TU SPORT n. 278 by tusport.redazione

N. 278 - Venerdì 11 Febbraio 2022

DENTRO LA PASSIONE

TESTATA GIORNALISTICA SETTIMANALE della provincia di FROSINONE iscritta al Roc al N. 23884 Direttore Responsabile: Marco Ceccarelli Redazione: Tel. 393 6239680 - tunews.redazione@gmail.com Editore: Globalpress S.r.l. - P. Iva 02714820590 globalpress.amministrazione@gmail.com Stampa: Centro Offset Meridionale s.r.l. - Caserta Tiratura media 6.000 copie

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L'AVVERSARIO

UMBRI REDUCI DAL SUCCESSO DI ASCOLI MISTER ALVINI VA AVANTI CON IL 3-4-1-2 PAGINA 3

FUORI GLI ARTIGLI

IL FROSINONE SI PRESENTA AL “RENATO CURI” DI PERUGIA CON L’OBIETTIVO DI PROSEGUIRE LA SUA STRISCIA DI VITTORIE. CONTRO IL TEMIBILE GRIFONE SERVIRÀ UN LEONE SPIETATO IL MATCH Torna Ricci in cabina di regia Boloca in vantaggio su Lulic Ballottaggio Canotto-Novakovich

BASKET Virtus, ancora uno stop in trasferta a Sant'Antimo Domenica si va a Bisceglie

PAGINA 2

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VENERDÌ 11 FEBBRAIO 2022

il match

IL FROSINONE DOVRÀ AFFRONTARE 8 PARTITE IN 30 GIORNI: PERIODO CHE POTREBBE ESSERE DECISIVO PER LE SORTI DEI CANARINI

UN MESE CRUCIALE

Antonio VISCA

ATTENTI A QUEI DUE I possibili "uomini partita" del Frosinone scelti da Tu Sport gdsfg

ZERBIN CALCIATORE DEL MESE AIC DI DICEMBRE E GENNAIO ···

Promossa in Serie A

Accedono ai Playoff

Accedono ai Playout

Retrocedono in LegaPro

di punta centrale. Se sarà scelto il calciatore di Marcianise allora sulla destra agirà Canotto, se invece giocherà dal primo minuto l’attaccante americano, allora Ciano sarà dirottato sulla destra a sfavore

RISULTATI 21^ GIORNATA PROGRAMMA 22^ GIORNATA

Lulic che dovrebbe partire inizialmente dalla panchina. In avanti confermato Zerbin, eletto dalla Lega di Serie B come miglior giocatore del mese di dicembre e di gennaio. Dubbio Ciano-Novakovich per il ruolo

SERIE B CLASSIFICA 21

···

ALESSIO ZERBIN

CAMILLO CIANO

I possibili "uomini partita" del Perugia scelti da Tu Sport

GIORNATA

nizia un vero e proprio tour de force per il Frosinone. I canarini, infatti, dovranno affrontare ben 8 partite nel giro di 30 giorni. Un periodo che dirà sicuramente molto su dove possano realmente arrivare Brighenti e compagni. Si inizia con la sfida di domani pomeriggio contro il Perugia di Massimiliano Alvini. Nel girone di andata la compagine umbra è stata tra quelle che ha creato più grattacapi alla truppa di Grosso. Proprio per questo motivo sarà una partita che si annuncia complicata oltre che particolare vista la rivalità tra le due tifoserie. Il tecnico canarino per questo match potrà contare sul pieno recupero di Charpentier, anche se molto probabilmente l’ex Avellino partirà dalla panchina. Per il resto, la formazione non dovrebbe cambiare molto rispetto alla gara vittoriosa contro il Vicenza. In porta agirà Ravaglia. La difesa a quattro avrà come interpreti Zampano e Cotali sulle corsie laterali e la coppia Gatti-Szyminski nel mezzo, anche se quest’ultimo, considerati anche i tanti impegni ravvicinati, potrebbe lasciare spazio a Barisic. A centrocampo torna dalla squalifica Ricci che dunque si riprende il ruolo da playmaker. Gli altri due interpreti della linea mediana saranno Garritano e Boloca, con

dell’ex Chievo. La sensazione, però, è che per questa sfida Grosso punterà su un attacco leggero, potendo poi cambiare il corso della stessa inserendo calciatori come Novakovich ed il recuperato Charpentier.

···

CHRISTIAN KOUAN

MANUEL DE LUCA

I BOMBER GIALLAZZURRI

CHARPENTIER ZERBIN GATTI CICERELLI LULIC GARRITANO NOVAKOVICH

8 6 4 3 2 2 2

CANOTTO CIANO MAIELLO RICCI ROHDEN ZAMPANO

1 1 1 1 1 1

VENERDÌ 11 FEBBRAIO 2022

l'avversario osinone r f I d i n io z a m le for erITE e perugiA sugg "tu sport" i d e n io z a d e r dalla

Campionato Nazionale Serie B Ventiduesima giornata

Sabato 12 febbraio 2022 ore 16:15 Stadio: Renato Curi Arbitro: Marco Serra di Torino Assistenti: Marco Bresmes di Bergamo e Marco Trinchieri di Milano Quarto: Adolfo Baratta di Rossano VALUTAZIONE DIFFICOLTÀ MATCH: PERCHÉ PERUGIA: I biancorossi arrivano alla sfida del “Curi” galvanizzati dal successo di Ascoli contro una delle compagini più temibili del campionato. Il “Grifone” si trova adesso ad una sola lunghezza dalla zona play-off. Mister Alvini si sta togliendo belle soddisfazioni con il suo 3-4-1-2, sfruttando l’abilità tra le linee di elementi come Kouan e Matos. L’attacco fa leva sull’ariete De Luca, autore finora di sette gol. Attenzione, poi, anche a Carretta che ha già segnato tre volte al Frosinone quando indossava la maglia del Cosenza.

-3 frosinone 4-3

IL BORSINO

COTALI

SZYMINSKI

GATTI

ZAMPANO

GARRITANO

RICCI

BOLOCA

ZERBIN

CIANO

CANOTTO

9 10

DE LUCA

MATOS

28 KOUAN

15 DELL’ORCO

FALZERANO

SEGRE

BURRAI

LISI

5 ANGELLA

-2 perugia 3-4-1

PERCHÉ FROSINONE: I giallazzurri arrivano alla sfida del “Renato Curi” di Perugia dopo 4 vittorie consecutive. La formazione di Grosso appare in un gran momento psico-fisico, e con i grifoni sarà presente anche Gabriel Charpentier, che tornerà a disposizione dopo due mesi di assenza. I canarini hanno dimostrato in questa stagione di far le cose migliori proprio lontano dal Benito Stirpe. Gli umbri sono il quart’ultimo attacco del campionato con appena 22 gol realizzati ed in casa hanno ottenuto solamente 13 punti sui 31 conquistati finora.

1 RAVAGLIA

39 SGARBI

22 CHICHIZOLA

LA SQUADRA UMBRA VIENE DAL BEL SUCCESSO DI ASCOLI. MISTER ALVINI PUNTA SULLE INCURSIONI DI KOUAN E MATOS A SUPPORTO DI DE LUCA

BUON MOMENTO IN CASA GRIFO Stefano PANTANO

lla vigilia della terza giornata del girone di ritorno, il Perugia staziona al decimo posto della Serie B. I grifoni hanno messo a referto sinora sette vittorie e dieci pareggi a fronte di sole quattro sconfitte. 22 i centri messi a segno dai biancorossi che hanno concesso 19 gol agli avversari. Una squadra compatta quella guidata da Massimiliano Alvini che, con il suo 3-4-1-2, si sta togliendo belle soddisfazioni. Nell’ultimo turno Angella e compagni hanno sbancato il “Del Duca” di Ascoli, infliggendo ai bianconeri la prima sconfitta del 2022. Contro il Frosinone mister Alvini schiererà tra i pali l’argentino ex Spezia Leandro Chichizola, con Andrea Fulignati a svolgere il ruolo di secondo. Il terzetto arretrato vede Gabriele Angella come perno centrale, alla sua sinistra spazio a Christian Dell’Orco, mentre a destra Filippo Sgarbi. Verso la panchina i due ex giallazzurri Aleandro Rosi e Marcos Curado, reduce da alcuni problemi fisici che lo hanno reso indisponibile

GIOVANILI - IL PROGRAMMA DEL FINE SETTIMANA

LA PRIMAVERA SFIDA LO SPEZIA L'UNDER 17 AFFRONTA IL NAPOLI

per la trasferta di Ascoli. Le corsie esterne saranno presidiate da Marcello Falzerano e Francesco Lisi. Opzione a gara in corso l’ultimo arrivato Andrea Beghetto, pronto a ritrovare il Frosinone da ex. La linea mediana sarà composta dall’ex Chievo Jacopo Segre e da uno tra l’esperto Salvatore Burrai e il classe ’99 Simone Santoro. Completano il reparto l’ex Lazio Alessandro Murgia, il nazionale Under-20 in prestito dall’Atalanta Manu Emmanuel Gy-

abuaa e lo scuola Sassuolo Andrea Ghion. Sulla trequarti l’ivoriano Christian Kouan è favorito sul nuovo acquisto Christian D’Urso, ingaggiato dall’ex ds canarino Marco Giannitti nel mercato di gennaio a titolo definitivo dal Cittadella. Il reparto avanzato sarà guidato dall’ariete Manuel De Luca, autore finora di sette centri in campionato. A far coppia con l’attaccante di proprietà della Sampdoria sarà il brasiliano Ryder Matos. Pronti a dar manforte

dalla panchina Marco Olivieri, arrivato in prestito dalla Juve dopo la prima metà di stagione disputata con il Lecce, e Mirko Carretta, che in carriera ha timbrato per tre volte il cartellino contro il Frosinone. Sarà una sfida dal sapore particolare per il tecnico giallazzurro Fabio Grosso, che domani al “Curi” ritroverà da avversario la squadra che nel 2001 lo ha lanciato in Serie A. Sul campo, però, non ci sarà spazio per i sentimenti.

ornano in campo contemporaneamente tutte le categorie giovanili del Frosinone Calcio. La Primavera affronterà in trasferta lo Spezia con l'obiettivo di riprendere la corsa verso le zone alte della classifica dopo il passo falso interno con l'Ascoli. Gli under 17 saranno impegnati nel recupero della 14ª giornata di campionato contro il Napoli, compagine attualmente al 5° posto in classifica. Under 16 e Under 15 domenica mattina saranno ospiti della Lazio a Roma presso il Green Club – Prato Lauro. Il campionato élite riparte dalla prima giornata di ritorno con il Frosinone lontano dalle mura amiche contro l’Atletico Lodigiani, sabato 12 febbraio alle ore 15:00. La stessa categoria, 2008, il giorno successivo attenderà in casa il Monterosi per la 10ª giornata del campionato under 14 Pro. In campo anche i più piccoli della famiglia giallazzurra che a Ripi affronteranno il Perugia. PRIMAVERA 2 - 16ª GIORNATA Sabato 12 febbraio alle ore 11.00 – C.S. Ferdeghini, La Spezia Spezia - FROSINONE UNDER 17 – 14ª giornata Sabato 12 febbraio alle ore 15:00 – Napoli Napoli – FROSINONE UNDER 16 – 12ª giornata Domenica 13 febbraio alle ore 10:00 – Roma Lazio – FROSINONE UNDER 15 – 12ª giornata Domenica 13 febbraio alle ore 12:30 – Roma Lazio – FROSINONE UNDER 14 élite – 14ª giornata Sabato 12 febbraio alle ore 15:00 – Roma Atletico Lodigiani – FROSINONE

bioritmi

VENERDÌ 11 FEBBRAIO 2022

ARCHIVIATA LA SFIDA CON IL L.R. VICENZA, ANALIZZIAMO LO STATO DI FORMA DELLA SQUADRA DI MISTER GROSSO

GATTI TOP PLAYER, GARRITANO IMPRECISO SERVIZIO A CURA DI ANTONIO VISCA

FEDERICO GATTI – Una settimana che sicuramente non dimenticherà mai nella sua vita. Prima la firma che lo legherà alla Juventus fino al 2026, poi la rete che apre il match contro il Vicenza, la quarta in campionato. Il suo obiettivo da qui fino a fine stagione è quello di rendere onore alla maglia che, di fatto, lo ha lanciato nel calcio che conta. ‘Sarò l’ultimo a mollare’ aveva scritto qualche tempo fa sul suo profilo social, i fatti gli stanno dando ragione. Esempio FRANCESCO ZAMPANO – Si conferma ancora una volta tra i migliori in campo. La sua prestazione è esaltante sia in fase d’attacco che in fase difensiva. Siamo ormai abituati a vederlo sgroppare per tutti i 90 minuti su quella fascia, ma non smette mai di stupire per dedizione, spirito di sacrificio e pericolosità negli ultimi metri. Unica pecca? Il rinnovo di contratto che ancora non è stato firmato. Inarrestabile MATTEO COTALI – Meno appariscente rispetto a Zampano, ma fa sempre il suo in maniera impeccabile. Salva anche un gol immolandosi per la causa a Ravaglia ormai battuto. Sicurezza

FEDERICO RAVAGLIA – Bravo e a ttento nelle uscite, un solo brivido quando tenta di smarcare Diaw e per poco non si fa rubare la sfera. Bravo in un paio di interventi in tuffo. Sembra più sicuro rispetto alle prime uscite di campionato. In crescita CAMILLO CIANO – Si batte su tutto il fronte d’attacco. Sfiora il gol in due circostanze con altrettanti tiri da fuori area ma trova sulla sua strada un Contini in formato super. Peccato perchè lo avrebbe ampiamente meritato. Lascia a Garritano l’esecuzione dal dischetto. Ritrovato LUCA GARRITANO – Solita partita di corsa e qualità, ma risulta troppo impreciso in zona gol. Ha sui piedi almeno tre occasioni ghiotte che però spreca in malo modo. Centra in pieno la traversa dagli undici metri, rigore che poteva chiudere la partita con 15' di anticipo. Poco lucido

VENERDÌ 11 FEBBRAIO 2022

basket

BASKET - NONOSTANTE QUALCHE SEGNALE DI RIPRESA, ARRIVA UN'ALTRA SCONFITTA. DOMENICA TEST A BISCEGLIE

VIRTUS, SEMPRE PIÙ GIÙ

ell’incontro valevole per la 18^ giornata del campionato nazionale di serie B girone D, la Virtus Cassino non riesce ad uscire dalla crisi di risultati negativi, con un'altra sconfitta nella trasferta sul campo della Geko PSA Sant’Antimo. Quella in terra campana è stata una partita più combattuta rispetto alle ultime uscite, con il risultato finale che non è però cambiato. La Virtus rimane al penultimo posto in classifica. Questo il commento nel post-gara di coach Vettese: «Rispetto ad altri incontri, abbiamo approcciato molto bene alla partita. Ci sono stati dei sensibili passi in avanti da un punto di vista di impegno dei ragazzi e di attenzione nel seguire il piano partita. Dispiace che non siano arrivati i due punti, ma dobbiamo cercare, in questa situazione, di guardare il positivo che c’è nella performance

dei ragazzi, tra cui, la solidità del nostro capitano Teghini, l’ottima prestazione di Ani e la

grande energia di Idrissou. Adesso guardiamo con fiducia alla prossima partita contro Bisceglie,

dove sono convinto che potrebbe essere per noi la giusta partita per raccogliere i frutti dei duri

giorni di lavoro che abbiamo attraversato» Prossimo match, dunque, per i ragazzi cassinati,

domenica 13 febbraio sul parquet pugliese dei Lions Bisceglie. C.C.

di tutta la squadra – dichiara – che ci ha consentito di portare a casa un successo importante. Questi due punti pesano tantissimo nella corsa al primo posto che dopo questa vittoria è ancora di più alla nostra portata. Abbiamo giocato una grande partita, tenendo sempre in mano il match e facendo il nostro gioco per quasi tutto l’arco dell’incontro. Ora dobbiamo restare con i piedi

per terra, la stagione è ancora lunghissima e bisogna dare continuità ai risultati ma, come si dice di solito, vincere aiuta a vincere». Domani, 12 Febbraio, Alatri tornerà a giocare in casa, al Pala Minnucci. L’appuntamento è alle ore 18:30 per il confronto con la Fabiani Formia, fanalino di coda del raggruppamento e ancora a caccia del primo successo stagionale.

BASKET - DOMANI POMERIGGIO IN CASA ALLE 18.30 CON LA FABIANI FORMIA

on si ferma la marcia del Nuovo Basket Alatri. I verderosa passano anche sul campo dei Samurai Aprilia (59-70 il punteggio finale) e conquistano il settimo successo consecutivo, restando imbattuti al comando del Girone E di Promozione. I ciociari vincono meritamente in trasferta contro la seconda della classe, una squadra che al momento ha chinato il capo solamente di fronte agli alatrensi, sia nella gara di andata che nel match di ritorno. Un successo di grande autorità per Alatri, avanti dal primo all’ultimo minuto e sempre saldamente al comando dell’incontro. Prosegue così senza intoppi la marcia dei verderosa, di fatto a metà della regular season dopo sei gare del girone di andata e una di ritorno. Una vittoria che porta la firma dell’intero gruppo ed è frutto del giusto approccio al match, affrontato con intensità

ALATRI PASSA ANCHE AD APRILIA E RESTA PRIMA E IMBATTUTA

fin dall’inizio. Nonostante qualche assenza per infortunio e diversi errori ai tiri liberi, gli alatrensi sono riusciti a fronteggiare la fisicità

degli avversari grazie alle ottime percentuali nelle conclusioni pesanti che hanno costretto Aprilia a dover difendere sul perimetro invece che

nei pressi del ferro. Soddisfazione da parte dei giocatori della NB Alatri, in particolar modo dalla guardia Mattia Cerica: «Un’ottima prova

VENERDÌ 11 FEBBRAIO 2022

pallanuoto

LA SQUADRA GUIDATA DA FABRIZIO SPINELLI È PRONTA A STUPIRE IN CAMPIONATO CON UNA SQUADRA GIOVANISSIMA

IL FROSINONE PALLANUOTO SI PRESENTA

on l’avvicinarsi dell’inizio ufficiale della stagione 2021/22, non ci resta che presentare la nostra prima squadra. Già prima della conferma dell’iscrizione alla serie C, la società era al lavoro per garantire a coach Fabrizio Spinelli una squadra di tutto rispetto. Il Frosinone Pallanuoto è pronto a stupire e a lanciarsi in un campionato senior con un’età media che - anche se in assenza di dati - è da considerarsi tra le più giovani d’Italia. E da chi potevamo partire nella presentazione del roster gialloblù? Ovviamente dai nostri tecnici, Fabrizio Spinelli, romano nel cuore e di nascita, è ormai un’icona della pal-

lanuoto ciociara, da anni al lavoro allo Stadio del Nuoto di Frosinone. Con i colori gialloblù, ha vissuto un’esperienza come secondo in serie A2, due anni da capo allenatore in serie B e una promozione in A2, ancora da vice. Da sempre, cura

tutto il settore giovanile: è la vera stella cometa del movimento ciociaro e il riferimento di tutti i ragazzi e le famiglie passate per Frosinone. Simone Pasini, invece, è quasi una new entry nel mondo gialloblù. Già dallo

scorso anno preparatore atletico delle giovanili, da questa stagione il suo lavoro si espanderà fino alla prima squadra. Entrato in sordina, grazie al suo aiuto e ai suoi consigli il movimento del Frosinone Pallanuoto è cresciuto in

modo esponenziale. Il prof Pasini - è laureato in Scienze Motorie - è pronto a preparare i nostri ragazzi per un campionato da ricordare. Nei prossimi giorni, la presentazione della serie C continuerà con tutti i nostri

ragazzi. Vecchie conferme, ritorni, qualche volto nuovo e - soprattutto - tantissimi atleti provenienti dal settore giovanile gialloblù. Rimani connesso con i nostri social per non perderti tutte le novità: forza Frosinone Pallanuoto!

SI PARTE CON IL CENTROBOA CON ESPERIENZA IN SERIE B CONTINUIAMO A SCOPRIRE IL ROSTER CON DUE NOVITÀ

ALLA SCOPERTA DI CAPITAN RICCI, ECCO I FRATELLI LEONARDO E RICCARDO PISA CECCARELLI, FIORINI E SALTARELLI E I NEOACQUISTI MAZZOCCHI E MERCADANTE

niziamo a conoscere i ragazzi della prima squadra del Frosinone Pallanuoto, pronta all’esordio in serie C. Oggi presentiamo il capitano Alessio Ricci, il vice e allenatore delle giovanili Federico Ceccarelli e i due portieri, Riccardo Fiorini e Tommaso Saltarelli. Neanche a dirlo, tutti prodotti del vivaio gialloblù, costruiti allo Stadio del Nuoto di Frosinone, andati a fare esperienza e ora tornati alla base. Alessio Ricci, classe 2001, è il centroboa - oltre che capitano appunto - del Frosinone Pallanuoto. Nella sua carriera ha sempre giocato con i colori gialloblù. Nell’anno di inizio di questa maledetta pandemia, Ricci avrebbe dovuto vestire in prestito la calottina del Colleferro e giocare in serie C. Tutto sfumato per via del Covid-19, il nostro Alessio ha collezionato diverse presenze in serie B, mettendo a referto anche qualche gol. Dopo un anno di fermo, è pronto a tornare a ruggire insieme ai suoi compagni e amici. Federico Ceccarelli è senza dubbio il giocatore più rappresentativo del team gialloblù. Basta leggere il suo storico per rendersene conto: tre anni alla Latina Pallanuoto con esordio in serie B a 14 anni, poi una stagione a Roma, dove ha vinto lo scudetto U17B con la Zero9. Il ritorno a casa con la R.N. Frosinone in serie A2, poi tre anni di B, conclusi con la straordinaria promozione conquistata lo scorso luglio. Oltre a essere il vice capitano, è allenatore dell’U16, dell’U14 e dell’U12: un vero punto di riferimento per la società e per tutto il movimento pallanuotistico ciociaro. Riccardo Fiorini, classe 2001, sarà l’estremo difensore titolare della porta gialloblù. Dopo una vita passata con questi colori addosso, lo scorso anno ha vissuto un’esperienza in serie C, con

l’F&D H2O. In precedenza, tre anni da secondo in serie B, con qualche presenza all’attivo: umiltà e duro lavoro al servizio del Frosinone Pallanuoto. Tommaso Saltarelli, classe 2004, è uno dei giovanissimi che per la prima volta si affaccia a un campionato senior. Ha svolto tutta la trafila delle giovanili sotto la guida di coach Fabrizio Spinelli.

opo i tecnici, Federico Ceccarelli, Alessio Ricci e i due portieri, presentiamo oggi i fratelli Leonardo e Riccardo Pisa e due nuovi acquisti gialloblù. Parliamo di Armando Mazzocchi e Francesco Mercadante, entrambi nativi di Fondi, ma provenienti dall’Antares Nuoto Latina. Leonardo Pisa, centrovasca classe 2003, è nato e cresciuto con la calottina gialloblù, con la quale ha esordito a soli 15 anni in serie A2 e giocato un campionato di B. Arriva in prestito dall’Anzio Waterpolis, società dove ha militato negli ultimi due anni, ben figurando con le rappresentative U18 e U20. Leo, inoltre, ha collezionato una convocazione nella prima squadra che ha conquistato la promozione in serie A1 agli ordini di coach Roberto Tofani. Riccardo Pisa, attaccante classe 2004, anche lui talento nato e cresciuto allo Stadio del Nuoto di Frosinone. Come il fratello, nelle ultime due stagioni ha militato tra le fila dell’Anzio e vanta già alcune presenze nella prima squadra della allora Rari Nantes. Dopo due anni di esperienza lontani da Frosinone, i fratelli Pisa tornano a casa con la consapevolezza di poter e dover giocare un campionato da protagonisti. Hanno tutte le caratteristiche - umane e tecniche - per farlo alla grande. Armando Mazzocchi, mancino classe 1999, arriva al Frosinone Pallanuoto con uno storico di livello. Un passato tra le fila della Lazio Nuoto, con la quale raggiunge una semifinale nazionale U17 e una U20, oltre a qualche convocazione in serie A1. Poi il passaggio alla Latina Pallanuoto - dove gioca insieme a Federico Ceccarelli - e il ritorno a casa a Fondi, dove conquista una promozione in serie C. L’ultima stagione, invece, la vive di nuovo a Latina, stavolta con la

calottina dell’Antares, proprio in serie C. Più giovane di due anni Francesco Mercadante, classe 2001, anche lui in arrivo dalla serie C dell’Antares Latina. Dopo aver svolto tutta la trafila con le giovanili del Fondi, Mercadante si sposta nel capoluogo pontino dove trova spazio sia con l’U20, sia - appunto - con la prima squadra del club del presidente D’Avoli. I due nuovi arrivi stanno già confermando le proprie buone qualità, si sono inseriti benissimo nel gruppo squadra di coach Fabrizio Spinelli e sono pronti a vivere la propria prima stagione in gialloblù.

CONTINUA LA PROSSIMA SETTIMANA

N. 249 - Venerdì 11 Febbraio 2022

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Corsa per la fascia tricolore, la lotta per le candidature si fa sempre più incandescente

BUIO PESTO IL COSTO DELL'ENERGIA ALLE STELLE UCCIDE LE IMPRESE COLDIRETTI E UNINDUSTRIA LANCIANO L'ALLARME

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FROSINONE E PROVINCIA

Tamponi irregolari e laboratori senza autorizzazioni, blitz del Nas PAGINA 3

FROSINONE E PROVINCIA

Impianti di depurazione acque, l'ok dei sindaci ad otto progetti PAGINA 5

FROSINONE

"Giornata dei calzini spaiati", il no alle discriminazioni degli studenti del Liceo 'Maccari' PAGINA 5

ALATRI

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FERENTINO

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L'addio all'ex sindaco Costantini Per la guerra al Covid arriva l'esercito: "Atto di programmazione fotocopia" La denuncia della consigliera Diana vaccinazioni in piazza Matteotti tra commozione e tanti ricordi

frosinone e provincia

VENERDÌ 11 FEBBRAIO 2022

CENTRODESTRA, SCONTRO TRA CONSIGLIERE E ASSESSORE

l consigliere comunale di Frosinone Marco Ferrara lascia la Lista per Frosinone. “Una decisione presa - spiega Ferrara - dopo avere ricevuto, durante la riunione del Direttivo, la comunicazione del presidente Antonio Scaccia della mancata candidatura a sindaco da parte dello stesso alle Primarie del Centrodestra, che avranno luogo a Frosinone il prossimo 27 marzo. Il ritiro della candidatura a Sindaco rappresenta per me

Antonio Scaccia rinuncia alle Primarie, Ferrara lascia la Lista per Frosinone il termine del percorso politico all’interno della Lista. Sono molto deluso da questa scelta di Antonio, che sembra essere motivata da considerazioni personali e che rispetto sul piano umano ma che non condivido sul piano di politica locale di Frosinone”. “Evidentemente Marco Ferrara ha confuso la Lista

per Frosinone con uno dei tanti autobus politici dai quali è salito e sceso a proprio piacimento nel corso degli ultimi anni della sua (purtroppo) poco gloriosa attività politica - replica Antonio Scaccia, assessore comunale di Frosinone, dopo la decisione di Ferrara. – da sempre, nel movimento, tutti gli iscritti han-

no pari dignità e legittime ambizioni per poter aspirare a cariche che ritengono opportune nell’interesse della città in primis e della lista stessa poi. Le motivazioni personali e familiari che hanno originato un’attenta riflessione in merito alla partecipazione o meno del sottoscritto alle Primarie di Centrodestra, nulla c’entra-

no con le false motivazioni esternate dal consigliere per giustificare la sua uscita dal gruppo consiliare della lista per Frosinone. Durante il dibattito politico nella riunione di ieri sera, è apparso evidentissimo ictu oculi che il Ferrara confonde uno strumento democratico di selezione della classe dirigente con la fiera dalla vanità, casting o programma di intrattenimento visto che di fronte ad altri due aspiranti partecipanti alle primarie,

lo stesso pretendeva di essere lui e soltanto lui l’unico candidato della lista per Frosinone minacciando la sua uscita dal movimento se non si fosse accontentata la sua ‘capricciosa’ volontà. Solo a quel punto e dopo aver preso atto dell’atteggiamento ultroneo ed artatamente precostituito dello stesso, è stato invitato dai partecipanti alla riunione, in uno con il sottoscritto ad abbandonare la seduta e la lista per Frosinone”.

ELEZIONI FROSINONE – FORTI TENSIONI DA SINISTRA A DESTRA PER LE CANDIDATURE A SINDACO

Polveriera primarie

Dario FACCI

a settimana politica in provincia di Frosinone, anche questa volta, non ha portato chissà quali novità, anzi. L’unica situazione che offre qualche spunto è il percorso verso le elezioni comunali di Frosinone. Più che altro sono le attività preparatorie alle candidature che tengono banco. Il Pd ha deciso di procedere alla consultazione degli organismi direttivi prendendo atto del fallimento del Tavolo che aveva aperto per cercare di formare una coalizione. Martedì prossimo dunque ci sarà l’assemblea degli iscritti di Frosinone, convocata dal segretario provinciale Luca Fantini, con all’ordine del giorno le elezioni amministrative della prossima primavera. Da quanto si sente in giro non sarà, forse, una passeggiata di salute perché, con ogni probabilità, farà discutere ancora una volta la faccenda della candidatura o meno di Mauro Vicano (che ha già annunciato di candidarsi autonomamen-

■ ■ ■ LUCA FANTINI

te), la sua partecipazione alle primarie o meno, l’adesione o no al suo progetto di coalizione arlecchina, alla quale cioè parteciperebbero anche due liste civiche notoriamente di centrodestra. Sarà interessante sapere se nel corso della riunione di cui sopra verrà fatto il nome di qualche altro candidato, come si vocifera. Per esempio quello di Michele Marini che aleggia su queste elezioni da mesi, ha ottenuto anche qualche significativo consenso ma non ha mai spiccato il volo proba-

■ ■ ■ MAURO VICANO

bilmente perché lo stesso candidato ha mantenuto un profilo troppo basso, praticamente sotterraneo e non è certo in questo modo che si conquistano i consensi. Rimanendo sul fronte del centrosinistra è da registrare la nota diffusa dal portavoce del tavolo del Nuovo Centrodestra, quello dei socialisti. Ha dipinto l’identikit del candidato a sindaco che presenteranno in autonomia o con una coalizione che si dovesse formare. Sarebbe una personalità con esperienza politica non bana-

le, dunque di una certa notorietà, che rappresenti una netta discontinuità e dunque mai candidato a sindaco. Tutte le indicazioni condurrebbero al vice presidente nazionale del PSI, Vincenzo Iacovissi, giovane e valentissimo esponente socialista. Ci sono anche possibilità, a prescindere dal candidato a sindaco, che la coalizione che vede i socialisti come fulcro vada a rimpolparsi dopo il fallimento del Tavolo del Pd. Potrebbero far parte di quella partita i Cinquestelle, Frosinone in

Comune di Stefano Pizzutelli e anche ArtUno, Tutte componenti progressiste che si sono defilate dall’alleanza col Pd per il sospetto che alla fine i Dem volessero fare in modo di far passare la candidatura di Vicano e il suo progetto, opzione che loro non condividono assolutamente, come hanno sempre detto, sin dal principio, i socialisti. Anche nel centrodestra, dove la situazione appare un po’ più fluida, non mancano i problemi di coesione. Tra e nei partiti. Non è apparso brillante l’esordio in Fratelli d’Italia del dott. Paolo Fanelli, ex sindaco del capoluogo e da una ventina d’anni fuori dalla scena politica. oIl suo intervento alla conferenza stampa organizzata proprio per lui dalla dirigenza provinciale ha raccolto critiche anche piuttosto pesanti e una nota davvero dura da parte proprio del capogruppo di FdI in consiglio comunale, Domenico Fagiolo che ha giudicato l’incontro privo di contenuti politici e di indicazioni, vista la

presenza dei big regionali del partito. Quanto alla relazione del coordinatore cittadino, Fabio Tagliaferri, Fagiolo ha riportato come questi abbia messo in dubbio la partecipazione del partito alle Primarie della Città, cioè quelle del centrodestra, per presentarsi alle urne da soli, cosa con la quale il gruppo consiliare è totalmente in disaccordo come pure l’assessore Pasquale Cirillo. Bizze anche nella Lista per Frosinone, una delle più importanti gambe civiche della maggioranza di Nicola Ottaviani. Qui il consigliere comunale Marco Ferrara ha sbattuto la porta andando ad approdare al gruppo misto in disaccordo, avrebbe dichiarato, con la volontà espressa del leader della lista, l’assessore Antonio Scaccia, di non candidarsi alle elezioni primarie per la scelta del candidato a sindaco. Con una nota successiva lo stesso Scaccia ha aggiustato molto il tiro delle motivazioni di Ferrara il quale, secondo Scaccia, avrebbe voluto essere candidato in persona alle primarie.

VENERDÌ 11 FEBBRAIO 2022

frosinone e provincia

UNO STUDIO DI UNIONCAMERE EVIDENZIA L'AUENTO DEL 42% DEI COSTI PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS NATURALE

Il caro bollette ammazza le aziende

Coldiretti e Unindustria lanciano l'allarme: una situazione insostenibile per agricoltura e Pmi

n aumento del +42% la spesa per le micro e piccole imprese su energia elettrica e gas naturale nel primo trimestre 2022, rispetto allo scorso trimestre. A rivelarlo è il monitoraggio periodico dei costi dei servizi pubblici locali sostenuti dalle imprese operato da Unioncamere e BMTI con il supporto di REF Ricerche. La spesa unitaria media, stando all'indagine, si assesterà dunque sui 476 euro al MWh per l'energia elettrica e 1,36 euro al mc per il gas naturale nel primo trimestre 2022. Tra i differenti profili tipo di impresa analizzati, per quanto riguarda l'energia elettrica, gli aumenti oscillano tra il +48% per l'ortofrutta e il +93% per il negozio di beni non alimentari rispetto al I trimestre 2021, mentre per la spesa di gas naturale gli aumenti vanno dal +101% per l'ortofrutta al +109% per il ristorante. A pesare è il forte rincaro delle quotazioni internazionali del gas naturale, a causa degli squilibri nel mercato tra l'aumento della domanda mondiale di gas e le rigidità dell'offerta. Segnali d'allarme e appelli vengono sia dal mondo agricolo, sia da quello industriale. «Nel Lazio - ha evidenzia David Granieri, presidente regionale di Coldiretti - rischia di chiudere una stalla su quattro con l'aumento dei costi energetici e delle materie prime, che vanno a gravare su una situazione già fortemente compromessa. Il settore zootecnico è uno dei più colpiti dalla crisi determinata dalla pandemia e dalle speculazioni di chi ha cercato di

■ ■ ■ DAVID GRANIERI E MIRIAM DIURNI

trarre un illecito vantaggio da questa situazione. Solo negli ultimi cinque anni sono circa 200 le aziende che sono state costrette a chiudere, passando così da più di mille aziende a poco più di 800 tra quelle ad orientamento latte. Dobbiamo tutelare la dignità delle imprese di allevamento – aggiunge Granieri – davanti all'esplosione dei costi di energia e mangimi e con il latte spot venduto sul mercato a quotazioni record, è necessario intervenire per salvare uno dei settori più colpiti. La zootecnia è fondamentale per l'economia regionale e per contrastare il degrado di interi territori che rischiano lo spopolamento. Il comparto zootecnico del Lazio, che offre lavoro a più di 20 mila dipendenti, conta oltre un milione di capi che rappresentano circa il 5% del dato nazionale con una presenza dell’86% di ovini, caprini, bovini e oltre il 5% di bufalini e il 4% di suini. Un patrimonio

che negli ultimi anni ha subito un ridimensionamento del 3%. Non possiamo permetterci di mettere a rischio il futuro di un settore che produce ogni anno oltre 12 milioni di tonnellate di litri di latte di mucca – continua Granieri – grazie a circa 30mila allevamenti diffusi lungo tutta la Penisola. Nel Lazio registriamo una preoccupante diminuzione di aziende negli ultimi anni. Una situazione che potrebbe peggiorare a causa della pandemia e dell'aumento delle materie prime. E’ fondamentale puntare all'autosufficienza alimentare per stabilizzare le quotazioni e garantirsi adeguati approvvigionamenti di fronte alla situazione di instabilità, che caratterizza i mercati dopo la pandemia, ma soprattutto tutelare il Made in Italy. Il giusto prezzo e il contrasto alle pratiche sleali e agli abusi di potere lungo tutta la filiera rappresentano una questione di democrazia, giustizia e libertà. Se

il prezzo del cibo diventa un campo di speculazione a perdere saranno sempre gli agricoltori e i consumatori». A mostrare preoccupazioni anche Unindustria. A lanciare l'appello al Governo è stato anche Aurelio Regina, presidente del Gruppo Tecnico Energia di Confindustria, nel corso di workshop 'Focus Energia - Aumento dei prezzi: cause, impatti, prospettive, promosso proprio dall’associazione datoriale. «Dobbiamo mettere in sicurezza il sistema industriale e garantire quel portafoglio ordini che le imprese hanno ma che paradossalmente non sono in grado di assolvere. Governo e maggioranza - ha evidenziato - si facciano carico politicamente di venire incontro alle imprese, perché altrimenti o queste saltano per aria o si scarica tutto al consumo e alla fine pagano i cittadini o in quanto lavoratori o in quanto consumatori: non

ci sono altre strade". L'incontro è stato moderato da Miriam Diurni, presidente di Unindustria Frosinone, la quale ha evidenziato che si è trattato di «un momento di confronto importante affinché le aziende sappiano cosa Confindustria sta proponendo e le stesse imprese possano evidenziare a loro volta eventuali idee o richieste di chiarimento». A illustrare l'attuale situazione e l'impatto dei maggiori costi energetici, che «si sta abbattendo in modo significativo sulle imprese industriali con un forte incremento di costi per le forniture con conseguente erosione dei margini operativi", è stato Alessandro Fontana, direttore del Centro Studi Confindustria, subito dopo i saluti iniziali del presidente di Unindustria, Angelo Camilli: «Quello che trattiamo oggi è un tema molto attuale, serio e complesso dovuto a fattori sia interni che esterni di politica internazionale: l'energia è un tema estremamente impattante sulla ripresa del Paese soprattutto nel settore manifatturiero, che sta avendo un ruolo fondamentale- ha detto Camilli- Confindustria sta lavorando molto nelle attività di proposta al Governo e su tutti i temi di interesse delle imprese grazie al grande lavoro che sta facendo Aurelio Regina. L'obiettivo dell'incontro è quello di far arrivare ai territori le proposte che Confindustria sta facendo al Governo, a che punto siamo, quante ne sono state accettate, quante sono ancora sul tavolo e quali prospettive abbiamo».

COVID Materiali per test non a norma e centri tamponi ‘abusivi’ fatti chiudere dai carabinieri del Nas

l Comando Carabinieri per la Tutela della Salute ha avviato, d’intesa con il Ministero della Salute, una vasta campagna di accertamenti per verificare la corretta esecuzione dei tamponi e analisi antigeniche per la ricerca del Covid-19, presso i punti prelievo delle farmacie e centri di analisi. In Ciociaria i carabinieri del Nas, agli ordini del capitano Felice Egidio, hanno eseguito ben 17 controlli tra farmacie e laboratori d’analisi. In particolare è stato emesso a carico di una struttura un provvedimento di sospensione dell’attività di esecuzione tamponi poiché non autorizzata. Inoltre sono state sottoposte a sequestro amministrativo ben 500 confezioni di tamponi antigenici rapidi per etichettatura non in lingua italiana, per un valore complessivo di 2.000 euro. Contestata, dunque, una sanzione amministrativa di mille euro a carico del responsabile di una struttura.

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11 FEBBRAIO 2022

VENERDÌ 11 FEBBRAIO 2022

frosinone e provincia

VIA LIBERA AD 8 PROGETTI PER LA DEPURAZIONE: VOTO UNANIME DELLA CONFERENZA DEI SINDACI PER RISPONDERE AL BANDO PNRR

ia libera dalla Conferenza dei Sindaci dell’Ato 5, guidata dal presidente Antonio Pompeo, ad otto progetti per l’adeguamento di impianti di depurazione che potranno così essere finanziati tramite il PNRR. Ieri pomeriggio, infatti, alle ore 15.30, in riunione telematica, con 52 voti favorevoli i Sindaci hanno deliberato la conferma, l’aggiornamento e l’integrazione nel Piano degli Interventi (PdI) di otto importanti progetti, relativi all’adeguamento di altrettanti impianti di depurazione, quattro già inseriti nel PdI (Anagni, Pontecorvo, Veroli e San Donato V.C.)

e quattro inseriti ora (Fiuggi, Frosinone, Cassino e Sora). Si è trattato di un’importantissima riunione della Conferenza, poiché con l’approvazione dei progetti in parola, l’EgAto 5, tramite il Gestore del SII, potrà rispondere tempestivamente all’apposito avviso PNRRemanato dal Ministero della Transizione ecologica (MiTE) per il finanziamento a fondo perduto delle otto opere previste, senza che la realizzazione delle stesse gravi completamente sulla tariffa del servizio idrico integrato. Il bando ammette interventi solo su impianti esistenti. La pronta adozione da parte del-

la Conferenza dei Sindaci di tutti gli atti necessari è stato un passo indispensabile per la presentazione dei progetti entro i termini di scadenza, molto ristretti, poiché solo a fine dello scorso mese di gennaio, le indicazioni e le Faq pubblicate dal MiTE hanno definitivamente chiarito che anche gli enti di gestione d’ambito operanti esclusivamente nel comparto del Servizio idrico integrato, come è l’EgAto 5 di Frosinone, possono partecipare all’avviso anche se limitatamente all'ampliamento delle attività connesse con la depurazione e il trattamento dei fanghi residui.

Per tali motivi e nella ristrettezza dei tempi, sono state individuate prioritariamente le opere ammissibili, già indicate tra quelle più urgenti nell’ultimo Piano degli interventi approvato lo scorso mese di marzo, integrate ora con altri progetti parimenti indispensabili per la tutela dell’ambiente e del territorio e per la piena funzionalità del SII. In tale fase, la Segreteria tecnico operativa (Sto) dell’EgAto 5, guidata dal dirigente Vincenzo Benincasa, ha lavorato per l’inserimento, tra le opere potenzialmente destinatarie del finanziamento, degli impianti depurativi

di Frosinone, Cassino e Sora, proprio per superare le note problematiche connesse con i limiti idraulici dei depuratori esistenti, che ad oggi rendono impossibili nuovi allacci alla rete fognaria. Il finanziamento massimo ammissibile, a fondo perduto, per ognuno degli otto interventi previsti è di 10 milioni di euro. I progetti saranno valutati da un’apposita Commissione ministeriale e l’ammissione degli stessi consentirà di tagliare l’importo preventivato nel PdI per le sole quattro opere già approvate, dimezzando la ricaduta sulla Tariffa idrica (da 14 milioni a soli 7).

I LAVORI DEGLI STUDENTI DELLA CLASSE 1 C DEL LICEO MACCARI DI FROSINONE IN OCCASIONE DE 'LA GIORNATA DEI CALZINI SPAIATI'

"La diversità rende unici"

I ragazzi si sono cimentati con riflessioni, definizioni e considerazioni per dire no alle discriminazioni Lucia COLAFRANCESCHI

anno saputo raccogliere in maniera esemplare l’invito mosso dai loro docenti e si sono attivati per rendere “La Giornata dei calzini spaiati” un evento dal sapore straordinario. Hanno saputo brillantemente distinguersi grazie al lavoro e alla spiccata sensibilità manifestata in un periodo non affatto semplice, come quello che purtroppo stiamo ancora vivendo, dove paura, tensione e sospetti vari la fanno da protagonisti. Sono gli alunni della classe 1C del Liceo Maccari, il Liceo delle Scienze Umane di Frosinone, che lo scorso venerdì 4 Febbraio hanno dedicato parte delle attività didattiche all’importanza della celebrazione di un giorno il cui valore non deve essere confinato a se stesso ma deve far parlare di sé. È il giorno della diversità, intesa come valore, come bene, come forza. Tutti elementi validi che gli alunni hanno saputo cogliere sin dalle prime disquisizioni in classe, a cui sono poi seguite la visione di un video e le attività laboratoriali, che hanno visto ciascuno di essi cimentarsi con riflessioni, definizioni e considerazioni proprie sulla giornata che si celebra ogni primo venerdì di febbraio da ormai nove anni. Ma cos’è la diversità? È la domanda che è stata rivolta proprio a loro, un gruppo unito e compatto, formato da 22 alunni. “Per me è la bellezza del sapersi distinguere”, “La diversità ci rende unici e ci distingue dagli

altri”, “La diversità ci rende speciali nella nostra unicità”, “La diversità è forza”,

“Non è un difetto, è ciò che forma la persona”, “Perché temere una cosa che

ci rende unici”?, “Per me la diversità è avere la forza di emergere dalla massa”, “Non c’è gusto ad essere uguali”, “La normalità è un’utopia”! Sono soltanto alcune delle riflessioni che gli alunni del 1C del Liceo delle Scienze Umane hanno tirato fuori ed hanno stampato su calzini colorati, realizzati su cartelloni, che poi, al termine delle attività didattiche, sono stati appesi alle pareti dell’aula. Nata per celebrare il valore della diversità, “La Giornata dei calzini spaiati” assume oggi, specie in un contesto prettamente uma-

nistico come quello di un Liceo delle Scienze Umane e specie alla presenza di

alunni con Bisogni Educativi Speciali, un sapore del tutto particolare. Si celebra la bellezza, sì, ma unita all’unicità dell’essere umano. Si celebra la rottura degli schemi, l’allontanamento da posizioni di comodità e zone di comfort che spesso alzano muri tra le persone. È stato proiettato in classe un video all’apparenza semplice, quasi banale, ma dal messaggio decisamente profondo: la storia di due calzini completamente diversi che si incontrano così, per pura casualità, grazie a qualcuno che sceglie di indossarli. Le differenze, che per natura esistono, rendono più ricco il rapporto tra le persone e impreziosiscono l’unicità di ciascuna di esse. La bellezza di essere unici che incontra la forza e la ricchezza della diversità! Questo il coraggioso messaggio lanciato dagli alunni del 1C.

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11 FEBBRAIO 2022

VENERDÌ 11 FEBBRAIO 2022

alatri

EX SINDACO, ERA CONOSCIUTO ANCHE PER I SUOI TRASCORSI DA PARTIGIANO CATTOLICO E PER LE TANTE BATTAGLIE NEL CAMPO DELL'ASSOCIAZIONISMO

L'ultimo saluto a Carlo Costantini

Ieri i funerali di uno dei testimoni storici della vita sociale e politica della comunità negli ultimi decenni

e ne è andato uno dei testimoni della vita di Alatri degli ultimi decenni: a 96 anni è morto Carlo Costantini, già Sindaco di Alatri dal 1965 al 1974. La comunità della cittadina ernica lo ha salutato nella mattinata di ieri con le esequie nella Collegiata di Santa Maria Maggiore. Scompare un uomo che ha fatto dell'impegno sociale e politico un credo di vita. Esponente di spicco nella Democrazia Cristiana della provincia di Frosinone, è stato per anni un punto di riferimento importante nella vita amministrativa della città. Restando, oltretutto, anche un esempio di vita per tanti per la sua opposizione al nazifascismo, attraverso i contributi sul giornale "Libertà" e la partecipazione al Movimento partigiano cattolico. Un uomo mite e pacato, sempre a disposizione di tutti e soprattutto conoscitore, come pochi, della storia di Alatri e della provincia di Frosinone. La sua scomparsa ha provocato decine di reazioni, in particolare tra coloro che avevano avuto modo di conoscerne il livello

arcisio Tarquini, noto esponente politico di Alatri, è stato derubato nel parcheggio del centro commerciale di Panorama. A raccontare e descrivere l’episodio è stato proprio l’ex consigliere della cittadina ernica in un lungo post sui social. “Il trucco è quello della gomma bucata – inizia così Tarquini – ed è stato usato dai furfanti che ieri mi hanno derubato del borsello, con tutto ciò che conteneva, mentre ripartivo con la mia automobile all’interno del parcheggio del centro commerciale Panorama, ai confini tra Alatri e Frosinone.

■ ■ ■ LA FOTO DEI FUNERALI (FONTE: GENTE COMUNE)

morale e culturale. Queste le parole del sindaco Maurizio Cianfrocca: «La scomparsa di Carlo Costantini rappresenta una grave perdita per la nostra Alatri. Carlo, oltre che Sindaco, ha rappresentato un pezzo di storia per le sue molteplici attività rivolte sempre alla salvaguardia dei principi basi-

lari della nostra Costituzione. Adesso, tornato alla casa del Padre, vigilerà sulla sua città e sul mondo dell'associazionismo che è stato parte fondante della sua attività sociale. Un grazie a lui per tutto quello che ha fatto per la nostra comunità e sentite condoglianze alla sua famiglia».

Nelle ultime ore sono arrivate anche le parole dell'Associazione Nazionale Partigiani Cristiani: «Ha lasciato questa terra serenamente come aveva vissuto, memoria storica dell’ANPC, oltre ad essere Consigliere Nazionale era Presidente provinciale di Frosinone, dove per anni aveva lavorato per portare alla conoscenza dei giovani il contributo dei cattolici alla resistenza. Ci ha lasciato molti scritti che narrano le vicende di guerra nel territorio ciociaro. Grande il suo impegno e la tenacia per ridare vita all’ex campo di concentramento “Le Fraschette” ad Alatri luogo per troppo tempo abbandonato ma che ancora potrebbe testimoniare le sofferenze e i dolori patiti da quanti in quel luogo sono

stati costretti a soggiornare. Non è riuscito, a vedere il progetto realizzato». «L’amico Carlo – ci dice lo storico e giornalista Giorgio Alessandro Pacetti – si è distinto nel tessuto della vita sociale, per quanto di bello e importante è riuscito a fare sia per la sua città natia Alatri e sia per le Associazioni che lo hanno visto sempre protagonista, divenendo punto di riferimento per intere generazioni. Il fervore profuso nel difendere e rappresentare i valori di lealtà, di operosità, di associazionismo volto al bene collettivo, ora siano per te Carlo, nel Regno del Padre, perle di eternità». E proprio a proposito dell'impegno di Carlo Costantini per il Campo "Le Fraschette" non si sono fatte attendere le parole

della studiosa Marilinda Figliozzi: «Carlo è stato per tutti noi faro, guida, amico, prezioso e sensibile testimone nella nostra continua ricerca storica sulle vicende del campo delle Fraschette. Sempre disponibile, attento, vicino, ne ricordiamo oggi la sua militanza politica e sociale che iniziò quando nessuno di noi era ancora nato. Partigiano, cattolico osservante, sindaco, ha dedicato la sua lunga e luminosa esistenza all'Impegno, con la I maiuscola, che tanto frutto ha prodotto per la nostra città. Da oggi siamo tutti un po' più poveri e più soli senza la sua saggia presenza, ma siamo anche contenti e onorati di aver percorso accanto a lui un tratto della sua vita». C.C.

mi ha parlato stamattina il responsabile della vigilanza del centro commerciale. Non sono il primo ad essere derubato in questo modo: il gommista che ha sostituito la ruota mi ha detto che prima di me, in questi giorni, si sono rivolti a lui, vittime di

questo stesso tipo di agguato, almeno altre tre persone. L’appuntata dei carabinieri, gentilissima e partecipe, che stasera (mercoledì, ndr) ha accolto la mia denuncia mi ha parlato di un altro caso recentissimo segnalato alla caserma.

L'ESPONENTE POLITICO VITTIMA DI UN FURTO PRESSO 'PANORAMA'

Derubato con il trucco della gomma bucata: Tarquini denuncia l’accaduto e lancia l’allarme

Appena rientrato in macchina, infatti, un tale alla guida di un altro automezzo mi ha fatto cenno che le difficoltà che stavo riscontrando nel muovermi erano dovute a una gomma bucata. Sul momento non ho capito, ho pensato che volesse segnalarmi un ostacolo, ma poi ho intuito che l’impedimento era dovuto a una gomma della mia macchina, bucata o sgonfia. Sono sceso, ho visto la gomma completamente a terra (avrei dovuto insospettirmi – ma

come dice Frate Cristoforo “omnia munda mundis” e in questo campo “mundi” lo siamo la maggior parte di noi) e mi sono messo a cercare nel portabagagli il gommino di scorta – che poi ho scoperto non esserci nelle macchine a gas Fiat, sostituito da un improponibile kit di riparazione – e quindi perdendomi in questa improduttiva ricerca. È stato in quel momento che ho subito il furto: mentre ero impegnato nel tentativo di venire a capo della ripa-

razione, completamente assorbito in questo tentativo, qualcuno (presumibilmente lo stesso che aveva squarciato la ruota) spuntato non so da dove e che non ho visto, nel piazzale quasi completamente vuoto, ha aperto la portiera della mia macchina e ha preso il borsello che avevo lasciato sul sedile anteriore a fianco di quello di guida. Che sia andata così – io non potrei esserne certo – lo ha confermato il video della telecamera che ha registrato tutto e di cui

VENERDÌ 11 FEBBRAIO 2022

ferentino

OPEN DAY PER I VACCINI ANTI-COVID: MERCOLEDÌ 16 DALLE ORE 9 ALLE ORE 13 HUB VACCINALE STRAORDINARIO IN PIAZZA MATTEOTTI

In campo Asl ed Esercito

Il sindaco Antonio Pompeo e l'assessore Franco Martini ringraziano il direttore generale D'Alessandro per l'iniziativa

n hub vaccinale straordinario per somministrare i vaccini a quanti ancora non lo hanno ricevuto e anche a coloro che devono effettuare la dose booster, inclusi i bambini. È quello che metterà in campo la Asl di Frosinone, in collaborazione con l’Esercito Italiano – in particolare con l’ausilio dei militari del 41° Reggimento IMINT ‘Cordenons’ di Sora, Unità alle dipendenze della Brigata informazioni tattiche di Anzio (Rm), che allestiranno una tenda polifunzionale, dotata di arredi, impianto elettrico e di riscaldamento e personale per regolare l’afflusso e il deflusso della cittadinanza - nella giornata di mercoledì 16 febbraio 2022, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, in piazza Matteotti. Il tutto per consentire le operazioni di vaccinazione

sia per quanto riguarda coloro che non hanno ancora ricevuto la prima dose, sia per quanti devono ricevere la dose booster, inclusa la popolazione in età pediatrica. Relativamente alla tipologia di vaccino da inoculare, per la prima dose sarà somministrato Johnson e Johnson; per prima, seconda e terza dose Moderna; per prima, seconda e terza dose Pfizer per chi ha prescrizione medica per allergie o patologie dove ci sono controindicazioni con gli altri vaccini. Per i ragazzi dai 12 ai 17 anni è obbligatoria la

presenza dei due genitori per la doppia firma per il consenso. Bisogna essere muniti di codice fiscale ed eventuali attestazioni delle precedenti vaccinazioni. “Ringraziamo la Asl, nella persona del direttore generale Pierpaola D’Alessandro, - è il commento del sindaco di Ferentino, Antonio Pompeo unitamente all’assessore alla Sanità, Franco Martini - che insieme al personale dell’Esercito Italiano ha avviato questa iniziativa itinerante in numerosi comuni del territorio e che farà tappa anche a Ferentino, dove potrà contare sull’aiuto dei volontari della Protezione civile. Il mio appello è quanti ancora non hanno ricevuto la vaccinazione ad usufruire di questa opportunità: questa è l’unica arma contro il Covid e soltanto insieme possiamo sconfiggere questo temibile nemico comune”.

L'INTERVENTO DELLA PROMOTRICE DEL PROGETTO 'BANCA DEI CAPELLI'

Giornata Mondiale contro il Cancro, i parrucchieri rispondono all'appello

l 4 Febbraio si è celebrata la Giornata Mondiale contro il cancro, a ricordare questa data così importante è anche Claudia Angelisanti promotrice nel territorio di Ferentino del progetto benefico Banca dei Capelli, coordinato dall'associazione no-profit Iniziativa Donne Sora, che vede protagonisti diversi saloni della città che hanno aderito fin da subito al progetto. "In una società, già fortemente sconvolta dalla recente crisi socio sanitaria, ci sono piccoli gesti che fanno la differenza nella vita di chi costantemente lotta contro il "male del secolo", che possono essere identificati nelle numerose donatrici/

donatori che hanno aderito in quasi due anni al progetto benefico “Banca dei Capelli", il cui fine è quello di consegnare gratuitamente parrucche ai pazienti oncologici. I capelli sono un tratto molto importante per le donne, pensare che con un piccolo contributo queste donne

possono affrontare il doloroso trattamento chemioterapico, senza vedere lesa la loro femminilità. Ringraziando oltre ai numerosi donatori, i vari saloni di parrucchieri del territorio di Ferentino che hanno subito sposato un'iniziativa così importante tra questi: Wes I Parrucchieri, Beauty Art, Stefano Cavallo, Langella, congiuntamente al Comune di Ferentino che ha risposto senza esitare alla richiesta di patrocinare il progetto. In ultimo vorrei inviare gli auguri di pronta guarigione a tutti/e coloro che lottano contro questo male così infimo".

VENERDÌ 11 FEBBRAIO 2022

veroli

DA GIORNALISTA A PAZIENTE: LA DEGENZA SI TRASFORMA IN UN REPORTAGE ALL'INTERNO DI UNA DELLE UOC DI ECCELLENZA DELLO "SPAZIANI"

"Medicina d’urgenza, reparto top"

Il racconto: dal prelievo a casa con l’ambulanza al pronto soccorso, dai sei tamponi al ricovero in medicina d’urgenza Egidio CERELLI

ono ancora a riposare quando posso, se non sono in visita specialistica, sul lettino 6/2 della Medicina d’urgenza dello Spaziani. Ho scoperto che le cose non stanno come spesso vengono lanciate nei comunicati… ANSA della nostra terra. I due reparti che mi hanno ospitato mi hanno consigliato prudenza ma anche di essere un giornalista dalle ‘scarpe rotte’. Ed allora ho chiesto al mio direttore di Tu News di concedermi un piccolo spazio da ‘inviato speciale’ anche se non in buona salute da una decina di giorni. Prima di tutto voglio ringraziare quanti di voi amici (migliaia) che mi avete dimostrato affetto e solidarietà. Una polmonite può fare anche notizia con uno che ha patologie cardiache pregresse. Ora che le cure dei sanitari della Medicina d’urgenza l’hanno quasi debellata, la moviola mi porta indietro quando si fermò davanti casa l’ambulanza, arrivata a sirene spente, come gentilmente avevo chiesto nella serata di una dozzina di giorni fa. Da qui comincia un piccolo racconto che spero non vi annoi. Non sia noia soprattutto per i quasi quattromila che mi hanno contattato. Anche dopo aver visto l’intervista del servizio con Jimmy Ghione su Striscia la notizia. Dicevo, i sanitari bravissimi del 118 mi prelevarono a casa. Arrivati al Pronto soccorso, la mia ambulanza si posizionò dietro le altre sei che erano in attesa di ‘scaricare’ il rispettivo cliente. Quando arrivò il mio turno venni momentaneamente parcheggiato in una sala

■ ■ ■ SOPRA IL GIORNALISTA RICOVERATO EGIDIO CERELLI, SOTTO IL DG ASL

PIERPAOLA D'ALESSANDRO, NELLE ALTRE FOTO LO STAFF DELL'OSPEDALE SPAZIANI

d’attesa che già ospitava altri cinque pazienti. Una gentile infermiera (come tutto il personale del PS, in primis la dottoressa Auri) con una cartellina in mano legge forte il mio nome e cognome. E’ giunta l’ora! Si va in sala ‘tampone’. Non riesco a vederla in faccia, l’infermiera, ad ammirare i suoi occhi celati dietro una doppia mascherina che la faceva diventare quasi un alieno. Di fronte una tabellina con la scritta ‘sala Covid 19’. Ci sono passato davanti seduto su una carrozzina. «Adesso prima di poter andare nel reparto dobbiamo attendere diverse ore per conoscere il risultato del tampone molecolare» - così mi informò quell’angelo custode che provava a sorridere accompagnandomi nel corridoio dove aveva quasi

nascosto una lettiga per farmi riposare data la mia precaria e grave patologia per non prendere freddo. Ma la temperatura era bassa ed allora ad un ausiliario chiedo una coperta. «Non ne abbiamo a disposizione. Le porto un lenzuolo». Detto fatto! Mi aiutò a doppiarlo e mi coprì. Provai a dormire ma il coro polifonico, un po’ stonato a dire il vero, orchestrato dai tanti colleghi degenti in quell’improvvisato reparto, con grida e urla per il dolore, mi accompagnò sino alla mattina quando arrivò la notizia….’temponi negativi’. Si va in reparto. E vai! In una cameretta di Medicina d’urgenza, reparto diretto magistralmente dal dottor Fabrizio Cristofari con il capo sala Massimo, mi aspettava un coetaneo anche lui con un polmone

quasi ‘invaso’ come il mio. Mi sono coricato senza assaggiare se non un ‘pavesino’ che mia moglie mi aveva messo dentro una bustina. Bevevo tanta acqua mentre altre gentili e brave infermiere mi bucavano le braccia alla ricerca di una vena e persino di una arteria difficile da individuare. Ancora tamponi e prelievi necessari per verificare il mio status quo clinico. Gentilissimo tutto il personale, medico, infermieristico e ausiliario del reparto Medicina d’urgenza dove mi vengono a trovare diversi amici medici sapendo che ero ricoverato a due passi dal loro reparto. Ne nomino qualcuno: il primario dottor Fabrizio Cristofari, che come sempre già di buon mattino, va nel reparto a portare il saluto ai suoi ‘pazienti’ il dottor Piero Fabrizi primario di infettivologia e poi anche i due dell’Emodinamica, Di Ruzza e Mollo di cui già per tre volte ero stato cliente per ‘angioplastica’. E poi ti ritrovo le simpaticissime dottoresse, evito però i nomi. Sono sacrificate con orari che sindacalmente non potrebbero essere accettati. Arrivano puntuali la mattina e dopo una dozzina di ore salutano stanche per far ritorno a casa . Ora son qui a curarmi. Tanto sangue

donato per le analisi e tante pasticche si sono aggiunte a quelle che già prendevo. Comunque questa maledetta polmonite mi ha buttato giù. Ma ce la farò dopo che già sei volte lo Spaziani mi ha ospitato. Ma ci vuole tempo. Voglio però raccontarvi ciò che involontariamente ho visto mentre per le analisi entravo in una saletta vicina a quella del Covid. Ce ne erano di ricoverati in quel triste reparto approntato nel Pronto soccorso. Scusate il paragone, ma a me così come ho involontariamente sbirciato, quei pazienti Covid mi sono apparsi elefantini con piccole ‘proboscidi’, peraltro faticando molto coricati su un lettino causa la cattiva respirazione nonostante quelle ‘proboscidi’ conducessero ossigeno ai loro polmoni. Forse una foto anonima ma che faccia vedere la reale situazione di gravissima precarietà fisica di chi convive con quel maledetto virus, sarebbe sicuramente un motivo in più per vaccinarsi. Ed infine un grazie alla direttrice dottoressa Pierpaola D’Alessandro che mi ha inviato un sms di incoraggiamento così le telefonate di tanti di voi a cominciare dal direttore del Corriere della Sera dottor Luciano

Fontana, di Gaetano Castelli tornato da qualche ora da Sanremo, da Mogol e dal personale di INI Città Bianca, con la dottoressa Jessica Faroni e dal caro collega Daniele Mignardi che era a Sanremo e voi, Beppe Carletti dei Nomadi, amici e parenti, che non nomino perché siete tanti. Una menzione al mio nipotino Elia che tutte le sere in video mi salutava chiedendomi come stavo. Scusate se vi ho disturbato troppo. Ma posso dire o se volete gridare ..’chi dice male del personale e della organizzazione dello Spaziani è un ‘bugiardo’’. Ad maiora, direttrice dottoressa D’Alessandro perché lo Spaziani con lei ha cambiato rotta. Mi è bastato poco per verificare la ‘positività’ non di Covid ma del funzionamento organizzativo che ha saputo concretizzare. Mi verrebbe da dire…’provare per credere come san Tommaso’. Ma fidatevi di me, senza essere ricoverati. Io, la polmonite la sconfiggerò. Ci vorrà ancora qualche giorno. Ne sono certo! Un invito: chi non lo ha ancora fatto, si vaccini! Intanto faccio rassegna stampa con i quotidiani che mia moglie bussando alla porta, non potendo entrare, consegna ogni giorno all’infermiere.

VENERDÌ 11 FEBBRAIO 2022

boville ernica

LA CONSIGLIERA D'OPPOSIZIONE MARTA DIANA CONTESTA IL PIANO DUP PERCHÉ SAREBBE UN COPIA-INCOLLA DI QUELLO DI UN ALTRO COMUNE E QUINDI ILLEGITTIMO

Boville–Santa Marinella… gemellaggio?

La denuncia: "Per la seconda volta la maggioranza approva un documento simile al quello di un'altra città" Egidio CERELLI

l Comune di Boville non sa fare gol ma solo autogol. Perde così due a zero dopo la sconfitta dell’anno scorso. Ed allora sui programmi del Dup fa peggio del 2021: copia ed incolla dal Comune di Santa Marinella. “Ma si dimentica di cancellare il Comune di Santa Marinella- spiega la consigliera comunale di Uniti per Boville, Marta Diana. La stessa aggiunge che il Dup di Boville è copiato ed incollato appunto dal Comune di Santa Marinella che si sono dimenticati di cancellare”. Ed è la seconda volta. “Non puoi commettere lo stesso errore due volte. La seconda che lo fai, non è più un errore, è una scelta!”- aggiunge Diana. Errare humanum est, perseverare autem diabolicum! “Mi viene da ridere ma è così. Lo scorso anno i cittadini di Boville hanno pagato €.11.000,00 ad una ditta esterna per la redazione del bilancio risultato illegittimo! I dati tra Dup, programma opere pubbliche e previsionale non coincidevano!» Poi che cosa successe? «Il giorno successivo abbiamo assistito ad una serie di delibere per annullare e sostituire i documenti che, nonostante tutta la evidente e segnalata illegittimità , avevano votato». Questo l’anno scorso e quest’anno? «Nell’ultima seduta consiliare, un anno dopo, la storia si è ripetuta! Nel consiglio comunale per l’approvazione del programma opere pubbliche, Dup e previsionale, abbiamo assistito nuovamente ad una serie di illegittimità che una persona competente, anche se completamente ubriaca non farebbe! Ironia della sorte, il giorno successivo sono stati deliberati gli annulla e sostituisce della votazione della serata precedente! Quanto costerà quest’anno il Dup illegittimo ai nostri cittadini?» Che cosa è il Dup?

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SOPRA LA CONSIGLIERA MARTA DIANA; ACCANTO IL SINDACO ENZO PERCIBALLI

«Il Dup (Documento unico di Programmazione) è il documento di pianificazione per mezzo del quale sono esplicitati indirizzi che orientano la gestione dell'Ente. Subito dopo la relazione dell’assessore, ho segnalato all’assise, oltre la pag.34 ove si evince chiaramente il nome del comune in provincia di Roma, anche tutti i copia ed incolla che ho riscontrato con il comune di Santa Marinella, per circa 20 pagine non consecutive». Sic rebus stanti bus, direbbero i nostri ‘ernici’ si registra una confusione irreale per quanto riguarda tutti i settori menzionati nel dup, sia come risultati sia per la programmazione! «Se mi permetti, vorrei fare alcuni cenni di titoli sul copia incolla evidenziati». Prego! «Edilizia sanitaria, attuazione del regolamento per le strade comunali e vicinali, realizzazione parcheggi pubblici, istituzione di borse di studio e registro dei neo laureati, apertura di uno sportello "Imprese" all'interno degli uffici comunali, messa a disposizione di una banca dati per la fornitura alle imprese operanti sul territorio di tutti i

bandi pubblici, erogazione di servizi inerenti lo sviluppo agroindustriale, forestale e dell’acquacoltura, prosecuzione dell'attività di sportello informativo sul microcredito e sull'autoimpiego, potenziare e migliorare i servizi di acquedotto, fognature, depurazione, cura del verde pubblico, ottimizzazione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti in continuazione rispetto a quanto già attuato durante l'anno 2021 e dunque continua diminuzione del quantitativo di rifiuti conferito in discarica in favore di un incremento della raccolta differenziata anche attraverso l'attivazione di maggiori controlli».

Una lunga lista. «Tra l’altro dobbiamo comprendere che queste cose che vi ho riassunto in titoli, non trovano alcuna allocazione nel Dup del nostro paese!» In che senso? «Lo sportello del miscrocredito e autoimpiego non è mai esistito, l’incremento della differenziata non si è registrato, regolamento strade comunali e vicinali mai pensati….Non è finita qui, perché ho riscontrato inoltre un copia incolla anche nella relazione del responsabile riferita al previsionale, e non potevano non mancare errori ed inesattezze nel programma opere pubbliche!» Perché opere pubbliche? Forse perché irrealizzabili e quindi solo utopia? «Nella relazione del responsabile finanziario si faceva chiaro riferimento per l’adeguamento delle tariffe per le case di riposo…. vendita di lotti del “taglibosci” e noi non abbiamo lotti in vendita di foreste e nemmeno esistono case di riposo! Per le opere pubbliche, nel programma annuale hanno riportato per ben

2 volte l’efficientamento energetico e messa in sicurezza della scuola materna di Santa Liberata e nuovamente la realizzazione di 2 oppure 3 mini isole ecologiche. Non è uno scherzo…. nel programma annuale si legge chiaramente per l’anno 2022 la realizzazione di n.02 mini isole ecologiche. Peccato che nella determina n.189 del 06\12\2021 ne vengono riportate 3 ed inoltre, si legge chiaramente l’urgenza posta dalla tempistica del finanziamento della Provincia di Frosinone fissando il termine per l’esecuzione dell’opera entro i 31.12.2021. L’amministrazione Perciballi invece le inserisce nelle opere 2022. Nel progetto originario dell'amministrazione Fabrizi i box erano interrati, ora invece sono a vista. Troppe cose non quadrano sopratutto i tempi e l'anno». In conclusione loro come si sono giustificati? «Ha preso parola il segretario comunale dopo che io ho chiesto d’intervenire per la legittimità degli atti, e sia l’assessore Picarazzi per quanto di competenza che insieme al segretario hanno

suggerito di depennare gli argomenti che non erano di competenza del nostro comune ed andare avanti…... Il vice sindaco ha cercato di giustificare gli errori del programma opere pubbliche ed il resto, silenzio assoluto, come se gli argomenti e le illegittimità riscontrate fossero di ordinaria routine!» Con te hanno preso la parola altri dell’opposizione? «Dell’opposizione eravamo presenti io e Di Cosimo che dopo di me ha preso parola». Però la maggioranza ha poi approvato tutto. Si poteva fare? «Io credo nessuno della maggioranza ha mai capito la gravità delle illegittimità che ogni volta ci portano in consiglio e che poi, loro si prendono la responsabilità di votare! Nessuno aveva letto i documenti oggetto dei punti all’odg. Mi chiedo allora: cosa possiamo aspettarci da questi amministratori? Se li vogliamo ancora chiamare amministratori!!!! Eppure le indennità le percepiscono raddoppiate, per fare queste belle figure forse? Questo un segnale molto importante della crisi latente che perdura nell’amministrazione Perciballi che, senza porsi troppe domande come sempre hanno votato i punti “alla bulgara”». Se ci sono interventi della maggioranza da fare per eventualmente chiarire noi siamo qui a disposizione anche se la ‘ditta asfaltatrice’ del Comune di Boville che si fa fotografare sempre mentre si bituma una strada ha fatto sapere che con noi esiste il cosiddetto… silenzio stampa.

VENERDÌ 11 GIUGNO 2021