Tu NEWS n. 159

N. 159 - Venerdì 12 Luglio 2019

Direttore Responsabile: Marco Ceccarelli Redazione: Tel. 393 6239680 - tunews.redazione@gmail.com Editore: Globalpress S.r.l. - P. Iva 02714820590 globalpress.amministrazione@gmail.com Stampa: Centro Offset Meridionale s.r.l. - Caserta Tiratura media 6.000 copie

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GRATUITO - Edizione lancio

Scoppia il caos per i rifiuti da Roma Il coordinamento dei sindaci prepara un ricorso al Tar del Lazio

PAGINA 3

FROSINONE DICE SÌ AL PROGETTO DELL'AREA VASTA

ULTIMA CHANCE ALATRI

Omicidio di Emanuele Morganti L'accusa chiede condanne pesanti PAGINA 5

FERENTINO

"Fiati in concerto", al via lunedì un'edizione ricca di artisti PAGINA 7

CEPRANO

LA GIUNTA OTTAVIANI DÀ IL VIA LIBERA ALL'IDEA LANCIATA DA UNIDUSTRIA COINVOLTI ALTRI SETTE COMUNI. UNICA POSSIBILITÀ PER USCIRE DALLA CRISI

Rincaro Tari, Elisa Guerriero spiega tutte le motivazioni PAGINA 10

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VENERDÌ 12 LUGLIO 2019

frosinone e provincia VIA LIBERA ALLO STUDIO DELL'UNIVERSITÀ TOR VERGATA PROMOSSO DA UNINDUSTRIA

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ualcosa finalmente si muove. Quella proposta da Unindustria e dal suo presidente Giovanni Turriziani, ora finalmente avallata anche dalla Giunta comunale di Frosinone, potrebbe essere davvero l’ultima chance per rilanciare un territorio che, negli ultimi anni, è sceso sempre più in ogni tipo di classifica nazionale, dove mentre l’inquinamento saliva i livelli occupazionali e il numero di abitanti precipitavano inesorabilmente.

Ed ecco che durante la notte tra mercoledì e giovedì, dopo aver affrontato a lungo l'argomento, la Giunta Ottaviani ha deliberato il proprio sostegno formale alla proposta condivisa con l’Unione degli industriali e delle imprese di Frosinone, di realizzare un'area vasta, una federazione tra più comuni confinanti.

Lo studio sulla competitività dei sistemi territoriali affidato all’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, da cui ha preso le mosse tale proposta di unione, nasce da numerose riflessioni sviluppate in un quadro socio-economico regionale, nazionale ed europeo in continua evoluzione che ha prodotto un ridi-

Su progetto "Area vasta" la Giunta Ottaviani dice sì mensionamento della Provincia di Frosinone. Un quadro, questo, che ha comportato anche la perdita di importanti enti istituzionali quali, a mero titolo di esempio, la Banca d’Italia, parte del sistema ospedaliero, oltre che di centri direzionali e amministrativi di grandi aziende.

In tale logica, rientra lo studio di una possibilità di realizzare un grande sistema intercomunale basato sull’unione volontaria di comuni confinanti.

La ricerca ha messo in luce un ambito territoriale di area vasta di valenza metropolitana che, con il coinvolgimento di 8 comuni contermini (Alatri, Ceccano, Ferentino, Frosinone, Patrica, Supino, Torrice, Veroli), conferma la possibilità di istituire una dimensione tra le più grandi tra quelle nazionali.

I dati raccolti, infatti, conferma-

no la rilevanza che l’Unione del Frusinate raggiungerebbe da un punto di vista di sostanza nei rapporti socio-economici, assumendo una estensione adeguata in relazione all’offerta di servizi generali rispetto alle esigenze prioritarie del sistema produttivo, degli investitori e dei cittadini.

L’Unione che ne deriverebbe, dunque, pur rispettosa delle identità locali e policentrica, sarebbe in grado di confrontarsi con il sistema della Capitale e oltre, mettendo a sistema aree ca-

ratterizzate da una significativa volontà di integrazione socio-economica.

Molti elementi rendono realizzabile il progetto entro due anni, a patto che i comuni individuati – e quelli che vorranno aderire – confermino la loro positiva volontà aggregativa. L’Unione del Frusinate si presenta, quindi, con una forte capacità di svolgere e gestire in modo coordinato funzioni e servizi in molteplici settori e iniziative di animazione e promozione economica, sociale e ambientale. Oltre ad una si-

gnificativa semplificazione nella gestione dei servizi, l’Unione del Frusinate garantirebbe anche notevoli economie di scala, un miglioramento delle prestazioni (efficacia, efficienza e trasparenza), assumendo un maggiore peso politico complessivo. In questo senso, l’Unione rientra nelle soluzioni che rendono la Pubblica Amministrazione più flessibile e più forte anche nel contesto internazionale.

Affinché l’Unione sia istituita, naturalmente, sono necessari una serie di passaggi, con la predisposizione di uno schema di convenzione, da approvare con deliberazione consiliare assunta con la maggioranza prevista per le modifiche di statuto dei singoli comuni.

L’Amministrazione Ottaviani, con la delibera approvata in giunta, conferma così di ritenere utile lo strumento della cooperazione intercomunale, impegnandosi formalmente a partecipare al processo per la costituzione dell’Unione di Comuni per un nuovo Capoluogo, al fine della promozione e del coordinamento di uno sviluppo economico e sociale territoriale sostenibile.

APPUNTAMENTO DOMENICA 14 IN VIA FABI, PRESSO LA PARAFARMACIA DBM FARMA

Il capoluogo pronto ad accogliere una fantastica invasione di Ferrari

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ncora un’iniziativa da parte della vulcanica e dinamica Marisa Scarchilli. Dopo il notevole successo ottenuto con la Tavola Rotonda “Alimentazione e Sport” che si è tenuta lo scorso 4 maggio presso la Villa Comunale, patrocinata dal Comune capoluogo e dall’mministrazione provinciale, la titolare della Parafarmacia “DBM Farma” di Via Armando Fabi a Frosinone, ha organizzato, insieme con la “Scuderia Ferrari Club-The Official Ferrari Passion” con sede a Roma Appia Antica, per domenica 14 a Frosinone un ritrovo Ferrari che sicuramente richiamerà tanti appassionati e tifosi del cavallino rampante.

“Il nostro club – sottolineano i responsabili romani – nasce 25 anni fa insieme al nostro amico Little Tony, denominato “Ferrari Club Appia Antica Little Tony”. Ora siamo una Scuderia Ferrari approvata da Maranello con un suo statuto.

La nostra Scuderia rimane storica ed unica, rivolta al sociale, specialmente verso i bambini cardiopatici di tutto il mondo.

Il nostro presidente è Giorgio D’Antonio mentre il vice è il dottor Adriano Vicari. Siamo presenti in tutto il territorio nazionale e, quindi, domenica anche a Frosinone, e qualche

volta ci spostiamo anche all’estero”. È proprio la signora Scarchilli ad illustrare questo evento, in programma domenica dalle ore 10,00 alle ore 13,00 in Via Armando Fabi nei pressi dell’Ospedale Fabrizio Spaziani: “Riteniamo di aver fatto cosa gradita ai tantissimi ap-

passionati della Ferrari presenti in Ciociaria – si limita a dire – Per questo invito quanti vorranno essere presenti in Via Armando Fabi perché trascorreremo una mattinata all’insegna del divertimento e con tante belle sorprese. Tutto questo è stato possibile anche grazie al professor Pulcini, un grande luminare della medicina, conosciuto sia a livello nazionale che internazionale, socio del club e che ha partecipato al convegno alla Villa Comunale di Frosinone il 4 maggio scorso, al quale ci lega una profonda amicizia e stima”.

Per scoprire come partecipare e conoscere il regolamento della manifestazione basta andare sulla pagina facebook Parafarmacia DBM farma Frosinone o visitare il sito www. dbmfarma.it.

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frosinone e provincia

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IL COORDINAMENTO DEI SINDACI DICE NO ALL'ARRIVO DELL'IMMONDIZIA DA ROMA. SI PENSA AL RICORSO AL TAR

Barricate contro i rifiuti

Pompeo annuncia l'individuazione della nuova discarica: «Roccasecca ha pagato troppo»

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n no fermo ai rifiuti romani che si tradurrà nei prossimi giorni in un documento nel quale sarà anche espressa la volontà di impugnare al Tar l'ordinanza di Nicola Zingaretti.

“Un documento, come ha dichiarato il sindaco di Roccasecca, il paese dove si è tenuta la riunione del coordinamento dei primi cittadini, “che sarà sottoposto – ha detto Giuseppe Sacco - all'approvazione e alla ratifica da parte di tutti i Comuni che hanno partecipato alla riunione del coordinamento dei primi cittadini. “All'interno dello stesso – ha aggiunto - ci sarà la richiesta esplicita di proporre il ricorso al Tar. L'ordinanza - ha spiegato Sacco - è un provvedimento emergenziale rispetto a una situazione consolidata che dura da tempo e che di emergenziale non ha nulla perché in realtà è un problema ormai cronicizzato.

Non ho elementi oggettivi per capire se il flusso dei rifiuti in entrata negli impianti sia cresciuto in questi giorni, ma la situazione è consolidata perché arrivano già prima, per cui non c'è nulla di particolare né di emergenziale, è la routine ormai".

Quella sui rifiuti provenienti dalla Capitale è ormai una vera e propria guerra. E se il presidente della Provincia Antonio Pompeo, nel corso della stessa riunione, ha annunciato che “si sta lavorando per l’individuazione della nuova discarica”.

Aggiungendo che «Presto inizierà l’iter con cui individuare l’elenco dei siti idonei per realizzare la nuova discarica provinciale che prenderà il posto di Roccasecca”, il sindaco di Cassino ha fatto notare che sì: «bisogna aiutare Roma. Ma preme gridare con forza che stavolta sarà veramente l’ultima! Non è possibile – ha proseguito che ogni anno ci sia emergenza. Non è possibile che nelle altre grandi Capitali del mondo il ciclo dei rifiuti funzioni e solo nella capitale d’Italia questo non accada».

La questione rifiuti sta, comunque, investendo fortemente il Pd. All’interno dei Dem c’è chi dice no

MAURA CHIEDE L'ESPULSIONE DA FDI

La Lista per Frosinone conquista nuovi consensi Arriva anche Marco Ferrara

e chi cerca di salvare capra e cavoli. Tanto che la direzione provinciale del partito, al termine di una riunione che si è tenuta nei giorni scorsi, dopo aver avallato, seppur con qualche distinguo, l’ordinanza di Nicola Zingaretti che permette l’arrivo dei rifiuti in Ciociaria, ha comunque stilato un documento unitario che avanza otto richieste a Regione, Provincia, Saf, Pd regionale e amministratori. Ecco cosa prevede: l’approvazione rapida del piano regionale dei rifiuti; l’individuazione dei siti per la nuova discarica (quella di Roccasecca chiuderà tra meno di un anno); la salvaguardia della filiera pubblica di gestione del ciclo dei rifiuti; il controllo del conferimento dei rifiuti da Roma agli impianti ciociari; il sostegno dell’ordinanza di Zingaretti nei limiti temporali della stessa per tutelare decoro, salute e igiene di Roma e, di conseguenza, delle province del Lazio; il trasferimento degli scarti di lavorazione dei rifiuti in discariche al di fuori del territorio provinciale; la risoluzione dell’emergenza rifiuti da parte della giunta Raggi e, infine, una manifestazione di protesta in Campidoglio contro l’inadeguatezza amministrativa della sindaca di Roma.

Un secco non viene, invece, dal fonte opposto.

Gianluca Quadrini, vice coordinatore regionale di Forza Italia ha affermato: «Questa è un’emergenza che riguarda tutti i sindaci e le rappresentanze politiche della provincia di Frosinone ed è bene che tutti insieme ci impegniamo per individuare soluzioni

a tale questione. È importante fare squadra – ha aggiunto - e svincolarsi dai condizionamenti politici che spesso hanno pregiudicato il raggiungimento dell’unico obiettivo, ossia la tutela dell’ambiente, della salute e del territorio compresi senatori, deputati e consiglieri regionali del territorio eletti che devono levare gli scudi per difendere la Ciociaria. L’emergenza romana non può essere scaricata sempre sulle province».

E Nicola Ottaviani, primo cittadino di Frosinone, ha rimarcato: “i sindaci e i Comuni della provincia di Frosinone, alla prossima assemblea della Saf, siano coerenti e votino no ai rifiuti provenienti da Roma. È inutile e, forse, anche stucchevole, dire, a chiacchiere, di essere contrari a trasformare la provincia di Frosinone nella pattumiera di Roma e, poi, quando si ha la possibilità di adottare provvedimenti che esprimano chiaramente il proprio dissenso, mettere la testa sotto terra, come gli struzzi o, addirittura, come don Abbondio, non avendo il coraggio di schierarsi contro i soliti potentati trasversali delle lobby dei rifiuti. È vero che rientra nei poteri sostitutivi della Regione adottare provvedimenti emergenziali ma, alla Pisana e al Campidoglio, devono conoscere chiaramente qual è la volontà di chi vive in provincia, che rivendica il rispetto dell’obbligo del ciclo chiuso dei rifiuti e del diritto alla salute, anche nei territori di provincia. Vedremo, alla Saf, come voteranno i comuni e, a quel punto, avremo

ulteriore certezza di chi sta dando le carte in questo gioco poco edificante.

Roma Capitale, anche in caso di emergenza e, a prescindere dalla evanescenza della Raggi nella programmazione, ha risorse finanziarie abbondanti e sufficienti per portare i propri rifiuti fuori dalla regione e, anche, fuori dall’Italia, non potendosi ammettere che vada al risparmio solo in danno delle province del Lazio”.

Dura anche la presa di posizione del sindaco di Anagni «La Ciociaria – ha affermato Daniele Natalia - vuole rivendicare l’obbligo del rispetto del ciclo chiuso: si smaltisce ciò che si consuma nel proprio territorio e soprattutto il diritto alla salute dei cittadini. Roma – ha argomentato - ha risorse sufficienti per gestire la crisi portando i rifiuti anche all’estero se necessario, il problema è l’incapacità politica della giunta Raggi e la assoluta libertà di azione che i maggiorenti romani e regionali hanno nel nostro territorio. Purtroppo non è mistero che la politica ambientale è condizionata dalla forza di potentati trasversali guidati dalla lobby dei rifiuti e capaci di incidere sui territori. Ma noi, che teniamo la barra a dritta, invitiamo tutti i sindaci a votare compatti in sede SAF il rifiuto all’arrivo dei rifiuti romani e questo si che sarebbe un atto d’impegno nei confronti dei propri cittadini e per la difesa del territorio.

Anagni è contro i rifiuti di Roma e non vuole che la Provincia di Frosinone diventi la pattumiera di una Capitale ingestibile».

D

opo i dissapori con il direttivo provinciale di Fratelli D'Italia, il consigliere comunale di Frosinone Marco Ferrara passa alla civica Lista per Frosinone, che insieme al Polo Civico con cui stringe un patto federativo, riesce a raggiungere quasi il 40% della Maggioranza che fa capo a Nicola Ottaviani. L’annuncio è avvenuto nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta nei giorni scorsi all’Hotel Astor: a rendere pubblica la decisione, il vicesindaco Antonio Scaccia. Insomma, pare proprio che gli equilibri in Consiglio comunale, a Frosinone, siano in continua evoluzione.

In una sala stracolma, come non si vedeva da tempo, Scaccia, dopo aver illustrato i risultati ottenuti da quando e alla guida dell’assessorato al Commercio del comune capoluogo, e rimarcato l’assoluto accordo con il Polo Civico che fa capo a Gianfranco Pizzutelli, ha reso noto il nuovo ingresso nella lista. Con l’arrivo di Ferrara il gruppo consiliare sale a tre. A comporlo ci sono anche Isabella Diamanti e Sergio Verrelli.

Antonio Scaccia inizialmente, in qualità di assessore al Commercio, ha fatto un resoconto del lavoro svolto e dei prossimi obiettivi; da qui il saluto al consigliere comunale Marco Ferrara, presidente della commissione Commercio, invitato a parlare. Poche battute, poi l'annuncio: Ferrara aderisce alla Lista per Frosinone dicendo addio a Fratelli d'Italia, ma solo a livello comunale. Il consigliere ha infatti spiegato che resterà in ogni caso nel partito, con il quale condivide ideali ed obiettivi. I motivi che hanno portato allo scisma non sono un mistero: la mancata concertazione con lui dell’assessore in quota Fdi, attualmente Pasquale Cirillo, che ora potrebbe rischiare anche di saltare a causa della mancanza di consiglieri che lo sostengono.

Nel frattempo, però, il dirigente provinciale di FdI Daniele Maura, nel corso di una riunione del coordinamento comunale del partito di Giorgia Meloni ha avanzato la richiesta di espulsione di Ferrara dal partito.

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FROSINONE

IERI SERA IN PIAZZALE VITTORIO VENETO LA SERATA INAUGURALE CON GIÒ DI TONNO

POSTA ALLA PRESENZA DELL'ASSESSORE TESTA

Festival dei Conservatori Al via la settima edizione I

Madonna del Buon Consiglio Una lapide in ricordo del Miracolo

È

partita ieri sera la settima edizione del Festival dei Conservatori di musica – città di Frosinone, format unico in Europa che ha preso il via in piazzale Vittorio Veneto.

Una kermesse, condotta da Mary Segneri che si preannuncia ricca di ospiti, sorprese e tanta musica, soprattutto per l’interpretazione dei brani pop, rock e jazz, che saranno eseguiti dagli studenti e dai musicisti provenienti dai più importanti Conservatori di musica del Paese, che si sfideranno per una competizione e una classifica serrate e avvincenti.

La serata inaugurale è stata affidata a Giò Di Tonno, spesso tra i protagonisti sul palco di Sanremo (vincendo l’edizione del 2008 in coppia con Lola Ponce, con il brano dal titolo ‘Colpo di fulmine’ scritto da Gianna Nannini).

Giò, però, è abituato a calcare i palcoscenici di tutta Italia: la sua voce e le sue dote interpretative hanno infatti ammaliato le platee nelle vesti di Quasimodo, ruolo affidatogli da Riccardo Cocciante, nell’Opera

musicale ‘Notre Dame De Paris’.

La chiusura della manifestazione, domenica 28 luglio, vedrà invece la presenza di un presidente di giuria d’eccezione, il maestro Beppe Vessicchio, musicista, arrangiatore, direttore d’orchestra, compositore, personaggio televisivo celebre e amatissimo dal pubblico di ogni età.

Volto familiare per gli spettatori del festival di Sanremo (al quale partecipa sin dal 1990), ha ricevuto più volte, sul palco dell’Ariston, il premio come miglior arrangiatore, vincendo quattro volte la kermesse in qualità di direttore d’orchestra (con le canzoni di Avion Travel, Alexia, Valerio Scanu e Roberto Vecchioni).

Fabrizio Cicciarelli

l Comune di Frosinone, mediante l’assessorato al Centro storico coordinato da Rossella Testa, in collaborazione con Giuseppe Pettenati e il Movimento Difesa del Cittadino del Lazio, ha posto una lapide commemorativa del Miracolo della Madonna del Buon Consiglio, presso lo stabile di via Garibaldi 136 (Palazzo Guglielmi, dove vi è una riproduzione del quadro autentico, attualmente custodito nella Chiesa di S. Benedetto) dove lo stesso avvenne il 10 Luglio 1796.

L’iniziativa si è tenuta mercoledì proprio nel giorno della ricorrenza. La commemorazione ha previsto inoltre la celebrazione di una messa solenne a S. Benedetto, presieduta dal Vescovo della Diocesi, S.E.Ambrogio Spreafico.

La targa porta incisa la dicitura: “Qui avvenne il Miracolo della Madonna del Buon Consiglio il 10 luglio 1796” ed è stata scoperta alla presenza delle autorità religiose e civili della città.

«L’iniziativa – ha dichiarato l’assessore Testa – si inserisce all’interno del quadro delle attività di riscoperta e valorizzazione delle nostre tradizioni e della nostra storia, portato avanti dall’Amministrazione Ottaviani, al fine di tramandarle anche alle generazioni successive» ha concluso infine l’assessore al Centro storico, Rossella Testa.

Secondo quanto riportato da Padre Ignazio Barbagallo nel suo “Frosinone. Lineamenti storici dalle origini ai nostri giorni”, il 10 luglio 1796 i fedeli riuniti in preghiera notarono per la prima volta che l’effige della vergine muoveva le palpebre.

Il quadro fu trasferito nella Chiesa di San Benedetto e il prodigio si ripeté per sei mesi davanti a tanti fedeli e ai Vescovi di Veroli, Anagni, Alatri e Ferentino. Il Vescovo di Veroli Mons. Antonio Rossi ordinò l’istruzione del processo.

Nel 1800 i frusinati riprodussero la corona rubata durante l’invasione francese e si procedette all’incoronazione solenne di Maria Santissima del Buon Consiglio.

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alatri

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TANTI APPUNTAMENTI IN PROGRAMMA PER LA STAGIONE ESTIVA DELLA CITTÀ ERNICA ANCHE IN QUESTO FINE SETTIMANA

Il calendario c'è pure se non si vede

Le difficoltà nel reperire fondi hanno rallentato l'ufficializzazione degli eventi

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state, eventi, polemica.

Paradigma indissolubile. Se da un lato è vero che ad Alatri non esiste un cartello definitivo della programmazione estiva, è pure vero che una programmazione esiste seppur in costante evoluzione. Accordi apparentemente dissonanti.

Questione che di certo non facilita, perché la comunicazione diventa più complicata, ma resta l'unico modo per assicurare, nei weekend caldi, gradevoli appuntamenti, di estremo interesse. Non c'è da aspettarsi l'esibizione di Bruce Springsteen, con o senza E Street Band, tuttavia da Palazzo garantiscono che le manifestazioni istituzionali, ormai calendarizzate, Festival del Folklore, Palio delle quattro porte, Festival Jazz, non sono in forse e che insieme a queste, nei

fine settimana, altri eventi sono in programma, immaginiamoli, come dire, in cerca 'd'autore' (economico) prima di poter essere ufficializzati. Per esempio da domani fino a lunedì al via una tre giorni di poesia, musica, e gospel . Il 13, letture di poesie tratte da libri e antologie dell’autrice Maria Letizia Agostini, poetessa e scrittrice ciociara con interventi musicali di Daniele Ingiosi, Maestro di

Fisarmonica Bayan e Bandoneon, presentazione a cura di Fernando Popoli.

Il 14, Chozen Youth Choir diretto da Farida Mays e il 15 luglio Alatri Gospel Music. " Il vero problema, spiegano dal Comune, non è la mancanza di programmazione di eventi, ma la difficoltà nel reperire le risorse necessarie, che costringe a tempi lunghi con ritardi di comunicazione. La cosa positiva è che al contrario e

nonostante tutto (e il Bilancio è un atto pubblico) si riesce a proporre cose nuove e assicurare quelle tradizionali" Affermazione che farà di certo balzare dalla sedia chi insiste sulla necessità di comunicazioni più celeri, ma non sembra questo il momento di polemizzare nella polemica. Il consiglio è di tener l'occhio vigile sulle pagine ufficiali dell'Ente. Inoltre, e va detto, concerti e spettacoli a parte, Alatri potrebbe tranquillamente bastare a se stessa. Forte di un patrimonio culturale, artistico, architettonico, enogastronomico e di una accoglienza in grado di allietare e soddisfare turisti e avventori. Ci sono le fontane, oggi silenti, che parlano. Ci sono i monumenti, pure troppi, che guidano. Alatri è bella.

Bella anche quando tace.

J.C.

MORINI SCRIVE AL PRESIDENTE DI ACEA PER INTERVENIRE SU AVVISI DI DIFFIDA E MESSA IN MORA

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l Sindaco Morini ha inviato una lettera al dottor Stefano Magini presidente Consiglio d'Amministrazione Acea-Ato5, e avente come oggetto la "Richiesta di intervento relativa all'emissione di avvisi di diffida e messa in mora nei confronti di utenti del territorio comunale".

"Egregio presidente - scrive il sindaco Morini - negli ultimi giorni sono migliaia i casi di concittadini residenti nel territorio di questo Comune che si sono visti recapitare un avviso di diffida e messa in mora da parte della

società da lei presieduta per il mancato pagamento delle fatture relative ai mesi precedenti. Orbene, tali fatture, non sono mai pervenute agli utenti, per motivazioni che non riguardano la sfera dell'interesse pubblico. Pertanto l'incolpevole utente si vede recapitare un atto formale di diffida con un ulteriore vessazione: l'aggravio del costo della procedura sulla prossima fattura. Questo si aggiunge all'annoso problema lamentato da tutti i nostri concittadini della mancata puntuale lettura dei contatori - insiste Morini

- per il calcolo effettivo dei consumi. Ritenendo dover stigmatizzare con forza questo comportamento vessatorio della sua società, sono a chiederle la massima attenzione e sollecitudine nel attivare quanto in suo potere per rimediare a questa deprecabile situazione. Nel contempo conclude la nota il sindaco Morini - la informo che, se non avremo tangibili e sostanziali riscontri nel merito, valuteremo ogni opportuna e legittima forma di costituzione dell'Ente a difesa dei propri Concittadini".

GASTRONOMIA, SPETTACOLO E INTRATTENIMENTO

L'attivismo delle associazioni nelle contrade alatrensi

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e Associazioni di Alatri, i comitati, come ogni anno si sono mobilitati per organizzare feste e sagre nelle diverse contrade della città. Di seguito alcuni degli appuntamenti in programma: dal 17 al 21 luglio, la sesta edizione della "Sagra degli maccaruni 'ncima ai funtanil' organizzata dall'Associazione 'I ragazzi del Fontanile' con il contribu-

to della Regione Lazio e il patrocinio di Comune e ProLoco, in via della Croce (Crocetta). Dopo anni di assenza ritorna la Sagra delle Frappe nella popolosa contrada di Basciano, dal 23 al 28 Luglio, organizzata dall’Associazione “Basciano Migliore ODV”. Sei serate all’insegna della buona musica e giochi popolari oltre ad un’ottima cucina tradizionale.

Domenica

una pedalata ecologica organizzata dalla Parrocchia Santa Maria del Carmine di Tecchiena. Ma tanti altri sono gli appuntamenti religiosi e ricreativi nelle numerose e attivissime contrade della città erni-

ca, talmente tanti da averdifficoltà a elencarli tutti.

Importante ricordare il successo della seconda edizione, stavolta in centro storico, della "Notte dell'anello" organizzata dall'Associazione Radici. Una due giorni intensa e ricca di eventi a sfondo tanto culturale, quanto d'intrattenimento che si è tenuta il 5 e il 6 luglio scorsi.

OMICIDIO MORGANTI, LA DIFESA RIBATTE

L’accusa chiede un ergastolo e tre condanne pesanti

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rgastolo per Michel Fortuna e altre tre condanne per chi ha partecipato al pestaggio. Sono le pene richieste dai Pm per i presunti responsabili dell’omicidio di Emanuele Morganti, il 20enne ucciso di botte all’uscita della discoteca Mirò Music Club di Alatri.

Per l'omicidio di Emanuele Morganti i pubblici ministeri Giuseppe De Falco e Vittorio Misiti hanno chiesto ai giudici della Corte d'Appello di riconoscere la pena dell'ergastolo nei confronti di Michel Fortuna. Il 24enne di Frosinone è ritenuto responsabile, come emerso in sede processuale, di aver ucciso materialmente il ventenne, massacrandolo di botte all'esterno del locale la notte tra il 25 e il 26 marzo del 2017. Ma non è l'unica pena richiesta dai Pm, che hanno sollecitato i giudici altre tre condanne per le persone coinvolte nel pestaggio: si tratta di Mario Castagnacci, nei confronti del quale sono stati chiesti 28 anni di reclusione, 24 per suo padre Franco Castagnacci, mentre per Paolo Palmisani la richiesta di condanna è di 26 anni di carcere. Per tutti e quattro l'accusa è di omicidio volontario.

Mentre l’avvocato Colagiacomo ha chiesto per il suo assistito Franco Castagnacci l’assoluzione, per gli altri è stato richiesta dai difensori la riqualificazione del reato da omicidio volontario a rissa aggravata.

I legali hanno puntato la loro linea difensiva sul fatto che non ci sarebbe certezza che gli imputati avessero voluto uccidere Emanuele.

La sentenza è prevista per il prossimo 23 luglio. Fino ad allora la tensione in città è massima. Tutti vogliono che sia fatta giustizia su un caso che ha lasciato sconvolta l'intera cittadina ernica.

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12 LUGLIO 2019

VENERDÌ 12 LUGLIO 2019

ferentino

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LA 14^ EDIZIONE DELLA RASSEGNA MUSICALE, DIRETTA DAL MAESTRO ALESSANDRO CELARDI, VEDRÀ LA PRESENZA DI SOLISTI DI FAMA INTERNAZIONALE

Fiati in concerto, al via lunedì L'evento di grande livello culturale si snoderà in sette appuntamenti e sarà un punto d'incontro per appassionati

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a 14^ edizione della rassegna “Fiati in concerto” con la direzione artistica del Maestro Alessandro Celardi si snoderà su sette appuntamenti, dal 15 al 21 luglio, sempre alle ore 21.30, e vedrà ancora una volta Ferentino quale punto d’incontro per appassionati che si ritroveranno ad assistere a eventi di grande livello culturale con la presenza di diverse formazioni e solisti di rilievo internazionale.

La rassegna sarà divisa in due sequenze: “Visioni laterali di anima e corpo” che comprende tutti i giorni le visite guidate e “Visioni di anima e corpo”, il festival musicale degli artisti e delle creazioni intermediali.

L’evento è patrocinato dal Comune di Ferentino, in collaborazione con la Pro Loco e con il contributo della Regione Lazio.

Presenti tra gli ospiti Luca Vignali (oboe) con l’Orchestra da Camera della scuola musicale di Ferentino, diretta da Alessandro Celardi; le Sorelle Marinetti con il quartetto jazz

CONTROLLI DEL COMUNE PER SALVAGUARDARE L'AMBIENTE

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NELLA FOTO UN'EDIZIONE PASSATA DI FIATI IN CONCERTO

dell’Orchestra Maniscalchi; Enrico Pieranunzi & New Talent Jazz Orchestra di Marco Corvini ed infine Enzo Decaro & Trio Anema in concerto.

Al via lunedì 15 luglio, alle ore 21.30, presso l’Orto del Vescovo, con il concerto d’apertura con “Original Music” con Enrico Pieranunzi & New Talent Jazz Orchestra di Marco Corvini; martedì 16, presso Chiostro S. Antonio, ci sarà l’Orchestra Sinfonica Giovanile IIS “A.G. Bragaglia” di Frosinone, diretta dal Maestro Marco Attura; a seguire mercoledì 17 luglio, si terrà il concerto di Luca Vignali (oboe), presso S. Maria Maggiore; giovedì 18 appun-

tamento con Fabrizio Bosso (tromba), presso l’Orto del Vescovo.

Si prosegue venerdì 19 con l’attrice Melissa Conigli e la Banda Giovanile “Città di Ferentino”, diretta dal Maestro Luigi Bartolini, presso Porta Sanguinaria; sabato 20 presso Piazza Mazzini ci sarà il trio vocale “Le Sorelle Marinetti” con il quartetto jazz dell’Orchestra Maniscalchi.

Infine, domenica 21 luglio, presso Piazza Mazzini, ci sarà Enzo Decaro & Trio Anema in concerto e l’Orchestra di Fiati “Città di Ferentino”, diretta dal Maestro Alessandro Celardi.

Abbandono rifiuti e rischio incendi, pugno duro

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ccensione di roghi e abbandono di rifiuti: il Comune di Ferentino mette in atto azioni di controllo per salvaguardare l’ambiente. La Polizia locale è impegnata h24 sul territorio ed ha già elevato diverse sanzioni.

«L’ambiente è un patrimonio comune e non possiamo permettere che il comportamento di pochi renda meno efficaci l’educazione e il rispetto della maggioranza dei cittadini di Ferentino. Abbiamo rafforzato il servizio di controllo, anche attraverso personale in borghese che monitora il territorio e che sta intervenendo con multe per reprimere l’accensione di roghi e l’abbandono di rifiuti, dando seguito all’ordinanza adottata nei giorni scorsi. I controlli e le sanzioni si stanno svolgendo anche in orario serale, proprio per essere più incisivi. Non tolleriamo più il ripetersi di episodi di inciviltà e quando ci sono, vengo-

CRESCIUTA DI ANNO IN ANNO, LA RASSEGNA FERENTINO ACUSTICA È TRA I GRANDI EVENTI DELLA CIOCIARIA

Grande successo per il festival della chitarra con musica, artisti e un pubblico entusiasta

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uattro serate di grande musica in piazza Mazzini, con artisti straordinari e tanto pubblico: un grande successo per la rassegna Ferentino Acustica.

La diciassettesima edizione che si è conclusa domenica è stata veramente un trionfo e la ribalta nazionale conquistata è più che meritata.

Cresciuta di anno in anno, ormai Ferentino Acustica è di diritto tra i grandi eventi del territorio e ha il merito di garantire anche un importante indotto turistico, dunque economico.

Grazie al lavoro del direttore artistico Giovanni Pelosi, quest’anno il cartellone della rassegna ha toccato livelli di qualità altissimi: Paolo Selva, Giovanni Monoscalco, Paolo Anessi, Grazia di Michele, Peter Finger, Giorgio Cordini, Marco Manusso, solo per citarne alcuni.

Nomi che parlano da soli sulla qualità della manifestazione e il maestro Pelosi, infaticabile, è già al lavoro per l’edizione 2020.

«Si è conclusa domenica – ha dichiarato il sindaco Antonio Pom-

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NELLE FOTO ALCUNI MOMENTI DELLA RASSEGNA FERENTINO ACUSTICA

peo – una delle più belle edizioni della nostra rassegna dedicata alla chitarra. Veramente eccezionali gli artisti, straordinari i concerti che hanno animato le serate in piazza Mazzini. Voglio ringrazia-

re gli organizzatori, in particolare Giovanni Pelosi. Con Ferentino Acustica la nostra città è protagonista a livello internazionale» ha concluso infine il sindaco di Ferentino, Antonio Pompeo.

no puniti severamente, come sta accadendo in questi giorni». Da qui, l’ulteriore appello del sindaco: «Come amministrazione abbiamo messo in campo non solo gli strumenti ordinari ma anche quelli straordinari. E i risultati si stanno vedendo. Da qui il mio appello, rendiamoci conto che rispettare l’ambiente è un dovere che abbiamo non solo nei nostri confronti, ma soprattutto nei riguardi della salute dei nostri figli» conclude infine Pompeo.

NUOVA OPPORTUNITÀ PER I GIOVANI

Approvati due progetti di Servizio Civile

U

na nuova opportunità per i ragazzi di Ferentino.

La Regione Lazio ha approvato due progetti del Servizio Civile presentati dal Comune: Navigatore Sociale e Bibliolab, per un totale di 12 ragazzi da impiegare.

«Sarà, per questi giovani, un anno importante: per molti di loro si tratterà della prima esperienza di impegno extrascolastico e di confronto con il mondo delle istituzioni e degli enti pubblici – ha spiegato il sindaco Antonio Pompeo – Abbiamo dunque tutti noi un compito fondamentale: fare in modo che questo anno sia per i ragazzi il più fruttuoso possibile e costituisca un reale momento di crescita. Dobbiamo dare il nostro contribuito affinché i ragazzi possano svolgere nel miglior modo possibile questo periodo di formazione, sotto tutti i punti di vista. Sarà un anno che sicuramente arricchirà anche il nostro Ente» ha concluso infine il sindaco di Ferentino, Antonio Pompeo.

«Sarà sicuramente un’esperienza formativa importante – hanno aggiunto gli assessori Vittori e Schietroma – i ragazzi avranno l’opportunità di crescere, impegnandosi per la comunità nella quale vivono».

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BOVILLE eRNICA

LA LISTA 'INSIEME PER CRESCERE' IN MINORANZA IN CONSIGLIO COMUNALE VOTÒ CONTRO LA DELIBERA ASL

«Solo sostegno alla salute» L'edificio affidandolo a terzi confermerebbe la chiusura dei servizi sanitari

L

indignato speciale oppure il 'megafono stonato' vi propone oggi questa pagina con articoli che interessano l'intera comunità a livello amministrativo, mentre, dall'altra, con lo stesso disco il 'megafono enziano' racconta il vivere quotidiano fatto di ordinanze o normale amministrazione. E allora si comincia con 'Insieme per crescere' che evidenzia come la «recente delibera consiliare dell’ Amministrazione Comunale sui criteri per la locazione dell’edificio Asl di via Corso Umberto, per la concessione a terzi della gestione, decreta, se confermata, la chiusura dei Servizi Sanitari e Amministrativi dell’Asl nel territorio di Boville Ernica». Fatto gravissimo cui starebbe dando una mano l'amministrazione Perciballi, come ebbe modo di evidenziare anche il consigliere Memmo di Cosimo di altra lista civica.

«Tale circostanza - fa sapere il gruppo 'Insieme per crescere' sta preoccupando non poco i cittadini del nostro Comune e non solo quelli del centro storico.

Bene ha fatto il nostro capogruppo Renato Genovesi a votare contro tale decisione, che mette in discussione la permanenza di Servizi Sanitari territoriali e conseguentemente un diritto primario come quello alla Salute».

Perché tale atto evidenzia carenze nelle motivazioni e nelle giustificazioni?

«Avrebbe dovuto invece, il Sindaco quale responsabile della Sanità Comunale, intervenire presso la dirigenza Asl per incrementare i servizi attuali e impedire la riduzione degli stessi che nell’ultimo anno, e cioè dopo il termine del nostro mandato, ha visto la chiusura del Cup e dei servizi amministrativi procurando non pochi problemi all’utenza».

L’edificio Asl ora potrebbe avere altri sblocchi.

«No! Non può avere altre

finalità se non quelle per il sostegno alla salute: a questa finalità è stato destinato storicamente».

La struttura stessa anche per le caratteristiche architettoniche e strutturali non lo consente non presentando piani compartimentati ma in continuità, con un unico ascensore, necessario per l’agibilità, che mette in comunicazione diretta i piani.

«Insistono infatti negli uffici dati sensibili con una stringente necessità di tutela della privacy e pertanto non altri oltre la Asl potrà sovraintendere all’organizzazione della struttura.

La stessa Azienda Sanita-

ria nel momento in cui le sarà richiesto di pagare a terzi eventuali oneri non troverà più alcuna convenienza a mantenere i Servizi a Boville Ernica semplicemente perché non ne è obbligata. I costi sostenuti dalla stessa azienda ammontano a diverse centinaia di migliaia di euro all’anno e in un momento di razionalizzazione della spesa si vedrà costretta ad andare altrove».

Infatti i costi sostenuti dal Comune sono compensati abbondantemente dai servizi Sanitari offerti. «Per questo motivo storicamente la struttura è stata offerta alla Asl in comodato d’uso gratuito con accordo tra le parti».

La vostra Amministrazione riuscì ad ottenere un importante finanziamento regionale. «Non solo! Con fondi propri si intervenne sul palazzo Asl con manutenzione straordinaria e abbattimento della barriere architettoniche (elemento essenziale per mantenere il Servizio sanitario.

Fu un intervento strategico, fiore all’occhiello della

nostra Amministrazione.

Riuscimmo a mantenere i Servizi Sanitari con apprezzamento generale, con soddisfazione dell’utenza e degli stessi vertici Asl».

Ci fu persino l'inaugurazione. «Sì e fu presente il Prefetto di Frosinone Emilia Zarrilli con Isabella Mastrobuono e i dirigenti della struttura tecnica e sanitaria, l'ingegner Palmieri e il dottor Carrano.

I lavori furono eseguiti come richiesto e a regola, non si spiegherebbe peraltro l’atto transattivo sottoscritto dall’ attuale Sindaco che ha riconosciuto circa 11.000 euro alla ditta costruttrice».

Anche con la condivisione del Direttore Generale Mastrobuono che incontrò personalmente l’allora Sindaco Piero Fabrizi, con Domenico Di Cosimo e Angelo Reali, si riuscì a definire una riorganizzazione che prevedeva oltre agli uffici presenti anche ambulatori di Medicina Generale (fu emanato un bando )e un Centro di Donazione in collaborazione con il Centro Trasfusionale Asl e l’Avis territoriale composta da molti nostri giovani (eseguimmo sopralluoghi con i responsabili).

«Ora si arriva a rinnegare il lavoro che il sindaco Fabrizi con la sua Giunta è riuscito a concludere nell'arco degli anni - concludono quelli di 'Insieme per crescere' - Ma vigileremo su ciò che verrà fatto denunciando le negatività alla opinione pubblica - È finita la campagna elettorale egregi amministratori e dunque anziché fare proclami quotidiani contro i mulini a vento, lavorate e realizzate almeno qualche punto del vostro programma che sinora scrivete solo per inutili manifestazioni dove domina la fascia del 'capitano' e non già la voglia di fare qualcosa per il nostro paese». Così è se vi pare!

ANCORA UNA VOLTA PARLA LA CONSIGLIERA MARTA DIANA

«Forse non abbiamo l'udito buono, ma in un anno che cosa avete fatto di buono? Solo aria fritta» Egidio CERELLI

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l sindaco Enzo Perciballi, da quando ha istituito un vero e proprio fil rouge tra la sua stanza dei bottoni e l’ufficio stampa, ha fatto bingo. Ancora una volta lo rende pubblico al… pubblico baucano la consigliera di opposizione Marta Diana con un pizzico di consistenza… minoritaria anche del duo Venditti-Di Cosimo. «Al fondo non c'è mai fine! Non e' bastato un anno di amministrazione Perciballi per vedere un punto del suo programma realizzato. Il nostro paese sta retrocedendo giorno per giorno- sbotta di nuovo la nostra ‘gabibbo’ baucana, Marta Diana» Perché? «Questa è un amministrazione che si esalta, che si giudica, che fantastica su lavori mai realizzati e su quelli fatti comunque non da loro... può sembrare surreale ma... è l'amministrazione comunale che se la canta e se la suona».

Qualche esempio. I colleghi di altri paesi non danno alla stampa solamente le ordinanze. Ci si appropria dei lavori eseguiti dall'Acea, senza vergogna e senza ritegno. Crede forse che non sappiamo che con Acea esiste un normalissimo e banalissimo contratto, come lo hanno tutti i Comuni ed i lavori eseguiti sono previsti da contratto?» Passiamo oltre. «L’amministrazione provinciale asfalta 200 ml di strada provinciale e loro con giacca e cravatta per appropriarsi di interventi non loro. Innalzarono inni di gioia quando riaprirono il parco e nemmeno una lacrima quando lo richiusero. Posso aggiungere che le lodi del sindaco Perciballi sono autoincensamenti e nulla più. Una sorta di 'Salvini baucano'.

Ma le elezioni non sono finite? «Purtroppo, essendo un'amministrazione totalmente incapace di programmare, figuriamoci di realizzare, pur di apparire, dice che ha fatto qualcosa, cercando di strappare

i meriti ad altri, cucendoli su se stessi ma... troppo spesso cadono veramente sul ridicolo!»- chiosa Marta Diana, la quale aggiunge che…«In un anno, oltre ad aprire e subito chiudere il parco pubblico, affidare trattative private ad amici di amministratori, riconoscere debiti fuori bilancio solo perché avevano già raschiato il capitolo dei fondi di riserva...cosa hanno fatto di buono? Il paese è sporco, fossi e griglie piene di sterpaglie e detriti accumulati, erba incolta che ostruisce la visibilità sulle strade, ordinaria manutenzione inesistente, centri sportivi abbandonati, palazzo asl segnata già la decadenza, aliquote al massimo consentito. Tari? Non ne vogliono parlare. Ufficio tributi ancora bloccato. Mi dispiace che i suoi assessori non possano aprire bocca. Qualche loro frase è nel comunicato sindacale e nulla più. Perchè non rivedere la situazione all'interno dell'ufficio tributi, che ad ora è ancora bloccato. Le tariffe che continuano ad arrivare ai cittadini sono mazzate tra capo e collo. L'ufficio volano dell'Ente, lo ha bloccato a novembre per i suoi deliri di onnipotenza, incurante degli interessi dei cittadini. Non si possono spostare o lasciare andare le unità lavorative con competenze ed esperienza nel settore, e sostituire con altro personale che, pur con tantissimi sacrifici, pur impegnandosi, non ha la formazione per poter gestire improvvisamente un ufficio. Ad aggravare la situazione già fortemente compromessa è stata l'ennesima nomina della responsabile del servizio,

sulla quale si è espresso addirittura il Prefetto, segnalando al sindaco che la stessa non ha requisiti. Non me ne voglia l’assessore ai Tributi, ma dica qualcosa al suo sindaco. Alzi la voce! Come si può pensare al risparmio dei cittadini se non si riesce a far lavorare l'ufficio principe dell'economia baucana? Possibile che noi dell’opposizione siamo diventati improvvisamente ‘ignoranti’ della res publica?» Ricordiamo che un grande disappunto fu segnalato addirittura dalla segretaria che fin dal primo istante, ha espresso perplessità evidenziando la necessità di salvaguardare,sul piano operativo,continuità nella erogazione dei servizi, adottando modalità più graduali nella sostituzione del personale ed evitando che, per effetto di mutamenti repentini nell’ assegnazione di nuovi compiti al personale dipendente,si determinasse un calo di efficienza dell’organizzazione,valutata anche la centralità dell’attività di riscossione ed accertamento tributi nella tenuta degli equilibri di bilancio. «Devo confermare che purtroppo per Boville, la segretaria non ha sbagliato nulla, i suoi dubbi sono diventate certezze per noi cittadini. Questa è un'amministrazione delle apparenze, assistiamo addirittura ad un sindaco che per rispondere ai consiglieri comunali usa il sito ufficiale del comune»- conclude così il suo intervento la consigliera Marta Diana che ci fa sapere che prima degli...ozi estivi ci saranno grosse novità sulle disfunzioni amministrative.

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veroli

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DOPO GIULIANO GABRIELE E ANTONIO AMATO CON NICO BERARDI, AMBROGIO SPARAGNA E MIMMO LOCASCIULLI

Ernica Etnica, 20 anni successi Tanti spettatori arrivati anche da molto lontano per una manifestazione doc

Egidio CERELLI

LA SETTIMANA

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n successo di qualità artistica e di numerosa appassionata partecipazione popolare. La 20° edizione di Ernica Etinica, la rassegna nazionale di musica della migliore tradizione popolare italiana, ha chiuso il sipario domenica sera con Ambrogio Sparagna e Mimmo Locasciulli, con un concerto di altissima qualità che ha suggellato il successo del festival 2019, facendo emergere tutta la vocazione della manifestazione il cui slogan è “la Musica che abbiamo nel Cuore”.

Una piazza Santa Salome stracolma di pubblico che, in modo attivo con balli, canti e battiti di mano continui, hanno accompagnato festosamente l’esibizione dei due prestigiosi artisti e di una incantevole Orchestra Popolare Italiana, un mix di organetti, flauti, percussioni, violino, basso e chitarra, con coreografie e balli di giovanissimi ballerini che per vivacità e colori, hanno contaminato per oltre due ore tutti gli spettatori.

«Ringraziamo questi straordinari musicisti – ha detto il sindaco, Simone Cretaro – perché grazie alla loro continua ricerca professionale, ci danno l’opportunità di poter continuare a tramandare alle giovani generazioni le tradizioni popolari, seppur giustamente rivedute ed aggiornate nel rispetto dell’evoluzione musicale ed artistica che ha caratterizzato tutto il filone della musica popolare italiana. La nostra rassegna è cresciuta e si è

«Sindaco, orgogliosa di essere stata lì per tre giorni: una città bella e pulita» Egidio CERELLI

■ ■ ■ NELLE FOTO COSÌ ERA PIAZZA SANTA ARIA SALOME PER ERNICA ETNICA. NELLE FOTO MIMMO LOCASCIULLI

ED AMBROGIO SPARAGNA, LE DANZATRICI E SOTTO FRANCESCA CERQUOZZI CON ALESSANDRA CRETARO, AMBROGIO SPARAGNA, ANCORA PUBBLICO, LOREDANA DI MONTELANICO CON IL SINDACO

sviluppata perché abbiamo, sin dalle origini, creduto in questo straordinario progetto e la partecipazione del pubblico ne è la più eloquente dimostrazione».

Il gruppo ha accompagnato l’esibizione del cantautore e paroliere Mimmo Locasciulli, che nell’occasione festeggiava il suo compleanno a Veroli, con il quale hanno riproposto vari brani dello spettacolo “Vola lucardillo”, realizzato insieme per il decennale della ricorrenza del tremendo terremoto dell’Aquila. Una performance, anche questa, molto apprezzata dal pubblico, più volte sensibilizzato positivamente ad accompagnarlo dall’artista. “Sono rimasto

favorevolmente impressionato dalla bellezza della città – ha avuto modo di sottolineare Locasciulli – e mi sono ripromesso di tornare presto per approfondire ogni cosa che sicuramente mi interesserà. Sento che si respira aria di cultura da queste parti e questo bellissimo palcoscenico naturale dei concerti, ne testimonia la valenza. Complimenti a tutti”.

Una contaminazione continua, dunque, durante le tre serate di Ernica Etnica 2019. Adesso, per tutti, un momento di meritata riflessione per poter rimettere in moto l’organizzazione del prossimo anno. «Abbiamo fatto tanto dal 2000 ad oggi

– ha detto Giuseppe Gennaro, da sempre direttore artistico della rassegna – e la straordinaria partecipazione del pubblico, sempre crescente nel corso degli oltre 40 concerti realizzati in tutto il percorso, ci impone di migliorarci ancora.

Lo faremo perché l’Amministrazione e tutta la squadra organizzativa crede nel progetto che intendiamo continuare a sviluppare».

Una organizzazione che ha visto in prima fila il funzionario dottor Mauro Ranelli, la Pro Loco e lo staff di colei che sta cominciando a fare il tirocinio per avere a settembre la delega dell’assessorato della Cultura e Turismo, Francesca Cerquozzi.

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rnica Etnica ha detto che piazza Santa Salome può riempirsi di cittadini.; che le tre sere hanno permesso a tanta gente di entrare negli esercizi commerciali facendo sorridere i commercianti del Centro insieme agli ambulanti che avevano messo le tende con i loro prodotti facendo felici i visitatori. Ernica Etnica ha saputo rispondere positivamente alle aspettative della vigilia. Una signora arrivata da Montelanico si è fermata in città per tre giorni. «Sono stati giorni eccezionalmente graditi a noi che arriviamo da Montelanico.

Veroli è una città stupenda, pulita, accogliente e ritorneremo anche per gli altri eventi estivi. Tante le persone incontrate e questa sera (domenica) è stata veramente bella. Grazie sindaco perché hai portato la vostra città ad un livello che era culturalmente elevato, ancora più in alto».

Si vede che quando gli appuntamenti sono organizzati a dovere i risultati non mancano. Ciò che invece non ha saputo fare il ‘festival del calcio e terra’ portando in città colleghi famosi per intervistare in modo particolare i massimi dirigenti del Frosinone calcio protagonisti in negativo dell’annata appena terminata. I convenuti nella stessa piazza di Ernica Etnica li abbiamo contati sulla punta delle dita. Mancanza di pubblicità?

Organizzazione approssimativa? Boh! Basti pensare che gli inventori di cotanti appuntamenti avevano organizzato la conferenza stampa per alcuni intimi a Frosinone mentre il ‘festival’ doveva svolgersi a Veroli. Dicevano i nostri avi che ‘i funari devono venire da Foligno’ e non già dalle rive del Sacco semi inquinato. Inviperiti anche gli inserzionisti rimasti delusi per avere dato il proprio contributo senza nulla ricevere in cambio. Gente in piazza non se ne è vista(guardare la foto). Arriverà Liri Blues con la speranza che non sia un flop bensì possa richiamare in centro gli amanti della musica doc di New Orleans una volta proposta sulle rive del Liri.

Arriveranno i Fasti ed allora la baldoria è assicurata. Anche perché le peculiarità dell’arte culinaria di casa richiameranno migliaia e migliaia di aficionados. La conferenza stampa si terrà in Veroli venerdì prossimo. Intanto si stanno facendo le ossa Francesca Cerquozzi e Alessandra Cretaro le due consigliere comunali che in pectore stanno facendo tirocinio per deleghe ufficiali che riceveranno a settembre. A qualcuno, la cosa non è andata giù, ma si sa, solo se non lavori, come ripeteva il grande Loreto Uccioli, non commetti errori. Dai primi passi le due donne nuove della amministrazione attiva stanno dimostrando di essere già del mestiere. Ed allora avanti così. La gente, il popolo è con voi. Una nota stonata l’abbiamo registrata: non si vede più in giro il ‘senatur terun’. Forse perché c’è rimasto male per la mancata elezione del suo candidato a sindaco. Il politico, lo ripetiamo, non è un partitico. Dunque!? In verità abbiamo visto sempre in prima fila la ragazza che è stata la prima eletta della Lega (Emanuela Cerelli). Il che vuol dire che non conta l’ideologia partitica, ma vale più la politica vera, che invita l’eletto (a) ad essere in mezzo alla gente. E non per la sola campagna elettorale.

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ceprano

CONFERIMENTO PIÙ SALATO PER UMIDO E INDIFFERENZIATO. INTRODOTTO LO SPAZZAMENTO MECCANIZZATO, ATTIVO SOLO IN ALCUNE ZONE

Tari: ok gli aumenti, ma i servizi?

La popolazione si lamenta delle bollette maggiorate, la Guerriero risponde Carlo CAPONE

I

n queste settimane nelle case dei cepranesi stanno arrivando gli avvisi di pagamento della Tari. Pagamenti che prevedono somme maggiorate rispetto allo scorso anno. Questo fatto sta provocando il malcontento della popolazione, con l'Amministrazione comunale che, però, tramite l'Assessore Elisa Guerriero, ha spiegato il perchè di questi aumenti.

Aumenti che erano stati già preannunciati con una delibera dello scorso marzo e che dipendono dal fatto che è lievitato il costo di conferimento di umido e indifferenziato. Queste le parole di Elisa Guerriero: «Come era stato preannunciato con la delibera di marzo (rispetto alla quale non c’è stata alcu-

na variazione), i bollettini della Tari saranno in alcuni casi un pò più alti.

Questo è dovuto al fatto che il conferimento della frazione di umido è passato da meno di 100 euro a tonnellata (quando potevamo contare sulla vicina Saf) a oltre 130 euro; per l’indifferenziato si arriva

addirittura a 170 euro». Il rincaro, inoltre, è dovuto anche ad un altro fattore: «Sono stati aggiunti dei servizi: uno su tutti lo spazzamento meccanizzato delle strade». Conclude

Elisa Guerriero: «Per contenere gli inevitabili rincari, abbiamo fatto detrarre dalla somma in appalto i ricavi provenienti della vendita dei (nostri) rifiuti (ricavi che mai erano stati contabilizzati). In ultimo, ci tengo a precisare che a nessuno di noi amministratori piace aumentare le tasse, ma dobbiamo puntare a produrre sempre meno indifferenziato per diminuire le inevitabili ripercussioni economiche e ambientali». Queste dunque le parole della Guerriero. C'è però inevitabilmente anche il punto di vista della popolazione.

Abbiamo raccolto le parole di un gruppo di cittadini della zona di Montecitorio: «L'obiettivo del futuro è produrre meno indifferenziato.

Giustissimo.

Iniziamo allora con il controllare qualche volta in più le bu-

■ ■ ■ NELLE FOTO, IN ALTO IL PALAZZO COMUNALE, A LATO L'ASSESSORE ELISA GUERRIERO

ste depositate il venerdì mattina. In questo modo si educherebbe maggiormente la popolazione e la percentuale di raccolta indifferenziata diminuirebbe senza dubbio. Ma forse questo non è troppo popolare per l'Assessore Guerriero». Continua il gruppo di cittadini: «Siamo d'accordo nel pagare

di più se vengono erogati servizi. Ci sono però dei casi di cepranesi residenti in zone in cui le bollette sono arrivate maggiorate, ma servizi come lo spazzamento meccanizzato delle strade non si sono assolutamente visti. Su via Caragno, per esempio, la sporcizia regna sovrana.

O nelle strade interne tra

Montecitorio e Chiusa Grande, per esempio: oltre ad un manto stradale spesso ai limiti della decenza, i canali di scolo delle acque sono troppo spesso solo accumulo di plastica e cartacce che rimangono non raccolti per mesi. Assessore Guerriero è questo il miglioramento dei servizi di cui parla?».

IN OLTRE 400 HANNO PRESO PARTE ALLA GARA PODISTICA NEL CENTRO STORICO DI CEPRANO

N

on poteva che essere un successo la 12° edizione della ormai sempre attesa "Notturna Tre Torri". Solito spettacolo nella solita "affollata" cornice di spettatori e tifosi nella bella piazza centrale della cittadina e solito... impegnativo test per tutti gli atleti a causa delle condizioni non certamente favorevoli di temperatura e umidità. Ma il percorso è bello tecnicamente e suggestivo, divertente, con i ripetuti passaggi nella villa comunale e continuando ad incrociare due volte la piazza centrale per ognuno dei quattro giri.

Vittoria di Lamiri su Davide Di Folco e terza posizione per l'Ivoriano Ibrahim Fane. Tra le donne vince Rubino Marika dell'Atletica Aviano, su Scaccia Alessandra e Desiderio Fabiola. Ottima partecipazione di atleti con più di 400 pettorine al via. Vittoria di Società per la Polisportiva Fava. La gara si conferma dunque ancora una volta uno degli appuntamenti clou dell'estate cepranese, riuscendo a richiamare centinaia di appassionati e curiosi che hanno riempito il centro storico. Un plauso va all'organizzazione dell'Atletica Ceprano.

"Notturna Tre Torri": successo di pubblico per un appuntamento clou dell'estate

N. 188 - Venerdì 12 Luglio 2019

DENTRO LA PASSIONE

TESTATA GIORNALISTICA SETTIMANALE della provincia di FROSINONE iscritta al Roc al N. 23884 Direttore Responsabile: Marco Ceccarelli Redazione: Tel. 393.6239680 - tusport.redazione@gmail.com Editore: Globalpress s.r.l. - P. Iva 02714820590 globalpress.amministrazione@gmail.com Stampa: Centro Offset Meridionale s.r.l. - Caserta Tiratura media 6.000 copie

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SALA STAMPA

MISTER ALESSANDRO NESTA: «SONO NEL POSTO GIUSTO»

«PUNTIAMO AI PRIMI POSTI» PAGINA 2

CALCIOMERCATO Salvini ufficializza i primi acquisti Al momento priorità ai terzini Nesta prova a convincere Ciano

BASKET Virtus Cassino, il Ds Manzari mette a segno altri tre colpi Roster quasi al completo

PAGINE 3-5

PAGINA 6

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sala stampa

«IL FROSINONE DEVE COMPETERE PER I PRIMI POSTI. LA ROSA È IMPORTANTE, DOBBIAMO PROVARE A RISALIRE»

NESTA: «SONO IN UNA GRANDE SOCIETÀ» Il tecnico giallazzurro su Ciano: «Spero che rimanga. Per il nostro 4-3-1-2 è un interprete eccezionale»

Stefano PANTANO

IL D.T. CANARINO ERNESTO SALVINI

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ister Alessandro Nesta è intervenuto in conferenza presso la sala stampa della “Città dello Sport” di Ferentino.

TIPO DI GIOCO OFFENSIVO – «Dionisi ha tutto secondo me, viene molto incontro ma abbiamo analizzato delle statistiche e visionato delle partite che dimostrano che ha la gamba per andare in profondità. Lo scorso anno abbiamo fatto la scelta di palleggiare più bassi perché i nostri attaccanti avevano bisogno di quello spazio visto che Vido veniva più incontro e Melchiorri andava più lungo. Vedremo in base alle caratteristiche dei nostri attaccanti cosa fare. Abbiamo un attacco importante con giocatori di qualità, per capire bene le caratteristiche bisogna allenarli».

SENSAZIONI – «La vita che ho fatto mi ha portato molte emozioni, grandi vittorie e agonismo. Questo diventa dipendenza e il giorno che non ce l’hai più vai in confusione, vai in crisi.

Avevo qualcosa che mi mancava e magari non ero sereno a casa. Perciò quello che ho trovato qua era quello che cercavo: grande società, strutture di livello e giocatori importanti».

MODULO – «Prima cosa: spero che Ciano rimanga qua, perché per il nostro modulo è un interprete eccezionale. Pochi altri possono fare come lui.

Stefano PANTANO

A

margine della conferenza di Nesta, ha parlato il responsabile dell’area tecnica del Frosinone, Ernesto Salvini.

FOTO FROSINONE CALCIO

Poi, come dice il direttore, questo non è un carcere: se Camillo andasse via mi dispiacerebbe molto, ma la società per il suo bene non si opporrebbe. Abbiamo in testa di giocare con il 4-3-1-2, è un modulo che ti porta nella metà avversaria e ti permette di giocare con tre attaccanti. Poi se non si può fare, non si va contro un muro. Sono convinto che la società metterà me e il mio staff nelle condizioni di poterlo fare».

ROSA – «Il Frosinone deve competere per i primi posti. La rosa è importante, è una squadra che scende dalla Serie A. Non è detto che si risalga subito, ma dobbiamo provarci. Sarà un campionato molto duro, bisogna calarsi in questa nuova mentalità. L’atmosfera che c’è nel nostro stadio porta i giocatori, avversari compresi, a dare quel pizzico in più. Ho parlato con chi è qui da più anni, mi hanno subito riferito della responsabilità che si ha.

Sono sicuro che dando tutto non avremo problemi sotto questo punto di vista».

REGOLE – «Credo molto che l’atleta sia responsabile. Non credo nelle punizioni e nel dover controllare i giocatori, che credo possano gestirsi da soli. Ho avuto allenatori che, una volta che hanno capito che ero un ragazzo a posto, mi hanno lasciato molto libero. Ancelot-

ti non ha mai guardato a quello che facevo. Credo molto nell’intelligenza e nel professionismo del calciatore. C’è una selezione naturale: chi non fa la vita da atleta, viene eliminato dalla natura stessa».

OBIETTIVO – «Sono un dipendente. La società paga e pretende risultati.

Mi dirà cosa fare e io mi adeguerò».

I 26 GIALLAZZURRI DI NESTA

ENTUSIASMO – «Il campo non è difficile. Ricreare grandi motivazioni dopo un’annata credo che sia la cosa principale.

Retrocedere dalla Serie A lascia sempre qualche insoddisfazione. C’è tanta gente un po’ delusa, credo che ricreare entusiasmo tra i ragazzi, magari cambiando modulo e creando qualche situazione diversa sia il primo obiettivo che ci siamo prefissati con la squadra oltre a dimenticare in fretta l’anno passato».

«I PRIMI INNESTI SARANNO I TERZINI»

MERCATO IN USCITA – «Questa è già una rosa adeguata quantomeno per cercare di fare un campionato da aspirante protagonista. Spesso i migliori acquisti sono rappresentati dagli sforzi che una società fa nel cercare di trattenere i migliori elementi. Qualora ci fossero richieste da club di categoria superiore per alcuni calciatori, il club tenderà a venire incontro alla volontà del calciatore. Non stiamo parlando di situazioni delicate, ma di aspirazioni che se possibile possiamo assecondare, altrimenti i calciatori resteranno qui con grande voglia. Questa apertura non potrà esserci per tutta la durata del mercato. Metteremo un paletto perché anche noi abbiamo le nostre esigenze, soprattutto le ha l’allenatore che deve lavorare sui calciatori da mettere in campo nelle partite ufficiali».

PRIMI ACQUISTI – «Come primi arrivi sottolineiamo il rientro di Tribuzzi, lo

faccio con orgoglio perché è un prodotto del nostro settore giovanile. È un giocatore che abbiamo mandato a fare esperienza, da solo si è messo alla ribalta per quanto riguarda la Serie D. Per fortuna abbiamo sempre mantenuto il cordone ombelicale attaccato perché anche lui nel suo piccolo ha avuto sollecitazioni di mercato. L’altro arrivo è il giovane portiere Bastianello».

ROSA – «La rosa attuale è già adeguata ad un ruolo da protagonista, ma ha sposato il cambio di modulo, ovvero il 4-3-1-2. Chiaro che, non essendo una squadra confezionata per giocare con una difesa a quattro, i primi innesti saranno i terzini. Sono calciatori che sono vicinissimi ad approdare a Frosinone. Citro? Se uno fa un determinato gesto lo fa per amore della sua squadra.

Ha sbagliato e ha pagato la sua colpa.

Ha chiesto scusa diverse volte, nonostante abbia già pagato abbondantemente le sue colpe. Per noi rappresenta una risorsa tecnica».

TRATTATIVE IN ENTRATA – «Vitale, Szymiński e Salvi sono giocatori che stiamo seguendo e che cercheremo di portare a Frosinone. Tutti e tre sono nomi funzionali al discorso fatto in precedenza. Vogliamo dare il prima possibile all’allenatore una rosa completa in ogni reparto. Su Ciano solo il Parma ha avuto un interesse concreto.

Come già detto, ogni calciatore ha una sua ambizione. Camillo è comunque sereno, non è che voglia andare via a tutti i costi.

A sinistra riteniamo che non ci sia un’emergenza da tamponare, visto che abbiamo Beghetto e Capuano che possono giocare lì. Nel momento in cui si sbloccherà qualcosa, magari può esserci una trattativa anche per quel determinato ruolo».

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calciomercato

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DOPO L’ARRIVO DI TRIBUZZI IL FROSINONE HA PERFEZIONATO ALTRI TRE COLPI. PRESO ANCHE IL GIOVANE PORTIERE BASTIANELLO

SZYMIŃSKI, SALVI E VITALE IN ARRIVO ···

Antonio VISCA

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NELLE FOTO: A SINISTRA IL DIFENSORE PRZEMYSŁAW SZYMINSKI, A DESTRA IL CENTROCAMPISTA MATTIA VITALE

ercoledì è iniziata ufficialmente la nuova stagione del Frosinone.

La rosa giallazzurra è già di per sé competitiva ma in questi giorni si sta cercando di completare e puntellare al meglio alcuni reparti. Andiamo a conoscere la situazione ruolo per ruolo: Porta – A Bardi, Iacobucci e Marcianò si è aggiunto anche Bastianello, un giovane di grande prospettiva proveniente dal Brescia.

Difesa – I due ormai ex Palermo Przemysław Szymiński e Alessandro Salvi sono ad un passo dal diventare nuovi calciatori del Frosinone. L’ufficialità arriverà quando la società rosanero scenderà ufficialmente in Serie D, con i calciatori così liberi di poter firmare con il club frusinate. Si era parlato nei giorni scorsi anche di un interesse per il centrale Gyomber, ma da quanto ci risulta non c’è nessuna trattativa in atto. Sul fronte uscite, Brighenti continua ad essere corteggiato dall’Ascoli, ma il numero 23 è destinato a restare in Ciociaria per essere un perno della difesa di Nesta.

Chi probabilmente verrà ceduto è invece Krajnc.

Sul calciatore però non c’è stata ancora nessuna offerta concreta da parte di altre compagini.

Centrocampo – La settimana scorsa avevamo già annunciato che il primo acquisto del Frosinone 2019/2020 sarebbe stato Alessio Tribuzzi, e così è stato. Il centrocampista si allena già regolarmente con i suoi nuovi compagni, cercando di mettersi in mostra per scalare le gerarchie del centro-

attuale e n o i z a m la fo r l 4-3-1-2 i n o c e n o del frosin sandro nesta les di mister a

campo giallazzurro.

Altro acquisto praticamente fatto è quello di Mattia Vitale. Il classe ’97 arriverà a titolo definitivo dalla SPAL, firmando un contratto di tre anni con i ciociari.

L’ex Carpi (con cui l’anno scorso ha collezionato 13 presenze in 6 mesi) è una mezzala mancina con una tecnica sopraffina.

L’altro nome caldo della zona nevralgica del campo è quello di Nicolas Haas, in forza al Palermo la scorsa stagione ma di proprietà dell’Atalanta.

Con i siciliani, il classe ’96 ha messo insieme 32

presenze, segnando 1 gol e realizzando 9 assist vincenti per i compagni.

Bergamaschi che lo girerebbero in prestito al Frosinone con la formula del prestito con obbligo di riscatto in caso di Serie A. In uscita c’è Chibsah che sembrerebbe interessare all’Espanyol oltre che al Genoa. Trattativa ancora in stand-by invece quella tra Paganini e la SPAL, con l’ipotesi sempre più concreta che l’esterno alla fine rimanga in Ciociaria con un prolungamento del contratto in scadenza nel 2020.

Attacco – Stesso discorso anche per Ciano, con l’interesse del Parma che sembra ormai scemato. I ducali stanno perfezionando altri colpi in quel reparto, con il calciatore di Marcianise che potrebbe, a questo pun-

to, restare anche l’anno prossimo a Frosinone.

Salvini ha speso parole importanti per Citro che, a questo punto, potrebbe restare in Ciociaria. Per Volpe, invece, sembra profilarsi un nuovo prestito.

PROGRAMMA AMICHEVOLI: IL 5 AGOSTO SFIDA ALL’ASCOLI

S

i completa il quadro delle amichevoli precampionato del Frosinone. Spicca il match con il Lecce, neopromosso in Serie A, sabato 27 luglio, mentre lunedì 5 agosto alle ore 20.30 i giallazzurri saranno di scena ad Ascoli.

Di seguito il programma completo: Domenica 14 luglio AMATRICE – FROSINONE Stadio “Paride Tilesi” – Amatrice (RI) Mercoledì 17 luglio FROSINONE – CANTALICE Stadio “Enrico Leoncini" – Loc. Cinque Confini, Terminillo (RI) Domenica 21 luglio FROSINONE – RIETI Stadio “Enrico Leoncini" – Loc. Cinque Confini, Terminillo (RI) Sabato 27 luglio LECCE – FROSINONE Stadio “Briamasco” – Trento (TN) Martedì 30 luglio MONZA – FROSINONE Centro Sportivo “Santa Caterina” – Brentonico (TN) Lunedì 5 agosto ASCOLI – FROSINONE Stadio “Cino e Lillo Del Duca” – Ascoli

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12 LUGLIO 2019

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calciomercato

VENERDÌ 12 LUGLIO 2019

IL FROSINONE SI ASSICURA IL PORTIERE BASTIANELLO E IL CENTROCAMPISTA TRIBUZZI. CIANO, SI RAFFREDDA LA PISTA PARMA

IL BORSINO DELLE TRATTATIVE CANARINE 100%

90%

PAOLO BASTIANELLO Portiere BRESCIA

PRZEMYSLAW SZYMINSKI Difensore PALERMO

99%

90% ALESSANDRO SALVI Difensore PALERMO

20%

30%

MATTIA VITALE

VALERIO VERRE

ALBERTO GERBO

Centrocampista

Centrocampista

Centrocampista

SPAL

SAMPDORIA

FOGGIA

20%

100%

60%

JACOPO DEZI

ALESSIO TRIBUZZI

NICOLAS HAAS

Centrocampista

Centrocampista

Centrocampista

PARMA

AVELLINO

ATALANTA

TRASFERIMENTI SESSIONE ESTIVA CALCIOMERCATO STAGIONE 2019/2020 ACQUISTI: Paolo Bastianello (p – Brescia, D) Mattia Palombo (p – Cassino, FP), Emmanuel Besea (c – Venezia, FP), Alessandro Gori (c – Paganese, FP), Luca Matarese (c – Foggia, FP), Valerio Mastrantonio (c – Monterosi, FP), Alessio Tribuzzi (c – Avellino, D), Nicola Citro (a – Venezia, FP), Michele Volpe (a – Rimini, FP), Lorenzo Persichini (a – Vis Artena, FP)

CESSIONI: Marco Sportiello (p – Atalanta, FP), Mattia Palombo (p - Fermana, D), Edoardo Goldaniga (d – Sassuolo, FP), Bartosz Salamon (d – SPAL, FP), Paolo Ghiglione (d – Genoa, FP), Stefan Simic (d – Milan, FP), Cristian Molinaro (d – svincolato), Federico Viviani (c – SPAL, FP), Luca Valzania (c – Atalanta), Francesco Cassata (c – Sassuolo, FP), Paolo Sammarco (c – svincolato), Andrea Pinamonti (a – Inter, FP)

30%

TRATTATIVE IN USCITA

60%

LUKA KRAJNC Difensore BENEVENTO, LAS PALMAS

LUCA PAGANINI

50%

60%

RAMAN CHIBSAH

CAMILLO CIANO

Centrocampista

Attaccante

ESPANYOL, GENOA

LECCE, PARMA

Centrocampista SPAL

LEGENDA Probabilità di acquisto (%) NOME DEL GIOCATORE Ruolo ricoperto SQUADRE DI PROVENIENZA

Probabilità di cessione (%) NOME DEL GIOCATORE Ruolo ricoperto SQUADRE INTERESSATE

FP = fine prestito - D = titolo definitivo - P = prestito

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basket-volley

VENERDÌ 12 LUGLIO 2019

BASKET - SONO STATI FIRMATI IL GIOVANE ALBERTO PUCCIONI, L'ALA RICCARDO CALLARA E RICCARDO ROVERE

ALTRA INFORNATA PER LA NUOVA VIRTUS Dopo la bollente settimana scorsa sul fronte mercato, il Ds Leonardo Manzari ha messo a segno altri tre colpi

Q

uella che sta per chiudersi è stata un'altra settimana di colpi a ripetizione per la Virtus Cassino. Il roster costruito dal Ds Leonardo Manzari è al momento formato da otto elementi. Vediamo gli ultimi arrivi.

Iniziamo da Alberto Puccioni, giocatore classe 2000. Play-guardia di 188cm per 82kg, è un prodotto del settore giovanile della formazione toscana della Juve Pontedera. Alberto andrà ad impreziosire anche lui il pacchetto degli esterni che sarà a disposizione di coach Luca Vettese nella prossima annata sportiva, ma sarà inoltre una importante risorsa anche nel prossimo campionato Under 20 a cui prenderà parte la società della presidentessa Donatella Formisano. Dal 2015 al 2019 gioca sia in serie C, che in Under18, mettendo complessivamente insieme delle buonissime cifre. Lo scorso anno chiude la stagione con quasi 6 punti segnati per gara in prima squadra e con 15 punti in U18 Eccellenza. Numeri e qualità tecniche individuali, che gli consentono di avere, il prossimo anno, la grande opportunità di mettersi in mostra in maglia rossoblù.

Queste le sue prime parole da neo lupo virtussino: «Ci tengo a ringraziare per prima cosa la società per l'opportunità che mi è stata data. Sarà per me un onore e un piacere poter difendere nella prossima annata agonistica i colori cassinati. Ho scelto la Virtus Cassino perché sin dal primo approccio con la proprietà, ho avuto la percezione di rapportarmi con un ambiente professionale, in cui si respira basket e sport a 360 gradi. Spero di inserirmi al meglio in una realtà importante come questa. È la prima volta che faccio un’ esperienza lontano da casa di tale importanza, ma non sono spaventato, anzi, penso di avere la giusta determinazione e carica per questa

nuova avventura che mi aspetta.

Non vedo l’ora di potermi confrontare con i miei compagni di squadra».

La Virtus ha poi firmato Riccardo Callara, che lo scorso anno ha vestito la maglia delle ‘V’ cassinati da aggregato alla prima squadra prima, e dell’Olimpo Basket Alba in terza serie poi.

Classe 1996, ala di 194 cm per 95 kg, Callara andrà ad impreziosire il pacchetto degli esterni della formazione di punta della città martire, ma anche dei lunghi, potendo essere utile all’occorrenza anche da ‘4’ tattico.

Riccardo inizia a giocare a pallacanestro all’età di quattro anni, nella sua città natale, Anagni, dove rimane fino all’età di quattordici anni.Successivamente, nell’annata sportiva 2014/15, si trasferisce a Palestrina, dove esordisce anche nel campionato di Serie B. Inseguito, la chiamata, prima dell’Eurobasket Roma, poi di Montegranaro, ed è pro-

prio in maglia Poderosa, nella Serie B 2016/17, che Riccardo trova la sua consacrazione cestistica, conquistando con la casacca della Dino Bigoni Shoes, la promozione in A2.

Nel 2017/18 si trasferisce in Toscana, a Montecatini, dove totalizza5.6 punti di media a gara e raggiunge insieme ai suoi compagni le semifinali playoffs di categoria. Nella stagione sportiva 2018/19 arriva alla corte di coach Luca Vettese, come aggregato alla prima squadra, e si allena con la Serie A2 rossoblù fino a febbraio 2019, quando riceve la chiamata dell’Olimpo Basket Alba in B. Con la Witt-S.Bernardo, 11 presenze e 50 punti totali realizzati in 12 minuti di media a gara. Con la Virtus, una grande occasione di crescita, non solo individuale, ma anche di obiettivi di squadra, che Riccardo ha coltosenza la minima esitazione.

Queste le sue prime parole da neo atleta cassinate: «La scelta di vestire la maglia della Virtus, è stata davvero semplice. Arrivo in un ambiente che già ho potuto vivere dall’interno in qualità di aggregato alla prima squadra in Serie A2 lo scorso anno.

Mi hacolpito l’accoglienza, la serietà ed il trattamento che la società mi ha riservato nei mesi di permanenza durante lo scorso anno prima del trasferimento ad Alba, e quando ho ricevuto la chiamata da parte della società non ho tentennato neanche un secondo. Mi aspetto grandi cose,

sia da me stesso, come giocatore al servizio del team, sia dal gruppo squadra, che dovrà lottare in ogni partita e su ogni campo per raggiungere i più alti traguardi possibili. L'ambiente sereno e distensivo che ho trovato l'anno scorso porterà senza dubbio a prestigiosi obiettivi, e permetterà a noi atleti di lavorare in maniera tranquilla, pensando solo al campo e al basket giocato. Come mi vedo a giugno 2020 ? Spero di ritrovarmi gioioso e bagnato fino al collo di champagne (ride, ndc). A parte gli scherzi, mi auguro di togliermi tanti sassolini dalle scarpe insieme a tutti i miei compagni e riportare in alto i colori cassinati» Per concludere l'altro colpo degli ultimi giorni, quello di Riccardo Rovere, che lo scorso anno ha vestito la casacca di Domodossola insieme al play Simone Manzo, per la stagione agonistica di Serie B Nazionale 2019-2020. Classe 1994, alto 197 cm, Riccardo, originario di Pietra Ligure, è un’ala con diversi punti nelle mani; arriva anche lui da un’esperienza nel terzo campionato nazionale con la maglia del Basket Domodossola, dove ha disputato a livello personale un’ottima stagione, totalizzando quasi 12 punti di media a gara in 32 minuti, conditi da 7 rimbalzi e 2 assist. Inizia la sua carriera nella Virtus Siena nel 2011, e rimane in Toscana fino alla stagione 2012/13.

Dal 2014 è a Viterbo, dove disputa 3 buonissime stagioni di Serie B, totalizzando più di 10 punti di media a gara in circa 22 minuti di utilizzo. Nel 2018, quindi,

il trasferimento in Piemonte.

Nella stagione 2019/20, Riccardo vestirà, dunque, la maglia delle ‘V’cassinati. Queste le sue prime parole da nuovo lupo virtussino: «La scelta di far parte del roster del la Virtus Cassino è stata decisamente semplice.

Parliamo di una piazza storica del terzocampionato nazionale, e lo testimonia il fatto di aver sempre lottato per raggiungere traguardi importantissimi, come la vittoria del campionato nella stagione 2017/18.

Quando ho ricevuto la chiamata del mio procuratore dell’interessamento da parte della società, ci ho messo davvero poco a decidere di entrare a far parte di questo team. Quello che mi aspetto da questa annata è senza ombra di dubbio cercare di riportare, insieme ai miei compagni, Cassino lì dove merita. Credo che con il lavoro di squadra, possiamo senza dubbio raggiungere gli obiettivi di alta classifica della società. Non posso nascondere che personalmente ho anche voglia di riscatto, dopo un’annata difficile e travagliata, quindi la carica e la voglia non mancano assolutamente, anzi...

Alla fine dell’anno spero di essere contento insieme a tutta la piazza dei risultati raggiunti, ma quello che ci auspichiamo è sicuramente di raggiungere il più alto obiettivo possibile.

Sono entusiasta e soddisfatto di far parte di questa squadra; non vedo l’ora di iniziare».

Car. Cap.

VOLLEY - SI COMPLETA LO STAFF TECNICO CHE GUIDERÀ LA GLOBO NELLA PROSSIMA SUPERLEGA

SIMONE ROSCINI AL FIANCO DI COLUCCI

S

i completa la coppia alla guida tecnica della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora: sulla panchina, al fianco di mister Maurizio Colucci, arriva coach Simone Roscini. Un professionista del ruolo, nelle serie di Lega da 28 anni, braccio destro di allenatori del calibro di Lorenzetti, Babini, Lobietti, Dall’Olio, Schiavon, Bagnoli, Montagnani, e Serniotti, su panchine importanti della Serie A2 e SuperLega come Trento, Padova – per ben dodici stagioni, e Fano, dove ha iniziato la sua carriera e l’ha continuata

per un decennio. Negli ultimi quattro anni allenatore federale nella seconda serie italiana sulla panchina del Club Italia ma anche su quella della Nazionale azzurra Under20/21. «Sono contentissimo di ritornare nella serie in cui la pallavolo si esprime ai massimi livelli – spiega coach Roscini -, e di poterlo fare proprio con Sora che in un certo senso dà continuità a tutta l’attività che ho svolto nelle ultime quattro stagioni. Al Club Italia ho fatto un lavoro importante con i giovani basato a puntare soprattutto alla loro crescita

piuttosto che al risultato sportivo. In un campionato come quello della SuperLega, il discorso agonistico assume tutt’altra valenza diventando molto importante, per cui la grandissima opportunità che Sora mi dà è quella di avere un filo conduttore con il lavoro svolto negli ultimi quattro anni e dunque continuando a lavorare con i giovani, ma anche quella di lottare e combattere per il risultato in un campionato che si preannuncia straordinario. Poter disputare un torneo di questo tipo, è uno stimolo importantissimo a lavorare sempre bene e a grandi ritmi, per poterci misurare con campioni del panorama internazionale».