Giordano Perin
Istologia 2: tessuto connettivo propriamente detto
¾ PROTEOGLICANI: sono molecole costituite da un asse proteico molto consistente cui si legano numerosi GAG in catene; hanno la capacità di: o Richiamare molecole di acqua. o Fornire resistenza alla compressione del tessuto. o Ostacolo alla diffusione di: Sostanze batteriche e virali. Cellule anomale. o Veicolo di fattori di crescita, in due modi diversi: FGF cioè il fattore di crescita dei fibroblasti è direttamente veicolato da loro. In linea generale favoriscono la formazione di interazioni cellula‐cellula fra cellule in crescita. o Contribuiscono alla adesione cellula‐matrice grazie ad alcune forme trans membrana. Sono molecole estremamente polimorfe, sia per la quantità di GAG che li compongono sia per la qualità dei GAG stessi. Esempi particolarmente importanti di proteoglicani sono sicuramente: AGGRECANO: è il proteoglicano tipo della cartilagine; queste strutture si associano in complessi enormi attorno ad un asse di acido ialuronico; arrivando a formare strutture di 3‐4µm di lunghezza e fino al milione di dalton di peso. SINDECANO: è uno dei proteoglicani di membrana; come le integrine consente adesione fra il citoscheletro di actina e la matrice extracellulare. I proteoglicani, nonostante condividano le stesse componenti di base, sono strutture decisamente diverse dalle glicoproteine: PROTEOGLICANI GLICOPROTEINE Sono costituiti di una matrice proteica associata a Sono proteine alla cui estremità ammino terminale sono associati oligosaccaridi non appartenenti alla molti GAG. famiglia dei GAG. Hanno svariate funzioni generalmente Vanno spesso a formare il glicocalice ancorate alla membrana plasmatica. extracellulari. ¾ LE PROTEINE DI ADESIONE: sono proteine fondamentali per mantenere l’adesione fra le componenti del tessuto connettivo; si distinguono: o FIBRONECTINA: sicuramente la componente più diffusa di questa classe di proteine; si tratta di un grosso dimero che media l’interazione fra le proteine di membrana e collagene e GAG, cioè le componenti principali della matrice. o LAMININA: proteina costituita di tre subunità a croce; quasi trifogliare; si colloca a livello della membrana basale e media le relazioni fra le cellule del tessuto epiteliale soprastante e le componenti della matrice extracellulare. o CONDRONECTINA: proteina di adesione delle cartilagini. o OSTEONECTINA: proteina di adesione del tessuto osseo. o TENASCINA: proteina di adesione tipicamente embrionale. o INTEGRINA: proteina costituita di un etero dimero di due subunità: Subunità α che media la relazione con lo ione Mg++. Subunità β che media la relazione con la matrice extracellulare. Questa proteina ha numerose funzioni oltre a quelle di connessione fra cellule e matrice, questo in virtù delle numerose possibili composizioni eterodimeriche: Si occupa della trasduzione del segnale. o In numerose attività del ciclo cellulare. 3