Giordano Perin; semeiotica medica 2: i segni vitali struttura cardiaca, un caso particolare è rappresentato dal POLSO SOLENNE che si caratterizza per la particolare ampiezza legata al blocco atrioventricolare. Pletore, cioè aumento inusuale della massa sanguigna. Sforzi fisici o emozioni possono influire in modo significativo. PULSUS PARVUS o PICCOLO che si manifesta in caso di: DEFICIENZE DELLA GITTATA SISTOLICA che si verifica in caso di: ■ stenosi mitralica. ■ Stenosi mitralica associata a tachicardie parossistiche. ■ Pericarditi. DEBOLE CONTRAZIONE MIOCARDICA che si manifesta: ■ miocardite. ■ Infarti cardiaci. IPOVOLEMIA in caso di emorragie acute ed eventualmente shock. Dal punto di vista delle definizioni, a partire dal polso maggiormente ampio a quello meno ampio si distinguono: polso ampio. Polso normale. polso piccolo. polso filiforme o assente. A SECONDA DELLE VARIAZIONI DEI TRE PARAMETRI PRESI IN CONSIDERAZIONE. TENSIONE: la tensione è in stretto rapporto con la pressione che è presente all'interno del vaso arterioso che si palpa: si valuta esercitando con il polpastrello dell'anulare una compressione sulla arteria radiale e si accerta con indice e medio quando l'onda sfigmica scompare: maggiore è la compressione necessaria, maggiore sarà, a condizione di parete integra, la pressione arteriosa. L'ELASTICITÀ DEL VASO È MOLTO SIGNIFICATIVA. Dal punto di vista delle definizioni riconosciamo:. POLSO TESO o polso a filo di ferro, il polso arterioso è piccolo e teso e da la sensazione palpatoria di un filo di ferro, si registra in caso di IPERTENSIONE ARTERIOSA. POLSO MOLLE dove emerge in taluni casi anche l'ONDA DICROTA nella fase discendente dell'onda sfigmica. Nello specifico ricordiamo che si registra in caso di IPOTENSIONE ARTERIOSA. RAPPORTO TRA AMPIEZZA E TENSIONE DEL POLSO possono essere molto indicativi dal punto di vista diagnostico soprattutto in relazione alla VALIDITÀ ED EFFICIENZA DELLA CONTRAZIONE CARDIACA. Definiamo: ➢ POLSO PICCOLO E MOLLE esprime una GRAVE COMPROMISSIONE DELLA EFFICIENZA CONTRATTILE DEL MIOCARDIO O DELLA PORTATA CIRCOLATORIA, nei casi più gravi si possono registrare: 1. polso filiforme. 2. difficoltà nella valutazione della pressione, soprattutto massima, a volte non rilevabile. ➢ POLSO PICCOLO E TESO si osserva nelle gravi ipertesioni arteriose ed indica SCARSA POSSIBILITÀ DI ESPANDERSI DELLE PARTE ARTERIOSA SOTTO L'ONDA DI PRESSIONE DELL'ONDA SFIGMICA: l'ipertensione a lungo termine porta a deformazioni delle strutture arteriose per cui il vaso diviene RIGIDO E SCARSAMENTE DEFORMABILE, per questo motivo il polso risulta piccolo. CONSISTENZA: esprime le condizioni anatomiche della parete vasale, generalmente la parete vasale diviene dura per alterazioni sclerotiche che ne causano: indurimento. 8