Giordano Perin; semeiotica medica 5: l'esame obiettivo del cuore della sistole. CARATTERISTICHE DEI RUMORI DI CHIUSURA VALVOLARE: acusticamente parlando si definiscono: S1 come TUN, si associa all'inizio della contrazione del ventricolo sinistro. S2 come TA determinato dalla chiusura delle valvole aortica e polmonare: la chiusura delle due valvole non è perfettamente sincrona, S2 tuttavia generalmente i suoni sono tanto S1 S1 vicini tra loro da risultare sovrapposti e non SISTOLE DIASTOLE distinguibili. Le due componenti del SECONDO TONO SI POSSONO UDIRE Sdoppiamento dei toni cardiaci, nello specifico FISIOLOGICAMENTE SEPARATE IN possiamo dire che lo sdoppiamento è: FASE INSPIRATORIA: si parla di Fisiologico in fase inspiratoria. in fase espiratoria. SDOPPIAMENTO DEL SECONDO TONO Paradosso Fisso se presente sia in fase inspiratoria che che scompare nella fase espiratoria. espiratoria. ALTERAZIONI DEI TONI FISIOLOGICI: nella fase espiratoria è possibile udire un effetto di SDOPPIAMENTO del secondo tono e si parla di EFFETTO PARADOSSO. se udito nella fase sia inspiratoria che S2 espiratoria LO SDOPPIAMENTO VIENE S1 S3 S4 S1 DEFINITO FISSO e può essere un indice di date patologie. SISTOLE DIASTOLE RUMORI AGGIUNTI S3 e S4: S3 è il riempimento rapido dei ventricoli. si tratta di due rumori DIASTOLICI presenti a inizio S4 è la sistole atriale. e fine della diastole rispettivamente. S3: può essere fisiologicamente udito: nei bambini. nei soggetti giovani. si colloca nella fase iniziale della DIASTOLE E COINCIDE CON IL RIEMPIMENTO RAPIDO DEI VENTRICOLI, può essere un INDICE DI INSUFFICIENZA CARDIACA. S4: COINCIDE CON LA SISTOLE ATRIALE, è un suono a bassa frequenza. ALTERAZIONI LEGATE AI SUONI AGGIUNTI: in alcune situazioni i due suoni S3 e 4 possono essere molto VICINI fino a coincidere con la metà della diastole, nello specifico SI PARLA DI TONO DI GALOPPO, la posizione del paziente nella percezione di questa alterazione è molto significativa. CLICKS O RUMORI AGGIUNTI SISTOLICI: sono suoni rigorosamente sistolici che si possono collocare all'inizio, a metà o alla fine della sistole. Sono difficili da udire ma molto più comuni rispetto ad altre alterazioni; distinguiamo quindi: CLICK DI EIEZIONE AORTICO: si colloca all'inizio della sistole. Si percepisce a livello dell'area mitralica. S2 Non è influenzato da decubiti. S1 P M T S1 A CLICK POLMONARE: si colloca all'inizio della sistole. SISTOLE DIASTOLE Si percepisce in corrispondenza dell'area P A = Polmonare e aortico. polmonare. M = mitralico. T = tricuspidale.
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