










Un Frosinone in cerottato fa vis ita al Südtirol di Bisoli, squadra in serie positiva da ben undici turni. I giallazzurri si presentano a Bolzano senza capitan Fabio Lu cioni che ha rimediato, in settimana, un trauma contusivo al piede de stro. Il difensore molto probabilmente salterà anche l’insidiosa tras ferta di Reggio Calabria di giovedì 8 dicembre contro la Reggina. Una brutta tegola per i cana rini che da qui alla sosta invernale dovranno af frontare diversi impeg ni importanti, a partire dalla gara del “Druso” di Bolzano. Oltre al difen sore centrale, Grosso dovrà rinunciare an che a Kone, infortunato, e a Mazzitel li, squalifica to per ques ta partita. Il Südtirol è in un ottimo momento di forma. Basti pensare che da quando è arrivato Biso li, ben undici partite fa, non ha mai perso. Anche i gialla zzurri, ovviamente, sono reduci da un bel filotto di partite senza sconfitte e solo a causa
del
casa, contro il Cagliari, la sesta vittoria consecuti va. Grosso contro il Süd tirol dovrebbe affidarsi
al 4-4-2. In porta agirà Turati. La linea di difesa sarà formata da Sampiri si e Cotali sugli esterni e da Ravanelli e Szymins ki nel mezzo. Probabile chance a partita in corso sia per Oyono che per Frabotta. Il centrocam po giallazzurro invece dovrebbe essere occu pato da Rohden e Gar ritano sugli esterni, con un’intesa tra i due che si sta dimostrando letale in zona gol. Nel mezzo spazio a Boloca e a Lulic che rimpiazzerà l’indi sponibile Mazzitelli. In avanti, anche con il re cupero di Caso, dovreb be essere confermata la coppia Mulattieri-Moro. Panchina per Insigne, Ciervo e Borrelli.
Domenica 4 dicembre 2022 ore 15:00
Stadio: “Druso” di Bolzano
Arbitro: Francesco Fourneau di Roma
Assistenti: Stefano Alassio di Imperia ed Eugenio Scarpa di Collegno (Lo)
Quarto: Daniele Minelli di Varese
VALUTAZIONE DIFFICOLTÀ MATCH:
PERCHÉ FROSINONE: I giallazzurri arri vano a questa sfida dopo aver conquistato ben cinque vittorie ed un pareggio nelle ultime sei partite. Fabio Grosso recupe ra, almeno per la panchina, un calciatore determinante come Giuseppe Caso. Il Frosinone va a segno da ben nove match di fila, con il Sudtirol che ha subito ben sette reti nelle ultime quattro partite ed è una delle difese più perforate del campionato avendo incassato 19 gol. Insigne e Borrelli possono rappresentare delle armi micidiali a partita in corso.
PERCHÉ SÜDTIROL: Gli altoatesini hanno conquistato undici risultati utili consecutivi, pareggiando gli ultimi quattro match disputati. Subentrato alla quarta giornata, Pierpaolo Bisoli è ancora imbattuto sulla pan china biancorossa. Cinque successi e sei pareggi per i bolzanini che al “Druso” hanno battuto due big del campionato come Parma e Pisa. Tra le insidie principali il folletto Carretta, bestia nera del Frosinone nelle ultime stagioni, e il centravanti italo-ni geriano Odogwu.
Dopo la straordina ria cavalcata del lo scorso anno, il Südtirol si è presentato ai nastri di partenza del la Serie B con un nuo vo tecnico in panchina e diversi volti nuovi in campo. L’addio di Ivan Javorcic, passato nel frattempo al Venezia, ha fatto sì che la società bolzanina si affidasse a Lamberto Zauli per af frontare la cadetteria. L’ex tecnico della Juven tus U23, però, ha risolto il suo contratto dopo un precampionato de ludente. Nelle prime tre giornate il club affida la guida tecnica all’allena tore in seconda Leandro Greco, che però non ri esce a raccogliere punti in classifica. Il 29 agosto viene così annunciato l’ingaggio di Pierpaolo Bisoli, reduce da una salvezza insperata con il Cosenza. L’impatto del mister classe ’66 è devas tante e, in undici partite, i biancorossi conquista no la bellezza di 21 punti, frutto di cinque vittorie e sei pareggi. Il Südtirol staziona attualmente all’ottavo posto in piena zona play-off, obiettivo inimmaginabile appena tre mesi fa. Alla prima, storica, partecipazione
alla Serie B, gli altoate sini vogliono continuare a far sognare i tifosi che popolano abitualmente il “Druso”. Nell’ultimo turno la truppa di Bisoli ha impattato con l’As coli tra le mura amiche, riuscendo ad acciuffare il pari per ben due volte grazie ai gol di Casir aghi e Rover. Contro il Frosinone il tecnico biancorosso dovrebbe
riproporre il 4-4-2. Tra i pali fiducia all’esperto Giacomo Poluzzi, men tre come centrali di dif esa dovrebbero agire An drea Masiello e Giovanni Zaro viste l’indisponibil ità dell’ex Pordenone Alberto Barison. Sulla corsia destra di difesa resta da valutare Filippo Berra, uscito malconcio dal match con l’Ascoli, al suo posto dovrebbe
così agire Marco Curto, che appare in vantaggio sull’ex Spezia Filippo De Col. A sinistra, invece, si contendono una maglia da titolare Simone Davì e Filippo D’Orazio. Il pacchetto mediano sarà composto dal capitano Fabian Tait e dallo scuola Juventus Hans Nicolus si Caviglia, mentre sulle fasce dovrebbero po sizionarsi Matteo Rover,
autore già di quattro cen tri in stagione, e Mirko Carretta, bestia nera del Frosinone con tre gol segnati contro quando militava nel Cosenza. Verso la panchina gli ex Empoli Luca Berlardi nelli e Giovanni Croci ata oltre all’ex Salerni tana Andrea Schiavone. Il reparto avanzato sarà guidato dall’italo-nige riano Raphael Odogwu,
autore di cinque reti finora, e da uno tra Sim one Mazzocchi e Chris tian Capone. Possibili opzioni a gara in corso il trequartista Daniele Ca siraghi e il centravanti Michele Marconi. L’ala destra Mattia Sprocati ha invece rescisso il suo contratto con i biancor ossi dopo che non era mai stato utilizzato in stagione.
Il Frosinone torna a vincere e lo fa in una gara ricca di emozioni, di gol, e non semplice, nel derby laziale contro la Roma Calcio Femmi nile nel centro sportivo “Certosa”. Finisce 2-3 per il Frosinone, capace di andare per tre volte in vantaggio nel corso del la gara, e con caparbietà portare a casa i tre punti in classifica che fanno compiere un bel balzo. Si giocava la 12/a gior nata del campionato di Serie C. Nel primo tempo tutti su rigore i tre gol segnati (l’ e 33’ Natali per la doppietta personale in casa Frosinone, 3’ Ver gari per la Roma), nella ripresa prima il pari del la Roma al 66’ con Betti e il gol decisivo di San tacroce per il Frosinone al 76’ direttamente su calcio d’angolo. Un’ot tima prestazione per le ragazze di mister Crec co, su di un campo molto ostico, che consente alle giallazzurre di salire a 16 punti in classifica al nono posto.
Pronti via dopo 20 sec ondi è subito calcio di rigore per il Frosinone su fallo in area ai danni di Belrose. Dal dischetto (1’) è Natali a portare in van taggio la formazione cio ciara. Nemmeno il tempo di festeggiare che al 2’ è calcio di rigore per la Roma, per fallo di mano in area di capitan Di Sal vo. Dal dischetto stavolta per le giallorosse a ri portare subito la parità è Vergari (3’). Il Frosinone si rende pericoloso al 9’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo con la conclusi one di Fiorella che finisce alta alto sulla traversa. Ancora Frosinone con la
Galluzzi che raccoglie un cross di Belrose ma man ca di poco la porta avver saria. Al 16’ pericolo per il Frosinone con la con clusione di Peri da fuori area, brava Guidobaldi a bloccare in due tempi.
La partita è sostanzial mente equilibrata con il Frosinone che dimostra maggior fraseggio e ges tione della palla. Al 21’ azione pericolosa della Roma in area di rigore, ma il pallone finisce sul
fondo senza che nessuna calciatrice romana riesca a colpirla. Al 23’ ancora Roma con la Vergari sola in area di rigore dopo un cross dalla destra che si fa respingere la conclusi one da un’ottima Guido
ROMA CF: Vitaletti, Falvella, Farnesi, Verro, Croce (31’ st Grassi), Riccio, Betti, Peri, De Cola (1’ st Conti), Fabi (40’ st Bertozzi.
A disposizione: Baroni, Mileto, Panebianco, Eletto, Fa bioli, Lehinger.
Allenatore: Santoni.
FROSINONE: Guidobaldi, De Stradis, Fiorella, Di Salvo, Bevilacqua, Santacroce, Antonucci (19’ st Conti M.), Na
baldi. Al 32’ il vantaggio del Frosinone, ancora su calcio di rigore, per at terramento di Galluzzi al termine di una bella azi one corale della squadra. Dal dischetto ancora Na tali che non sbaglia al
tali, Belrose, Rutigliano (40’ st Palmigiani) Galluzzi (44’ st Verrecchia).
A disposizione: Conti R., Tagliaferri, Daggiante, Eyre, Carcini, Campanelli.
Allenatore: Crecco.
Marcatori: 1’ pt Natali (rig. F), 3’ pt Vergani (rig. R), 33’ pt Natali (rig. F), 21’ st Betti (rig. R), 31’ st Santacroce (F)
Note: spettatori: 150 circa; ammoniti: 1’ pt Vitaletti (R), 2’ st Di Salvo (F), 10’ st Bevilacqua (F), 42’ st Grassi (R); recuperi: 1’ pt; 6’ st.
33’ e porta il Frosinone sull’1-2. C’è tempo per un’ultima occasione del la Roma al 39’ con la Peri che però conclude alto sulla traversa.
Si torna in campo e dopo 4’ è ancora pericoloso il Frosinone che sug li sviluppi di un calcio d’angolo colpisce, dopo alcune deviazioni in mischia, la traversa. La gara è equilibrata, ma la Roma cerca di far alzare il proprio baricentro alla ricerca del pareggio. Al 18’ Roma pericolosa con la Farnesi che pesca Peri libera, la conclusione per le padrone di casa finisce sulla traversa. Al 21’ il gol della Roma con Betti che sugli svilup pi di un calcio d’angolo colpisce di testa e batte la retroguardia ciociara. Al 29’ si riaffaccia in area il Frosinone con San tacroce che trova al cen tro dell’area piccola la Belrose, ostacolata dalla difesa giallorossa che riesce a deviare in ango lo. Le ciociare crescono e al 31’ direttamente su calcio d’angolo con San tacroce, senza alcuna deviazione, sorprendo no il portiere giallorosso e si riportano in vantag gio con merito. Resta il tempo per un calcio di punizione di Galluzzi al 43’ che però finisce alto. Il Frosinone si difende bene nel recupero e con clude vittoriosamente la gara sul punteggio di 2-3.
Prossimo impegno ora per il Frosinone la gara interna, dopo la sosta, in programma il pros simo 11 dicembre con il Cosenza (ore 14.30).
Ufficio stampa Frosinone Calcio
Ci sono delle serate, nella mente del tifoso cassinate e virtussino, che rimar ranno scolpite per sempre. Ebbene quella vissuta il 27 novembre 2022 nello storico impi anto di Via De Feo rimar rà indelebilmente ferma. Una di quelle serate da rossoblù, una di quelle serate mitiche che solo chi ha a cuore questi colori può vivere e com prendere. Protagonista una rivale storica, quella Luiss Roma che ormai da ben 10 anni si pone sul cammino dei cassinati, basti ricordare le sfide per la promozione in B nazionale nell’annata, ormai lontana, targata 2013-14. Ebbene sin da quei tempi, parliamo ap punto di 10 anni orsono, a più riprese cassinati e romani hanno incrocia to le armi. Scontri di fuo co risolti sempre allo scad ere dei 40 minuti se non oltre. Po teva ques ta gara sfuggire ad una tradizione ormai così con solidata? Risposta semplice e sconta ta, ovvia mente no. Uno spet tacolo, uno spot per il basket, una partita da vi vere con il cuore in gola
La Scuola Basket
Frosinone sfiora l'impresa con Grot taferrata ma nel finale deve arrendersi a San Nilo, che vince per 86101 la splendida partita andata in scena al Casa leno. I ciociari vanno vi cinissimi alla prima vit toria stagionale, restano avanti per tre quarti ma cedono nell'ultima frazi one allo sprint degli os piti. «Abbiamo disputato un'ottima prova - com
menta il coach Francesco Calcabrina -, mettendo in campo tutte le energie
che avevamo contro una corazzata come Grotta ferrata, una squadra com pleta e profonda. Per tre quarti della gara ce la sia mo giocata punto su pun to, poi abbiamo incassato un break decisivo a inizio quarto periodo. Ai miei ragazzi però non pos so rimproverare nulla, hanno dato tutto ciò che avevano giocando una grande partita». La Scu ba perciò mastica amaro per non aver raggiunto la
che il lettore potrà com prendere se il cronista cita un dato fondamen
tale ovvero che il punt eggio della gara a soli 3 minuti e spicci dalla si
rena del 40’ recitava, sul tabellone del PalaVirtus, 82-71 per gli ospiti.
Quindi il lettore capirà bene come solo un’im presa sportiva potesse permettere ai ragazzi di coach Russo di ribal tare le sorti di un match praticamente segnato. Una partita da ricordare che incornicia una stagi one fin qui da ricordare per i benedettini. La Vir tus Cassino ora è attesa da una duplice trasferta in soli 10 giorni. Si va pri ma a Teramo e poi a Sala Consilina nel turno in frasettimanale. Trasferte insidiose da affrontare con la dovuta concentra zione.
vittoria ma può ritenersi soddisfatta per la buonis sima prestazione, oltre che per il successo degli
"Scuba Games" nell'in tervallo e per la buona af fluenza di pubblico. Ora i gialloblù si proietteranno
al derby con Ferentino, in programma domenica 4 Dicembre sul campo dei gigliati.
Ceccano Calcio 1920 0
Roccasecca T.S.T. 1
Ceccano: Micheli, Bignani (75’ Tiberia), Rotondi, Cicciarelli, Bucciarelli, Cestra, Carlini (68’ Pompili), Lillo (60’ Celenza), Lanni (78’ Buono), Maura (50’ Franzellitti), Liburdi.
A disposizione: Pietropaoli, Torri, Avdiu, Riccardi.
Allenatore: Mirco Carlini
Roccasecca: Vio la, D’Amata, Zon frilli, Quintiglia no (45’ Cerrone), Pignatelli, Schettino (45’ Dell’Aversano), Prisco (45’ Grimaldi), Gentili, Gigli, Grossi (70’ Lombardi), Ghar faoui.
A disposizione: Paglia, Aceti, La Porta, Giglio.
Allenatore: Alessan dro Grossi
Arbitro: Marco Tundo di Roma 2
Assistenti: Flavio Moschetta (Formia), Gino Pandozzi Trani (Formia)
Ammoniti: Bignani, Cicciareli, Bucciareli, Maura (Ceccano), Quintigliano, Schettino, Prisco (Roccasecca)
Marcatore: 92’ Autogol
Partita controllata dal Ceccano, forte del vantaggio consolidato dalla vittoria della gara di andata per 3-0 a Roccasecca. Ros soblù bravi a tenere i ritmi bassi e a non far alzare il baricentro ai roccaseccani di mister Grossi.
La prima occasione della gara arriva al 42’ per gli ospiti. Gigli si sgancia sulla destra e mette al centro per Prisco che però spara alto.
Si chiude con questa unica occasione la pri ma frazione di gioco.
Nella ripresa la banda Carlini rientra forte e alza i ritmi e il livello del gioco, nonostante il terreno molto pe sante del Popolla.
Al 47’ Bignani arri va alla conclusione. Sulla traiettoria si avventa Liburdi che devia verso l’angolo basso, ma la palla si ferma sul palo alla sinistra di Viola.
Al 54’ ancora sfor tuna legata ai legni per il Ceccano. Gran traiettoria da calcio d’angolo disegna ta da Carlini sulla quale svetta Fran zellitti, ma la sfera si stampa sulla traversa a portiere battuto.
Gara che prosegue con tanti giovani che entrano in campo per entrambe le formazi oni, fino al 92’, quando, a causa di una dis trazione generale dei rossoblù, la sfera car ambola sui piedi difensori di casa e batte l’incolpevole Micheli.
Una sconfitta comunque non punitiva per il Ceccano, che stacca il biglietto per gli ot tavi di finale, che si disputeranno sempre con la formula del doppio scontro il 25 gen naio e l’8 febbraio 2023.
La squadra propaganda S.S.D. Finplus, diret ta egregiamente dal professor Luigi Catalano e allenata dal tecnico Miche la Valeri presso lo Stadio del Nuoto di Frosinone, ha partecipato al 17° meet ing "S.S.D. VITA". L'evento sportivo, organizzato con il patrocinio del Comitato Re gionale Lazio, ha avuto luo go a Roma presso l'impianto S.S.D. Vita Club. Gli atleti che hanno partecipato alla competizione sportiva sono: Giulia Saccucci, Francesco Pompili, Eugenia Papetti, Giulia Urbani, Astrid Fraioli, Maurizio Tonachella, Pier francesco Cerilli, Mattia Li burdi e Michele Trapani. Le atlete arrivate al podio sono state Giulia Saccucci, che ha conquistato il secon do posto nei 25 metri Stile Libero, ed Eugenia Papetti, che si è classificata al terzo posto nei 25 metri Rana.
Il conto alla rovescia per la kermesse motoristi ca più attesa di questo fine anno motoristico si avvicina e la macchina organizzativa curata dal la M33 e dalla ASD Rally Game sta curando gli ul timi dettagli per l'inizio del grande show. Dopo la chiusura delle iscrizioni, prevista per il giorno 3, il lunedì successivo, 5 dicembre alle 18:30, ci sarà la presentazione uffi ciale della manifestazione nella suggestiva cornice del Castello di Ceccano. Sarà l'occasione per sve lare i dettagli di un evento che ancora prima di emet tere il primo vagito, ha accentrato su di se l'atten zione degli appassionati di tutta Italia. E si perché Max Rendina ed i suoi collaboratori non hanno tralasciato nessun parti colare per rendere il più eccitante possibile la due giorni motoristica che ri porterà Ceccano ad essere
tagonisti di quell'epopea del rallysmo nazionale, come Alex Fiorio e Piero Longhi. A loro si uniran
no, tra i protagonisti del “Premio Ceccano Sparco Vecchie Glorie-Giovani Promesse”, una autentica gara nella gara all'interno della kermesse motoristi ca, altri “vip” del rallysmo italiano, come Luca Can tamessa, Andrea Dallavil la, Andrea Navarra, Patri zia Sciascia, Sandro Sottile e Stefano Bizzarri, ai quali si è aggiunto anche An drea Perego, Campione Italiano Produzione nel 2010 al ritorno nelle gare su strada. Questi campioni del volante ed i rispettivi copiloti animeranno la prima parte della manifes tazione ed alla guida delle Renault Clio R5curate da Motorsport Italia apriran no la kermesse con la Su perprova Spettacolo che si disputerà nella serata di sabato 10 a Ceccano, con partenza del primo equi paggio dall'Infinito Caffè, alle 19:00. Il giorno succes sivo ci saranno le quattro prove de “Il Castellone”,
quasi dieci chilometri di nastro d'asfalto che han no fatto la storia del vec chio rally di Ceccano. Ar rivo e premiazione nella tarda serata di domenica. Apripista i due primattori del Campionato Italiano Rally, Andrea Crugnola e Damiano De Tommaso, senza dimenticare la pre senza di Anna Andreussi, per l’occasione al volante. Ma i motori nel “Ceccano Sparco Christmas Show” inizieranno a rombare già venerdì 9 con le ricog nizioni autorizzate e poi la mattina di sabato 10 presso il Centro Logistico Fraschetti per le verifiche sportive e tecniche, dove convoglieranno tutti gli equipaggi che completer anno l'elenco iscritti, con adesioni che stanno rag giungendo numeri record per una manifestazione inedita ma che sembra essere subito entrata nel cuore di appassionati ed addetti ai lavori.
Come era immagi nabile il Presidente reggente della Re gione Lazio, Daniele Leo dori, ha individuato per il 12 febbraio 2023 la data per le elezioni per il rinnovo del Consiglio e del Presi dente della Regione Lazio. Si tratterà, e non poteva es sere diversamente, di una campagna elettorale semi natalizia poiché le liste do vranno essere confezionate in piene festività e presen tate alla fine. A tal propo sito, mentre alcune can didature sono già definite con una certa concretezza per altre liste sono ancora molte le caselle da riempire e tante le considerazioni fa fare per capire chi ce la può fare e chi ha meno possi bilità. Per esempio in casa Pd è certa la partecipazio ne del presidente uscente della Provincia, Antonio Pompeo e della consigliera uscente Sara Battisti. Per quanto riguarda Fratelli d'Italia certe le candidature dell'ex parlamentare, asses sore e consigliere regionale nonché presidente della Provincia di Frosinone, Antonello Iannarilli, come pure quella del consigliere provinciale Daniele Mau ra. Si parla con insistenza della possibile candidatura con il Terzo polo di Massi miliano Quadrini come per il capogruppo alla Pisana dei Cinque stelle uscente. Tante le voci su altre can didature, alcune delle quali assolutamente verosimi li ma preferiamo non far circolare inutilmente dei nomi.
Altro fronte. Effettuato il sorteggio tra i candidati alla Presidenza della Pro vincia di Frosinone. Sulla scheda apparirà al numero
Dunque i concorrenti e i loro rappresentanti pos sono anche ufficializzare presso gli amministrato ri comunali, cioè il corpo elettorale delle elezioni provinciali, la collocazione sulla scheda dei candidati.
Una campagna elettora le molto serrata e che si prevede senza esclusione di colpi considerata l'alta posta politica in lizza oltre quella già ambiziosa della conquista del governo pro vinciale. La presenza di tre
candidati tra l'altro intro duce un elemento nuovo per la provincia di Frosi none in merito a queste elezioni di secondo livello e cioè la possibilità, in extre mis, addirittura di accordi tra due dei tre contenden ti. Le Provinciali, infatti, come tutte le elezioni non aperte a un vasto elettorato ma limitate a una categoria, come possono essere quelle del conclave, esempio prin cipe, o quelle per la con quista della maggioranza di una holding, si prestano particolarmente agli accor di sottobanco. Vedremo.
"Il decreto legge approvato dal Go verno per contrastare il rincaro dei prezzi energetici si muove certamen te nella giusta direzione anche se crediamo che le misure introdotte vadano ancora rafforzate per fronteggiare adeguatamente i rincari del costo delle forniture di energia elettrica e gas naturale per le imprese”. Lo ha detto Giovanni Acampora – Membro di Giunta Confcommercio incaricato per la Transizione ecologica e la Sostenibili tà – in audizione presso la Commissione Programmazione economica, Bilancio del Senato sul Decreto legge Aiuti quater. “Bene l’estensione del beneficio fiscale dei crediti d’imposta a tutto il quarto trimestre 2022 per le imprese “non ener givore” e “non gasivore”, nonché la proroga della scadenza fiscale al 30 giu gno 2023 per la fruizione dei crediti relativi al terzo e quarto trimestre 2022 – ha proseguito Acampora – Ri mangono tuttavia fuori dal perimetro della proroga i crediti relativi al secondo trimestre 2022, in scadenza a fine anno. Sa rebbe quindi necessario unificare i termini per l’utilizzo dei crediti d’imposta, portan do anche quelli riferibili al secondo trime stre al 30 giugno 2023. Andrebbe poi elimi nata la sanzione eccessiva della decadenza dal diritto alla fruizione dei crediti prevista rispetto all’obbligo di comunicazione dei loro importi all’Agenzia delle entrate da ef fettuare entro il 16 marzo 2023".
Sul fronte societario, secondo Acampora, “andrebbero prorogate, anche per gli eser cizi 2022-2023 le norme ‘emergenziali’ tem poranee concernenti la non applicazione delle disposizioni in materia di riduzione del capitale per perdite e di riduzione del capitale sociale al di sotto del limite lega le, nonché di posticipo al quinto esercizio successivo del termine entro cui la predetta perdita deve risultare diminuita a meno di
un terzo. Altresì prorogate dovrebbero es sere, per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 2023, le norme ‘emergenziali’ temporanee in materia di sospensione dell’ammorta mento annuo del costo delle immobilizza zioni materiali e immateriali. Si dovrebbe infine introdurre la possibilità di capitaliz zare questi costi in bilancio in dieci quote annuali di ammortamento; ferma restando la deducibilità fiscale nei soli periodi d’im posta 2022 e 2023”.
“In materia di welfare aziendale – ha sot tolineato Acampora – positivo l’innalza mento della soglia di esenzione fiscale dei fringe benefits da 600 a 3mila euro, anche se sarebbe opportuno pro lungare la possibilità di uti lizzo di tale beneficio per un periodo di tempo più ampio. In tal modo verreb be sicuramente rinforzata la misura consolidandone l’utilità, con una incidenza positiva sulle aziende e su tutti i destinatari della stes sa. D’altra parte, condivisi bile è l’estensione, fino alla fine del corrente anno, de gli interventi straordinari di riduzione delle accise e dell’applicazione dell’aliquota IVA al 5% sul metano per autotrazione anche se, in un’ottica di medio periodo, l’emergenza in corso solleciterebbe l’esigenza di un rior dino del prelievo fiscale sul settore, che ne allevi il significativo carico”.
E poi: “bene la limitazione dei sostegni pre visti per l’autotrasporto alle imprese con sede o stabile organizzazione in Italia. Per rendere operativa la misura, occorre, però, prevedere esplicitamente la possibilità di fruizione del beneficio da parte delle im prese, attraverso lo strumento del credito d’imposta”.
Per Acampora occorre, inoltre, introdurre “un ulteriore incremento della percentuale della detrazione spettante anche per i cre diti riferiti al secondo e al terzo trimestre 2022”.
Dopo la ‘tregua’ for zata dovuta al Covid nel 2020, in larga parte dovuta alle restrizioni delle possibilità di sposta mento, le strade del Lazio tornano drammaticamen te a tingersi di sangue. Nel solo 2021, infatti, si sono verificati nel Lazio 17.486 incidenti stradali che han no causato la morte di 288 persone e il ferimento di al tre 23.048: un anno, quello scorso, caratterizzato dalla ripresa graduale delle atti vità e del traffico stradale che però ancora risente, in chiave 2022, di periodi di lockdown leggeri attuati durante l’anno e diversifi cati sul territorio. A diffon dere i dati è l’Istat, che ha pubblicato i risultati del re port sugli ‘Incidenti stradali nel Lazio 2021’. Impietoso il confronto con il 2020: rispetto al primo anno di pandemia aumentano gli incidenti (+31,5%), le vitti me della strada (+10,3%) e i feriti (+29,2%); per gli inci denti e i feriti gli incremen ti nel Lazio sono maggiori di quelli rilevati nell’inte ro Paese (rispettivamente +28,4% e +28,6%) mentre per il numero delle vittime della strada l’incremento è minore di quanto registrato a livello nazionale (+20,0%).
I Programmi d’azione euro pei per la sicurezza stradale, riferiti ai decenni 2001-2010 e 2011-2020, impegnano i Paesi membri a conseguire il dimezzamento dei morti per incidente stradale. Per il nuovo decennio di inizia tive 2021-2030, gli obiettivi europei sulla sicurezza stra
dale prevedono l’ulteriore dimezzamento del numero di vittime e di feriti gravi entro il 2030 rispetto all’an no di benchmark (fissato nel 2019) e il monitorag gio di specifici indicatori di prestazione, Key Per formance Indicators (sui temi: infrastrutture, veicoli, infrastrutture stradali, assi stenza post-incidente), che l’Italia si prepara a fornire. Nel periodo 2001-2010 le vittime della strada si sono ridotte nel Lazio del 38,4%, meno della media nazionale (-42,0%); fra il 2010 e il 2021 si registrano variazioni, ri spettivamente di -36,0% e -30,1%. Nello stesso perio do l’indice di mortalità sul territorio regionale rimane pressoché invariato (1,6 deceduti ogni 100 inciden ti nel 2010 e 1,7 nel 2021), valore leggermente inferio re alla media nazionale (1,9 decessi ogni 100 incidenti).
IN AUMENTO LA PER CENTUALE DI PEDONI DECEDUTI
Nel 2021 l’incidenza degli utenti vulnerabili per età (bambini, giovani e anzia
ni) deceduti in incidente stradale si attesta su un valore inferiore alla media Italia (37,5% contro 43,9%). Guardando invece agli utenti vulnerabili secondo il ruolo che essi hanno avuto nell’incidente (conducenti/ passeggeri di veicoli a due ruote e pedoni), il loro peso relativo (sul totale dei dece duti) misurato nella regione è superiore nel 2021 a quel lo nazionale (57,6% contro 50,9%). Sempre tra 2010 e 2021 l’incidenza di pedoni deceduti è aumentata nel Lazio, passando da 16,9% a 24,0%, come nel resto del Paese (da 15,1% a 16,4%). Nel 2021 il costo dell’inci dentalità stradale con lesio ni alle persone è stimato in 16 miliardi e 400 milioni di euro per l’intero territorio nazionale (277 euro pro ca pite) e in circa 1,8 miliardi di euro (311,2 euro pro ca pite) per il Lazio; la regione incide per il 10,9% sul totale nazionale.
Tra il 2020 e il 2021 l’in dice di lesività diminuisce da 134,1 a 131,8; diminu iscono anche l’indice di mortalità, passando da 2,0 a 1,7 decessi ogni 100 in cidenti, e quello di gravità (misurato dal rapporto tra il numero dei decessi e la somma di decessi e feri ti moltiplicato 100), che diminuisce da 1,4 a 1,2. L’incidentalità stradale è più alta nei capoluoghi, sul litorale e nelle province di Roma, di Frosinone e di Rieti, dove si concentrano i comuni in cui sono veri ficati più di 1,9 incidenti ogni 1.000 abitanti. Gli in dici di mortalità e di gravi tà raggiungono i valori più elevati (rispettivamente, oltre 9 morti ogni 100 in cidenti stradali e 5,1 morti ogni 100 persone morte o ferite in incidenti stradali), soprattutto tra i comuni delle province di Frosino ne e Latina. L’indice di le sività raggiunge i valori più elevati (oltre 149,9 feriti ogni 100 incidenti stradali) nei comuni situati preva lentemente nelle province di Frosinone e Roma.
Si è tenuta mercoledì la conferenza stampa di pre sentazione del sindacato Unisin che ha costituito la segreteria provinciale a Frosinone. Il Segretario Provinciale, Alessio Storace, oltre a ringraziare il Se gretario Generale, Emilio Contrasto, ed il Segretario Nazionale Valerio Fabi per la loro presenza ha fatto il punto della situazione su un problema storico che atta naglia il nostro territorio: la desertificazione bancaria. Ha infatti illustrato uno studio della segreteria provin ciale sull’articolazione del settore in provincia eviden ziando come negli ultimi sette anni sia pesantemente diminuito il numero del personale, sceso da 1.202 a 941 dipendenti, il calo degli sportelli, da 204 a 151, e dei comuni serviti da banche, scesi da 61 a 43. Quest’ul timo dato è stato messo in relazione alla popolazione residente e si è evidenziato come ben 78.850 persone abitano in un comune che non ha servizi bancari. Tut to questo non trova alcuna coerenza con i dati bancari economici della provincia che evidenziano, sempre nei sette anni, un aumento dei depositi del 40,84%, ma una diminuzione dei prestiti dello 0,28%. Quest’ultima te stimonia ancora una volta un disimpegno delle banche verso il territorio, nonostante la provincia di Frosino ne, a differenza di un decennio fa, non è più la provin cia con le maggiori sofferenze, quindi la carenza di pre stiti non trova giustificazione. Il Segretario Nazionale, Valerio Fabi, si è soffermato sull’aspetto sociale delle banche. Infatti le banche non devono essere conside rate servizio essenziale e quindi di importanza sociale, solo per rimanere aperte durante la pandemia, ma de vono avere una rilevanza anche per essere al servizio delle fasce deboli della società. Il Segretario Generale, Emilio Contrasto, dopo aver ringraziato Storace per il suo ingresso in Unisin e per aver costituito la sigla in provincia, ha ribadito che la sigla deve essere la voce dei territori. Per quanto riguarda la desertificazione ha evidenziato come esista il problema non solo della per dita degli sportelli ma anche, per tutto il centro-sud ita liano, la perdita dei centri decisionali, ora concentrati quasi esclusivamente in Lombardia. La desertificazio ne bancaria va contrastata perchè porta intrinseca mente anche una desertificazione economica e sociale. Il processo deve essere invertito quanto prima. E bi sogna anche, ovviamente, contrastare la malavita ed i processi di usura che nascono in diretta conseguenza alla chiusura delle filiali.
Grande successo mer coledì a Frosinone per il convegno dal tema ‘La Provincia di Fro sinone ed il PNNR: risultati e prospettive future’, un ap puntamento fortemente vo luto dal presidente Pompeo. È stata l’occasione per illu strare i risultati raggiunti dall’Ente di piazza Gram sci e presentare i progetti in cantiere. Protagonisti dell’importante incontro sono stati i sindaci, le as sociazioni, le imprese che hanno mostrato, carte alla mano, quanto di positivo è stato fatto grazie alla mac china amministrativa messa in moto dalla Provincia di Frosinone che ha avuto un ruolo fondamentale nella redazione e realizzazione dei progetti messi in campo. Il lavoro di squadra ha fun zionato e, ancora di più, la filiera istituzionale Regio ne-Provincia-Comuni. La Provincia di Frosinone, a guida Pompeo, è stata prota
gonista in Italia sui progetti di rilancio del territorio compresi nel PNNR. Grazie alla Task Force provincia le e con la collaborazione Promo. PA e l’Azienda Spe ciale Frosinone Formazione e Lavoro - Sav, nella prima fase di progettazione si è dato supporto ai comuni, associazioni ed imprese, mettendo a disposizioni uomini e competenze. E il bilancio è ragguardevole: 302,6 milioni di euro sono le risorse già distribuite sul territorio provinciale, sud divise tra risorse in essere confluite successivamente nel PNNR e tra risorse deri vanti dall’aggiudicazione di bandi ministeriali.
Tra i fondi già distribuiti, ricordiamo 21,1 milioni di euro destinati all’edili zia scolastica; ci sono poi fondi destinati alle opere pubbliche di piccola e me dia portata per un totale di oltre 83 milioni di euro, in terventi riguardanti gli asili
nido per 54 milioni di euro, progetti inerenti la rigene razione urbana per circa 50 milioni di euro, fondi per la riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica, 12,2 milioni di euro ed interven ti per la mobilità sostenibile per 7 milioni di euro di cui la città di Frosinone è l’uni ca destinataria. Fondi anche per il settore salute. Otto milioni di euro saranno de stinati all’acquisto di attrez zature ospedaliere ad alto contenuto tecnologico e 9,3 milioni di euro sono desti nati a rendere più sicuri gli edifici ospedalieri di Frosi none ed Alatri. Sono state raccolte 75 proposte presen tate dai comuni ciociari, 12 delle quali compatibili con le sei mission, ovvero sei campi di applicazione pre visti dal Pnrr.
Al convegno, moderato da Daniela Bianchi, membro della task force provincia le, hanno partecipato come relatori il presidente vicario
della Regione Lazio, Da niele Leodori; i sindaci di Cassino, Enzo Salera e Ser rone, Giancarlo Proietto; il vicesindaco di Amaseno Maurizio Fadioni e il con sigliere comunale di Valle corsa, Giandrea Cipolla, che hanno illustrato i progetti pilota nei vari ambiti e la situazione dei loro comuni in termini di bandi e risor se. Una dettagliata relazio ne su numeri e prospettive della provincia di Frosino ne è stata al centro dell’in tervento del presidente di Promo P.A., Gaetano Sco gnamiglio, affiancato dalla dottoressa Annalisa Giachi. A portare i saluti anche il rettore dell’Università di Cassino, Marco Dell’Isola e il direttore generale della Asl, Angelo Aliquò. Il presidente della Provincia, Antonio Pompeo, ha sotto lineato come “il Pnrr costi tuisce un’opportunità stori ca ed al contempo unica per il rilancio dei territori. Per
questo siamo estremamente soddisfatti del lavoro svolto e della risposta che i comuni hanno offerto in termini di progetti presentati per ac cedere ai fondi Un impegno che la Provincia ha messo in campo anche attraverso l’attivazione di una macro struttura: siamo la seconda provincia d’Italia ad averlo fatto, la prima del centro sud. Un ruolo, quello della ‘Casa dei Comuni’ che ci rende orgogliosi soprattutto perché possiamo dimostra re di essere un territorio con una visione strategica e co rale: l’unica possibilità per vincere la sfida del Pnrr”. Quindi le sfide da vincere entro il 2026 con una pa rola d’ordine: velocità. “Se c’è una cosa su tutte che il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ci ha insegnato
– ha concluso Pompeo - è la rapidità: bisogna fare pre sto e soprattutto afferrare e mettere a terra tutte le ri sorse a disposizione. Gli ul timi bandi approvati per la nostra evidenziano ancora di più la vivacità e il dinami smo dei comuni, anche di quelli più piccoli".
“Voglio complimentarmi con il presidente Pompeo –ha sottolineato il presidente vicario della Regione Lazio, Daniele Leodori – per il grande lavoro portato avan ti da presidente della Pro vincia nell’ambito del Pnrr e con gli amministratori che ho avuto il piacere di ascoltare qui oggi: la sfida è gravosa ma offre tantissime opportunità per accelerare la crescita del nostro Paese e renderlo dinamico e attrat tivo".
Apiù di 30 anni dalla strage di Capaci, una pianta di venterà albero per ricorda re il sacrificio di Giovanni Falcone. La Comunità internazionale di di ritto pontificio “Nuovi Orizzonti”, in occasione della festa nazionale degli alberi, prenderà in carico e porrà a dimora la “Talea di Falco ne”, pianta simbolo della lotta alla
criminalità organizzata, coinvol gendo le scuole della città già at tive nei progetti di prevenzione al disagio giovanile, nell’ambito dei quali i ragazzi e le ragazze sono di ventati protagonisti di attività so ciali, artistiche e culturali alla sco perta della ricchezza del proprio territorio, ma anche nella crescita di responsabilità nella riqualifica e
custodia dei luoghi che sono chia mati a vivere e abitare, concretiz zando le indicazioni di Papa Fran cesco nell’enciclica Laudato si’. L’iniziativa avrà luogo a Frosino ne presso Cittadella Cielo, sede centrale della comunità, lunedì 5 dicembre alle ore 11:00. L’invito all’evento è stato rivolto alle mag giori istituzioni della città. La con
segna della Talea verrà effettuata dal GENC.A. Antonio Pietro Mar zo, Comandante del CUFAA – Co mando Unità Forestali, Ambienta li e Agroalimentari dell’Arma dei Carabinieri, e vedrà la partecipa zione del Sindaco di Frosinone –Riccardo Mastrangeli e della Fon datrice della Comunità – Chiara Amirante.
Con una tecnica innova tiva, unica al momento nel Basso Lazio, l’equi pe del dott. Luigi Baglioni, Direttore della UOSD Oculi stica-Chirurgia Vitreo Retini ca della Asl di Frosinone, ha operato due pazienti anziani affetti da una gravissima for ma di degenerazione macula re.
Gli interventi sono stati ef fettuati presso le sale opera torie dell’ospedale Fabrizio Spaziani del capoluogo, sono perfettamente riusciti e ga rantiranno un miglioramento significativo della qualità della vita dei pazienti che, dopo un breve periodo di adattamen to, potranno tornare a poter svolgere di nuovo molte atti vità quotidiane finora nega te, come riconoscere il volto dei propri familiari, leggere simboli su tablet o cellulari, aumentare la propria autono mia.
L’Unità Operativa della Asl fa parte dei quattordici Cen tri Italiani classificati idonei e scelti per effettuare questa particolare tecnica che preve de l’applicazione di una lente telescopica intraoculare che consente un ingrandimen to di 2,7 volte e si impianta all’interno dell’occhio al posto del cristallino con cataratta, in anestesia locale. Il sistema
tecnicamente impiegato è il SING IMT (Smaller-Incision New-Generation Implantable Miniature Telescope).
Le parole del dott. Baglioni “Siamo molto soddisfatti e orgogliosi di aver effettua to, primi nel Basso Lazio, le operazioni con quella che è la chirurgia del futuro per com battere le forme gravi di ipovi sione causate dalla Degenera zione Macula legata all’età in forma grave terminale.
Molto fieri di essere uno dei pochi Centri Specialisti ci Ospedalieri Italiani scelti e autorizzati a erogare que sta tecnica chirurgica, che rappresenta un’opportunità unica per molti pazienti con
grave disabilità visiva. Inol tre la mia unità operativa è in continuo contatto con unità operative internazionali per lo scambio di informazioni e feedback facendo parte del Trial clinico in corso a livello mondiale”.
Tutto ciò rappresenta al mo mento il fiore all’occhiello di una Unità Operativa che eroga annualmente circa quattromila interventi di cui gran parte di alta complessi tà nell’ambito delle patologie della Vitreoretina. Un sentito ringraziamento a tutti i miei collaboratori e il personale infermieristico per il loro fat tivo aiuto, senza il quale tutto ciò non sarebbe stato possibi le”.
Si è svolta la premiazione del concorso “In vetrina: stop al femmini cidio”. L’ evento, fortemente voluto dal sindaco Riccardo Mastran geli, è stato organizzato da Ombretta Ceccarelli, con Alfio Borghe se e Virginio Panici, in collaborazione con il Comune di Frosinone. “Il Comune di Frosinone – ha dichiarato il Sindaco, Riccardo Mastran geli – ha sostenuto, in questi giorni, ben sette eventi per tenere alta l’at tenzione e sensibilizzare la cittadinanza sul tema della violenza di ge nere. Il calendario di appuntamenti, realizzato da diverse associazioni, con il supporto del Comune, in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, si è infatti articolato in mostre, presentazioni, incontri, convegni. “In vetrina: stop al femmi nicidio” ha sensibilizzato, informato e fatto riflettere la popolazione su un fenomeno che va contrastato con ogni mezzo”.
L’iniziativa ha coinvolto le attività commerciali della città, che hanno allestito le loro vetrine con slogan, libri, manichini, cartelloni per lan ciare un messaggio contro la violenza. La commissione ha valutato gli allestimenti degli esercizi che hanno aderito al concorso, consegnando gli attestati in pergamena ed i libri a tutti i partecipanti, alla presenza degli assessori Rossella Testa e Valentina Sementilli.
Èstato inaugurato ieri pomeriggio il nuo vo centro anziani in via Alfonso Bartoli, a Fe rentino. Ad ospitare que sta dinamica e accogliente realtà cittadina, che conta circa sessanta iscritti, sono i locali dell’ex matta toio comunale, sottoposti a una vera e propria opera di ammodernamento, re styling, decoro e messa in sicurezza, per garantire ai ‘nuovi inquilini’ un luogo moderno, accogliente e confortevole.
Presente il sindaco An tonio Pompeo, insieme ad alcuni rappresentan ti dell’Amministrazione comunale, al presidente provinciale di Federcen tri, Raffaele Margagnoni, e a tanti cittadini curiosi di vedere come gli ambienti del vecchio stabile siano stati riportati a nuova vita per accogliere, oggi, un nutrito gruppo di anziani che vogliono ancora par
tecipare attivamente alla vita e alla crescita della città di Ferentino. Sotto la guida ineccepibile di una efficientissima Angela Principali, che a causa del Covid non ha potuto pre senziare alla cerimonia di inaugurazione, affiancata dal suo vice Angelo Pi gnataro, il centro anziani,
gestito dall’associazione ‘Stare insieme APS’, rap presenta un fiore all’oc chiello della città, oltre che un punto di riferi mento per tanti cittadini che vogliono dedicare le loro energie e il loro tem po libero al servizio del bene collettivo. A benedi re il nuovo spazio è stato
il vicario generale della Diocesi di Frosinone, Ve roli, Ferentino e ora anche Anagni e Alatri, Di Stefa no Monsignor Giovanni Nino Di Stefano mentre la sala lettura è stata inti tolata a Ugo Rotella. Non si fermano, dun que, l’estrema vivacità e il continuo impegno
dell’Amministrazione co munale targata Pompeo che lavora costantemente per donare alla comunità strutture, spazi e servizi fondamentali per miglio rare la qualità di vita dei cittadini. “Sono estremamente orgoglioso – ha detto il sindaco Pompeo – di
consegnare questi nuovi locali al centro anziani di Ferentino: da oggi po tranno trascorrere il loro tempo e dedicarsi alle loro attività in un luogo funzionale, moderno e accogliente. Pensare alle esigenze di una collettivi tà significa non trascura re le necessità di tutte le generazioni: ecco perché, dopo l’inaugurazione di un nuovo parco per i più piccoli, quello in zona Cartiera, oggi abbiamo riservato un taglio del nastro ai nostri anziani o, meglio, ‘diversamente giovani’ grazie alla loro contagiosa energia e alla voglia di contribuire fat tivamente alla crescita della nostra città. Loro sono la nostra memo ria storica, - ha concluso il primo cittadino - e la testimonianza delle no stre radici che dobbiamo conservare e tramandare ai nostri figli.
Nata nel 2016 per il trentacinquesimo anno di fonda zione dell'Associazione, riproporre Harmonia Mundi significa dare vita nuovamente a una strut tura in cui geometria e musica trovano il giusto equilibrio. Un elemento si moltiplica, cambia forma, dà vita ad una nuova en tità capace di raggiungere molteplici sensibilità. L’Orchestra di Fiati Cit tà di Ferentino si scinde, con il sostegno del grup po giovanile e dei corsi di perfezionamento della
Scuola di Musica, in for mazioni più piccole ed ensemble cameristiche.
Si incontrano nuove pro fessionalità, come il polie drico clarinettista Paolo De Gaspari, il talentuoso trombonista Tomer Ma schkowski e il giovane Direttore e Compositore Giuseppe Saggio. Le sezioni diventano la boratorio di studio, per consolidare una crescita musicale costante e in
stancabile, ormai avviata da anni a Ferentino.
La Città vedrà distribuiti in cinque mesi dieci con certi. L’abitudine all’a scolto non verrà meno e questo sarà per tutti, da gli artisti ospiti ai giovani, dai collaboratori agli ap passionati, un momento culturalmente stimolan te.
A partire da novembre, con i tradizionali concerti in onore di S. Cecilia, per
passare ai concerti del pe riodo Natalizio e di Capo danno, fino a primavera inoltrata, la stagione con certistica è perciò ampia, variegata e tutta da ascol tare.
Questi gli appuntamenti del cartellone:
• 3 dicembre 2022 ore 18.30 - Martino Fileti co - Coro di Clarinetti dell'Orchestra di Fiati Città di Ferentino.
• 17 dicembre 2022 ore 18.00 - Martino Filetico - Concerto di Natale de gli Allievi della Scuola di Musica di Ferentino.
• 1° gennaio 2023 ore 19.00 - Chiesa S.M. Mag giore - Tradizionale Con certo di Capodanno dell'Orchestra di Fiati Città di Ferentino.
• 5 gennaio 2023 ore 19.00 - Chiesa S.M. Mag giore - Tradizionale Con certo dell'Epifania della Banda Giovanile Città di Feren tino.
• 7 gennaio 2023 ore 18.30 - Martino FileticoRecital Breathe And Play.
• 4 febbraio 2023 ore 19.00 - Chiesa S.M. Mag giore - Ensemble di Per cussioni dell'Orchestra di Fiati Città di Ferentino.
• 11 marzo 2023 ore 18.30
- Martino Filetico - En semble di Sax dell'Orche stra di Fiati Città di Fe rentino.
• 18 marzo 2023 ore 18.30
- Martino Filetico - Con certo della Banda Giova nile Città di Ferentino.
• 15 aprile 2023 ore 18.30 .
'Harmonia Mundi', ecco il cartellone degli eventi dell’associazione Banda musicale città di Ferentino
Èstato presentato nei giorni scorsi il progetto “Raddop piamo l’Ossigeno”, per il quale era stato ottenu to un importante finan ziamento dalla Regione Lazio. In pratica. è stata presentata l’applicazione con la quale Alatri è stata divisa in zone a seconda delle tipologie di alberi presenti e la quantità di anidride carbonica che
riescono a catturare. Ciò servirà a capire dove si dovrà intervenire in città in futuro con la piantatu ra di nuovi alberi (Alatri. odue.org); sono stati pre sentati dei cortometraggi originali e informativi per sensibilizzare sul tema dell’importanza della diversità arborea; nelle zone di Bitta, Collelavena e Mole sono ormai pronti i primi murales della cit
tà realizzati con vernice anti-smog; dalla scorsa settimana inoltre l’asses sore Santobianchi, è in giro per le scuole per di stribuire ai ragazzi mate riale informativo e matite piantabili. Per questo, il 7 dicembre nella Biblioteca Comunale saranno ripro dotti i filmati realizzati e ci sarà ulteriore distribu zione di gadget e depliant informativi
Già dai prossimi giorni ad Alatri si inizierà ad assaporare il clima natalizio. Giovedì 8 dicem bre dalle 15.30 presso Piaz za Santa Maria Maggiore si po tranno ascoltare i Canti di Natale, fare merenda con gli Elfi e assistere alla parata delle Mascotte di Na tale.
Alle 17 ci sarà in fine l'accensione delle luminarie. Venerdì 9 di cembre, dalle ore 15 presso la Sala Bambini della Bi blioteca Comu nale Luigi Ceci, si terrà l'inau gurazione della Fabbrica degli Elfi con laborato ri gioco-creativi e merenda con i magici elfi di Babbo Natale.
Sabato 10 e Do menica 11 Di cembre, dalle ore 15 presso Piazza Regina Mar gherita, ci sarà l'apertura del Villaggio di Bab bo Natale con il villaggio degli Elfi, le mascot te di Natale e gli spettacoli natali zi. Poi si entrerà nel vivo degli ap puntamenti tra le giornate vicine al Natale e la Befana.
Spiegano dal Comune:
talizi. Una comunica zione che è stata ac colta molto bene, segno di come la vorare con programma zione venga riconosciuto e apprezzato. Sulla scorta
di quanto già fatto nell’ul tima stagione estiva, quando per la prima volta dopo anni abbiamo stila to un fitto calendario di eventi con un buon pre avviso e ottenendo un ot timo riscontro, facciamo altrettanto per il Natale. Organizzare eventi è fon
damentale per la rivalu tazione turistica e sociale della città, soprattutto del suo centro storico, un obiettivo che muove tut te le nostre scelte. Come sempre, un ringrazia mento al delegato Sandro Titoni per il suo impegno e i risultati».
Presso la Galleria La Catena un pomerig gio di ricordi, di emo zioni nel rivivere immagi ni della scalata del Veroli Basket da Quindici a Fiden za. Da dove in diretta le te lecamere di Teleuniverso trasmisero la finale nume ro quattro contro la locale formazione . Fu l’’apoteosi’ per i numerosi tifosi in tri buna e per quanti potettero assistere in diretta video alla conquista della promo zione in A/2 all’interno del PalaTorre. L’idea partori ta da Fabrizio Iannarilli in collaborazione con Marco Sciandrone ha permesso di rivedere quei momenti indimenticabili con la voce del nostro telecronista Egi dio Cerelli con un montag gio non diremmo amatoria le del bravo Antonio Grella. Sono intervenuti portando la loro testimonianza Fa brizio Iannarilli, (‘ho inteso rispondere con questo mio progetto alle numerose ri chieste degli amici sportivi verolani’) sono intervenuti dicevamo coloro che han no fatto la storia del Basket verolano come Giancarlo Fiorini, Roberto Zeppieri, Roberto Mignardi ed i due presidenti Corrado Senia (un po’ troppo polemico) e Leonardo Zeppieri. E per concludere anche i diri genti della nuova Società Basket Veroli 2016 che, seppur con fatica, vorreb bero tentare di far rinascere quella voglia matta che ha riempito per anni sia il Pa laTorre che il PalaCoccia. Gli amministratori? La sola delegata alla Cultura Patri zia Viglianti. A coordinare i lavori il prof. Marco Scian drone il quale ha anche ricordato coloro che non ci sono più perché saliti in cielo a giocare con la squa
dra di… San Pietro ed a far tifo per essa.
«Per me sono stati quindici anni indimenticabili pro fondendo tante energie con la mia famiglia e devo dire che tanto mi hanno dato i verolani ed i giocatori che hanno indossato la casacca giallorossa» - la prima bat tuta del presidente Leonar do Zeppieri davanti alle te lecamere di Teleuniverso -. Non si poteva per l’occasio ne non porre una domanda indiscreta . Presidente non le è mai passato per la testa di tornare ad essere il ‘pre sidente’ di una squadra che possa riempire quel masto dontico impianto del Pala coccia ? Lo chiedono i tifosi e gli sportivi tutti. Questa la sua risposta amletica…” Mai dire mai”. Chissà!
Presenti oltre agli storici giocatori verolani come
Manuel Carrizo, il capita no: «Come non essere feli ce questa sera essere qui a Veroli che per anni mi ha ospitato permettendomi di giocare con la squadra del presidente Zeppieri con dividendo più successi che sconfitte. Il video che ho appena visto mi ha riporta to indietro negli anni facen domi rivivere tante emozio ni piene di soddisfazioni. Grazie Veroli ed anche a te Egidio per le tue accora te telecronache» Quei due tiri liberi falliti a Fidenza a quasi due secondi dalla fine? «Sbagliando il primo ho pensato di fallire anche il secondo per non dare la
possibilità alla squadra di Fidenza di imbastire una nuova azione pericolosa trovandoci noi due pun ti avanti 77/75. E’ andata bene»
Massimo Di Lembo: «Non dimenticherò mai gli anni trascorsi a Veroli giocan do con la squadra che ho rivisto nelle immagini del video. Mi sono emoziona to tantissimo perché son tornato qualche annetto indietro. Comunque avete fatto una bella cosa. Voglio ringraziare tutti i verola ni, la Brigata Ciociara, chi non c’è più e la società del presidente Zeppieri che mi ha permesso di scendere in campo sempre con la voglia di vincere».
Maurizio Cucinelli: «Eb bene sì, anche io mi sono emozionato rivedendomi dapprima molto più giova
ne ma soprattutto rivivendo momenti a me tanto cari per i successi conquistati da giocatore. Sono felice di essere qui stasera e rivedere tanti amici cominciando dal nostro telecronista. Grazie Veroli».
Nella festa non si fa polemi ca. Ma non possiamo non citare un frammento della lettera inviataci da Danilo Campanari il quale si è la mentato di non essere stato invitato all’ottima iniziativa sulla storia del Basket Vero li: «…Ebbene non posso na scondere il mio dispiacere per non essere stato preso in considerazione minimante e nemmeno invitato. Eppu re credo di aver fatto qual cosa anch’io in quella felice cavalcata. Ricordo che ap pena eletto sindaco nel 1993 andai a vedere una partita in un capannone che subito
divenne una bombonera, ma anche il mio impegno alla ricerca di sponsor come la Solac e Acqua Santa Crice e la proposta a Corrado di portare dentro gli Zeppieri, ma anche come assessore allo Sport quando ero in provincia. Non me ne vo gliamo gli organizzatori ma una umiliazione del genere non me l’aspettavo». Uno sfogo quello dell’eme rito sindaco Campanari che non possiamo non com prendere. Per questo il suo invito di pubblicare almeno uno stralcio della sua lette ra non potevamo cestinar lo. Ed infine un grazie per l’invito al sottoscritto per raccontare qualche aneddo to o qualche testimonianza convissuta nei dodici anni di radio-telecronaca con Teleuniverso sulla Quindi ci-Fidenza.
Accordo di valorizzazione culturale per Palazzo Campanari. Soddisfatta anche la consigliera delegata Francesca Cerquozzi
Siglato l’accordo di va lorizzazione di Palazzo Campanari tra la Di rezione generale Musei, la Direzione generale Archeo logia belle arti e paesaggi, la Regione Lazio ed il Comune di Veroli. Le Direzioni na zionali del Ministero della Cultura insieme alla Dire zione regionale del Patrimo nio ed al Comune di Veroli hanno stipulato un impor tante accordo con il quale hanno avviato un progetto di valorizzazione condivi so ed integrato di Palazzo Campanari al fine di rende re la dimora storica regiona le un polo culturale destina to alla fruizione pubblica ed alla promozione della storia e dell’archeologia della città di Veroli e del suo contesto ambientale. «Si tratta di un accordo im portante – così il sindaco Simone Cretaro al Consi glio Comunale nella sedu ta di martedì 29 novembre – perché ha come obiettivo dell’istituzione di un mu seo del territorio di valenza nazionale. Con tale accordo abbiamo, intanto, chiuso un percorso iniziato nel 2019
quando l’Amministrazio ne ha programmato l’in vestimento, realizzato con l’acquisizione del pregevo le immobile al patrimonio comunale nel giugno 2020, per poi continuare a ricer care le migliori condizioni per la valorizzazione cultu rale di Palazzo Campanari che aveva avuto anche il riconoscimento di antica dimora regionale. Un per corso caratterizzato da im pegno politico ed ammini strativo che ha determinato questo rilevante risultato e che vedrà una sinergia di
indubbia caratura impegna te sul progetto scientifico quali sono le Direzioni ge nerali Musei ed ABAP, per le quali ringrazio i direttori prof. Massimo Osanna ed il dott. Luigi La Rocca per la professionale disponibilità e collaborazione accordataci. Sono, altresì, a ringraziare la Regione Lazio per aver sostenuto il nostro Ente in tutta questa iniziativa». Già nella giornata di mer coledì, il Soprintendente Arch.LisaLambusier ed il Direttore regionale Musei Dott. Stefano Petrocchi, con
funzionari del Mic, hanno visitato Palazzo Campanari rimanendo favorevolmen te impressionati del valore della struttura nel suo com plesso e, in particolare, per l’ottimo stato di conserva zione del palazzo e delle sue pertinenze. «L’Amministrazione ha puntato molto sulla Cultura in questi anni – ha detto la consigliera delegata, Fran cesca Cerquozzi – e tali ri sultati sono frutto di una programmazione davvero notevole. Veroli ha un pa trimonio infrastrutturale in grado di continuare a pie no titolo ad essere centro di eccellenza culturale non solo provinciale e regionale ma anche nazionale. Oltre ai partner nazionali e regio nali, con i quali è stato con diviso l’accordo, bisogna ringraziare il sindaco della nostra città perché non è scontato che un primo cit tadino decida con tenacia di percorrere la strada di investire in Cultura, consa pevole del valore aggiunto che tale settore, per Veroli, può determinare in termini economici e sociali locali».
Domenica 4 Dicembre secondo appuntamento con VEROLI DOC Percorsi enoga stronomici e degu stazioni attraver so l’esposizione e vendita di prodotti tipici e mercato a km 0, artigianato con lavorazioni dal vivo, visite guidate, laboratori didattici ed intrattenimento con giochi per bam bini. Come ogni prima domenica del mese, Veroli avrà una vetrina delle nostre eccellenze, con la collaborazione delle Associazioni di categoria CIA, CNA, COLDIRETTI, CON FAGRICOLTURA, della Fondazione Italiana Sommelier e dell’associazione “Artigiani nel borgo”, della Pro Loco Veroli e delle guide turistiche della Cooperativa l’Airone, con il me dia partner Ciociaria Turismo, per dare impulso alla valoriz zazione del Centro storico, che si trasformerà in un “grande salotto”, dove cittadini e turisti avranno la possibilità di fare acquisti di qualità, scoprire itinerari artistico-culturali, ma anche di gustare le eccellenze gastronomiche del nostro ter ritorio accompagnate con vini di qualità. Il piatto tipico del giorno sarà la PASTA E FAGIOLI!! Veroli vi aspetta,
Lucia Pupparo la giovanissima chitarrista verolana usci ta dalla scuola Expressione Musica ha raccolto consen si insperati al National Finals del Tour Music Fest di San Marino.
«E’ stato veramente incredibile essere stata scelta come una dei 5 finalisti di Chitarra Junior. Un'esperienza fantastica, che mi ha permesso di confrontarmi con altri 4 chitarristi della mia età super bravi».
Tanti incontri e soprattutto ti sei resa conto di come è il mondo della musica ad alti li velli.
«A San Marino ho partecipato a delle masterclass con perso naggi molto importanti e me ne tornerò a casa completamente diversa (e con 12 nuove pagine di appunti )».
Come ti senti ora?
«Sono molto soddisfatta della mia performance».
Chi vuoi ringraziare?
«Sono molto grata a chi ha reso possibile tutto questo. In particolare ai miei genitori e ai miei parenti tutti che mi hanno aiutato moltissimo, supportato e sopportato in que sti giorni impegnativi, pur se fantastici. Un grazie anche a chi ha avuto un pensiero per me ed a chi ha compreso la mia stanchezza e le mie difficoltà nell'ultimo periodo, ma soprat tutto mi ha aiutato a superare tutto e ad andare avanti con entusiasmo sempre ed anche a chi come te mi è stato vicino con servizi giornalistici. Grazie a tutti ed ora si torna a stu diare» Non mancheranno di certo altre occasioni per Lucia.
Domani mattina, sabato ci sarà l’inaugurazione della Scuola A. Valente, istituto comprensivo Veroli 1 (scuola dell’infanzia, primaria e Secon daria di primo grado). La scuola è stata oggetto di un importante intervento di consolidamento e ristruttu razione a seguito del terremoto dell’Aquila. Ora dopo nove anni torna di nuovo efficiente diventando il polo unico anche come sede della scuole primarie e seconda rie e dell’Infanzia del centro capoluogo. Una struttura fondamentale a servizio di studenti e famiglie dell’inte ro e per questo evennto il sindaco invita la popolazione a partecipare alle ore 10.30.
Si è svolta presso la Basilica di Sant’Erasmo, la ras segna corale d’Avvento “l’attesa nei luoghi del si lenzio”. Chiesa gremita di pubblico e meraviglio sa atmosfera curata magistralmente dal maestro Luigi Mastracci, sempre eccelso nelle sue organizzazioni a tal punto di essere van to glorioso della nostra terra. La rassegna si inseriva in un per corso im portante proposto dall’ ARCL che inten de ricreare suggestioni antiche nelle cornici delle splendide abbazie e basili che della nostra regione. Presenti i cori delle città di Castelliri, Roccasecca, ed Alatri che hanno contribuito a dar voce alle emozioni nella bellissima e suggestiva Basilica.Presenti all’even to il Sindaco Simone Cretaro che ha portato i saluti della Città di Veroli, il presidente del consiglio Cri stina Verro, il consigliere Luca Renzi, il presidente della Pro Loco Veroli Gianluca Scaccia. Tutti si son detti soddisfatti delle performance del Coro Gaudete in Domino.
LAVORI EFFETTUATI DOPO IL SISMA AQUILANO Scuola 'A. Valente' ristrutturata, domani mattina l'inaugurazione