VEDERE Italia 2/2025

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Focus LAC
Le Collezioni Uomo
Posti da VEDERE: Ottica Avrone a Bologna

MONTATURE INDIVIDUALIZZATE IN STAMPA 3D

SCANNER - MONITOR - MONTATURE 3D MATRICE DIGITAL FRAME

Il portatore viene sottoposto alla scansione del viso per il rilevamento dei dati morfologici

• Rilevamento dati individuali

• Visualizzazione della scansione sul monitor

• Simulazione di vari modelli delle montature nei vari colori e materiali

• Individualizzazione del design dell’occhiale scelto in base alle misure.

• Stampa 3D della montatura totalmente adattata al portatore.

MATRICE DIGITAL FRAME

Thélios nasce nel 2017 dal desiderio di LVMH, leader mondiale del lusso, di elevare l'occhiale a elemento essenziale delle collezioni delle sue Maison ed espressione autentica della loro creatività. Aprendo la strada ad una nuova esperienza di lusso nell’eyewear, Thélios presidia ogni fase della sua catena del valore, dall'ideazione alla distribuzione di occhiali da sole e montature da vista per le Maison LVMH. Grazie alla sua Manifattura all'avanguardia, situata a Longarone, Thélios è sinonimo di Alta Occhialeria: un savoir-faire avanzato, che unisce eccezionale creatività ed eccellenza manifatturiera.

Thélios gestisce una rete di distribuzione altamente selettiva con una presenza commerciale diretta in tutti i principali mercati.

VEDERE, OLTRE

L’INCERTEZZA

In un tempo che pare muoversi in controluce, dove le certezze del sistema moda vacillano sotto il peso di tensioni geopolitiche, instabilità economiche e trasformazioni nei consumi, anche il settore dell’ottica si ritrova a fare i conti con nuove barriere e interrogativi. Ma è proprio in questi frangenti che il nostro comparto dimostra di saper affinare la vista. Laddove altri si fermano, noi impariamo a vedere oltre.

La recentissima scomparsa di Papa Francesco – figura capace di uno sguardo largo, profondo, mai scontato – ci ricorda quanto sia raro, e necessario, avere oggi una visione. Una visione che sappia coniugare empatia e pragmatismo, concretezza e orizzonte. Proprio quella che chiedono le aziende dell’eyewear, che – nonostante un rallentamento fisiologico dopo anni di crescita sostenuta – mostrano una resilienza concreta, fondata su valori solidi: innovazione, personalizzazione, sostenibilità reale.

Le nuove sfide? Cogliere le opportunità nascoste nei margini: nelle piccole produzioni, nei progetti su misura, nell’alleanza fra industria e professionisti della visione. I dati ci dicono che i consumatori continuano a scegliere con attenzione, premiando chi sa raccontare identità, funzione, bellezza. E questo, l’occhialeria italiana, lo sa fare come pochi. Oggi più che mai servono lenti nuove con cui guardare al mercato. Più che di previsioni, abbiamo bisogno di visioni: il coraggio di immaginare forme diverse di valore, reti più coese, e un’idea di benessere visivo che abbracci tecnologia, salute e stile di vita. Non si tratta solo di vedere meglio: si tratta di vedere lontano

Per parte nostra, continueremo con passione a raccontare questo sguardo.

15 APRILE 2025

GIORNATA MONDIALE

DELLE LENTI A CONTATTO

Celebrata, a Palazzo Borghese in Roma, la Prima Giornata Mondiale delle Lenti a Contatto, promossa nel nostro paese da Assottica - Gruppo Contattologia per valorizzare le lenti a contatto.

L’evento ha visto la partecipazione di giornalisti, stakeholder e rappresentanti delle principali realtà scientifiche e professionali del settore, insieme per valorizzare il ruolo delle lenti a contatto nella salute visiva e nel benessere quotidiano. Tra gli ospiti l’artista e attivista urbana statunitense Finley, che ha presentato in anteprima l’opera “LOVE YOUR EYES” ispirata al valore simbolico dello sguardo e della cura visiva.

Filippo Pau, presidente di Assottica, ha ricordato come il 90% di chi non ha mai provato le lenti a contatto sia disposto a farlo, se adeguatamente informato e supportato. “Oggi celebriamo non solo un’innovazione, ma una missione: vedere meglio per vivere meglio”, ha concluso.

Il portatore di lenti a contatto di oggi è una persona attiva e consapevole del proprio benessere: secondo la ricerca “Voice of the customer” condotta nel 2024 da Jarach&Associati per Assottica, le ragioni principali per cui si scelgono le lenti a contatto sono la libertà nei movimenti (74%), la valorizzazione dell’aspetto naturale (67,3%) e l’aumento della fiducia in sé stessi (51,3%).

Durante l’evento Teresio Avitabile, Presidente della Società Italiana di Scienze Oftalmologiche, e Andrea Afragoli, presidente Federottica, hanno rimarcato il valore della creazione di una Giornata Mondiale dedicata alle lenti a contatto, passo importante per dare visibilità a uno strumento fondamentale per il benessere e la correzione visiva; mentre l’attrice Nicoletta Romanoff ha raccontato con naturalezza come le lenti a contatto facciano parte della sua quotidianità, facendola sentire “più libera, più vera”

“Love Your Eyes”

Il talk scientifico con il Professor Antonio Di Zazzo, Associato di oftalmologia presso Fondazione Università Campus Bio-Medico di Roma e l’ottico optometrista Andrea Cappellini ha approfondito, con linguaggio semplice e diretto, alcuni aspetti legati all’utilizzo quotidiano delle lenti a contatto, tra cui la personalizzazione delle soluzioni visive, le esigenze di comfort, l’adattabilità ai diversi stili di vita e le regole per il corretto utilizzo.

Momento clou è stata la scopertura dell’opera “LOVE YOUR EYES” di Finley - prossimamente installata su una parete urbana all’interno della Street Art District di Roma - che ha presentato il suo lavoro come “un invito a prendersi cura del proprio sguardo e a riconoscere nello sguardo dell’altro un atto d’amore”.

Filippo Pau

LAC: L’IDENTIKIT DEL PORTATORE

Chi indossa le lenti a contatto?

Tra dinamismo, cura di sé e comfort visivo

L’identikit del portatore di lenti a contatto

Non solo una soluzione visiva: oggi le lenti a contatto rappresentano una scelta di benessere e stile di vita. Lo conferma la ricerca “Voice of the customer: la prospettiva delle lenti a contatto oggi” (giugno 2024), commissionata da Assottica Gruppo Contattologia e condotta da Jarach&Associati su un campione di 1.000 italiani.

Il 60% dei portatori è donna, ma il 40% di uomini suggerisce un ampio margine di crescita. Le principali motivazioni? Libertà nei movimenti (74%), valorizzazione dell’aspetto naturale (67,3%) e maggiore fiducia in sé stessi (51,3%).

Comfort e qualità visiva

Chi sceglie le lenti a contatto lo fa per la libertà e il comfort: ideali per lo sport e le attività quotidiane, garantiscono una visione nitida, uniforme e senza riflessi, migliorando l’esperienza visiva in ogni condizione. La soddisfazione è alta: la maggior parte degli utilizzatori conferma benefici tangibili in termini di qualità visiva.

Il valore del professionista della visione

Il ruolo del contattologo è centrale. Il 61% di chi ha provato le lenti in un centro ottico ha migliorato la propria opinione sul professionista. La prima applicazione è spesso decisiva: se positiva, aumenta sensibilmente la probabilità di un utilizzo continuativo. Continuità e soddisfazione

Una volta provate, le lenti diventano parte della quotidianità. Il primo impatto è valutato con una media di 8 su 10, mentre i principali motivi per continuare a indossarle restano praticità e impatto estetico. Non in alternativa agli occhiali, ma in integrazione.

E chi non le ha mai provate?

Il 90% dei non utilizzatori è aperto alla possibilità, se adeguatamente informato. Una comunicazione chiara e un supporto professionale possono aiutare a superare dubbi e scoprire i vantaggi delle lenti a contatto.

Un alleato nella vita quotidiana

Non solo correzione visiva: le lenti a contatto migliorano la qualità della vita offrendo libertà, comfort e sicurezza in ogni situazione – dal lavoro allo sport, dalle relazioni sociali agli eventi speciali

Prima Giornata Mondiale delle Lenti a Contatto

Focus con Daniela Manenti

Intervista

Team Assottica: Daniela Manenti, Serena Oliva, Giovanna Menanno

Buon giorno dottoressa Manenti, Assottica Gruppo Contattologia rappresenta da oltre quarant’anni un punto di riferimento per l’industria della contattologia, promuovendo cultura, consapevolezza e buone pratiche. Qual è oggi il ruolo dell’associazione nel favorire un utilizzo corretto e diffuso delle lenti a contatto?

Assottica Gruppo Contattologia nasce il 21 luglio 1980, all’interno di Assottica - Assomep, associazione aderente a Confindustria, con l’obiettivo di favorire la diffusione della conoscenza di caratteristiche e potenzialità delle lenti a contatto e dei vantaggi offerti ai portatori nei diversi contesti della vita sociale e nelle diverse fasce d’età, oltre all’importanza di una corretta manutenzione.

Supportiamo l’attività dei contattologi per sostenere un utilizzo sempre più diffuso e responsabile delle lenti a contatto.

La nostra comunicazione si fonda sul valore di un’informazione scientificamente solida.

Fanno parte di Assottica Gruppo Contattologia le aziende: Alcon, Bausch+Lomb, CooperVision, Johnson&Johnson Vision, Markennovy, Schalcon Gruppo Omisan, Soleko gruppo Menicon.

Il 15 aprile si è celebrata per la prima volta la Giornata Mondiale delle Lenti a Contatto. Qual è il significato di questa iniziativa a livello globale e perché è stata scelta proprio questa data?

La data del 15 aprile non è casuale: è il giorno della nascita di Leonardo da Vinci che, con i suoi studi pionieristici sull’ottica e la refrazione, ha anticipato concetti sorprendentemente affini alle moderne lenti a contatto. Le sue osservazioni sul funzionamento dell’occhio aprono uno spiraglio su intuizioni straordinariamente attuali.

Un genio capace di vedere oltre, anche nel senso più letterale del termine.

La Giornata Mondiale delle Lenti a Contatto nasce su impulso di EuromContact, l’associazione europea che rappresenta l’industria delle lenti a contatto e delle soluzioni per la loro manutenzione, per celebrare questa straordinaria innovazione e, allo stesso tempo, per accendere i riflettori su una tecnologia che ha migliorato la vita di milioni di persone. L’iniziativa è partita operativamente dalla Spagna, primo paese ad averla adottata, per allargarsi progressivamente all’Italia e da qui ad altri paesi ancora. È stata e sarà in futuro un’occasione per affermare il valore della contattologia non solo dal punto di vista tecnico, ma anche umano, legato alla libertà, al comfort, alla qualità visiva.

Quali attività avete realizzato in Italia per celebrare questa prima edizione e in che modo Assottica supporta concretamente i centri ottici specializzati?

Abbiamo previsto una serie di azioni che hanno coinvolto attivamente i centri ottici aderenti in tutto il paese. Assottica ha messo a disposizione dei centri ottici materiali informativi e kit dedicati, utili per organizzare fitting session, giornate di consulenza, incontri informativi ed educativi con i clienti. L’obiettivo è duplice: da un lato aiutare le persone a scoprire i benefici delle lenti a contatto, dall’altro valorizzare il ruolo del centro ottico come punto di riferimento qualificato per un’applicazione personalizzata e sicura. Desidero precisare che l’iniziativa prosegue durante tutto il mese di aprile per amplificare l’impatto della giornata anche oltre il 15 aprile.

Il team direttivo EuromContact: da sinistra, Daniela Manenti (Segretario), Richard Smith (neo-Presidente), Marion Beeler (Tesoriere), Nicoletta Losi (past-President).

Rimaniamo ancora sul tema del 15 aprile. Come ci raccontava, l’iniziativa si è ampliata, fino a proporre un intero mese di iniziative dedicate alla promozione e sensibilizzazione del mondo LAC. Parliamo allora di dati; qual è ad oggi il trend delle adesioni/risposte dei centri ottici coinvolti nei confronti delle diverse iniziative proposte?

Ad oggi possiamo osservare un trend decisamente positivo e incoraggiante. I centri ottici hanno dimostrato grande interesse e partecipazione nei confronti delle iniziative proposte: basti pensare che quest’anno sono stati ben 1.500 i centri ottici aderenti alla Giornata Mondiale delle lenti a contatto, un grande successo per la prima edizione di una campagna di questo tipo. L’ampliamento dell’iniziativa a tutto il mese di aprile rafforza ulteriormente l’attenzione e il coinvolgimento dei professionisti del settore anche nel corso delle settimane successive.

Un particolare fiore all’occhiello dell’iniziativa è stata la partecipazione - andata ben oltre il previsto - ad “Ottici in azione”, iniziativa che ha permesso a moltissimi Centri di portare testimonianza diretta, attraverso video e reel pubblicati on line, delle modalità con cui i tanti professionisti coinvolti intendevano mobilitarsi per valorizzare adeguatamente la giornata.

Quella del 15 aprile - e dell’intero mese di iniziative collegate - non è stata solo una celebrazione simbolica, ma un’occasione concreta per coinvolgere utenti finali e professionisti della visione intorno a un obiettivo comune: il benessere visivo. In che modo questa sinergia può contribuire a promuovere una cultura più consapevole e inclusiva della contattologia?

Lavorare insieme è fondamentale per raggiungere risultati duraturi. La Giornata Mondiale vuole essere proprio questo: un catalizzatore

di energie e di messaggi positivi. Vogliamo che sempre più persone scoprano il potenziale delle lenti a contatto, ma soprattutto che imparino a farne un uso corretto, sicuro e consapevole. Il benessere visivo è un diritto, e insieme possiamo renderlo accessibile a tutti.

Colgo l’occasione per ringraziare tutti i professionisti che hanno dato voce all’iniziativa e la stampa che ha supportato la diffusione dei messaggi chiave della Giornata Mondiale delle Lenti a Contatto.

Come accennava prima, Assottica è membro dell’associazione europea EuromContact. Qual è il ruolo di questa associazione a livello europeo in cui lei ricopre il ruolo di Segretario e come si collega alle attività promosse da Assottica?

EuromContact è l’associazione che rappresenta a livello europeo i principali produttori di lenti a contatto e soluzioni; Richard Smith,

responsabile degli affari professionali EMEA presso Bausch + Lomb, ne è stato eletto recentemente nuovo Presidente. L’associazione ha un ruolo strategico: raccoglie e analizza dati, promuove il dialogo con le istituzioni europee, definisce linee guida e standard condivisi. La creazione della Giornata Mondiale nasce proprio da una visione comune maturata in questo contesto. La presenza di Assottica in EuromContact rappresenta una continuità rispetto alla nostra mission, rafforzando la sinergia tra le istanze nazionali e quelle internazionali. Lavoriamo per un settore sempre più coeso e orientato al futuro.

Non hai ancora Desìo nel tuo negozio? È il momento giusto

In un contesto di progressiva riduzione dell’offerta di lenti a contatto colorate da parte di alcuni produttori, Desìo si conferma una delle proposte oggi più strutturate e versatili disponibili per i professionisti dell’ottica. Il marchio, italiano, è attivo nel segmento delle lenti cosmetiche con una gamma ampia, tecnicamente solida e adatta a soddisfare una domanda in crescita.

Le collezioni Desìo includono lenti giornaliere, mensili e trimestrali, con opzioni sia per miopia sia per ipermetropia (da -13,00 a +6,00) e una linea torica per astigmatismo disponibile in 11 cilindri. Le colorazioni sono suddivise in varianti a uno, due o tre toni, pensate per offrire risultati estetici naturali, dalle sfumature più delicate a quelle più marcate. Il materiale utilizzato per la produzione è l’Hioxifilcon D arricchito con glicerolo, caratterizzato da una buona tollerabilità anche nei soggetti con occhio sensibile o secco. Le lenti sono realizzate secondo standard certificati a livello internazionale e sono approvate anche dalla FDA statunitense. Il brand è attualmente distribuito in oltre 40 Paesi e combina una presenza capillare online con una rete consolidata di punti vendita ottici, offrendo al canale tradizionale una concreta opportunità di differenziazione. In un momento in cui il mercato presenta spazi lasciati liberi da altri player, Desìo si propone come possibile risposta alla richiesta di lenti colorate di fascia medio-alta.

A supporto dei rivenditori, l’azienda fornisce strumenti di comunicazione in-store personalizzabili, assistenza tecnica e materiali informativi. Un servizio pensato per valorizzare il prodotto anche a livello espositivo e facilitare l’interazione con il cliente finale. Il team Desìo è sempre disponibile per affiancare l’ottico nella gestione e nella comunicazione del prodotto e l’assistenza.

Per chi cerca di integrare nel proprio assortimento una linea colore affidabile e completa, il marchio rappresenta oggi un’opzione da valutare.

IL COLORE

Lenti a contatto colorate giornaliere, mensili e trimestrali disponibili in versione plano e per miopia, ipermetropia e astigmatismo. Naturali, confortevoli da indossare, disponibili in 35 colori diversi. Con le lenti Desio puoi ottenere il colore degli occhi che hai sempre desiderato.

Paragon CRT: La Rivoluzione

della Correzione

Il Set di prova Paragon CRT

Le lenti a contatto Paragon CRT (Corneal Refractive Therapy) - proposte da Easylac, brand di FE-Group - rappresentano un’opzione innovativa nell’ambito dell’ortocheratologia, tecnica non chirurgica che consente la correzione temporanea di difetti refrattivi come miopia e astigmatismo attraverso il rimodellamento corneale notturno.

Realizzate in materiale rigido gas permeabile ad alta trasmissibilità all’ossigeno, le lenti Paragon CRT vengono indossate durante il sonno: sfruttando un design avanzato ridistribuiscono l’epitelio agendo sulla superficie corneale e ne modificano in modo controllato la curvatura correggendo la miopia e consentendo al portatore di ottenere una visione nitida durante il giorno, senza l’uso di occhiali o lenti a contatto convenzionali.

La terapia è completamente reversibile e ben tollerata, e offre un’alternativa sicura alla chirurgia refrattiva. È adatta anche per pazienti giovani con miopia in progressione, categoria per la quale l’ortocheratologia si è dimostra-

ta utile nel contenimento dell’avanzamento miopico.

I candidati ideali includono soggetti con miopia fino a -6.00 diottrie e astigmatismo fino a -1.75D, in particolare bambini e adolescenti, ma anche adulti con esigenze visive specifiche, come atleti e professionisti che necessitano di una visione chiara senza dispositivi ottici o chi presenta difficoltà di adattamento ad altri tipi di lenti a contatto. Comfort e sicurezza sono garantiti dal fatto che le lenti Paragon CRT sono realizzate in materiali ad alta permeabilità all’ossigeno, riducendo così il rischio di ipossia corneale. L’adozione di un set di prova Paragon CRT direttamente in studio agevola l’applicazione clinica: le diverse combinazioni disponibili permettono l’immediato fitting al primo appuntamento e, se il risultato è positivo, la lente può essere consegnata senza tempi d’attesa. Il riassortimento è rapido, grazie a un magazzino centralizzato operativo per la spedizione in poche ore.

Mark’ennovy: due novità per la contattologia e nuovi dati su MYLO nella gestione della miopia

Mark’ennovy amplia la propria offerta con due nuove soluzioni per rispondere a esigenze diverse in termini di comfort, idratazione o modalità di applicazione, mantenendo un’attenzione costante alla personalizzazione e al benessere del portatore.

EDOF 59 in idrogel ORI:GEN Technology

Già nota per il design a profondità di fuoco estesa sviluppato da BHVI, la lente EDOF è ora disponibile anche in versione idrogel con contenuto d’acqua del 59% e tecnologia ORI:GEN. Pensata per presbiti giovani, in particolare soggetti con ridotta qualità lacrimale o tendenza ai depositi, rappresenta una nuova opzione per il passaggio dalle monofocali alle multifocali. È disponibile anche per astigmatici comprendendo passi di asse di 1 grado.

La versione in silicone idrogel, EDOF SiHy, resta indicata per portatori che necessitano di lunga portabilità e protezione UV.

Nuovi dati su MYLO e MYLO Toric

Due studi, a 4 e 2 anni, confermano l’efficacia di MYLO e MYLO Toric nel rallentare la progressione miopica in età pediatrica.

• MYLO: riduzione dell’allungamento assiale di 0,53 mm e dell’equivalente sferico di 0,98 D in 4 anni rispetto agli occhiali monofocali.

• MYLO Toric: riduzione dell’allungamento assiale di 0,33 mm e dell’equivalente sferico di 0,59 D in 2 anni. Entrambe le lenti hanno mostrato elevata tollerabilità, stabilità visiva e soddisfazione soggettiva nei portatori (9/10).

Questi risultati rafforzano il ruolo di MYLO nelle strategie di gestione della miopia, anche in presenza di astigmatismo, e sottolineano l’importanza dell’intervento precoce.

CARE PACK e CARE PACK ULTRA

Un servizio completo che integra lenti personalizzate, soluzione unica e gocce oculari per tre mesi di trattamento.

Disponibile in due versioni:

– Care Pack con gocce Dual Gel (acido ialuronico 0,30% e HEC);

– Care Pack Ultra con gocce Acuaiss Ultra (acido ialuronico 0,15%), prive di conservanti.

Mylo
Care Pack Ultra

LA TUA LENTE A CONTATTO PER UN NATURALE PASSAGGIO VERSO LA PRESBIOPIA

Delivery Ribo di Safilens: protezione e supporto visivo per la vita digitale

Safilens amplia la propria gamma di lenti a contatto ad alto valore biologico con Delivery Ribo, una giornaliera che rilascia un mix funzionale di Riboflavina, Vitamina E-TPGS, Acido Ialuronico e TSP. Pensata per chi trascorre molte ore davanti a dispositivi digitali, Delivery Ribo offre supporto accomodativo e protezione dai possibili effetti della luce HEV (High Energy Visible), grazie al design EDOF integrato e al rilascio controllato di “lacriceutici”.

La luce HEV, che include la luce blu, è emessa da fonti naturali e artificiali e può penetrare più in profondità nei tessuti oculari rispetto ai raggi UV causando il foto-invecchiamento di collagene ed elastina. L’esposizione prolungata è stata associata a un aumento del rischio di danni ossidativi e degenerazione maculare legata all’età (AMD).

«Delivery Ribo rappresenta una novità per la contattologia: combina una funzione correttiva e di anti-fatica digitale con un effetto biologico concreto, grazie al rilascio mirato di sostanze attive», spiega Chiara Vassili, Responsabile Optometria Avanzata e Formazione Strategica di Safilens..

La Riboflavina rafforza i legami del collagene corneale e neutralizza i radicali liberi dell’ossigeno trasformandoli in composti non radicalici, privi di reattività e quindi di tossicità, ripristinando l’omeostasi dell’occhio, contribuendo così alla protezione contro lo stress ossidativo. La Vitamina E-TPGS, potenziatore di penetrazione, facilita la distribuzione delle sostanze bioattive anche nei segmenti profondi dell’occhio, aiutando a proteggere cornea, cristallino e retina.

L’Acido Ialuronico e il TSP (polisaccaride da semi di tamarindo) completano la formula

con proprietà muco-adesive e lubrificanti, stabilizzando il film lacrimale e migliorando il comfort all’uso prolungato.

«Con il nostro reparto di R&D abbiamo sviluppato una lente pensata per i portatori contemporanei, che vivono connessi e sottoposti a un’esposizione costante alla luce artificiale. In quest’ottica, proteggere l’occhio e favorirne l’equilibrio diventa una priorità», afferma Daniele Bazzocchi, Direttore Generale di Safilens.

Il futuro della visione è già qui.

DELIVERY RIBO

A rilascio di Riboflavina, per la protezione oculare. Scopri di più su deliverycontacts.com

DELIVERY TYRO

A rilascio di Tirosina, per lo sviluppo oculare.

Miru 1day UpSide: la nuova frontiera delle LAC giornaliere in silicone hydrogel

Nel contesto attuale della contattologia, l’innovazione passa attraverso materiali avanzati, disegni intelligenti e un’attenzione crescente alla compliance del portatore. Miru 1day UpSide di Menicon rappresenta una delle soluzioni tecnicamente più evolute nel segmento delle lenti giornaliere in silicone hydrogel. La lente è realizzata in Midafilcon A, un materiale esclusivo che combina un’elevata trasmissibilità all’ossigeno Dk/t 91 a -3.00D con un basso modulo elastico, favorendo il comfort senza compromettere la manipolazione. Questa combinazione permette di mantenere una fisiologia oculare ottimale anche in presenza di portatori con regimi di porto prolungati o occhi sensibili. Il design si distingue per il sistema Smart Touch™, una tecnologia che riduce drasticamente la contaminazione manuale durante l’applicazione: la lente è sempre presentata con il lato esterno verso l’alto, evitando il contatto con la superficie interna. Questo migliora non solo l’igiene ma anche l’esperienza di utilizzo, soprattutto nei nuovi portatori o nei casi di scarsa manualità.

Dal punto di vista ottico, Miru 1day UpSide è progettata per offrire una qualità visiva stabile grazie a un disegno asferico che ottimizza l’aberrazione sferica, migliorando la nitidezza in condizioni di bassa luminosità e affaticamento visivo. Inoltre, la lente è disponibile in geometria sferica, torica e multifocale, per rispondere in modo preciso e completo alle esigenze visive di tutti i portatori, inclusi astigmatici e presbiti. La superficie della lente è altamente idrofila e resistente ai depositi, garantendo una bagnabilità duratura e una riduzione dell’attrito palpebrale.

L’approccio integrato di Menicon, dalla progettazione alla produzione, consente un controllo qualità elevato e una tracciabilità completa del prodotto.

Miru 1day UpSide si posiziona quindi come una risposta high-end per i professionisti che cercano performance tecniche avanzate, sicurezza d’uso e comfort prolungato per i propri pazienti. Una lente che ridefinisce lo standard delle giornaliere in silicone hydrogel con un equilibrio sofisticato tra tecnologia e utilizzo.

La contattologia pediatrica: un’alleanza tra famiglia e professionisti Children's Eyes

A cura di Enrica Ferrazzi enricaferrazzi@occhideibimbi.it - www.occhideibimbi.it

Le lenti a contatto (LAC) possono rappresentare una risorsa fondamentale per affrontare i difetti refrattivi oculari nei bambini, favorendo uno sviluppo ottimale del sistema visivo e migliorando la qualità della vita. L’applicazione precoce delle LAC, possibile fin dai primi anni di vita, sfrutta la plasticità del sistema visivo in questa fase cruciale, massimizzando i benefici terapeutici.

I benefici delle lenti a contatto in età pediatrica

Le lenti a contatto possono essere prescritte per:

• Favorire lo sviluppo visivo correggendo difetti visivi significativi.

• Trattare l’ambliopia, migliorando la stimola-

zione visiva nelle fasi critiche di sviluppo.

• Ottimizzare la funzione visuo-spaziale e migliorare la coordinazione motoria, garantendo maggiore libertà e comfort rispetto agli occhiali.

Un percorso condiviso: famiglia e contattologo

La contattologia pediatrica non si limita alla scelta e all’applicazione delle lenti, ma coinvolge l’intera famiglia. Il contattologo diventa un punto di riferimento, non solo per la sua competenza tecnica, ma anche per il supporto emotivo e pratico che offre. Aiutare i genitori a sentirsi parte integrante del percorso terapeutico rafforza l’efficacia della terapia e crea un clima di fiducia e serenità.

Superare i timori dei genitori

Uno degli ostacoli principali è rappresentato dalle paure e dalle incertezze dei genitori, spesso scettici riguardo alla gestione delle LAC da parte del bambino. Il contattologo ha un ruolo chiave nel:

• Rassicurare, dimostrando che i bambini, adeguatamente supportati, si adattano bene alle lenti a contatto.

• Educare, spiegando i vantaggi delle LAC rispetto agli occhiali, come un campo visivo più ampio e una maggiore libertà nelle attività quotidiane.

Il colloquio iniziale: fondamento dell’alleanza terapeutica

Un colloquio iniziale ben condotto con empatia e professionalità rappresenta la base per una collaborazione efficace. In questa fase, il contattologo deve:

• Ascoltare le motivazioni, aspettative e preoccupazioni della famiglia.

• Informare chiaramente sui benefici e sui possibili limiti delle LAC, rispondendo in modo esaustivo a ogni dubbio.

Formazione pratica: autonomia e sicurezza per i genitori

Molti genitori, inesperti nell’uso delle LAC, necessitano di una formazione mirata e comprensibile. Il contattologo deve:

• Dimostrare l’applicazione e la rimozione delle lenti, trasmettendo fiducia nelle capacità del bambino e dei genitori.

• Illustrare la manutenzione, sottolineando l’importanza di un’igiene corretta per prevenire infezioni.

• Formare al monitoraggio, insegnando a riconoscere eventuali segnali di problemi, come rossore, irritazione o disagio visivo.

Questa formazione pratica non solo facilita la gestione quotidiana, ma rende i genitori più sicuri e autonomi.

Children's Eyes

Supporto emotivo: empatia e incoraggiamento

Oltre agli aspetti tecnici, il supporto emotivo è essenziale. Nelle fasi iniziali, il percorso può essere impegnativo, ma il contattologo deve:

• Mostrare empatia, comprendendo le difficoltà dei genitori senza giudicarle.

• Incoraggiare, celebrando i progressi del bambino e supportando i genitori di fronte alle difficoltà.

• Essere paziente, rispettando i tempi di adattamento di ogni famiglia.

Costruire un’alleanza terapeutica solida

Il successo della contattologia pediatrica si basa su una solida alleanza terapeutica tra contattologo, famiglia e bambino. Questo rapporto deve fondarsi su:

• Fiducia, consentendo ai genitori di esprimere dubbi e preoccupazioni in un clima di ascolto.

• Collaborazione, con il contattologo come punto di riferimento costante.

• Comunicazione continua, tramite follow-up regolari per monitorare l’efficacia della terapia e affrontare eventuali difficoltà.

La contattologia pediatrica non è solo una soluzione tecnica, ma un percorso umano e condiviso. Grazie alla sinergia tra famiglia e professionisti, è possibile migliorare la qualità della vita dei piccoli pazienti, garantendo uno sviluppo visivo ottimale e creando un ambiente di fiducia e serenità che favorisce il benessere di tutti.

Illustrazioni create con IA in data 2/5/2025

Entrando negli spazi di Ottica Avrone, sotto il portico di via Archiginnasio, proprio al centro del centro di Bologna, si ha da subito l’impressione di entrare in un pezzo di storia...

Bologna: la “Wunderkammer” di Ottica Avrone, tra ricordi, futuro, curiosità e pezzi unici

Entrando negli spazi di Ottica Avrone, sotto il portico di via Archiginnasio, proprio al centro del centro di Bologna, si ha da subito l’impressione di entrare in un pezzo di storia. Accanto a marchi indipendenti e brand famosi, spiccano alcune teche e differenti oggetti da collezione sparsi con maestria per incuriosire ed attrarre l’attenzione.

Ci accoglie con un sorriso Giulio Cremonaattuale titolare dell’attività con il figlio Fabio, ottico ed optometrista - che salutiamo chiedendogli un racconto: di questa raccolta, che ricorda per varietà e gusto le Wunderkammer ottocentesche, della loro attività, di come vedono l’evolversi della professione.

Buon giorno Giulio, tante cose da raccontare, della vostra bottega storica. Da dove vuoi partire?

Partiamo dal nostro modo di essere ottici: pur essendo fortemente radicati alla tradizione - familiare e professionale, siamo ormai alla quarta generazione - non disdegniamo certamente la tecnologia; il nostro centro è attrezzato con apparecchiature all’avanguardia, dal controllo della vista alla misurazione delle centrature e al montaggio degli occhiali. Tutto questo per potere garantire, seguendo la nostra tradizione, la produzione e la consegna di presidi oftalmici che diano al cliente la piena soddisfazione

Ogni lavoro richiede impegno ed attenzione e questo si può ottenere solamente con la passione. Un lavoro svolto senza interesse è destinato al fallimento e sicuramente mi ritengo fortunato per aver potuto svolgere un lavoro piacevole, sotto molti aspetti. Del mio lavoro mi piace tutto, il rapporto col cliente, gli acquisti, i rapporti coi rappresentanti, il montaggio in laboratorio e il controllo della vista. Senza dimenticare una attenzione particolare al prodotto - accanto alle collezioni di nicchia, abbiamo una nostra linea di occhiali rigorosamente ed orgogliosamente Made in Italy, in onore della secolare tradizione dell’ottica e dell’occhialeria italiana -. Insomma, non si può certamente definire un lavoro monotono o privo di soddisfazioni...

La vetrina in via Archiginnasio
La prima vetrina

Venendo a trovarvi, al di là delle proposte e della qualità, non si può fare a meno di notare immediatamente la passione del collezionista che vi ha permesso di creare una raccolta unica per ricchezza e varietà...

L’inizio della collezione vera e propria - che parte dalle macchine fotografiche - risale agli anni ‘70, quando eravamo una cine-foto-ottica, specialista Leitz e Zeiss. Ai tempi si vendevano le macchine, si ritiravano quelle usate dei clienti, si rivendevano. In quel momento Dino, mio padre, iniziò a tenerne qualcuna per sé e da lì nacque a poco a poco la collezione. Io ho continuato ad ampliarla negli anni, quasi

senza accorgermene, continuando a pensare che la raccolta fosse in gran parte costituita da quello che mi aveva lasciato lui. In realtà, quando sono andato a fare la conta, mi sono accorto di aver contribuito anch’io alla collezione, diciamo per il cinquanta per cento... soffermandoci un istante sulle macchine fotografiche, un mio particolare orgoglio riguarda la raccolta “Ducati”. La Ducati era un marchio di qui, di Bologna e nella teca dedicata possiamo trovare tutte le macchine, con tutti gli obiettivi, la serie completa, e poi, ancora, altre macchine, altri marchi.

Macchine Fotografiche Ducati

A fianco delle macchine fotografiche - prosegue Giulio - troviamo invece una serie di oggetti un po’ più disparati. Bisogna sapere che ogni negozio, ogni ottica diciamo “antica” aveva anche una licenza di articoli per fumatori, come si vede bene anche dalla fotografia storica in cui si vede la scritta sulla vetrina e Riccardo Avrone che fa capolino dietro alla vetrina... Così, nella raccolta, troviamo alcune cose - neanche tutte, sarebbero troppe - come i bocchini da sigaretta in ambra, o quelli ancor più interessanti, perché in schiuma d’avorio. Accanto, un cornetto acustico in vera tartaruga, con ancora attaccato il cartoncino del prezzo di vendita.

Davvero una raccolta “museale”...

Certamente sì... passando all’occhialeria, là dietro c’è un catalogo della Persol - che allora si chiamava Ratti - con tutti gli occhialini da vista e il disegno del “mandarino cinese” con gli occhiali da sole, una targa della concessionaria ufficiale, un autografo di Guglielmo Marconi, cose così, come quella lastra, originale, di metallo smaltato, recuperata in un campo; opera di un artista tedesco che si chiamava Ludwig e faceva pubblicità a una Ernemann, antica camera degli anni del primo ‘900.

E poi questo barometro, marcato Riccardo Avrone, Ottico, Bologna. Ecco, questo pezzo è molto bello perché si presenta con tutta la strumentazione a doppio polmone a vista; doveva essere della Luft, casa tedesca, ed ha una origine particolare, che vi racconto.

“Un giorno entra in negozio un signore, e ci dice di aver trovato un nostro vecchio barometro. Ci chiede una stima del suo valore, che facciamo puntualmente insieme ad una offerta di acquistarlo. Ce lo vende, e insieme ci racconta una storia. Il barometro viene dalla dismissione di una cantina, di proprietà di una anziana signora che era scomparsa. Nel vuotare la cantina ha trovato questo oggetto, in mezzo a tanta roba. E così ritorna da noi”. E questo è già abbastanza particolare.

“Ma il seguito è ancor più interessante. Io mi ricordavo che il mio babbo mi aveva accennato come anticamente, a Bologna, nella zona delle case chiuse, nel postribolo più elegante e costoso di Bologna, al centro della sala d’aspetto troneggiasse proprio un barometro come questo.

Dino Cremona al lavoro

E io, a questa notizia, ho immaginato che forse quella vecchia signora potesse essere collegata in qualche modo a quell’antica attività, e che alla fine, quando vennero chiuse tutte le case, si fosse portata via il barometro come ricordo. Oggetto che poi è tornato fuori inaspettatamente dopo tanti anni...” conclude Giulio sorridendo ancora.

Le origini: parliamo di Riccardo Avrone...

Riccardo Avrone era quel signore là, che vediamo fare capolino dietro la vetrina, ritratto nella foto in bianco e nero di Sergio Villani, che era un vecchio fotografo di Bologna (foto storica ripresa all’inizio di questo articolo, ndr). Queste foto, poi, venivano spesso dipinte a mano - perché il colore ancora non c’era... -. Dunque, Riccardo Avrone, che man-

Giulio Cremona

cò nel ’43, rilevò a suo tempo la ditta Lenzi, fondata nel 1836. Come si vede anche in una delle nostre foto storiche, dove compare quella data e l’insegna “ Successori ditta Gaetano Lenzi e figli - Ottico e anche la dicitura” Articoli per Fumatori”. Credo che la foto sia stata fatta nel momento in cui rilevò il negozio, parliamo del 1906. Riccardo Avrone era lo zio di mia mamma; e non aveva eredi diretti. Da lui, la ditta passò a mia madre, Rossana Padovani, e di conseguenza a mio padre Dino, che esercitò l’attività di ottico già nel vecchio negozioquello della foto - che si trovava in via delle Spaderie, una via che oggi non esiste più. La via dello storico, famoso Fittone, simbolo della goliardia bolognese. Da là si trasferirono direttamente qui, nella sede attuale. Poi arrivo io, la terza generazione, per giungere alla quarta generazione, oggi, con mio figlio Fabio.

Continuiamo il nostro tour...

Andiamo lungo le scale che portano al primo piano (dove, peraltro, accanto ad altri pezzi rari troveremo una dotazione tecnologica di ultimissima generazione, ndr).

In queste teche, lungo le scale, c’è una parte della raccolta che deriva soprattutto da una lunga ricerca girando per mercatini. Dai lorgnette (occhialini con impugnatura a stanghetta, ndr) in argento ai pince-nez, dagli astucci in carta pesta dipinta con le decalcomanie che ho visto anche a Pieve di Cadore, al Museo dell’Occhiale, agli occhiali in tartaruga, argento, corno , verniciati a smalto, nelle più varie fogge. Fino ai primi premontati, che risalgono all’Ottocento, cassettine predisposte con lenti di tutti i gradi...

E ancora, antichi occhiali firmati Avrone, da sole e vista. Queste cassette con antiche lenti Zeiss, e alcune pubblicità d’epoca che vale davvero la pena di vedere, e, negli archivi, lettere di fornitori impossibilitati a produrre e consegnare le lenti causa bombardamenti e immagini di mio padre Dino in alcuni momenti di relax, quando si divertiva a posare vestito da principe mediorientale o brandendo un piumino a mo’ di spada... O questo apparecchio, che serviva per siglare a mano le lenti con il nostro nome ed i set per gli occhiali di prova, che coprivano tutte le gradazioni, in materiali come il corno o l’osso. Dobbiamo dire che, ai tempi di Riccardo Avrone,

Dino Cremona in due momenti “ludici”

arrivavano clienti da tutta l’Emilia-Romagna, per farsi fare gli occhiali sul momento, con lenti bianche o anche colorate. All’epoca in Bologna c’erano solo due ottici in grado di fornire questo servizio, noi e l’altrettanto storico Gambini, con mole adatte a quel tipo di produzioni.

Il laboratorio, un vostro fiore all’occhiello. Arrivando ad oggi: proseguite ancora con questa attività o delegate le lavorazioni all’esterno?

Proseguiamo senz’altro con il laboratorio, che per noi è imprescindibile, fa parte del nostro essere ottici, della nostra anima. Lavoriamo in un piccolo spazio dedicato, ad alta tecnologia, con adeguati sistemi di filtraggio ed una mola di ultima generazione. Lo spazio è minuscolo, proprio accanto al bancone, ma proprio per questo ottimizzato: perché questo è stato, da sempre, il cuore della nostra attività e del nostro saper fare.

Grazie Giulio, per questo tuo racconto. An-

Compianto sul Cristo Morto

che a te, in conclusione di intervista, chiediamo di darci l’ispirazione per una visita speciale nella tua Bologna. Il “Posto da...VEDERE” secondo te imperdibile per chi viene a visitare la città.

Quello che mi piace suggerirvi, davvero un posto da... Vedere, è la chiesa di Santa Maria della Vita, a pochi passi da qui, in via Clavature, nel cosiddetto Quadrilatero; opera barocca che ospita il celebre Compianto sul Cristo Morto di Niccolò dell’Arca, composizione quattrocentesca di grande impatto emotivo, così come il vicino Oratorio, gioiello architettonico in cui è possibile ammirare il Transito della Vergine, scultura del Lombardi. Una visita che vale davvero la pena di fare.

Oratorio, Santa Maria della Vita
Santa Maria della Vita

Ma non è finita... Qui siamo a Bologna, città colta, ricca di spunti culturali, culla dello studio ma anche del buon vivere. E allora, non possiamo lasciarci senza consigliarvi un’altra visita speciale: quella all’Osteria del Sole, proprio qui dietro, in Vicolo Ranocchi. Un posto tipico, storico, una antichissima mescita - i primi documenti in merito risal-

gono al 1465 - dove le persone arrivano, magari portando con sé dei cartoccini di cose da mangiare - che l’osteria serve solo da bere - , si siedono ad una delle tavolate e si concedono un momento di sana convivialità, come piace a noi. Magari per riposare qualche istante, prima di riprendere la visita ai nostri monumenti!

Osteria del Sole

Monofocale a geometria tradizionale

Monofocale Asferica-Atorica per una visione superiore

Le lenti Extesa rappresentano la massima evoluzione nel campo delle lenti monofocali, progettate per rispondere alle esigenze di chi cerca una correzione visiva ottimale e una qualità estetica senza compromessi. Queste lenti asferiche e atoriche vengono realizzate mediante un sofisticato ricalcolo del potere su tutta la superficie della lente, ottimizzando la geometria su oltre 52.000 punti attraverso la tecnologia Digital Ray Control 3D.

Esteticamente, le lenti Extesa riducono le distorsioni ottiche: nelle lenti negative minimizzano il rimpicciolimento dell’occhio, mentre in quelle positive evitano un ingrandimento eccessivo. Nella versione Extesa HV, la geometria è ulteriormente personalizzata in base ai parametri posturali del portatore, ottimizzando la visione e migliorando il comfort visivo a lungo termine.

www.itallenti.com

Uomo 2025: l’occhiale tra heritage e visione futurista

C’è qualcosa di affascinante nel modo in cui, stagione dopo stagione, gli occhiali riescono a reinventarsi senza mai perdere la loro funzione primaria: proteggere, correggere, accompagnare lo sguardo.

Il 2025 si apre sotto il segno di una duplice tensione per l’occhiale maschile: da un lato il richiamo irresistibile delle radici, dall’altro la

spinta verso il futuro.

Le collezioni più recenti raccontano un mondo in cui estetiche retrò e sperimentazioni contemporanee convivono, offrendo modelli in grado di rispondere a una domanda sempre più orientata verso personalizzazione, qualità e ricerca di identità.

Per quanto riguarda gli occhiali da sole, le

maschere tornano protagoniste, ampie e avvolgenti, con lenti a specchio che rimandano a suggestioni tecnologiche e sportive o che sembrano persino riflettere mondi alternativi. Accanto a queste visioni futuriste, resistono — anzi si rafforzano — i richiami vintage: montature da sole total black spesso di grandi dimensioni, che reinterpretano con piglio deciso

l’eleganza delle icone anni ’60 e ’70, silhouette oversize che strizzano l’occhio agli anni d’oro del cinema e della musica e lenti colorate di tonalità inattese che aggiungono leggerezza e carattere, sottolineando il desiderio di esprimersi senza compromessi. Anche gli occhiali da vista seguono questo doppio binario. Sempre più richieste le montature sottili in metallo, leggere come una seconda pelle, perfette per chi cerca minimalismo senza rinunciare alla presenza scenica. In alternativa troviamo profili più decisi in acetato, dove le lavorazioni artigianali esaltano texture e cromie raffinate.

Ma c’è anche chi sceglie di abbracciare il fascino discreto del “librarian chic” con forme vintage ispirate agli anni ’50 e ’60, tartarugati classici, colori naturali, forme regolari, un tocco retrò che racconta di intelligenza, cultura, sobrietà. Un ritorno alla sostanza, alla qualità dei materiali, alla bellezza di dettagli autentici. L’occhiale maschile del 2025 si conferma come accessorio imprescindibile, capace di interpretare il gusto contemporaneo attraverso un equilibrio sapiente tra funzionalità e stile.

Che si scelga una maschera dallo spirito avanguardistico o una montatura ispirata alla tradizione, il vero protagonista è sempre l’individuo e la sua capacità di affermare, attraverso ogni dettaglio, la propria unicità.

*Illustrazioni create con IA in data 22/5/2025

Alta ingegneria del comfort:

la nuova collezione

DITA-Lancier

LSA 442
Tecnologia giapponese, materiali evoluti e design senza tempo per una visione ad alte prestazioni

DITA-Lancier ha presentato la sua ultima linea di montature da vista, che unisce tecnologia d’avanguardia e design senza tempo. Progettata per garantire prestazioni elevate e comfort nell’uso quotidiano, la collezione di occhiali da vista DITA-Lancier esalta la funzionalità degli occhiali offrendo stile e comfort superiori. Il cuore di questa collezione è l’uso innovativo di titanio ultraleggero e acetato, materiali progettati per garantire una sensazione di leggerezza senza compromettere la resistenza. La maggior parte delle montature in titanio pesa solo circa 20 grammi, garantendo così comfort per tutto il giorno a chi esige il meglio. Realizzate in titanio ipoallergenico e privo di nichel, le montature resistono all’abrasione, alla corrosione e allo scolorimento grazie a una meticolosa tecnica giapponese di elettrodeposizione. Ciò garantisce non solo una durata senza pari, ma anche una finitura raffinata e elegante. Ogni montatura è sagomata con aste flessibili e una curvatura unica che avvolge la testa alleviando la pressione sulle orecchie e offrendo un supporto di quasi 300 gradi per una vestibilità perfetta. Grazie alla maggiore profondità del profilo, queste montature possono ospitare lenti di gradazione elevata, mantenendo una silhouette sottile ed elegante per un look raffinato.

Le montature da vista sono dotate di tecnologie antiscivolo brevettate per la massima stabilità e comfort, indipendentemente dall’attività o dall’ambiente:

• Naselli antiscivolo regolabili: progettati con una finitura materizzata e morbida al tatto per mantenere la montatura saldamente in posizione durante l’uso prolungato.

• Terminali delle aste migliorati: i dettagli integrati alle estremità delle aste consentono di inserire un cordino di sicurezza DITA-Lancier, che offre ulteriore sicurezza durante le attività che comportano movimenti intensi.

Le montature DITA-Lancier incarnano l’impegno del marchio nel coniugare forma e funzionalità. La collezione presenta una gamma di modelli intramontabili, progettati per uno stile classico ma contemporaneo, che si adatta perfettamente sia al contesto professionale che alle giornate all’insegna dell’avventura.

John Richmond

SS 2025: lo stile oltre il confine

La nuova collezione sole di John Richmond per la SS 2025 è un manifesto di stile e innovazione: 11 modelli che fondono armoniosamente un design audace con una funzionalità all’avanguardia. Il modello di punta si distingue per il suo design ribelle: una forma rettangolare in metallo, con lenti in nylon dalle colorazioni estive e specchiature. Non solo un accessorio, ma un vero e proprio statement piece.

La collezione esplora una varietà di forme iconiche in acetato, tra cui panthos, goccia, wayfarer, squadrato e goccia, rievocando l’ispirazione rock e il vintage. In metallo troviamo due modelli squadrati e un aviator che completano perfettamente l’offerta.

Ogni occhiale è frutto di un’attenta progettazione tecnica, culminata nella creazione di due cerniere innovative che armonizzano funzionalità ed estetica moderna.

Undici modelli sole tra metallo e acetato, ispirazione rock e design tecnico per una col-lezione audace e contemporanea.

MOSAICO:

il colore si fa struttura

Tra le varie collezioni Lamarca, la famiglia MOSAICO è la più colorata e leggera e una delle più riconoscibili.

La maggior parte dei modelli MOSAICO sono destinati ad un pubblico femminile, ma ci sono delle eccezioni unisex e un po’ più maschili. Tra gli ultimi modelli proposti in questo senso troviamo MOSAICO 163, 164 e il più recente 176

Le caratteristiche rispecchiano quelle della famiglia di appartenenza: una grande leggerezza e comfort, una progettazione minuziosa della montatura, pensata proprio perché dovrà ospitare delle lenti, magari progressive; ed ultimo, ma non per importanza, lo studio delle combinazioni di colore, il vero linguaggio di Lamarca.

mod MOSAICO 163

mod MOSAICO 164

Comfort, leggerezza e armonie cromatiche per i nuovi modelli 163, 164 e 176, tra ispirazione vintage e design funzionale

mod MOSAICO 176

Nel dettaglio, MOSAICO 163 è un tondino disegnato per ricoprire un vuoto che mancava nel campionario della collezione.

Il MOSAICO 164 è il primo doppio ponte nella famiglia MOSAICO, unisex per eccellenza e perfetto anche come montatura da sole ed infine, il MOSAICO 176 dalla forma rettangolare con ispirazione vintage.

mod ST-SI 60284

STEPPER EYEWEAR

Italia:

il titanio guida la nuova strategia 2025

Dopo MIDO 2025, STEPPER EYEWEAR Italia annuncia una svolta nel proprio portafoglio prodotti: tutte le nuove montature in metallo immesse sul mercato italiano saranno realizzate esclusivamente in titanio. Una scelta strategica che rafforza il posizionamento tecnico e premium del brand, puntando su leggerezza, resistenza, vestibilità e biocompatibilità. Il titanio rappresenta oggi lo standard più avanzato nella progettazione di montature di alta gamma, grazie alle sue caratteristiche fisico-meccaniche: è leggero, altamente resistente alla corrosione, anallergico e biocompatibile. L’adozione esclusiva di questo materiale riflette l’impegno di STEPPER verso una proposta optometrica orientata al comfort e alla qualità percepita, sia per l’utente finale sia per il professionista del settore. L’impiego esclusivo riguarderà tutte le linee principali, inclusa STEPPER Start, la nuova collezione pensata per i più giovani, con design ergonomici ad alta adattabilità morfologica.

Ergonomia, resistenza e design tecnico al centro della campagna “I AM TITANIUM”.

mod ST-SA 71064

A partire dal 2025, il mercato italiano vedrà un’espansione della gamma STEPPER Spirit, la linea che introduce nella proposta STEPPER un’estetica più marcata, con palette cromatiche più ampie e design ricercati. Il tutto senza sacrificare il principio cardine dell’azienda: “The Perfect Fit”, ovvero un’ergonomia avanzata fondata su un approccio tecnico alla calzata e sulla conoscenza della biomeccanica del volto.Un mix che rispecchia la sensibilità per l’equilibrio tra funzionalità ed estetica.

A supporto della nuova direzione, STEPPER lancia la campagna integrata “I AM TITANIUM”, attiva per tutto l’anno, che supporterà i principali lanci e sarà affiancata da strumenti dedicati al punto vendita, formazione tecnica per ottici e materiali informativi per il consumatore finale. Una dichiarazione di identità che celebra l’eccellenza progettuale e la solidità dei materiali scelti. Il titanio sarà inoltre protagonista di nuove strutture multimateriale, in combinazione con TX5, il polimero tecnico sviluppato da STEPPER, leggero (75% in meno rispetto all’acetato), flessibile e stabile. L’integrazione tra i due materiali consente soluzioni stilistiche ed ergonomiche evolute, per occhiali sempre più funzionali, leggeri e durevoli.

Aru Eyewear propone il modello Eden della sua collezione Natori. Occhiali da vista dalla forma squadrata e le linee morbide realizzati in materiale BIO 100% acetato trasparente.

Un blocco di titanio di 3 mm lavorato fino a ottenere spessori sottilissimi, il colore applicato a mano: la collezione Blackfin Pacific è pura eleganza minimale. Il modello Mendocino propone un design innovativo del ponte che enfatizza un frontale squadrato dal carattere distintivo. Nella versione da sole offre varianti in oro o nero con lenti sfumate verdi o marroni.

Lozza Mod. VL4388 3GE: occhiale da vista in acetato con forma geometrica vintage rivisitata, doppio ponte e monogramma sul frontale. La cerniera storica a 5 elementi integrati garantisce comfort e stabilità. Le cinque linee sulle aste omaggiano l’identità del brand.

CERRUTI 1881 torna in Italia e in Europa con una nuova collezione di occhiali da vista e da sole. Eleganza senza tempo, design contemporaneo e qualità artigianale definiscono il rilancio del brand, che unisce tradizione e innovazione. Disponibile da aprile 2025.

mod Rudy

La collezione IMan di Immagine98 interpreta il minimalismo con una raffinata attenzione al design. Materiali leggeri e resistenti, dettagli curati e texture discrete si uniscono per garantire comfort e funzionalità. Ogni montatura si adatta con naturalezza a ogni occasione, dal quotidiano agli ambienti più esclusivi.

Gucci svela la nuova campagna eyewear SS 2025, un viaggio on the road che celebra la libertà, l’amicizia e l’amore attraverso l’obiettivo del fotografo Tyler Mitchell. Per l’uomo, gli occhiali da sole squadrati in acetato con ciliare piatto si contraddistinguono per le aste audaci, decorate da una placca metallica con il motivo Web e il logo Gucci inciso.

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Dolce&Gabbana svela la campagna ADV Eyewear SS25, firmata da Karim Sadli e diretta dal duo Maybe. Scatti e video esaltano volti e personalità, con occhiali dal design audace, dettagli essenziali e l’iconico logo DG Crossed. Un tributo visivo al DNA del brand.

Il design angolare degli occhiali da sole unisex KL6186S della collezione KARL LAGERFELD risiede nelle linee geometriche abbinate a una silhouette dal taglio netto. Realizzati in plastica bio-iniettata sostenibile, questi occhiali da sole sono disponibili in nero, bianco, tartarugato scuro e rosso.

MYLES è il nuovo modello götti DIMENSION: linee precise, leggerezza, geometria smussata e finitura concava. Insieme al femminile Mona, esprime geometrie decise e alta tecnologia, grazie alla stampa 3D in poliammide realizzata nello stabilimento svizzero.

Hoya Lens Italia

La Bossa Collection di Lapima incarna l’eleganza fluida e l’anima creativa del Brasile. Ispirata al movimento del corpo e alla sinuosità della natura, la collezione celebra la leggerezza del vivere, con forme che evocano danza, colline e armonia organica.

Gli occhiali da sole BIG STAR e PILOT STAR testimoniano la squisita qualità artigianale e la raffinatezza di ogni prodotto Kador Eyewear. Il modello unisex BIG STAR è un occhiale dal design accattivante, con una struttura complessa e un doppio ponte. Il modello oversize unisex PILOT STAR in acetato presenta un classico doppio ponte e dettagli in metallo dorato.

Ogni montatura della serie SLEDGE unisce materiali d’eccellenza e ingegno tecnico: la cerniera flessibile senza viti integrata in un monoblocco con fibre di carbonio incarna questo spirito di innovazione discreta ma essenziale. Progettata e brevettata da J.F. REY, garantisce flessibilità ottimale e resistenza superiore.

mod JF 3089
mod. Jobim

La Collezione Italia Independent 3D Sculptures è stata lanciata per la Primavera/Estate 2025 ed esplora la terza dimensione con modelli in acetato o metallo, in un’esplosione di colori e texture diverse. Il riferimento è a Jeff Koons, nell’esplorazione delle forme e nell’approccio ai colori.

Kelinse non è solo una collezione di occhiali, ma un inno alla libertà espressiva. Nata per chi osa, per chi vede nel design un’estensione della propria identità, questa linea combina audacia estetica e materiali premium, mantenendo accessibilità e versatilità d’uso. Il DNA del brand è racchiuso nel suo stesso nome: un richiamo alla rivoluzione e un invito a distinguersi. Richard è un modello bold, dalle geometrie marcate, pensato per personalità forti

TBD Eyewear celebra 10 anni con la 10Y Anniversary Collection, capsule in edizione limitata di 100 pezzi numerati. I modelli Welt e Cord sono rivisitati con dettagli preziosi, aste in metallo a vista e lenti in vetro sfumato, il tutto racchiuso in un elegante packaging da collezione.

mod. Coraggio
mod Cord

Ispirata all’arte del Sud della Francia, DAWN di Silhouette reinventa gli occhiali a giorno con design audace, lenti bicolore e colori d’impatto. Le forme rétro anni ’70, leggere e stravaganti, e il nuovo modello Pantor dal doppio ponte fondono stile e personalità per minimalisti dal cuore coraggioso.

Les Hommes presenta l’eyewear P/E 2025, creato e distribuito da Key Optical Europe: forme geometriche, acetati premium e dettagli distintivi come il logo laserato sulla top bar. Un design maschile e audace, tra nero matt, Havana e grigio cristallo, che esprime forza, eleganza e contemporaneità.

Tatum Flake Forest fa parte della collezione Scamble di KOMONO, che fonde colori e texture in modo unico. Qui un classico motivo tartarugato è mescolato con il verde. Realizzati in acetato al 100%.

Orbit segna il debutto del Made in Italy per Miga Studio: occhiali in acetato premium ricavato da blocco secco, senza solventi. Design scolpito, finiture opache e lucide, lenti adattive Zeiss e linee architettoniche per un’estetica audace tra innovazione e tradizione.

mod. LH5S02

Chi ha detto che gli occhiali premontati devono essere anonimi? Loki ribalta le regole con un design pop, giocoso e pieno di carattere. Ogni modello è un mix di ironia e qualità. Un concetto che trasforma un oggetto funzionale in un’esperienza, anche grazie al packaging ispirato al mondo delle caramelle vintage. Nella collezione uomo Tellaro reinterpreta il classico rettangolo con una sagomatura interna che aggiunge un tocco giocoso.

TRI-X di LOOK è il nuovo concept frame che ridefinisce l’athleisure eyewear: tre soli elementi, frontale in NIL e aste 3D senza cerniere, per leggerezza e stabilità. Un design urban-dynamic, perfetto anche sotto il casco, con lenti polarizzate e stile sportivo contemporaneo.

Orlando Bloom è il nuovo Brand

Ambassador di Porsche Design Eyewear. Appassionato di Porsche, incarna perfettamente i valori del brand. Al centro della campagna 2025 la serie Streamline, ispirata alla 911 GT3 RS. Protagonista il modello P’8986 C, in RXP® e titanio, elegante e performante.

La nuova Legacy Collection di MODO Eyewear celebra l’artigianalità del brand con modelli in HD Acetato e Titanio. Il modello maschile 8501, in forma pantos classica, unisce leggerezza e stile, ed è proposto nei colori Blue, Teal, Crystal e Olive.

Romeo Gigli Eyewear presenta la SS25: linee essenziali, materiali preziosi e dettagli innovativi. Le lacche si fanno tridimensionali, il pin iconico si estende sulle aste di due modelli da vista maschili e debutta una nuova asta geometrica con anima decentrata.

NIRVAN JAVAN svela SHADES OF MILAN, una collezione di occhiali da sole in pregiato acetato italiano da 6 mm. Eleganza e artigianalità si uniscono a dettagli curati come aste con anima metallica incisa, lenti CR39 e il logo frontale che richiama il numero romano I.

mod NJ - Shades of Milan 3

MOREL par Jean Nouvel torna con la sesta stagione: forme rotonde, design minimalista e materiali nobili come acetato e titanio definiscono montature unisex dallo stile audace. Un’estetica pura e strutturata che riflette la visione dell’architetto e il savoir-faire di MOREL. mod. 90053C-BB06

MYKITA e RIMOWA uniscono design e ingegneria tedesca in una prima collezione eyewear con dettagli ispirati alla valigeria. Occhiali da sole in alluminio leggero che fondono estetica senza tempo e funzionalità, espressione di una visione comune di innovazione e durabilità.

serie HERITAGE mod. MR001

La collezione SS25 di Persol omaggia gli anni ’70 con forme ispirate alle corse: montature ovali, ciliari piatti e pilot oversize con Freccia Supreme da 6 mm. Il modello VINCENT PO3373S si distingue per la silhouette a maschera, doppio ponte, aste larghe con Meflecto e lenti Barberini in cristallo.

I modelli Preppy di TOMMY HILFIGER Eyewear SS25 uniscono stile, innovazione e sostenibilità. In Renewed Acetate e poliammide bio-based, presentano lenti HD polarizzate e dettagli iconici come il flag logo e il ribbon rosso, bianco e blu. Il modello TH 2188 ha forma squadrata e doppio ponte.

SNOB Milano festeggia dieci anni di attività con diverse novità, tra cui una nuova versione del celebre Dogui, reinterpretato in chiave contemporanea ma fedele alla sua forma originale.

Zac Efron è il volto della nuova campagna Police, firmata da Brian Bowen Smith Un racconto visivo sull’audacia, tema caro al brand, interpretato con intensità e libertà. Il modello VPLQ72 in acetato, con borchie triangolari può avere anche aste trasparenti che lasciano intravedere l’anima in metallo decorata con un motivo a diamante.

Protocollo in-store non un vincolo, ma un abilitatore!

In un contesto in cui lo scenario competitivo si fa ogni giorno più complesso e i consumi mostrano segnali di contrazione diffusa, distinguersi diventa non solo auspicabile, ma necessario. Il canale ottico non è immune a questa dinamica: le abitudini d’acquisto stanno cambiando, le aspettative dei clienti crescono e la loro attenzione si sposta verso esperienze d’acquisto autentiche, coerenti e personalizzate. È in questo quadro che l’importanza di un protocollo in-store strutturato e condiviso si rivela strategica, non solo per garantire efficienza e qualità del servizio, ma per creare valore, generare fiducia e fidelizzare i clienti.

Un protocollo non è una sequenza rigida di azioni, ma un sistema intelligente che guida il team lungo tutto il percorso di relazione con il cliente, dalla refrazione alla scelta dell’occhiale, fino al post-vendita. Avere chiaro cosa dire, cosa fare e in che momento farlo consente di offrire un’esperienza coerente e distintiva, in grado di far percepire il valore dell’interazione, al di là del prodotto. Perché oggi non basta vendere un paio di occhiali: occorre accompagnare il cliente in un percorso che lo faccia sentire ascoltato, compreso e guidato. Il primo momento cruciale è l’ingaggio iniziale, spesso sottovalutato. Accogliere il cliente con il giusto tono, con attenzione reale e posture professionali fa la differenza tra un’esperienza qualunque e l’inizio di una relazione. Il cliente entra in negozio con un bisogno, talvolta latente, ma soprattut-

Parliamo di Marketing

to con aspettative emotive. Chi si occupa dell’accoglienza ha il compito di creare un primo impatto positivo, mettendo subito in chiaro che si trova in un luogo dove sarà seguito con competenza e cura.

Il secondo momento è quello della consulenza e della refrazione, fasi in cui si costruisce autorevolezza. È qui che si gioca la credibilità dell’ottico, attraverso la capacità di spiegare con chiarezza, empatia e competenza ogni passaggio, ogni scelta, ogni suggerimento. Questo momento non può essere lasciato all’improvvisazione. Un protocollo aiuta a standardizzare l’eccellenza, assicurando che ogni cliente riceva sempre la stessa qualità di attenzione, a prescindere da chi lo sta servendo.

La terza fase è quella della proposta commerciale e della scelta dell’occhiale. Qui entra in gioco la capacità di ascoltare profondamente, di fare domande mirate, di cogliere desideri espressi e inespressi. È il momento in cui la vendita diventa consulenza e l’upselling non è più percepito come una spinta, ma come un consiglio su misura. Un protocollo efficace prevede anche strumenti e tecniche di narrazione del valore che aiutino il cliente a comprendere il perché di ogni proposta, generando una percezione positiva dell’investimento. Ma il lavoro non finisce con il pagamento. Il post-vendita è il terreno spesso dimenticato dove si gioca la fidelizzazione vera. Il cliente che viene richiamato per un controllo, che riceve una comunicazione personalizzata, che viene invitato a tornare per una nuova collezione o semplicemente ringraziato per la fiducia, è un cliente che sen-

te di avere una relazione. Il protocollo include anche questo: definire modalità e tempi di contatto post-acquisto, valorizzando ogni opportunità di dialogo come occasione per rinforzare il legame.

In sintesi, un protocollo instore non è un vincolo, ma un abilitatore. Rende replicabile il valore, eleva il livello del servizio e garantisce coerenza in ogni punto di contatto. Ma soprattutto, aiuta il team a lavorare con maggiore consapevolezza, fiducia e motivazione, sapendo di poter contare su una mappa condivisa che guida ogni fase del percorso. In un mercato dove tutto cambia rapidamente, ciò che resta è l’esperienza che sappiamo offrire. E questa, oggi più che mai, deve essere progettata, allenata e vissuta come un vero asset competitivo.

Extesa ed Extesa HV

L’eccellenza Ital-Lenti nella visione personalizzata

Nel panorama dell’ottica oftalmica, Ital-Lenticon oltre 70 anni di esperienza - si distingue per innovazione e precisione. Le lenti monofocali Extesa ed Extesa HV rappresentano l’apice della personalizzazione visiva, progettate per offrire nitidezza, comfort e adattamento immediato.

Extesa è una lente con geometria asferica e atorica, studiata per ridurre le aberrazioni periferiche e migliorare la qualità dell’immagine, risultando ideale anche per astigmatismi elevati. La sua struttura ottimizza la visione in ogni condizione, assicurando una percezione nitida e stabile.

Extesa HV è l’evoluzione personalizzata della Extesa. Realizzata su misura grazie alla tecnologia free-form, tiene conto di parametri biometrici individuali come distanza interpupillare, angolo pantoscopico, distanza apice cornealelente e angolo di avvolgimento. Il risultato è una lente ancora più precisa, che garantisce una visione naturale, riduce i tempi di adattamento e migliora il comfort visivo complessivo.

La lavorazione punto per punto della tecnologia free-form consente una distribuzione ottimale del potere ottico su tutta la superficie della lente, riducendo spessori e mantenendo leggerezza ed estetica. Inoltre, i trattamenti UVTech e Iron+ offrono protezione completa da raggi UV (UVA/UVB) e luce blu ad alta energia, oltre a resistenza superiore a graffi, polvere e sporco grazie a 16 strati protettivi.

“Le lenti Extesa rappresentano una delle so-

luzioni più avanzate che abbiamo sviluppato”, afferma Marco Serpelloni, product manager Ital-Lenti. “I riscontri sono eccellenti: i portatori di queste lenti apprezzano il comfort visivo e l’adattamento immediato, soprattutto in presenza di astigmatismi elevati. È sempre gratificante vedere come un prodotto ben progettato possa davvero fare la differenza nella vita quotidiana delle persone.”

Le lenti Extesa ed Extesa HV combinano tecnologia, design e materiali di ultima generazione per ridefinire gli standard delle lenti oftalmiche. Una soluzione su misura per chi cerca il meglio in termini di qualità visiva.

Andy Wolf

lancia occhiali da sole in edizione limitata realizzati con scarti riciclati

Andy Wolf, marchio indipendente noto per l’impegno verso una produzione consapevole e sostenibile, presenta una nuova edizione limitata di occhiali da sole: solo 250 pezzi del modello “Daisy”, realizzati con un esclusivo acetato ottenuto da rimanenze di magazzino di 20 diversi acetati, simbolo dei suoi 20 anni di storia. Un progetto nato in collaborazione con un produttore francese, che unisce creatività e riuso. Dal 2022, il brand utilizza Acetate Renew certificato ISCC Plus e i modelli in metallo sono garantiti “Origine France Garantie”. Con sede in Austria e Francia, Andy Wolf tutela il saper fare artigianale europeo e promuove la biodiversità: per ogni occhiale venduto, coltiva un metro quadro di prato fiorito in Austria. Un impegno concreto per un futuro più sostenibile, anche nei dettagli.

Andy Wolf Anna Sui FW25

Anna Sui FW25

occhiali unici per ereditiere fuori dagli schemi

Per l’AI 2025, Anna Sui si ispira alle “madcap heiresses”, ereditiere come Peggy Guggenheim e Barbara Hutton, note per il gusto audace e lo stile anticonvenzionale. La collezione, presentata in marzo al National Arts Club di New York, riflette il loro mondo lussuoso e onirico, con tessuti ricchi e colori intensi. Particolare attenzione è data agli accessori, tra cui spiccano due modelli eyewear in collaborazione con Mondottica: una montatura cat-eye con raggi sporgenti e una a forma di ali di farfalla, arricchita da dettagli laminati, bisellature e strass. Vere protagoniste, queste creazioni evocano glamour e ironia, incarnando lo spirito libero delle muse di Sui. Gli occhiali diventano così simbolo di espressione individuale e stravaganza, elementi centrali di una collezione che celebra la libertà e il sogno.

Italia Independent SS25

Italia Independent SS25

occhiali come sculture 3D

La nuova collezione 3D Sculptures di Italia Independent esplora la terza dimensione con montature in acetato e metallo, esaltando colori e texture in un’esplosione di creatività. Gli occhiali da vista e sole presentano dettagli scolpiti in rilievo, come loghi effetto scultura, ispirati all’arte di Jeff Koons e al suo uso del colore. Le montature in acetato si declinano in versioni sottili (Cielo, Cuore) o bold (Coraggio, Cultura, Coccola), con combinazioni inedite di colori pastello, fluo e tonalità decise. Quattro modelli in acciaio (Cacao, Carisma, Chiarore, Carosello) reinterpretano la texture Camo con finiture classiche e tocchi moderni come viola, navy, verde fluo. Le versioni miste (Ciao, Capriccio, Caos, Certezza) fondono acetato trasparente e acciaio, creando effetti iridescenti. La collezione celebra l’espressione personale attraverso forme e colori, in linea con il concept SS25: The Art of Being Human.

Kirk & Kirk

Kirk & Kirk

nuovo impatto visivo con Joel

La collezione Kaleidoscope di Kirk & Kirk si arricchisce con nuove forme audaci, tra cui spicca Joel, silhouette decisa che valorizza l’originale materiale K-Lite™: spesso ma leggero, sorprendentemente confortevole. Realizzato in Italia esclusivamente per il brand, il K-Lite™ consente effetti cromatici unici e finiture impossibili da ottenere con l’acetato tradizionale. Il risultato sono occhiali che si distinguono non solo per i colori ma anche per l’estetica scultorea. A completare la proposta, Ruth, dalle linee più morbide e femminili.

Anche la collezione Contour si rinnova con Thomas e Yvonne, modelli che giocano con luce e geometrie, in una ricerca formale che punta a dare un’identità forte e riconoscibile ai punti vendita indipendenti. Per Karen Kirk, direttrice creativa, creare in K-Lite™ è “come scolpire”: un approccio che trasforma ogni montatura in un pezzo unico.

mod Joel della collezione Kaleidoscope

SELECTA COLOR A-KROM SELECTA COLOR A-KROM

colore, protezione e trasparenza per la vista-sole

Con l’arrivo della primavera, SEL OPTICAL rinnova la sua comunicazione con focus sulle lenti vista-sole

SELECTA COLOR A-KROM, valorizzando la combinazione tra ampia gamma cromatica e il trattamento antiriflesso acromatico A-KROM.

Grazie alla lunga esperienza nella produzione di filtri solari, l’azienda propone un campionario colori tra i più completi del settore: tinte intere, sfumate, bicolor, applicabili su ogni tipo di lente e materiale, incluso l’indice 1.74, ora disponibile anche con colorazione fino al 65% di assorbimento.

SELECTA COLOR A-KROM è il risultato dell’unione di tre elementi: lente, colore e il trattamento AKROM. Quest’ultimo è un antiriflesso innovativo, composto da 16 strati, che offre elevata trasparenza, resistenza ai graffi, effetto idrofobico e nessun riflesso residuo. Migliora i contrasti e dona brillantezza e limpidezza alla lente, per un comfort visivo ottimale.

L’abbinamento di A-KROM con lenti colorate o fotocromatiche ha ricevuto numerosi riscontri positivi, tanto da essere consigliato come soluzione ideale anche per usi prolungati.

A-KROM e KRISTAL rappresentano l’evoluzione dei trattamenti antiriflesso oftalmici di SEL OPTICAL, garantiti per tre anni grazie alla loro affidabilità tecnica.

Per supportare i Centri Ottici partner, è disponibile un kit comunicazione con materiali fisici e digitali per vetrine, social e media. Inoltre, è attiva una promozione consumer dedicata a sostenere la vendita dei prodotti SELECTA COLOR A-KROM.

Tutti i materiali sono scaricabili dall’area riservata sul sito seloptical.it.

“Offrire soluzioni che uniscono tecnologia e stile di vita – afferma Francesco De Anna, Direttore Commerciale Italia – consente ai nostri partner di comunicare valore, professionalità e personalizzazione, rafforzando il rapporto con i clienti finali.”

Commissione Difesa Vista rinnova il suo impegno per la prevenzione visiva alla Race for the Cure 2025

Screening gratuiti, attività immersive e laboratori per i più piccoli

Anche per il 2025, Commissione Difesa Vista ETS conferma la sua presenza per il nono anno consecutivo alla Race for the Cure, la più importante manifestazione per la lotta ai tumori del seno, organizzata da Susan G. Komen Italia. Dall’8 all’11 maggio, CDV ETS sarà partner ufficiale dell’evento presso il Circo Massimo di Roma, offrendo gratuitamente screening visivi e attività dedicate alla prevenzione per adulti e bambini.

Commissione Difesa Vista ETS sarà presente con tre aree dedicate alla sensibilizzazione e alla salvaguardia della vista: il Villaggio della Salute, l’Area Kids e il Villaggio dello sport.

Presso lo stand del Villaggio della Salute sarà possibile sottoporsi gratuitamente a screening visivi grazie alla presenza di medici oculisti, ortottisti e ottici volontari del gruppo GreenVision. Quest’anno, saranno presenti anche gli studenti del Corso di Laurea in Ottica e Optometria dell’Università Roma 3, coinvolti per vivere un’esperienza diretta sul campo.

L’Area Kids, per i bambini delle scuole materne ed elementari, sarà uno spazio dedicato ai più piccoli per avvicinarli in modo sem-

plice e divertente al tema della prevenzione visiva, attraverso laboratori, giochi, attività educative e la distribuzione di gadget informativi.

Nell’Area Sport i visitatori potranno vivere un’esperienza immersiva grazie ai visori di realtà virtuale: un percorso coinvolgente che permetterà di confrontare la visione ottimale con quella alterata da alcuni difetti visivi, mostrando concretamente l’impatto che questi ultimi possono avere sulla performance sportiva.

Anche per questa edizione, i partner tecnologici ZEISS, ESSILOR e Frastema Ophthalmics forniranno le apparecchiature per i test visivi.

“Il nostro impegno nella prevenzione si traduce in una presenza costante sul territorio e in un dialogo diretto con le persone”, dichiara Vittorio Tabacchi, Presidente di Commissione Difesa Vista ETS. “In occasione della Race for the Cure, vogliamo offrire non solo servizi concreti ma anche esperienze coinvolgenti, soprattutto per i più giovani, per promuovere fin da piccoli una vera cultura della prevenzione visiva.”

Bioplastiche nell’occhialeria per un futuro sempre più sostenibile

Si è svolto al Museo dell’Occhiale di Pieve di Cadore l’evento conclusivo del progetto “Occhio al BIO!”, promosso dal competence hub Certottica Group in collaborazione con l’Università di Trento e co-finanziato dalla Fondazione Cariverona. Un’iniziativa innovativa volta a esplorare l’impiego delle bioplastiche nel settore occhialeria, valutandone impatti, opportunità e potenziale fine vita, anche attraverso la valorizzazione degli scarti agroindustriali per la creazione di nuovi materiali.

Attualmente, solo una parte delle aziende dell’area bellunese ha avviato linee “biobased”, ma il numero è in crescita. “Mancano norme e sistemi specifici di gestione dei rifiuti, e vi sono ancora limiti tecnologici”, ha spiegato Marco Calvi, Manager Research & Innovation di Certottica Group. “Con ‘Occhio al BIO!’ vogliamo colmare questi gap, offrendo strumenti pratici per supportare l’intero comparto verso scelte più sostenibili”.

Il progetto ha visto la sinergia tra il Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica (DICAM) dell’Università di Trento e Certottica, con l’obiettivo di unire knowhow scientifico e industriale, ricerca e applicazione concreta.

Numerosi i contributi di esperti durante l’evento: Luca Fiori e Lukasz Niedzwiecki (Università di Trento) hanno approfondito strategie di recupero degli scarti e modelli di gestione dei rifiuti in bioplastica. Werner Tirler (ECO Research, Bolzano) ha illustrato il potenziale della carbonizzazione idrotermica (HTC) come processo circolare. Manuela Facchin (Crossing srl) ha presentato le soluzioni di stampa 3D sviluppate nel progetto Interreg Italia-Austria BeSoGreat, mentre Marco Giunta (EcosMed) ha esplorato le ricadute sociali della sostenibilità attraverso l’esperienza del progetto LIFE RESTART.

Un confronto tra scienza, industria e territorio per accompagnare la transizione sostenibile del settore occhialeria.

Akoni Eyewear entra nel mercato cinese grazie a una partnership esclusiva con Chang’s Optical Group, leader nella distribuzione di occhiali di alta gamma. Il brand svizzero, con produzione in Giappone, punta a consolidare la propria presenza in Cina, Hong Kong e Taiwan, portando le sue collezioni artigianali a un pubblico esigente. L’espansione è stata annunciata alla SIOF 2025 di Shanghai, dove Akoni ha presentato in anteprima i suoi nuovi design. “La Cina è un mercato chiave per l’occhialeria di lusso”, ha dichiarato il CEO Rosario Toscano, sottolineando l’importanza strategica dell’accordo per la crescita globale del marchio.

CSO - Costruzione Strumenti Oftalmici – quest’anno presenta un’offerta formativa ancora più ricca, tra sessioni in presenza, corsi online e contenuti sempre disponibili sul canale YouTube dedicato. Pensata per professionisti della visione e partner italiani ed internazionali, l’Academy propone gli interventi tenuti da key opinion leader internazionali in occasione di simposi, booth talk, corsi tecnici dell’Annual Meeting, con focus su casi clinici e strumenti diagnostici CSO. Oltre 125 video sono già disponibili sul canale “CSO Academy” per un aggiornamento continuo e flessibile.

Ottica Demenego ha aperto a Brescia il suo quarantesimo punto vendita, proseguendo la missione “Vedere bene per vivere bene” e rafforzando così l’impegno del brand nella qualità visiva e nell’innovazione. Il nuovo spazio di 260 mq in via Giuseppe Verdi 2 unisce design elegante, tecnologie d’avanguardia e servizi personalizzati: controllo della vista, applicazione lenti a contatto e laboratorio a vista. Il Demenego Custom consente di creare occhiali su misura con oltre 500.000 combinazioni. Non manca lo Shop-in-Shop Ray-Ban, con Smart Shopper e servizio di personalizzazione Remix.

De Rigo Vision è tra i vincitori del German Design Award 2025 con due dei suoi marchi: Porsche Design e Rodenstock Il riconoscimento, assegnato dal German Design Council, ha premiato nella categoria “Excellent Product Design” la serie Absorber di Porsche Design, che include due modelli da sole dotati di tecnologia ammortizzante, e il modello R7175A di Rodenstock, con cerniera senza viti ispirata al cerchio e design Bauhaus. Un risultato che conferma l’impegno dell’azienda nella ricerca di soluzioni che coniughino estetica, funzionalità e comfort.

Il 18 marzo è stata la Giornata mondiale del riciclo, dedicata al riconoscimento del riciclo come azione indispensabile per garantire il futuro dell’ambiente. Eco Eyewear si impegna in questo dal 2009 con la sua Recycled Metal Collection. Nel rispetto di questa visione anche la collezione SS 2025, tra le novità troviamo Blizzard, un modello audace e sofisticato per chi vive ogni giorno con spirito d’avventura, proposto in Nero/Oro, Viola, Rame e Oro e Mistral, una montatura che fonde linee moderne e tocchi rétro, con aste sottili e confortevoli, disponibile in Nero/Oro, Oro, Oliva e Argento. Tutti i modelli includono clip-on solari polarizzati in materiale biobased, con aggancio magnetico. mod. Blizzard

Dolce&Gabbana ha presentato la nuova campagna ADV per la collezione Eyewear SS25, firmata dal fotografo Karim Sadli e con la direzione artistica del duo creativo Kevin Tekinel & Charles Levai, fondatori di Maybe Nei contributi video, un mosaico di volti, espressioni e personalità si intreccia in una narrazione visiva sofisticata, in cui il minimalismo dello sfondo enfatizza l’unicità di ogni individuo e il carattere distintivo degli occhiali Dolce&Gabbana.

Meta Platforms, Inc. ed EssilorLuxottica entrano nel mondo del fashion con Ray-Ban Meta x Coperni Coperni, marchio parigino noto per il suo approccio innovativo, ha collaborato con Ray-Ban Meta per creare una montatura Wayfarer esclusiva in nero trasparente, lenti grigie specchiate con entrambe i loghi incisi e numerazione Limited Edition. Il design è completato da una custodia di ricarica personalizzata.

Prodotta in soli 3600 esemplari, l’edizione limitata Ray-Ban Meta x Coperni è disponibile dal 10 marzo al prezzo di 549 dollari/505 euro.

Galileo rinnova la propria immagine con una campagna di brand e materiali premium pensati per esaltare l’eleganza in-store. Protagonista è il nuovo desk display magnetico, con base in legno laccato e pannello bifacciale, ideale per aggiornare facilmente le grafiche. Le vetrine si arricchiscono di strutture retroilluminate itineranti, che catturano l’attenzione e valorizzano l’ottico. La nuova campagna ritrae quattro volti, simbolo di generazioni diverse, per raccontare con stile il ruolo naturale delle lenti Galileo nella vita quotidiana.

Grande successo per Ital-Lenti al congresso organizzato da MRS Medical Rapid Solutions a Tirana in Albania, che ha riunito oltre 290 professionisti del settore ottico e medico. L’evento ha rappresentato una tappa strategica nel percorso di crescita internazionale dell’azienda, offrendo l’occasione di presentare la filosofia e l’identità di Ital-Lenti.

Durante l’incontro sono stati illustrati i principali asset dell’azienda: produzione interna, elevato controllo qualitativo, approccio tecnico-scientifico e supporto continuo ai professionisti. Il confronto con una platea preparata e interessata ha rafforzato il dialogo, confermando l’importanza di partner locali capaci di veicolare non solo prodotti, ma anche cultura e visione. Ital-Lenti conferma così la propria strategia di crescita nei mercati balcanici, puntando su formazione, strumenti digitali e relazioni durature.

Il modello RIGEL di X-Ide New Generation è stato premiato a The Frame Affair di New York con il riconoscimento “Best Trend Setting Colors”. L’evento, dedicato all’eyewear indipendente e curato come una galleria d’arte, ha celebrato l’occhiale per il suo design futuristico, audace e cyberpunk. RIGEL, settimo modello della collezione e ispirato alla stella omonima, incarna una visione avveniristica, ricca di colore e creatività. «Questo premio conferma la forza del nostro linguaggio stilistico», ha dichiarato Susi Tabacchi, GM di Immagine98.

Steve Baac di GIDI Optical, distributore ufficiale del brand di Immagine98 negli USA

Da sinistra a destra:

- Dott. Paolo Carelli, Ottico Optometrista

- Dott. Francesco Matarazzo, medico chirurgo oculista presso AOU Policlinico Federico II

- Prof. Lucio Zeppa, Direttore UOC di Oculistica AORN San Giuseppe Moscati di Avellino

- Prof. Adriano Magli, Consulente Chirurgo e Tutor in Oftalmologia A.O.U. Federico II - Napoli Responsabile del Centro di Diagnostica e Terapia Oculare Gi.Ma - Napoli

- Prof. Vincenzo Orfeo, Direttore Unità Operativa di Oculistica Clinica Mediterranea Napoli

- Dott.ssa Lucia Zeppa, Oculista AORN San Giuseppe Moscati Avellino

HOYA prosegue il suo impegno nella gestione della progressione miopica con l’evento “Insieme per la gestione della progressione miopica in Campania”, tenutosi a Napoli il 2 aprile sotto il coordinamento del Prof. Adriano Magli Ottici-Optometristi, Oculisti e Pediatri hanno condiviso esperienze e competenze in un confronto multidisciplinare su uno dei temi chiave per la salute visiva infantile. Oltre 100 professionisti hanno partecipato all’incontro, che rientra nel percorso formativo legato alle lenti HOYA per il controllo della miopia. Prossime tappe: Torino, Bari e Bologna.

Kering Eyewear ha siglato un accordo per acquisire il 100% di Visard, specializzata in occhiali iniettati, e una quota di minoranza di Mistral, esperta nella produzione in acetato, con opzione di acquisizione totale entro il 2030. Entrambe, con sede nel distretto dell’occhialeria di Belluno, sono partner storici e rappresentano l’eccellenza artigianale italiana nel settore eyewear. Questa operazione rafforza ulteriormente la leadership di Kering Eyewear nel design e nella produzione di occhiali di alta gamma, confermando il suo impegno verso innovazione e sviluppo industriale. La chiusura dell’operazione è prevista per il terzo trimestre del 2025, previa approvazione delle autorità competenti.

Hoya Group ha partecipato alla Milano Relay Marathon 2025 a sostegno della Fondazione Meyer e del progetto di Play Therapy per i bambini ospedalizzati. Sedici collaboratori di Hoya e Seiko Italia hanno corso in staffetta il 6 aprile, unendo sport e solidarietà nell’ambito del programma aziendale “One Vision”. L’iniziativa, che riflette il valore fondante del “care”, ha coinvolto attivamente i dipendenti grazie al supporto dell’Atletica Azzurra, con sessioni di preparazione dedicate. Un gesto concreto per fare squadra e sostenere chi ne ha più bisogno, portando avanti l’impegno sociale del gruppo.

Linda Farrow ha celebrato il lancio della collezione SS25 The Talisman –The Power of Women con un esclusivo evento a Marrakech. Ospitato in un nuovo Riad privato firmato Nobu Hotels, l’evento di quattro giorni ha riunito nove fashion influencer internazionali, tra cui Carla Ginola, Ginevra Mavilla e Adot Gak. Presente anche il CEO Simon Jablon insieme al team PR del brand. A immortalare l’esperienza, che ha unito moda, eleganza e celebrazione della femminilità in un contesto raffinato e suggestivo, il fotografo britannico James D. Kelly, celebre per i suoi ritratti di star internazionali.

Marcolin e Max Mara hanno annunciato il rinnovo della licenza per il design, la produzione e la distribuzione internazionale di occhiali da sole e montature da vista a marchio Max Mara.

Dopo il prolungamento siglato a gennaio 2024 per la linea MAX&Co Eyewear, il nuovo accordo prevede un’estensione della licenza per ulteriori 7 anni, fino al 31 dicembre 2032.

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Le aziende palermitane Mia Burton e Lipari entrano nella classifica FT1000 – Europe’s Fastest Growing Companies 2025 del Financial Times. Mia Burton, e-tailer di eyewear, conquista il 1° posto nella categoria e-commerce per l’occhialeria in Europa e l’11° nel comparto e-commerce europeo. Lipari, storica realtà retail, si posiziona al 993° posto. Le due aziende, unite dalla passione per l’eyewear e da modelli complementari – fisico e digitale – rafforzano la loro crescita con nuove aperture (Milano per Lipari) e hub logistici internazionali (per Mia Burton).

La nuova campagna, intitolata “Framing the Future”, proietta MOVITRA nella primavera/estate del 2025 e in una nuova fase del suo percorso di design, radicato nell’innovazione, nel lusso e nel design tecnico all’avanguardia. La campagna segue il mood di Fearless Innovators, la precedente campagna pubblicitaria, sviluppando un concetto futuristico in un ambiente minimalista con sfondi drammatici ed evocativi. Con fotografie di modelli e still life, oltre che video, le nuove proposte sono messe in risalto su sfondi naturali come acqua e fumo, e immagini astratte proiettate di paesaggi atmosferici, acqua e ghiaccio.

Oliver Peoples e Roger Federer lanciano la collezione eyewear PE 2025, terzo capitolo della collaborazione tra il tennista svizzero e il brand californiano. Protagonista il modello Mr. Federer-2, in acetato premium con naselli regolabili, affiancato da nuove proposte come R-11, R-12, R-13 e R-14, tra design mascherina, doppio ponte e forme raffinate. Per la prima volta arrivano anche le lenti Transitions, in tonalità Smoke Blue Wash e Sable Wash. Dettagli esclusivi come terminali ottagonali, anima ispirata alle corde delle racchette e finiture gommate completano la collezione.

Carlo Alberto Lipari, CEO Mia Burton

Importanti novità nella organizzazione interna di Rodenstock

Italia: dal mese di aprile, Paolo Schieppati – già Head of Business Development – assume il ruolo di Country Sales Manager, con la piena responsabilità della strategia di vendita, della rete commerciale e dei key account sul territorio nazionale. Contestualmente, Lorenzo Perugini viene nominato Head of Key Account, assumendo anche il coordinamento delle attività commerciali su tutti i Key customer dell’azienda.

Safilo Group e Special Olympics hanno rinnovato la loro storica collaborazione fino al 2027, proseguendo un impegno ultraventennale per la salute visiva degli atleti con disabilità intellettive. L’annuncio è avvenuto l’8 marzo 2025 durante gli Special Olympics World Winter Games di Torino. Attraverso il programma Opening Eyes® dei Lions Clubs International, Safilo fornisce montature e occhiali da sole, coinvolgendo anche i dipendenti come volontari per screening e supporto oftalmologico. Il CEO Angelo Trocchia sottolinea il valore inclusivo dell’iniziativa, mentre Mary Davis, CEO di Special Olympics, ne riconosce il ruolo nel migliorare performance e qualità della vita.

Sel Optical rafforza la rete distributiva italiana con l’apertura del nuovo Centro Servizi Gruppottica Srl a Lucca, operativo dal 1° aprile. Il centro servirà la Toscana offrendo stock di lenti pronte, montaggio, colorazione, riparazioni e consegne rapide. La struttura integra il laboratorio gestito da Manuel Del Gratta, che entra nel team SEL per garantire continuità ai clienti già seguiti. «Un passo strategico per consolidare la nostra presenza sul territorio», affermano Francesco De Anna e Barbara Vicini, - rispettivamente Direttore Commerciale Italia e Sales Area Manager Nord Italia - sottolineando l’obiettivo di offrire ai Centri Ottici partner un supporto tecnico e commerciale sempre più efficace.

Paolo Schieppati
Lorenzo Perugini

Silhouette conquista l’iF Design Award 2025 con la collezione Clear Sky, premiata tra oltre 11.000 candidature per il suo equilibrio tra tecnologia, sostenibilità e stile. Realizzata in SPX® Green+, materiale bio-circolare derivato da scarti organici e prodotto con energia rinnovabile, la collezione riduce del 50% le emissioni di CO₂ rispetto ai processi tradizionali. Il design, ispirato agli ecosistemi mediterranei, unisce eleganza e performance, offrendo montature leggere, resistenti e attente all’ambiente.

SNOB Milano festeggia il suo decennale con lo stesso spirito che l’ha resa unica: innovazione, qualità e coerenza. Il brand ha ridefinito il concetto di clip-on magnetico, diventando un riferimento nel settore ottico. “Ogni volta che un nuovo marchio lancia un clip-on, la domanda è: come si confronta con SNOB?” afferma Tommaso Bossetti, designer e fondatore di SNOB Milano.

Determinante è stata la partnership con ZEISS Sunlens, che ha elevato la qualità dei clip-on, trasformandoli in un simbolo di stile e praticità. Per celebrare l’anniversario, SNOB Milano lancia una nuova linea di occhiali da sole in acetato e rinnova il celebre Dogui, evolvendolo senza tradire la sua essenza.

“Abbiamo cambiato tutto per non cambiare niente” – spiega Bossetti – “guardiamo al futuro con la stessa passione. Un ringraziamento speciale va alla famiglia Sordelli, partner essenziale di questo percorso di successo”.

Dal 20 marzo Transitions® è on air con una campagna

Media nazionale: 66 milioni di impression, 50 milioni di view, un potenziale di 73 milioni di consumatori raggiunti e – per la prima volta – una presenza live out of home in Piazza Duomo a Milano, in occasione della Design Week quando le lenti Transitions hanno illuminato il Duomo.

“La campagna è live sui principali canali social e online nazionali come Meta, Instagram, LinkedIn, Youtube e per la prima volta anche su Tik Tok.” spiega Antonio Gadaleta, Senior Business Brand Manager EssilorLuxottica Italia. Una strategia integrata che unisce digitale e outdoor per rafforzare il posizionamento del brand, intercettare nuovi target e mostrare i vantaggi delle lenti fotocromatiche in contesti di vita reale.

Con un esclusivo evento presso l’Hôtel Particulier, Tommy Hilfiger ha presentato a Parigi la collezione eyewear PE 2025, alla presenza del calciatore Marco Asensio, volto della nuova campagna insieme a Sofia Richie Grainge. Tra eleganza notturna e atmosfera preppy, l’evento ha riunito ospiti internazionali e svelato i nuovi modelli da sole e da vista per uomo e donna. La collezione, prodotta da Safilo, con dettagli come il logo bandiera e il nastro tricolore, è realizzata in acetato rinnovato da materiali riciclati e bio-based.

Sun’s Good debutta nel mondo della vela come sponsor ufficiale del primo equipaggio femminile della RAN 630, la storica regata dell’Accademia Navale di Livorno. A bordo di Audace, le atlete affronteranno 630 miglia tra Livorno, Porto Cervo e Capri, con il supporto degli occhiali The Vizor, ideati per garantire protezione, visione e stile in mare aperto. Una sfida sportiva e un segnale forte di inclusione: Sun’s Good sostiene “Le ragazze della RAN” con l’obiettivo di promuovere l’empowerment femminile anche in ambiti, come la vela, dove è ancora sensibile la prevalenza maschile.

Transitions® presenta la GENiuS Squad, un team di content creator scelti per raccontare la vita quotidiana con le lenti intelligenti alla luce GEN STM. Il debutto alla Milano Design Week ha segnato l’inizio di una campagna che unisce stile, tecnologia e personalità. Tra i protagonisti: Sofia Dalle Rive, Ale Giorgini, Giulia Calcaterra e Irene Colzi, ognuno interprete delle 3 S di Transitions®: Style, Smart e Speed. L’iniziativa, supportata da una forte visibilità social e OOH, offre anche agli ottici un’opportunità di comunicazione innovativa, amplificando la conoscenza del prodotto con il concept #LiveLikeLight.

MOSCOT e Ascari Design presentano la nuova edizione limitata LEMTOSH, frutto di una collaborazione all’insegna dell’artigianalità. Realizzata in soli 250 esemplari numerati, la montatura abbina i codici di MOSCOT ai dettagli sartoriali di Ascari, come le aste rivestite a mano in pelle e i rivetti personalizzati. Disponibile in versione vista e sole, nei colori Black e Tortoise e in tre misure, integra dettagli in metallo dorato e lenti in vetro minerale. Completano l’offerta un astuccio in alluminio rivestito in pelle e la custodia con chiusura a scatto. Il CLIPTOSH in Matte Black, venduto separatamente, estende con stile la proposta.

Lara Stone è il volto della nuova campagna Spring/Summer 2025 di Versace Eyewear, ritratta da Zoë Ghertner in scatti che esaltano forza e indipendenza. I nuovi modelli da vista e da sole, parte della linea Signature, presentano il logo Versace in versione dorata sulle aste. Proposte in acetato, spaziano da forme squadrate a geometrie cateye, con volumi decisi e dettagli riconoscibili. L’universo eyewear riflette il tema della gioia che attraversa tutta la collezione Versace, offrendo varietà stilistica e carattere. La campagna affianca gli occhiali ai capi prêt-à-porter della maison, per un’estetica coerente e d’impatto.

Partita la nuova campagna ZEISS “Nessuno vede la luce come te”, spot TV e digitale che lancia a partire dal 6 aprile la stagione delle lenti vista-sole. Al centro: il colore, inteso come espressione estetica e funzione visiva. La campagna è accompagnata da attività formative e materiali dedicati ai centri ottici partner, tra cui i nuovi corsi sul colore e gli eventi “Color Days” con consulenze ispirate all’armocromia. Novità in arrivo anche per le lenti PhotoFusion X Obiettivo, offrire soluzioni personalizzate e supportare l’ottico nel valorizzare le potenzialità del segmento sole con strumenti, visibilità e nuove opportunità di business.

Addii

In ricordo di Gai

Il 16 marzo scorso i Social Media di l.a. Eyeworks annunciavano la notizia che nessuno nel settore avrebbe mai voluto leggere. Ci aveva lasciato Gai Gherardi, donna innovativa, coraggiosa e visionaria che dal 1979 insieme alla socia e co-fondatrice Barbara McReynolds creò uno stile e occhiali indimenticabili.

La sua genialità ed empatia mancheranno a tutti.

Noi di VEDERE ricorderemo sempre con affetto e simpatia i suoi sorrisi e i piacevoli scambi di opinione sul settore e il design. Queste le parole di chi l’ha amata e dei suoi collaboratori:

“Con profonda tristezza annunciamo che Gai Gherardi ci ha lasciati serenamente domenica 16 marzo a Los Angeles, accanto alla sua compagna di vita da 50 anni, Rhonda Saboff, e alla sorella Heather Gherardi.

Gai ha portato doni inestimabili a questo mondo e li ha condivisi generosamente con tutti noi. Ovunque andasse, lasciava dietro di sé scintille di ottimismo ispiratore, amore spontaneo e colore travolgente: tracce luminose che ora ci appartengono, da seguire e custodire.

Sempre entusiasta di essere sulla strada della scoperta, Gai si esprimeva attraverso il design, l’amore profondo per artisti e musicisti, e quella tavola accogliente che insieme a Barbara McReynolds aveva apparecchiato per il mondo con l.a.Eyeworks.

La sua presenza unica, indelebile e indimenticabile è stata per tutti uno specchio in cui trovare il coraggio di rivelare nuovi strati di sé, senza paura. E non vorrebbe altro che vederci continuare a farlo, con audacia.”

Carrera C-Sport: il ritorno di una leggenda tra sport e stile

Carrera Eyewear, marchio simbolo del Gruppo Safilo, ha presentato a marzo la nuova collezione Carrera C-Sport con un evento esclusivo nello store multibrand Antonia, nel cuore del Quadrilatero della moda a Milano. Un lancio all’insegna dell’energia e dell’identità del brand, che ha saputo fondere sport e lifestyle in una serata ricca di stile e performance live.

A fare da colonna sonora all’evento, la DJ internazionale Victoria e il londinese Martin2Smoove che hanno animato l’atmosfera tra luci vibranti e vetrine dedicate. Tra gli ospiti VIP presenti: Diletta Leotta, gli attori Matteo Martari e Alvise Rigo, il DJ Andrea Zelletta, Antonio Medugno di RDS e altri volti noti del mondo dello spettacolo e dei social media.

Protagonista assoluta della serata, la collezione Carrera C-Sport: occhiali dalle linee iconiche e colori decisi, ispirati agli archivi

del marchio. Le montature combinano stile e funzionalità, grazie a naselli in gomma, aste regolabili e terminali con fori per personalizzare il look con fasce e cordini, ideali anche in movimento.

Insieme alla linea eyewear, Carrera rilancia tre pezzi cult in edizione limitata: il casco da sci Carrera Helmet, con flag centrale, ventilazione integrata e regolazione posteriore; la maschera Carrera Goggle nelle versioni con lente gialla UV o scura ULTRA, dal design sportivo e vintage; e la leggendaria Visor anni ’80, tornata in colori fluo e nelle classiche tonalità Carrera.

La collezione, interamente Made in Italy, celebra il DNA sportivo del brand, fondendo performance tecnica ed estetica fashion. Carrera C-Sport è pensata per chi vive lo sport come stile di vita e vuole distinguersi con personalità.

Fashion Hong Kong: creatività e innovazione orientale nel cuore di Milano

Dal 7 al 30 marzo 2025, Corso Garibaldi 73 a Milano ha ospitato il pop-up store Fashion Hong Kong, iniziativa promossa dall’Hong Kong Trade Development Council (HKTDC) con il supporto dell’Hong Kong Economic and Trade Office a Bruxelles. L’evento ha portato nel cuore della moda milanese un’esclusiva selezione di brand e designer di Hong Kong, offrendo un’immersione nello stile e nell’innovazione della metropoli asiatica. Il progetto, parte di un programma di promozione internazionale attivo dal 2015, ha già toccato le più importanti fashion week del mondo. Il pop-up milanese si è confermato un ponte creativo tra Hong Kong e l’Italia, grazie a una proposta variegata: accessori, gioielli, moda, occhialeria e oggettistica di design.

Tra i protagonisti: Maverick & Co. con valigette e zaini raffinati, FEMANCE, Deror Jewellery, La Serenidad e Love by the Moon con gioielli

sofisticati; Soulmatte e Jardin des Fontaines con borse e foulard eleganti. IZSEL ha esposto i suoi rain boots di design, Knitwarm ha proposto capi riscaldanti high-tech, mentre Get the PONG ha presentato complementi d’arredo dal gusto minimal e funzionale. Gli occhiali Morphil, unendo estetica e materiali di qualità, hanno rappresentato al meglio la creatività del settore eyewear hongkonghese.

Presente anche Crafts on Peel, organizzazione benefica che reinterpreta l’artigianato locale in chiave moderna, accanto agli stilisti Angus Tsui, Bettie Jiang, Rickyy Wong e Nathan Moy, in mostra con le loro collezioni apparel.

Oltre a uno spazio espositivo, il pop-up è stato un’occasione culturale di incontro tra Oriente e Occidente, confermando l’impegno di HKTDC nel promuovere nuovi scambi creativi e commerciali tra Hong Kong e l’Italia.

Matteo Cibic e Punto Ottico

Humaneyes: visioni asimmetriche per una nuova estetica dell’eyewear

In occasione di MiArt e della Milano Design Week 2025, Punto Ottico Humaneyes ha presentato la collezione in edizione limitata UNPARALLEL VISIONS, frutto della collaborazione con il designer Matteo Cibic. L’iniziativa ha trasformato la boutique di Piazza Meda 3 a Milano in uno spazio immersivo, dove design, arte e artigianalità si fondono in un’esperienza multisensoriale.

Al centro del progetto, una collezione di occhialiscultura, definiti da Cibic “strumenti ottici asimmetrici” concepiti per riequilibrare le distorsioni della quotidianità. Tre i modelli in mostra, esposti in un’installazione onirica che riflette lo stile surreale e giocoso del designer. Ogni pezzo è accompagnato da un artwork generato con l’intelligenza artificiale, sottolineando il dialogo tra tecnologia e creatività.

Realizzati in Italia in acetato di cellulosa, gli occhiali rappresentano l’incontro tra ricerca estetica e valore artigianale. L’edizione limitata si distingue per l’originalità delle forme e l’approccio concettuale al tema della visione, reinterpretata come lente simbolica sul mondo.

A completare l’allestimento, nuove opere e arredi progettati da Cibic in collaborazione con partner d’eccellenza del design contemporaneo: Scapin Collezioni, Bosa Ceramiche, JCP, Jaipur Rugs e St. James. Le creazioni, tra sculture e mobili, hanno arricchito lo spazio con ulteriori spunti di riflessione sull’equilibrio tra funzione e immaginazione.

UNPARALLEL VISIONS conferma il ruolo di Punto Ottico Humaneyes come promotore di nuove visioni nell’eyewear contemporaneo, consolidando la sua identità di editore di occhiali capaci di dialogare con il linguaggio del design e dell’arte.

Matteo Cibic, dining table, Scapin
Collezione Nazca Booby
Matteo Cibic, Donkey Breeze, Bosa

Rodenstock Italia: con “We are Sensitive” il tour che celebra la visione personalizzata

È partito il 14 aprile dalla Franciacorta il nuovo tour “We are Sensitive” di Rodenstock Italia, un progetto itinerante pensato per accompagnare gli ottici italiani alla scoperta delle nuove lenti biometriche intelligenti B.I.G.

EXACT® Sensitive. L’obiettivo: valorizzare la sensibilità visiva individuale attraverso un’esperienza multisensoriale, tra innovazione, formazione e confronto diretto con opinion leader del settore.

In ogni tappa del tour, gli ottici partecipano a percorsi immersivi per comprendere come le nuove lenti, ottimizzate grazie a data science e intelligenza artificiale, siano in grado di adattarsi non solo alle caratteristiche biometriche, ma anche alla sensibilità percettiva di ogni individuo. “Siamo tutti sensibili: alla luce,

ai dettagli, alla qualità visiva”, sottolinea Daniela Poletti, Head of Marketing Rodenstock Italia, “ed è da questa consapevolezza che nasce la nostra nuova proposta”.

Tra le principali novità 2025, spicca la serigrafia personalizzata: per la prima volta, è possibile incidere il nome del portatore direttamente sulle lenti B.I.G. EXACT® Sensitive, unendo tecnologia, stile e personal branding in un dettaglio unico.

Il tour è anche un’occasione per scoprire come Rodenstock si posizioni sempre più come partner strategico per i centri ottici, offrendo servizi ad alto valore aggiunto. Tra questi: il B.I.G. VISION® GAME, un’esperienza in realtà virtuale per raccontare in modo coinvolgente l’innovazione delle lenti, e il van “On the Go”, un Temporary Store mobile che porta l’eyewear experience anche fuori dal punto vendita.

“Condividere sensibilità, rafforzare la fiducia, innovare con cura: è questo il senso del nostro tour”, conclude Massimo Barberis, AD Rodenstock Italia. “La personalizzazione oggi è un valore imprescindibile, e noi vogliamo offrire agli ottici strumenti concreti per differenziarsi davvero sul mercato.”

LOFT New York 2025: 25 anni di indipendenza e visione

Dal 13 al 15 marzo 2025, New York ha ospitato la 25ª edizione del LOFT Eyewear Show, evento simbolo dell’occhialeria indipendente internazionale. In occasione dell’anniversario, LOFT ha rilanciato in grande stile, espandendosi su due sedi nel cuore del distretto Chelsea: Chelsea Industrial e Chelsea Factory, distanti solo pochi isolati.

Con oltre 150 brand indipendenti presenti, l’edizione 2025 è stata la più ampia di sempre, triplicando le dimensioni rispetto al passato.

Parte integrante della prima Eyewear Design

Week newyorkese, LOFT si è confermato il cuore pulsante della creatività ottica, in sinergia con showroom e iniziative promosse anche da grandi nomi come Kering, Thélios ed EssilorLuxottica.

Novità di quest’anno, l’introduzione di CE classes con esperti del settore e la possibilità di pianificare appuntamenti online. A distinguere LOFT non è solo l’offerta espositiva, ma l’atmosfera informale e accogliente: un contesto intimo dove conoscere di persona i designer, scoprire collezioni d’avanguardia e creare connessioni autentiche.

Il 14 marzo, il 25th Anniversary Independence Party ha celebrato un quarto di secolo di libertà creativa, rafforzando il senso di comunità che da sempre contraddistingue LOFT.

“Volevamo andare oltre il concetto di fiera”, ha dichiarato il fondatore Richard Mewha, “offrendo un’esperienza fatta di scoperta, ispirazione e relazioni vere”.

Con questa edizione, LOFT conferma il suo ruolo guida nella promozione dell’eyewear indipendente, restando fedele alla sua missione originaria: dare spazio alle idee che fanno evolvere il settore.

opti 2026: una nuova campagna più luminosa, dinamica e coinvolgente

La campagna di comunicazione #WEAREopti entra nella sua terza fase, rinnovata nel segno della continuità e del cambiamento: “uguale, ma nuova e diversa”. Per l’edizione 2026 della fiera tedesca dell’ottica, opti presenta sei nuovi brand ambassador e un’identità visiva aggiornata, brillante e ottimista, pensata per esprimere l’energia e la creatività che caratterizzano l’evento.

Tre donne e tre uomini, tutti professionisti del mondo dell’ottica, sono i volti scelti per rappresentare la community opti. Tra questi, anche Camilla Stramare, CEO di Strato Eyewear, Italia: “opti ha la dimensione ideale e un’atmosfera accogliente. È il luogo perfetto per valorizzare gli artigiani straordinari che troppo spesso restano nell’ombra”.

Gli altri ambasciatori sono:

• Reya Kons, docente universitaria: “opti è ispirazione, dialogo e divertimento”.

• Christian Metzler, fotografo e collezionista

di occhiali: “Ogni edizione riesce a sorprendermi”.

• Fola Osu, sales representative: “Un luogo unico per riconnettersi, creare collaborazioni e celebrare la creatività”.

• Tom Luis Platten, studente di optometria: “Moda, tecnologia e idee per il futuro si incontrano a opti”.

• Daniela Steinkämper, direttore vendite: “È l’evento professionale più importante dell’anno”.

“Con questa campagna vogliamo ribadire che opti è un progetto condiviso, un punto di incontro per l’intero settore”, commenta Cathleen Kabashi, direttrice della fiera. “La forza di queste nuove personalità, unite al nuovo design visivo, rafforza il senso di comunità che ci contraddistingue”.

opti 2026 si terrà a Monaco di Baviera dal 16 al 18 gennaio 2026, con le edizioni successive già confermate per il 2027 (29–31 gennaio) e 2028 (14–16 gennaio). L’attesa è già iniziata.

SILMO Parigi 2025: il futuro dell’ottica

passa da qui

Dal 26 al 29 settembre 2025, Paris Nord Villepinte ospiterà una nuova edizione di SILMO Paris, la fiera internazionale dell’ottica e dell’occhialeria che si conferma luogo imprescindibile per l’intera filiera: un crocevia dove si delineano le tendenze, si presentano le innovazioni e nascono nuove sinergie

Con 900 espositori, 1.500 marchi e oltre 32.000 visitatori attesi da 42 Paesi, SILMO è molto più di un salone: è il punto d’incontro business e creativo per i professionisti del settore. Un evento vibrante, aperto alla sperimentazione e alla convivialità, dove la passione per il design e l’innovazione si intreccia con il futuro della visione.

Tra le esperienze da non perdere:

• Il Trends Forum, che analizza i must-have e le ispirazioni delle collezioni optical e sun.

• SILMO NEXT, laboratorio di tecnologie, esperienze visive e nuovi scenari per anticipare l’evoluzione del settore.

• SILMO Talks e SILMO Academy, spazi di approfondimento scientifico e professionale condotti da esperti internazionali.

• La Craftsmanship Excellence, che celebra i migliori artigiani francesi e il savoir-faire della manifattura eyewear.

• Il percorso nella storia dell’industria ottica con i musei di Oyonnax e Morez I momenti salienti dell’evento includono i SILMO d’Or, prestigiosi riconoscimenti per creatività e innovazione, il Concorso Design Optique per giovani talenti, il Premio CSR per le aziende più responsabili e il Premio Internazionale per l’Ottico dell’Anno (IOA).

SILMO non si ferma alla fiera: accompagna il settore tutto l’anno con SILMO News, la rubrica mensile sul mondo dell’ottica, e con il podcast “The Right Optics by SILMO” condotto da Nick Coffer, che svela storie di successo e artigianato d’eccellenza.

SILMO Paris 2025 è il luogo dove essere, da vedere e dove immaginare ciò che verrà.

La prima rivista di ottica e occhialeria nr. 2/2025

INSERZIONISTI

DESIO/QUALIMED

p 15

DITA LANCIER p 43

EOS – EXPO OTTICA SUD p 59

FE-GROUP p 17

FILAB p 1

HOYA p 53

INSPIRED BY STING/DE RIGO COP IV

ITAL-LENTI p 39

JOHN RICHMOND/JET SET GROUP p 45

LA MARCA EYEWEAR p 47

LUNOR COP II

MARKENNOVY/EUCLID VISION GROUP p 19

MENICON GROUP/SOLEKO p 23

SAFILENS p 21

SEL OPTICAL p 4

SILMO Cop III

STEPPER EYEWEAR p 49

THELIOS p 2

VISION 2025 p 61

VUARNET p 27

Editore

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