ControSenso

Page 9

REPORT

ontrosenso Basilicata

31 Marzo 2012

9

Unibas- Lauree in Economia: il “sogno” della Specialistica Professori eccezionali e le speranze dei neo dottori di Luca Santoro

E

d è arrivato il giorno più atteso, quello della laurea. Questa settimana abbiamo fatto incursione nel corso delle sedute di laurea in Economia presso l’Aula Magna del polo di Macchia Romana. Alla presenza della commissione, presieduta dal Prof. Ettore Bove e composta dai professori Colangelo, Rossi, Schiuma, Petraglia, Vigilante e dal sottosegretario Giampaolo D’Andrea, diciotto ragazzi hanno discusso la propria tesi e conseguito il titolo di dottore. Noi di Controsenso ne abbiamo intercettati due. Il primo che incontriamo è il neo dottore Enrico Cutro che ha da poco discusso la tesi su << I modelli di business delle attività culturali in Basilicata>>: “E’ stata un’esperienza molto positiva in quanto i docenti sono stati molto flessibili e preparati al contrario di quanto si diceva i primi anni quando giravano voci di una facoltà mediocre e non blasonata. La nostra è una facoltà ottima, funzionale e di assoluto prestigio per corpo docente e per didattica e sono orgoglioso di esser riuscito a conseguire la laurea presso

quanto, non essendoci la specialistica, sarò costretto ad andare fuori; certo il sogno sarebbe l’istituzione della specialista presso questa università perché, ripeto, il mio

questa facoltà e in questa università. Ovviamente non sono sempre tutte rose e fiori, se dovessi fare qualche lamentela magari sottolineerei il fatto che alcuni docenti venendo da fuori ci hanno costretto a dover seguire i corsi e ad organizzare le lezioni in orari improbabili e scomodi per la maggior parte di noi, ma di contro dobbiamo anche comprendere le esigenze di chi comunque si sobbarca dei chilometri per venire ad insegnare da noi. In linea di massima posso dire che la facoltà funziona e bene poi i piccoli problemi si risolvono, è solo questione di organizzazione. Quello che mi preoccupa sarà il futuro, in

percorso di studi è stato molto positivo, mi sono trovato bene e mi piacerebbe concluderlo qua, nella mia città. Il secondo che incontriamo è il dottor Matteo Catone di Buccino che ha discusso una tesi su: << Lo stato emotivo nelle piccole e medie imprese della provincia di Potenza>>: E’stato un

percorso interessante nel corso del quale ho vissuto grandi soddisfazioni, ma quella più importante è quella di oggi, la laurea. Le difficoltà ci sono state come in ogni altro percorso universitario ma con un po’ di impegno e costanza tutto si può raggiungere. Ho scelto questa università per la vicinanza territoriale al mio paese di origine, era il primo anno di istituzione di questa facoltà, non era molto conosciuta ma c’era un entusiasmo i n c re d i b i l e . Sono molto soddisfatto di quanto ho ricevuto da questa facoltà e dai suoi docenti in particolare dal relatore della mia tesi il professor Giovanni Schiuma. Il mio futuro sarà Fisciano per la specialistica che, purtroppo, qui non c’è, per il resto è tutto un punto interrogativo.

G

ianpaolo D’Andrea: «Questi ragazzi hanno voglia di rimboccarsi le maniche» Nel corso della seduta di laurea abbiamo intercettato il sottosegretario Giampaolo D’Andrea, già docente dell’Università degli Studi della Basilicata e componente della commissione esaminatrice, per chiedere un giudizio sugli studenti lucani e sul futuro della facoltà: “Sono molto affezionato agli studenti di questa terra, la mia è una lunga consuetudine di attività didattica nell’Università della Basilicata prima nella facoltà di Lettere poi in quella di Economia. Devo dire, soprattutto con riferimento all’ultimo periodo, che ho trovato ragazzi interessati, intelligenti e con la voglia di rimboccarsi le maniche e concorrere anche loro alla realizzazione di un futuro migliore per questa nostra terra e questo è di buon auspicio. Per quanto riguarda la specialistica il problema, purtroppo, non è di facile soluzione perché ha a che fare con i meccanismi

piuttosto rigorosi che presiedono all’autorizzazione dell’attivazione dei corsi di laurea magistrale. Sono legati più che alla presenza degli studenti, alla presenza dei docenti di ruolo, la speranza è che possano maturare nel giro di qualche anno queste condizioni perché non c’è dubbio che una laurea di questo tipo che non possa aver lo sbocco della laurea magistrale finisce con l’impedire, probabilmente, a molti di questi studenti il completamento del loro ciclo di studi”. Lu. Sant.


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.