Lunedì 27 maggio 2013 – Anno 5 – n° 144 Redazione: via Valadier n° 42 – 00193 Roma - tel. +39 06 32818.1 – fax +39 06 32818.230 € 1,20 – Arretrati: € 2,00 - Spedizione abb. postale D.L. 353/03 (Conv. in L. 27/02/2004 n. 46) - Art. 1 comma 1 Roma Aut. 114/2009
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Ma mi faccia
Colonna sonora della settimana w il piacere Mariella Nava “Gli uomini” del ‘91 ma di attualità. Uomini forti, invincibili, con muscoli allenati ma spesso fragili
a cura di Eli.
Reg.
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LA GIORNATA DI IERI w AMMINISTRATIVE w Affluenza in picchiata: -15%, a Roma -19%. Revelli: “È la risposta degli elettori traditi”
w REFERENDUM w Alle
urne il 28,7%, il quesito non era vincolante ma la sinistra è andata in pezzi
Elezioni, effetto inciucio: la grande fuga dal voto
Fondi alle scuole paritarie, Bologna si spacca a metà Il sindaco Merola e il cardinale Caffarra avevano espresso l’indicazione per il mantenimento del finanziamento, i primi risultati danno il “no” in leggero vantaggio
di Fabrizio d’Esposito e Davide Vecchi
arghe intese, larghissima astensione. L’inciucio del governo Napolitano-Letta-AlfaL no, dal gradimento già basso dopo un mese di vita, provoca un effetto letale sull’affluenza alle urne del turno elettorale in 563 comuni. » pag 2
Liuzzi » pag 3
Saluzzo, una catena di morti misteriose: i pm indagano sulle sette demoniache in un liceo. Due storie, una pista che le unisce: il satanismo che in città cattura molti ragazzi. Viaggio nella rete che imprigiona 600mila italiani: come si entra, come si può uscirne Milosa e Sansa w pag 6-8
I CINQUE SUICIDI DI SATANA
di Marco Travaglio
l Fico Fioroni. “Noi del Pd I non possiamo continuare con una linea politica oscillan-
te. I problemi di Formigoni e Berlusconi erano già noti a tutti quando abbiamo deciso di far parte di questo governo. E l'ineleggibilità non è nel programma approvato dalle Camere. Oltretutto ne abbiamo discusso per vent'anni... Il continuo botta e risposta Pd-Pdl non va bene, altrimenti agli italiani diamo l'idea che abbiamo sbagliato a fare il governissimo e che avremmo dovuto fare altro” (Giuseppe Fioroni, Pd, Corriere della sera, 17-5). Viceversa, votando Formigoni presidente di commissione e Berlusconi eleggibile gli italiani si fanno l'idea che il governissimo è cosa buona e giusta. E profumata, anche. Papi-2 la vendetta. “Sa qual è una considerazione che ho fatto? Che i miei due figli Cristiano e Federico sono coetanei dei figli di Enrico Letta e delle nipoti di Anna Maria Cancellieri. Nunzia De Girolamo ha una bambina piccola. Al Quirinale ho visto i ragazzi di Josefa Idem. Una caratteristica di questo governo è che tutti hanno dei bambini in casa. Se questo governo dice di voler regalare giorni migliori ai propri figli non è una metafora, non è un'immagine letteraria; è esattamente l'idea di un'Italia che pensa al futuro, con lo sguardo di un padre che lo vorrebbe regalare bellissimo ai propri figli” (Angelino Alfano, vicepremier Pdl, Corriere, 19-5). Se ne approfitta perchè gli infanti non possono parlare. Qualcuno, per favore, chiami il Telefono Azzurro. Definitiva, cioè provvisoria. “Le argomentazioni della Cassazione sono erronee e sconnesse rispetto alla realtà fattuale e processuale, saranno oggetto di impugnazione” (onn. avv. Niccolò Ghedini e Piero Longo, difensori di Silvio Berlusconi, 23-5). Ora chiamano i caschi blu. Logica pura. “Se potesse leggere simili motivazioni, il giudice Falcone, ne sono certo, si rivolterebbe nella tomba” (Alessandro Sallusti, il Giornale, 24-5). Ma, se potesse leggere le motivazioni, Falcone sarebbe vivo e dunque non si rotolerebbe nella tomba, semplicemente perchè non sarebbe nella tomba. Grasso che coda (di paglia).
“Ritengo inappropriato sostenere che proposte di contrasto alla corruzione o al voto di scambio possano essere considerate divisive. Su questi temi bisogna convergere” (Piero Grasso, presidente del senato Pd, 23-5). Giusto: tutti contro.
INCHIESTA SULLE SETTE
Segue a pag. 22
w EDITORIALE w La politica e il tempo w TESORI w Dalla Pivano a De Andrè perduto, mentre l’Italia boccheggia fino a don Gallo: città che (in)canta
w TIRANNI w Le foto del gulag, ma in Russia il mito è ben vivo
A Palazzo Chigi ci vorrebbe Marcel Proust
Noi che abbiamo visto Genova non solo dal mare
Stai attento, c’è Stalin che ti controlla
di Ferruccio Sansa
di Bruno
di Stefano
Morchio e Arianna Destito
Citati e Micol Sarfatti
l Governo ci vorrebbe Proust. Per andare “Alla rigenovesi si definiscono “rusteghi”. Anche in gecerca del tempo perduto” dalla politica: tra proposte Inovese, come nella lingua dei loro nemici storici, i A assurde, polemiche che si mangiano mesi e opposizione veneziani, il termine non ha il medesimo significato del
a frase “La morte di un uomo è una tragedia, la morte di milioni è statistiL ca”, non l’ha probabilmente detta Stalin, ma
distratta dalle indennità. Berlusconi si candida per il capitolo “All’ombra delle fanciulle in fiore”. » pag 22
l’ha compiuta.
toscano, ma significa burbero, “aspro, zotico” (Folena). » pag 14-15
» pag 18-19