Giordano Perin; semeiotica chirurgica 12: l'addome acuto 2. ILEO PARALITICO per cui si hanno: arresto della peristalsi. Ristagno del liquido introdotto nelle anse che non possono vuotarsi. alvo chiuso a feci e gas. riduzione dell'assorbimento di liquidi nel lume intestinale: anche senza che vengano assunte grandi quantità di liquidi dall'esterno a livello intestinale giungono tre litri di fluidi al giorno tra SALIVA, SECRETO PANCREATICO, SECRETO BILIARE E SECRETO GASTRICO. Se l'ostruzione permane per lungo tempo, il paziente comincia a vomitare. Si forma quello che viene definito IL TERZO SPAZIO: il liquido in fase di accumulo va a colmare lo spazio virtuale costituito dalle CAVITÀ INTERNE e dal LUME DEGLI ORGANI CAVI. Il paziente quindi: • non risulta diminuito di peso. • Risulta disidratato in senso relativo: IL CORPO È RICCO DI LIQUIDI CHE NON POSSONO ESSERE UTILIZZATI. la peristalsi si BLOCCA a causa della LEGGE DI STOKES per cui, come accennato, la infiammazione del peritoneo provoca: la contrattura della muscolatura striata addominale. il blocco della muscolatura liscia intestinale: la alterazione infiammatoria delle anse sembra sia la causa di questo fenomeno. IN GENERALE SI HA UNA FORTE IPOVOLEMIA. 3. RISPOSTA GLOBALE DELL'ORGANISMO che porta a modificazioni: EMODINAMICHE E VASCOLARI per cui si ha un CALO DELLA PERFUSIONE e L'INNESCO DI UN METABOLISMO DI TIPO ANAEROBIO. RESPIRATORIE per cui si registrano: 1. atelettasia delle basi polmonari. 2. Alterazioni degli scambi alveolari di gas, ENDOCRINE E METABOLICHE per cui: 1. aumenta la secrezione di ACTH e degli ORMONI CATABOLICI. 2. Si innescano INSULINORESISTENZA E IPERGLICEMIA. 3. Deplezione delle PROTEINE VISCERALI E DELLA MASSA MUSCOLARE. L'ESSUDAZIONE DELLA PERITONITE INFIAMMATORIA CONTIENE ANCHE RESIDUI BATTERICI E TOSSINE che portandosi in circolo POSSONO DARE REAZIONI MOLTO GRAVI DALLO SHOCK ALLA SEPSI. LO SHOCK COMPLESSO: LA CONSEGUENZA POTENZIALMENTE FATALE DELLA PERITONITE INFIAMMATORIA È QUELLA DELLO SHOCK COMPLESSO, uno shock caratterizzato da due fenomeni associati: IPOVOLEMIA dovuta, come accennato, alla impossibilità di assorbire liquidi. SHOCK SETTICO O INFETTIVO dovuto alla presenza di componenti batteriche e tossiniche. quindi LO SHOCK È MOLTO GRAVE IN TUTTO L'ORGANISMO e le tossine batteriche spesso provocano anche la formazione di un essudato a livello polmonare. COMUNI PERITONITI DA INFEZIONE: le peritoniti da infezione sono generalmente peritoniti da PROPAGAZIONE come accennato: APPENDICITE si valuta alla obiettività generalmente con la DOLORABILITÀ DI UN PUNTO APPENDICOLARE definito positivo unicamente se le zone circostanti risultano non dolorabili. I punti appendicolari comuni sono fondamentalmente: punto di MacBurney: tra terzo medio e laterale della linea posta tra ombelico e spina 6