ARRUBIU ART GALLERY CAFE’
NEWS C SARDONIA
Ici, là-bas et ailleurs
COLLETTIVA DI FOTOGRAFIA dal 20 novembre 2022
all’8 gennaio 2023
M
ettere insieme un numero così importante di talentuosi artisti é un’operazione che si apparenta alla magia. Non solo perchè il risultato finale per il quale impieghiamo tutte le nostre energie, sarà certamente e sicuramente favoloso nel vero senso del termine, ma anche e sopratutto perché la manipolazione di tante energie creatrici senza provocare una fissione nucleare è veramente impegnativa. L’anno prossimo festeggeremo non solo il trentesimo anniversario della fondazione delle due associazioni SARDONIA, contemporaneamente create a Parigi ed a Cagliari nel ormai lontano 1993, ma anche il quarantesimo anniversario dell’organizzazione di esposizioni, mostre ed altre manifestazioni culturali, che conobbe il suo battesimo a New York, nella famosa Anichini Gallery, per continuare in seguito sotto gli auspici di “ Palazzi A Venezia”, creazione mitica che da palazzo immaginario si reincarnò sotto forme diverse andando dall’alfabeto al servizio
da the, dal mensile (che avrà trentaquattro anni nel 2023) alle mostre, esposizioni, festività epicurenne e fluviali sulla Senna, dal cofanetto per gioielli alla casa per le bambole, e fino ad un vestito da sera ed una borsetta in costruzione. Oggi questa manifestazione che, insieme a Chiara Cossu, prepariamo per questo fine d’anno e fino al’8 gennaio 2023, é la prova del nostro ottimismo non solo riguardo alle sorti dell’Arte sotto tutte le sue forme senza discriminazione alcuna, ricordandoci anche che la creazione della fotografia fu contemporanea alla possibilità per i pittori di lasciare l’atelier ed andare in giro per il mondo, dotati di un materiale facile da trasportare e pronto all’uso (i colori in tubetto) e che i due media si influenzarono reciprocamente rubando l’uno all’altro inquadrature parziali o composizioni ispirate ai più classici dipinti. La tecnica della riproduzione fotografica é evoluta enormemente dalle prime impressioni su lastre di vetro ed oggi la dèmaterialisazione digitale
permette un numero pletorico di scatti quando il rullino ne limitava certamente la possibilità. Rimane sempre il problema della stampa ed ogni riproduzione di un cliché fotografico é assolutamente unica e dipende dalla maestria e del fotografo e dell’addetto alla stampa. Ormai diventata un’Arte “à part entière”, la fotografia non ha niente più da invidiare alla pittura e se l’inflazione di smartphone ed altri aggeggi capaci di registrare un immagine, potrebbero far credere ad una facilità di realizzazione, rimane sempre la necessità dell’occhio del fotografo, della sua sensibilità, della sua cultura, della sua creatività ed anche a volte della “chance” di essere nel posto giusto al momento giusto, anche se il lavoro in studio non é dammeno impegnativo e senza pietà per gli eventuali errori sia tecnici che di interpretazione della realtà che ci circonda e che la fotografia ci restituisce sotto tutti i suoi multipli aspetti. Per il nostro più grande piacere. Vittorio E. Pisu
Vernissage il 27 novembre 2022 dalle 18 h 00
ANTONELLA MARINI “Pastora,serba,difettata” Lettura Teatrale e Musicale alle 20 h 00
Via G.Mazzini 88
Oristano 09170 tel +33 3471342452 chiara@arrubiuartcafe.com
arrubiuartcafe.com sardonianoprofit@gmail.com
vimeo.com/unisvers
ontinuando nella serie delle collaborazioni con l’Arrubiu Art Gallery Cafè e dopo lo strepitoso successo della mostra delle opere di Salvatore Atzeni ed immaginando con Chiara Cossu il seguito, abbiamo avuto l’idea di fare una strizzatina d’occhio a Parigi dove ogni anno, nel mese di novembre, si celebra la fotografia con esposizioni nelle gallerie private e nelle istituzioni pubbliche fino alle più prestigiose. Abbiamo così immaginato di invitare un certo numero di fotografi, di cui Chiara Cossu è una collega affermata, ad esporre durante il periodo delle festività di fine d’anno, anche per permettere a coloro che volessero offrire una fotografia piuttosto che un aggeggio elettronico ed obsolescente fabbricato nel sud est asiatico. Siamo inoltre estremamente orgogliosi di avere tra i partecipanti dei fotografi francesi tra i più affermati che ci fanno veramente il regalo di impreziosire la nostra manifestazione. Ringrazio particolarmente Jean Turco, che mi onora della sua amicizia, senza dimenticare Benjamin Audour, Jacques Perrin, Sophie Go e Jean Sebastian e siamo veramente fieri di poter aggiungere a questi talenti, quelli dei fotografi nostrani a cominciare da Dolores Mancosu, già ospite della galleria, e naturalmente Antonella Marini, Marina Federica Patteri, Roby Anedda, Giulio Barrocu, Roberto Orlandini, Ignazio Pani, Sandro Peddis, Fabrizio Schirru, e Marco Sodini con la partecipazione di Chiara Cossu. Una mostra che farà data non solamente ad Oristano, con l’intenzione appunto di farla viaggiare in Sardegna ed eventualmente di portarla fino a Parigi grazie alla collaborazione con “Ici, là-bas et ailleurs” che aggiunge così una quarantaquatresima mostra al suo palmares apportando Jean Sebastian ed i suoi clichés. Vi Aspettiamo. Vittorio E. Pisu