u
i sp
ottobre_nuovo notiziario.qxd 27/10/2016 16:43 Pagina 1
Come i giornalisti italiani usano i social, Ricerca Ixé , pagina 12 Deposito legale e Convenzioni USPI , pagina 7 X Giornata formativa USPI - 14/15 0ttobre 2016
In corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale
“LA COMUNICAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE”
RIFORMA EDITORIA, ECCO LE NOVITA’ PRINCIPALI
Successo del Master Universitario “Digital Heritage. Cultural Communication Through Digital Technologies” Numerosi apprezzamenti ha ricevuto “La Comunicazione del Patrimonio Culturale”, Master di I° livello, diretto dal Prof. Umberto Longo, Dipartimento di Storia Culture Religioni, dell’Università “La Sapienza”, in collaborazione con l’USPI, tenutosi il 14 e 15 ottobre 2016, presso la Biblioteca Nazionale di Roma. Gli studenti del Corso e gli editori associati, presenti all’evento, hanno seguito con soddisfazione i vari docenti che si sono succeduti nell’arco dei due giorni. ********** Giancarlo Tartaglia (Direttore FNSI), nella sua relazione “Il giornalismo nell’era di internet”, ha ripercorso l’evolversi del concetto di “libertà di stampa” dallo Statuto Albertino (1848) ai giorni nostri. La prima affermazione della libertà della stampa, ha ricordato Tartaglia, nasce con lo Statuto Albertino, dal nome del re che lo promulgò, Carlo Alberto di Savoia, e che fu la costituzione adottata dal Regno sardo-piemontese il 4 marzo 1848 a Torino. Nello Statuto, l’Articolo 28 così recita: “La Stampa sarà libera, ma una legge ne reprime gli 2
Lo scorso martedì 4 ottobre l’Aula della Camera dei deputati ha approvato in via definitiva il disegno di legge di riforma dell’editoria, che prevede l’istituzione di un Fondo “per il pluralismo e l’innovazione” e che delega al governo il compito di ridefinire la disciplina del sostegno pubblico, sia per il settore dell’editoria che per quello dell’emittenza radiofonica televisiva locale, oltre che di intervenire sui profili pensionistici dei giornalisti nelle aziende in stato di crisi e sulla composizione e le competenze del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti. Si tratta di un risultato importante perché introduce novità di rilievo e attese da tempo. A distanza di 35 anni dalla legge 416/81 e di 53 anni dalla legge istitutiva dell’Ordine dei giornalisti, la n. 69/63, si pongono le basi per il rilancio del settore e per affrontare le sfide dell’innovazione con un apparato normativo più adeguato. Vediamo di seguito quali sono le principali novità introdotte dalla legge appena approvata: IL FONDO PER IL PLURALISMO E L’INNOVAZIONE DELL’INFORMAZIONE 6
Tutte le informazioni sul sito: www.uspi.it - Area soci
“Fermare la diffusione del sapere è uno strumento di controllo per il potere perché conoscere è saper leggere, interpretare, verificare di persona e non fidarsi di quello che ti dicono. La conoscenza ti fa dubitare. Soprattutto del potere. Di ogni potere”.
Dario Fo, regista, attore, scenografo, drammaturgo, premio Nobel per la letteratura nel 1997 (Sangiano, 24 marzo 1926 Milano, 13 ottobre 2016)
Nasce il “Fondo unico per il pluralismo e l’innovazione”– Lotti: ”I decreti attuativi arriveranno molto prima dei sei mesi, mi auguro entro la fine dell’anno”
REFERENDUM COSTITUZIONALE: LA PAR CONDICIO
Il Segretario Generale USPI VETERE e la Vice Segretario Generale CIPRIANI al tavolo dei relatori
Emanata la disciplina in materia di comunicazione politica e di parità di accesso ai mezzi di informazione relativa al Referendum popolare confermativo relativo al testo della legge costituzionale recante “Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero 8
Unione Stampa Periodica Italiana - ANNO 52° - MENSILE - 11 NUMERI - 10 ottobre/novembre 2016 Spedizione in abbonamento postale - 70% - DCB di Roma