ANNE RICE ARMAND IL VAMPIRO (The Vampire Armand, 1998) Per Brandy Edwards, Brian Kobertson e Christopher e Michele Rice Gesù, parlando a Maria Maddalena: Gesù le disse: «Non mi trattenere, perché non sono ancora salito al Padre; ma va' dai miei fratelli e di' loro: Io salgo al Padre mio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro». Giovanni, 20,17 I CORPO E SANGUE 1 Si diceva che una bambina fosse morta nel solaio. I suoi abiti erano stati trovati murati in una parete. Volevo salire lassù e sdraiarmi accanto alla parete e restare solo. Avevano visto saltuariamente il fantasma della bambina. Ma nessuno di quei vampiri riusciva a vedere davvero gli spiriti, almeno non nel modo in cui li vedevo io. Non aveva importanza. Non era la compagnia della bambina ciò che desideravo. Volevo trovarmi in quel posto. Ormai non sarebbe servito a nulla rimanere vicino a Lestat. Ero venuto fin lì. Avevo raggiunto il mio scopo. Non potevo aiutarlo. Vedere i suoi occhi con le pupille fisse e immutabili m'inquietava, mentre mi sentivo tranquillo e colmo d'amore per quanti mi erano più vicini - i miei figli umani, il mio bruno, piccolo Benji e la mia tenera, flessuosa Sybelle -; tuttavia non ero ancora abbastanza forte per portarli via. Lasciai la cappella. Non badai nemmeno a chi fosse presente. Ormai l'intero convento era divenuto una dimora di vampiri. Non era un luogo turbolento o negletto, tuttavia non feci caso a chi rimase nella cappella quando me ne andai.