 281 giornalisti sono stati minacciati e intimiditi per aver svolto il proprio lavoro di informazione. L’informazione ci rende consapevoli e infatti la prima azione che compie ogni regime dittatoriale è quella di “imbavagliare” la stampa, censurando le notizie perché non possano infastidire chi comanda. E’importante informarsi, ragazzi, perché se non conoscete ciò che vi accade intorno, e non approfondite, sará qualcun altro a imporvi il suo pensiero e voi, senza una vostra opinione ragionata, non avrete argomenti da opporre. E invece dovete farvi la vostra idea sulle cose, che siano i mutamenti climatici o le vaccinazioni, i migranti o il presidente americano, l’inquinamento da pfas o lo ius soli. Perché per poter cambiare le cose che non vanno bisogna, prima di tutto, conoscerle. Informarsi sembra, al giorno d’oggi, una cosa facilissima. Infatti basta aprire il web per venire investiti da una valanga di informazioni. Ma il problema sta proprio qui: qualcuno ha detto che ottenere informazioni da internet è come versarsi un bicchier d’acqua con un idrante! Bisogna infatti imparare a filtrare il fiume di notizie a cui abbiamo accesso: conoscere le fonti da cui provengono, distinguere le notizie vere dalle fake news, confrontare le opinioni. Questo esercizio di approfondimento e critica si impara soprattutto a scuola. E infine: leggendo le notizie, possiamo decidere di abbandonarci ad un senso di pessimismo e sconforto che può spingerci all’ impotenza e alla rassegnazione. Oppure possiamo pensare che le cose storte, le ingiustizie, le cose che non funzionano si possono modificare e darci da fare per essere protagonisti, nel nostro piccolo, del cambiamento, attraverso piccoli gesti quotidiani positivi: essere gentili, rispettare l’ambiente in cui viviamo, ascoltare le opinioni altrui, rifiutare la violenza e la sopraffazione nella relazione con l’altro…

5 A scuola Manuale semiserio di sopravvivenza

6 Per fare un albero

7 L’horror in cattedra

8 Dossier Giú i muri!

10 La ricetta di Natale

11 Tempo libero (A Natale puoi...)

12 Le ultime dal 2017

Mi sembra perfetta per voi questa frase di Madre Teresa di Calcutta: più ci saranno gocce d’acqua pulita, più il mondo risplenderà di bellezza .

Paola Pozza, Vicepreside IC Valdagno 2

DICEMBRE 2017 - 3


ATTUALITA’ dal Mondo

Jeju-COREA DEL SUD PIZZA PATRIMONIO DELL’UNESCO

È talmente buona da far parte del Patrimonio dell’Unesco. Parliamo della pizza napoletana che è stata identificata, lo scorso 9 dicembre, come ricchezza dell’umanità. Fare il pizzaiolo, infatti, è un’arte e mestiere antico risalente al lontano 1700 ed era ora che venisse riconosciuto il valore di questa tradizione culinaria tipicamente italiana. Ad esultare non solo Striscia la Notizia, importante sostenitore di questa petizione da 8 anni, ma tutta l’Italia. Da Nord a Sud, chi non va matto per la Margherita?

Tokyo-GIAPPONE ROBOT VIRTUALE

Mai più soli? Non si limita ad essere una semplice voce ma è anche un’ assistente e una compagna virtuale. Si chiama Azumi Hikari, vive in un cilindro di vetro e prende le sembianze di una ragazza in stile anime giapponese. Impara a conoscere le abitudini e i gusti dell’interlocutore. Per ora un’ esperimento, e poi... ? Vedremo. A cura di Gloria Cornelius

DICEMBRE 2017 - 4


… a SCUOLA

MANUALE SEMISERIO DI SOPRAVVIVENZA A SCUOLA II Parte Come sopravvivere ad un’interrogazione se non hai studiato

a cura di Gaia Danzo

Hai un’interrogazione programmata ma non hai studiato per leggere il numero 0 di VOCI DI CORRIDOIO o sei stato troppo pigro per fare entrambi? Bene, allora segui passo per passo i miei consigli. Ok, il tuo numero di registro é stato estratto. Ansia totale. Hai due “minuti salvagente” per studiare le tante pagine oscure che provocheranno la tua morte, o puoi, come tutti fanno, lamentarti. No, dopo questo manuale li spenderai in modo sensato: ripassa gli argomenti principali! E’ arrivato il momento, ti stai alzando, eccoti li’, a sudare freddo. Prendi tempo, lusinga il/la prof con un complimento, ad esempio un nuovo taglio di capelli (evita se hai un professore calvo) o un nuovo paio di scarpe, un nuovo maglione… Il secondo passo e’ sorridere durante tutta l’interrogazione, anche se la/il prof. ti sta tempestando di domande, sorridi sempre!! Ricorda che sono tutti morti, ma tratta l’argomento con delicatezza, facendone un dramma a ogni nome che ti ricordi. Annuisci e spera sempre: • • •

Che scatti l’allarme anti-incendio Che entri il bidello con 25 circolari Che arrivi una telefonata urgente all’insegnante.

Mentre ti arrampichi sugli specchi allunga l’occhio e sbircia dal libro, che solitamente il professore tiene sopra il “banco da macello”, le parole in neretto potrebbero suggerirti un favoloso sei! Il labiale del tuo migliore amico ti salva di certo, ma se anche questo non basta... e’ il momento per simulare scene estreme: •

Chiedi alla/al prof se ha sentito l’ultima notizia alla tele • Con movimento plastico ripiegati sulla panica lamentandoti • Simula uno svenimento • Colora un fazzoletto di rosso scuro e fingi il sangue dal naso (se, leggendo questa rubrica, stai ancora meditanto se SUFFICIENZA va con la “i” sei proprio messo male!!!)

DICEMBRE 2017 - 5


PER FARE UN ALBERO… Si avvicinano le feste. Luci, zampone, panettone, doni e l’immancabile albero, che poi sia vero oppure finto, è lui il vero protagonista. Ormai se ne vedono ovunque di tantissimi tipi, realizzati in modo rustico e semplice oppure con grande cura e precisione, sfruttando tutta la fantasia che questa parte dell’anno suscita in noi. Proprio per questo motivo anche il nostro istituto ha deciso di realizzarne uno davvero particolare: un albero di libri. È formato da una base tonda di volumi incastrati tra loro che man mano che si sale diminuiscono sempre di più, creando una forma conica. La struttura è stata resa più allegra grazie all’aggiunta di alcune lucine colorate e intermittenti che donano anche un effetto molto moderno a queste pagine ingiallite. È un albero non solo bello e originale ma anche di grande impatto. Infatti rappresenta il ciclo che compie la carta: da albero vivo e reale si trasforma in fogli o libri per tornare, grazie alla nostra fantasia, a sembrare di nuovo un abete. Il riciclo quindi è il filo conduttore del progetto poiché dona nuova vita a materiali e oggetti che si trovano comunemente nelle nostre case. Gli studenti che lo hanno realizzato si sono impegnati molto, aiutandosi a vicenda hanno ricreato un simbolo di quello che è il valore del sapere, che, come un albero, indirizza i suoi rami verso il cielo ed estende le sue radici dentro la terra, distribuendo la conoscenza e l’istruzione alle persone che le vogliono acquisire. Lo abbiamo definito “Albero della Conoscenza” proprio perché è formato dagli oggetti che da sempre contrastano l’ignoranza: i libri. Siamo la generazione dei cosiddetti “nativi digitali”, ragazzi sempre collegati che hanno contatti spesso virtuali con il mondo esterno e che si privano di importanti momenti di condivisione. La sfida è quella di riuscire a tornare ad una vita concreta, fatta di emozioni vere, come quelle che può donare la complicità di leggere insieme in famiglia, la lieve ruvidezza della carta tra le dita, il fruscio calmo e leggero delle pagine sfogliate o la resistenza di una bella copertina cartonata, che non si rompa alla prima caduta come uno smartphone. Guardando il nostro albero mi incuriosisco sempre di più: chissà cosa c’è scritto tra quelle vecchie pagine!?

Maddalena Brigo

DICEMBRE 2017 - 6


L’HORROR IN CATTEDRA Ecco i lavori della 3H dedicati al genere horror nel laboratorio di classe condotto dalla prof. Claudia Ciacera. I ragazzi dovevano creare dei libri, con tanto di copertina, rispettando gli elementi costitutivi del genere. La redazione ha esaminato con interesse i lavori e ha deciso di premiare simbolicamente i seguenti libri: -

-

“Il volto della vendetta” per aver composto un libro “a tutti gli effetti”; contenuto eccellente, completo dal punto di vista della forma, unico neo... da migliorare la copertina. “Ottobre”: copertina eccellente, originalità nel costruire il libro, da migliorare le informazioni del contenuto.

Complimenti a tutti i giovani scrittori che si sono impegnati per realizzare questo progetto. In bocca al lupo per la Vostra carriera da scrittori!


IL DOSSIER

Giú i Muri!

La storia di Simbala

MIGRANTI Bambini Anziani Ragazzi

DICEMBRE 2017 - 8

Adulti

Simbala è residente a Novale da 2 anni. E’ un ragazzo del Mali che, per la guerra, é scappato dal suo paese. Insieme ai suoi coetanei parte per un lungo viaggio in autobus per arrivare a prendere un barcone e arrivare in Europa via mare. Parte dal Mali e dopo due giorni arriva nel Burkina Faso dove viene accolto in malo modo. Successivamente si dirige verso il Niger dove prende una macchina che si rompe nel caldo e umido deserto. Dopo il Niger arriva in Libia dove lui e i suoi amici vengono accerchiati e messi in prigione per una settimana. Dopo una dura settimana chiusa in uno spazio piccolo vengono obbligati a lasciare il paese attraverso un barcone. Dopo mille peripezie Simbala arriva in Italia sano e salvo.


POPOLI IN CAMMINO Migrante: persona che scappa dal suo paese per la sua volontá. Rifugiato:persone costretta a scappare dal proprio paese per guerre o carestie.

Se invece lo stato dopo un colloquio decide di non offrirgli casa e lavoro, il migrante deve tornare nel proprio paese Natale. Molti di loro però non hanno abbastanza fondi per permettersi il viaggio una seconda volta, quindi rimangono nel paese straniero come clandestini, una condizione pericolosa per coloro che si trovano a vivere come dei fuorilegge e senza alcuna tutela.

Se toccasse a te scappare dal tuo paese e lasciarlo in trenta secondi… Cosa metteresti nello zaino ? ^ Acqua/^ Soldi/^ Cibo Come ti sentiresti? ^ Paura/^ Tristezza/^ Speranza

IMMIGRAZIONE COME VALORE! Siamo convinti che non sia costruendo barriere o muri che si possa risolvere il problema dell’immigrazione. Mentre aspettiamo che i politici trovino una soluzione, noi intanto nel nostro piccolo ci impegnamo ogni giorno per accogliere chi arriva nella nostra scuola. Ecco alcune nostre proposte, sperando che siano condivise da tutti.

Se arriva un/a compagno/a nuovo/a e non capisce l’italiano, cerca di aiutarlo/a, a volte sono i bei gesti a dire piú di tante parole!

Accompagnalo/a a vedere la scuola, si sentirá meno spaesato/a!

Non lasciarlo/a solo/a a ricreazione o al cambio dell’ora. Presentagli/le i tuoi amici! Si sentirá meno solo/a.

Fagli/le da Tutor per i primi giorni, spiega come funziona la nostra scuola, l’inserimento sará piú facile e veloce!

Fidati di lui/lei e vedrai che nascerá una bella amicizia!

A cura di Gloria Cornelius e Sofia Pozza


TEMPO LIBERO

A NATALE PUOI... Leggere

Se a Natale non sapete cosa regalare alle vostre sorelle, ai vostri fratelli, amici, parenti o cugini che siano, qui di seguito vi consigliamo alcuni dei libri piu’ letti e piu’ venduti: -Storie della buonanotte per bambine ribelli 100 vite di donne straordinarie; -Finalmente ci sei; -L’ultimo disastro; -Chi sta male non lo dice; -Diario di una schiappa. Avanti tutta!

Guardare… WONDER – IN USCITA IL 21 DICEMBRE 2017 Dato che siamo in periodo natalizio, e in occasione di questa ricorrenza siamo tutti piu’ disponibili, sarete lieti di guardare in compagnia “Wonder”, un film ambientato in una scuola media con protagonista un ragazzino “speciale”. Vi assicuro che non sprecherete 103 munuti della vostra vita, anzi, questo film fa riflettere sulla diversitá, sul valore dell’amicizia e soprattutto sul non giudicare una persona dal suo aspetto. Il film uscirá nelle sale cinematografiche prima di Natale, prodotto da Stephen Chbosky e tratto dall’omonimo libro “Wonder”.

Ascoltare… Terminato il vostro pranzo natalizio non potrete fare a meno di ballare una di queste canzoni per smaltire tutto il panettone che avete mangiato! Questi album sono anche delle magnifiche idee regalo da scartare! -Irraggiungibile-Shade ft. Federica Carta -Perfect-Ed Sheeran -Io non abito al mare-Francesca Michielin -Katchi-Ofenbach vs. Nicky Waterhouse -Jovanotti-Oh vita!

A cura di Camilla Cornale DICEMBRE 2017 - 10


La ricetta del mese

I biscotti di Natale: GINGERMANBREAD

170 g.

120 g. g.

300 g.

2 uova 130 g. 1 bustina

In una ciotola mettere la farina,lo Unire il burro tagliato a pezzetti e a zucchero e la bustina di lievito. temperatura ambiente e impastare velocemente.

INGREDIENTI

Creare la classica “fontana” e Continuare a impastare sul piano di Fino ad ottenere un impasto aggiungervi al centro un uovo e un lavoro. omogeneo. tuorlo. Iniziare a impastare.

Stendere la pasta con il matterello conuno spessore di circa 3 mm e preparare i biscotti con uno stampino apposito.

Unire lo zucchero a velo e mescolare delicatamente .

Infornare a 180* per 12-15’.

Mettere la crema ottenuta nella sac-a-poche e decorare a piacere

Per la glassa montare un bianco a neve.

Si possono mettere alcune gocce di colorante per alimenti e… …buon appetito! A cura di Giovanni Bauce e Sara Raumer con la prof. Nicoletta Grigolo


LE ULTIME DAL 2017

SCUOLA APERTA I bambini delle elementari sono venuti a farci visita alla fine di novembre e hanno partecipato a diversi laboratori di informatica, scienze,musica, arte. Li abbiamo accolti e divisi in gruppi. Ognuno era accompagnato da un tutor delle medie che li introduceva alle varie attivitá. Quelle che sono piaciute di piú? Quello di robotica e il video con la tecnica del green screen. I ragazzi si sono divertiti moltissimo e sono tornati a alle loro scuole appagati. A fianco alcuni dei momenti che ho fotografato durante la mattinata. Filippo Lupatini

EVENTI SPORTIVI Quest’anno, purtroppo non vengono svolte le selezioni della squadra di calcetto maschile, a causa della mancanza di palestre. Pertanto i ragazzi di 2° e 3° vengono convocati dal professor Sesso Gigi per partecipare alla prima parte del torneo di calcio a cinque. I nomi dei selezionati sono: Ceolato Edoardo, Cecchetto Giulio, Soldà Marco, Fall Fallou, Stecco Leonardo, Djaadi Belkassem, Zini Leonardo, Savegnago Pietro, Daniele Joshua, Tozzi Giuseppe, Sbalchiero Matteo e Savegnago Giuseppe. Dopo aver vinto la prima partita a Trissino, la squadra ha partecipato alla semifinale a Vicenza dove però hanno perso venendo così eliminati dal torneo. La squadra femminile si è invece formata dopo le selezioni che si sono svolte al galoppatoio. Le 12 ragazze sono state scelte dopo due selezioni e in conclusione i nomi delle giocatrici sono: Zanettin Evaaurora, Parlato Stella, Longhi Nicole, Fracaro Camilla, Faggioni Anna, Preto Anna, Santaliana Martina, Rosa Brunet Linda, Gecchelin Camilla, Selmo Giulia, Massignani Genny e Grendele Giorgia. Queste ragazze pur avendo giocato un ottimo torneo a Trissino, sono state eliminate in quanto arrivate seconde. Peccato che in seguito alle contestazioni sia nostre che della squadra di Schio le vincitrici sono state squalificate a causa di una grave scorrettezza. Non preoccupatevi, la nostra scuola si rifarà durante le partite maschili e femminili di pallavolo che si svolgeranno a Gennaio e durante le gare di atletica de “Sulle strade della grande guerra”. Intanto possiamo essere comunque orgogliosi dei ragazzi e delle ragazze che hanno partecipato alla corsa campestre ottenendo ottimi risultati; infatti alle finali di Tezze sul Brenta questi ragazzi/e hanno dato il massimo:

Canepa Angelica – 2° Longhi Nicole – 3° Grandi Tommaso – 7° Rancan Giulia – 7° Tommasi Costanza – 9° A cura di Sara Raumer


GIOIA, FESTA, PANETTONE, TUTTA LA REDAZIONE VI AUGURA UN MERAVIGLIOSO

NATALE

Hanno partecipato a questo numero. I ragazzi: Giovanni Bauce, Stefano Bertoldo, Maddalena Brigo, Camilla Cornale, Gloria Cornelius, Gaia Danzo, Lorenzo Fin, Francesco Fongaro, Sofia Pozza, Sara Raumer, Daniele Soldรก, Manjot Singh, Nicolรณ Selmo, Manvir Kaur, Filippo Lupatini. La classe 3H. Le Proff: Lichena Bertinato e Martina Ferrero, Nicoletta Grigolo e Claudia Ciacera. La Vicepreside Paola Pozza.

Se vuoi contribuire al magazine scrivici a magazine@icvaldagno2.it


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