Giordano Perin
embriologia 9: sviluppo dei foglietti embrionali
SVILUPPO DEI FOGLIETTI EMBRIONALI: I tre foglietti embrionali nel corso del secondo mese di sviluppo subiscono numerose modificazioni: ECTODERMA: l’ectoderma può essere ulteriormente diviso in due distinte linee di sviluppo dalle quali emergeranno numerosissime strutture fetali fondamentali: 1. ECTODERMA DI RIVESTIMENTO: si tratta dell’ectoderma che da origine a tutta la struttura dell’epidermide e i suoi annessi, in particolare: a. Epidermide. b. Ghiandole associate all’epidermide,che sono numerosissime, praticamente tutte le ghiandole esocrine che riversano sulla cute. c. Strutture cheratinizzate come capelli, peli ed unghie. d. Placodi ottici, otici ed olfattivi. e. Ipofisi anteriore o adenoipofisi: nelle vicinanze dell’apertura boccale si forma una cavità dell’ectoderma che va a formare la TASCA DI RATKE, che diverrà poi con lo sviluppo adenoipofisi, prenderà rapporto con la neuroipofisi una volta completato lo sviluppo di entrambe. 2. NEUROECTODERMA: si tratta dell’ectoderma che ha formato alla terza settimana di sviluppo IL TUBO NEURALE E LE CRESTE NEURALI, si distinguono quindi due linee di derivazione distinte: a. DAL TUBO NEURALE: i. SISTEMA NERVOSO CENTRALE quindi: 1. Encefalo. 2. Midollo spinale. 3. Nervo ottico. ii. NEUROIPOFISI che prenderà contatto con l’adenoipofisi una volta completato lo sviluppo. b. DALLE CRESTE NEURALI: i. SISTEMA NERVOSO PERIFERICO con tutti gli annessi: 1. Nervi. 2. Gangli. ii. DUE DELLE TRE MENINGI: in particolare 1. pia madre. 2. aracnoide. iii. MELANOCITI. iv. MIDOLLARE DEL SURRENE. ENDODERMA: lo sviluppo di questo foglietto germinativo è molto particolare, darà vita a numerosissime strutture dalle funzioni molto diverse. In particolare darà origine a buona parte dell’apparato digerente e in particolare agli epiteli di rivestimento associati e le ghiandole annesse. Alla fine della quarta settimana la struttura dell’endoderma embrionale presenta: 1