Vulture Magazine, 4 giugno 2013

Blog: Notizie dal VULTURE - il cuore della Basilicata

Sommario 4 Giugno 2013 * SIDERURGIKATV GUIDA TV * CASTEL LAGOPESOLE - TUTTE LE AUTO DEI PRESIDENTI * CONVEGNO FAREAMBIENTE * CELEBRATO IL IX RADUNO NAZIONALE DELLA FAMIGLIA MORETTI * ALTRA OCCASIONE PERDUTA PER LA VAL D’AGRI * ESCURSIONISTI PARCO DEL VULTURE VALORIZZANO LA NATURA * UNA PASSEGGIATA ALLA CORTE DI FEDERICO II ..... * VENOSA. SCUOLA E TERRITORIO. * COMITATO CIVICO DI SANT’ANGELO * MONTEMILONE. UN TEMPORALE CREA PROBLEMI ALLA STRADA * PREMIAZIONE DEL CONCORSO “IMMAGINO UNA CARTOLINA…” * 11° EDIZIONE DELLA GARA CICLISTICA ‘GRAN FONDO DEL VULTURE’ * I VERSI DI EMILIO D’ANDREA ATTRAVERSANO L’ITALIA * VENOSA. PRESENTAZIONE LIBRO: “LO ZOO AL PIANO DI SOPRA…” * ‘SAI COME SI VIVE’: IL FILM DOCUMENTARIO DI MC GERRY * TOTAL: OCCHI ED ORECCHIE NEI MUNICIPI DI CORLETO PERTICARA * BASILICATA IN CASA ZURIGO * ESPOSIZIONE AGLI IDROCARBURI AUMENTA IL RISCHIO PARKINSON * SPORT

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EVENTI VULTURE E BASILICATA

Incontro con gli Autori: "Il mio lungo Cammino" http://www.siderurgikatv.com/search/label/Rionero Eventi 2013

“Festa di Liberazione� Incontro con Piero Terracina

Incontro con gli Autori: "La Basilicata tra XIX e XX secolo" http://www.siderurgikatv.com/search/label/Rionero Eventi 2013

Rionero - Incontro con gli Autori: "L'IMU in Paradiso" di Michele Libutti http://www.siderurgikatv.com/search/label/Rionero Eventi 2013

http://www.siderurgikatv.com/search/label/Rionero Eventi 2013

Certamen Horatianum "Conferimento Cittadinanza onoraria al Prof. Paolo Fedeli"

Rionero - Premiazione Over 80 http://www.siderurgikatv.com/search/label/Rionero Eventi 2013

http://www.siderurgikatv.com/search/label/Venosa Eventi 2013

Certamen Horatianum "Cerimonia di Premiazione"

Via Crucis Filiano - 29 Marzo 2013 http://www.siderurgikatv.com/search/label/Filiano Eventi 2013

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Rionero: Incontro Movimento 5 Stelle con i nuovi Meetups http://www.siderurgikatv.com/search/label/Rionero Eventi 2013

Rionero - Premiazione Comunicare il Paesaggio http://www.siderurgikatv.com/search/label/Rionero Eventi 2013

Rionero – Premio Letterario

Filiano: "Lacrime di Storia" La Shoah e i bambini

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http://www.siderurgikatv.com/search/label/Filiano Eventi 2013

Lavello - Sfilata di Maschere e Carri http://www.siderurgikatv.com/search/label/Rionero Eventi 2013

Rionero - "Agricoltura, Ambiente e Territorio, quale opportunitĂ di reinserimento sociale" http://www.siderurgikatv.com/search/label/Rionero Eventi 2013

Rionero - Corteo Storico "Lu Muzz'c 'r lu Br'ghand" http://www.siderurgikatv.com/search/label/Rionero Eventi 2012

Vaglio Basilicata - Premio Letterario Mephitis: Carlo Pedretti e Pino Mango http://www.siderurgikatv.com/2013/01/eventi-2013-vaglio-basilicata-premio.html

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Pro-Loco Castel Lagopesole "In Die Natalis" Orchestra De Falla

Vaglio – Leonardo Immagini di un Genio http://www.siderurgikatv.com/search/label/Vaglio%20Eventi%202012

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Rionero – Consiglio Comunale Rionero - Presepe Vivente

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Melfi "Ambiente e Territorio questa Terra non si tocca"

Melfi – la Notte del Brigante http://www.siderurgikatv.com/search/label/Melfi%20Eventi%202012

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Rionero: FIDAPA "Il Parto indolore. Dal Buio alla luce"

Brienza – Vivi il Medioevo http://www.siderurgikatv.com/2012/10/eventi-2012-brienza-vivi-il-medioevo.html

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L’appuntamento del sabato su: www.tg7basilicata.blogspot.it

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Tutte le auto dei Presidenti - Castel Lagopesole, 8 Giugno 2013

orso degli studi dell’autore che lo hanno portato alla stesura di un imponente volume che raccoglie curiosità, aneddoti e dati tecnici delle auto a servizio dei Presidenti della Repubblica Italiana dalla nascita della Repubblica fino ai giorni nostri, con la descrizione anche dell’ultima auto consegnata al presidente Giorgio Napolitano gli ultimi giorni del suo primo mandato.

Alla presentazione, moderata da Carlo Lucia Presidente della Pro Loco di Castel Lagopesole, prenderanno parte il Sindaco di Avigliano, Vito Summa, il Direttore del Museo Nazionale dell’Automobile di Torino, Rodolfo Gaffino Rossi, il Sovrintendente dell’Archivio Storico della Presidenza della Repubblica, Paola Carucci, e l’Autore, Antonio Romano.

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Il Comune di Avigliano e la Pro Loco Castel Lagopesole l’8 Giugno 2013 alle ore 17.00 nella appella Palatina del Castello presenteranno il volume “Tutte le auto dei Presidenti - Storie di mmiraglie, limousine ed esemplari unici utilizzati per scopi Presidenziali rigorosamente made in taly.” di Antonio Romano.

Il libro, patrocinato dal “Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica – Archivio storico”, è frutto di una passione coltivata da anni e di una competenza tecnica maturata durante il VULTURE MAGAZINE

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CELEBRATO IL IX RADUNO NAZIONALE DELLA FAMIGLIA MORETTI di Rionero in V. 02 GIUGNO 2013

Rionero – Per il IX anno consecutivo, la Famiglia Moretti di Rionero si è ritrovata nel paese natio per l’attesissimo raduno annuale. Come gli anni passati, sono giunti numerosi da tutta Italia: da Rionero, Bari, Torino, Milano per partecipare a questo evento che ormai è diventato un rito annuale della famiglia. La Famiglia Moretti, è una delle storiche famiglie di Rionero. Il primo Moretti presente a Rionero, fu Vincenzo Rocco, classe 1837 che venne dal paese di Airola (BN) come fattore per la Famiglia Fortunato. Qui ha sposato la rionerese Angela Russillo che gli ha dato la bellezza di 13 figli: 6 femmine e 7 maschi. Però solo tre di loro sopravvissero, 2 femmine ed un maschio, Giovanni.

Ed è stato proprio l’unico maschio sopravvissuto, Giovanni Moretti (1875-1955), a dare origine al “ceppo” dei Moretti rioneresi. I partecipanti al raduno, sono quindi tutti provenienti dal ceppo di Giovanni Moretti, classe 1875 famosissimo nei primi decenni del ‘900 a Rionero per il suo fornitissimo Emporio in Piazza Giustino Fortunato. Ebbe fra l’altro la prima radio del paese e tutti vi si recavano per ascoltare le radiocronache delle partite di calcio o anche il Giro d’Italia e bollettini di guerra. Sposò, nel 1899, Vincenza Bizzarri di Lacedonia, in provincia di Avellino, (1875-1954) da cui ebbe ben dodici figli, attualmente tutti deceduti, mentre sono ancora in parte VULTURE MAGAZINE

viventi i suoi nipoti.

Dall’albero genealogico aggiornato costantemente, risultano ad oggi 87 famiglie di cui 17 estinte e 70 esistenti con 283 componenti di cui 71 deceduti e 212 viventi. La Santa Messa è stata celebrata nella chiesetta di Sant’Antonio Abate da Don Pasqualino Di Giacomo grande amico di famiglia che ha voluto portare all’assemblea l’esempio della famiglia Moretti, la sua unità, i suoi valori, in un tempo, quello attuale, dove i valori della famiglia sembrano venir meno. La Famiglia Moretti, si raduna ogni anno con passione e volontà pur di mantenere vivo l’attaccamento a questi valori e di trasmetterli ai figli ed ai nipoti.

Infatti, il motto trainante è “Se i Moretti fanno il Raduno, il raduno farà i Moretti.

Ovunque e comunque”. Alcuni momenti toccanti si sono avuti nel ricordare le persone della famiglia che non ci sono più, ma dei quali resta vivo l’esempio e l’insegnamento lasciato.

Dopo la celebrazione, momento conviviale presso il Grand Hotel Garden a Barile con scherzi, barzellette, risate. Ad animare la giornata ci hanno pensato gli stessi componenti della famiglia, che come si sa, non mancano certo di vena artistica ed ironia. Ognuno ha portato, antichi cimeli di famiglia, fotografie antiche e si sono condivisi, fra l’emozione dei più anziani, vecchi ricordi e aneddoti. Il più anziano del gruppo quest’anno è stato Arnaldo, figlio di Vincenzo, classe ’34. La più giovane componente, di cognome Moretti è stata invece Francesca, figlia di Ciccio, classe 2002.

La “mensione d’onore” quest’anno è andata alla memoria di Giovanni Moretti di Francesco come “magnifico ispiratore del raduno e prosecutore indiretto” e consegnata alla moglie Adelia.

Altra menzione è stata consegnata a Vincenza figlia di Ciro, in quanto “ custode esemplare del nome della generatrice nonna Vincenza”.

La serata è terminata con il taglio dell’originale torta e con i fuochi d’artificio.

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ZFU: CSAIL-INDIGNATI, ALTRA OCCASIONE PERDUTA PER LA VAL D’AGRI – SAURO

Una grande opportunità per la Val d’Agri è andata perduta: le ZFU (Zone Franche Urbane) con un decreto attuativo del 19 marzo scorso che il ministero dello Sviluppo Economico, allora guidato da Corrado Passera ci ha lasciato in eredità, sono esattamente raddoppiate, passando da 22 a 44, ma senza alcuna inclusione per la Basilicata dove figura solo un’area periurbana di Matera. A denunciarlo è il Csail-Indignati Lucani con una nota a firma del presidente Filippo Massaro riferendo che il provvedimento attuativo di aree a fiscalità agevolata istituite dal lontano 2006 dal Governo Prodi traccia la nuova mappa delle Zfu. Sono in tutto 44 le aree individuate, tutte al Sud, divise tra Campania, Puglia, Calabria e Sicilia più (in via sperimentale) i comuni della provincia sarda di Carbonia-Iglesias nell’ambito del Piano Sulcis che si configura come un’unica grande zona franca. Per la Basilicata, i grandi giacimenti petroliferi, non sono stati considerati positivamente dalla incapace ed inefficiente classe politica regionale e nazionale. I finanziamenti provengono dalla riprogrammazione dei fondi europei del periodo 2007-2013, dalle risorse regionali e della terza fase della riprogrammazione del Piano azione coesione che ha già liberato a fine 2012 VULTURE MAGAZINE

ben 377 milioni di euro. I Comuni interessati Per la Campania ci sono 8 Comuni laddove, nell’ultimo provvedimento, (tuttora inattuato) del governo Berlusconi erano solo 3 (Torre Annunziata, Napoli est e Mondragone).Nel dettaglio le nuove agevolazioni riguarderanno Napoli, Mondragone, Aversa, Benevento, Casoria, Portici (centro storico),Portici (zona costiera), San Giuseppe Vesuviano, Torre Annunziata. Le altre sono in Puglia (Andria, Lecce, Taranto, Barletta, Foggia, Lucera, Manduria, Manfredonia, Molfetta, San Severo, San Teramo in Colle), in Calabria (Crotone, Lamezia Terme, Rossano, Corigliano, Cosenza,Reggio Calabria,Vibo Valentia) e in Sicilia (Aci Catena, Acireale, Catania, Erice, Gela, Barcellona Pozza di Gotto, Castelvetrano, Giarre,Messina, Sciacca, Termini Imerese, Trapani, Bagheria, Enna, Palermo (Brancaccio), Palermo (Porto), Vittoria. A queste potranno aggiungersi in via sperimentale i Comuni della Provincia Sarda di Carbonia-Iglesias.

La Basilicata, in riferimento ai dati Istat, risulta la prima (in negativo) tra le regioni italiane con il più alto tasso di disoccupazione emigrazione povertà, inoltre, sul territorio petrolifero Val d’Agri – Sauro, si registrano molti casi tumorali in forte aumento. Dunque il solito “bluff” perpetrato dai nostri soliti politici per l’ennesima occasione persa. E’ dal 2001 – aggiunge Massaro – che ci battiamo per l’istituzione di una Zona Franca nel comprensorio petrolifero, per non pagare il carburante con il prezzo più alto come accade adesso, ma proprio per favorire investimenti industriali attraverso sgravi fiscali specie a favore di piccole e medie imprese e di nuove assunzioni. Tra l’altro è da anni che registriamo a Matera un clima piuttosto “tiepido” sulla ZFU che da quanto è stato dimostrato sinora non interessa molto le categorie e le associazioni professionali e di imprese materane. Tutto ciò mentre solo qualche giorno fa dalla Vibac di Viggiano è partito 8

l’allarme: tutti in cig perché la produzione, insieme al costo del lavoro, costa troppo e si preferisce trasferire l’attività in Serbia.

Se ci fosse stata la ZFU questo pericolo sarebbe di sicuro scongiurato perché l’ impresa per accedere ai contributi deve dimostrare che realizza in loco almeno un quarto del volume d’affari complessivo, con agevolazioni fruibili in compensazione secondo il regime “deminimis”, con tetto cioè fissato a 200 mila euro, mentre l’esenzione dalle imposte sui redditi può arrivare fino a 100mila euro per periodo d’imposta.

Questo limite consente una deroga maggiorativa: 5mila euro in più per ogni nuovo dipendente assunto a tempo indeterminato. Lo sgravio è a scalare, dal 100 al 20 per cento, nell’arco di quattordici periodi di imposta agevolati previsti. L’esenzione dall’Irap, che vale per 5 anni, non contempla plusvalenze e minusvalenze dal calcolo del valore della produzione netta. L’esenzione Imu, che vale 4 anni, riguarda immobili locati nella Zfu e utilizzati per l’attività economica.

Per i contratti a tempo indeterminato o con una validità di almeno un anno e con il 30 per cento dei dipendenti residenti nella Zfu è previsto l’esonero al versamento dei contributi, anche in questo caso discendente, dal 100 al 20 per cento, fino a quattordici anni.

Filippo Massaro, Csail – Indignati Lucani

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MONTE VULTURE 2 GIUGNO. L’ASSOCIAZIONE ESCURSIONISTI PARCO DEL VULTURE VALORIZZA LA NATURA ALL’INSEGNA DEL MANGIARE GENUINO E DIVERTIMENTO

Monte Vulture. Nella giornata dedicata alla Festa Della Repubblica l'associazione Escursionisti Parco del Vulture ( sigla EPAV e l’associazione Nitti di Melfi hanno organizzato un escursione sul monte Vulture a contatto con la natura, una giornata diversa coinvolgendo soprattutto i giovani, simboli del futuro, presenti anche numerose associazioni del territorio lucano con sosta e pranzo al rifugio gestito dalla stessa associazione.Numerose le persone ed escursionisti ma sopratutto appassionati di natura che hanno terminato la fine della giornata con uno spettacolo di ballo ed. Vocalist !

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Da tempo l’associazione escursionisti parco del vulture si impegna a salvaguardare questo angolo della natura dall’incuria e vandalismo. Nei mesi scorsi l’associazione, all’assemblea dei soci, ha deliberato a larga maggioranza il progetto di adesione al C.A.I. (Club Alpino Italiano) dove sono state rimarcate le oltre 50 iniziative svolte nel corso del 2012 alla scoperta delle montagne più belle della Basilicata e delle regioni limitrofe, le intersezionali, le passeggiate di solidarietà con AGAPE e AIAS, le giornate con le scuole elementari e medie, e gli eventi realizzati. Forti dei risultati raggiunti in questi sei anni di attività, tra cui il recupero dello chalet sulla cima del Monte Vulture, l’inaugurazione del primo tratto del Sentiero Lucano dal castello di Melfi alla cima del Monte Vulture, l’associazione parco del Vulture, presieduto da Michelangelo Moscaritolo, ha sottoscritto un protocolo d’intesa con i Comuni di Atella, Rionero, Rapolla e Melfi per salvaguardare questo angolo di natura migliorare la sentieristica sul monte vulture.

Lorenzo Zolfo

Una passeggiata alla corte di Federico II .....

Conoscere più da vicino l’eclettico Federico II e rivivere usi, costumi e abitudini della sua corte, esempio di società aperta ed inclusiva. Il tutto attraverso il lavoro dei piccoli allievi della scuola primaria e dell’infanzia dell’Istituto Comprensivo “Ferrara – Marottoli” incuriositi prima, e affascinati poi, da una pagina storica di grande prestigio per la Città di Melfi. Il progetto, partito a febbraio, si è articolato in una fase iniziale del “sapere”, durante la quale docenti e alunni sono stati impegnati nella ricerca di informazioni attraverso lo studio di disegni, testi scritti, biografie e materiale digitale e in quella successiva del “fare” durante la quale sono stati allestiti diversi laboratori.

Le foto riprendono un momento della festa del 2 giugno sul monte vulture

:::::::::::::::::::::::::::::::: La conclusione, dopo mesi di lavoro, nei giorni scorsi con ricca manifestazione ospitata nelle sale del castello tanto caro VULTURE MAGAZINE

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all’imperatore e alla quale hanno preso parte oltre ai bambini, i genitori, i dirigenti scolastici Maria Cirocco e Michele Masciale e le insegnanti che hanno coordinato le attività, Palmira Ruggiero, Rina Montanarella, Marica Quaglietta e Maria Ferrenti.

“La cosa che ho apprezzato maggiormente di questo progetto – ha commentato la dirigente scolastica, Maria Cirocco - è stata la ricaduta sui bambini che, lavorando in gruppo, hanno avuto la possibilità di imparare divertendosi.

Ed è proprio questo il fine della scuola”.

“Un plauso particolare – ha aggiunto la dirigente scolastica – va agli insegnanti che hanno lavorato bene e messo a disposizione il loro tempo libero”. Il VULTURE MAGAZINE

progetto dal forte intento educativo ha incontrato anche i favori dell’Assessore all’Istruzione, Rosa Masi: “Un nuovo modo di insegnare la storia – ha commentato l’Assessore - che va ben oltre la formazione tradizionale appresa dai libri e lascia campo libero alla fantasia dei piccoli allievi, protagonisti di un percorso di crescita didattica e di arricchimento personale”. Durante la manifestazione è stata inaugurata anche la mostra archeologica – didattica che già nel titolo “Una passeggiata alla corte dell’Imperatore Federico II tra poesia, musica e…gusto” sintetizza la sua essenza; mostra che resterà aperta al pubblico sino al prossimo 27 giugno.

Tanti i lavori in esposizione: dalle pergamene riportanti la riforma sanitaria al frontespizio delle Costituzioni Melfitane, dai pannelli riguardanti il trattato sulla falconeria ai falchi tridimensionali. E poi ancora, rifacendosi al sovrano salutista e alla sua passione per la medicina, i bambini hanno stilato una piramide alimentare giornaliera relativa alla corte federiciana, un opuscolo con i cibi e i corrispondenti metodi di conservazione e di cottura e un manoscritto con caratteri gotici. Storia, dunque, ma non solo.

C’è stato spazio anche il fascino dell’astronomia, per lo studio della vita agreste e per le delizie del palato. Grazie alla fattiva collaborazione con l’I. I. S. “G. Gasparrini” è stato poi offerto ai numerosi 11

ospiti un menù a base dei piatti tipici dell’epoca. Infine, non sono mancati i momenti ludici: i più piccoli infatti, hanno riproposto giochi divertenti, come il tradizionale gioco dell’oca in una versione tutta melfitana, e si sono poi esibiti in danze e musiche medievali indossando costumi, rigorosamente dell’epoca.

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VENOSA 31 MAGGIO 2013 I.I.S.S. “QUINTO ORAZIO FLACCO”.

SCUOLA E TERRITORIO. L’AZIENDA SANITARIA DI POTENZA PROMUOVE INCONTRI CON STUDENTI SUL TEMA: RILEVANZA SOCIOSANITARIA DELLE MALATTIE TIROIDEE E SULLA POSSIBILITA’ DI UNA LORO PREVENZIONE. AFFRONTATO ANCHE IL PROBLEMA DEL DIABETE E DELLA MALATTIA CELIACHIA

Venosa.

Nell’ambito dell’iniziativa “Settimana Mondiale della Tiroide” promossa dalla European Thyroid Association, società italiana di endocrinologia, associazione medici endocrinologi, società italiana di endocrinologia pediatrica, associazione italiana tiroide, società italiana di endocrinochirurgia e associazione italiana di medicina nucleare, l’azienda sanitaria di Potenza, come negli anni passati, ha costituito un gruppo di lavoro per l’assistenza alle malattie croniche dell’età evolutiva (endocrino e metaboliche), promuovendo eventi nelle scuole. Lo scorso 31 maggio presso l’I.I.S.S. “Quinto Orazio Flacco” medici (endocrinologi, pediatri e igienisti) e i dietisti dell’Asp, insieme al personale messo a disposizione dalla Provincia di Potenza (psicologo) costituenti il gruppo di lavoro hanno tenuto incontri con gli studenti del 12

triennio sul tema della rilevanza socio sanitaria delle malattie tiroidee e sulla possibilità di una loro prevenzione; nell’occasione è stato affrontato anche il problema della malattia del diabete e celiachia, spesso misconosciuta, in particolare per gli aspetti legati alle possibili conseguenze cliniche della patologia non diagnosticata o non curata e alle particolari esigenze nutrizionali.

A portare i saluti, il dirigente scolastico, prof.ssa Mimma Carlomagno ed il dott.

Giambattista Bochicchio, Direttore Sanitario. Sono stati affrontate tematiche importanti: Epidemiologia in Basilicata e conseguenze cliniche della carenza iodica (dalla Dott.ssa Maria Natale); Conseguenze cliniche della malattia celiaca non riconosciuta o non trattata (dott.ssa Luciana Santangelo); La prevenzione delle patologie tiroidee attraverso l’alimentazione (iodio e selenio) (dott.ssa Maria Teresa Locoro); Il Diabete (dott. Papaleo: “l’8% della VULTURE MAGAZINE

popolazione è colpito da questa malattia.

Il rimedio: cambiare il proprio stile di vita, muoversi molto, mangiare meglio. Le complicanze del diabete sono terrificanti:infarto, ictus e piede diabetico”.);le problematiche dell’alimentazione nel celiaco (dott.

Pasqualino Vernotico). E’ intervenuto anche l’assessore alla cultura e pubblica istruzione della Provincia di Potenza, Francesco Pietrantuono.

E’ stato effettuato anche uno Screening Ecografico Tiroideo Gratuito sotto la direzione del dott. Giuseppe Citro, dirigente medico.

Lorenzo Zolfo

Le foto riprendono alcuni momenti dell’incontro e screenig ecografico tiroideo

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Comitato Civico di Sant’Angelo

Alla riunione fondativa del Comitato Civico di Sant’Angelo dei Lombardi ha partecipato un ampio numero di persone non solo dell’urbe santangiolese e non solo della liste di opposizione ma, come da inviti diramati, dei tanti piccoli paesi dell’Alta Irpinia. Presenti esponenti di associazioni libere e giovani di Lioni, Caposele, Morra, Teora, Guardia, Nusco e Rocca S.Felice.

nell’alta valle del calore’ e di stretta tutela ambientale e valorizzazione del territorio quali Legambiente, WWF, Italia Nostra, Touring Club Italiano, IrpiniaTurismo e altre.

Nello specifico di Sant’Angelo, il comitato locale chiederà nell’immediato la documentazione agli atti del Comune inerente la centrale a biomasse costruita e pronta per entrare in funzione nell’area Ferrero e l’elettrodotto da 150.000 volts che interessa, oltre S.Angelo, anche i comuni di Lioni, Teora e Castelnuovo di Conza. Sembra che sia agli atti anche una ‘convenzione’ di accordo tra Comune e Ferrero datata qualche settimana fa dopo i primi rumors del comitato sui giornali. Le contrade che verrebbero irrimediabilmente sfregiate dai tralicci e dai cavi dell’alta tensione, oltre l’area monumentale del Goleto, sono quelle di Puoio, Barricella, Casaglie e Secatizzo. I primi picchetti di esproprio e occupazione dei suoli sono già stati piantati dai tecnici della Terna nei vigneti e negli orti dei contadini di S.Angelo.

Il progetto è quindi di più ampio respiro e si innesta sulle esperienze comunitarie e civiche condotte finora da alcuni esponenti nell’ambito degli Stati generali dell’Alta Irpinia e di Piccoli Paesi. I comitati che saranno attivati nei vari comuni faranno capo quindi alla rete civica dei Piccoli Paesi. Nei prossimi giorni saranno attivati i contatti con i comitati ‘no petrolio in irpinia’ che si oppone alle trivellazioni petrolifere inquinanti, ‘in loco motivi’ per la riapertura della ferrovia paesaggistica, ‘no eolico VULTURE MAGAZINE

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L’invito immediato rivolto dal Comitato ai proprietari dei suoli è di non firmare alcun atto proposto dai tecnici della Terna. Questi ultimi propongono quale prezzo di accordo circa 2 €./mq di suolo occupato dai tralicci. Alcuni contadini hanno purtroppo già firmato perché preoccupati dal fatto che senza firma consensuale si procederebbe all'esproprio con l’uso della forza militare pubblica e non avrebbero nemmeno quei due euro.

La Regione ha dato il via libera all’elettrodotto a fine 2012, adesso i comitati si batteranno per chiedere l’interramento dei cavi. In subordine l’allacciamento sull’elettrodotto da 380.000 volts esistente e che attraversa la contrada Montanaldo. Sfiorando quest’ultimo proprio la Ferrero il comitato chiederà di evitare l’elettrodotto bis e di utilizzare quello già esistente. Sulla centrale a biomasse della Ferrero, che sembra ormai divenuta per potenza e per capacità di utilizzo di olio combustibile una vera e propria centrale termica da 17 megawatts, si aspetta l’acquisizione degli atti ufficiali dall’ufficio tecnico del comune di S.Angelo dei Lombardi.

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MONTEMILONE. 3 GIUGNO. UN FORTE TEMPORALE CREA SERI PROBLEMI ALLA STRADA PROVINCIALE 21 PER MINERVINO

Montemilone. Basta un forte temporale per creare disagi ad alcune strade provinciali come la provinciale 21 che da Montemilone conduce a Minervino. Lo scorso 3 giugno nel primo pomeriggio questa strada è stata invasa da fanghiglia e di nuovo poco praticabile, come succede spesso in caso di pioggia battente. Siginificativo il commento di un automobilista di Montemilone N.T. che mentre infuriava il temporale, stava ritornando da Bari: “mi sono trovato nel mezzo del forte temporale.. quel pezzo di strada era diventato un fiume in piena, la macchina galleggiava tra acqua ,fango, pietre e arbusti vari. MI sono impantanato più di una volta per la grande quantità di fango e a rischio di rompere la macchina sono riuscito ogni volta ad uscirne fuori.

Credo questa situazione sia irrispettoso per la nostra cittadina ed auspico che al più presto si trovi una validà soluzione oltre a quella di far ripulire le cunette che di volta in volta poi da qualche proprietario terriero vengono richiuse”, Alcuni cittadini di Montemilone si interrogano a gran voce: “Ma quando ci sarà un serio provvedimento della Provincia di Potenza?”.

Lorenzo Zolfo

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Premiazione del Concorso “Immagino una cartolina dell’Italia che vorrei”

Uno studio del censimento e del suo utilizzo, partendo dall’antichità sino ad arrivare ai giorni nostri. Protagonisti di questo percorso didattico gli studenti degli Istituti Comprensivi “Berardi – Nitti” e “Ferrara – Marottoli” di Melfi coinvolti in prima persona nella somministrazione di interviste ai funzionari dell’Ufficio anagrafe. In un secondo momento i dati raccolti sono stati elaborati e hanno fornito importanti spunti di riflessione tra i ragazzi.

Un modo, divertente e alternativo, di sviluppare la capacità di lettura e di comprensione delle evoluzioni sociali, economiche e ambientali della realtà: è stato questo uno degli obiettivi del concorso “Giochiamo con il censimento”, promosso nelle classi quinte della scuola Primaria e terze della scuola Secondaria.

A conclusione di una prima fase di sensibilizzazione al censimento e di alfabetizzazione statistica, gli studenti, VULTURE MAGAZINE

lasciandosi guidare dalla fantasia e dall’immaginazione si sono poi proiettati nel futuro e hanno realizzato "Immagino una cartolina dell’Italia che vorrei".

Due le categorie in concorso: i bambini della scuola primaria si sono cimentati nella creazione di una "Cartolina Statica", realizzata con l’ausilio di tecniche artistiche testuali ed iconiche, mentre i ragazzi delle scuole secondarie di primo grado, servendosi delle tecniche multimediali, hanno realizzato una "Cartolina Dinamica".

L’iniziativa è stata realizzata grazie al contributo dell’Assessorato all’Istruzione e, a quello altrettanto prezioso, del Lions Club Melfi, da sempre vicino al mondo della scuola. “L’aspetto che voglio rimarcare – ha commentato l’Ing. Rosa Masi, presidente Lions Club Melfi – è l’entusiasmo e lo spirito con cui i ragazzi si sono lasciati coinvolgere in un'attività che apparentemente potrebbe risultare monotona e noiosa. Un’esperienza singolare da cui hanno imparato molto, in modo particolare come rapportarsi al loro futuro”. Un fine fortemente educativo rimarcato anche dal Dott. Lorenzo Pagliuca, socio Lions Club Melfi.

“Sensibilizzare le nuove generazioni sull'importanza e sulle finalità del censimento può stimolarli ad approfondire 16

il modo in cui si evolvono i costumi e, allo stesso tempo, ad essere protagonisti della discussione all’interno delle famiglie”.

I lavori sono stati attentamente valutati da una Commissione Tecnica che ha decretato i migliori sulla base di criteri quali la chiarezza e l’originalità del messaggio. La fase finale del progetto si è svolta ieri mattina nella Sala Mostre del Palazzo di Città con l’esposizione dei lavori e la premiazione dei vincitori alla presenza della Dirigente Scolastica dell’I.C. Ferrara-Marottoli, Dott.ssa Maria Cirocco. Nella categoria “Cartolina Statica”gradino più alto del podio per Mauro Desina, secondo premio per un gruppo formato da Paola Imbriani, Gabriella Lioi, Inessa Firmanyk e Giuseppe Gagliardi, terzo premio per Francesca Lepore. Per la categoria “Cartolina Dinamica” la giuria ha premiato la Classe 3^ B dell’Istituto Comprensivo “Berardi-Nitti”. Per i vincitori i buoni spesa spendibili in cartolibreria offerti dai Lions.

Infine sono stati consegnati attestati di merito per gruppi di classi.

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11° EDIZIONE DELLA GARA CICLISTICA ‘GRAN FONDO DEL VULTURE’ A RIONERO

Tradizionale e atteso appuntamento per gli amanti del ciclismo per l’edizione 2013 (nel giorno questa volta della ricorrenza della festa della Repubblica) dell’affermata e collaudata competizione sportiva della ‘Gran Fondo del Vulture’, una delle classiche più importanti del settore in Basilicata e nel sud Italia, grazie come di consueto allo sforzo e ottimo coordinamento dell’U.C.D. ‘Il Velocifero’ della cittadina fortunatiana.

Impegnati in prima linea con determinazione e volontà il presidente Claudio Lapolla, i vice Aldo Cammarota e Vito Lucia, Il segretario Pietro Prisco e i consiglieri Giuseppe Ricci, Alberto La Greca, Sandro Sicuro, Costantino Brenna, Giancarlo Colaianni e Donato Traficante, oltre ad altri appassionati e simpatizzanti.

Coem previsto, Anche in questa occasione numeri importanti per la gara, che rientra a livello nazionale nel circuito del ‘Giro dell’Arcobaleno’ e del ‘Circuito del Sole’, con oltre 530 iscritti provenienti da varie regioni italiane, su un percorso 8con qualche modifica rispetto alle precedenti edizioni) di circa 110 km con partenza e arrivo dalla centralissima Via Nazario Sauro a Rionero, con 17

attraversamento di vari centri e aree tra cui Monticchio Laghi, Melfi, zona industriale di S. Nicola, Ruvo del Monte e Atella, con i gran premi della montagna di Valico Imbandina e Ruvo del Monte, più il traguardo volante di Atella.

Un tragitto piacevole e soddisfacente, come riconosciuto dagli addetti ai lavori, alla riscoperta di suggestivi itinerari turistici, con la speranza (e l’invito) che corridori e gente al seguito apprezzino il tutto e decidano di ritornare per un soggiorno vacanza più prolungato e approfondito in versione gita.

Tra i partecipanti, ospiti graditi e speciali della competizione ciclistica il lucano Domenico Pozzovivo (di Montalbano Jonico) reduce da un ottimo Giro d’Italia (decimo posto) e atleta corregionale simbolo di questa disciplina negli ultimi tempi, oltre ad altri giovani promesse in attesa di consacrazione e trionfi.

A tenere desto l’entusiasmo e aggiornare sull’andamento delle due gare con il servizio ‘radio corsa’ lo speaker ‘abituale’ da anni a presentare l’evento e curare la consegna riconoscimenti, Antonio Petrino.

A fine gara, il ritrovo conviviale della ‘pausa pranzo’ con il pasta party a cura del locale ristorante ‘I Gemelli’, che ha preceduto la cerimonia di premiazione dei protagonisti, con la presenza del presidente regionale della Federazione Ciclistica di Basilicata, Carmine Acquasanta e il direttore di corsa (e vice presidente) Antonio Picciani.

A scrivere il proprio nome nell’albo d’oro della corsa, primo classificato Antonio Borrelli (Autotrasporti Convertini), che ha preceduto con un discreto vantaggio Giuseppe Muraglia (Leonessa Tekler) e Stefano Ciccarese (Autotrasporti Convertini).

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BARILE. I VERSI DI EMILIO D’ANDREA ATTRAVERSANO E CONQUISTANO L’ITALIA

Riconoscimenti importanti in Abruzzo, Emilia-Romagna, Calabria, Sicilia e Lombardia Barile. Dopo i brillanti successi conseguiti nel 2012 (Chieri con la poesia “Ricordati”, Rionero col saggio “Lucania da isola felice a incubo Fenice”, Rapone con la fiaba “I sette misteri di Rapo Nebello”, Campobasso con la silloge “Voci e Silenzi” e Ancona con la lettera d’amore “All’eterna Giovinezza”), lo scrittore lucano Emilio D’Andrea continua a ricevere importanti riconoscimenti di critica e pubblico anche nel 2013.

I suoi versi cantati con l’anima e il cuore hanno conquistato autorevoli e prestigiose giurie a livello nazionale, dalla Lombardia alla Sicilia passando per Emilia-Romagna, Abruzzo e Calabria. Il poeta di Barile è risultato finalista al Premio Zucchi di Bologna, con la pubblicazione della lirica “Gli occhi delle donne”, come pure al Premio Themis di Bronte (CT) con la pubblicazione della poesia “Toghe insanguinate”, dedicata agli eroici giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.

Premiato anche a Castorano (AP) con la pubblicazione della poesia “La favola del fiume”, mentre l’Accademia dei Bronzi di Catanzaro gli ha attribuito il Diploma d’Onore per la lirica “Calabria che sorride” e, infine, a Cogliate (MonzaBrianza) è risultato vincitore del Premio Sabattini con la poesia “Madre mia”, che 18

di seguito pubblichiamo.

Allo scrittore e collega giornalista i nostri migliori auguri per mete e traguardi sempre più qualificati e prestigiosi.

Madre mia (di EMILIO D’ANDREA)

VENOSA 7 GIUGNO. ABBAZIA DELLA TRINITA’. A CURA DELL’ASSOCIAZIONE YIN-SIEME. PRESENTAZIONE LIBRO: “LO ZOO AL PIANO DI SOPRA…” DI ANTONELLA AMODIO

Madre mia, che m’hai tenuto in grembo, mi hai donato la luce, la vita e l’amore più grande del mondo.

Madre mia, mi hai insegnato a parlare, a pregare, sorridere, a credere e amare.

Madre mia, instancabile e saggia, buona e dolce sei frutto genuino, resto sempre il tuo re, il tuo bambino.

Madre mia, il tuo viso è scolpito nell’anima di figlio cresciuto negli anni volati in un soffio di vento.

Madre mia, mi ricordo ogni passo nei giorni della gioia e del dolore, con te sempre a fianco, come il petalo e il fiore.

Madre mia, ancora mi sei vicina, oggi io il vecchio e tu la bambina d’un bel sogno chiamato Poesia.

Madre mia, col cuore ti canto, sinfonia tu sei del creato, sei la grazia che amo e respiro, che felice mi rende d’un fiato …

Venosa. Venerdì 7 giugno una delle più belle location di Venosa, l’Incompiuta, ospiterà alle 17.30 la presentazionespettacolo del romanzo ‘LO ZOO AL PIANO DI SOPRA quando al piano di sotto l’amore fa male’. L’opera narra, non senza un certo humor, la storia di un amore difficile, basato su di una dipendenza affettiva e diviene occasione di sensibilizzazione rispetto alla violenza di genere ed alle condotte di dipendenza in generale. L’evento nasce dalla collaborazione dell’ associazione Yinsieme, la cui presidente è autrice del romanzo, con Insieme Centro Polifunzionale Integrato Potenza Città Sociale. Quest’ultima associazione ha visto nascere al suo interno il gruppo musicale I tamburi dei briganti, ottimamente condotto da Pietro Cirillo, che con esso è riuscito a ricreare quei suoni della nostra terra, delle nostre radici, metaforicamente richiamati nel testo, come possibilità di un recupero del proprio potere personale, così avvilito in un rapporto di dipendenza. Il lavoro vede inoltre la collaborazione di Marianna Nolè, maestra e danzatrice di taranta, e di Chiara Maggi, quali sublimi interpreti di quel legame ancestrale che ci lega alla madre terra, oltre a quella di Tonia Bruno, l’attrice la cui voce dà corpo alle pagine del libro. Una sorta di performance itinerante, dunque, che vuol essere un contributo della nostra terra alla lotta ai fenomeni del femminicidio e delle

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condotte di dipendenza. In questa serata, assieme all’autrice del romanzo, Antonella Amodio, dialogheranno il direttore dell’APT, Gianpiero Perri, la professoressa Rosa Dileo e la dottoressa Antonella Dicorato e vi sarà la partecipazione speciale di Matilde D’errico, autrice della trasmissione televisiva ‘Amori criminali’. La serata è stata organizzata dalla sezione venosina di Yin-sieme, in particolare dalla responsabile Maria Teresa D’Andretta.

Ringraziamoil Comune di Venosa, che ha dato il suo appoggio perché la manifestazione possa svolgersi.

:::::::::::::::::::::::::::::::: ‘Sai come si vive’: il film documentario dell’artista Mc Gerry.

Presentazione a Lavello, la città location del set che ha ospitato la realizzazione

Era l’evento tanto atteso non solo dalla cittadinanza, ma soprattutto dalle numerose comparse e ruoli da ‘attori’ assegnati dopo apposito casting, per un film documentario che stà facendo parlare di se da ogni parte per la sua originalità ma soprattutto per il messaggio che sottopone all’attenzione specie delle fasce giovanili, nell’ambito della prevenzione che purtroppo non è mai abbastanza.

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A Lavello, location prescelta come set per la realizzazione di questo film medio metraggio, si è tenuta una presentazione speciale e di grande impatto, dopo la vasta eco creatasi nella località dauna qualche mese fa nel periodo delle riprese in pieno centro per girare le scene di questo raffinato lavoro, che continua a raccogliere consensi e approvazione per il modo in cui è stato ‘costruito’ e per le sue finalità, grazie all’intuizione del poliedrico artista e alla regia e al copione della storia pensata e messa in atto dall’intraprendente Antonella Sibio.

‘Sai come si vive’, questo il titolo del film, dopo parecchie proiezioni in diversi istituti scolastici e varie città in Basilicata e non solo, si è svelato e ha finalmente soddisfatto la curiosità di coloro che ne hanno fatto parte, costituendo l’asse portante di questa opera dedicata al delicato tema dei rischi e insidie dell’abuso di sostanze alcoliche e all’altà velocità, con le inevitabili conseguenze alle quali troppo spesso si va incontro per effetto dell’incoscienza e dell’impulsività.

Un parterre ricco con applausi e gradimento, emozione e brividi, trenta minuti di immagini forti ed eloquenti, con dibattito interattivo e la partecipazione diretta dell’artista, grazie alla disponibilità e sostegno della società locale Don Fernandos Caffè dell’Ing. Napoli & C. (che per l’occasione ha offerto il suo squisito prodotto a tutto il pubblico presente), con il patrocinio dell’amministrazione comunale.

Un’iniziativa vincente dell’artista e produttore musicale avellinese Mc Gerry, con apprezzabile montaggio curato dallo stesso cantante, con l’obiettivo di scuotere e mettere in guardia i giovani, allo scopo di riflettere con attenzione per vicende all’ordine del giorno e nostro malgrado che tristemente rovinano l’esistenza con morti premature e dolorose circostanze.

Il leit motiv è il tentativo di ‘entrare’ nella mente dei diretti interessati con il linguaggio musicale, con testi significativi, con Mc Gerry che in ‘controtendenza’ 20

(rispetto ai fuorvianti stereotipi del settore in vari casi) cerca di ‘consigliare’ una vita sana e regolare e di stare lontani dalle devianze e pericolosi eccessi.

Nella presentazione di Lavello, presso il Centro Sociale, introdotta e coordinata dal management Antonio Petrino dell’Agenzia Lucania Network, hanno partecipato con le loro testimonianze e impressioni i protagonisti dell’iniziativa, tra cui Donato Massari, Maria Lucia d’Italia, Lorenzo Napoli, Raffaele Coviello, il cameraman Pasquale Ceccia e altri.

E come da consuetudine al termine della manifestazione, l’artista ha regalato una micro esibizione in versione live show del brano ‘Tutto a posto’ e l’immancabile chiusura con foto e autografi.

Intanto continua il tour dopo varie richieste di istituti scolastici disponibili ad accogliere il progetto (dopo la pausa estiva si riprenderà a fine settembre), inoltre enti e amministrazioni comunali stanno predisponendo l’organizzazione di imminenti eventi di presentazione in teatri, auditorium e piazze.

Mc Gerry ha partecipato qualche mese fa al noto programma tv di Canale 5 ‘Italia’s Got Talent’ e protagonista di aperture di concerti di noti artisti, oltre alla sua costante presenza sul web tra You Tube e social network, mentre è in allestimento il tour estivo delle sue spettacolari esibizioni e non mancheranno prossimamente sorprese e affermazioni importanti, unitamente a nuove canzoni in uscita.

TOTAL: Occhi ed orecchie nei Municipi di Corleto Perticara, Guardia P. e Gorgoglione

Occhi ed orecchie nei Municipi di Corleto Perticara, Guardia P. e Gorgoglione dove, secondo gli impegni del management della Total, affluiranno le notizie di prima mano per la ricerca di personale da assumere per Tempa Rossa anche se, come evidenziano gli uomini della società petrolifera francese, mettendo le mani avanti, imprese e ditte appaltatrici e sub-appaltatrici di lavori, disponendo di totale autonomia, non sono tenute a garantire la manodopera Locale.

Iniziando con questo giochino si arriva al bluff.

E’ doveroso il forte “messaggio di mobilitazione” che viene dal CsailIndignati Lucani, presieduto da Filippo Massaro, per il quale con il passare dei giorni la manifestazione voluta dal sindacato a Corleto per il Primo Maggio è solo un ricordo mentre i disoccupati continuano ad aspettare la chiamata magari dal Centro per l’Impiego più vicino casa che invece è del tutto impotente a soddisfare la forte domanda di lavoro specie giovanile e di laureati.

Per questo, se a detta delle organizzazioni datoriali del manifesto Pensiamo Basilicata, il recente incontro in Regione con la Total non ha prodotto gli esiti sperati – aggiunge Massaro – siamo ancora più preoccupati perché questo significa che le imprese locali e regionali hanno ben poche speranze di

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acquisire commesse e che la situazione negativa si ripercuoterà sulle maestranze locali. E’ evidente che le piccole e medie imprese presenti sul territorio e comunque in Basilicata hanno come dipendenti in stragrande maggioranza operai e dipendenti lucani e quindi in caso di penalizzazione-esclusione da appalti (anche per subforniture) non potranno garantire nemmeno la continuità delle attuali maestranze a causa della stasi del comparto dell’edilizia pubblica.

Una situazione che non ci fa stare tranquilli rispetto all’obiettivo di Cgil, Cisl Uil – dice Massaro- di rivendicare una quota di assunti lucani pari all’80% del totale, un traguardo che con queste premesse ci sembra francamente irraggiungibile. Pertanto si annusa che anche la Total puzza del consolidato e vergognoso sistema Eni. Ci sono però due Governi nuovi, uno nazionale e l’altro regionale (fino a quando entrambi potranno svolgere i propri compiti istituzionali) ai quali – conclude Massaro - il Csail-Indignati chiede atti concreti: il Governo Letta sta discutendo misure anche fiscali per incentivare nuove assunzioni; la Giunta Regionale è alle prese con il Piano Pluriennale del Lavoro ed azioni analoghe. Se vogliono, Governo e Giunta Regionale, possono concordare una misura straordinaria, da estrapolare dal Memorandum sul Petrolio, sul quale continuiamo a manifestare forti perplessità, perché in attesa di incrementare le royalties del petrolio lucano, chi assume manodopera locale possa avere vantaggi fiscali e quindi sul costo del lavoro più consistenti.

In sostanza, un provvedimento ad hoc per le 1.600 assunzioni della Total, che tra l’altro non possono e non devono essere affidate alle informazioni di sindaci e di politici locali, se così fosse certamente si potrebbe manifestare il grave reato del voto di scambio.

BASILICATA IN CASA ZURIGO

Due giorni intensi e interessanti, quelli vissuti dalla Basilicata a Zurigo a Casa Italia, su invito del Console Generale Mario Fridegotto e per iniziativa della Federazione dei Lucani in Svizzera.

“Dalle volontà comuni e con l’ausilio operativo dell’associazione Il Cielo è sempre più blu, in grado di coinvolgere produttori ed i Gal e più in particolare La Cittadella del Sapere – ha spiegato Giuseppe Ticchio Presidente dei Lucani in Svizzera – è nato un progetto di coinvolgimento pubblico-privato che apre una nuova strada alla promozione del territorio, come sostenuto dall’Apt di Basilicata e dalle Attività Produttive, alla commercializzazione, voluta appunto dai produttori intervenuti, dalle nuove dinamiche di conoscenza delle azioni messe in campo dai Lucani nel Mondo, come sostenuto dalla Commissione Regionale e dal Dipartimento Intarnazionalizzazione.

Filippo Massaro, Csail- Indignati Lucani VULTURE MAGAZINE

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Per la prima volta – hanno aggiunto Ticchio e Blumetti – si è riusciti a dare una immagine unitaria della Regione Basilicata, proprio nel suo momento più difficile per la storia istituzionale. E’ in queste occasioni che viene fuori il carattere dei lucani che le nostre associazioni, accorse in massa alla due giorni, hanno potuto verificare di persone.

Migliore vetrina non poteva esserci”.

Su questo, in effetti, “abbiamo lavorato molto – ha precisato il Presidente della Commissione Regionale dei Lucani all’estero, Luigi Scaglione – perchè immaginiamo che le nostre associazioni sappiano guardare al territorio lucano come una occasione da prendere al volo più che un ricordo nostalgico. E questo nel momento più difficile anche dal punto di vista economico con alcuni lucani residenti all’estero che hanno ripreso ad inviare i loro risparmi, le loro rimesse e mentre una nuova emigrazione si appalesa sempre più anche viste le richieste di personale qualificato e di laureati che in Europa Svizzera e Germania sollecitano insieme a Canada e Australia. Siamo qui – ha aggiunto Scaglione – per dare sostanza al lavoro che il Consiglio Regionale nella sua VULTURE MAGAZINE

interezza e nella sua sobrietà ha voluto indicarci per credere nel senso della unità territoriale, della difesa dei nostri presidi ed accrescere il rapporto sostanziale tra le comunità locali e quelle residenti all’estero”.

Un impegno sostanziato dagli interventi culturali come quelli messi in mostra a Zurigo con i quadri di Michele Giocoli, con le foto della Basilicata sacra di Carlos Solito, con la storia della emigrazione vincente di Charles Paterno raccontata nel libro di Renato Cantore, con la presentazione del rapporto sulla emigrazione al femminile da parte della Presidente della Commissione Pari Opportunità, Maria Antonietta Botta e con i rapporti intessuti con gli operatori svizzeri come spiegato dal direttore dell’Apt, Giampiero Perri e nel rapporto tra produttori e commercianti come sostenuto da Nicola Timpone.

La comunicazione in Svizzera di contro si è attuata con scelte in linea con il leitmotiv di tutta la manifestazione difatti l’invito a visitare questa selezione di eccellenze lucane in mostra si è sviluppato dopo l’invio ufficiale del Consolato, l’ accurata selezione dei riferimenti di operatori italiani svolta dalla Federazione dei lucani in Svizzera insieme a Giusy Chiaradia per ricerche mirate di buyer e la mobilitazione di uomini e donne con il preciso input della collaborazione produttiva per l’agevolazione di scambi tra i due Paesi.

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Il risultato è stato innanzitutto la creazione di un modo più snello ed informale, ma che ha goduto dell’autorevolezza e delle esperienze consolidate per mettere in campo azioni esattamente tarate sulle esigenze dei singoli operatori economici di Basilicata che vogliano trovare all’estero una opportunità di rilancio o anche dei nuovi emigrati i nostri cervelli, che trovano maggiore slancio e supporto in questo momento rivitalizzante la già attiva rete umana ed Istituzionale degli Italiani Lucani che non vivono nel nostro Paese.

:::::::::::::::::::::::::::::::: Esposizione agli idrocarburi ed erbicidi aumenta il rischio Parkinson

Ansa] L’esposizione ad idrocarburi solventi o a pesticidi ed erbicidi e’ associata ad un aumento del 60% del rischio di sviluppare il morbo di Parkinson. Lo rivela uno studio italiano pubblicato sulla rivista Neurology e basato sull’analisi di 104 precedenti ricerche. Gli idrocarburi solventi sono contenuti nel petrolio e suoi derivati presenti nella vita quotidiana, come la benzina, la vernice, le colle e la trielina, mentre i pesticidi comprendono vari composti.

La ricerca e’ stata svolta da Emanuele Cereda, ricercatore presso la Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo (Pavia), e VULTURE MAGAZINE

da Gianni Pezzoli, direttore del Centro Parkinson, ICP, Milano, nonche’ presidente dell’Associazione Italiana Parkinsoniani.

La metanalisi eseguita dimostra anche che i fungicidi non sono associati ad un aumento del rischio e questo vale pure per il DDT. Gli erbicidi, al contrario, sono associati ad un aumento del rischio del 36% (che aumenta fino al 72% nel caso dell’erbicida paraquat) e gli insetticidi in generale ad un aumento del 24%. La ricerca si e’ anche occupata del contesto dell’esposizione ed ha confermato che i contadini e le persone che vivono in campagna presentano un rischio lievemente aumentato di sviluppare il Parkinson (rispettivamente del 18% e del 14%), presumibilmente perche’ possono essere esposti a pesticidi ed erbicidi. ”Questo lavoro puo’ essere considerato una conclusione definitiva delle indagini in merito al ruolo degli idrocarburi sul rischio d’insorgenza di malattia di Parkinson. E’ vero – sottolinea Pezzoli – che molte di queste sostanze non sono piu’ utilizzate nel mondo occidentale ma, vengono ancora usate massicciamente nei paesi poveri”.

Lo studio e’ stato promosso dalla Fondazione Grigioni per il Morbo di Parkinson, un ente morale che ha come missione la raccolta di fondi per la ricerca sulla malattia di Parkinson ed il finanziamento di tali ricerche.

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BARILE MAGGIO 2013. UN SUCCESSO LA 2^ FESTA DELLO SPORT ORGANIZZATO DALL’AVIS ALLA PRESENZA DEL PRESIDENTE REGIONALE NICOLA TODISCO. DETERMINANTE IL CONTRIBUTO DELLE ALTRE ASSOCIAZIONI

La dimostrazione di Karate, sotto la guida del M°Giovanni Pace (che dirige una scuola di Karate proprio a Barile presso l'area sport) ha esaltato i presenti nella quale si sono esibiti anche campioni nazionali come Sara Albano. I vip Clown di Venosa hanno animato la giornata.

Barile. Un successo l'evento "2^ festa dello sport, lo sport unisce" promosso dall'Avis, presieduto da Fausto Parnofiello (presente anche il presidente regionale, Nicola Todisco) con il contributo dato da tutte le associazioni presenti nel territorio.

La protezione civile di Barile-Melfi e la C.R.I. hanno assicurato il regolare svolgimento dell'evento. Una festa dello sport riuscito per bambini, sotto l'attento sguardo dei genitori ed adulti, i quali si sono cimentati in gare di calcio a 5, salto in alto, getto del peso, tiro alla fune.

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Ad esaltare questa giornata sportiva il Sindaco dott. Giuseppe Mecca ed il presidente regionale dell’Avis, Nicola Todisco di Melfi: “una giornata nella quale tutta la gioventù di Barile si cimenta in competizioni sportive nelle quali non è importante vincere ma dare il proprio contributo per il miglioramento del proprio stato fisico e psichico. Ringraziamo le associazioni di Barile, che sotto un’unica bandiera, hanno contribuito alla riuscita di questa giornata sportiva”.Le premiazioni per i vincitori sono state effettuate dal Sindaco Mecca, dal vice Sindaco Murano, da Michele Sepe, presidente dell'associazione Il Giglio, da Saverio Sonnessa, delegato regionale 25

CSV, dal comandante dei vigili urbani, Di Lonardo e della protezione civile Nazareno Di Lorenzo.

Lorenzo Zolfo

Le foto riprendono alcuni momenti della manifestazione.

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Volley donne. Campionato di Prima divisione. Spareggi play-off promozione: la scuola di pallavolo Pallandia Volley Melfi pur perdendo la finale si ritiene soddisfatto

Melfi. Nella seconda gara di finale a Melfi il Brienza dopo quasi 2 ore di goco si e' imposto sul pallandia Melfi che chiude al secondo posto.Mister Urbino si ritiene soddisfatto per come sono andate le cose. “ Con un quotato Brienza,dove ci sono altele che prendono stipendi per giocare e perdere con loro per me e' un enorme soddisfazione.La gara a Melfi l'abbiamo persa perche' le mie atlete non erano piu' motivate e sono scese in campo senza carattere e senza determinazione,anzi la differenza l'hanno fatta le ragazze giovani,.dove hanno saputo reagire molto bene imponendosi nel secondo set e vincendolo 25 a 22. Poi l'esperienza del Brienza e' venuta fuori e nulla ha potuto fare il pallandia. Va benecontinuail prof. Urbino-siamo arrivati secondi su 10 squadre e' questo mi riempie di gioia,vuol dire che abbiamo lavorato bene e siamo la seconda forza a livello provincale. Devo veramente ringraziare tutte le ragazze che hanno veramente dato e speso tanto in questo campionato.Il prossimo anno con la serie D e con qualche rinforzo sicuramente faremo un altro campionato di livello.Stiamo programmando invece l'attivita' giovanile che molto probabilmente la faremo in Puglia,questa 26

idea l’ho messa in cantiere per r due motivi:il primo perche', a livello tecnico la Puglia e' avanti a noi di almeno 10 anni,il secondo perche' il nostrocomitato provinciale fa' acqua da tutte le parti.Abbiamo una presidente che non ci rappresenta minimamente e non ha mai avuto l'umilta' di indire una riunione delle societa' per capire i problemi veri,abbiamo un consiglio direttivo che lavora solo nelle palestre,ma dei problemi delle societa' e' a zero.Insomma basta col clientelismo di questi personaggi,ne abbiamo le tasche piene, per questi e altri motivi decideremo di andare a disputare i campionati giovanili in Puglia. infine un doveroso ringraziamento voglio farlo a tutti i genitori delle atlete sempre presenti nelle gare sia in casa che fuori...grazie di vero cuore!”.

Lorenzo Zolfo

CALCIO A 5 SERIE C DONNE. SPAREGGIO PROMOZIONE IN A. LA SALERNITANA BATTE L’ASD SPORTING VENOSA PER 10-4

ASD SPORTING AVIS VENOSA 4 SALERNITANA 10 ASD SPORTING AVIS VENOSA:martino, Rinaldi, Petta, Carlucci, Laluce, Bochicchio, Sciarrillo, Occhionero, Gorga.

All.Curatella.

SALERNITANA: Landi, Petrone, Di Lieto, Taddeo, Bisogno, Lisanti,Petrone, De Santis, Longo,Gonzales. All: Alessio.

Arbitri: 1° arbitro Luigi Fiorentino di Molfetta, 2° arbitro: Michele Di Pace di Barletta.

Marcatori: al 1’ Rinaldi, al 2’,11’,50’,52’ e 57’ Lisanti; al 22’ Carlucci, al 38’ autogol Petta; al 46’ Sciarrillo, al 52’ Martino.

La foto ritrae una formazione della Pallandia Melfi e mister Urbino

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Venosa. Alla presenza di almeno 500 spettatori, un record senza precedenti per una partita di calcio a 5 femminile, nella palestra dell’I.I.S.S. “Quinto Orazio Flacco”,l’ Asd Sporting Avis Venosa non ce l’ha fatta a battere la Salernitana.

spareggio promozione ha pareggiato a Salerno.

Lorenzo Zolfo

Le foto riprendono le due squadre ed un’azione di gioco.

Il sogno della squadra cara al presidenteallenatore Curatella e dei suoi collaboratori, Perrotta, Tamburriello e Gremigna, si sono infranti contro un'avversaria non proprio forte, ma meno nervosa e soprattutto più preparata mentalmente, rispetto alla squadra venosina. Gli arbitri: provenienti da Molfetta e Barletta non hanno proprio brillato! La squadra venosina ( in gol con Rinaldi, Carlucci, Martino e Sciarrillo) ha impressionato positivamente l'allenatore avversaria, Iolanda Alessio per il modo in cui fanno girare la palla. Il 1° tempo si è chiuso sul 3-2 per le avversarie. Nella ripresa, Lisanti e Bisogno hanno fatto la differenza ed a complicare le cose per la squadra locale l’espulsione (per qualcuno ingiusta) del portiere Martino, reo di aver fermato la palla con le mani fuori area. In porta va Bochicchio e la Salernitana macina gioco e gol. A fine partita il commento del vice allenatore Giuseppe Perrotta dell’Asd Venosa: “giusta la sconfitta perché in serie A vanno le ragazze migliori. Non basta saper giocare bene, ma dimostrare di avere maturità mentale!”. Domenica prossima l’Asd Venosa, ormai fuori dai giochi, fa visita a Castellana Grotte, che nella prima partita

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