NOTIZIARIO
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UNIONE
STAMPA PE RIODIC A ITAL IANA
12/06/2007
9.47
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ANNO 43° - MENSILE
- 11 NUMERI
Spedizione in abbonamento postale articolo 1, comma 1, del DL 24/12/2003 n. 353, convertito in L. 27/2/04 n. 46 - DCB di Roma. In caso di mancato recapito rinviare all’ufficio P.T. di Roma - Romanina detentore del conto per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa in vigore
Confermato dal Governo un DDL entro giugno
ASPETTANDO LA RIFORMA DELL’EDITORIA
S
Uspi
Il provvedimento andrà di pari passo con le misure per l’abbattimento dei costi della politica
econdo quanto riportato dal Corsera del 6 giugno scorso, il Ministro per l’Attuazione del programma di Governo, Giulio Santagata, e il Sottosegretario alla Presidenza, Ricardo Franco Levi, hanno confermato per fine giugno l’emanazione di un (o due) disegno di legge di riordino delle provvidenze pubbliche a favore dell’editoria e di contenimento dei costi della politica. Se l’attenzione dei due uomini di governo è rivolta ai contributi statali ai giornali organi di partiti o di movimenti politici, l’attinenza per materia, tra la spesa pubblica e i costi della politica, sembra abbastanza evidente, anche se le provvidenze ai giornali politici sono da sempre inserite nel “pacchetto editoria” presso la Presidenza del Consiglio. Meno palese è l’accostamento fra gli sprechi dei palazzi della politica e le sovvenzioni dirette o indirette all’editoria, le agevola-
RIVISTE DI ELEVATO VALORE CULTURALE (a pagina 2)
Aspettando la riforma dell’editoria (pagine 1, 6)
Entro il 30 giugno l’opzione per il TFR (pagina 1)
Le nuove cariche sociali USPI per il triennio 2007-2009 (pagina 2)
Il nuovo Presidente Mons. Barbierato (pagina 2)
Riviste di elevato valore culturale: domanda contributi entro il 30/6 (pagina 2)
XX Stage per operatori editoriali della stampa periodica Urbino 16/21 settembre 2007
zioni postali e telefoniche, i contributi ai giornali editi da cooperative di giornalisti o quelli ai periodici territoriali di informazione editi da Fondazioni o enti morali. A meno di non voler far rientrare nel emanando provvedimento anche gli sprechi di energia elettrica per le migliaia di condizionatori appena installati e in funzione fulltime o l’endemico disastroso stato della rete idrica italiana causa dello sperpero di preziosa acqua potabile... Tant’è! Sarà comunque una “vera riforma”, come ha confermato il Sottosegretario Levi sempre sulle pagine del quotidiano milanese. La riforma dell’editoria «sarà organica e riguarderà tutti gli aspetti dell’industria editoriale: il prodotto, il mercato, le imprese e, ovviamente, gli aiuti», ha spiegato Levi. Il DDL stabilirà con precisione cosa debba intendersi per “prodotto editoriale”, soprat6 tutto in relazione ai cosiddetti
DEPOSITO LEGALE E CONVENZIONI USPI (a pagina 10)
S OMMARIO
(pagina 3)
EISE - International Business Contacts (pagina 4)
Ragazzi, non c’è solo Harry Potter! (pagine 5, 6)
Il ricordo di Maurizio Puddu (pagina 6) Le quote associative USPI per l’anno 2007 (pagina 7)
La gestione editoriale di un periodico medio-piccolo (ottava parte): L’applicazione del contratto USPI-Unigec. Diritti e doveri del personale (pagine 8, 9, 10)
Deposito legale e convenzioni USPI (pagina 10)
La nuova “Carta di Treviso” a tutela dei minori nei media (pagine 11, 12) Le scadenze per gli iscritti al ROC (pagina 13) Who’s Who in Italy (pagina 14)
Biblioteca USPI (pagina 15)
Periodici associati all’USPI 395° elenco (pagina 16) L’Eco della Stampa (pagina 16)
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GIUGNO 2007
ENTRO IL 30 GIUGNO L’OPZIONE PER IL TFR
Di seguito al dettagliato servizio sulla riforma del TFR, pubblicato sul n. di aprile u.s. di questo notiziario, ricordiamo che entro il 30 giugno p.v. tutti i lavoratori del settore privato, e quindi anche i dipendenti dalle aziende editrici dei periodici associati all’USPI, potranno decidere in assoluta libertà se - destinare il TFR futuro alla previdenza complementare (fondo negoziale FONDAPI, fondo pensione aperto o PIP, piano pensionistico individuale) - o mantenere in azienda il TFR maturando.
La scelta si effettua utilizzando il mod. TFR1, riservato agli assunti entro il 31 dicembre 2007. Qualora l’assunzione sia successiva al 31 dicembre 2007 il termine di 6 mesi per effettuare la scelta - utilizzando il mod. TFR2 - decorre dalla data di assunzione. Se entro il 30 giugno p.v. non si effettua l’opzione il TFR maturando, dal 1° luglio p.v., sarà destinato al FONDAPI, fondo di previdenza complementare (previsto dall’art. 49 del vigente contratto collettivo UNIGEC-USPI) che ha sede a Roma, Via Donatello 75, cap 00196, tel. 06.36.00.62.35, 06.36.08.392 e che dispone del sito internet www.fondapi.it. Per il personale assunto entro il 31 dicembre 2006 il TFR maturato dal 1° gennaio al 30 giugno 2007 resta accantonato (e rivalutato) in azienda. Ricordiamo, infine, che mentre la scelta per la “pensione di scorta” è irrevocabile, l’opzione per il mantenimento del TFR può essere revocata in qualsiasi momento attraverso una futura opzione per un fondo pensionistico.
SCADENZE ROC (a pagina 13)
Articoli e notizie di questo Notiziario possono essere liberamente riprodotti citandone la fonte. Se ne raccomanda, anzi, la massima diffusione da parte di tutti i periodici associati all’USPI, nell’interesse della categoria QUESTO NOTIZIARIO VIENE SPEDITO AGLI ASSOCIATI USPI IN REGOLA CON IL VERSAMENTO DELLE QUOTE