Portfolio Victoria

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Progetto di Restauro

Curriculum Vitae

Personal Details

Progetto di WAVE

Name and Surname: Victoria Dolfo

Schizzi e Disegni

Date of birth: 04/11/1999

Contacts

Mobile: +39 3661102243

E-mail: victoria99.dolfo@gmail.com

Linkedin: https://www.linkedin.com/in/victoriadolfo/

V I C T O R I A D O L F O VD P O R T F O L I O

Information and skills Restoration

Project

Education

WAVE Project Theatre Project

State Artistic High School Diploma, Treviso 2013 - 2018

Result; 90/100

‘Earth City’ Project Drawing and sketches

BA (Hons) in Architecture and Urban Planning, University of Kent, 2018 - 2021

Result; 2.1 (69)

Currently a University student at the Faculty of Architecture

IUAV of Venice department ''Project Techniques and Cultures'', 2021 - exp. 2024

Languages

Italian: Mother tongue

English: C1

Spanish: B1

Russian: A1

Skills

AutoCAD

Adobe Photoshop

Adobe Illustrator

Adobe InDesign

Miscrosoft Excel

Miscrosoft Word

Miscrosoft PowerPoint

Interpersonal skills

Reliability and autonomy

Flexibility/Adaptability

Team Working

Fast Learner

Creativity

Organisational skills

Analytical skills

The case study is located in the historic city of Schio, Vicenza and it is a greenhouse, the Jacquard Garden, also known as Giardino del Lanificio Rossi, is. a lateromantic English garden built between 1859 and 1878, commissioned by the industrialist Alessandro Rossi, for the Vicenza architect Antonio Caregaro Negrin. The garden was open to workers of the factory, created especially for them as place for moments of leisure during the day working. The original plan included the birth within this area of other production plants, which would have supported the industrial structures already created by Rossi in the area in front of, in reality, the area it was soon converted into a spectacular space scenic, where "nature" and "architecture" come together in a set of clear romantic taste.

The themes of the project are: redevelopment of the entire area, the study of the types of degradation of the greenhouse and initiatives to restore the state of the latter to be fixed. They were thought of various initiatives from an aesthetic point of view, interventions of consolidation, deterioration of surfaces and hypothesis of functional intervention to resolve mainly the problem related to accessibility and lighting. We took care of map the different degradations that helped us to identify subsequent intervention hypotheses through the study of the latter.

DI INTERVENTO OSSERVAZIONE: Successivamente ad una attenta analisi dei degradi dalle informazioni presentateci nella documentazione tecnica post restauro del 1995, abbiamo notato che la copertura della serra presenta una pendenza non consona per il defusso delle acque piovane, di conseguenza causa infltrazioni, colature rischi strutturali nei confronti delle murature. SOLUZIONE: L’ipotesi giunta conseguentemente di consolidamento alla copertura e’ quella di aggiungere una coppia di pluviali e sostituire canale di gronda retrostante ed sul fronte della facciata. Inoltre di impermeabilizzare la testa delle murature senza dover necessariamnete sostituire la completa copertura in quanto nuova ed in buono stato. OSSERVAZIONE: Successivamente ad un attenta ricerca funzionale dell’utilizzo ad oggi dello spazio della serra, abbiamo trovato eventi promossi dal comune di Schio. Questo edifcio viene utilizzato per diversi eventi estivi e primaverili sia di giorno che di sera, per questo motivo neccessita di una illuminazione adeguata. Essa non presenta alcun tipo di illuminazione questo problema limita l’utilizzo dello spazio. SOLUZIONE: L’ipotesi giunta conseguentemente e’ quella di utilizzare la passerella, delineata nel punto precedente del nostro progetto ipotetico, come “portatore” di corrugati elettrici. Quest’ultimi porteranno la possibilita’ di illuminazione anche all’interno della serra, rendendola uno spazio pubblico vivibile qualsiasi orario del giorno e periodo dell’anno. Riferimento passerella: Complesso Museale di Santa Maria della Scala, Siena, di Guido Canali OSSERVAZIONE: Successivamente ad una attenta analisi del complesso architettonico, abbiamo notato la mancanza di una disposizione di accesso per disabili, la pendenza dei gradoni laterali non permette la realizzazione di una semplice rampa, per questo motivo c’e’ bisogno di ripensare una modalita’ di accesso, se possibile polifunzionale. SOLUZIONE: L’ipotesi giunta conseguentemente e’ quella di predisporre una passerella formata da elementi modulari con montaggio secco. L’idea e’ che questo elemento sara’ montabile smontabile in base alle neccessita’ di eventi patrocinati dal comune di Schio. OSSERVAZIONE: Successivamente ad una attenta analisi dei degradi e dalle informazioni presentateci nella documentazione tecnica post restauro del 1995, abbiamo notato che la pavimentazione attuale e’ una sovvrapposizione di vari materiali che ne identifcano la storia temporale della serra. Le pavimentazioni cementizie neccessitano di essere rimosse in quanto non permettono alle fondazioni in laterizio la respirazione permeabilita’. SOLUZIONE: L’ipotesi giunta conseguentemente e’ quella di mantenere aggiungere malta nei giunti delle pavimentazioni in laterizio e in ciottolato originarie. Ridistrbuire una nuova pavimentazione in mattoni di nuova fattura, dopo la rimozione del cemento, disposti con una tessitura diversa per rendere riconoscibile ad occhio nudo l’intervento. Pavimentazione CONSOLIDAMENTO 03. SISTEMI DI INTERVENTO E OBIETTIVI Ipotesi di soluzioni di consolidamento e progettuali Scala 1:100 OSSERVAZIONE: Successivamente al soppraluogo ad una attenta analisi delle informazioni presentateci nella documentazione tecnica post restauro del 1995, abbiamo notato che l’elemento degli infssi, quali vennero ripuliti e insabbiati nell’ultimo restauro, risultano ad oggi delle fessurazioni tra l’infsso la parte strutturale della muratura, le quali fanno trapassare l’acqua l’aria (ponte termico) creando condensa all’interno della serra. SOLUZIONE: L’ipotesi giunta conseguentemente di consolidamento e’ quella di prevedere una manutenzione puntuale degli infssi aggiungendo ad essi dei materiali tecnici ed innovativi per assolvere problema dei ponti termici. Inoltre valutare, se neccessario, ridisporre dei vetri piu’ performanti. Infssi Copertura DETERIORAMENTO SUPERFICI OSSERVAZIONE: Successivamente ad una attenta analisi storica del complesso una nostra percezione dopo aver effettuato il soppraluogo, ci siamo ritrovate all’interno di una serra dell’800, un unicum nel suo genere. Quindi riconoscimento del monumento in quanto tale e la neccessita’ di preservarlo come opera d’arte, ci responsabilizza nel contribuire a tramandarla nel futuro. SOLUZIONE: L’ipotesi giunta conseguentemente e’ quella di non perdere le decorazioni presenti rimuovendo lo stucco incoerente e predisporne uno adeguato alla struttura originaria. La nostra proposta e’ di ripristinare colori autentici della serra tardoromantica tramite un attento studio delle antiche cromie per riportarle ad oggi. Cornici OSSERVAZIONE: Studiando attentamente le relazioni storico-artistiche del 1995, e dopo aver visto restauro eseguito in quell’anno, abbiamo notato purtroppo che l’intervento svolto sulle superfci delle paraste con intonaco base di gesso sta rovinando sempre di piu’ l’apparato decorativo rischiando di eliminarlo totalmente. SOLUZIONE: L’ipotesi giunta conseguentemente e’ quella di modifcare materiali utilizzati per le decorazioni tridimensionali. Vorremmo preservare decori geometrici presenti sulla lesena e la rosa sforita sul capitello simbolo storico dell’essenza arboree contenuta nella serra. Paraste OSSERVAZIONE: Successivamente ad una attenta analisi dei degradi abbiamo notato che l’intonaco delle edicole laterali stanno subendo gravi ammaloramenti dovuti da agenti atmosferici e dalla minima manutenzione. SOLUZIONE: L’ipotesi giunta conseguentemente e’ quella di rimuovere gli intonaci esterni ammalorati con pulitura delle superfci murarie sottostanti, nelle minime decorazioni presenti provvediamo l’applicazione di malte grosse di ariccio, calce e dipintura carattere pittorico come da originale. Intonaci IPOTESI D’INTERVENTO FUNZIONALE Accessibilita’ Illuminazione 03.1 PROGETTO CONSERVATIVO Soluzioni e visioni progettuali della Serra nel Giardino Jacquard Schio. Scala 1:100 SC3 SC4 SC2 SRA1 SC6 SC5 SA1 ST1 MO1 MO2 SF2 SF1 MO3 ST3 DM1 EL1 EL2 PA5 PA4 PA3 Degrado Antropico Sistema Coperture SC ESPLOSO ASSONOMETRICO DM1+SP1 EL2 MO1+ST1 +ST2 SF2 Alterazione Erosione Erosione Disgregazione Esfoliazione Esfoliazione Patina biologica Consolidamento Consolidamento Pulitura ripristino delle tinte Medio Medio localizzato Lieve Medio localizzato Medio localizzato Rilevante localizzato Rilevante localizzato Patina biologica Aggiunta Rilevante localizzato Patina biologica Medio localizzato MO3+AR3 Patina biologica Medio localizzato SDA1 DM2 Colatura, Dilavamento Pulitura Sostituzione Sostituzione Pulitura SRA1 Errata pendenza Rilevante Pulitura della superfcie mediante lavaggio accurato con acqua desalinizzata stesura nuovo l’intonaco che dovrà essere rigorosamente di calce naturale senza cemento e specifco per interventi restauro, si conclude infne con pittura traspirante Macchia Medio localizzato Lieve Deposito superfciale Deposito superfciale PA1+PA2 Degrado antropico, Polverizzazione, Patina Biologica Rilevante Rilevante PA3 dei giunti di malta, Efforescenza Efforescenza Medio Fratturazione, Scagliatura Medio localizzato Patina biologica Rilevante localizzato PA4 Fessurazione Rilevante localizzato PA5 Degrado antropico Degrado antropico Pulitura Patina biologica Rilevante localizzato Erosione Rimozione Rilevante Lieve Erosione Lieve Erosione Lieve Consolidamento - tema copertura Patina biologica Rimozione e pulitura Rilevante localizzato Rilevante localizzato Degrado Antropico Esfoliazione Rilevante localizzato Lieve Per risanamento dell’intonaco esterno, inumidire gli intonaci per rimuovere le polveri eventuali residui attendere la scomparsa del velo d’acqua superfciale. seguito ipotizziamo applicazione di prodotti protezione superfciale che conferiscono idrorepellenza senza però impermeabilizzare Rimozione pulitura Lieve Deposito superfciale Erosione Rilevante localizzato Erosione Medio Dilavamento Dilavamento Rilevante Pulitura Rilevante Pulitura rimozione Sostituzione Sostituzione Medio localizzato Eflorescenza Rimozione pulitura Rimozione pulitura Rimozione pulitura Applicazione di prodotti biocidi spruzzo con successiva pulitura della superfcie con spazolatura. Infne risciacquo per rimuovere residui di prodotto materiale biologico Rimozione e pulitura Rimozione pulitura Rimozione pulitura Sostituzione Sostituzione Rimozione pulitura Sostituzione degli elementi danneggiati con mattoni nuovi ma della stessa dimensione degli originali Sostituzione degli elementi gravemente ammalorati Ipotizziamo un intervento consolidamento dei giunti tra ciottoli di fume utilizzati per completare pavimentazione aree circoscritte. Consolidamento Strettamente collegato all’intervento di rimozione di intonaco base cementizia, ipotizziamo spazzolatura secco delle aree interessate lavaggio della superfcie con un detergente base acido. Ipotizziamo rimozione dell’intonaco ammalorato fno delineare una porzione defnita. Successivamente ripristino dell’intonaco base calce naturale seguente tinteggiatura applicazione nuovo intonaco base di calce naturale. Infne ripristino dell’apparato decorativo losanghe vivaci tinte giallo-rosso pompeiano* Pulitura SC 4+SC5 Medio Pulitura Per prevenire l’aggravamento l’avanzamento graduale delle aree ossidate ipotizziamo una pulitura manuale puntuale nelle aree dove presente fenomeno corrosivo successivamente verniciatura con aggiunta flm protettivo per una protezione totale SC 6 SC 3 Sistema Consolidamento - tema copertura Ammaloramento guaine impermeabilizzanti Medio Riposizionamento Ipotizziamo l’applicazione uno strato di impermeabilizzazione sulla testa della muratura Sistema Raccolta Acque Piovane SRA Sostituzione Sostituzione del canale di gronda con ricalcolamento della pendenza aggiunta di due pluviali posizionati nella parte retrostante della serra. Intervento rivolto all’ipotesi di spostamento della raccolta delle acque piovane Sistema Consolidamento - tema copertura flm protettivo Ipotizziamo una valutazione successiva manutenzione relative vetrate. caso di degrado prevediamo: pulitura meccanica dell’area in oggetto successiva verniciatura adeguata con aggiunta di flm protettivo per proteggere serramento dall’ossidazione chimica dalla corrosione elettrochimica. Dipinti Murali DM Struttura Portante SP Dilavamento, Efforescenza, intonaco, Patina Biologica, Umidità di risalita Rilevante Sostituzione Rimozione dell’intera porzione intonaco con macchinari specializzati, fno allo strato necessario per permettere l’asciugatura della muratura sottostante. Successivamente ripristino dell’intonaco con malte grosse ariccio, sabbie calce come ipotizziamo fossero realizzate nel 1859. Infne ripristino dell’apparato decorativo differenti fasce cromatiche color pastello sulle tinte del rosa cirpia verde menta* Sistema Deterioramento superfci tema ripristino intonaco ed apparato decorativo SA1+SA2 Sistema Aperture SA Ossidazione Corrosione Lieve Verniciatura flm protettivo Ipotizziamo una valutazione successiva manutenzione dello stato conservativo del serramento in ferro e delle relative vetrate. caso di degrado prevediamo: pulitura manuale puntuale nelle aree dove presente fenomeno corrosivo, verniciatura adeguata flm protettivo per proteggere serramento dall’ossidazione chimica la corrosione elettrochimica. Possibile aggiunta di schiume isolanti per sigillare ponti termici Sistema Consolidamento - tema serramenti MO2 Modanature MO Architrave AR ** soluzioni puntuali poichè non tutta superfcie deteriorata Sistema Consolidamento - tema copertura Rimozione puntuale delle parti realizzate nel 1995 con stucco cementizio successivo ripristino con calce naturale. Infne ripristino dell’apparato decorativo vivaci tinte giallo-rosso pompeiano* Rimozione sostituzione Pulitura della superfcie mediante lavaggio accurato con acqua desalinizzata stesura nuovo l’intonaco che dovrà essere rigorosamente di calce naturale senza cemento specifco per interventi di restauro, si conclude infne con pittura traspirante Per risanamento dell’intonaco esterno, inumidire gli intonaci per rimuovere le polveri eventuali residui attendere la scomparsa del velo d’acqua superfciale. seguito ipotizziamo applicazione di prodotti protezione superfciale che conferiscono idrorepellenza senza però impermeabilizzare Rimozione minimale del’intonaco ossidato successiva applicazione nuovo intonaco base di calce naturale. Infne ripristino dell’apparato decorativo losanghe vivaci tinte giallo-rosso pompeiano* Ipotizziamo rimozione dell’intonaco ammalorato fno delineare una porzione defnita. Successivamente ripristino dell’intonaco base calce naturale seguente tinteggiatura Applicazione di prodotti biocidi spruzzo con successiva pulitura della superfcie con spazolatura. Infne risciacquo per rimuovere residui di prodotto materiale biologico Applicazione di prodotti biocidi spruzzo con successiva pulitura della superfcie con spazolatura. Infne risciacquo per rimuovere residui di prodotto materiale biologico superfci tema ripristino intonaco ed apparato decorativo Sistema Deterioramento superfci tema ripristino intonaco ed apparato decorativo Ipotizziamo interventi di manutenzione ordinaria, come risanamento degli spazi tra un elemento lapideo e l’altro dove opportuno iniezione saturazione con complessi impermeabili Consolidamento Modanature MO Struttura Telaio ST Pulitura della superfcie mediante lavaggio accurato con acqua desalinizzata stesura di nuovo l’intonaco che dovrà essere rigorosamente di calce naturale senza cemento specifco per interventi restauro, conclude infne con pittura traspirante Per risanamento dell’intonaco esterno, inumidire gli intonaci per rimuovere le polveri eventuali residui attendere la scomparsa del velo d’acqua superfciale. seguito ipotizziamo applicazione prodotti di protezione superfciale che conferiscono idrorepellenza senza però impermeabilizzare Ipotizziamo rimozione dell’intonaco ammalorato fno delineare una porzione defnita. Successivamente ripristino dell’intonaco base di calce naturale seguente tinteggiatura Nel basamento ipotizziamo interventi manutenzione ordinaria, inoltre ipotizziamo la possibilità di eseguire una microsabbiatura secco precisione risanamento degli spazi tra un elemento lapideo Sistema Deterioramento superfci tema ripristino intonaco ed apparato decorativo Ipotizziamo interventi di manutenzione ordinaria, inoltre ipotizziamo possibilità eseguire una microsabbiatura secco precisione risanamento degli spazi tra un elemento lapideo l’altro dove opportuno iniezione saturazione con complessi impermeabili per una miglior tenuta allo strato di terra nell’aiuola interna Ipotizziamo interventi di pulitura superfciale successivamente la tinteggiatura con una particolare attenzione alla scelta cromatica. Restauro dell’apparato decorativo delle “rose sforite” tridimensionali poste sul capitello ripristino delle vivaci tinte giallo-rosso pompeiano* Elementi di contenimento EL EL1 Rimozione puntuale delle parti realizzate nel 1995 con stucco cementizio successivo ripristino con calce naturale. Infne ripristino dell’apparato decorativo vivaci tinte giallo-rosso pompeiano* Alterazione cromatica Pulitura ripristino delle tinte Medio Ripristino dello stato vernice di color giallo tenue come continuità con la tinta esterna Aggiunta di piccole porzioni lapidee dove sono mancanti necessarie per la funzione contenimento dell’elemento Ipotizziamo una pulitura della superfcie mediante lavaggio meccanico ad acqua nebulizzata. L’azione dell’acqua può essere affancata da un mezzo meccanico blando, quali spazzolini spazzole morbide nylon per interventi più precisi Ipotizziamo interventi di manutenzione ordinaria, inoltre ipotizziamo possibilità eseguire una microsabbiatura secco precisione risanamento degli spazi tra un elemento lapideo l’altro dove opportuno iniezione saturazione con complessi impermeabili per una miglior tenuta allo strato di terra nell’aiuola interna Applicazione di prodotti biocidi spruzzo con successiva pulitura della superfcie con spazolatura. Infne risciacquo per rimuovere residui di prodotto materiale biologico Pavimentazione PA Rimozione dell’intera area in conglomerato cemetizio che rende impermeabile pavimentazione attuale. Sostituzione con un rivestimento laterizio mattoni di ridotto spessore nuova fabbricazione. tessitura diventa quindi tema progettuale, come intervento riconoscibile rispetto all’originale. Disposizione elementi paralleli. Ipotizziamo un intervento consolidamento dei giunti tra gli elementi lapidei per dare miglior stabilità resistenza. Invece per ovviare problema delle efforescenze saline dovute al contatto con le fondazioni, ipotizziamo intervento di spazzolatura secco delle aree interessate lavaggio della superfcie con un detergente base acido. Consolidamento, Aggiunta, Pulizia Applicazione di prodotti biocidi spruzzo con successiva pulitura della superfcie con spazolatura. Infne risciacquo per rimuovere residui di prodotto materiale biologico Consolidamento Degrado antropico dato dall’usura da calpestio. Ipotizziamo intervento di spazzolatura secco delle aree interessate e lavaggio della superfcie con un detergente Applicazione di prodotti biocidi spruzzo con successiva pulitura della superfcie con spazolatura. Infne risciacquo per rimuovere residui di prodotto materiale biologico Consolidamento Sostituzione degli elementi che risultano non arrivare alla quota calpestio poichè troppo livellati dall’azione meccanica di calpestio Sistema di Fondazione SF Ipotizziamo interventi di manutenzione ordinaria, inoltre ipotizziamo possibilità eseguire una microsabbiatura secco precisione risanamento degli spazi tra un elemento lapideo l’altro dove opportuno iniezione saturazione. Applicazione di prodotti biocidi spruzzo con successiva pulitura della superfcie con spazolatura. Infne risciacquo per rimuovere residui di prodotto materiale biologico Rimozione pulitura Sistema di Accesso SDA Consolidamento Ipotizziamo interventi di manutenzione ordinaria, inoltre ipotizziamo possibilità eseguire una microsabbiatura secco precisione risanamento degli spazi tra un elemento lapideo l’altro dove opportuno iniezione saturazione. Rilevante localizzato Applicazione di prodotti biocidi spruzzo con successiva pulitura della superfcie con spazolatura. Infne risciacquo per rimuovere residui di prodotto materiale biologico Patina biologica pulitura Sistema Consolidamento - tema pavimentazione Sistema Consolidamento Sistema Consolidamento IPOTESI DI INTERVENTO Codice Degrado Entità Intervento Descrizione Strategie Codice Degrado Entità Intervento Descrizione Strategie IPOTESI DI INTERVENTO
SISTEMI

OUR FUTURE STARTS HERE

WAVE Project Theatre Project ‘Earth City’ Project Drawing and sketches

FROM THE WATERFRONT

ABSTRACT

Drawing and sketches

Our future starts here: in Venicea. A city immersed in the lagoon, sorrounded and protected by the sea. It was born as the need for a new ‘’urbe’’. Today, however, the city is decaying to a monoculture of tourism and as the largest museum in the world. For those who are studying in particular the Arts, the experience of staying in Venice is an exceptional complement to their studies. The proposed solution is in redeveloping and expandig the spaces of students life in harmony with the city in a sustainable way. The requalification starts from the waterfront (South) to the North green part to create larger campus not only accessible by students.

ABSTRACT North

The project of the northern facade takes into account the areas of the Ex-Italgas, the Nort Cotton mill and the Terese complex facades

The project works in the dialogue between residents and students, new paths and connections. Starting from the Ex-Italgas Area (today abandoned) we want to create a new equipped green area. In fact new volumes (such as a canteen and a temporary students residence) and a new public sports area (for soccer and tennis activities) will expand the services not only for students but also for residence. New connections are made by ‘’breaking wall’’ in strategic points. One of these breaking is in a strategic point between a new green area and the new facade of the cotton mill. Here the wall has a new function because it will be equiped with electrical sockets to be able to study outdoor under a new system of sunshades wich remind the South glider.

ABSTRACT South

The project of the southern facade kicks off from a main concept of unifying and connecting the university campus with its surroundings and most importantly the waterfront. From an analytical reading of historical plans the main feature that stood out for us was the reconquest of the

link from the

INSERIRE L’IMMAGINE COPERTINA DEL PROGETTO

VENEZIA 4uS Sites Spaces Services | Students WAVE 2022 VENICE FUTURE CAMPUS Università Iuav di Venezia
waterfront
direct
building
included a game of different soil levels and drawings of the ground through pavements defining the active social outdoor areas.
in consideration the lack of green space and coverage where people can sit down and relax or eat their lunch during recess hours. Therefore, we designed a new building housing a bar and auditorium space on the ground floor and a 24 hour open studios on the first floor. The connection is underlined even more by the roof top housing a stepped terrace that runs through the whole building on top of the water. Lastly on the water edge we created panels protruding on the water for the pedestrian pathway and as areas for leisure and recreation. WORKING GROUP 4 GIULIA CRAVIN Triennale MARZIA MOINO Triennale FRANCESCA TAGLIAVINI Magistrale NICOLÒ SITA Triennale VICTORIA DOLFO Magistrale ANNA DOLCINI Magistrale VENEZIA 4uS Sites Spaces Services Students WAVE 2022 VENICE FUTURE CAMPUS Università Iuav di Venezia Professor Margherita Vanore Università Iuav di Venezia Guest lecturer and critic Mark DeKay University of Tennessee Fulbright Specialist Team Elisa Pegorin Giovanni Carraretto Filippo Ferro Stefania Mangini Project Catchphrase XXXXXXXXXXXXXXX XXXXXXXXXXXXXXX Students Victoria Dolfo Nicolò Sita Francesca Tagliavini 02 Siteplan 1:250 N 10 2,5 on s
and
to the water. To achieve it we
Also we took
Restoration Project Theatre Project y ’
skills
and
Project
Professor Margherita Vanore Università Iuav di Venezia Guest lecturer and critic Mark DeKay University of Tennessee Fulbright Specialist Team Elisa Pegorin Giovanni Carraretto Filippo Ferro Stefania Mangini Project Catchphrase Our future starts here from the waterfront Students Victoria Dolfo Nicolò Sita Francesca Tagliavini 03 Sections 1:250 Section A-A’ Section B-B’ VENEZIA 4uS Sites Spaces Services Students WAVE 2022 VENICE FUTURE CAMPUS Università Iuav di Venezia Professor Margherita Vanore Università Iuav di Venezia Guest lecturer and critic Mark DeKay University of Tennessee Fulbright Specialist Team Elisa Pegorin Giovanni Carraretto Filippo Ferro Stefania Mangini Project Catchphrase XXXXXXXXXXXXXXX XXXXXXXXXXXXXXX Students Victoria Dolfo Nicolò Sita Francesca Tagliavini 02 Siteplan 1:250 N 10 2,5

Theatre Project

Drawing and sketches

The case study is located in Lido di Venezia, and it is an 'international' university due to the fact that it is a conjunction of one hundred prestigious universities, the Global Campus represents a unique example of global inter-university cooperation in the field of human rights and democratization. Its mission is to foster new generations of human rights defenders contributing to a world in which human dignity, equality, freedom, security, sustainable development, democracy and the rule of law.

The main themes developed in the project: creating an 'auditorium' space that could give further services to the complex; design a sharing space for everyone, and finally design a auditorium that could be flexible in layout, possibly becoming a study room.

The final project reflects the requested themes with also the design of a walkable roof, with the aim of obtaining a double 'auditorium' inside covered, and directly outside connected to the second floor of the building opposite.

North Elevation
South Section North-West Section j
y
North-West Elevation
Massimiliano Coppo Università IUAV Venezia Dipartmento di Culture del Progeto Laboratorio 1 Architetura Sostenibile A.A 2021-2022 TEAM 22 Massimiliano Coppo Victoria Dolfo Prof. Sergio Pascolo Prof.ssa Valeria Tatano Prof. Massimiliano Condota Prof. Fabio Peron Collaborators in teaching: Arch. Valentno Consiglio Arch. Chiara Scanagata Arch. Elisa Zata Arch. Erika Guolo e Arch. Tiziano Dalla Mora L1AS Manifesto Human Rights Hub 01 Architectural design Architecture technology Architecture technology Technical and Environmental Physics TEAM 22 Massimiliano Coppo Victoria Dolfo Condota Collaborators in teaching: Arch. Valentno Consiglio Arch. Chiara Scanagata Arch. Elisa Zata Arch. Erika Guolo e Arch. Tiziano Dalla Mora Human Rights Hub 07 | Architectural design | Architecture technology | Architecture technology | Technical and Environmental Physics Università IUAV Venezia Dipartmento di Culture del Progeto Laboratorio 1 Architetura Sostenibile A.A 2021-2022 TEAM 22 Massimiliano Coppo Victoria Dolfo Prof. Sergio Pascolo Prof.ssa Valeria Tatano Prof. Massimiliano Condota Prof. Fabio Peron Collaborators in teaching: Arch. Valentno Consiglio Arch. Chiara Scanagata Arch. Elisa Zata Arch. Erika Guolo e Arch. Tiziano Dalla Mora L1AS Human Rights Hub 07 | Architectural design | Architecture technology | Architecture technology | Technical and Environmental Physics

‘Earth City’ Project Drawing and sketches

The case study is located in the city of Zaatari in Jordan, The Zaatari refugee camp located 10 kilometers east of Mafraq, which has gradually evolved into a permanent settlement; it is the largest camp in the world for Syrian refugees. It was first opened in 2012 to house Syrians fleeing violence war in Syria. It is a camp characterized primarily by problems with inadequate food supplies and inadequate housing. A second camp was built in 2013 to be able to welcome as many refugees as possible. The project consisted of carrying out in phases a hypothetical development of the camp in view of an increase in population and turn what was a simple temporary refugee camp into a real community. We have devised eight phases in which from the use of temporary barracks the inhabitants would have used the remains of the latter to create 'container' houses with a base block subsequently covered in earth in order to create houses in portico, developing starting from retaining walls to outline the space on which they would then build their respective houses. In the timeline it was thought that by 2030 with the help of volunteers who would teach the process of building houses, the entire area would be mostly self-built.

01 2013 02 2021 03 2022 04 2022 05 2022 06 2023 07 2025 08 2030
Refugee camp opening First development of the barracks Opening of teaching schools for construction of rammed earth houses First development of the septa and expansion of the digging holes for the use of the earth Continuous development of the partitions and expansion of the excavation holes and construction of the rammed earth houses Continuous development of the partitions and expansion of excavation holes for the construction of the rammed earth houses Continuous development of the partitions and expansion of excavation holes, selfconstruction phase of the city
Project j
Final phase of self-construction of the city e Redevelopment of excavations in common gardens

STRUCTURE CONSIDERED

The structure analyzed is a small house built with rammed earth using the pisè method. The horizontal closures are made by reusing the plates that served as the floor in the containers which they will be dismantled.

STRUTTURA PRESA IN ESAME La s ru�ura ana zzata è una casa �po realizzata con se� in terra ba�uta usando il me odo pisè Le chiusure orizzontali sono real zza e riu�l zzando e piastre che fungevano da sola o nei container che verranno smantel a�.

Drawing and sketches

As a highly creative individual, I am deeply passionate about drawing and sketching. Through my artwork, I channel my imagination and bring ideas to life on paper. From intricate details to bold strokes, each piece in my portfolio is a reflection of my unique perspective and artistic vision. With a keen eye for composition and a love for exploring various mediums, I thrive on the endless possibilities of visual expression. My dedication to honing my craft drives me to continuously push boundaries and evolve as an artist, making my portfolio a testament to my unwavering passion for the art of drawing and sketching.

Ary Gallery Project
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Ary Gallery Project

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