OTIZIARI N O MENSILE DELL’UNIONE STAMPA PERIODICA ITALIANA
Anno 40°
1953
Spedizione in abbonamento postale articolo 1, comma 2, del decreto legge 24 dicembre 2003, n. 353 - Filiale di Roma. In caso di mancato recapito
neretto L’emendamento, l’On. Bianchi Clerici e il pluralismo “Non bastava il regime delle esclusioni dalle tariffe postali agevolate, penalizzante e discriminatorio. Ci si è messa anche la solerte On. Bianchi Clerici (Lega Nord) con un emendamento presentato e approvato all’ultimo minuto alla Camera dei Deputati. Ora gli editori dovranno presentare domanda per ottenere le agevolazioni postali entro il trenta settembre dell’anno precedente. Questa trovata geniale rappresenta in modo efficace l’idea di pluralismo di parte della nostra classe politica. L’USPI ha cercato di modificare questa normativa assurda, ma il Senato, a maggioranza questa volta, ha ritenuto di confermarla perché consente di modulare la spesa per le agevolazioni. Ora la Presidenza del Consiglio dovrà emanare un decreto di esecuzione, per dirci come presentare la domanda e a chi. L’USPI chiederà che i propri associati vengano esentati da tale onere oppure che sia l’Unione a presentare la domanda per i propri iscritti. In ogni caso, gli uffici della Segreteria Generale faranno fronte ad ogni richiesta degli associati, per consentire a tutti di continuare a fruire delle agevolazioni. Per le testate escluse dalla nuova legge l’USPI è già al lavoro per stipulare una convenzione con Poste Italiane SPA. L’intento, naturalmente, è quello di alleggerire l’onere economico dell’ applicazione della tariffa base”.
L’VIII Commissione del Senato approva il testo licenziato dalla Camera
IL DECRETO POSTALE, VIA LIBERA ALLA CONVERSIONE I soggetti aventi titolo alle agevolazioni dovranno presentare domanda per il 2005, e per gli anni successivi, entro il 30 settembre dell’anno precedente. Confermate tutte le “esclusioni”, compreso il requisito degli abbonamenti “stipulati, a titolo oneroso, direttamente dai destinatari” per almeno il 50 per cento del totale. Incarico alla Paritetica Governo-Editori di proporre regole sulla qualità del servizio e sulla semplificazione delle procedure di spedizione. ’VIII Commissione “Lavori Pubblici e Comunicazioni” del Senato ha approvato la conversione in legge, senza modificazioni, del Decreto-legge 24 dicembre 2003, n. 353 (concernente “disposizioni urgenti in materia di tariffe postali agevolate per i prodotti editoriali”), nel testo licenziato dalla Camera dei Deputati, respingendo tutti gli emendamenti proposti dall’USPI e da altre associazioni di categoria. L’Aula del Senato si appresta, ora, a convertirlo in legge, entro il 27 febbraio prossimo. Pubblichiamo subito il testo del decreto nella formulazione attuale che, verosimilmente, non sarà emendato in Aula, evidenziando in neretto le modifiche al testo originario (vedi “Notiziario USPI”, n. 1 Gennaio 2004) apportate sinora in corso di
L
NELLE ALTRE PAGINE -3Avviso di convocazione della Assemblea USPI anno 2004 -4EISE International B u s i n e s s Contacts
-6La circolare di Poste Italiane SpA applicativa del DL 353/03 -7Le quote associative USPI per l’anno 2004 -8La dichiarazione
n. 2 febbraio 2004
rinviare all’ufficio P.T. di Roma - Romanina detentore del conto per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa in vigore
sostitutiva per le associazioni senza fini di lucro e gli altri soggetti ex comma 2, art. 1 DL 353/03 -9La dichiarazione sostitutiva per le imprese iscritte, o iscrivende, al
ROC - da 10 a 15 Il nuovo regime delle collaborazioni - 16 Periodici associati all’USPI (358° elenco) WINDPRESS l’Eco della stampa
conversione alla Camera e confermate dall’VIII Commissione senatoriale. Commenti e retroscena a seguire.
DECRETO LEGGE 24 dicembre 2003, n. 353 Disposizioni urgenti in materia di tariffe postali agevolate per i prodotti editoriali ARTICOLO 1 Agevolazioni tariffarie postali per le spedizioni di prodotti editoriali 1. A decorrere dal 1° gennaio 2004, le imprese editrici di quotidiani e periodici iscritte al Registro degli operatori di comunicazione (ROC) e le imprese editrici di libri possono usufruire di tariffe agevolate postali per la spedizione di prodotti editoriali. Le tariffe agevolate sono determinate, anche in funzione del rispetto del limite di spesa di cui all’articolo 3, con decreto del Ministro delle comunicazioni, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, sentita la Presidenza del Consiglio dei Ministri, applicando la tariffa più bassa per le spedizioni di stampe periodiche la cui tiratura per singolo numero non superi le 20.000 copie. Per l’anno 2004, l’entità dell’agevolazione tariffaria per i soggetti identificati dal presente decreto resta 2 quella definita dal decreto
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