Giordano Perin
Istologia 5: tessuto nervoso
assonica o dendritica. Il nervo inoltre può contenere fibre nervose MIELINICHE, AMIELINICHE O ENTRAMBE (MISTO) e fibre di natura MOTORIA, SENSITIVA O ENTRAMBE (MISTO). GUAINA MIELINICA: si tratta di strutture di natura cellulare che ricoprono l’intera fibra neurale, si distinguono due tipi di cellule addette alla formazione di tale guaina: CELLULE DI SCHWANN: nel sistema nervoso periferico. OLIGODENDROCITI: nel sistema nervoso centrale. Si definiscono quindi due tipologie di fibre nervose: 1. MIELINICA: si tratta di una fibra ricoperta numerose volte dalla membrana della cellula che compone la guaina. 2. AMIELINICA: la guaina è comunque presente, ma ricopre la fibra una sola volta. Il tipo di fibra presente naturalmente influisce in modo diretto sulla velocità dello stimolo e sulla funzione del nervo: una fibra mielinica sarà più adatta alla trasmissione nervosa verso un muscolo, una fibra amielinica invece verso una ghiandola o verso un organo viscerale, naturalmente non è vincolante, ma generalmente è così. MIELINIZZAZIONE EMBRIONALE: si tratta del processo che porta alla formazione della guaina mielinica intorno alle fibre nervose a partire da una singola cellula normale: 1. La cellula si pone sulla membrana del neurone. 2. Due lembi di citoplasma entrano in contatto da una parte all’altra della struttura del prolungamento nervoso. 3. Uno dei due lembi si insinua sotto l’altro andando a creare una serie di avvolgimenti, anche 20, intorno al prolungamento neuronale. I prolungamenti che si sviluppano intorno al neurone sono praticamente formati di sola membrana plasmatica, non c’è citoplasma o, se è presente, in quantità infinitesimale. La zona in cui uno dei due lembi passa sotto l’altro e comincia l’avvolgimento, assume il nome di MESOASSONE. A livello istologico questi avvolgimenti sono visibili grazie alla colorazione con osmio. UNA SOLA CELLULA MIELINICA PUO’AVVOLGERE NUMEROSI PROLUNGAMENTI NEURONALI AL SUO INTERNO ospitandoli nelle invaginazioni della sua membrana, questo sia che si tratti di una cellula di Schwann sia che si tratti di un oligodendrocita. La mielina ha funzioni di vario tipo e tutte fondamentali per il corretto funzionamento del prolungamento neurale: • Isola elettricamente il prolungamento consentendo una conduzione più rapida del segnale. • Impedendo movimenti elettrici trans membrana e aumentando la conducibilità interna, consente un notevole risparmio di energia, non è infatti necessario reintegrare la componente ionica al passaggio dello stimolo. • Media gli scambi fra la struttura nervosa e l’ambiente esterno. • Guida la rigenerazione delle fibre nervose dopo un danno. In particolare per quest’ultima funzione si ha una operatività di questo tipo:
ROTTURA della fibra nervosa.
PULIZIA della zona danneggiata ad orpera dei macrofagi.
RICRESCITA direzionata dalla cellule di Schwann.
RICOSTITUZIONE della fibra normale.
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