







Al Benito Stirpe va in scena il big match della dec ima giornata cadetta. Il Frosinone affronta tra le mura amiche il Bari, la neopromossa che meglio sta facendo in quest'av vio di campionato. Le due squadre sono appaiate in classifica a quota 18 punti, a una lunghezza di distanza dal primo posto occupato dalla Ternana. I canarini vogliono im porre la legge Benito Stirpe, mentre i galletti cercano il quinto succes so esterno consecutivo.
I pugliesi, infatti, hanno avuto un ruolino di mar cia quasi perfetto lonta no dalle mura amiche, mettendo insieme ben quattro vit torie ed un pareggio, nel match d'es ordio con tro il Parma. Il Benito Stirpe però, come scrit to, finora si è rivelato un fortino ine spugnabile per le avver sarie, visto che nessuna è riuscita né a portare punti a casa né a segnare un gol alla porta difesa da Turati. Per la sfida ci sono diversi dubbi di for mazione per mister Gros
so, molti dei quali legati alle condizioni fisiche di alcuni calciatori. Modulo che dipenderà molto dal
recupero o meno di Caso. In porta Turati. La difesa a quattro vedrà Lucioni e Szyminski nel mezzo,
mentre le corsie laterali dovrebbero essere oc cupate da Sampirisi, che in settimana ha accusato un affaticamento musco lare, e Frabotta, in van taggio su Cotali. A cen trocampo anche Kone è in dubbio ma dovrebbe stringere i denti e gio care insieme a Mazzitel li. Sulla trequarti spazio a Rohden, Garritano e Caso, che dovrebbe aver recuperato dal proble ma alla spalla. Se invece l'ex Cosenza non dovesse farcela, probabile cambio modulo con il passaggio dal 4-2-3-1 al 4-4-2, in questo caso giochereb be Mulattieri di fianco a Moro, con Rohden e Gar ritano arretrati sulla lin ea di centrocampo.
gdsfgg I possibili "uomini partita" del Frosinone scelti da Tu Sport
Sabato 22 Ottobre 2022 ore 14:00
Stadio: 'Benito Stirpe-Psc Arena' Arbitro: Daniele Perenzoni di Rovereto (TN) Assistenti: Davide Imperiale di Genova e Alex Cavallina di Parma Quarto: Ermes Fabrizio Cavaliere di Paola VALUTAZIONE DIFFICOLTÀ MATCH:
PERCHÉ FROSINONE: I giallazzurri fi nora hanno fatto en plein in casa, con quistando quattro vittorie in altrettanti incontri, senza subire nemmeno un gol. Il Leone recupera calciatori importanti sia tra i titolari sia in pan china mentre il Bari dovrà fare a meno di due pedine fondamentali come Di Cesare e Maiel lo. Mulattieri e Borrelli, che con il loro ingresso hanno cambiato letteralmente la partita contro il Venezia, potrebbero rappresentare delle armi devastanti a gara in corso.
PERCHÉ BARI: I galletti condividono il secondo posto con Frosinone, Genoa e Reggina a una sola lunghezza dalla Ternana capolista. La squadra di mister Mignani è rimasta a secco nell’ultimo turno con l’Ascoli ma può vantare il miglior attacco della cadetteria con 18 reti messe a referto. A trascinare i bianco rossi sono stati finora l’italo-marocchino Walid Cheddira, capocannoniere della Serie B con otto centri in nove gare, e l’esperto Mirco Antenucci, a segno già in cinque occasioni
Dopo il fallimento dell’estate 2018, il Bari è ripartito dalla Serie D riuscendo al primo colpo a tornare tra i pro fessionisti. Ci sono volute tre stagioni, tuttavia, per centrare il ritorno in ca detteria. La squadra bian corossa è riuscita a stac care il pass per la B dopo aver dominato il girone C di terza serie. Artefice della promozione è stato senza dubbio il tecnico Michele Mignani che ha saputo valorizzare al me glio l’importante capitale tecnico a disposizione. Alla sua prima esperien za nel torneo cadetto, il tecnico classe ’72 ha avuto un impatto molto positi vo raccogliendo 18 punti in nove giornate, frutto di cinque vittorie e tre pareggi. L’unica sconfit ta è arrivata nella scorsa giornata quando al “San Nicola” i pugliesi si sono dovuti arrendere all’Asco li, uscito vittorioso grazie ai gol di Simic e dell’ex ca narino Dionisi. Mercoledì i galletti sono stati impeg nati a Parma nei sedicesi mi di finale di Coppa Italia, uscendo sconfitti di misu ra dal “Tardini” nonos tante una buona prova. Considerato l’impegno infrasettimanale, l’allena tore biancorosso potreb
be far rifiatare qualche elemento dell’undici ti tolare. Tra i pali ci sarà il Nazionale Under-21 Elia Caprile, arrivato nel mer cato estivo a titolo defin itivo dal Leeds. Il portiere classe 2001 ha soffiato il posto all’ex giallazzurro Pierluigi Frattali, protag onista della promozione dalla C alla B con ben 13 “clean sheet” in 30 pre senze, nelle quali ha con cesso soltanto 25 reti agli attaccanti avversari. In difesa, vista la squalifica di capitan Di Cesare, si rivedrà dal primo minu to un altro ex canarino, Emanuele Terranova, che sarà affiancato dall’ex capitano della Spal Fran cesco Vicari. Sulla corsia destra agirà Raffaele Puci
no, mentre a sinistra Gia como Ricci è in vantaggio sull’altro ex frusinate An tonio Mazzotta. Ad agire
da play sarà ancora Mat tia Maita, con Leonardo Benedetti, favorito su An drea D’Errico, e Michael
Folorunsho come mezza li. L’italo-nigeriano cos tituisce uno dei pericoli principali tra le fila baresi vista l’abilità nel saltare l’uomo e nel concludere a rete, testimoniate dai tre gol già messi a refer to in campionato. Grande assente del match l’ex Raffaele Maiello, già out contro l’Ascoli a causa di una lesione di basso grado del muscolo semitendi noso della coscia destra. Sulla trequarti conferma in vista per Nicola Bello mo, che ha conquistato il posto da titolare al ritor no nella squadra della sua città scalzando l’argentino Rubén Botta. L’ex Reggina avrà il compito di portare rifornimenti al tandem es
plosivo composto da Mirco Antenucci e Walid Cheddi ra, autori rispettivamente di cinque e otto gol in campionato. Tanta ab bondanza in panchina per mister Mignani che può contare anche sul francese Aurélien Scheidler e sul colombiano Damir Ceter oltre ai due classe 2001 Gianmarco Cangiano ed Eddie Salcedo. Il Bari van ta il miglior attacco della Serie B con 18 gol, mentre il Frosinone ha la seconda difesa meno battuta del torneo con 6 reti concesse. I tagliandi per il settore os piti sono andati ben presto sold out, ci sono tutti gli ingredienti per assistere, calcisticamente parlando, ad una sfida infuocata.
Prosegue a vele spie gate la stagione della Primavera del Frosi none che, dopo aver rag giunto la vetta solitaria in campionato, passa il turno in Coppa Italia centrando la sesta vittoria di fila in gare ufficiali. Un ruolino eccellente per la squadra di mister Gorgone che sta raccogliendo i frutti dell’ottimo lavoro svolto insieme al responsabile del settore giovanile Ales sandro Frara. Dopo aver centrato la promozione dalla Primavera 2 attra verso i play-off, i gialla zzurri vogliono stupire ancora nella massima cat egoria giovanile. Nell’ulti mo turno di campionato i canarini hanno sbancato il campo del Cesena gra zie alla zuccata del cen trale difensivo Maestrelli al quarto d’ora del primo tempo. In Tim Cup, invece, hanno sancito il passaggio del turno due gol di pre gevole fattura di Gozzo e
Ferrieri. Ai sedicesimi i giovani leoni affronter anno proprio il Cesena in Romagna dopo che i bi anconeri si sono imposti 2-1 sul Parma. Domenica alle 13:00 alla “Città del lo Sport” di Ferentino il
Frosinone riceverà la vis ita dell’Empoli per difen dere il primato solitario conquistato nello scorso fine settimana. I frusinati hanno messo in cascina 19 punti, due in più delle seconde Juventus e Roma,
vincendo le ultime cinque sfide disputate in Prima vera 1. I toscani, invece, occupano attualmente il nono con 12 punti ma sono reduci da due vitto rie consecutive in trasfer ta.
CESENA-FROSINONE 0-1
CESENA (4-2-3-1): Galassi, David, Lilli, Ferretti, Suliani, Carlini (34’ st Elefante), Pier accini, Lepri, Spatari, Sette (20’ st Liburdi), Ferrara (1’ st Bernardi).
A disposizione: Veliaj, Ros si, Amadori, Ghinelli, Guidi, Gessaroli, Sartini, Lo Giu dice.
Allenatore: Ceccarelli.
FROSINONE (4-2-3-1): Pal misani; Bracaglia, Maura, Maestrelli, Rosati; Bruno (25’ st Pera), Peres; Milazzo, Condello, Cangianiello; Sel vini (25’ st Voncina).
A disposizione: Stellato, Di Chiara, Pahic, Stefanel li, Miller, Crecco, Ferrieri, Benacquista, Pozzi, Mulat tieri N.
Allenatore: Gorgone.
Arbitro: Gabriele Scatena di Avezzano; assistenti: Luca Feraboli di Brescia e Glauco Zanellati di Seregno. Marcatore: 14’ pt Maestrel li.
Note – Spettatori: 350 circa; angoli: 8-5 per il Frosinone.
FROSINONE-PISA 2-0
FROSINONE (4-3-3): Di Chi ara; Ferrieri (35’ st Stefanelli), Maestrelli (35’ st Bracaglia), Pahic, Benacquista; Pera (25’ st Cangianiello), Peres, Mu lattieri N. (35’ st Miller); Go zzo, Voncina, Pozzi (18’ pt Condello).
A disposizione: Stellato, Ro sati, Bruno, Selvini, Milazzo, Zettera, Crecco, Stazi. Allenatore: Gorgone.
PISA (4-2-3-1): Colucci, Ban dolo, Tomljenovic, Nannet ti, Ceccanti (25’ st Coppola); Cecilia, Signorini, Trdan (1’ st Matteoli); Salazaku (14’ st Fischer), Ferrari (1’ st Pani cucci), Nordstrom (1’ st An dreano).
A disposizione: Baglini, Ber nsniak, Gaffi, Biagini, Lor manis, Milli, Faye.
Allenatore: Masi.
Arbitro: Lorenzo Maccarini; assistenti Pierpaolo Carella e Luca Chiavaroli. Marcatori: 23’ pt Gozzo, 21’ st Ferrieri.
Note – Spettatori: 200 circa; angoli: 7-3 per il Frosinone.
IlNuovo Basket Alatri è costretto a chinare la testa nella prima giorna ta del campionato di Serie D al cospetto della Pallaca nestro Veroli. I verderosa lottano su ogni pallone, ri uscendo a sopperire a un evidente gap in termini di centimetri, ma devono ar rendersi con il punteggio finale di 80-73. L’atmosfera è subito da derby, con una bellissima cornice di pub blico per il ritorno della classica del basket ciociaro che mancava da tantissimo tempo. Per Alatri è un vero e proprio battesimo di fuo co nella nuova categoria, tenuto da una Veroli che sembra subito in grado di mettere in ghi accio la partita, portandosi sul 12-2 dopo pochi minuti. Gli ospiti però si scuotono e riescono a limitare i dan ni sul 24-12 al termine di un primo periodo compli catissimo. Nella seconda frazione però i verderosa, con Nistor e uno Stirpe scatenato, alzano il ritmo e mordono in difesa, riapren do totalmente il match sul 38-35 con cui si torna negli spogliatoi. Alatri continua a farsi preferire nella ter za frazione, costringendo i lunghi verolani a difendere sul perimetro, così arriva anche il sorpasso ospite. I giallorossi però reagis cono da grande squadra e mettono di nuovo la frec cia con le triple di Marco Fiorini, anche se la con clusione rocambolesca di
Cappadozzi tiene vive le speranze alatrensi sul -8. I ragazzi di Mangiapelo, infatti, continuano a cre derci e rimontano ancora, trascinati da un pubblico caldissimo ed encomiabile. Arriva così il nuovo sorpas so ma i problemi di falli dei lunghi condanna no Alatri, anche perché Veroli ha un vantaggio troppo evidente nel pit turato con le torri Frusone e Santos Brum, capaci di insaccare i canestri che valgono l’allungo definiti vo. Indicazioni confortan
ti per la prestazione dei verderosa, all’esordio nella nuova categoria senza un paio di pedine importantis sime contro un avversario che invece si presentava al gran completo. Alatri però ha tanto da recriminare per qualche errore banale di troppo e soprattutto per i moltissimi tiri liberi sbagliati, piccoli dettag li che avrebbero potuto dare un esito diverso al confronto fra una neopro mossa e la finalista della scorsa stagione. Ciò che più
conta, comunque, è il bello spettacolo andato in scena sul parquet e sugli spalti, in una gara estremamente godibile e nel complesso ben gestita dalla coppia Trulli – Matteis.
Per gli alatrensi subito testa al primo impegno casalingo della stagione, domani alle 18:30 contro la S.S. Lazio. Per Veroli, in vece, trasferta sul campo di Monteporzio. Pallacanestro Veroli 2016 80 - Nuovo Basket Alatri 73 Parziali: 24-12, 14-23, 2116, 21-22
Veroli: Iannarilli N. 11, Fiorini M. 21, Vinci 8, Mau ti 9, Santos Brum 15, Pironi n.e., De Santis 2, Iannarilli F. Frusone 14, Fontana G., Fontana M., Moraldi. Coach: Magnone. Alatri: Mancini, Stirpe 27, Marini 1, Alessandrini 6, Boezi, Cappadozzi 10, Coc cia, Fiorini 14, D’Alatri, Ce rica 2, Palmisani, Nistor 13. Coach: Mangia pelo.
La Scuola Basket Frosinone cede con onore a Civita vecchia nel primo impegno casalingo della sua storia in C Gold. Prova gagliarda della squadra ciociara al cospetto di una delle favorite per la promozione. La Scuba entra in campo con il piglio giusto, concretizzato da due triple di Efficace per il 16-19 con cui si chiude il primo peri odo. Match che resta equilibrato anche nella seconda frazi one: Mansilla si mette in ritmo e Serra sale in cattedra per dare il vantaggio a Frosinone, anche se all’intervallo è Civi tavecchia avanti 39-40 in una gara molto godibile. A inizio terzo periodo l’espulsione di coach Calcabrina produce un fisiologico sbandamento per i ciociari, ne approfittano gli ospiti con una sfuriata di Spada che vale il primo break significativo, rintuzzato poco dopo dalle conclusioni dall’arco di Serra e Stazi. I tirrenici restano avanti ma i frusinati tengono testa agli avversari e la sfida è total mente aperta a tre minuti dalla fine con cinque lunghezze a dividere le due squadre. Qui però arrivano due errori d’ingenuità della difesa gial loblù, capitalizzati con cinque punti dagli ospiti che così guadagnano un margine rassicurante per evitare brutte sorprese nel finale, mentre la Scuba chiude con un passivo anche troppo pesante rispetto a quanto visto sul parquet. «Un’ottima prestazione di tutta la squadra – commenta il coach Francesco Calcabrina - fino a pochissimi minuti dal termine eravamo pienamente a contatto con una formazi one importante come Civitavecchia. Ripartiamo dalle ot time cose fatte vedere in questo primo match casalingo, la nostra crescita deve continuare su questa strada». Nella terza giornata di regular season Frosinone tornerà a gio care in trasferta: domenica 23 Ottobre alle 18:30 a Ciampi no contro Frassati, squadra imbattuta dopo due gare.
alla Tiber Roma scendere a Cassino per la terza giornata di campi onato nel girone B del la serie C Gold. Dopo la sconfitta casalinga con tro la Virtus all’esordio, Pagano e compagni si sono arresi anche con tro la Carver Roma in una gara combattuta con i cassinati sempre attaccati. I nostri pros simi avversari, la Tiber Roma allenata da coach Innocenti, hanno vinto le due gare fin qui dispu tate: esordio casalingo contro la Carver 81-76 e vittoria esterna sul par quet della Smit 57-69.
Nel suo roster spiccano giocatori importanti, tra cui spiccano Algeri, Bistarelli, Belmaggio e Bertoldo. Per tutte queste ragioni sarà una gara dura ma bisogna essere fiduciosi. Abbia mo parlato con il nostro Luciano Niccolai, il gio catore con maggiore es perienza a disposizione di coach Fabio Nardone. Questo il suo pensiero sul momento attuale della sua squadra e sui nostri prossimi avver sari: <Per le due gare fin qui disputate c’è poco da dire, io sono stato sem pre abituato a vedere il bicchiere sempre mezzo
pieno, certo la classifica dice il contrario ma io e i miei compagni siamo fiduciosi per il proseguo di questo campionato. Non è semplice inseri re tre nuovi elementi in un meccanismo collau dato e vincente, presto riusciremo a tornare sui livelli d’intensità che ci hanno permesso di tri onfare nella passata sta gione. Nello spogliatoio si respira un buon clima, il nostro condottiero è sempre attento e con centrato nel farci lavora re sempre al massimo, giochiamo in una società seria che ci fa sentire a nostro agio. La scorsa
stagione abbiamo avu to momenti di difficoltà che, come avete visto, abbiamo superato alla grande. Il nostro segre to? Giocare da squadra, le individualità esaltano i singoli e il pubblico ma a noi interessa lo scopo finale e vedrete che i risultati a breve arrive ranno. Ovviamente per quanto mi concerne an cora non sono al massi mo ma sto lavorando per dare il mio contributo al gruppo, sto cercando di trasmettere la mia esperienza al servizio dei giovani che devono crescere e lo faranno presto, molto
presto. Domenica arri va la Tiber, formazione collaudata con giocatori esperti, noi rispettiamo tutti ma non abbiamo paura di nessuno e con fidiamo nei nostri tifosi grandissimi. Pensiamo al nostro stile di gio co, il nostro ritmo ci fa diventare forti, il nos
tro Coach Fabio è vigile e lui sa il fatto suo e noi lo seguiremo in ogni sua direttiva, stateci vicino e vedrete vi faremo diver tire>.
Palla a due prevista do menica 23 ottobre a par tire dalle ore 17.30 nella casa del basket Longo & Pagano.
mattinata im mersi nei ricordi.
Di quelli belli, che ti porti scolpiti nel cuore e nella mente perché par te della tua formazione di vita. Li porti con te nella quotidianità, come un bagaglio prezioso, intoc cabile, che al momento opportuno tiri fuori, con un pizzico di sana nostal gia, con i tuoi figli, con gli amici, con la tua famiglia del tennis che ti ha visto gioire per una vittoria, pi angere per una sconfitta. Sono gli anni vissuti sui tre campi in terra rossa del Tc Enal, a noi nostalgi ci piace ancora chiamarlo così il circolo di via Adige, che tante generazioni ha visto crescere, e che ora risponde al nome di TC Trascoop e fa parte del centro sportivo WeSport, che comprende anche la piscina. Sono gli anni in cui si giocava con le rac chette di legno, prima dell’avvento delle nuove versioni, delle compe
tizioni a squadre e singo lari e degli allenamenti quotidiani. In quel circolo c’era tutto. C’era la nostra famiglia. Il nostro mondo di bambini prima, adoles centi dopo. Non avevamo bisogno di nulla.
Domenica, questo mon do, seppur per la durata di una mattinata, è tor nato a farci nuovamente sognare ed emozionare.
La bellissima idea del maestro Stefano Peruzzi, al quale diciamo grazie, coadiuvato dal maestro
Marco Barreca, che ha os pitato la manifestazione e allo sponsor il gruppo L’Automobile, è piaciuta a tanti che hanno rispos to all’invito presentando si puntuali sui campi del Tc Enal, muniti di doppia racchetta, di legno e quel la di ultima generazione. Sul viso di tutti traspari va l’emozione, la gioia di poter ancora una volta, come i vecchi tempi, ri annodare quel filo che per molti anni ci ha portato a camminare insieme. Un
discorso mai concluso, solamente interrotto, che con grande facilità abbia
mo ripreso. Con noi c’era anche chi, ci ha lasciato troppo presto.
A loro, alla loro passione per questo sport, dobbia mo sicuramente dire gra zie. Ed è proprio a loro, che anche io, con grande emozione e con occhi lu cidi, esprimo la mia rico noscenza e dico “Grazie per avermi avvicinato a questo sport, insegnato a giocare, camminato con me in questo bellissimo percorso della mia vita, condiviso tutte le mie emozioni e per avermi fat to amare lo sport più bello del mondo: il Tennis”.
Ilpresidente della Pro vincia, Antonio Pom peo, nel corso della kermesse che si terrà do mani nella sua città, Fe rentino, potrebbe annun ciare le sue dimissioni da sindaco, e dunque anche da numero uno di Palaz zo Jacobucci. Pompeo, in questo caso, avrebbe dunque rotto gli indu gi, quelli che lo avevano portato a non scendere in campo per le Politiche quando aveva annuncia to di non sentirsela di la sciare lo scanno di primo cittadino in anticipo. La candidatura alle Regio nali, infatti, è indotta dal le dimissioni anticipate di Zingaretti, eletto alla Camera, e per Pompeo sarebbe troppo tardi at tendere la fine del man dato: è costretto a lasciare anzitempo la sua Ferenti no per tentare l’occasione della Pisana. Non è il solo nel Pd a mar ciare verso le regionali. Il consigliere uscente e già assessore e presidente del Consiglio Regionale, Mauro Buschini, ha in fatti iniziato il suo tour nei comuni della provin
cia di Frosinone dove si reca a illustrare i risultati raggiunti. Si tratta, evi dentemente, di campa gna elettorale. Buschini e Pompeo si sentono già in pista per le Regionali. Pronti ad occupare due delle caselle della lista Pd.
Anche Sara Battisti do vrebbe essere della partita anche se la vice segretaria regionale del Pd non ha ancora “fatto” i passi che attestino la sua intenzio ne come invece i due altri esponenti di cui sopra. Il tutto è ovviamente am mantato di ufficioso giac ché niente è ufficiale e,
Si è insediata la Commissione speciale “Area Vasta”, istituita dal Consiglio comunale di Frosinone con il compito di valutare e proporre ogni iniziativa utile alla creazione di un’area di oltre 150 mila abitanti tra il ca poluogo e i Comuni vicini, con l’obiettivo di condividere alcune funzioni e servizi in un’ottica di aggregazione vir tuosa fra le diverse città. La Commissione è composta dai consiglieri di maggioranza Corrado Renzi (Vice Presidente vicario), Alessia Turriziani (Vice Presidente), Christian Al viani, nonché dai consiglieri di minoranza Fabrizio Cristo fari e Vincenzo Iacovissi, il quale ha assunto il ruolo di Pre sidente all’unanimità con l’obiettivo di favorire la massima condivisione politica su un tema cruciale per lo sviluppo
anzi, pare che di candida ture per le regionali non si sia ancora parlato in neanche una delle tappe della liturgia del partito.
Negli altri partiti, per ora, solo sottobosco, piccole di indiscrezioni, ma an cora niente di concreto.
Anche le Provinciali con tinuano a far discutere.
Pompeo non ha lasciti ufficiali, nel Pd c’è per ora buio pesto. L’ipotesi di candidare per il centrosi nistra il giovane sindaco di Sora sempre prendere sempre più piede anche se, stando alle Voci dal Palazzo, sembra divisiva.
Mai come quel che sta succedendo nel centro destra dove il veto di Fra telli d’Italia sul nome di Riccardo Mastrangeli per proporre, sembra, pare, si dice… il sindaco di Patri ca Lucio Fiordalisio, sta rebbe causando sfracelli. Il responsabile dell’orga nizzazione di Forza Ita lia, Samuel Battaglini, in qualità di consigliere co munale ha già bocciato l’eventuale proposta. I le ghisti con ogni probabili tà saranno contrari. Forse Ruspandini, Pulciani e amici dovranno ragiona re un po’ sulla faccenda.
di Frosinone e dell’area ad esso circostante. Alla seduta ha preso parte il Sindaco di Frosinone, Riccardo Mastrange li, che ha espresso le linee fondamentali di indirizzo che l’Amministrazione intende promuovere per la creazione della città intercomunale, in diretta connessione con le proposte che la Commissione produrrà nelle prossime set timane. “La commissione speciale dedicata all’Area Vasta ha un’importanza strategica per la città – ha dichiarato il Sindaco Mastrangeli – Credo fortemente nel progetto della città intercomunale. Sono un convinto sostenitore, infatti, del fondamentale ruolo cooperativo che i comuni possono svolgere nell’attuazione delle politiche regionali, nazionali ed europee dedicate al lavoro e alla crescita”.
nnesimo incidente (terzo in pochi giorni…) presso l’incrocio tra via Marittima, Via Fabi e Via Ciamarra. Forse sarebbe il caso di ri vedere qualcosa”.
Così Angelo Piz zutelli, capogrup po del Pd in con siglio comunale. “Pesa evidente mente l’avvenu ta rimozione del funzionamen to semaforico a seguito della realizzazione della ciclabile voluta dalla am ministrazione co munale in carica.
Altro intervento richiesto con urgenza anche in sede di Commissione viabilità comunale, ha riguardato il ripristino del fun zionamento semaforico, da giorni fuori uso, del peri coloso incrocio, tra via Conti e Via Monti Lepini. Si confida – conclude – nelle conseguenti e celeri deter minazioni da parte degli uffici comunali competenti”. A replicare, l'assessore alla Viabilità Maria Rosaria Rotondi: “Il con sigliere Pizzutelli fa erroneamente riferimento alla ‘avvenuta rimo zione del fun zionamento se maforico’ posto all’incrocio di via Marittima, fa cendo intendere, in tal modo, che l’assenza sia stata pianificata in via definitiva. In re altà, terminati i lavori della pista ciclabile, la Polizia municipale ha prontamente richie sto il riavvio dell’impianto. Per forza di cose, tuttavia, lo stesso doveva tenere conto dell’introduzione della pista ciclabile e della nuova viabilità della zona, ren dendo quindi necessario un aggiornamento del dispo sitivo”.
Lacura dei disturbi del comportamento ali mentare si arricchisce di nuove opportunità e pro spettive che la Asl di Fro sinone è in grado di offrire grazie alla Telemedicina. Presso la UOSD Disturbi Comportamenti Alimentari diretta dalla Dott.ssa Franca Marzella, sono state infatti attivate le televisite psichia triche e le telepsicoterapie. Gli utenti seguiti dal servi zio potranno usufruire del la attività in telemedicina, dopo aver effettuato i primi
colloqui in presenza, e dopo una necessaria selezione per valutare la possibilità e l’u tilità dell’intervento online.
La televisita è un servizio innovativo molto impor tante anche per i numerosi giovani utenti della UOSD DCA, che spesso, per motivi di studio o di lavoro lonta no da casa, sono costretti ad interrompere la terapia, con
pesanti ricadute sui benefici ottenuti. Con l’attivazione del servizio di Telemedici na sarà possibile effettuare telepsicoterapie a distanza e televisite psichiatriche, con invio di ricetta specialistica dematerializzata diretta mente sul cellulare dell’u tente.
Resta inoltre di fondamen tale importanza la preven
zione dei disturbi del com portamento alimentare sin dai primi anni di vita: va in quest’ottica l’iniziativa della UOSD DCA della Asl Di Frosinone che ha avvia to dallo scorso 1 ottobre il “Corso di prevenzione pri maria sui disturbi del com portamento alimentare” che si svolgerà in 4 istituti di scuola primaria e secon
daria di primo grado della Provincia di Frosinone. Il progetto vedrà protagoni sti i bambini delle classi 4 e 5 elementare e della pri ma e seconda media, che saranno guidati e coinvolti
in molteplici attività dalle Dirigenti Psicologhe della UOSD DCA sui temi delle emozioni collegate al cibo e al benessere alimentare. Il percorso terminerà a Di cembre.
Fiscalità di vantaggio, in arrivo ben 113 milioni di euro per le aziende delle aree del Consorzio Industriale del Lazio
In arrivo 113 milioni di euro destinati ai ter ritori del Consorzio Industriale del Lazio per il fondo di contrasto alla deindustrializzazione. È stato firmato nelle scorse ore il decreto dell’Agenzia per la Coesione Territo riale che assegna le risorse economiche destinate alle imprese manifatturiere che realizzeranno investimenti finalizzati al potenziamen to o alla riqualificazione di insediamenti produttivi già esistenti o per l’insedia mento di nuove attività. Le risorse saranno ripartite in parti uguali, circa 22,6 milioni di euro, su tutte le aree degli ex consorzi industriali (Asi Frosino ne, Cosilam, Sud Pontino, Roma-Latina e Rieti) oggi confluiti nel Consorzio In dustriale del Lazio.
Potranno essere ammes se a finanziamento tutte le spese sostenute dal 30 novembre 2021 e fino al 31 dicembre 2023 per l’ac quisto di macchinari, im pianti, arredi, attrezzature
e beni, anche immateriali, rientranti in una delle se guenti attività: Iniziative per agevolare la ristrutturazione o la rea lizzazione dell’immobile in cui è svolta l’attività mani fatturiera; Ammodernamento e am pliamento per innovazione di prodotto e di processo di attività industriali, in cluse innovazioni tecnolo giche e di digitalizzazione
dei processi; Investimenti immateriali; Conversione di attività produttive a significativo impatto ambientale verso modelli di maggiore soste nibilità ambientale ed eco nomica; Avvio di nuove unità pro duttive.
Alle imprese, già insedia te nei diversi territori del Consorzio o che intendo no insediarsi, è concesso
un contributo non supe riore alle spese ammesse e comunque non oltre i 200.000 euro per impresa. Il commento del presiden te De Angelis
«Con la pubblicazione del decreto da parte dell’A genzia per la Coesione Territoriale siamo pronti a dare il via alla campagna di aiuti alle aziende grazie alla fiscalità di vantaggio. – ha affermato il presidente del
Consorzio Industriale del Lazio Francesco De Ange lis – Si tratta di un prov vedimento su cui abbiamo lavorato molto e che ha vi sto un lungo percorso ini ziato con l’approvazione in Parlamento, il Decreto del la Presidenza del Consiglio e ora quello dell’Agenzia che ne disciplina termini e modalità. Un percorso laborioso ma che consente di poter dare aiuti concreti alle nostre imprese. Nuova linfa al territorio con con tributi considerevoli utili per interventi di sostegno alle aziende e finalizza ti a contrastare fenomeni di deindustrializzazione. Nessun’area del Consor zio Industriale del Lazio sarà dimenticata. Le risor se sono infatti ripartite in maniera equa sulle zone dei vecchi consorzi indu striali.
La fiscalità di vantaggio permetterà ai nostri terri tori di essere più competi tivi e più appetibili anche per nuovi investimenti che saranno supportati
con aiuti economici diret ti. Tutto questo si traduce in una politica di svilup po ed occupazione di cui beneficerà tutto il Lazio. Quello che siamo riusciti a creare è uno strumento fondamentale per il rilan cio delle aree che ricadono all’interno del Consorzio industriale del Lazio. A breve – ha aggiunto il pre sidente De Angelis – anche sul nostro sito istituzionale sarà creata un’apposita se zione con tutte le informa zioni utili e l’intera struttu ra consortile sarà pronta a supportare le aziende per accompagnarle nell’iter per l’ottenimento del con tributo».
Le domande potranno es sere presentate dalle ore 12 del 24 gennaio 2023 alle ore 12 del 24 marzo 2023.
Dovranno essere compila te esclusivamente in forma elettronica, utilizzando la procedura informatica che verrà messa a disposizione sui siti www.agenziacoe sione.gov.it e www.invita lia.it.
L'INIZIATIVA STA COINVOLGENDO ANCHE QUATTRO SCUOLEPER ACCEDERE AL FONDO DI CONTRASTO ALLA DEINDUSTRIALIZZAZIONE DOMANDE DA GENNAIO. IL PRESIDENTE DE ANGELIS: "SI FAVORIRANNO SVILUPPO E OCCUPAZIONE"
IlLazio ancora diviso tra camorra e ‘ndrangheta. È quanto emerge del VI e VII Rapporto “Mafie nel Lazio”, elaborato dall’Os servatorio per la Sicurezza e la legalità della Regione. A ‘spartirsi’ il Lazio, a quanto si legge, sono principalmen te la ‘ndrangheta, infiltrata nelle province nord di Vi terbo e Rieti, e la camorra, che si è stanziata nelle pro vince sud di Latina e Frosi none, anche per ragioni di vicinanza geografica. “Nel sud del Lazio - si leg ge all’interno del rapporto - le camorre hanno costitu ito e rafforzato, negli anni, numerose ‘basi operative’, consolidando un reticolo di relazioni e rapporti con parti dell’imprenditoria e della classe dirigente ponti na. Invece “nella provincia di Frosinone appare preva lente la presenza di gruppi di origine camorristica”. In particolare, il clan dei casa lesi tende sempre di più a “ricercare la collaborazione
dei cosiddetti colletti bian chi, ossia degli imprenditori che hanno permesso all’or ganizzazione di riciclare il denaro illecito proveniente dalle estorsioni, dal traffico dei rifiuti e soprattutto dalle gare d’appalto”. Ciò che, però, nel corso del 2021 ha dato reale contezza della penetrazione e della potenza di svariati sodali zi criminali in Ciociaria, è un episodio avvenuto nel carcere del capoluogo nel mese di settembre, uno dei fatti più gravi registrati nelle carceri italiane: un detenuto viene rinchiuso dentro una
cella, da cinque persone, sequestrato e picchiato; la vittima è Alessio Peluso, de finito ‘esponente di spicco della criminalità organiz zata campana’, nel suo am biente conosciuto come il ‘ras di Abbasc Miano’, zona nord di Napoli. Quel giorno venne ‘punito’ da cinque altri carcerati: Peluso è sta to picchiato da tre uomini mentre gli altri due faceva no da palo. Secondo la Pro cura si sarebbe trattato di un regolamento di conti, non si sa se legato al dominio in terno oppure al traffico di droga esterno.
Facendo. Il cammino della Le galità” ha fatto tappa a Frosinone. L’i niziativa, organizzata da SoS Impresa, presieduta da Pasquale Busà, per celebrare il trentennale dell’associazione antiracket e antiusura, è stata illustrata nell’aula con siliare del Comune di Frosinone, alla presen za del Sindaco, Riccar do Mastrangeli. “È importante alzare il livello di attenzione sui temi dell’usura e del sovra indebitamento. I numeri, purtroppo, sono allarmanti: solo nel 2020 c’è stato un aumento del 15% delle denunce rispetto a questi fenomeni, acuiti dalla difficile con giuntura economica – ha dichiarato il Sin daco Mastrangeli – La pandemia, il rincaro dei costi energetici e delle materie prime, rappresentano tutti fattori di rischio a cui vengono esposte famiglie e aziende, in par
ticolare le piccole e medie imprese, che co stituiscono l’ossatura del tessuto produttivo dell’intero Paese. È importante, quindi, dare visibilità al lavoro svolto da SoS Impresa e dalle associazioni presenti sul territorio, per accrescere l’informazione su questi temi e contrastare questi feno meni con gli strumenti della legalità”.
Lo sportello antiusura del Comune di Frosi none, realizzato in col laborazione con Cofile e con il contributo della Regione Lazio, risponde al numero 340/7884897.
Come espresso dai con siglieri Franco Carfagna e Rossella Testa, presenti all’incontro, i temi dell’usura e del sovra indebitamento saranno oggetto di iniziative ad hoc da parte dell’assessorato ai servizi sociali coordinato da Fabio Taglia ferri e saranno discussi anche nell’ambito della commissione consiliare al welfare.
città video sorvegliata per garantire la sicu rezza di centro e periferie, combattere il fenomeno del vandalismo e contra stare l’abbandono indi scriminato di rifiuti in aree non consone.
È per questo che l’ammi nistrazione Pompeo ha installato, in questi gior ni, 14 nuove telecamere di videosorveglianza che vanno ad aggiungersi a quelle già esistenti, dislo candole in diversi punti di Ferentino, proprio per proteggere l’ambiente, fronteggiare il degrado, oltre che evitare il sorge re di discariche abusive a danno del decoro e della salubrità ambientale. Si tratta, in particolare, di strumentazioni di ultima generazione per il foto-ri levamento h24 che vanno ad aggiungersi a quelle già installate in precedenza, e che sono state posiziona te nelle seguenti zone: · via XX Settembre (nei pressi dell’Istituto Marti no Filetico)
· via Antico Tempio · via Consolare – Porta Montana · piazza Duomo – San Giovanni · via Consolare – Orto del Vescovo
· via Consolare – Discesa Porta Sant’Agata · via Antiche Terme –Chiesa Santa Lucia
· via Sabina (sotto la chie sa Santa Maria Maggio re)
· via Antico Foro (a ri dosso della circonvalla zione Lolli Ghetti)
· via Croce Tani Fumone – parcheggio Pareti (ci mitero)
· via Madonna degli An geli (villette Dolmen)
· via Valeria (area sotto stante il parcheggio del Comune)
· via Valeria · via Circonvallazione Alcune di queste sono mobili proprio per essere utilizzate nelle aree e nei punti maggiormente sog getti alla formazione di discariche abusive. “Un altro progetto che arriva a compimento –dice il sindaco Antonio Pompeo – e che si va ad aggiungere a una prima azione di sorveglianza, già avviata nella nostra città. L’obiettivo è quello di contrastare l’abban dono indiscriminato dei
rifiuti, non soltanto in prossimità dei raccogli tori ma anche in quelle zone che, specie negli ultimi tempi, sono state luogo di discariche abu sive, oltre a garantire la sicurezza dei residenti e il mantenimento di siti storici e monumenti. La nostra città deve essere tenuta pulita e decorosa, oltre che bella: per questo le telecamere da sole non saranno sufficienti, ma servono il contributo e la collaborazione di ciascu no di noi”.
Lecompagnie tornano al Santuario per il con sueto saluto alla Trinità. Di seguito gli appun tamenti domenica 23 ottobre, ore 10, Santa Messa Presieduta dall’Abate Padre Ugo Tagni, al termine ci sarà l’adorazione Eucaristica; domeni ca 30 ottobre, ore 10 Santa Messa Presieduta dal Vescovo della Diocesi di Anagni Alatri sua Eccel lenza Mons. Lorenzo Loppa, al termine si svolgerà l’Adorazione Eucaristica. Il Santuario chiuderà il 2 novembre con la commemorazione dei defunti alle ore 10.30 Santa Messa in suffragio di tutti i defunti benefattori, al termine il rettore del Santuario Mons. Alberto Ponzi chiuderà ufficialmente il Santuario. Le celebrazioni per la chiusura del Santuario di do menica 23; 30 ottobre e del 2 novembre potranno essere seguite in diretta Streaming su:sito internet del Santuario: http://www.santuariovallepietra.it/ ; sulla pagina YouTube del Santuario; sulla pagina Facebook del Santuario
Nell’ultimo consiglio comunale è stato ap provato il regolamento d’uso della nuova area par cheggio per camperisti nel piazzale del Bocciodromo, ex Giardino dello Sport. Non si tratta ancora di un’area cam per al 100%, ma di un’area sosta a due passi dal centro storico. Una prima risposta ad una mancanza che scorag giava tanti turisti a visitare la nostra città. Ora il prossimo step dovrà essere quello di fare in modo che i turisti muniti di camper possano rimane re anche più giorni. Spiega il Sindaco Cianfrocca: «Era un punto importante del nostro programma e sono contento di annunciarlo. L’inizio di un
percorso per colmare un vuoto nella nostra città che ho sem pre giudicato inconcepibile. Nelle ultime settimane abbia mo lavorato con le associazio ni di camperisti, ospitando ne già diversi negli ultimi weekend e ciò ci permetterà di ricevere la bandiera gialla dall’Associazione Nazionale A.C.T., un attestato di qualità per l’ospitalità sperimentata».
Rilancia Cianfrocca: «La defi nizione del regolamento e la bandiera gialla consentiranno di inserire la città nella rete di strutture/località che si distin guono per investire in acco glienza e servizi per il Turismo del movimento. Un modo in più per dare impulso turisti co al territorio e all’economia
locale. Ringrazio anche l‘asso ciazione che gestisce il boccio dromo, C. B. C. Sanità Alatri, per la disponibilità mostrata». Un passo importante, dunque, per sostenere un rilancio turi stico di alto livello.
prima edizione da incorniciare. Le tra dizioni, dunque, al centro di questa manifesta zione organizzata dalle due associazioni gli ‘Amici Sagra della Crespella’ e il ‘Nuovo comitato parrocchiale Santa Maria Assunta’, tante le pre senze e un’ottima riuscita, tutto curato magistralmen te, impeccabile l’organizza zione, stand gastronomici, promozione di prodotti della nostra tradizione culi naria e valorizzazione degli antichi mestieri, spettacoli e dimostrazioni per riscopri re appunto i vecchi saperi e sapori.
Volevamo ringraziare il sin daco Simone Cretaro e tutta l’amministrazione per la di sponibilità e le autorizzazio ni concesse, il comandante dei carabinieri della stazione di Veroli Giovanni Franzese e tutti i militari e gli agenti della polizia locale coordi nati dal comandante Massi mo Belli per la costante pre senza e vigilanza durante le tre giornate.
Un evento realizzato grazie al contributo di LazioCrea Regione Lazio e alla capar bietà e unione dei ragazzi delle due associazioni, la ca pacità di coinvolgere l’intera comunità, tanti i compli menti ricevuti e la richiesta di replicarla.
Venerdì scorso, complice le temperature primaverili, si è svolta la prima delle tre giornate del ‘Primo Festival degli Antichi Sapori e Sa peri – La Crespella di Santa Francesca’. L’iniziativa, che ha riscosso ottimi consensi, è nata con l’intento di tra smettere e tramandare alle nuove generazioni la cultu ra e le tradizioni lasciate in eredità dai nostri nonni. La scelta della Crespella, pro dotto povero e semplice, re alizzato con acqua e farina, famosa in tutto il territorio grazie alla Sagra che si svol ge ogni anno il 9 marzo, è stata sicuramente la più az zeccata per raccontare agli alunni coinvolti, momenti di vita vissuta della comu nità contadina tramandati nel tempo da generazioni a
La mattinata si è aperta con la benedizione di Don Ja cques che ha di fatto dato il via al Festival. A seguire, gli studenti sono stati pro tagonisti in una serie di la boratori, durante i quali le ‘Crespellare’ hanno spiegato i segreti della ricetta origi nale e con loro realizzato l’impasto e la successiva cottura. Quindi l’assaggio della crespella. Nel corso del laboratorio ai ragazzi è stato chiesto di realizzare una crespella con all’interno una farcitura a loro scelta e di scegliere l’accostamento con un altro prodotto culi nario. La migliore crespella, per ogni categoria, valutata e premiata domenica dallo chef stellato Salvatore Tassa.
Presente alla mattinata di festa, la dirigente scolastica Silvana Schioppa, la col laboratrice Katia Pica, la referente del plesso Santa Francesca Lorella Enrichi, il referente della secondaria Luciano Carinci e dell’in fanzia Isabella Sardellitti. La dirigente dott.ssa Silvana Schioppa, con grande senso
dell’umorismo, si è diverti ta a impastare e a cucinare le crespelle insieme ai suoi studenti. La mattinata si è conclusa tra sorrisi e tanto divertimento per grandi e piccini.
Nel pomeriggio tutti al campetto con il maestro Lino Marini dei Giochi de Sorriso’ che con la sua pro fessionalità e capacità orga nizzativa ha fatto divertire i bambini. La serata è stata al lietata con il teatro del regi sta Renato Genovesi dell’as sociazione Gl Manecut con lo spettacolo ‘Green Pass’. Siamo a sabato, di mattina
presto a buon ora, già uno nutrito gruppo di bambini aspetta trepidante l’arrivo del maestro Lino Marini dei Giochi del sorriso, alle 9.30 si comincia, il mastro Lino da subito parte con l’orga nizzazione per far divertire e svolgere tantissimi giochi, organizzando anche una mini Olimpiade, come al so lito la sua presenza riscuote un enorme gradimento. Nel frattempo nella zona anti stante la scuola il gruppo de Lamasena Circolo Le gambiente era pronto per accogliere i bambini per la raccolta delle olive, l’asso
ciazione Lamasena affianca da sempre la scuola per aiu tare i docenti ad educare gli alunni alla conoscenza delle tecniche e delle nozioni per la raccolta delle olive, quale miglior occasione se non il Festival degli antichi Sape ri e Sapori. Tutti attenti a seguire le istruzioni della signora Laura e di Silvano, subito a stendere i teli e la consegna dei rastrelletti e via, si comincia con la rac colta. Tante le domande e tanta la curiosità, si riem piono subito le prime cas sette, ora l’olio prodotto dalle olive raccolte verrà in
seguito portato ai ragazzi, per passare una giornata in sieme e far capire in cosa si è trasformato quel frutto da loro raccolto e, si procederà alla degustazione dell’oro giallo per tutti i ragazzi del plesso. Un ringraziamen to doveroso al presidente Remo Cinelli. Nel primo pomeriggio si comincia con l’installazione di tutti i macchinari antichi per la dimostrazione degli Amici della Sagra della Cre spella della famosa “scartoc ciatura e la sgranatura delle pannocchie” con tutti i vari processi fino ad ottenere la
famosa farina gialla tipica per cuocere la polenta. A dirigere e presentare ma gistralmente l’evento, il vi cesindaco Assunta Parente che, ringrazia per l’invito ed emozionata partecipa attiva alla dimostrazione. Tante le persone presenti, allietate dagli organetti tipici della Ciociaria e balli di gruppo. Poi alle 20.30 il tanto atteso gruppo musicale, sul pal co si esibiscono i ‘Tanto pe Cantà’, un numeroso pub blico, ordinato e composto segue l’evento e balla in al legria nel piazzale. Arriviamo a domenica, nel
la mattinata la comunità di Santa Francesca si strin ge, silenziosa e commossa, partecipando alla funzio ne religiosa presieduta da don Jacques, per ricorda re due persone speciali. Si abbiamo detto due, infatti la cerimonia era dedicata all’indimenticabile maestra Anna Maria, ma, al termi ne della cerimonia il marito Aldo Velocci e i figli della maestra nel ringraziare la comunità in questo mo mento di vicinanza e affetto ha voluto ricordare il caro concittadino Mauro Renzi, scomparso prematuramente
qualche settimana fa. Anche il vice sindaco Assunta Pa rente presente alla messa, legata da un’amicizia pro fonda con i nostri due cari, ha ringraziato commossa la comunità, “non bisogna mai dimenticare le persone che hanno e continuano a far parte della nostra fra zione” – così commenta -.
Le docenti/colleghe della maestra a nome dell’istitu to e della dirigente Silvana Schioppa hanno raccontato come sia difficile entrare a scuola ogni giorno e non in crociare quel dolce sguardo che Anna Maria regalava a
tutti, è difficile dicono ma noi andiamo avanti con il nostro lavoro, anche per lei, con tutti i consigli che ci ha sempre regalato.
Nell’ampio parcheggio gli Apicoltori Ernici intratten gono i ragazzi con i labora tori, spiegando l’importan za delle api e la vita di un alveare con dimostrazioni dettagliate, a tutti in omag gio uno splendido vasetto di miele come ricordo della giornata.
Si riprende nel primo pome riggio con l’esibizione dei maestri della palestra Flex N Fit che hanno eseguito
una dimostrazione coinvol gente per grandi e piccoli, il campetto pieno di persone a fare attività fisica. Sul piaz zale del parcheggio andava in scena una straordinaria rappresentazione di vec chi mestieri e giochi di una volta, in mostra tutti i mac chinari ben funzionanti che venivano usati dai nostri nonni per lavori nei campi e per la vita quotidiana, la maestria dei componen ti dell’associazione Amici Sagra della Crespella che hanno realizzato dal vivo tantissimi attrezzi e oggetti, dalla carriola allo strummo lo (trottola) tutto senza uti lizzare macchine a motore o a scoppio tutto con la sem plice manualità.
Ci siamo alle 17,30 ecco arrivare lo chef stellato Sal vatore Tassa subito accolgo dal comitato e da un cosa di persone curiose e attrat te dal ‘cuciniere’, viene ac compagnato allo stand delle crespelle dove subito vieni invitato a gustare il delizio so prodotto, le crespellare gli illustrano la storia e la ricetta antica. Poi prende la parola e ringrazia per l’invi to onorato di far parte per una giornata di questa co munità, un giro tra gli stand di prodotti tipici, ma poi. Viene rapito dagli arnesi e attrezzi si sofferma per circa mezz’ora con i ‘carrettieri’ dell’associazione ricordan do anche lui le antiche tra dizioni e i giochi che faceva da bambino.
Si complimenta con i ragaz zi che raccontano della pro pria esperienza e del ritorno alla coltivazione dei grani antichi, della scelta delle fa rine e della famosa pannoc chia a otto fila, suggerendo di continuare con queste iniziative, per far annusare e gustare con gli occhi i sa pori e profumi dei prodotti della terra. Poi si passa alle premiazioni e alla consegna degli attestati, gentilmente offerti da Cestra Ceramiche.
Dopo una accurata selezio ne e spiegando che tutti i ra gazzi partecipanti oggi sono i veri vincitori, viene scelta la Prima media come vin citrice del miglior accosta mento e la quarta elementa re per la migliore farcitura, chiude ringraziando tutti e
un arrivederci a molto pre sto, qui ci sono cose molto interessanti e mi avete fatto venire delle belle idee che voglio realizzare con voi, con queste parole ci ‘liquida’ il grande chef.
Alle 20,30 la musica della straordinaria band O.P.P. Original Pulp Project capi tanati dal M° Michaela Pa gliaroli intrattengono con un meraviglioso spettacolo di due ore il numerosissimo pubblico presente nell’anfi teatro.
Presente durante la tre gior ni il consigliere regionale Mauro Buschini, queste le sue parole: “Ho partecipato praticamente a tutte e tre le serate e alle diverse manife stazioni ricche di significato per il nostro territorio.
Dalla crespella, alla promo zione degli altri prodotti della nostra tradizione culi naria ed alla valorizzazione degli antichi mestieri.
L’emozione arriva nel mo mento in cui vedi i ragazzi lavorare il legno con il papà vicino che li consiglia, oppu re i più piccoli impastare e farcire la crespella guidati da zia Lucia, la più esperta “cre spellara” di appena 90 anni. Da tutto questo la consa pevolezza che si può fare davvero, che si possono tra smettere le tradizioni di pa dre in figlio, anche nell’era digitale e dei social network. Un grazie a tutte e tutti i membri dell’Associazione “Amici Sagra Della Crespel la” e del Nuovo Comitato Parrocchiale Santa Maria Assunta – Santa Francesca – per questo sforzo organiz zativo straordinario, ripaga to da una grande partecipa zione di persone di tutte le età e dall’entusiasmo che ha accompagnato ogni singolo momento.
Speriamo di non aver trala sciato nulla, ma, sono state davvero tante le attività e gli eventi messi in campo. Spe riamo di aver fatto rivivere quei momenti a chi era pre sente e descritto in maniera accurata e dettagliata e aver coinvolto in una storia vir tuale, chi non è potuto esse re presente.
Grazie a tutti coloro che hanno reso questa tre giorni speciale.
GLI ORGANIZZATORIAncora opere di qualità eccelse quelle partorite dalle mani delicate ed esperte del grande artista verolano arch. Massimo Terzini. Questi anco ra una volta ha saputo evidenziare il potere na scosto delle mani capaci di mettere in relazione le persone da millenni e contemporanee e lo ha fatto, come nel caso, creando opere dal forte impatto scenico, emotivo e soprattutto capibili da tutti. Nella sua casa-stu dio di viale XXVIII Ot tobre si possono ammi rare opere prodotte con tecniche che vanno dalla matita, all’acquerello, al legno. La sua tecnica pre ferita è il pastello ad olio e acrilico su collage di grande formato su base di legno.
Da domani nella sala d’arte Crystal in centro storico di Veroli un’altra sua creatura verrà pro posta a quanti amanti del bello e del nuovo vorran no ammirarne la peculia rità.
Cosa può intrappola re una rete? Certamen te tante cose, ma non le emozioni se a lavorarla sono le mani di Massimo Terzini per farne scultu re. Sarà inaugurata saba to 22 ottobre alle 17.00 la mostra “eRETIca”, pres so la sala d’arte Crystal a Veroli, con protagoniste le opere dell’architetto verolano realizzate con una rete metallica a ma glie da 6 millimetri.
Anche se qualcuno dei suoi lavori ha già cono sciuto la presentazione pubblica, questa sarà la prima vera occasione in
cui l’artista esporrà quasi tutte le sue creazioni in uno stesso luogo, presen tandole in una coralità che darà il senso compiu to dell’attività di ricerca e approfondimento svolta negli ultimi anni.
<Si tratta di un materiale malleabile e molto ben lavorabile – spiega Terzi ni – che consente di ave re una tridimensionalità plastica, pur conservando una sua trasparenza>.
Ed è proprio questa tra sparenza a colpire subito lo spettatore che si trova davanti un’arte al tempo stesso tridimensionale ed evanescente, ma dalla capacità assolutamen te magnetica di attrarre l’attenzione per provare a scoprire il segreto di que ste opere.
La prima scultura realiz zata con questa tecnica è stata la statua di santa Maria Salome, esposta proprio all’interno del
la Basilica dedicata alla Patrona verolana. Nei mesi seguenti la ricerca e lo studio sono stati gli aspetti guida principali del lavoro di Terzini, che però non ha mai abban donato l’aspetto architet tonico della sua Veroli.
La mostra resterà aperta e visitabile, anche su ap puntamento, fino a do menica 30 ottobre.
L’architetto Massimo Terzini può essere con siderato l’artista dalle peculiarità nascoste che però riesce a trasmettere a noi poveri ‘cristi’ non con frasi extraterrestri ma con semplicità che ti permette persino di me ravigliarti sorridendo. Grazie maestro! E a tal proposito vorrei ripro porre in questa occasione ciò che scrissi di lui tem po addietro a proposito dei suoi 38 acquerelli. <Come un mantra, come un’ossessione. Quando
pensi che tutto quello che c’era da dire è stato det to, ti accorgi che qualco sa l’hai trascurata anche stavolta. Il cerchio che pensavi di stare per chiu dere si rivela una spirale, anzi, un gomitolo fatto di un filo che si riannoda su se stesso, ora più rado, ora più fitto. Il racconto che avevi in mente non si è avviato verso nessuna conclusione. È solo una serie di aneddoti senza capo né coda che cercano di descrivere qualcosa di inafferrabile, forse ad dirittura di inconsisten te. La poesia racchiusa tra le pietre di una città. Ma forse un posto come Veroli è proprio tutto questo: la sommatoria di episodi staccati anche se appartenenti alla stessa radice. Quindi ci risiamo. Veroli ancora una volta>. Scegli tu, maestro, tra excelsior oppure ad ma iora!
BOVILLE - DOPO IL FINANZIAMENTO DI 160MILA EUROcomunale al lavoro per la comunità bovillense. Opera di punta per la cittadina ernica è quella in pro gramma per il centro storico. Infatti dopo il finanzia mento ottenuto per la pavimentazione in piazza san Pietro si è passati subito all’opera approvando il progetto esecutivo. Lo ha fatto la Giunta precisando che a breve ci sarà la gara d’appalto cui seguirà l’inizio dei lavori grazie ai quali i selci prenderanno il posto dell’asfalto. Vere dignum et iustume est, visto che si parla di piazza dedicata al santo Patrono. Cosa questa che non è avvenuta a Veroli dove in via Gracilia, all’en trata della città, domina l’asfalto al posto dei selci Ovviamente soddisfatti in primis il sindaco Perciballi e l’as sessore ai LLPP Benvenuto Fabrizi.
«E’ in dirittura d’arrivo l’iter burocratico che ci permetterà di dare un nuovo volto a una delle piazze più importanti del cen tro storico- il loro commento- gli uffici comunali competenti esperiranno la procedura di gara per individuare la ditta a cui assegnare l’esecuzione dei lavori».
In che cosa consistono gli interventi?
«L’opera avrà un costo di oltre 160mila euro ottenuti con un finanziamento ministeriale, grazie alla validità del pro getto realizzato dal nostro Ufficio tecnico. In realtà si tratta di un programma molto più ampio, che prevede anche la realizzazione di altre opere per cui esiste un finanziamento totale di circa un milione e 650mila euro».
Ma come sarà Piazza San Pietro a fine lavori?
«Piazza San Pietro verrà lastricata con materiale simile a quello della pavimentazione già esistente lungo Corso Umberto I, per conferire unitarietà architettonica. Saranno rimossi completamente sia il tappeto di asfalto sia altri venti centimetri di sottofondo. Nella piazza saranno installate nuove panchine in ghisa e legno».
Questa opera è una priorità «Il recupero di quest’area del centro storico è in cima alla li sta delle priorità perché da essa si accede all’omonima chiesa, dedicata al Santo Patrono, molto frequentata da turisti e vi sitatori in quanto al suo interno conserva alcune delle nostre opere d’arte più prestigiose, fra cui il mosaico dell’Angelo di Giotto e il sarcofago paleocristiano del 350 dopo Cristo».
Dunque, fatti e non parole per una Amministrazione che così facendo non permette di vedere all’orizzonte avversari politi ci, anche perché quelli attuali dell’opposizione sembra essere quasi stufi di farsi vivi.