Giordano Perin; semeiotica medica 1:anamnesi ed esame obiettivo come in pronto soccorso, L'ANAMNESI NON PUÒ NEMMENO ESSERE ESEGUITA. CONDIZIONI DEL PAZIENTE, il paziente può essere definito: COLLABORANTE. NON COLLABORANTE per esempio: ■ IN COMA condizione che impedisce chiaramente la raccolta. ■ DISORIENTATO/GRAVI TURBE MENTALI/PSICHICHE si devono sempre precisare le condizioni del paziente e quindi eseguire una anamnesi il più precisa possibile chiedendo a parenti o persone vicine. ■ POLITRAUMATIZZATO. ■ CRITICO. DEVE SEMPRE ESSERE SPECIFICATO DA CHI SI RACCOGLIE LA ANAMNESI: se non si tratta del malato stesso, e SPECIFICARE IL MOTIVO per cui questa non può essere raccolta direttamente dal paziente. TIPO DI VISITA che può essere: la prima visita e risulta quindi necessario eseguire una ANAMNESI COMPLETA. visita di controllo che richiede principalmente una VALUTAZIONE DELLA TERAPIA SOMMINISTRATA. visita specialistica: per UN PROBLEMA SPECIALISTICO: L'ANAMNESI ASSUME IN QUESTO CASO UN CARATTERE MAGGIORMENTE ORIENTATO VERSO LA CONDIZIONE SPECIFICA DEL PAZIENTE. IL COLLOQUIO: una buona tecnica di colloquio porta generalmente ad elaborare una storia accurata e precisa che a sua volta è una buona base per la successiva esaminazione obiettiva e quindi per la diagnosi. Una buona tecnica di colloquio consente di entrare in modo preciso in collaborazione con il paziente e di entrare in rapporti di fiducia con lui: migliorando quella che viene definita COMPLIANCE del paziente. Facilitando l'emersione di dati importanti che possono essere altrimenti occultati. riducendo chiaramente, migliorando l'ambiente, le probabilità di contestazione. Una buona tecnica di colloquio è quindi fondamentale. SCHEMA DELL'ANAMNESI: al momento della trascrizione della anamnesi sulla cartella clinica si devono riportare: ANAMNESI FAMILIARE. ANAMNESI FISIOLOGICA. ANAMNESI PATOLOGICA PROSSIMA. ANAMNESI PATOLOGICA REMOTA. oggi si tende a riportare IN PRIMA PAGINA L'ANALISI PATOLOGICA PROSSIMA per velocizzare la risoluzione del problema attuale: questo velocizza sicuramente le procedure, ma naturalmente comporta dei rischi relativi alla possibilità di trascurare condizioni patologiche differenti. Lo schema può essere poi più o meno seguito, spesso si parte dal problema principale per portarsi poi alla analisi di altri aspetti. ANAMENSI PATOLOGICA PROSSIMA, IL PROBLEMA PRINCIPALE O ATTUALE: questi due termini, spesso utilizzati come sinonimi, possono non esserlo, vengono definiti in ogni caso come tali nella cartella e spesso ad indicare questa fase si parla DI ANAMNESI PATOLOGICA PROSSIMA. Si determinano fondamentalmente: IL MOTIVO PER CUI IL PAZIENTE HA FATTO RICORSO ALLE CURE MEDICHE. MODIFICHE O VARIAZIONI RECENTI DELLO STATO DI SALUTE DEL SOGGETTO che hanno portato al ricovero o simili. ANAMNESI FAMILIARE: 8