Portfolio 2025 | Architettura e Pianificazione Urbana
Valentina Restrepo Rojas
Torino, Italia
+39 3516978895
valentina.restr98@gmail.com
Architetto e Urbanista, appassionato nel plasmare ambienti urbani sostenibili, resilienti e vivaci. Grazie a una combinazione di competenze tecniche e una comprensione olistica delle esigenze delle comunità, sviluppo soluzioni innovative per le sfide urbane attuali. Ho esperienza in progetti accademici e pratici in contesti locali e internazionali, con un approccio che privilegia autenticità, funzionalità e impatto sociale.
Le mie capacità di leadership, lavoro di squadra e comunicazione, unite a un entusiasmo costante per l’apprendimento, mi consentono di lavorare in modo efficiente su progetti individuali e collaborativi.
Questo portfolio presenta una selezione dei miei lavori più significativi, realizzati durante il mio percorso accademico e lavorativo, con un focus sul ruolo sociale dell’urbanistica e l’archittetura.
Curriculum Vitae
Competenze
Lingue
•Spagnolo: Madrelingua
•Inglese: C1 (IELTS 8.0)
•Italiano: C1
•Lavoro di squadra e leadership
•Comunicazione efficace
• Pensiero critico e risoluzione dei problemi
•Intraprendenza
•Attenzione al dettaglio
•Organizzazione e gestione del tempo
•Adattabilità e flessibilità
•Empatia e intelligenza emotiva
•Creatività e innovazione
•Sviluppo in scenari internazionali
Software & APP’s
Esperienza Lavorativa
iiSBE Italia R&D: Ricercatore Junior
2023-Oggi
•Sustainable MED Cities (Interreg): Assistere le città pilota del Mediterraneo per migliorare la capacità delle amministrazioni pubbliche nel fornire, implementare e monitorare misure, piani e strategie efficienti, attraverso l’applicazione del metodo SBE (Sustainable Built Environment), al fine di migliorare la sostenibilità di città, quartieri ed edifici. Elaborazione di una piattaforma digitale e un gioco da tavolo partecipativo di collaborazione sociale con l’obiettivo di i promuovere il coinvolgimento delle comunità nei processi decisionali.
•AdaptNOW (Interreg): Assistere la città di Chivasso (IT) nel rafforzare la capacità di adattamento climatico attraverso l’implementazione e la valutazione degli strumenti e pratiche di gestione disponibili per l’adattamento ai cambiamenti climatici e la mitigazione del rischio. Mappatura dell’Effetto Isola di Calore, del Albedo e del Skyview Factor per identificare le aree critiche utilizzando software GIS. Calcolo degli indicatori di vulnerabilità a scala microurbana per identificare le aree più critiche e le possibili migliorie da implementare nel piano di sviluppo urbano della città.
•ReMED (Interreg): Mappatura dell’Effetto Isola di Calore utilizzando software GIS per processare informazione satellitare con l’obbietivo d’ identificare le zone più critiche e esposte alle elevate temperature per minimizzare i rischi climatici e aumentare la resilienza di Genova (IT) al cambiamento climatico.
Formazione Accademica
•Laurea Magistrale in Pianificazione territoriale, urbana, ambientale e paessagistica; Politecnico di Torino. GPA: 104/110.
•Bachelor in Architecttura; Pontificia Universidad Javeriana Cali, Colombia GPA: 4.3/ 5.0.
5
Adattamento al Cambiamento
Climatico
Valutazione dell’effetto Isola di Calore a Chivasso, Italia.
6
Città Resilienti al Cambiamento
Climatico
Valutazione dell’effetto Isola di Calore a Genova, Italia.
7
Gioco da Tavolo basato negli obiettivi di Design Thinking Urban Quest: A Decision-Making Challenge
Sezioni
Barcelona Rooftops 1
Ripensare gli spazi inutilizzati
Questa proposta di design per il concorso Rooftops Barcelona immagina un approccio trasformativo agli spazi inutilizzati sui tetti, guidato da quattro pilastri fondamentali: Coesione Sociale, Economia Locale, Decongestione e Pacificazione, e Ricreazione. Questi principi lavorano in sinergia per attivare i tetti come centri comunitari vibranti, favorendo la salute urbana, l’interazione sociale e le opportunità economiche.
Il progetto adotta un sistema modulare poligonale, adattabile a diverse funzioni—dall’arredo urbano al verde, dalle aree gioco ai mercati. Questa strategia garantisce flessibilità, scalabilità e replicabilità, permettendo ai tetti di evolversi in base alle esigenze degli utenti. Attraverso interventi di placemaking, trasformiamo spazi trascurati in ambienti dinamici che rafforzano il senso di comunità, migliorano la vitalità urbana e contribuiscono a una città più sostenibile.
Riconvertendo i tetti, ne sblocchiamo il potenziale come paesaggi multifunzionali, trasformandoli in elementi essenziali del tessuto urbano.
Piano di Retrofit Abitativo di Kharkiv
Vitalità per un Futuro Resiliente
Questa proposta per il concorso Housing Challenge immagina la riqualificazione resiliente e sicura di un’area distrutta dalla guerra a Kharkiv, in Ucraina. Il masterplan si basa su quattro pilastri fondamentali—Pace, Crescita, Vitalità e Significato—che definiscono gli spazi pubblici, la concezione degli edifici e la dinamica della comunità.
Il progetto si concentra sulla Zona 3: Vitalità, dove la salute urbana e sociale viene promossa attraverso spazi sportivi e ricreativi pensati per le famiglie. L’edificio residenziale integra tipologie abitative diverse e spazi condivisi, favorendo coesione sociale e senso di appartenenza. Ponendo al centro ambienti attivi e inclusivi, il progetto contribuisce a una Kharkiv più vitale, sostenibile e
PACE
Strategie urbane
ISPIRAZIONE
Tesi di Ricerca 4
Assessing urban resilience in the vulnerable communities, the reppercussions of the COVID-19 pandemic.
Nell’ambito del progetto Post un-lock del Politecnico di Torino questo lavoro analizza e valuta l’impatto della pandemia COVID-19 sulle comunità vulnerabili e la loro capacità di resilienza. Incentrate sulla valutazione degli indicatori rilevanti (KPIs) in Quartiere Barriera di Milano a Torino come la presenza di servizi sanitari e farmacie, negozi alimentari, fermate di trasporto pubblico, la demografia della zona e la disponibilità d’aree verdi per la salute urbana. Questo calcolo in base a la distanza di questi elementi rispetto agli edifici residenziali prendendo come riferimento il concetto della città dei 15 minuti per analizare quanto tempo ci prendono i residenti per accedere ad ogni servizio.
Torino, Piemonte
Adattamento al Cambiamento Climatico
Valutazione dell’efetto Isola di Calore a Chivasso, Italia
Il rischio dell’effetto “isola di calore” è stato valutato inizialmente a scala urbana utilizzando strumenti GIS per analizzare le informazioni derivate da immagini satellitari. Questa analisi ha permesso di identificare 20 aree critiche della città e di determinare il livello di rischio di ciascuna. Successivamente, per ognuna di queste zone sono stati calcolati sei indicatori di vulnerabilità (aree verdi, superfici pavimentate, aree ombreggiate, materiali delle coperture, albedo e fattore Skyview). Questi indicatori sono stati utilizzati per assegnare un punteggio e diagnosticare il livello di vulnerabilità di ogni area. Infine, in base ai risultati degli indicatori, sono state proposte misure di miglioramento per ciascuna area. Le proposte indicano le quantità di superfici da modificare al fine di raggiungere un valore ottimale di vulnerabilità.
Rischio Isola di Calore Chivasso, Piemonte
Land Surface Temperature
Superfici
Impermeabili
Popolazione Esposta
Albedo
Aree Verdi Tetti e Coperture
Diagnosi
IC1
IC2
IC3
IC4
IC5
IC6
Capacità delle superfici pavimentate di rifflettere la radiazione solare.
Capacità delle coperture di rifflettere la radiazione solare.
Albedo medio.
Disponibilità aree verdi.
Superfici pavimentate ombreggiate.
Vista della volta celeste
Piuttosto negativo
Piuttosto negativo
Piuttosto negativo
Piuttosto negativo
Piuttosto negativo
Esempi di proposte di miglioramento
Aree Pavimentate
Valore di Vulnerabilità
Città Resilienti al Cambiamento Climatico
Valutazione dell’effetto Isola di Calore a Genova, Italia. Land Surface
Nell’ambito del progetto ReMED (Resilience for Mediterranean Cities), che mira a promuovere la resilienza delle città del Mediterraneo di fronte ai cambiamenti climatici, è stata condotta un’analisi sull’effetto dell’isola di calore nella città di Genova, in Italia. Questa analisi è stata realizzata utilizzando immagini satellitari elaborate con strumenti di software GIS (Sistemi Informativi Geografici). L’obiettivo è identificare le aree a maggior rischio legate a questo pericolo climatico, prestando particolare attenzione alla popolazione più vulnerabile esposta. Questo approccio ha permesso di individuare le zone prioritarie per implementare misure di adattamento volte a mitigare gli impatti dei cambiamenti climatici, come l’aumento delle temperature in ambienti urbani a causa della riduzione della vegetazione e dell’espansione delle superfici pavimentate.
Urban Quest: A Decision-Making Challenge
Gioco da Tavolo basato negli obiettivi di Design
Thinking
Con l’obiettivo di simulare in modo didattico i processi reali di decisione, Urban Quest utilizza un approccio interattivo e collaborativo che guida i giocatori attraverso tutte le fasi principali coinvolte nel processo decisionale. Questo permette di comprendere le dinamiche tra i diversi portatori di interesse e di sviluppare soluzioni equilibrate, replicando in modo pratico e educativo le sfide del mondo reale. Il gioco guida i giocatori attraverso diverse fasi: dalla selezione dei portatori di interesse e degli interessi da difendere, alla definizione delle questioni principali su cui concentrarsi nel caso di studio. Successivamente, i giocatori analizzano i diversi indicatori da considerare e procedono con la diagnosi dell’area pilota. Infine, decidono insieme le soluzioni finali, che rappresentano e integrano i principali interessi di tutti i portatori di interesse coinvolti.